ITBO940371A1 - Dispositivo di selezione di grandi risme sfuse. - Google Patents

Abstract

Il dispositivo di selezione comprende un gruppo sensore (5) di controllo della planarità presente sulla superficie libera di un pacco (P) di fogli in corrispondenza di un bordo (1a) e abile verticalmente in quota tra una posizione allontanata ed una posizione avvicinata di contatto con la superficie libera del pacco (P); il gruppo sensore (5) si sviluppa lungo un asse (T) trasversale ad una direzione di alimentazione (A) ed agisce su da coltello (6) di definizione della risma (1) contraffacciato e solidale allo stesso gruppo, mobile con lo stesso in prossimità del bordo (1a), e posizionabile parallelamente alla superficie libera del pacco; dei mezzi (7) di movimentazione sono previsti agenti sul coltello (6) per muoverlo da una posizione allontanata dal bordo (1a) ad una posizione di contatto con la risma (1), dove il coltello (4) penetra nel pacco (P), ed in posizione di definizione di una fessura tra la risma (1) ed il pacco, dove il coltello (6) è ruotato attorno all'asse trasversale (T) di un angolo (?) sufficiente per la penetrazione nella rissa (1) di mezzi (2) di spinta.(Fig. 7).

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

DISPOSITIVO DI SELEZIONE DI GRANDI RISME SFUSE.

Il presente trovato concerne un dispositivo di selezione di grandi risme sfuse.

Nel campo delle suddette grandi risme, cioè quelle utilizzate per bozzetti, disegni, riproduzioni su stampa e simili, un problema molto sentito è quello della loro selezione nelle macchine atte al loro confezionamento in pacchi distinti.

I fogli da alimentare alle macchine confezionatrici, in arrivo dalla macchina (taglierina) che li produce, vengono poggiati su un pallet sotto forma di pacco; successivamente questo pallet viene posto su un elevatore che lo sale automaticamente a mano a mano che un operatore, dall'alto, rimuove (dopo averlo selezionato) un pacco di fogli destinato a formare una risma e questo allo scopo di consentirgli di trovare i fogli impilati sempre alla stessa altezza.

Solitamente per selezionare le risme dal pacco di fogli è previsto l'impiego di uno strumento simile ad un calibro in cui i bracci che determinano la misura sono provvisti, quello fisso, di un elemento simile ad un riscontro e, quello mobile, di una lama inseribile tra foglio e foglio. L'operatore determina lo spessore della risma da ricavare in base al numero di fogli di cui essa dovrà essere costituita ed allo spessore degli stessi, poi appoggia il riscontro del calibro sul foglio superiore e lo fa scorrere su quest'ultimo fino a portare la lama tra due fogli per separare la risma superiore selezionata dal rimanente pacco di fogli inferiore, indi provvede a sollevare il bordo della risma appena selezionate ed infine a sospingerla verso la successiva macchina confezionatrice. In un altro caso analogo al precedente è previsto che la macchina che prepara i pacchi di fogli dai quali ricavare le risme conti i fogli e metta un segnalino tra un foglio ed il successivo a definizione di una risma funzione del numero di fogli predeterminato ; il segnalino non è altro che un pezzetto di carta o simile, solitamente colorato, che fuoriesce dal pacco di fogli.

L'operatore deve quindi sollevare ed alimentare, mediante spinta, alla macchina confezionatrice la risma (ormai selezionata) che si trova al disopra del segnalino (sempre con il suddetto calibro o, in alternativa, con sistemi di selezioni automatici).

Questo secondo tipo di selezionamento è estremamente preciso, anche se presenta lo svantaggio che i segnalimi non sono sempre nello stesso punto sia a causa delle diverse dimensioni dei fogli, sia a causa delle diverse macchine che preparano j. pacchi.

La selezione delle risme dal pacco di fogli in particolare eseguita manualmente con calibro avviene manualmente e, tenendo altresì presente gli alti ritmi di produzione delle attuali macchine di confezionamento , l'ampia dimensione e il notevole peso delle risme di fogli, se ne deduce che tale selezione risulta alquanto sconveniente e particolarmente faticosa per l'operatore.

Per migliorare questo stato di cose la stessa Richiedente ha ideato un selezionatore semiautomatico (vedi brevetto US—5.244.340 ) con il quale l'operatore deve operare sempre una selezione delle risme tramite il suddetto calibro, mentre la traslazione della stessa risma alla macchina di confezionamento (che come detto costituisce la fase più faticosa) avviene tramite un servomeccanismo utilizzante una coppia di coltelli orizzontali, disposti parallelamente tra loro e in prossimità del bordo del pacco di fogli. Tali coltelli risultano registrabili verticalmente, possono penetrare nella risma di fogli preselezionata dall'operatore , e sono supportati da un carrello disposto scorrevo lmente su una guida orizzontale per far scorrere gli stessi coltelli paralleiamente ad Lina dimensione longitudinale del pacco di fogli, e quindi ottenere prima un avanzamento di penetrazione nella risma preselezionata e, successivamente, una movimentazione di alimentazione della risma preseiezionata alla stazione di confezionamento .

Questa soluzione se da un lato sicuramente alleggerisce in parte il lavoro dell'operatore (a cui viene tolto il compito di spingere materialmente la risma selezionata verso la stazione di confezionamento), dall'altro può creare dei danneggiamenti alla risma selezionata, in quanto i coltelli in penetrazione non sempre trovano i fogli selezionati adeguatamente sollevati nelle loro zona operativa. Questo problema é dato dalla selezione eseguita con il calibro, interposto tra i due coltelli e che crea solo un piccolo arco lungo lo sviluppo trasversale dei fogli, funzione della piccola profondità dello stesso ed alla forza di sollevamento dell'operatore; in tal modo può accadere che durante la penetrazione i coltelli incontrino la risma ancora compatta con il resto della pila di fogli con conseguente deformazione degli stessi fogli in quella zona.

Ulteriore inconveniente è dato dalla non sempre precisa configurazione geometrica del pacco di fogli in Liscita dalle taglierine di produzione, soprattutto in corrispondenza dei bordi tagliati dove si esegue proprio la selezione delle risme, che può comportare una errata selezione della quantità di fogli definenti una risma.

Lo scopo del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti ora menzionati attraverso la realizzazione di un dispositivo di selezione di risme di fogli, applicabile a selezionatori semiautomatici del tipo sopra detto, di tipo automatizzato, veloce, di semplice utilizzo e con una sicurezza nella divisione delle risme di tipo superiore.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esempiificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 illustra il dispositivo di selezione di grandi risme sfuse applicato su una apparecchiatura di selezione delle stesse, in una vista laterale con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;

- la figura 2 illustra il dispositivo di selezione di cui a figura 1 in una vista in pianta dall'alto con alcune parti asportate ed altre in sezione;

- la figura 3 illustra una sezione III - III di cui a figura 1;

- le figure 4 e 5 illustrano il dispositivo di selezione di cui alle figure precedenti in due diverse configurazioni operative, ovvero già a contatto con il pacco di fogli e rispettivamente in posizione ruotata di selezione della risma, entrambe sono in vista laterale in scala ingrandita rispetto alle precedenti;

- la figura 6 illustra il dispositivo di cui alle figure 4 e 5 in una ulteriore configurazione operativa, ovvero con un dispositivo di compattamento del pacco di fogli in posizione abbassata, in una vista laterale con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;

- la figura 7 illustra sempre il dispositivo di cui alle figure precedenti in una posizione riferita a figura 1 in una vista prospettica;

- le figure 8 e 9 illustrano il dispositivo in oggetto in appoggio sul pacco di fogli presentante il bordo esterno sviluppantesi verso il basso e rispettivamente verso l'alto, entrambe le figure sono in una vista late— pale con alcune parti asportate.

Conformemente alle figure dei disegni allegati, e con particolare riferimento alle figg. 1, 2 e 7, il dispositivo in oggetto permette la selezione di grandi risme 1 sfuse partendo da un pacco P di fogli impilati e poggianti su un piano (non visibile) mobile lungo un asse verticale 2, e disposto pressoché a monte di una stazione di confezionamento C delle stesse risme preselezionabili (anche questa stazione visibile solo parzialmente, in quanto di tipo noto).

Osservando le figure 2 e 7, con 2 sono indicati dei mezzi di movimentazione della risma 1 preseiezionata, tramite dei relativi mezzi 3 di selezione (che vedremo meglio in seguito), in direzione della stazione di confezionamento C. Questi mezzi 2 di movimentazione, di tipo noto ed illustrati solo parzialmente, sono costituiti da una coppia di coltelli orizzontali 2c, supportati da un carrello 4 orizzontale e destinati a penetrare tra la superficie superiore del pacco P e la base della risma 1; tali coltelli 2c risultano disposti in corrispondenza di un bordo la della risma 1 preselezionata opposto rispetto alla stazione di confezionamento C, sono registrabili verticalmente in quota (grazie a mezzi di movimentazione collegati al carrello e qui non visibili) così da ottenere una traslazione, tramite spinta, della risma 1 se— condo una direzione di alimentazione A, cioè verso la stazione di confezionamento C.

I sopra menzionati mezzi 3 di selezione sono disposti tra la coppia di coltelli 2c e comprendono essenzialmente un gruppo sensore 5 di controllo della planarità presentata dalla superficie libera del pacco P di fogli, un ulteriore coltello 6 contraffacciato e collegato al gruppo sensore 5 e dei mezzi 7 di movimentazione di entrambi gli elementi ora menzionati.

Partendo con l'ordine sopra esposto (ed osservando le figure 1, 2, 3 e 7), il gruppo sensore 5 è disposto in corrispondenza del suddetto bordo la della risma 1 opposto alla stazione di confezionamento C, è supportato da una barra orizzontale 4-b parallela al carrello orizzontale 4 ed è mobile verticalmente in quota tra una posizione allontanata dalla superficie libera del pacco di fogli P ed una posizione avvicinata di contatto con la stessa superficie. Più precisamente il gruppo sensore 5 si sviluppa lungo un asse T trasversale alla suddetta direzione di alimentazione A. L'elemento principale di questo gruppo sensore 5 è costituito da un rullo 8 di contatto con la superficie superiore del pacco di fogli P, il quale è liberamente girevole attorno ad un alberino 9 di supporto vincolato bilateralmente, in corrispondenti gabbie 10 a rulli (tipo cuscinetti).

Queste gabbie 10 possono presentare, come aggiunta alla sua struttura, sedi di alloggiamento dell'alberino 9 con asolature di maggior ampiezza rispetto al diametro dell'alberino per poter permettere all'alberino 9 una basculazione attorno ad una asse parallelo alla direzione di alimentazione A in funzione della planarità della superficie del pacco di fogli P: questo per poter eventualmente avere ancora un maggior controllo sulla superficie del pacco di fogli P che avviene principalmente lungo la dimensione di sviluppo trasversale del pacco di fogli P.

Le gabbie 10 sono a loro volta fissate ad una piastra 11 verticale associata a sua volta ad una relativa guida 12 verticale collegata superiormente alla barra 4-b; la guida 12 e la piastra 11 sono mosse in quota da un corrispondente pistone fluidodinamico 13 associato anch'esso ad una incastellatura 4i collegata alla barra 4-b, il quale cosi ottiene le posizioni allontanata ed avvicinata a contatto con la superficie del pacco di fogli P da parte del rullo 8.

Il coltello 6 di definizione della risma 1 è disposto contraffacciate·e solidale al gruppo sensore 5 (come vedremo meglio in seguito), ed è mobile con lo stesso in prossimità del bordo la del pacco P in modo da posizionarsi parallelamente alla superficie libera dello stesso pacco di fogli P. Più precisamente il coltello 6 è disposto lungo un asse orizzontale 6 (vedi fig. 2) passante per la zona centrale del1'alberino 9 di supporto del rullo 8 ed è costituito da una lama piatta presentante una propria estremità libera rastremata, mentre l'altra estremità è solidale ad una prima asta 14 verticale a sua volta associata ad una seconda asta 15 orizzontale scorrevolmente collegata ad una culla 16 di supporto,, Quest'ultima è vincolata e mobile con l'alberino 9 cosi da adeguare la posizione del coltello 6 alla disposizione della superficie del pacco di fogli P controllata dal rul lo 8.

La prima asta 14 verticale è assoggettata al movimento di un primo pistone 17 orizzontale collegato anch 'esso alla culla 16, definente parte dei suddetti mezzi 7 di movimentazione, ed atto a permettere la movimentazione del coltello 6 lungo la dimensione longitudinale del pacco di fogli P. La culla 16 che supporta il coltello 6 è composta da una parete verticale 16v dove sono collegati la prima asta 14 ed il primo pistone 17 e da un piano orizzontale 16r solidale alla parete 16v contraifacciato al rullo 8 e presentante una parete 16n inclinata e tangente allo stesso rullo! quest'ultima in pratica realizza un prolungamento del rullo 8 durante l'appoggio dello stesso sulla superficie del pacco di fogli P che determina poi l'assetto del coltello 6 nello spazio.

Oltre a ciò il coltello 6 è previsto di mezzi òr di regolazione della distanza dello stesso coltello dal rullo 8; tali mezzi òr infatti muovono il coltello 6 in quota parallelamente all'asse verticale Z per portarlo ad una distanza dalla superficie libera del pacco P pari allo spessore S predefinito della risma 1.

Questi mezzi òr di regolazione (vedi sempre figg. 1 e 2) sono costituiti dalla suddetta prima asta 14 verticale supportante lo stesso coltello e scorrevolmente vincolata ad una terza asta 18 verticale solidale alla seconda asta 15 orizzontale. La prima asta 14 è prevista di un'asola 19 di regolazione manuale della quota del coltello ò rispetto al rullo 8, entro la quale prima asta 14 è disposta una manopola 20 di bloccaggio della stessa prima asta impegnantesi nella terza asta 18 verticale cosi da bloccare in posizione il coltello b .

Oltre al suddetto primo pistone 17, che appunto permette il contatto con penetrazione del coltello b nella risma 1, i mezzi 7 di movimentazione prevedono anche un secondo pistone 21 disposto lateralmente al rullo 8 e solidale, ad una estremità, alla piastra 11 verticale. L'altra estremità del secondo pistone 21 invece è prevista di un primo perno 28 parallelo all‘alberino 9 e scorrevolmente impegnato trasversalmente entro un'asola 29 presentata da una prima leva 30. Quest'ultima è fulcrata ad una estremità alla piastra 11, mentre l'altra estremità risulta contraffacciata ad un secondo perno 31, sempre parallelo all ‘alberino 9, solidale alla culla 16: in tal modo quando il secondo pistone 21 viene azionato e fa alzare la prima leva 30 verso la piastra 11, l'estremità della stessa prima leva 30 intercetta il secondo perno 31 che fa ruotare a sua volta, di un angolo OÌ (vedi figg. 5 e 6), il rullo 8, la culla 16 e quindi anche il coltello 6 penetrato nella risma 1. In tal modo viene definita Lina fessura tra la stessa risma 1 ed i1 restante pacco di fogli P sufficiente a permettere la penetrazione nella risma 1 dei suddetti coltelli orizzontali 2c. Per permettere una corretta rotazione del rullo 8 e della culla 16, la piastra 11 verticale è dotata di una zona aperta 11a in corrispondenza degli stessi elementi.

Per ottenere un posizionamento stabile della culla 16 durante il sollevamento in quota del gruppo sensore 5 sono previsti dei mezzi di fine corsa della culla 16: come ben visibile nelle figure 3 e 7, tali mezzi sono costituiti da un terzo perno 50 orizzontale, parallelo al secondo 31, e solidale alla culla 16. Tale terzo perno 50 viene riscontrato, quando la culla 16 si trova allontanata dal pacco P sottostante, da una parete fissa orizzontale 32, vincolata alla piastra 11, ed interposta tra la prima leva 30 e la parete verticale 16v della culla 16.

Questa parete 32 è altresì dotata di una vite verticale 32v regolabile in altezza e disposta nella zona di contatto, durante la rotazione della culla 16 verso il basso, con il terzo perno 50: in questo modo è possibile, tramite avvitamento o svitamento della vite 32v, regolare il punto di fine corsa verso il basso della culla 16. Naturalmente questo punto sarà sempre oltre il massimo "range" di curvatura del bordo del pacco di fogli P ed accettato dal dispositivo selezionatore.

Il gruppo sensore 5 è anche previsto di mezzi 24 di compattamento del pacco di fogli P al disotto della risma 1 selezionata, quando questa si trova con il bordo la in configurazione ruotata; questi mezzi 24 sono essenzialmente costituiti da un pattino orizzontale 25 disposto accanto al coltello 6 e supportato da una coppia di pistoni 26 e 27 supportati a loro volta dalla suddetta barra orizzontale 4b, e di cui uno orizzontale ed uno verticale che realizzano una relativa traslazione dello stesso secondo la direzione di alimentazione A ed una movimentazione verticale in quota.

Tutte le operazioni di movimento sin qui descritte dal gruppo sensore 5 e dal coltello 6 sono regolate da mezzi 23 di controllo delle posizioni assunte dagli stessi elementi rispetto al pacco di fogli P ed agenti sui mezzi 7 di regolazione e movimentazione così da ottenere un ciclo automatico di tutto il dispositivo. Questi mezzi 23 di controllo sono costituiti sia da fotocellule di tipo ampiamente noto, le quali risultano disposte frontalmente al pacco di fogli P da selezionare (vedi fig.

1), che da sensori (non illustrati) collegati ai vari pistoni facenti parte del dispositivo e con i quali si controllano le posizioni di fine corsa degli stessi.

Il dispositivo così ottenuto prevede una selezione delle risme 1 nel seguente modo e partendo da una configurazione della macchina di selezione di inizio ciclo.

Per prima cosa viene predisposta la posizione del coltello b rispetto al rullo 8 in modo da decidere lo spessore S delle risme da selezionare: tale selezione viene effettuata sbloccando la manopola 20 dalla terza asta 18 verticale così da permettere alla prima asta 14 di supporto del coltello 6 di scorrere rispetto alla terza 18 (vedi freccia F di fig. 1) ottenendo l'esatta posizione in quota del coltello stesso, per poi ribloccarlo con la stessa manopola 20.

A questo punto viene sollevato verticalmente il pacco di fogli P (vedi freccia FI di fig. 1) verso il carrello 4 e fino ad oscurare una fotocellula Fc1 che determina la posizione di selezione del pacco P. Successivamente viene attivato il pistone 13 che permette la discesa di tutto il gruppo sensore 5, unitamente al coltello 6, fino al contatto del rullo 5 sulla superficie del pacco di fogli P (vedi freccia F2 di figg. 1 e 7); per non avere interferenze sul corretto appoggio del rullo B, il pistone 13 arriva sempre nella sua posizione di fine corsa in basso.

Il rullo B quindi si adegua perfettamente alla planarità presentata dalla superficie del pacco P (in particolar modo alla linea trasversale del pacco), grazie alla possibilità di basculazione dell 'alberino 7, ed adattando anche la posizione della culla 16 e del coltello B rispetto alla configurazione geometrica del pacco di fogli P; l'appoggio della culla 16 sulla superficie del pacco P é data dal suo piano orizzontale 16r che entra in contatto con il rullo B tramite la parete inclinata 16n.

Con il coltello 8 in posizione perfettamente parallela ai fogli del pacco P viene attivato il primo pistone 17 che sospinge il coltello 8 in direzione dello stesso pacco fino alla sua penetrazione nello stesso (vedi freccia F3 di fig. 4). Con il coltello B in questa posizione viene attivato il secondo pistone 21 che fa ruotare i.1 rullo B e contemporaneamente sollevare la culla 16 ed il coltello 6 inclinandoli dell'angolo α fisso rispetto al loro punto di partenza (vedi freccia F4- di figg. 5 e 6); questo sollevamento porta alla definizione di una fessura tra la risma 1 selezionata ed il restante pacco di fogli P sottostante (vedi sempre figg. 4 e 5) per facilitare l'entrata della coppia di coltelli 2c di traslazione. Per meglio facilitare l'entrata della coppia di coltelli 2c viene attivato il pattino 25 di compattamento che viene mosso dalla coppia di pistoni 26 e 27 secondo direzioni indicate con le frecce F5 e F6 di fig. 6, in modo da posizionare il pattino 25 in corrispondenza del rimanente pacco di fogli P che così viene leggermente pressato verso il basso per permettere appunto una più sicura entrata della coppia di coltelli 2c. Prima che questi ultimi sospingano la risma 1 verso la stazione di confezionamento C, vengono rimossi sia il pattino 25 che il coltello 6 rispettivamente dal pacco P e dalla risma 1 e successivamente riportati nella loro posizione di partenza così da poter traslare la risma 1 in sicurezza e secondo la direzione di avanzamento A.

Naturalmente eseguita la traslazione della risma 1, riportati indietro i coltelli 2c e sollevato il pacco di fogli P, il ciclo operativo del dispositivo viene ripetuto secondo l'ordine sopra descritto.

Tale dispositivo quindi raggiunge gli scopi prefissati grazie ad una struttura semplice, precisa nei suoi movimenti e soprattutto sicura; come possibile infatti osservare anche nelle figure 8 e 9, dove è illustrato un pacco di fogli con bordo rivolto verso il basso e rispettivamente verso l'alto, la possibilità di controllare la planarità della superficie del pacco di fogli P, lungo il bordo la da ruotare, da parte del rullo 8 rende la penetrazione del coltello 6 sicura, in quanto lo stesso coltello viene posto in posizione "a copiare" la stessa configurazione geometrica presentata dai fogli che determineranno la risma 1.

La rotazione del coltello 6 inoltre viene effettuata secondo una corsa fissa del secondo pistone 21 indipendentemente dalla posizione assunta dal coltello (verso il basso o verso l'alto) e permette altresì di avere una maggiore sicurezza anche dell'entrata della coppia di coltelli 2c di traslazione: la rotazione effettuata con tale dispositivo infatti genera un completo rovesciamento di tutto il bordo della risma e per tutta la larghezza della risma selezionata indipendentemente dalle sue dimensioni, fattore questo che non poteva essere realizzato tramite una selezione con calibro tradizionale. In tal modo la coppia di coltelli 2c può penetrare nel pacco di fogli P senza interferenza alcuna, ed anche indipendentemente dalla distanza degli stessi coltelli rispetto al dispositivo di selezione.

Onesto dispositivo inoltre, vista l'estrema efficienza e la notevole precisione nella selezione, può essere utilizzato anche per selezionare risme da pacchi di fogli dotati di segnalini di riferimento delle risme: in questo caso ovviamente vi potranno essere dei mezzi di aspirazione del segnalino di riferimento delle risme che di volta in volta vengono selezionate, il quale è posto contraffacciato allo stesso pacco di fogli in modo da prelevare istantaneamente il segnalino quando la risma selezionata viene traslata verso la stazione di confezionamento .

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti

Claims (13)

1. R IVE N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di selezione di grandi risme (1) sfuse a partire da un pacco (P) di fogli impilati e poggianti su un piano mobile lungo un asse verticale (2), e disposto pressoché a monte di una stazione di confezionamento (C) delle stesse risme preselezionabili, dispositivo abbinabile a mezzi (2) di movimentazione di detta risma (1) preselezionata, tramite relativi mezzi (3) di selezione, in direzione di detta stazione di confezionamento (C); detti mezzi (2) di movimentazione essendo supportati da un carrello (4) orizzontale e disposti in corrispondenza di un bordo (la) di detta risma (1) preselezionata opposto rispetto a detta stazione di confezionamento (C), registrabili verticalmente in quota, ed atti a penetrare in detto pacco (P) di fogli tra la superficie superiore dello stesso pacco e la base di detta risma (1) così da ottenere una traslazione, tramite spinta, di detta risma (1) secondo una direzione di alimentazione (A) e verso detta stazione di confezionamento (C), caratterizzato dal fatto che detti mezzi (3) di selezione comprendono, in prossimità di detti mezzi (2) di movimentazione, un gruppo sensore (5) di controllo della planarità presentata dalla superficie libera di detto pacco (P) di fogli almeno in corrispondenza di detto bordo (la) opposto a detta stazione di confezionamento (C) e mobile verticalmente in quota tra una posizione allontanata dalla detta superficie libera di detto pacco di fogli (P) ed una posizione di contatto con la stessa superficie; detto gruppo sensore (51 sviluppandosi lungo un asse (T) trasversale alla detta direzione di alimentazione (A) ed essendo associato allo stesso gruppo sensore un coltello (6) di definizione di detta risma (1) disposto contraffacciato e ruotabile attorno a detto asse (T) trasversale, mobile con lo stesso in prossimità di detto bordo (la), ed atto a posizionarsi parallelamente alla superficie libera di detto pacco di fogli (P); mezzi (7) di movimentazione essendo previsti agenti sul detto coltello (6) e disposti tra quest'ultimo ed il detto gruppo sensore (5) ed atti a muovere detto coltello (6) da una posizione pressoché o— rizzontale allontanata dal detto bordo ad almeno; - una posizione di contatto con detta risma (1), in cui detto coltello (6) risulta spostato parallelamente ad una dimensione longitudinale di detto pacco (P) e con direzione concorde a detta direzione di alimentazione (A) cosi da penetrare in detta pacco di fogli (P) ed - una posizione di definizione di una fessura tra detta risma (1) ed il restante pacco di fogli (P), in cui detto coltello (6) si trova ruotato attorno al detto asse trasversale (T) e verso il detto gruppo sensore (5) di un angolo (a) sufficiente a permettere la detta penetrazione in detta risma (1) a detti mezzi (2) di spinta.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto gruppo sensore (5) risulta liberamente basculante attorno ad un asse parallelo alla detta direzione di alimentazione (A).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto gruppo sensore (5) comprende un rullo (B) di contatto con detta superficie di detto pacco di fogli (P), conti-affacciato a detto coltello (6), liberamente girevole attorno ad un alberino (9) di supporto vincolato, bilateralmente secondo detto asse (T ) trasversale, in corrispondenti gabbie (10) a rulli atte a permettere al detto alberino (9) la detta basculazione attorno a detto asse parallelo a detta direzione di confezionamento (C) funzione della planarità della detta superficie; dette gabbie (10) essendo solidali ad una piastra (11) verticale associata ad una relativa guida (12) verticale mossa in quota da un corrispondente pistone fluidodinamico (13) associato a detto carrello (4) cosi da ottenere le dette posizioni allontanata ed avvicinata a contatto con detta superficie di detto pacco di fogli (P)
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto coltello (6) è costituito da una lama piatta presentante una propria estremità libera rastremata e l'altra estremità solidale ad una prima asta (14) verticale a sua volta associata ad una seconda asta (15) orizzontale scorrevolmente collegata ad una culla (16) di supporto vincolata e mobile a/con detto alberino (9) dì supporto di detto rullo (8) di contatto così da adeguare la posizione di detto coltello (6) alla disposizione della superficie di detto pacco di fogli (P); detta prima asta (14) verticale essendo assoggettata ad un primo pistone (17) orizzontale collegato a detta culla (16), definente parte di detti mezzi (7) di movimentazione, ed atto a permettere la movimentazione del detto coltello (6) lungo detta dimensione longitudinale di detto pacco di fogli (P).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta culla (16) è costituita da una parete verticale (16v) a cui sono collegati detta prima asta (14) e detto primo pistone (17) e da un piano orizzontale (16r), solidale alla detta parete (16v), contraffacciato al detto rullo (8) e presentante una parete (16n) inclinata e tangente allo stesso rullo così da definire un prolungamento del detto rullo (8).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto coltello (6) è previsto di mezzi (6r) di regolazione previsti agenti sullo stesso ed atti a muovere il detto coltello (6) in quota parallelamente al detto asse verticale (Z) così da trovarsi ad una distanza da detta superficie libera di detto pacco (P) pari allo spessore (S) predefinito di detta risma (1).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi (6r) di regolazione di detto coltello (6) sono costituiti da una da una prima asta (14) verticale supportante lo stesso coltello e scorrevolmente vincolata ad una terza asta (18) verticale solidale ad una seconda asta (15) orizzontale; detta prima asta (14) essendo prevista di un’asola (19) di regolazione manuale della quota di detto coltello (6) rispetto a detto rullo (8), definente parte di detti mezzi (7) di regolazione e movimentazione, ed entro cui è disposta una manopola (20) di bloccaggio della stessa prima asta impegnantesi in detta terza asta (1B) verticale cosi da bloccare in posizione il detto coltello (6).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dei mezzi (7) di movimentazione di detto gruppo sensore (5) prevedono anche un secondo pistone (21) disposto lateralmente a detto rullo (8) e solidale, ad una estremità, alla detta piastra (11) verticale e dall'altra ad un primo perno (28) parallelo a detto alberino (9) e scorrevolmente impegnato, trasversalmente entro un'asola (29) presentata da una prima leva (30) ; quest‘ultima essendo fulcrata, ad una estremità, alla detta piastra (11), mentre l'altra estremità risulta contraffacciata ad un secondo perno (31), parallelo al detto alberino (9), e solidale ad una culla (16) ruotabile di supporto di detto coltello (6) cosi da ottenere, in corrispondenza dell'azionamento di detto secondo pistone (21), la detta rotazione di detto rullo (8), di detta culla (16) e di detto coltello (6) di un angolo (a) rispetto al pacco di fogli (P).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione Θ, caratterizzato dal fatto che detta culla (16) è prevista di mezzi di fine corsa in corrispondenza di un posizionamento in quota di detto gruppo sensore (5); detti mezzi essendo costituiti da un terzo perno (50) orizzontale, parallelo a detto secondo perno (31), e solidale direttamente a detta culla (16); detto terzo perno (50) essendo riscontrato, in corrispondenza di detto posizionamento in quota di detta culla (16), da una parete fissa orizzontale (32), vincolata alla detta piastra (11), ed interposta tra la detta prima leva (30) e la detta culla (16); detta parete (32) essendo altresì dotata di una vite verticale (32v) regolabile in altezza e disposta nella zona di contatto, in corrispondenza della rotazione di detta culla (16) verso detto pacco di fogli (P), di detto terzo perno (50) ed atta a variare, tramite avvitamento o svitamento, il punto di fine corsa verso il detto pacco di fogli (P) di detta culla (16).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal "fatto che detto gruppo sensore (5) e detto coltello (6) sono previsti di mezzi (23) di controllo delle dette posizioni assunte dagli stessi rispetto a detto pacco di fogli (P) ed agenti su detti mezzi (7) di regolazione e movimentazione.
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto gruppo sensore (5) è previsto di mezzi (24) di compattamento del detto pacco di fogli (P) al disotto della detta risma (1) selezionata, in corrispondenza di detta rotazione della stessa; detti mezzi (24) essendo costituiti da un pattino orizzontale (25) disposto accanto a detto coltello (6) e supportato da una coppia di pistoni (26, 27) supportati a loro volta da una barra orizzontale (4b ), tra loro collegati e di cui uno disposto orizzontalmente ed uno verticalmente così da realizzare una relativa traslazione del detto pattino (24) secondo la detta direzione di alimentazione (A) ed una movimentazione verticale in quota.
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto coltello (6) è disposto lungo un asse orizzontale (G) passante per la zona centrale di detto alberino (9) di supporto di detto rullo (Θ).
13. 13. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.