ITBZ20000040A1

ITBZ20000040A1 - Dispositivo e procedimento per l'esposizione, lo sviluppo e il tagliodi materiale fotografico in rullo

Info

Publication number: ITBZ20000040A1
Application number: IT2000BZ000040A
Authority: IT
Inventors: Franz Obertegger
Original assignee: Durst Phototechnick Ag
Priority date: 2000-09-15
Filing date: 2000-09-15
Publication date: 2002-03-15
Also published as: EP1317689B1; EP1317689A1; AU2512401A; US6879371B2; ATE319121T1; IT1316142B1; JP2004508955A; WO2002023266A1; DE50012329D1; ITBZ20000040A0; AU2001225124B2; AU2001225124B8; ES2260090T3; US20040041991A1

Description

Dispositivo e procedimento per l'esposizione, lo sviluppo e il taglio di materiale fotografico in rullo

Campo tecnico

L'invenzione riguarda un dispositivo e un procedimento per l’esposizione, lo sviluppo e il taglio di materiale fotografico in rullo. Nel campo della fotografia è necessario esporre carta fotografica, che può essere disponibile in rulli, per mezzo di una pellicola impressionata in una macchina fotografica, sviluppare e far asciugare la carta fotografica esposta e tagliare in singole immagini. La fase di taglio può essere effettuata anche prima dello sviluppo. Per rendere sempre più automatizzati simili apparecchi e ottenere in tal modo una produttività elevata, il maggior numero possibile di componenti di un apparecchio di questo tipo deve essere automatizzato per realizzare un funzionamento automatico nella misura più ampia possibile. Inoltre è sempre più auspicabile che il materiale fotografico in rullo esposto e sviluppato possa essere tagliato in modo flessibile in singole fotografie di formato diverso oppure anche in strisce di una certa lunghezza. In questo caso si deve considerare che nella regione in cui avviene l’esposizione della carta fotografica, devono essere trasmesse meno vibrazioni possibili per permettere una precisa esposizione del materiale fotografico.

Stato della tecnica

Quale materia di priorità sono noti laboratori fotografici automatizzati che svolgono da un rullo materiale fotografico in rullo, lo espongono, lo suddividono in singoli fotografie e lo sviluppano. Questi sistemi sono però per lo più limitati a formati ben definiti e/o sono regolabili solo all'interno di dimensioni/formati limitati.

Illustrazione dell'invenzione

Scopo dell'invenzione è di creare un dispositivo e un procedimento per l'esposizione, il taglio e lo sviluppo di materiale fotografico in rullo, che permette di raggiungere un elevato grado di automatizzazione, flessibilità di formato e una resa elevata, con il quale viene realizzata un'esposizione continua, non disturbata da influssi esterni, del materiale fotografico in rullo e una regolazione su altre lunghezze di taglio del materiale in rullo risulta particolarmente semplice senza dover variare la strumentazione, ma solo tramite “software” e dispositivi di rilevamento nonché con ridotta perdita di carta.

Questo scopo viene raggiunto da un lato con il dispositivo descritto nella rivendicazione 1 .

Pertanto il dispositivo secondo l’invenzione presenta un'unità di esposizione con un dispositivo di trasporto associato, un’unità di taglio con un dispositivo di trasporto fissabile associato e un'unità di sviluppo con un dispositivo di trasporto fissabile associato. Le singole unità sono previste per l'esecuzione delle fasi sopra menzionate. Ognuna delle unità presenta un dispositivo di trasporto per realizzare il trasferimento del materiale in rullo attraverso questa unità e/o all’unità successiva. Il dispositivo di trasporto dell’unità di taglio può essere fissato per trattenere e tagliare il materiale in rullo in una posizione adeguata e/o tagliarlo dopo un avanzamento estremamente breve e pertanto regolabile con sufficiente precisione. Il dispositivo di trasporto associato all’unità di sviluppo può essere anch'esso fissato per garantire, come verrà descritto in maggiori dettagli qui di seguito, un avanzamento definito nell’unità di sviluppo e in particolare per introdurre un segmento della lunghezza desiderata di materiale in rullo dopo il taglio nella giusta lunghezza come un pezzo nell’unità di sviluppo.

Il dispositivo secondo l'invenzione non è adatto solo per l'esposizione, il taglio e lo sviluppo di fotografìe singole relativamente corte, ma grazie ai provvedimenti descritti in maggiori dettagli qui di seguito si addice anche per l'esposizione, il taglio e lo sviluppo di strisce più lunghe di carta fotografica, che ad esempio possono essere state impressionate con un film completo e pertanto possono raggiungere una lunghezza di alcuni metri, secondo una forma di realizzazione preferita fino a cinque metri. Questa flessibilità dell’apparecchio secondo l'invenzione viene ottenuta per il fatto che fra l’unità di esposizione e l’unità di taglio, nonché fra l’unità di taglio e l’unità di sviluppo è sempre previsto un contenitore di smorzamento, che può essere chiuso e aperto. Nella condizione chiusa un bordo anteriore del materiale in rullo viene guidato sopra il contenitore chiuso verso l’unità di volta in volta successiva. Ciò vale ad esempio per il trasferimento del bordo anteriore di un nuovo rullo di carta fotografica fra l’unità di esposizione e l’unità di taglio. Inoltre nel caso preferito, in cui l'unità di taglio è prevista a monte dell'unità di sviluppo, il bordo anteriore di una nuova fotografia o di una nuova regione impressionata di materiale in rullo, dopo la separazione di un segmento precedente, deve essere trasportato dall’unità di taglio all’unità di sviluppo. Il funzionamento nella condizione chiusa avviene inoltre sempre (in tutti quei casi) in cui il formato della carta è tanto grande che la carta da esporre è già separata in carta tagliata.

Inoltre i contenitori di smorzamento possono essere aperti, per realizzare un smorzamento vantaggioso del materiale in rullo, e ciò rende l’apparecchio secondo l’invenzione adatto anche per l'esposizione e lo sviluppo di segmenti abbastanza lunghi di materiale in rullo, senza compromettere la qualità dell’esposizione, cioè l’esposizione, il taglio, trasporto, e lo sviluppo possono essere effettuati in un processo continuo, senza arresto della carta fotografica impressionata e rispettivamente senza interruzione dell’esposizione. In particolare, ad esempio, il bordo anteriore del materiale in rullo viene fissato all’unità di taglio per mezzo del dispositivo di trasporto fissabile associato quando deve essere effettuato un procedimento di taglio e l’esposizione può vantaggiosamente proseguire, per cui l’esposizione può avvenire senza interruzioni. Pertanto il dispositivo di trasporto associato all’unità di esposizione fa avanzare il materiale in rullo, per cui fra l’unità di esposizione e l’unità di taglio si forma un’ansa di smorzamento. Questa ansa determina un vantaggioso disaccoppiamento meccanico fra il materiale in rullo fissato al dispositivo di taglio e il segmento del materiale in rullo impressionato e trasportato nell’unità di esposizione. In altre parole l’esposizione può essere proseguita nell’unità di esposizione senza che ad esempio da parte dell’unità di taglio o di un dispositivo di trasporto, tramite il quale viene effettuato il trasferimento all’unità di taglio, venga esercitata una trazione sul materiale in rullo che influenzerebbe negativamente il risultato dell’esposizione.

Il secondo contenitore di smorzamento previsto fra l’unità di taglio e l’unità di sviluppo serve anch’esso al disaccoppiamento fra l'unità di taglio e l’unità di sviluppo. In particolare, dopo che il bordo anteriore di un determinato segmento del materiale in rullo è stato tagliato in modo definito, il materiale in rullo viene fatto avanzare dal dispositivo di trasporto dell’unità di taglio solo quando nel primo contenitore di smorzamento è presente una quantità di materiale in rullo sufficiente per trasferire senza trazione il materiale in rullo al dispositivo di trasporto dell’unità di sviluppo. Questo procedimento viene in seguito effettuato sul secondo contenitore di smorzamento chiuso e al dispositivo di trasporto dell'unità di sviluppo avviene un fissaggio. Mentre nell’unità di esposizione può essere effettuata un’esposizione continua, il materiale in rullo accolto per lo smorzamento nel primo contenitore di smorzamento viene in seguito trasferito nel secondo contenitore di smorzamento fino a che viene raggiunta la fine di un segmento del materiale in rullo da separare, che può essere indicata con un adeguato contrassegno di taglio, riconoscibile da un sensore del contrassegno di taglio dell'unità di taglio. Durante questo procedimento il dispositivo di trasporto del'unità di sviluppo non estrae sotto tensione il materiale dal dispositivo di trasporto dell’unità di taglio, e neppure quest'ultima estrae sotto trazione il materiale in rullo dall’unità di esposizione. Con questo funzionamento esente da trazione è possibile garantire un risultato di esposizione buono (privo di vibrazioni) e continuo. Quando viene raggiunta la fine di un segmento da separare, dall'unità di taglio viene effettuato un taglio e il segmento separato può essere fatto avanzare nell’unità di sviluppo. Non appena il contenitore di smorzamento collocato a valle dell'unità di taglio è così svuotato, l’inizio del segmento successivo viene fatto avanzare dall’unità di taglio verso l'unità di sviluppo, e normalmente ciò avverrà con il secondo contenitore di smorzamento chiuso. Successivamente il procedimento sopra descritto si ripete.

Come descritto in precedenza, con l’apparecchio secondo l'invenzione l’esposizione, il taglio e lo sviluppo di un segmento di una certa lunghezza di materiale fotografico in rullo possono essere effettuati con continuità, senza arresti del materiale trasportato e/o dell’esposizione, senza compromettere il risultato dell’esposizione. L’apparecchio secondo l'invenzione è comunque adatto allo stesso modo senza variazione di strumentazione per l’esposizione, lo sviluppo e il taglio di singole fotografie corte. In questo caso l'inizio deH’immagine viene tagliato in un punto definito, il materiale in rullo viene fatto avanzare fino a che l’inizio dell’immagine può essere fissato all’unità di sviluppo e in seguito viene tagliata la fine dell’immagine. L’immagine tagliata viene trasportata nell’unità di sviluppo, e in quella sede viene sviluppata ed essiccata. In seguito il procedimento viene ripetuto per la fotografia da esporre immediatamente successiva. Se viene raggiunta l’estremità di una pellicola, che viene usata per l’esposizione del materiale fotografico, il materiale in rullo può essere riavvolto per proseguire l’esposizione con un altra pellicola all'estremità anteriore del materiale in rullo con il minor scarto possibile.

Perfezionamenti preferiti del dispositivo secondo l’invenzione sono descritti nelle ulteriori rivendicazioni.

Come capacità di raccolta del primo e/o del secondo contenitore di smorzamento si è dimostrata vantaggiosa una capacita fino a cinque metri di materiale in rullo. Con questa lunghezza, pellicole complete di dimensione normale possono essere esposte su una striscia continua di lunghezza adeguata di materiale fotografico in rullo e separate con questa lunghezza.

Per realizzare la chiusura apribile del primo e/o del secondo contenitore di smorzamento si è rivelata particolarmente vantaggiosa una calotta.

Come menzionato in precedenza, l’unità di taglio del dispositivo secondo l’invenzione può essere automatizzata, installando nell’unità di esposizione un dispositivo per imprimere contrassegni di taglio, il quale nelle vicinanze dei segmenti impressionati appone contrassegni di taglio che indicano un inizio dell’immagine e rispettivamente una fine dell’immagine. Per effettuare il taglio nel punto adatto, nell’unità di taglio è previsto un sensore dei contrassegni di taglio, che rileva i contrassegni di taglio menzionati ed emette un segnale che viene trasmesso all’unità di taglio in modo che il taglio venga effettuato nel punto corrispondente.

Infine si ottengono vantaggi se l’unità di taglio presenta un dispositivo a doppio taglio. In questo modo con un solo procedimento può essere separato lo spazio intermedio non impressionato fra due immagini. Pertanto non devono essere tagliati separatamente la fine di una prima immagine e l’inizio di una seconda immagine per separare il segmento intermedio non impressionato. In una sola fase viene invece effettuato un taglio, in modo da eliminare la striscia non impressionata.

Lo scopo sopra citato viene raggiunto con il procedimento descritto nella rivendicazione 6.

Come esposto in precedenza con riferimento al dispositivo secondo l’invenzione, con il funzionamento di tipo nuovo per l’esposizione, lo sviluppo e il taglio di materiale fotografico in rullo viene effettuata un’esposizione continua e un trasporto continuo di un materiale in rullo ad un’unità di esposizione. In seguito in un punto adatto del materiale in rullo, il materiale in rullo viene trattenuto e/o fissato all’unità di taglio e secondo l'invenzione è previsto uno smorzamento del materiale in rullo fra l’unità di taglio e l’unità di esposizione per consentire un funzionamento continuo dell’unità di esposizione e per disaccoppiare vantaggiosamente queste unità meccanicamente l'una dall’altra per poter far avanzare senza trazione il materiale e non compromettere il risultato dell’esposizione. Pertanto durante un’esposizione e uno smorzamento continui avviene il taglio del materiale in rullo.

In seguito il materiale in rullo viene trasportato ad un'unità di sviluppo, non appena la lunghezza dello smorzamento corrisponde alla distanza fra l’unità di taglio e l’unità di sviluppo o è maggiore di questa. Il materiale in rullo viene poi fissato all’unità di sviluppo e uno smorzamento viene effettuato anche prima dell'unità di sviluppo. Per separare un segmento prestabilito di materiale in rullo, questo viene fatto avanzare, fissato in un punto predeterminato all’unità di taglio, tagliato e il segmento separato viene fatto avanzare all’unità di sviluppo. Infine l'avanzamento del materiale in rullo viene proseguito verso l’unità di sviluppo, non appena un contenitore di smorzamento, che è sistemato a monte dell’unità dì sviluppo, risulta svuotato. Con il procedimento secondo l’invenzione, senza costi di variazione di strumentazione, oltre all’esposizione, allo sviluppo e taglio di singole fotografie corte, possono essere esposti, tagliati e sviluppati anche segmenti lunghi di materiale fotografico in rullo, garantendo un’esposizione senza problemi, poiché con gli smorzamenti previsti il materiale viene trasportato senza trazione e inoltre senza arresti. Perfezionamenti vantaggiosi dei procedimento secondo l’invenzione sono descritti nelle ulteriori rivendicazioni.

Per garantire che l’unità di sviluppo sia sempre pronta ad accogliere un segmento nuovo, il dispositivo di trasporto dell'unità di sviluppo viene azionato con una velocità superiore alla velocità del dispositivo di trasporto all’unità di esposizione. Viene in tal modo garantito un funzionamento senza problemi.

Nel quadro del procedimento secondo l'invenzione si ottengono vantaggi per la flessibilità se i contenitori di smorzamento presenti vengono aperti quando è previsto uno smorzamento e vengono chiusi se un bordo anteriore del materiale in rullo deve essere trasferito a un'unità successiva.

Come è stato spiegato in relazione al dispositivo secondo l’invenzione, si ottengono vantaggi per l’automatizzazione con il procedimento secondo l'invenzione anche quando all'unità di esposizione vengono apposti contrassegni di taglio e all’unità di taglio avviene un rilevamento dei contrassegni di taglio per identificare automaticamente l’inizio e la fine di un’immagine o di un segmento ed effettuare un taglio adeguato.

Breve descrizione dei disegni

Qui di seguito viene spiegata in maggiori dettagli una forma di realizzazione illustrata a titolo di esempio nei disegni, in cui:

la Fig. 1 è una rappresentazione schematica del dispositivo secondo l’invenzione all’esposizione di materiale in rullo;

la Fig. 2 è una rappresentazione schematica del dispositivo secondo l’invenzione allo smorzamento di materiale in rullo;

la Fig. 3 è una rappresentazione schematica del dispositivo secondo l’invenzione all’avanzamento del materiale in rullo ad un’unità di sviluppo;

la Fig. 4 è una rappresentazione schematica del dispositivo secondo l'invenzione durante un secondo smorzamento; e

la Fig. 5 è una rappresentazione schematica del dispositivo secondo l’invenzione al taglio di un’estremità dell'immagine.

Dettagliata descrizione di una forma di realizzazione preferita dell’invenzione

In merito alla forma di realizzazione preferita del dispositivo 10 secondo l’invenzione, illustrata nelle figure, si fa notare anzitutto che esso presenta numerose caratteristiche e aspetti che in complesso sono utili allo scopo dell’invenzione, e precisamente la creazione di un dispositivo di funzionamento affidabile e di applicazione flessibile e pertanto devono essere considerati di pertinenza dell'invenzione. In particolare il dispositivo 10 secondo l’invenzione presenta, in direzione del trasporto del materiale, quindi da sinistra verso destra secondo le figure, dapprima una rotaia di guida 14 indicata per una cassetta di carta inferiore 12, la quale è regolabile in direzione della freccia A per altezza di lavoro, in particolare è regolabile automaticamente oppure è commutabile tramite adeguate guide della carta. Un funzionamento particolarmente efficiente può essere ottenuto per il fatto che sono previste posizioni per due cassette con materiale fotografico in rullo, come indicato nella Fig. 1, per cui può essere effettuato un cambio particolarmente rapido della cassetta. Immediatamente a valle della cassetta della carta è previsto un sensore 16 della forza di trazione (questo sensore non è obbligatoriamente necessario se il disaccoppiamento meccanico è sufficiente anche senza ansa), che rileva la situazione del materiale 18 svolto fra la cassetta e il dispositivo di trasporto 20 di un’unità di esposizione 22, per garantire una certa ansa di smorzamento in questa regione e impedire la trasmissione di vibrazioni all'unità di esposizione 22. In questa zona è inoltre collocato un sensore 24 dell’estremità della carta, che rileva la fine del materiale in rullo.

Il citato dispositivo di trasporto 20 dell'unità di esposizione 22 è formato da due cilindri, che possono essere azionati come cilindri di frenatura. Una guida di inserimento 26, ribaltata verso il basso secondo l’illustrazione nelle figure, è prevista per facilitare il processo di inserimento del materiale in rullo in un tamburo di esposizione 28 dell'unità di esposizione 22. Con 30 è indicato un cilindro di pressione. Infine, nelle vicinanze dell’unità di esposizione 22, è previsto un dispositivo per la stampa di contrassegni di taglio 32, per apporre sul materiale in rullo contrassegni di taglio in relazione con l'esposizione del materiale in rullo 18. Inoltre al tamburo di esposizione 28 viene effettuata un’esposizione del materiale fotografico in rullo con mezzi non illustrati in maggiori dettagli. Fra l’unità di esposizione 22 e l’unità di taglio 34 è collocato un primo contenitore di smorzamento o di ricevimento 36, che può essere chiuso e aperto con una calotta 38 illustrata schematicamente. All'unità di taglio 34 è applicato un sensore del contrassegno di taglio 40, per rilevare i contrassegni di taglio apposti dal dispositivo per la stampa di contrassegni di taglio 32. Un dispositivo di trasporto 42 dell'unità di taglio 34 sotto forma di due cilindri, fra i quali viene trasportato il materiale in rullo 18, è realizzato in modo da poter essere fissato, arrestando quindi il materiale in rullo. Nell’unità di taglio 34 è inoltre indicato il dispositivo di taglio vero e proprio 44, al di sotto del quale è posto un contenitore di scarto 46, nel quale possono cadere tutti i segmenti separati e non utilizzati.

Un secondo contenitore di smorzamento o di ricevimento 48 è collocato fra l'unità di taglio 34 e un'unità di sviluppo 50. Anche il secondo contenitore di smorzamento 48 può essere chiuso e aperto da una calotta 52 illustrata. Immediatamente a monte dell’unità di sviluppo 50 è posto un dispositivo di trasporto 54 fissabile, ad essa associato, formato anch’esso da due cilindri di trasporto. Fra i rulli 30, 34 e 54 possono essere posti ulteriori rulli, per facilitare il trasferimento sopra ii contenitore di smorzamento.

Servendosi del dispositivo illustrato nella Fig. 1, può essere eseguito il seguente procedimento per l’esposizione, il taglio e lo sviluppo di materiale fotografico in rullo della lunghezza desiderata. Nella Fig. 1 è illustrata una condizione nella quale il materiale fotografico in rullo è stato infilato, con l’aiuto del dispositivo di inserimento 26 ribaltato a questo scopo verso l’alto, nel tamburo di esposizione 28 e in particolare in direzione del cilindro di pressione 30. Al tamburo di esposizione 28 avviene poi un’esposizione senza interruzioni. Grazie all’ansa prevista nella regione fra la cassetta della carta e il tamburo di esposizione 28, rilevata dal sensore 16, il materiale in rullo viene alimentato senza essere sottoposto a trazione. Dall’unità di esposizione 22, il bordo anteriore del materiale in rullo viene guidato sopra la calotta 38, in questo caso chiusa, del primo contenitore di smorzamento 36 verso l’unità di taglio 34. Tramite il sensore 40 viene rilevato un bordo anteriore e rispettivamente un inizio dell'immagine e il materiale in rullo viene trattenuto in un punto adatto dal dispositivo di trasporto fissabile 42. Non appena si verifica questo arresto, l’esposizione che prosegue all'unità di esposizione 22 fa sì che il materiale in rullo venga per così dire spinto nel primo contenitore di smorzamento 36 e in quella sede smorzato.

Ciò è rappresentato nella Fig. 2. In particolare vi è indicata l’ansa di smorzamento 56. Durante lo smorzamento, nell’unità di esposizione 22 l'esposizione prosegue. Non appena raggiunto il disaccoppiamento meccanico necessario fra l’unità di esposizione 22 e l'unità di taglio 34, tramite il dispositivo di trasporto 42 dell’unità di taglio 34 viene fatto avanzare un tratto relativamente breve, che pertanto non è esposto a inconvenienti, fino a che un inizio di immagine si trova al dispositivo di taglio 44 e qui viene separato. Un segmento 57 separato al bordo anteriore può cadere nel contenitore di scarto 46. Si deve menzionare che normalmente davanti ad una prima immagine, al segmento 58 in seguito separato viene creata un'immagine iniziale, che in sostanza riporta unicamente un contrassegno di taglio adeguato. Non appena l'inizio dell’immagine è stato tagliato in un punto definito, avviene l’ulteriore avanzamento dall’unità di taglio verso l’unità di sviluppo 50.

Come è illustrato nella Fig. 3, a tale scopo la calotta 52 del secondo contenitore di smorzamento 48 è chiusa e il bordo anteriore libero del materiale in rullo può essere trasferito sopra la calotta chiusa. Poiché per lo meno fino al momento in cui il bordo anteriore raggiunge il dispositivo di trasporto 54 dell'unità di sviluppo 50 l’esposizione all’unità di esposizione 22 può essere proseguita, l'ansa di smorzamento 56 in sostanza non si riduce.

Nella Fig. 4 è illustrato in che modo fino al momento in cui una fine dell’immagine perviene all'unità di taglio 34, eventualmente all'ulteriore esposizione nell'unità di esposizione 22 può avvenire un passaggio di avvolgimento dal primo contenitore di smorzamento 36 al secondo contenitore di smorzamento 48. Come menzionato, in questa situazione l’esposizione può proseguire, per cui l’ansa di smorzamento 56 non deve ridursi. Nella Fig. 4 è tuttavia illustrata una situazione nella quale l’esposizione è stata terminata, per cui il materiale in rullo viene trasportato esclusivamente dal primo contenitore di smorzamento nel secondo contenitore di smorzamento 48 e l’ansa di smorzamento 56 di conseguenza si riduce. Durante lo smorzamento nel secondo contenitore di smorzamento 48 in questo contenitore si forma un’ansa di smorzamento 58, dopo che la calotta 52 di questo contenitore è stata aperta. Con l’aiuto del sensore 40 viene nel frattempo identificata una fine dell’immagine o del segmento e per mezzo del dispositivo di trasporto 42 dell’unità di taglio essa viene trasportata al dispositivo di taglio 44 e adeguatamente fissata.

Claims

Nella Fig. 5 è illustrato come l'estremità del segmento viene tagliata dal dispositivo di taglio 44. In seguito il segmento ora separato, posto in sostanza nel secondo contenitore di smorzamento 48, viene trasferito all'unità di sviluppo 50 e in quella sede sviluppato ed essiccato. Non appena il secondo contenitore di smorzamento 48 è di nuovo vuoto, il successivo segmento, sul quale nel frattempo era proseguita l’esposizione nell’unità di esposizione 22, può essere trasferito sopra la calotta 52 nuovamente chiusa del secondo contenitore di smorzamento 48 al dispositivo di trasporto 54 dell’unità di sviluppo 50 ed essere separato e successivamente sviluppato allo stesso modo del segmento precedente. Se in qualsiasi momento non segue più un altro segmento impressionato, la carta può essere riavvolta in modo che un bordo anteriore libero del materiale in rullo si venga a trovare nella regione fra il tamburo di esposizione 28 e il cilindro di pressione 30, così che la successiva esposizione può essere effettuata partendo da questa situazione. Grazie agli smorzamenti previsti e al disaccoppiamento meccanico ottenuto, può essere sempre garantito un funzionamento dell’esposizione senza scosse, vibrazioni e interruzioni. Si deve ancora far presente che a completamento può essere prevista una stampante per il lato posteriore (non illustrata) per munire il retro della carta fotografica ad esempio di un numero d’ordine. In questo caso è vantaggioso se i successivi tamburi di trasporto presentano rientranze per evitare che l'inchiostro si deteriori. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (10) per l’esposizione, lo sviluppo e il taglio di materiale fotografico in rullo (8), con: - un’unità di esposizione (22) con associato dispositivo di trasporto (20), - un’unità di taglio (34) con associato dispositivo di trasporto fissabile (42), - un’unità di sviluppo (40) con associato dispositivo di trasporto fissabile (54), - un primo contenitore di smorzamento (36) chiudibile e apribile fra l’unità di esposizione (22) e l’unità di taglio (34), e - un secondo contenitore di smorzamento (48) chiudibile e apribile fra l'unità di taglio (34) e l'unità di sviluppo (50).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il primo (36) e/o il secondo (48) contenitore di smorzamento hanno una capacità di raccolta di parecchi metri, in particolare fino a 5 metri di materiale in rullo (18).
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il primo (36) e/o il secondo (48) contenitore di smorzamento possono essere chiusi e aperti tramite una calotta (38, 52).
4. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso presenta all’unità di esposizione un dispositivo per la stampa di contrassegni di taglio (32) e al’unità di taglio (34) un sensore dei contrassegni di taglio
5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’unità di taglio (34) presenta un dispositivo a doppio taglio.
6. Procedimento per l’esposizione, lo sviluppo e il taglio di materiale fotografico in rullo con le fasi seguenti: - esposizione e trasporto continui del materiale in rullo, - fissaggio di un punto adeguato del materiale in rullo ad un’unità di taglio e successivo smorzamento a monte dell’unità di taglio. - taglio del materiale in rullo durante il proseguimento dell’esposizione e dello smorzamento, - trasporto del materiale in rullo ad un’unità di sviluppo, non appena la lunghezza di smorzamento è maggiore o uguale alla distanza fra l'unità di sviluppo e l’unità di taglio, - fissaggio di un punto adeguato del materiale in rullo all’unità di sviluppo e smorzamento a monte dell’unità di sviluppo, - avanzamento del materiale in rullo, fissaggio di un punto prestabilito del materiale in rullo all’unità di taglio, taglio del materiale in rullo e avanzamento all’unità di sviluppo, e - avanzamento del materiale in rullo all’unità di sviluppo, non appena un contenitore di smorzamento a monte dell’unità di sviluppo viene svuotato.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che l’avanzamento all'unità di sviluppo avviene con una velocità maggiore rispetto al trasporto all'unità di esposizione.
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che un contenitore di smorzamento viene aperto quando è previsto uno smorzamento, e viene chiuso quando un bordo anteriore libero del materiale in rullo viene trasportato ad un’unità successiva.
9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzato dal fatto che all’unità di esposizione viene apposto un contrassegno di taglio e questo viene rilevato al'unità di taglio.