ITBO940448A1 - Macchina operatrice continua per sigarette. - Google Patents

Abstract

Macchina (1) operatrice continua per sigarette, in cui una tramoggia (3) di ingresso presenta almeno due uscite (6) disposte in corrispondenza di una stazione (5) di carico ed atte ad alimentare in successione rispettivi gruppi (7) di sigarette direttamente a rispettivi mandrini (16) di piegatura di una ruota (4) di incarto girevole con moto rotatorio continuo attorno ad un proprio asse (10); i mandrini (16) sono suddivisi in gruppi (13) costituiti, ciascuno, da un numero di mandrini (16) pari a quello delle uscite (6) della tramoggia (3), ed i mandrini (16) di ciascun gruppo (13) sono portati da rispettivi braci (14), mobili con la ruota (4) di incarto ed oscillanti rispetto alla ruota (4) di incarto stesa, con leggi fra loro differenti, sotto l'effetto di rispettivi dispositivi (20) a camma.(Figura 1).

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Macchina operatrice continua per sigarette."

La presente invenzione è relativa ad una macchina operatrice continua per sigarette.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad una macchina in cui un organo di trasporto dotato di moto continuo è atto a ricevere in successione, ed in corrispondenza di una stazione di carico, degli articoli definiti, almeno in parte, da una pluralità di sigarette, e ad avanzare tali articoli lungo un percorso determinato, lungo il quale gli articoli stessi vengono sottoposti ad una serie di manipolazioni.

Per chiarezza e semplicità, la trattazione che segue farà riferimento, senza per questo perdere in generalità, ad uno specifico tipo di macchina operatrice costituito da una macchina impacchettatrice, in cui l'organo di trasporto sopra menzionato è costituito da una ruota di incarto, e gli articoli da manipolare sono costituiti da gruppi di sigarette fuoriuscenti da una tramoggia e destinati a costituire, eiascuno, il contenuto di un rispettivo pacchetto.

In generale, gli impianti per la produzione di sigarette a tutt'oggi utilizzati comprendono una o più macchine impacchettatrici normalmente del tipo ad azionamento intermittente, ossia del tipo in cui le sigarette, alimentate alla rinfusa all'interno di una tramoggia di ingresso della macchina impacchettatrice, vengono prelevate dalla tramoggia stessa ed alimentate in gruppi, normalmente costituiti da venti sigarette, ad un convogliatore a passo. Questo convogliatore è normalmente provvisto di una successione di tasche che, a seguito dell'avanzamento a passo del convogliatore stesso, vengono portate in successione ad arrestarsi in corrispondenza di una stazione di carico davanti alla citata tramoggia per ricevere un rispettivo gruppo di sigarette. I gruppi di sigarette, una volta formati e caricati sul citato convogliatore, vengono alimentati ad una linea di manipolazione ed incarto, lungo la quale i gruppi stessi vengono avanzati a passo per essere sottoposti ad una pluralità di operazioni di incarto in corrispondenza di un numero determinato di soste fra passi di avanzamento successivi.

Le macchine impacchettatrici intermittenti sopra descritte, sebbene estremamente efficienti ed affidabili, presentano, ovviamente, alcuni inconvenienti, propri di qualsiasi meccanismo intermittente, che si traducono, soprattutto a causa delle velocità operative estremamente elevate raggiunte, in un notevole regime vibratorio e conseguente rumorosità, ed in spese relativamente elevate di manutenzione.

Allo scopo di eliminare simili inconvenienti, e di consentire, allo stesso tempo,velocità operative ancora più elevate, sono state da tempo studiate delle macchine impacchettatrici cosiddette “continue11, relativamente alle quali sono stati depositati numerosi brevetti, fra i quali, per esempio, i Brevetti Europei No.210,544 e No. 435,087 ed il Brevetto Britannico No. 1,497,221.

Tutti questi brevetti sono relativi a macchine impacchettatrici continue, in cui una tramoggia di ingresso a più uscite è accoppiata ad una ruota di incarto continua, ossia girevole con velocità angolare sostanzialmente costante attorno ad un proprio asse, tramite un convogliatore intermedio, il quale è atto a ricevere dei gruppi di sigarette in corrispondenza di una stazione di carico definita dalle uscite della tramoggia, ed a trasferirli in successione ad una stazione di scarico dei gruppi stessi sulla ruota di incarto. Questo convogliatore intermedio è ad avanzamento intermittente, come nel caso del Brevetto Europeo No. 435,087, oppure ad avanzamento misto, ossia intermittente in corrispondenza della stazione di carico e continuo in corrispondenza della stazione di scarico.

La soluzione proposta dai brevetti sopra citati risulta essere poco soddisfacente in primo luogo a causa della presenza del citato convogliatore intermedio, il quale comporta un notevole allungamento della linea di impacchettamento della macchina impacchettatrice e del relativo telaio di supporto, ed in secondo luogo in quanto i convogliatori intermedi descritti nei brevetti sopra citati sono sempre accoppiati a dispositivi di azionamento intermittenti che impediscono alle relative macchine impacchettatrici, per il resto continue, di superare le velocità operative proprie delle macchine intermittenti a tutt'oggi utilizzate.

Scopo della presente invenzione è realizzare una macchina impacchettatrice la quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti.

Più in generale, scopo della presente invenzione è realizzare una macchina operatrice continua per sigarette, in cui un organo di trasporto e manipolazione dotato di moto continuo sia in grado di ricevere, da un dispositivo di alimentazione a più uscite, e senza bisogno di un dispositivo intermedio di trasferimento ad azionamento intermittente, degli articoli definiti, ciascuno, almeno in parte, da una pluralità di sigarette.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina operatrice continua per sigarette comprendente un convogliatore; una pluralità di unità di trasporto supportate dal convogliatore ed a loro volta comprendenti, ciascuna, una rispettiva tasca di trasporto atta ad accogliere un articolo, a sua volta comprendente una pluralità di sigarette, e mezzi di supporto per il collegamento della relativa tasca al convogliatore, il quale è mobile con moto continuo per spostare in successione lé tasche di trasporto lungo un percorso determinato; i detti mezzi di supporto essendo mobili rispetto al convogliatore per spostare la relativa tasca di trasporto lungo il detto percorso e rispetto al convogliatore stesso; una stazione di carico disposta lungo il detto percorso; e mezzi alimentatori per i detti articoli, i detti mezzi alimentatori presentando almeno due uscite disposte in corrispondenza della stazione di carico; caratterizzata dal fatto che le dette unità di trasporto sono suddivise in gruppi comprendenti, ciascuno, un numero di tasche di trasporto pari a quello delle uscite dei detti mezzi alimentatori; e che mezzi di controllo sono associati ai detti mezzi di supporto per impartire alle tasche di trasporto delle unità di trasporto di ciascun detto gruppo degli spostamenti determinati rispetto al convogliatore. Secondo una preferita forma di attuazione della macchina sopra definita, i detti mezzi di controllo comprendono dei mezzi a camma in numero pari a quello delle tasche di trasporto di ciascun gruppo; ciascun detto mezzo a camma essendo associato ad una singola tasca di trasporto per ciascun detto gruppo.

In particolare, preferibilmente, ciascuna tasca di trasporto di ciascun detto gruppo è associata,unitamente a tutte le tasche di trasporto corrispondenti degli altri gruppi, ad uno stesso detto mezzo a camma.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 Illustra in vista prospettica schematica una preferita forma di attuazione dì una porzione di ingresso della macchina impacchettatrice secondo la presente invenzione; e

- la figura 2 illustra schematicamente ed in sezione trasversale la porzione di macchina impacchettatrice della figura 1.

Nelle figure 1 e 2, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina operatrice per sigarette costituita, nella fattispecie, da una macchina impacchettatrice continua,una cui porzione 2 di ingresso comprende una tramoggia 3, ed una ruota 4 di incarto direttamente accoppiata alla tramoggia 3 stessa in corrispondenza di una stazione 5 di carico.

Nell'esempio illustrato, la tramoggia 3 comprende quattro uscite 6, che possono essere eventualmente in numero maggiore,ma sono al minimo in numero di due, per altrettanti gruppi 7 di sigarette costituenti il contenuto di un pacchetto di sigarette non illustrato. La tramoggia 3 comprende inoltre, per ogni uscita 6, un dispositivo estrattore 8 di tipo noto, il quale è mobile di moto alternativo attraverso la relativa uscita 6, ed in una direzione 9 parallela agli assi delle sigarette (non illustrate) contenute all'interno della tramoggia 3 stessa, per alimentare in successione i relativi gruppi 7 alla ruota 4 in corrispondenza della stazione 5.

La ruota 4 è montata girevole con moto rotatorio continuo attorno ad un proprio asse 10 sostanzialmente parallelo alla direzione 9 per avanzare i gruppi 7 lungo un percorso P sostanzialmente circolare, il quale comprende un arco PI di carico estendentesi attraverso la stazione 5, ed un arco P2 di incarto e scarico complementare all'arco PI.

La ruota 4 comprende un tamburo 11 convogliatore centrale, girevole attorno all'asse 10 con velocità angolare sostanzialmente costante ed in senso orario nella figura 2,ed una pluralità di unità 12 di incarto distribuite attorno al tamburo 11 stesso. Le unità 12 sono raggruppate in gruppi 13 costituiti, ciascuno, da un numero di unità 12 pari al numero delle uscite 6, e comprendono, ciascuna,un braccio 14 oscillante, il quale si estende dal tamburo 11 in una direzione sostanzialmente radiale, ed è fulcrato ad una propria estremità su di un rispettivo perno 15 parallelo all'asse 10 e solidalmente collegato al tamburo 11 stesso. Alla propria estremità opposta a quella accoppiata al relativo perno 15, ciascun braccio 14 porta solidalmente collegata una tasca di trasporto, atta ad alloggiare un relativo gruppo 7 e costituita da un mandrino 16 tubolare di piegatura estendentesi parallelamente all'asse 10 ed atto ad accogliere un relativo gruppo 7 estratto, in modo noto, da una uscita 6 tramite il rispettivo dispositivo estrattore 8. Alla ruota 4 è associato un dispositivo 17 di controllo, il quale comprende due dischi 18 e 19 contrapposti e disposti da bande opposte del tamburo 11 in posizione coassiale al tamburo 11 stesso ed angolarmente fissa. Secondo quanto illustrato nella figura 2, 1 dischi 18 e 19 presentano, dalla parte rivolta verso il tamburo 11,un numero determinato di rispettive scanalature 20 anulari a camma (di cui solo le scanalature 20 del disco 19 sono illustrate) svolgentisi attorno all'asse 10. In particolare, il numero totale delle scanalature 20 presenti sui due dischi 18 e 19 uguaglia il numero delle uscite 6 e deimandrini 16 di ciascun gruppo 13; nell'esempio Illustrato,poiché i mandrini 16 di ciascun gruppo 13 sono in numero di quattro, ciascun disco 18, 19 è provvisto di due scanalature 20. Ciascuna scanalatura 20 controlla la posizione angolare,rispetto al tamburo 11, di un rispettivo braccio 14 di ciascun gruppo 13 tramite rispettivi dispositivi attuatori costituiti da dispositivi 21 a punteria, i quali costituiscono parte del dispositivo 17 e comprendono, ciascuno, una rispettiva leva 22 estendentesi trasversalmente da un relativo braccio 14 e portante collegato, alla propria estremità libera, un rullo 23 di punteria impegnato in modo scorrevole all'interno della scanalatura 20 stessa.

Da quanto sopra esposto discende che ciascuna scanalatura 20 è impegnata da un numero di rulli 23 pari al numero di gruppi 13, ed impartisce a ciascuno di questi rulli 23 una stessa legge di moto, la quale si traduce in una oscillazione del relativo braccio 14 rispetto al tamburo 11 tale che, quando il relativo mandrino 16 percorre l'arco PI, il braccio 14 stesso ruoti in primo luogo attorno al proprio perno 15 nello stesso senso del tamburo 11 in modo da assumere una velocità angolare, attorno all'asse 10,maggiore di quella del tamburo 11 stesso. Successivamente,per effetto della forma della relativa scanalatura 20, il citato braccio 14 si arresta rispetto al tamburo 11, ed inizia quindi a regredire, rispetto al tamburo 11 stesso, a velocità angolare via via crescente fino a raggiungere un valore pari a quello del tamburo 11.

Le scanalature 20 sono fra loro simili,ma sono sfalsate ciascuna rispetto alle altre in modo tale da portare ciascuno dei bracci 14 a raggiungere, contemporaneamente agli altri bracci 14 dello stesso gruppo 13, la situazione sopra descritta, cui corrisponde un arresto del relativo mandrino 16 nello spazio, quando il mandrino 16 stesso si dispone all'Interno della stazione 5 in posizione sostanzialmente coassiale alla relativa uscita 6.

In altre parole, le scanalature 20 sono conformate, almeno lungo una porzione centrale dell'arco PI, in modo tale da impartire ai mandrini 16 di uno stesso gruppo 13 una distribuzione pari a quella delle uscite 6 nell‘istante in cui i mandrini 16 stessi si arrestano contemporaneamente in posizione coassiale alle relative uscite 6 per un tempo determinato di sosta sfruttato dal dispositivo estrattore 8 per inserire un rispettivo gruppo 7 all'interno di ciascun mandrino 16 in sosta davanti ad una rispettiva uscita 6. A questo proposito è opportuno puntualizzare il fatto che risulta sempre possibile, semplicemente modificando la forma delle scanalature 20, arrestare ciascun mandrino 16 in un qualsiasi punto dell'arco PI; di conseguenza, anche nel caso in cui le uscite 6 non siano distribuite con un passo SI costante lungo l'arco PI come nella figura 2 allegata, risulterà sempre possibile conformare le scanalature 20 in modo tale da arrestare i mandrini 16 di uno stesso gruppo 13 contemporaneamente davanti alle relative uscite 6.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, le scanalature 20 sono conformate, all'esterno dell'arco PI ed almeno lungo una porzione centrale dell'arco P2 di incarto e scarico, in modo tale da impartire ai mandrini 16 una qualsiasi distribuzione voluta funzione della distribuzione, lungo l'arco P2, dei dispositivi (non illustrati) che devono cooperare con i mandrini 16 stessi per effettuare un certo numero di operazioni di manipolazione e piegatura. Nello specifico caso del brevetto illustrato, le scanalature 20 sono conformate in modo tale da impartire a tutti i mandrini 16, indipendentemente dal relativo gruppo 13 di appartenenza, un passo S2 di distribuzione sostanzialmente costante allo scopo di permettere l'esecuzione, su ciascun mandrino 16, di una successione di operazioni dì incarto note tramite dispositivi di piegatura ed incollaggio (noti e non illustrati) distribuiti lungo l'arco P2 stesso.

In definitiva, il dispositivo 17 opera come un formatore di gruppi 13,dal momento che esso è in grado di manipolare una successione continua di mandrini 16 presentanti una distribuzione determinata (nella fattispecie uniformemente distribuiti lungo almeno parte dell'arco P2 con il passo S2 costante ed avanzanti lungo l'arco P2 con velocità angolare sostanzialmente costante) in modo da suddividere la successione stessa in una successione di gruppi 13 quando i citati mandrini 16 percorrono l'arco PI. Il dispositivo 17 opera inoltre come un variatore di distribuzione o variatore di passo, dal momento che esso è in grado di impartire ai mandrini 16 di ciascun gruppo 13, all'interno dell'arco PI, leggi di spostamento diverse e tali che i mandrini 16 di uno stesso gruppo 13 si distribuiscano, in corrispondenza della stazione 5, come le uscite 6, e si arrestino contemporaneamente, e per uno stesso tempo di sosta determinato, davanti alle uscite 6 stesse.

A proposito di quanto sopra esposto è opportuno osservare che la possibilità di realizzare la variazione di distribuzione sopra descritta, sebbene accessoria rispetto alla possibilità di eliminare qualsiasi convogliatore intermedio interposto fra la ruota 4 di incarto e le uscite 6 della tramoggia 3, deve essere considerato come un vero e proprio scopo secondario della presente invenzione. Infatti, la possibilità di variare la distribuzione dei mandrini 16 consente sia di disporre i mandrini 16 in posizioni relativamente distanziate fra loro lungo l'arco P2, in modo da consentire il montaggio, lungo l'arco P2 stesso, e la corretta utilizzazione di eventuali dispositivi di manipolazione (non illustrati), sia di disporre i mandrini 16 di ciascun gruppo 13 in posizioni relativamente ravvicinate fra loro lungo l'arco PI, in modo da permettere di disporre le uscite 6 relativamente vicine le une alle altre. Una simile disposizione delle uscite 6 permette l'utilizzazione di tramogge 3 relativamente compatte, in cui le uscite 6 stesse presentano inclinazioni sostanzialmente uguali e, quindi, leggi di caduta delle sigarette sostanzialmente uguali.

Claims (23)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina operatrice continua per sigarette comprendente un convogliatore (11); una pluralità di unità (12) di trasporto supportate dal convogliatore (11) ed a loro volta comprendenti, ciascuna, una rispettiva tasca (16) di trasporto atta ad accogliere un articolo (7), a sua volta comprendente una pluralità di sigarette, e mezzi di supporto (14) per il collegamento della relativa tasca (16) al convogliatore (11), il quale è mobile con moto continuo per spostare in successione le tasche (16) di trasporto lungo un percorso (P) determinato; i detti mezzi di supporto (14) essendo mobili rispetto al convogliatore (11) per spostare la relativa tasca (16) di trasporto lungo il detto percorso (P) e rispetto al convogliatore (11) stesso; una stazione (5) di carico disposta lungo il detto percorso (P); e mezzi alimentatori (3) per i detti articoli (7), i detti mezzi alimentatori (3) presentando almeno due uscite (6) disposte in corrispondenza della stazione (5) di carico; caratterizzata dal fatto che le dette unità (12) di trasporto sono suddivise in gruppi (13) comprendenti, ciascuno, un numero di tasche (16) di trasporto pari a quello delle uscite (6) dei detti mezzi alimentatori (3); e che mezzi di controllo (17) sono associati ai detti mezzi di supporto (14) per impartire alle tasche (16) di trasporto delle unità (12) di trasporto di ciascun detto gruppo (13) degli spostamenti determinati rispetto al convogliatore (11).
2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di controllo (17) comprendono dei mezzi a camma (20) in numero pari a quello delle tasche (16) di trasporto di ciascun gruppo (13); ciascun detto mezzo a camma (20) essendo associato ad una singola tasca (16) di trasporto per ciascun detto gruppo (13).
3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che ciascuna tasca (16) di trasporto di ciascun detto gruppo (13) è associata, unitamente a tutte le tasche (16) di trasporto corrispondenti degli altri gruppi (13), ad uno stesso detto mezzo a camma (20).
4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a camma (20) sono differenti uno dall'altro per impartire alle tasche (16) di trasporto di ciascun gruppo (13) spostamenti differenti l'uno dall'altro.
5. 5) Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che ciascun detto mezzo a camma (20) è conformato in modo tale da impartire a ciascuna tasca (16) associata al mezzo a camma (20) stesso, un moto retrogrado in corrispondenza della detta stazione (5) di carico per arrestare ciascuna detta tasca (16) di trasporto in corrispondenza di una rispettiva detta uscita (6) per un tempo determinato.
6. 6) Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a camma (20) sono conformati in modo tale da arrestare contemporaneamente tutte le tasche (16) di ciascun detto gruppo (13) in corrispondenza delle rispettive dette uscite (6).
7. 7) Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a camma (20) sono conformati in modo tale da distribuire le dette tasche (16) con un passo (S2) sostanzialmente costante lungo una porzione (P2) del detto percorso (P) disposta all'-esterno della stazione (5) di carico.
8. 8) Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che il detto convogliatore (11) comprende un tamburo (11) girevole attorno ad un asse (10); i detti mezzi a camma (20) essendo mezzi a camma (20) anulari estendentisi attorno al detto asse (10).
9. 9) Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto di essere una macchina impacchettatrice di sigarette; i detti mezzi alimentatori (3) comprendendo una tramoggia (3) di ingresso per sigarette; e ciascun detto articolo (7) comprendendo un gruppo (7) di sigarette fra loro accostate a formare il contenuto di un pacchetto.
10. 10) Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che ciascuna detta tasca (16) di trasporto comprende un mandrino (16) tubolare di piegatura atto ad accogliere un relativo detto gruppo (7) di sigarette.
11. 11) Macchina secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che il detto convogliatore (11) comprende un tamburo (11) girevole attorno ad un asse (10); i detti mandrini (16) essendo disposti parallelamente al detto asse (10) e trasversalmente al detto percorso (P).
12. 12) Macchina operatrice continua per sigarette comprendente un dispositivo convogliatore (4) a sua volta comprendente una pluralità di tasche (16) di trasporto atte ad accogliere rispettivi articoli (7) definiti, almeno in parte, da una pluralità di sigarette; primi mezzi azionatori (11) per impartire a ciascuna detta tasca (16) di trasporto un primo moto continuo sostanzialmente costante lungo un percorso (P) determinato; e secondi mezzi azionatori (17;21) per impartire a ciascuna detta tasca (16) un secondo moto alternato per arrestare la tasca (16) stessa in un rispettivo punto di arresto determinato del detto percorso (P) per un tempo determinato; caratterizzata dal fatto che i secondi mezzi azionatori (17;21) comprendono mezzi di controllo (17) per suddividere la detta pluralità di tasche (16) in una pluralità di gruppi (13) comprendenti uno stesso numero determinato di tasche (16); e mezzi attuatoci (21) associati ai mezzi di controllo (17) per variare, lungo il detto percorso (P),una distribuzione sia dei detti gruppi (13) uno rispetto all'altro, sia delle tasche (16) di ciascun gruppo (13) una rispetto all'altra.
13. 13) Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che le tasche (16) di ciascun gruppo (13) sono disposte in posizioni adiacenti e consecutive lungo il detto percorso (P).
14. 14) Macchina secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di controllo (17) comprendono delle camme (20) pari, in numero, al detto numero determinato; ciascuna camma (20) controllando in posizione una detta tasca (16) per ciascun detto gruppo (13).
15. 15) Macchina secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che le dette camme (20) definiscono rispettivi detti punti di arresto fra loro differenti.
16. 16) Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che le dette camme (20) sono fra loro fasate in modo tale da arrestare contemporaneamente tutte le tasche (16) di uno stesso gruppo (13) nei relativi detti punti di arresto.
17. 17) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 14 a 16, caratterizzata dal fatto di comprendere, inoltre, una stazione (5) di carico dei detti articoli (7) in relative dette tasche (16), e mezzi alimentatori (3) per alimentare i detti articoli (7) alla stazione (5) di carico; i detti mezzi alimentatori (3) presentando delle uscite (6) pari in numero al detto numero determinato, e ciascuna detta uscita (6) essendo disposta lungo il detto percorso (P) in corrispondenza di un rispettivo detto punto di arresto.
18. 18) Macchina secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi alimentatori (3) comprendono una tramoggia (3) per sigarette.
19. 19) Macchina secondo la rivendicazione 17 o 18, caratterizzata dal fatto che le dette camme (20) sono conformate in modo tale da conferire alle tasche (16) di ciascun gruppo (13) una prima distribuzione in corrispondenza della stazione (5) di carico, ed una seconda distribuzione, diversa dalla prima distribuzione lungo una porzione (P2) del detto percorso (P) disposta all'esterno della stazione (5) di carico stessa.
20. 20) Macchina secondo la rivendicazione 19, caratterizzata dal fatto che la detta prima distribuzione coincide con una distribuzione dei detti punti di arresto lungo il detto percorso (P).
21. 21) Macchina secondo la rivendicazione 19 o 20, caratterizzata dal fatto che la detta seconda distribuzione è una distribuzione a passo (S2) costante comune alle tasche (16) di tutti i detti gruppi disposti lungo la detta porzione (P2) di percorso esterna alla stazione (5) di carico per distribuire le dette tasche (16) con un passo (S2) sostanzialmente costante lungo una porzione (P2) del detto percorso (P) disposta all'esterno della stazione (5) di carico.
22. 22) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 20, caratterizzata dal fatto che il detto dispositivo convogliatore (4) comprende una ruota di incarto (4); ciascuna detta tasca (16) comprendendo un mandrino (16) di incarto.
23. 23) Macchina operatrice continua per sigarette, sostanzialmente come descritta con riferimento alle figure annesse.