ITGE940079A1 - Pinna da nuoto munita di fibbia per l'agganciamento del cinghiolo a - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: "Pinna da nuoto munita di fibbia per l'agganciamento del cinghiolo a talloniera"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda le pinne da nuoto, in particolare le pinne da nuoto del tipo a scarpetta aperta munite di cinghiolo a talloniera assicurato ai due lati della tasca per il piede, e più particolarmente riguarda una fibbia per l'agganciamento in maniera regolabile del cinghiolo alla pinna stessa.

Sono note numerose combinazioni per pinne da nuoto di tale genere allo stato della tecnica.

Il brevetto U.S.A. No. 4795385 descrive una pinna da nuoto che comprende un cinghiolo a talloniera accoppiato ai lati opposti della tasca per il piede mediante una fibbia realizzata in due parti innestabili a scatto l'una nell'altra.

La pinna munita di cinghiolo provvisto di un simile dispositivo di chiusura presenta tuttavia numerosi svantaggi . In primo luogo i sistemi di chiusura quali quelli descritti nel brevetto U.S.A. di cui sopra presentano la necessità di operare la regolazione della tensione del cinghiolo ogni volta che viene indossata la pinna, dal momento che per l'innesto delle due parti della fibbia è necessario allentare la lunghezza del cinghiolo. Inoltre la chiusura, a differenza dello sgancio, deve sempre essere effettuata con entrambe le mani. Esistono anche problemi legati al trasporto delle pinne una volta che la fibbia è stata sganciata; è infatti necessario riagganciarla affinché il cinghiolo funga da impugnatura per il trasporto della pinna. Tale caratteristica rende inoltre rischioso lo sgancio della fibbia prima di una eventuale risalita su di una imbarcazione, in quanto la pinna può scivolare e quindi andare perduta. Un altro problema si presenta se il subacqueo utente della pinna indossa dei guanti, solitamente di un certo spessore, che rendono fortemente difficoltose le operazioni di aggancio e sgancio sia in acqua che fuori dalla medesima.

Scopo della presente invenzione è quindi una pinna munita di cinghiolo a talloniera assicurato ai due lati della tasca per il piede essendo tale cinghiolo accoppiato ad almeno un lato della tasca tramite mezzi che superino gli inconvenienti presentati nei sistemi noti allo stato della tecnica.

Oggetto dell'invenzione è pertanto una pinna munita di fibbia per assicurare il cinghiolo a talloniera alla pinna a scarpetta aperta, in cui tale fibbia comprende: un elemento di base collegato a snodo al fianco della pinna a lato della tasca; una leva, fulcrata ad una estremità in detto elemento di base; ed un braccio recante ad una estremità i mezzi di collegamento con detto cinghiolo, mentre la sua estremità opposta è fulcrata in un punto di detta leva tra l'estremità fulcrata sull'elemento di base e l'estremità libera.

Vantaggiosamente detti mezzi di collegamento con detto cinghiolo consentono la regolazione della lunghezza del medesimo.

Inoltre la leva si impegna in una chiusura ad incastro con detto elemento di base.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una forma esecutiva della fibbia secondo l'invenzione eseguita, a scopo esemplificat.ivo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in pianta di una pinna munita di fibbia secondo l’invenzione;

la figura 2 è una vista in elevazione laterale in scala ingrandita con parti in sezione della fibbia della pinna illustrata in fig. 1;

la figura 3 è una vista in pianta con parti in sezione della fibbia illustrata in fig. 2; e

la figura 4 è una vista in sezione lungo la linea IV-IV di fig. 3.

Con riferimento ai disegni, e con particolare riferimento alla figura 1, con 1 è indicata una pinna per nuoto del tipo comprendente, in maniera del tutto usuale, una porzione di pala 101 ed una tasca o scarpetta 201 d'alloggiamento del piede dell'utente aperta nella zona di tallone, e munita di un cinghiolo 2 di tallone per il ritegno del piede dell'utente. Le due estremità del cinghiolo 2 sono assicurate ciascuna ad una fibbia 3 secondo l'invenzione, essendo dette fibbie collegate a loro volta in maniera oscillante attorno ai perni 211 ricavati di pezzo con, e sporgenti lateralmente in fuori dai fianchi della tasca 201, come sarà meglio descritto a seguito.

Con particolare riferimento alle figure 2,3 e 4 si descriverà ora una fibbia 3.

Tale fibbia comprende tre parti fra di loro articolate, e precisamente: un elemento di base 103, una leva intermedia 203 ed un elemento terminale 303 di collegamento alla estremità del cinghiolo 2.

L'elemento di base 103 presenta un profilo in sezione trasversale sostanzialmente ad U e comprende un elemento di fondo 103' e due ali laterali 113. Nell'elemento di fondo 103', è ricavata un'asola 133 che presenta ad una estremità un passaggio di diametro maggiore per consentire il passaggio della testa 211' dei perni 211, mentre all'altra estremità, prossima ad una estremità dell'elemento 103', tale passaggio si restringe sino a raggiungere il diametro dei perni 211 stessi.

In corrispondenza della estremità opposta dell'elemento 103 le due ali laterali 113 sono provviste di due fori passanti fra di loro assialmente allineati 123, nei quali si impegnano dei perni di articolazione 223 portati dall'elemento intermedio 203. L'elemento intermedio 203 si presenta sotto forma di un elemento a forcella comprendente due bracci 213 collegati fra di loro ad una estremità da una traversa 243. Le estremità libere dei bracci 213 portano i perni 223 di imperniamento all'elemento di base 103. Nella loro zona intermedia, tali bracci presentano due fori passanti assialmente allineati 253 per il passaggio di un perno 233 di articolazione all'elemento terminale 303, come sarà descritto a seguito. In una zona dei bracci 213 compresa fra il punto di fulcro intermedio e la loro estremità libera, è previsto un incavo laterale 253 che, nella posizione di chiusura della fibbia, interagisce a scatto con la sporgenza 143 ricavata sulle ali 113 dell'elemento 103.

L'elemento terminale 303 presenta una forma sostanzialmente a T, essendo il gambo della T provvisto di un foro passante 313 attraverso il quale in fase di montaggio viene fatta passare la parte centrale del perno 233. Alla testa dell'elemento 303 è abbinato l'elemento 403 di ritegno e regolazione del cinghiolo di tallone 2. Tale elemento presenta, in maniera di per sè nota, un corpo scatolare parallelepipedo 403 che è inferiormente aperto, e che superiormente presenta un coperchio 413 basculante collegato alle pareti laterali del corpo 403 mediante due perni 423 inseriti in dei fori 433 delle dette pareti. Detto coperchio presenta un risalto cilindrico 473 sulla faccia interna della sua estremità posteriore che si impegna con una estremità di una molla elicoidale 493 la cui estremità opposta si impegna con un analogo risalto 483 sporgente dal fondo di detto corpo scatolare 403. In prossimità della sua estremità anteriore, il coperchio 413 presenta un rilievo 463 a listello sulla faccia rivolta verso l'interno del corpo 403 che coopera con un rullo 443 imperniato nei fori 423' delle pareti laterali del corpo 403 di guida del cinghiolo 2.

Il funzionamento della fibbia sopra descritta risulta evidente da quanto segue. Con la fibbia 3 in posizione aperta, ossia nella posizione di fig.

2, la pinna 1 viene indossata dall'utente inserendo il piede nella tasca 201. A questo punto viene effettuata la chiusura della fibbia 3: la leva 203 viene spinta verso la base 103 applicando la forza sull'estremità libera 243 di detta leva. Il braccio 303, ad essa vincolato tramite il perno 233 inserito nei fori 263 dei rami 213 della leva e nel foro 313 dello stesso braccio 303, viene trascinato verso la base 103. La completa chiusura è effettuata quando i denti 143 dei lembi 113 sono inseriti negli incavi 253 dei rami 213. Spingendo altresì verso l'alto l'estremità libera 243 della leva e disimpegnando i denti 143 dagli incavi 253 si procede all'apertura della fibbia 3.

Una volta effettuata la chiusura, può venire regolata la lunghezza del cinghiolo 2 in maniera nota mediante i mezzi di collegamento 403.

E’ evidente inoltre che la pinna non può più scivolare dal piede del sommozzatore anche se la fibbia 3 viene aperta, in quanto il cinghiolo 2 circonda comunque il tallone. Ovviamente il fatto che l'apertura non comporti il totale disimpegno del cinghiolo da un lato della tasca, consente un più agevole trasporto della pinna.

Lo sforzo necessario per la chiusura e l'apertura di detta fibbia 3 è molto limitato e richiede comunque l'uso di una sola mano, a differenza dei dispositivi di tipo noto. Inoltre, la facilità con cui si può esercitare la presa sull'estremità libera 243 della leva 203 per aprire o chiudere la fibbia 3 consente di operare anche qualora siano stati indossati dei guanti da subacqueo, solitamente di un certo spessore, e che limitano quindi la manualità.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pinna munita di fibbia (3) per assicurare il cinghiolo (2) a talloniera alla pinna a scarpetta aperta, in cui tale fibbia (3) comprende: un elemento di base (103) al fianco della pinna a lato della tasca (201) per il piede; una leva intermedia (203), fulcrata ad una estremità in detto elemento di base (103); ed un elemento terminale (303) recante ad una estremità i mezzi di collegamento (403) con detto cinghiolo (2), mentre la sua estremità opposta è fulcrata in un punto di detta leva intermedia (203) tra l'estremità fulcrata sull'elemento di base (103) e l'estremità libera (243) .
2. 2. Pinna secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di collegamento (403) di detto cinghiolo (2) consentono anche la regolazione della lunghezza del medesimo.
3. 3 Pinna secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta leva intermedia (203) è formata sostanzialmente a forcella, ed i bracci (213) della leva intermedia sono rivolti verso l'elemento di base (103) e ad esso collegati, essendo detto elemento terminale (303) inserito nell'ansa compresa tra detti bracci (213) di detta leva intermedia (203).
4. 4. Pinna secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti in cui detto elemento di base (103) comprende un elemento di fondo (103') e due ali laterali (113) ad esso perpendicolari.
5. 5. Pinna secondo la rivendicazione 4, in cui detto elemento di base (103) è provvisto sulla sua superficie interna delle sue ali laterali (113) di sporgenze (143) che cooperano con incavi (253) presenti sulla superficie esterna di detta leva intermedia (203), per realizzare la chiusura a scatto della fibbia.
6. 6. Pinna secondo la rivendicazione 4, in cui detto elemento di base (103) è provvisto sulla sua superficie interna delle sue ali laterali (113) di incavi che cooperano con sporgenze presenti sulla superficie esterna di detta leva intermedia (203), per realizzare la chiusura a scatto della fibbia.