ITFI20090129A1 - Dispositivo paraurti per veicoli e veicolo equipaggiato con detto dispositivo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

«DISPOSITIVO PARAURTI PER VEICOLI E VEICOLO EQUIPAGGIATO

CON DETTO DISPOSITIVO"

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo paraurti per veicoli ed un veicolo equipaggiato con detto dispositivo paraurti.

Sono noti dispositivi paraurti i quali vengono fissati sulle estremità anteriori e posteriori dei veicoli al fine di smorzare le forze generate da eventuali urti del veicolo con ostacoli esterni.

Generalmente i dispositivi paraurti noti sono fissati al telaio o alla carrozzeria del veicolo tramite viti, bulloni, rivetti metallici, o comunque attraverso mezzi di fissaggio dal non facile smontaggio, se non mediante apposite strumentazioni.

I dispositivi paraurti noti presentano tuttavia alcuni inconvenienti .

E' nota l'attuale esigenza di ridurre gli ingombri esterni dei veicoli, in particolare per i veicoli dal prevalente utilizzo urbano, al fine di agevolare agli utenti ad esempio le operazioni di parcheggio o di passaggio in zone trafficate.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un dispositivo paraurti che permetta di ottenere, fra lo stesso ed il veicolo, un vano portabagagli utilizzabile a richiesta dell'utente.

Inoltre, scopo della presente invenzione è proporre un veicolo equipaggiato con un dispositivo paraurti secondo il presente trovato.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo paraurti per veicoli ed un veicolo equipaggiato con detto dispositivo paraurti comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di forme di realizzazione preferite ma non esclusive di un dispositivo paraurti per veicoli ed un veicolo equipaggiato con detto dispositivo paraurti, come illustrato negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista laterale di un veicolo equipaggiato con una prima soluzione realizzativa di un dispositivo paraurti secondo il presente trovato in una prima posizione operativa;

la figura 2 mostra una vista laterale del veicolo di figura 1 con il dispositivo paraurti in una seconda posizione operativa;

- la figura 3 mostra una vista inferiore del veicolo delle figure precedenti con il dispositivo paraurti nella prima posizione operativa;

- la figura 4 mostra una vista inferiore del veicolo delle figure precedenti con il dispositivo paraurti nella seconda posizione operativa;

- la figura 5 mostra una vista inferiore di un veicolo equipaggiato con una seconda soluzione realizzativa di un dispositivo paraurti secondo il presente trovato in una prima posizione operativa;

- la figura 6 mostra una vista inferiore di un veicolo equipaggiato con una seconda soluzione realizzativa di un dispositivo paraurti secondo il presente trovato in una seconda posizione operativa e

- la figura Ί mostra una vista laterale di un veicolo equipaggiato con una terza soluzione realizzativa di un dispositivo paraurti secondo il presente trovato.

Con riferimento alle allegate figure, con 1 è stato complessivamente indicato un dispositivo paraurti per veicoli 2.

Il dispositivo paraurti 1 per veicoli secondo il presente trovato è vantaggiosamente collegabile ad una porzione, generalmente anteriore o posteriore, di un corpo principale 3 di un veicolo 2.

Il corpo principale 3 può, a seconda della tipologia di veicolo sulla quale viene collegato il dispositivo 1, essere il telaio portante, detto anche pianale, oppure la carrozzeria del veicolo 2 stesso.

Nella sua geometria essenziale un dispositivo paraurti 1 secondo la presente invenzione comprende una porzione di protezione 5, preferibilmente prodotta in materiale deformabile, e, atta a smorzare le forze generate da eventuali urti del veicolo con ostacoli esterni.

A solo titolo di esempio la porzione di protezione 5 può essere prodotta in materiale plastico, metallico oppure in accordo con quanto descritto nel brevetto IT1328448 a nome della stessa Richiedente, mediante un sistema pneumatico .

II dispositivo paraurti 1 comprende inoltre mezzi di accoppiamento 6 interposti fra la porzione di protezione 5 ed il corpo principale 3 del veicolo 2, al fine di permettere il movimento della porzione 5 da una prima posizione arretrata (Figure 1, 3 , 5) ad una seconda posizione avanzata (Figure 2, 4, 6 e 7).

In particolare, nella prima posizione arretrata la porzione di protezione 5 risulta essere disposta in accostamento al corpo principale 3, ottenendo un ingombro complessivo del veicolo 2 minimo.

Nella seconda posizione avanzata la porzione di protezione 5 è disposta invece in allontanamento dal corpo principale 3 al fine di ottenere un vano 10 fra il corpo principale 3 stesso e la porzione di protezione 5 atto al contenimento di carichi esterni.

II vano 10 risulta quindi costituito da una parete di base e da sponde laterali per contenere in modo adeguato i carichi esterni.

Vantaggiosamente, il vano 10 può essere utilizzato per la sistemazione di una o più valigie 4 al fine di ottenere un notevole aumento del volume di carico complessivo del veicolo 2.

Preferibilmente il vano 10 avrà una larghezza compresa fra 10cm e 40cm in modo tale da garantire la giusta sede per la sistemazione delle valigie 4 senza però compromettere le caratteristiche dinamiche del veicolo Le valigie 4 potranno essere conformate idoneamente per il corretto inserimento nel vano 10, e saranno, vantaggiosamente, prodotte in materiale resistente ed impermeabile agli agenti esterni.

Con riferimento alle figure 1-4 viene ora descritta una prima soluzione realizzativa del dispositivo paraurti 1 secondo il presente trovato, nella quale i mezzi di accoppiamento 6 comprendono una guida telescopica 11. In questa soluzione realizzativa il dispositivo paraurti 1 è mobile tra la prima posizione arretrata (Fig. 1 e 3) e la seconda posizione avanzata (Fig. 2 e 4) attraverso l'azionamento del cinematismo telescopico 11 il quale è, a sua volta, mobile in allontanamento\avvicinamento lungo una traiettoria longitudinale "X" rispetto al corpo principale 3.

A solo titolo di esempio la guida telescopica 11 può essere del tipo meccanico, pneumatico o idraulico.

Con riferimento alle figure 5 e 6 viene ora descritta una seconda soluzione realizzativa di un dispositivo paraurti 1 secondo il presente trovato nella quale i mezzi di accoppiamento 6 comprendono una sistema estensibile romboidale 8.

In questa soluzione realizzativa il dispositivo paraurti 1 è mobile tra la prima posizione arretrata (Fig. 5) e la seconda posizione avanzata (Fig. 6) attraverso l'azionamento del sistema romboidale 8 il quale risulta allungabile lungo la direzione indicata con la freccia "F" ad esempio mediante l'azionamento di un collegamento filettato 7 del tipo a vite senza fine.

Questa seconda soluzione realizzativa prevede che i mezzi di accoppiamento 6 siano, preferibilmente, collegati al corpo principale 3 del veicolo 2 in una posizione inferiore al piano di calpestio "P" dello stesso.

Con riferimento alla figura 7 viene ora descritta una terza soluzione realizzativa di un dispositivo paraurti 1 secondo il presente trovato nella quale i mezzi di accoppiamento 6 comprendono una cerniera 9 la quale permette l'ottenimento del vano 10 attraverso la parziale rotazione della porzione di protezione 5 in allontanamento dal corpo principale 3 del veicolo 2.

In tutte e tre le soluzioni realizzative descritte i mezzi di accoppiamento 6 possono essere attivati manualmente da un utente, oppure, vantaggiosamente possono essere attivati automaticamente mediante un rispettivo mezzo di comando, ad esempio un motore elettrico .

Un secondo aspetto dell'invenzione è un veicolo 2 comprendente almeno un dispositivo paraurti 1 come precedentemente descritto.

Vantaggiosamente il veicolo 2 può essere equipaggiato con un dispositivo paraurti 1 nella parte anteriore del corpo principale 3 e uno nella parte posteriore del corpo principale 3, ovvero in corrispondenza delle zone maggiormente soggette a urti con ostacoli esterni.

Nel caso in cui il veicolo 2 equipaggiato con un dispositivo paraurti 1 secondo il presente trovato sia a trazione e alimentazione elettrica, il vano 10 può essere utilizzato anche per la sistemazione di batterie accessorie al fine di aumentare l'autonomia del veicolo 2 stesso.

Le suddette batterie potranno, vantaggiosamente, essere disposte all'interno di una o più valigie 4, ad esempio occupandone il fondo.

In questa ultima configurazione è necessario prevedere un adeguato collegamento elettrico fra le batterie disposte nel vano 10 e il motore elettrico disposto all'interno del veicolo 2, ottenuto, ad esempio con collegamenti di tipo maschio-femmina fra la base delle batterie e il supporto inferiore del dispositivo paraurti 1.

L'invenzione raggiunge gli scopi preposti e consegue importanti vantaggi.

Un primo importante vantaggio consiste nel fatto che mediante l'utilizzo di un dispositivo paraurti 1 secondo il presente trovato è possibile incrementare notevolmente la capacità di carico di un veicolo 2, aggiungendo ai consueti metri cubi del bagagliaio tradizionale anche i metri cubi ottenibili mediante l'estensione di dispositivi paraurti stessi.

Un ulteriore importante vantaggio consiste nel fatto che se il veicolo equipaggiato con il dispositivo paraurti descritto, è del tipo a trazione elettrica, mediante la sistemazione di batterie accessorie nel vano 10 è possibile raggiungere un notevole incremento dell'autonomia del veicolo stesso.

Un ulteriore importante vantaggio consiste nel fatto che un dispositivo paraurti secondo il presente trovato mantiene le caratteristiche meccaniche per lo smorzamento di forze generate da eventuali urti sia nella posizione arretrata che nella posizione avanzata, mediante la rigidità predeterminata dei mezzi di accoppiamento .

Un non meno importante vantaggio consiste nel fatto che la porzione di protezione 5 del paraurti 1 risulta essere in entrambe le posizioni operative l'estremità finale del veicolo 2 e, quindi, la porzione di contatto di eventuali urti con ostacoli esterni.

Il trovato è stato descritto con riferimento ad una forma preferita di realizzazione ma si intende che modifiche equivalenti potranno essere apportate senza per questo uscire dall'ambito della protezione accordata dalla presente privativa industriale.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo paraurti (1) per veicoli collegabile ad una estremità di un corpo principale {3) di un veicolo (2), detto dispositivo paraurti (1) comprendendo: - una porzione di protezione (5) e - mezzi di accoppiamento (6) di detta porzione di protezione (5) con detto corpo principale (3) di detto veicolo (2), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento (6) sono azionabili per muovere detta porzione (5) da una prima posizione arretrata, in accostamento a detto corpo principale (3) ad una seconda posizione avanzata per ottenere un vano (10) fra detto corpo principale (3) e detta porzione dì protezione (5) per il contenimento di carichi esterni (4).
2. 2. Dispositivo paraurti (1) secondo la rivendicazione 1 in cui detto vano (10) comprende una parete di base e sponde laterali
3. 3. Dispositivo paraurti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 1 o 2 in cui detti mezzi di accoppiamento (6) comprendono almeno una guida di scorrimento longitudinale telescopica (7).
4. 4. Dispositivo paraurti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 1 o 2 in cui detti mezzi di accoppiamento (6) comprendono almeno un sistema estensibile romboidale (8).
5. 5. Dispositivo paraurti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 1 o 2 in cui detti mezzi di accoppiamento (6) comprendono almeno una cerniera (9) di rotazione.
6. 6. Dispositivo paraurti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detti mezzi di accoppiamento (6) sono attivati manualmente da un utente.
7. 7, Dispositivo paraurti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti dalla 1 alla 5 in cui detti mezzi di accoppiamento (6) sono attivati automaticamente da un mezzo di comando.
8. 8. Dispositivo paraurti (1) secondo la rivendicazione precedente in cui detto mezzo di comando comprende un motore elettrico.
9. 9, Dispositivo paraurti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta porzione di protezione (5) comprende al suo interno materiali atti ad aumentarne la assorbimento di urti con ostacoli esterni .
10. 10. Veicolo (2) caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un dispositivo paraurti (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 1-9.