ITBO980277A1 - Gruppo orientatore di coperchi o fondelli per capsule medicinali ed un ita' alimentatrice ed orientatrice relativa a tale gruppo. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione è relativa ad un gruppo orientatore di coperchi o di fondelli per capsule medicinali. La presente invenzione si riferisce inoltre ad una unità alimentatrice ed orientatrice che utilizza il suddetto gruppo orientatore.

Come è noto le capsule medicinali normalmente comprendono un fondello conformato sostanzialmente a tazza, un coperchio posto a chiusura del fondello, ed una determinata quantità di prodotto medicinale disposta all'interno del fondello stesso. Il fondello ed il coperchio sono generalmente realizzati in gelatina dura atta ad essere rapidamente disgregata dall'attacco degli acidi gastrici, in modo tale che il rilascio del prodotto medicinale contenuto al loro interno avvenga in tempi controllati.

Attualmente, le capsule medicinali sono prodotte da macchine che ricevono in ingresso separatamente il prodotto medicinale e le capsule vuote, e forniscono in uscita una successione di capsule medicinali presentanti al loro interno la quantità prestabilita di prodotto medicinale .

Normalmente tali macchine sono provviste di un convogliatore a tasche atto ad avanzare una successione di capsule lungo un percorso che si sviluppa attraverso una stazione di alimentazione in cui le capsule vuote vengono orientate ed inserite in successione nel convogliatore a tasche; una stazione di apertura in cui ciascun coperchio viene separato dal rispettivo fondello in modo tale da aprire la capsule; una stazione di pulizia in cui vengono rimossi all'interno di ciascun fondello eventuali residui di lavorazione; una stazione di dosaggio in cui una prefissata quantità di prodotto medicinale viene disposta all'interno di ciascun fondello; una stazione di chiusura in cui ciascun coperchio viene riposizionato a chiusura del corrispondente fondello; ed infine una stazione di prelievo in cui le capsule medicinali vengono prelevate dal convogliatore a tasche ed inviate all'unità confezionatrice .

L'introduzione sul mercato di nuovi tipi di capsule medicinali a rilascio controllato ha fatto però nascere l'esigenza di poter alimentare alle macchine che producono le capsule medicinali il prodotto medicinale, i fondelli ed i coperchi, separatamente gli uni dagli altri. Per venire incontro a tali necessità sono state sviluppate diverse unità di orientamento ed alimentazione di coperchi, che però sono relativamente complicate e non garantiscono produzioni orarie sufficientemente elevate.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare un gruppo orientatore, e la relativa unità orientatrice di coperchi o fondelli per capsule medicinali, semplici, economici da produrre ed in grado di garantire una produzione oraria superiore a quelle attuali .

Secondo la presente invenzione viene realizzato un gruppo orientatore di una unità alimentatrice ed orientatrice di coperchi o fondelli per capsule medicinali; tale gruppo orientatore essendo atto a ricevere in ingresso una successione di coperchi o fondelli singoli orientati ciascuno a scelta secondo due direzioni spaziali opposte, tale gruppo orientatore essendo atto, inoltre, a fornire in uscita una successione di coperchi o fondelli singoli equiorientati . Il gruppo orientatore è caratterizzato dal fatto di prevedere un tamburo rotante provvisto di una pluralità di sedi atte ad alloggiare ciascuna un coperchio o un fondello orientato secondo una delle due direzioni spaziali opposte fra di loro, e dal fatto di prevedere mezzi pneumatici tali che, se la convessità di detto coperchio o fondello è rivolta verso tali mezzi pneumatici, tale coperchio o fondello, ancorché sottoposto all'azione di tale flusso d'aria compressa prodotto da tali mezzi pneumatici, resta alloggiato nella sua rispettiva sede, mentre se è la concavità di detto coperchio o fondello ad essere rivolta verso tali mezzi pneumatici, tale coperchio o fondello viene trasportato, proprio per effetto dell'azione su di esso del flusso di aria compressa prodotto da detti mezzi pneumatici, dalla rispettiva sede in cui tale coperchio o tale fondello è alloggiato ad un dispositivo di stazionamento temporaneo dal quale tale coperchio o tale fondello viene di nuovo reinserito nella rispettiva sede, il coperchio o il fondello presentando nella sua rispettiva sede, dopo il reinserimento, una direzione di orientamento opposta a quella iniziale.

Ulteriore oggetto della presente invenzione è l'abbinamento innovativo di un siffatto gruppo orientatore con un nuovo gruppo alimentatore in modo tale da dar forma ad una unità alimentatrice ed orientatrice di nuova concezione.

Il vantaggio principale del gruppo orientatore oggetto della presente invenzione è costituito dal fatto che esso è basato su un semplice principio fluidodinamico e sulle caratteristiche intrinseche alla forma del coperchio o del fondello. Sfruttando questo semplice principio è possibile evitare l'uso dei complicati sistemi dell'arte anteriore, i quali prevedono normalmente delle fotocellule adibite al rilevamento della direzione di orientamento del coperchio o del fondello, in modo tale che, data una prima direzione di orientamento di riferimento, tutti ì coperchi o fondelli, se possiedono fin dall'inizio questa prima direzione, sono lasciati orientati secondo questa prima direzione, oppure sono riorientati lungo questa prima direzione, se, al contrario, questi coperchi o fondelli sono orientati secondo una seconda direzione di orientamento opposta alla prima direzione di orientamento di riferimento.

Anche se la seguente descrizione dettagliata si riferirà espressamente ad un gruppo orientatore di coperchi per capsule, è chiaro che è possibile utilizzare questo gruppo, dopo avere effettuato le opportune modifiche, anche per riorientare dei fondelli.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 illustra schematicamente il gruppo orientatore oggetto della presente invenzione in abbinamento con un gruppo alimentatore ed un gruppo di chiusura;

la figura 2 mostra una vista A di alcuni particolari del gruppo orientatore oggetto della presente invenzione;

la figura 3 mostra una sezione B-B effettuata sul gruppo orientatore di figura 1;

la figura 4 mostra una sezione C-C effettuata sul gruppo orientatore di figura 1;

la figura 5 mostra schematicamente il gruppo orientatore delle figure precedenti in abbinamento con un gruppo alimentatore; il gruppo orientatore ed il gruppo alimentatore danno vita ad una unità alimentatrice ed orientatrice ulteriore oggetto della presente invenzione.

La figura 1 mostra un gruppo orientatore 10 oggetto della presente invenzione posto tra un gruppo alimentatore 50 ed un gruppo di chiusura 70.

L'insieme del gruppo orientatore 10 e del gruppo alimentatore 50 danno vita ad una unità alimentatrice ed orientatrice 100 di nuova concezione.

Come sarà meglio specificato in seguito, tale gruppo orientatore 10 è atto a ricevere in successione una pluralità di coperchi 2 (vedi anche figure 2-5) forniti dal gruppo alimentatore 50, ed è in grado di ordinare spazialmente tali coperchi 2 in modo tale che essi vengano avanzati verso il gruppo di chiusura 70 tutti con lo stesso orientamento spaziale. In corrispondenza del gruppo di chiusura 70, secondo modalità note, ciascun coperchio 2 viene accoppiato con un fondello complementare in modo da realizzare, previo riempimento del fondello con i desiderati prodotti medicinali, una capsula completa (vedi figura 5).

Il gruppo orientatore 10, mostrato nelle figure allegate, comprende un tamburo 11 che può essere messo in rotazione intorno all'asse X da un motore (non rappresentato) che muove un albero 7 supportato da un cuscinetto 8 (vedi in particolare figura 5). Tale tamburo 11 prevede alla sua periferia una pluralità di sedi 12 ottenute dalla intersezione di due pareti 12a e 12b (figure 1, 2) perpendicolari tra di loro. In corrispondenza della retta di intersezione delle due pareti 12a, 12b è previsto un foro 13 (figure 3-5) che, mediante mezzi pneumatici non rappresentati in figura, realizza il trattenimento ed il rilascio del coperchio 2 nella sede 12.

Come mostrato nelle figure 1-4, in corrispondenza di una stazione di allontanamento 14 del coperchio 2 dalla propria sede 12 viene posizionato un ugello 15 la cui bocca di uscita è rivolta verso il tamburo 11 ed in particolare verso la zona periferica di tale tamburo 11 dove sono previste le sedi 12 atte a contenere ciascuna un coperchio 2 alimentato dal gruppo alimentatore 50 (figure 1 e 5). Come si evince dalla osservazione di figura 3, il coperchio 2 sporge leggermente dal bordo esterno del tamburo 11 e presenta un asse A leggermente disassato rispetto all'asse B dell'ugello 15. Su un blocchetto 16 fisso prospiciente la superficie inferiore Ila del tamburo 11 è previsto un canale 17 dall'andamento sostanzialmente semicircolare, presentante inoltre una sezione trasversale sostanzialmente quadrata. L'asse C di simmetria longitudinale di tale canale 17 può essere considerato l'ideale continuazione dell'asse A del fondello o del coperchio 2, mentre le dimensioni trasversali di tale canale 17 sono compatibili con quelle trasversali del coperchio 2. Tale canale 17 prevede inoltre una bocca di ingresso 18 a sezione trasversale iniziale sostanzialmente quadrata che va via via trasformandosi nella anzidetta sezione trasversale quadrata del canale 17 vero e proprio. Nella parte più bassa del canale 17 è previsto un ulteriore ugello 19 per mezzo del quale il coperchio 2 di passaggio nel canale 17 può essere sottoposto ad una ulteriore azione di spinta verso la bocca di uscita 20 situata sulla stessa faccia superiore 16a del blocchetto 16 prospiciente la faccia inferiore Ila del tamburo 11. Una caratteristica molto importante del gruppo 10 è costituita dal fatto che, se si indica con Pi il passo del canale 17, cioè la distanza misurata nella mezzeria tra la bocca di ingresso 18 e la bocca di uscita 20, questo passo Pi è leggermente inferiore al passo P2 che rappresenta la distanza, sempre misurata in corrispondenza delle mezzerie, tra due sedi 12 consecutive. Questa caratteristica del canale 17 fa si che il coperchio 2, spinto dai getti di aria compressa prodotti dai due ugelli 15, 19, si appoggi sulla superficie inferiore Ila del tamburo 11 in modo da lasciare il tempo alla sede 12 di raggiungere la stazione di reinserimento 21, per effetto della rotazione a cui è sottoposto il disco 11. In questo modo, durante il tragitto percorso nel canale 17, il coperchio 2 ha subito un ribaltamento spaziale, nel senso che la direzione spaziale occupata da tale coperchio 2 nella stazione di reinserimento 21 è esattamente opposta a quella occupata dallo stesso coperchio 2 nella stazione di allontanamento 14. E' chiaro che il coperchio 2 dopo il ribaltamento andrà ad rioccupare la stessa sede 12 occupata inizialmente.

Il funzionamento del presente sistema è caratterizzato dal fatto che se la convessità del coperchio 2 è rivolta verso il getto di aria compressa prodotta dall'ugello 15, come rappresentato in figura 3, questo getto di aria compressa non esplica alcuna azione sul coperchio 2 perché l'aria compressa scivola, per così dire, sulla superficie esterna del coperchio 2, senza provocare l'inserimento dello stesso nel canale 17 attraverso la bocca di ingresso 18; mentre se, viceversa, è la concavità del coperchio 2 ad essere rivolta verso il getto prodotto dall'ugello 15 (vedi per esempio figura 2), tale aria compressa, entrando con forza dentro al coperchio 2 produce una azione sufficiente ad infilare tale coperchio 2 all'interno del canale 17 attraverso la bocca di ingresso 18. Solo in quest'ultimo caso, pertanto, avviene il ribaltamento del coperchio 2 con il meccanismo sopra descritto.

Per le suddette ragioni, il meccanismo di ribaltamento dei soli coperchi 2 che rivolgono la loro concavità al getto di aria compressa prodotta dall'ugello 15 è basato su un semplice principio fluidodinamico e sulle caratteristiche intrinseche alla forma del coperchio 2. Sfruttando questo semplice principio è possibile evitare l'uso di complicati sistemi, i quali prevedono normalmente delle fotocellule adibite al rilevamento della direzione di orientamento del coperchio, in modo tale che, data una prima direzione di orientamento di riferimento, tutti i coperchi, se possiedono fin dall'inizio questa prima direzione, sono lasciati orientati secondo questa prima direzione, oppure sono riorientati lungo questa prima direzione, se, al contrario, questi coperchi sono orientati secondo una seconda direzione di orientamento opposta alla prima direzione di orientamento di riferimento .

Come mostrato per esempio nelle figure 2-4, il tamburo 11 presenta lungo il suo bordo esterno una corona circolare 22 che serve essenzialmente a fermare la corsa del coperchio 2 nel caso in cui, avendo la propria convessità rivolta verso il getto di aria compressa prodotto dall'ugello 15, esso viene spinto verso la stazione di reinserimento 21 dove avviene il riposizionamento del coperchio 2 nella stessa sede 12 abbandonata poco prima, sede 12 che, per effetto della rotazione del disco 11, si è nel frattempo spostata dalla stazione di allontanamento 14 alla stazione di reinserimento 21.

E' evidente che le operazioni precedentemente descritte vengono eseguite in tempi ridottissimi, ed è chiaro anche che tali operazioni, in particolare i tempi attivi degli ugelli 15, 19, la velocità di rotazione del tamburo 11, i tempi di rilascio del coperchio 2 nella sede 12 ecc. vengono sincronizzati convenientemente mediante un elaboratore elettronico non visibile nelle figure allegate.

Come mostrato nelle figure 1, 5 i singoli coperchi 2 vengono alimentati con la concavità rivolta verso l'alto o verso il basso, casualmente, da un gruppo di alimentazione 50. Tale gruppo 50 comprende una tramoggia 51 per mezzo della quale avviene il caricamento alla rinfusa dei coperchi 2 che cadono per gravità fino a raggiungere una strozzatura 52 dove avviene la temporanea interruzione del flusso causata dell'intasamento degli stessi coperchi 2. Per provocare lo sblocco temporaneo dell'intasamento è previsto un ugello 53 atto a fornire dei getti di aria pulsata rivolti verso la strozzatura 52. Il gruppo 50 è altresì provvisto di una piastra circolare 54 che può essere posta in rotazione intorno ad un asse Y da un motore elettrico (non rappresentato) tramite un albero 55 sostenuto da un cuscinetto 56. Questa piastra circolare 54 prevede una pluralità di sedi passanti 57, ognuna delle quali è atta a ricevere un rispettivo coperchio 2 che viene trascinato dalla rotazione della piastra circolare 54 intorno all'asse di rotazione Y. La faccia inferiore 54a della piastra circolare 54 è appoggiata su un elemento di riscontro 58 il quale presenta, a sua volta, una feritoia 59 in corrispondenza di una stazione di trasferimento 60. Sia detto per inciso che lo spessore della piastra circolare 54 può essere variato in funzione delle dimensioni dei coperchi 2 da alimentare. A questo proposito si può prevedere un set di piastre circolari 54 che comprenda una pluralità di tali piastre circolari 54 presentanti spessori diversi.

Affacciato alla feritoia 59 viene posto un ugello 61 atto a iniettare a comando dell'aria compressa sul coperchio 2 in arrivo nella sede passante 57 trasportato dalla rotazione della piastra circolare 54. E' evidente che il getto di aria compressa prodotto dall'ugello 61 serve a trasferire, in corrispondenza delle stazione di trasferimento 60, il coperchio 2 dalla sede passante 57 del gruppo alimentatore 50 alla sede 12 ricavata sul disco 11 del gruppo orientatore 10.

Come già detto precedentemente, dalla tramoggia 51 i coperchi 2 vengono caricati per caduta nello spazio 62 compreso tra la superficie superiore 54b della piastra circolare 54 e l'elemento di copertura 63. In questo spazio agisce un sensore di livello 64 che segnala ad una centralina elettronica 65 un abbassamento del livello dei coperchi 2 nello spazio 62. Tale centralina elettronica 65 invia un segnale all'elettrovalvola 66 che apre il flusso di aria compressa pulsata che fuoriesce dall'ugello 53. Questo flusso di aria compressa pulsata serve a sbloccare periodicamente a comando l'intasamento che si produce in corrispondenza della strozzatura 52. In questo modo si effettua il desiderato flusso regolato dei coperchi 2 verso lo spazio 62. Per realizzare uno spostamento dei coperchi 2 in direzione della periferia della piastra circolare 54 è inoltre prevista una pluralità di ugelli 67 supplementari (in figura 5 se ne vede soltanto uno) spaziati ad una certa distanza l'uno dall'altro su un elemento 68 a forma di corona circolare fissato solidalmente all'elemento di copertura 63. Questi ugelli 67 sono atti ad emettere dei getti di aria compressa che servono ad agevolare l'inserimento dei coperchi 2 nelle sedi passanti 57.

Il funzionamento del gruppo alimentatore 50 è il seguente :

(a) i coperchi 2 vengono caricati alla rinfusa dall'operatore nella tramoggia 51 dalla quale vengono trasferiti per gravità allo spazio 62;

(b) nella rotazione della piastra circolare 54 realizzata dal motore elettrico per mezzo dell'albero 55 le sedi 57 vengono occupate ciascuna da un rispettivo coperchio 2; il resto dei coperchi 2, ancorché trascinati involontariamente dalla rotazione della piastra circolare 54, restano comunque confinati nello spazio 62 per l'azione esercitata dalla paratia verticale 69, solidale all'elemento di copertura 63, il cui bordo inferiore è affacciato alla superficie superiore 54b della piastra circolare 54, senza per altro che vi sia un contatto diretto tra di essi (vedi anche figura 1); in altre parole, la paratia verticale 69 consente il passaggio verso l'esterno soltanto dei coperchi 2 che già si trovano nelle rispettive sedi passanti 57; a questo proposito, è chiaro che l'estensione verticale di tale paratia 69 deve essere scelta in funzione dello spessore della piastra circolare 54, che, come già accennato in precedenza, varia in funzione delle dimensioni dei coperchi 2;

(c) a questo punto, ciascun coperchio 2, con la propria concavità casualmente rivolta verso l'alto o verso il basso (come mostrato in figura 5), viene portato nella stazione di trasferimento 60 dove avviene il passaggio nel gruppo orientatore 10 per effetto del getto d'aria prodotto dall'ugello 61 affacciato sulla stazione di trasferimento 60.

Come mostrato anche in figura 5, in corrispondenza di una stazione di accoppiamento 71, avviene sul gruppo di chiusura 70 l'unione di un coperchio 2a, trasportato dal gruppo orientatore 10, con un corrispondente fondello 2b alimentato da un gruppo di alimentazione dei fondelli non visibile nelle figure allegate. Tale accoppiamento viene realizzato, in maniera in sé nota, tramite l'azione dì un punzone 72 sottoposto ad un moto verticale alternato effettuato da mezzi di movimentazione non rappresentati in figura 5.

Claims (12)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Gruppo orientatore (10) di una unità (100) alimentatrice ed orientatrice di coperchi o fondelli (2) per capsule medicinali; detto gruppo orientatore (10) essendo atto a ricevere in ingresso una successione di coperchi o fondelli (2) singoli orientati ciascuno a scelta secondo due direzioni spaziali opposte, detto gruppo orientatore (10) essendo atto, inoltre, a fornire in uscita una successione di coperchi o fondelli (2) singoli equiorientati; gruppo orientatore (10) caratterizzato dal fatto di prevedere un tamburo (11) rotante provvisto di una pluralità di sedi (12) atte ad alloggiare ciascuna un coperchio o un fondello (2) orientato secondo una delle dette due direzioni spaziali opposte fra di loro, e dal fatto di prevedere mezzi pneumatici (15) tali che, se la convessità di detto coperchio o fondello (2) è rivolta verso detti mezzi pneumatici (15), tale coperchio o fondello (2), ancorché sottoposto all'azione di tale flusso d'aria compressa prodotto da detti mezzi pneumatici (15), resta alloggiato nella sua rispettiva sede (12), mentre se è la concavità di detto coperchio o fondello (2) ad essere rivolta verso detti mezzi pneumatici (15), tale coperchio o fondello (2) viene trasportato, proprio per effetto dell'azione su di esso del flusso di aria compressa prodotto da detti mezzi pneumatici (15), dalla rispettiva sede (12) in cui detto coperchio o detto fondello (2) è alloggiato ad un dispositivo (16) di stazionamento temporaneo dal quale detto coperchio o detto fondello (2) viene di nuovo reinserito nella detta rispettiva sede (12), detto coperchio o detto fondello (2) presentando nella sua rispettiva sede (12), dopo il reinserimento, una direzione di orientamento opposta a quella iniziale.
2. 2. Gruppo orientatore (10) come rivendicato alla rivendicazione 1, in cui detto dispositivo (16) di stazionamento temporaneo prevede un canale (17) avente uno sviluppo sostanzialmente semicircolare, detto canale (17) presentando una bocca d'ingresso (18) affacciata verso una stazione (14) di allontanamento di detto coperchio o fondello (2) dalla rispettiva sede (12) prevista su detto tamburo (11), ed una bocca di uscita (20) affacciata verso una stazione (21) di reinserimento di detto coperchio o fondello (2) nella rispettiva sede (12), la quale, nel frattempo, si è spostata da detta stazione (14) di allontanamento a detta stazione (21) di reinserimento per effetto delle rotazione di detto tamburo (11).
3. 3. Gruppo orientatore (10) come rivendicato alla rivendicazione 2, in cui il passo (Pi) tra la detta bocca d'ingresso (18) e la detta bocca di uscita (20) è inferiore al passo (P2) tra due sedi (12) consecutive.
4. 4. Gruppo orientatore (10) come rivendicato alla rivendicazione 3, in cui l'azione di trattenimento del fondello o del coperchio (2) nel dispositivo (16) di stazionamento temporaneo è espletata dalla superficie inferiore (Ila) di detto tamburo (11).
5. 5. Gruppo orientatore (10) come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 2-4, in cui detto canale (17) sostanzialmente semicircolare è provvisto di un ugello (19) atto ad aiutare lo spostamento del fondello o coperchio (2) all'interno di detto canale (17).
6. 6. Unità alimentatrice ed orientatrice (100) caratterizzata dal fatto di prevedere un gruppo orientatore (10) come rivendicato nelle rivendicazioni precedenti ed un gruppo alimentatore (50) dotato di una piastra circolare (54) provvista di una pluralità di sedi passanti (57) atte a ricevere ciascuna un corrispondente coperchio o fondello (2).
7. 7. Unità alimentatrice ed orientatrice (100) come rivendicato alla rivendicazione 6, in cui detto gruppo alimentatore (50) comprende inoltre una paratia (69) che obbliga la maggioranza dei fondelli o dei coperchi (2) a restare all'interno di una spazio (62), mentre consente la alimentazione di un solo fondello o coperchio (2) alla volta verso una stazione di trasferimento (60) dove avviene il trasferimento di tale fondello o coperchio (2) da una sede passante (57) di detta piastra circolare (54) appartenente a detto gruppo alimentatore (50) ad una sede (12) di detto tamburo (11) appartenente a detto gruppo orientatore (10).
8. 8. Unità alimentatrice ed orientatrice (100) come rivendicato alla rivendicazione 7, in cui il trasferimento dal gruppo alimentatore (50) al gruppo orientatore (10) è effettuato per mezzo di un ugello (61) atto ad erogare dell'aria compressa verso detta stazione di trasferimento (60).
9. 9. Unità alimentatrice ed orientatrice (100) come rivendicato alla rivendicazione 7, in cui detto gruppo alimentatore (50) è provvisto inoltre di mezzi (64) di segnalazione del livello raggiunto dai coperchi o dai fondelli (2) all'interno dello spazio (62), detti mezzi (64) essendo atti a comandare la regolazione del flusso dei coperchi o dei fondelli (2), tale regolazione essendo effettuata tramite una centralina elettronica (65).
10. 10. Unità alimentatrice ed orientatrice (100) come rivendicato alla rivendicazione 9, in cui detto gruppo alimentatore (50) è provvisto inoltre di una tramoggia (51) la quale prevede una strozzatura (52) dove avviene il blocco temporaneo del flusso di coperchi o fondelli (2) verso detto spazio (62), detta centralina elettronica (65) potendo attivare a comando dei mezzi pneumatici (53, 66) atti a ripristinare il flusso di detti coperchi o fondelli (2) verso detto spazio (62).
11. 11. Unità alimentatrice ed orientatrice (100) come rivendicato in una delle rivendicazioni 6-10, in cui detto gruppo alimentatore (50) prevede al suo interno una pluralità di ugelli (67) atti ad erogare dei getti di aria compressa tali da spostare i coperchi o ì fondelli (2) verso la periferia di detta piastra circolare (4), in modo da agevolare l'inserimento di detti coperchi o fondelli (2) nelle dette sedi passanti (57).
12. 12. Unità alimentatrice ed orientatrice (100) come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 6-11, in cui detto gruppo alimentatore (50) prevede un set di piastre circolari (54) aventi spessori diversi per tener conto delle dimensioni di detti coperchi o fondelli (2).