ITBO980368A1

ITBO980368A1 - Apparecchiatura per immagazzinare temporaneamente manufatti , in parti colare materassi .

Info

Publication number: ITBO980368A1
Application number: IT98BO000368A
Authority: IT
Inventors: Roberto Resta
Original assignee: Resta Srl
Priority date: 1998-06-09
Filing date: 1998-06-09
Publication date: 1999-12-09
Also published as: US6220457B1; EP0963928B1; ES2256983T3; DE69929114T2; DE69929114D1; EP0963928A1; IT1304005B1

Description

Titolo: APPARECCHIATURA PER IMMAGAZZINARE TEMPORANEAMENTE

MANUFATTI, IN PARTICOLARE MATERASSI

Forma oggetto della presente invenzione un'apparecchiatura per immagazzinare temporaneamente manufatti, in particolare materassi.

Nella produzione di materassi è sentita l'esigenza di immagazzinare temporaneamente i materassi fra le varie fasi di lavorazione impilandoli per ridurre l'ingombro a scopo di confezionamento e trasporto. Attualmente il temporaneo impilamento dei materassi viene effettuato manualmente e comporta un notevole sforzo fisico da parte delle maestranze addette. Si crea quindi l'esigenza di un'apparecchiatura che permetta di immagazzinare i materassi negli intervalli della lavorazione, e di renderli disponibili rapidamente al momento opportuno, senza richiedere sforzi eccessivi né perdite di tempo.

Compito tecnico del presente trovato è quello di soddisfare la citata esigenza, dei dispositivi noti, di mettere a punto cioè un magazzino per materassi che consenta l'immissione ed il prelievo dei materassi da destinare alle varie fasi della lavorazione senza richiedere eccessivi sforzi fisici e perdite di tempo.

Nell'ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente invenzione è quello di assolvere il compito precedente con un'apparecchiatura avente una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dalla presente apparecchiatura per immagazzinare temporaneamente manufatti, in particolare materassi, caratterizzata dal fatto che comprende un'incastellatura per il supporto di una pluralità di telaietti orizzontali e sovrapposti di supporto dei materassi da immagazzinare, detta incastellatura essendo dotata di mezzi per guidare verticalmente detti telaietti, mezzi per azionare singolarmente detti telaietti fra una posizione abbassata in cui essi sono ravvicinati uno sull'altro a formare una pila ed una posizione sollevata in cui essi sono distanziati fra di loro di una distanza superiore all'altezza dei singoli materassi, un piano di ricezione di un materasso sovrastante il telaietto superiore di detta pila, mezzi per trasferire e posizionare singolarmente detti materassi sul detto piano di ricezione e prelevare singolarmente detti materassi da detto piano di ricezione, detti mezzi di trasferimento e prelievo essendo sincronizzati con detti mezzi di azionamento dei telaietti in modo che, durante la fase di immagazzinaggio dei materassi, il telaietto superiore di detta pila viene sollevato fino a portare il materasso ad una quota che, rispetto al piano di ricezione, è maggiore dell'altezza di un materasso, mentre durante la fase di prelievo dei materassi, il più basso dei telaietti sollevati viene abbassato sotto a detto piano di ricezione così da determinare il deposito del materasso su detto piano di ricezione.

Ulteriori particolarità risulteranno maggiormente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione, di un'apparecchiatura secondo l'invenzione illustrata a titolo esemplificativo, non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fig.l mostra una vista in prospettiva dell'apparecchiatura con i telaietti di ricezione dei materassi in posizione sollevata;

la fig.2 mostra una vista in prospettiva dell 'apparecchiatura con i telaietti di ricezione dei materassi in posizione abbassata;

la fig.3 mostra una vista in prospettiva del trovato senza i telaietti, per evidenziare gli organi preposti a trasferire sui telaietti e prelevare dagli stessi i materassi. Con particolare riferimento a tali figure l'apparecchiatura è indicata globalmente 1 e comprende un'incastellatura formata da quattro montanti verticali 2a,2b,2c,2d fissati, con le estremità superiori, ai vertici di un rettangolo formato da quattro correnti orizzontali 3a,3b,3c,3d e, con le estremità inferiori, ad altri quattro correnti orizzontali 4a,4b,4c,4d dei quali i correnti 4a,4b sono disposti su due lati contrapposti e corrispondenti ai correnti superiori 3a,3b, mentre i correnti 4c,4d sono disposti sui due lati rimanenti, corrispondenti ai correnti superiori 3c,3d e rialzati rispetto ai correnti 4a,4b.

L'incastellatura, che appoggia al pavimento per mezzo di quattro piedini 5, è dotata inoltre di due guide verticali 6a,6b fissate al punto mediano dei correnti sovrapposti 3a,4a e 3b,4b e dotate di una scanalatura 7 lungo la faccia rivolta verso l'interno.

All'interno dell'incastellatura è disposto un magazzino composto da una pluralità di telaietti 8a,8b,8c,8d,8e,8f per il supporto dei materassi da immagazzinare. I telaietti sono impilati uno sull'altro quando il magazzino è in posizione di caricamento, e vengono sollevati uno per volta dopo che sono stati caricati con un materasso ciascuno.

Ciascun telaietto 8a-8f ha forma rettangolare e comprende quattro aste perimetrali 9a,9b,9c,9d di cui le aste contrapposte 9c,9d sono collegate fra di loro da due coppie di longheroni 10a,10b e 10c,10d. I longheroni 10b e 10c sono collegati fra di loro da un traversino Ila, mentre due ulteriori traversini llb,llc collegano le aste 9a,9b con i longheroni 10a e rispettivamente 10d.

Fra le coppie di longheroni 10a,10b e 10c,10d restano definite delle aperture 12a,12b attraverso le quali, come risulterà meglio in seguito, agiscono i mezzi predisposti à trasferire i materassi sui telaietti e prelevarli da questi ultimi.

Ciascun telaietto 8a-8f è dotato su ciascuno dei correnti contrapposti e paralleli 9a,9b di una coppia di denti d'appoggio 13a,13b, e 13c,13d sporgenti verso l'esterno. La distanza tra i denti 13a,13b e 13a,13c di ciascuna coppia diminuisce progressivamente dal telaietto 8f più alto verso il telaietto 8a più basso in modo da consentire l'impilamento dei telaietti in posizione di caricamento mediante l'appoggio delle coppie di denti 13a,13b e 13c,13d sui gradini 14 formati da quattro listelli di appoggio 15a,15b,15c,15d che uniscono i montanti 2a,2b e 2c,2d con i correnti inferiori 4a,4b.

Dal punto mediano dei correnti 9a,9b dei telaietti 8a-8f da cui sporgono i denti 13a,13b e 13c,13d si aggettano rispettivi perni 16 che scorrono all'interno delle scanalature 7 delle guide verticali 6a,6b. Ogni telaietto 8a-8f è collegato a quello sovrastante per mezzo di due coppie di astine 17a,17b e 17c,17d (si veda la figura 2) scanalate verticali di cui ciascuna coppia è fissata con l'estremità inferiore ad una rispettiva asta 9a,9b nel tratto compreso fra i denti 13a,13b e 13c,13d dei telaietti 8a-8e e quindi tranne quello superiore 8f.

Le estremità superiori delle astine 17a,17b e 17c,17d di ciascun telaietto sono conformate in modo da fungere da aggancio per rispettivi perni (non in vista nel disegno, ma facilmente intuibili) sporgenti dal telaietto immediatamente superiore e montati scorrevolmente nelle scanalature delle astine.

Il telaietto superiore 8f è dotato in corrispondenza degli angoli di quattro piastrine 18, alle quali sono vincolati rispettivi cavetti 19a,19b,19c,19d (vedi figura 2). I cavetti 19a-19d vengono deviati, per mezzo di quattro pulegge 20a,20b,20c,20d montate alla sommità dei montanti 2a-2d e di ulteriori quattro pulegge 21a,21b,21c,21d montate a metà dei correnti 3c,3d, verso il centro di una crociera formata da due travi 22a,22b fissate ai correnti 3c,3d e da una trave 22c fissata ai correnti 3a,3b. Al centro della crociera è situato un tamburo 23 di avvolgimento e svolgimento dei quattro cavetti 19a-19d, azionato per mezzo di un motoriduttore elettrico 24, fissato sulla crociera.

Per il trasferimento dei materassi sui telaietti 8a-8f ed il prelievo dagli stessi sono previsti due moduli analoghi 25 e 26 installati alla base dell'incastellatura.

Ogni modulo 25,26 comprende un motoriduttore 27 presentante un albero d'uscita 28 il quale aziona, tramite due catene di trasmissione 29,30, linee affiancate di trasferimento e trasporto dei materassi composte ognuna da due coppie di cinghie allineate fra di loro ed indicate con 31 quelle che formano una linea e con 32 quelle che formano l’altra linea. Ogni coppia di cinghie 31,32 è avvolta su pulegge calettate su alberi supportati girevoli alla sommità di colonna 33,34 in modo che i rami superiori delle cinghie 31,32 di un modulo 25 siano allineati con quelli del modulo 26. Le cinghie 31,32 dei due moduli 25,26 sono complanari fra di loro ad una quota sovrastante il piano del telaio 8f quando quest'ultimo che si trova in appoggio sui gradini 14 più alti dei listelli 15a-15d. In tal modo le cinghie 31,32 formano un piano di ricezione dei materassi sia di quelli che devono essere trasferiti nel magazzino che di quelli che devono essere prelevati dal magazzino.

Il caricamento dei materassi nel magazzino avviene inizialmente quando i telaietti sono tutti impilati sotto al piano di ricezione delle cinghie 31,32 per l'appoggio dei denti 13a,13b,13c,13d sui gradini 14 dei listelli 15a-15d. In tale posizione, rappresentata in figura 2, le cinghie 31,32 emergono dal telaietto superiore 8f della pila attraverso le aperture 12a,12b. Appoggiando un bordo di un materasso sul tratto iniziale dei rami superiori delle cinghie 31,32, l'azionamento di queste ultime determina il trasferimento e il posizionamento del materasso sopra al telaietto superiore 8f della pila. Quando il materasso ha raggiunto la corretta posizione sopra al telaietto 8f, un apposito interruttore di fine corsa determina l'arresto delle cinghie 31,32. A questo punto si procede a sollevare il telaietto 8f col materasso posizionato sopra di esso per liberare le sottostanti cinghie e permettere di ricevere il materasso successivo. Il sollevamento del telaietto 8f avviene azionando il motoriduttore 24 e di conseguenza il sistema di cavetti 19a-I9d, finché le quattro astine 17a,17b,17c,17d, fissate al telaietto 8e sottostante, giungono a fine corsa.

Poiché la lunghezza delle astine 17a-17d è di poco superiore all’altezza dei materassi da caricare, sotto al telaietto 8f rimane abbastanza spazio per il posizionamento del successivo materasso trasportato dalle cinghie. Il ciclo di immagazzinamento può così riprendere secondo le modalità sopra descritte.

Per procedere al prelievo dei materassi dal magazzino i telaietti 8a-8f vengono fatti scendere fino ad arrestarsi sotto al piano delle cinghie 21,22 così da depositare su queste ultime i materassi che, con l'azionamento delle cinghie, vengono allontanati.

L'allontanamento o prelievo dei materassi può avvenire dalla stessa parte in cui i materassi sono stato introdotti oppure, come nel caso in cui l'apprecchiatura sia stata inserita in una linea di lavorazione, dalla parte opposta.

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti. Un sostanziale vantaggio dell'apparecchiatura è da ravvisare nella sua flessibilità d'impiego. Ad esempio l'azionamento contemporaneo delle cinghie 31,32 può venire utilizzato nel caso che i materassi da immagazzinare abbiano grandi dimensioni, come quelli matrimoniali. Nel caso di materassi di minori dimensioni, come quelli per letti singoli, è possibile utilizzare indipendentemente fra di loro le cinghie 31,32 per caricare due di tali materassi uno di fianco all'altro nel magazzino, e prelevarli da quest'ultimo singolarmente e/o contemporaneamente.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Una di tali varianti prevede, al posto del sistema di cavetti 19a-19d, una trasmissione composta da pulegge di avvolgimento dei cavetti disposte in corrispondenza degli angoli dell'incastellatura e montate in coppia su due alberi azionati da un motoriduttore centrale.

In una ulteriore variante le cinghie 31,32 possono essere avvolte su rulli motorizzati da un motore interno.

In pratica le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

R IV E N D IC A Z IO N I 1. Apparecchiatura per immagazzinare temporaneamente manufatti, in particolare materassi, caratterizzata dal fatto che comprende un'incastellatura per il supporto di una pluralità di telaietti orizzontali e sovrapposti di supporto dei materassi da immagazzinare, detta incastellatura essendo dotata di mezzi per guidare verticalmente detti telaietti, mezzi per azionare singolarmente detti telaietti fra una posizione abbassata in cui essi sono ravvicinati uno sull'altro a formare una pila ed una posizione sollevata in cui essi sono distanziati fra di loro di una distanza superiore all'altezza dei singoli materassi, un piano di ricezione di un materasso sovrastante il telaietto superiore di detta pila, mezzi per trasferire e posizionare singolarmente detti materassi sul detto piano di ricezione e prelevare singolarmente detti materassi da detto piano di ricezione, detti mezzi di trasferimento e prelievo essendo sincronizzati con detti mezzi di azionamento dei telaietti in modo che, durante la fase di immagazzinaggio dei materassi, il telaietto superiore di detta pila viene sollevato fino a portare il materasso ad una quota che, rispetto al piano di ricezione, è maggiore dell'altezza di un materasso, mentre durante la fase di prelievo dei materassi, il più basso dei telaietti sollevati viene abbassato sotto a detto piano di ricezione così da determinare il deposito del materasso su detto piano di ricezione.
2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasferimento e prelievo dei materassi sono costituiti da cinghie orizzontali e parallele ed aventi i tratti superiori giacenti su un piano sovrastante il telaietto superiore di detta pila e definente detto piano di ricezione , e che detti telaietti presentano delle aperture atte a consentire il passaggio di dette cinghie durante il sollevamento e la discesa di detti telaietti sopra e rispettivamente sotto detto piano di ricezione.
3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di traferimento e prelievo dei materassi sono costituite da cinghie orizzontali e parallele disposte su due linee affiancate.
4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2 o 3 caratterizzata dal fatto che telaietti sono costituiti da elementi astiformi definenti dette aperture di passaggio per dette cinghie, detti telaietti essendo collegati fra di loro da elementi allungabili tali da consentire il distanziamento dei telaietti durante la fase di sollevamento al disopra di detto piano di ricezione e la formazione di una pila al di sotto di detto piano.
5. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detti mezzi di azionamento dei telaietti comprendono un motoriduttore di azionamento dotato di un tamburo di avvolgimento e svolgimento di cavetti vincolati attraverso un sistema di pulegge al telaietto superiore.
6. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida dei telaietti comprendono aste verticali fissate all'incastellatura e dotate di scanalature nelle quali s'impegnano scorrevolmente perni sporgenti da detti telaietti.
7. Apparecchiatura per immagazzinare temporaneamente manufatti, in particolare materassi secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.