ITBO20130440A1 - Macchina riempitrice e metodo per pesare articoli - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo: MACCHINA RIEMPITRICE E METODO PER PESARE ARTICOLI.

La presente invenzione concerne sistemi e metodi per pesare articoli, quali capsule, opercoli o simili oppure contenitori, ad esempio fiale, flaconi o simili, in una macchina automatica confezionatrice. In particolare, l’invenzione riguarda una macchina riempitrice provvista di un apparato per pesare gli articoli processati ed un metodo per pesare i suddetti elementi.

Nei processi di riempimento di articoli, quali capsule oppure contenitori, con prodotti farmaceutici liquidi, in polvere, in granuli od in compresse à ̈ noto l’impiego di apparati o dispositivi di pesatura, posti a valle della macchina riempitrice, o a valle della stazione di riempimento, per misurare il peso del prodotto dosato.

Il controllo del peso à ̈ necessario per scartare dalla produzione gli articoli non conformi – ad esempio perché contenenti una quantità di prodotto al di fuori del campo di tolleranza di dosaggio ammesso – e/o per correggere eventuali eccessi o difetti nel dosaggio del prodotto.

In campo farmaceutico à ̈ molto importante verificare che il peso del prodotto dosato nei singoli articoli (capsule oppure contenitori) sia esattamente quello richiesto, con campi di tolleranza molto ristretti.

Generalmente viene eseguita una sola pesatura dell’articolo al termine del dosaggio, giacché il peso delle capsule vuote, oppure dei contenitori, à ̈ noto e contenuto all’interno di un prefissato campo di tolleranza, indicato e garantito dai fornitori/produttori. In tal modo, dalla misura del peso dell’articolo riempito (peso lordo) sottraendo il peso noto dell’articolo vuoto (tara) à ̈ possibile calcolare il peso del prodotto dosato (peso netto) con un certo grado di precisione.

Nel caso in cui i campi di tolleranza dei pesi delle capsule o dei contenitori vuoti siano troppo ampi e comunque tali da influenzare la misura del peso del prodotto dosato, à ̈ necessario pesare preventivamente ciascuna capsula o contenitore e calcolare per differenza il peso del prodotto dosato. A tale scopo sono stati realizzati sistemi di pesatura che comprendono una prima unità di pesatura, a monte della macchina riempitrice o del gruppo di riempimento, che misura il peso degli elementi vuoti (tara), ed una seconda unità di pesatura, a valle della macchina riempitrice, che misura il peso degli elementi riempiti (peso lordo). La differenza del peso lordo e della tara, misurati e memorizzati per ciascun articolo da un’unità di controllo della macchina, consente a detta unità di controllo di calcolare il peso netto del prodotto dosato.

Gli apparati di pesatura che eseguono tale tipo di misura diretta comprendono bilance elettroniche, tipicamente provviste di una pluralità di celle di carico ciascuna delle quali dotata di un rispettivo supporto (piattello) sul quale gli articoli devono essere posizionati per un tempo opportuno.

Per garantire la precisione e la ripetibilità delle misure, le bilance sono posizionate direttamente sul pavimento di supporto della macchina riempitrice e separate e distaccate da quest’ultima per non essere soggette a vibrazioni, scosse e urti che potrebbero influenzare e perturbare la misura del peso.

Nei processi di riempimento delle capsule od opercoli à ̈ frequente la necessità di dosare quantità di prodotto molto piccole, ad esempio pochi milligrammi (cosiddetti “microdosaggi†) con campi di tolleranza sul dosaggio del prodotto molto ristretti, ad esempio ±10%. In questi casi, l’effetto di perturbazioni e disturbi di vario genere sulle celle di carico può influenzare in modo sensibile la misura.

È quindi previsto di affiancare alle celle di carico che eseguono il controllo del peso delle capsule, una cella di carico di riferimento sprovvista di supporto e posizionata all’interno della bilancia per rilevare le vibrazioni e/o le accelerazioni generate dalla macchina riempitrice. In questo modo, l’unità di calcolo della bilancia à ̈ in grado di “filtrare†ossia correggere le misure eseguite sulle capsule dalle altre celle di carico tenendo in considerazione il disturbo indotto su queste ultime dalle vibrazioni. La cella di carico di riferimento à ̈ generalmente chiusa dentro l’involucro di contenimento della bilancia ed isolata dall’ambiente esterno per evitare l’ingresso all’interno della bilancia di elementi estranei quali residui di prodotto e/o di contenitori, contaminanti, sporcizia che potrebbero compromettere il funzionamento delle celle di carico.

Tale soluzione presenta tuttavia lo svantaggio di non consentire di rilevare altre tipologie di disturbi che possono influenzare la pesatura.

In particolare, nel caso di macchine riempitrici provviste di cabina di contenimento, cosiddetta cappa di protezione, alle perturbazioni (vibrazioni, accelerazioni) generate dai meccanismi e dalle parti in movimento della macchina, si aggiungono i disturbi causati da flussi, correnti e turbolenze dell’aria. Le cabine di contenimento separano infatti dall’ambiente esterno un volume di lavoro che può essere mantenuto in atmosfera filtrata e controllata per eseguire il processo di riempimento impedendo, o riducendo al minimo, eventuali contaminazioni del prodotto dosato. A tale scopo à ̈ previsto immettere all’interno della cabina di contenimento aria filtrata (asettica) tramite flussi d’aria direzionati (flussi laminari). I flussi e le turbolenze d’aria che si creano all’interno della cabina di contenimento causano tuttavia variazioni localizzate della pressione dell’aria che sono in grado di alterare la misura eseguita dalle celle di carico.

Nelle macchine riempitrici per capsule, mezzi pneumatici sono previsti per eseguire operazioni sulle capsule, in particolare l’apertura, il riempimento, la chiusura. Tali mezzi pneumatici generano correnti e/o turbolenze d’aria pulsanti o intermittenti che influenzano significativamente la misura del peso. Le correnti e/o turbolenze d’aria pulsanti generate dai mezzi pneumatici provocano maggiori disturbi all’interno di un ambiente chiuso e confinato, quale una cabina di contenimento della macchina riempitrice.

E’ chiaro che tali disturbi generati da correnti d’aria non possono essere rilevati dalla cella di carico di riferimento che à ̈ chiusa dentro all’involucro di contenimento della bilancia, cioà ̈ isolata pneumaticamente dal volume di lavoro.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ di migliorare le macchine riempitrici note provviste di sistemi per pesare articoli, quali capsule, opercoli o simili oppure contenitori quali fiale, flaconi o simili ed i metodi noti per pesare articoli in una macchina riempitrice.

Un altro scopo à ̈ fornire una macchina riempitrice ed un metodo che permettano di misurare in modo preciso e ripetibile gli articoli rilevando e valutando i disturbi e le perturbazioni generati dalla macchina riempitrice stessa, in particolare provvista di cabina di contenimento.

Un ulteriore scopo à ̈ realizzare una macchina ed un metodo che consentano di rilevare e valutare nella misurazione del peso degli articoli i disturbi e le perturbazioni dovuti sia a vibrazioni , accelerazioni, sollecitazioni generate da meccanismi e parti in movimento della macchina sia a flussi, correnti e/o turbolenze d’aria generate da flussi d’aria laminari e/o da mezzi pneumatici di stazioni operative della macchina.

In un primo aspetto dell’invenzione à ̈ prevista una macchina riempitrice secondo la rivendicazione 1.

In un secondo aspetto dell’invenzione à ̈ previsto un metodo per pesare elementi secondo la rivendicazione 10.

L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:

- la figura 1 à ̈ una vista schematica in pianta dall’alto di una macchina riempitrice secondo l’invenzione;

- la figura 2 à ̈ una vista in pianta di un apparato di pesatura della macchina di figura 1; - la figura 3 à ̈ una sezione parziale secondo la linea III-III di figura 2 che illustra una cella di carico di riferimento dell’apparato di pesatura;

- la figura 4 à ̈ una sezione parziale ed interrotta secondo la linea IV-IV di figura 2, che illustra celle di carico operative e di riferimento dell’apparato di pesatura.

Con riferimento alle figure da 1 a 4, à ̈ illustrata schematicamente una macchina riempitrice 1 secondo l’invenzione disposta per riempire articoli 100, ad esempio capsule, opercoli o elementi similari di gelatina dura, con un prodotto farmaceutico liquido, in polvere, in granuli od in compresse.

La macchina 1 comprende un apparato di pesatura 2 provvisto di mezzi ad involucro 21, 22 disposti per contenere ed alloggiare due o più unità di pesatura 3 aventi rispettivi mezzi di supporto 4 fuoriuscenti dai suddetti mezzi ad involucro 21, 22 ed in grado di ricevere rispettivi articoli 100 da pesare.

La macchina 1 à ̈ dotata di mezzi di elaborazione 8 connessi alle unità di pesatura 3 in modo da ricevere da queste ultime dati concernenti le misure effettuate. I mezzi di elaborazione 8 sono ad esempio inseriti nell’apparato di pesatura 2.

Mezzi di trasferimento 6 sono previsti per trasferire gli articoli 100 a/da detto apparato di pesatura 2.

Nella forma di realizzazione illustrata a titolo esemplificativo, la macchina riempitrice 1 comprende mezzi di movimentazione 5 disposti per movimentare gli articoli 100 in sequenza attraverso le diverse stazioni operative che permettono di eseguire il processo di riempimento. Più precisamente, i mezzi di movimentazione 5 muovono gli articoli 100 da una stazione di alimentazione 9, nella quale detti articoli 100 vuoti sono prelevati, ad esempio da un magazzino, ad una prima stazione di dosaggio 10 ed una successiva seconda stazione di dosaggio 11 nelle quali gli articoli 100 sono riempiti con rispettivi prodotti. Dalla seconda stazione di dosaggio 11 i mezzi di movimentazione 5 trasportano gli articoli 100 in corrispondenza dell’apparato di pesatura 2. I mezzi di trasferimento 6 prelevano gli articoli 100 da pesare dai mezzi di movimentazione 5 e li trasferiscono e posizionano sulle unità di pesatura 3 dell’apparato di pesatura 2. Terminata la pesatura, i mezzi di trasferimento 6 prelevano gli articoli 100 pesati dalle unità di pesatura 3 e li trasferiscono e cedono ai mezzi di movimentazione 5 che movimentano i suddetti articoli in una successiva stazione di uscita 12.

In una versione della macchina riempitrice non illustrata nelle figure, sono previsti due apparati di pesatura 2 disposti rispettivamente a monte e a valle delle stazioni operative di dosaggio 10, 11, rispetto ad una direzione di movimentazione M degli articoli nella macchina riempitrice, per pesare gli articoli vuoti e quindi riempiti di prodotto.

I mezzi di movimentazione 5 comprendono, ad esempio, una giostra di trasferimento provvista di sedi di contenimento per gli articoli 100.

La macchina riempitrice 1 comprende, inoltre, una cabina di contenimento 7 in grado di delimitare un volume di lavoro W separato da un ambiente esterno e contenente l’apparato di pesatura 2, i mezzi di trasferimento 6 e le stazioni operative 9, 10, 11, 12 della macchina riempitrice 1.

Mezzi di trattamento e condizionamento dell’aria, di tipo noto e non illustrati nelle figure, sono previsti per immettere all’interno della cabina di contenimento 7 flussi F, unidirezionali e/o laminari, di aria di condizionamento filtrata e asettica, in modo da mantenere il volume di lavoro W, in cui avvengono i processi di riempimento e di pesatura, in atmosfera controllata ed evitare, o ridurre fortemente, possibili contaminazioni del prodotto.

Secondo l’invenzione à ̈ previsto che almeno una delle due unità di pesatura 3 funga nel funzionamento della macchina riempitrice da unità di pesatura di riferimento e non sia utilizzata per pesare gli articoli 100. In particolare, nella forma di realizzazione illustrata l’apparato di pesatura 2 comprende una pluralità di unità di pesatura 3, ad esempio quattordici, disposte mutuamente adiacenti, allineate e distanziate, delle quali due, ad esempio quelle più esterne e tra loro maggiormente distanziate, fungono da unità di pesatura di riferimento. A tale scopo, i mezzi di trasferimento 6 sono disposti in modo da trasferire articoli 100 sulle rimanenti unità di pesatura (operative) in modo tale che le suddette unità di pesatura di riferimento, che non ricevono alcun articolo 100, possano rilevare solo i disturbi e/o le perturbazioni di misura dovute a forze e/o sollecitazioni agenti sui mezzi di supporto 4 delle suddette unità di pesatura di riferimento e generate da vibrazioni e/o accelerazioni e/o flussi e/o turbolenze d’aria della macchina. Più precisamente, vibrazioni e/o accelerazioni e/o oscillazioni sono generate dai meccanismi e dalle parti in movimento della macchina riempitrice, mentre flussi, correnti e turbolenze d’aria sono generate dai flussi d’aria di condizionamento e/o da mezzi pneumatici presenti nelle stazioni operative della macchina riempitrice. In particolare, i mezzi pneumatici generano getti d’aria in pressione che determinano correnti e turbolenze d’aria aventi carattere pulsante e/o intermittente.

I mezzi di elaborazione 8 ricevono dalle unità di pesatura di riferimento i dati di comparazione relativi alle forze e/o alle sollecitazioni rilevate così da compensare i dati concernenti le misure effettuate dalle unità di pesatura che pesano gli articoli 100. Come meglio spiegato nel seguito della descrizione, grazie ai dati forniti dalle unità di pesatura di riferimento, i mezzi di elaborazione possono rilevare e misurare l’entità dei disturbi e delle perturbazioni che agiscono su tutte le unità di pesatura 3 e correggere adeguatamente le misure del peso degli articoli 100 in modo da ottenere valori corretti e precisi.

Con particolare riferimento alle figure 3 e 4, ciascuna unità di pesatura 3 comprende mezzi a barriera 11, 12 interposti tra i rispettivi mezzi di supporto 4 ed i mezzi ad involucro 21, 22 per impedire l’ingresso all’interno di quest’ultimo di elementi estranei, particelle, contaminanti, sporco. I mezzi a barriera 11, 12 sono configurati in modo da evitare qualsiasi contatto o strisciamento tra i mezzi di supporto 4 ed i mezzi ad involucro 21, 22 e garantire così una corretta misurazione del peso.

I mezzi ad involucro comprendono un primo involucro 21 esterno che racchiude e contiene oltre alle unità di pesatura 3, i mezzi di elaborazione 8 ed i dispostivi di alimentazione elettrica e di controllo dell’intero apparato di pesatura, e un secondo involucro 22 interno posto all’interno del primo involucro 21 e che contiene le celle di misurazione 5 o celle di carico (trasduttori di misura) delle unità di pesatura 3.

I mezzi di supporto 4 comprendono un elemento di supporto 15 provvisto di una sede 16 atta a ricevere un rispettivo articolo 100 da pesare e un perno di supporto 17 per collegare l’elemento di supporto 15 ad una rispettiva cella di misurazione 5 dell’unità di pesatura 3 disposta all’interno del secondo involucro 22.

Il perno di supporto 17 fuoriesce dal primo involucro 21 tramite una rispettiva prima apertura di passaggio 23 e dal secondo involucro 22 tramite una rispettiva seconda apertura di passaggio 34.

I mezzi a barriera comprendono primi mezzi a barriera 11 interposti tra i mezzi di supporto 4 e la prima apertura di passaggio 23 e secondi mezzi a barriera 12 interposti tra i mezzi di supporto 4 e la seconda apertura di passaggio 34.

I primi mezzi a barriera 11 sono del tipo cosiddetto a labirinto e comprendono un primo condotto tubolare 31 che si estende dalla prima apertura di passaggio 23 verso l’esterno (verso l’elemento di supporto 15) e si inserisce all’interno di una prima cavità 32 realizzata in una porzione inferiore dell’elemento di supporto 15. Le pareti esterne del condotto tubolare 31 sono distanziate dalle pareti interne della prima cavità 32. Il perno di supporto 17 attraversa senza alcun contatto il primo condotto tubolare 31.

I secondi mezzi a barriera 12 sono anch’essi del tipo a labirinto e comprendono un secondo condotto tubolare 33 che si estende dalla seconda apertura di passaggio 34 verso l’esterno (verso l’elemento di supporto 15) e si inserisce all’interno di una seconda cavità 35 realizzata in una porzione mediana del perno di supporto 17. Le pareti esterne del secondo condotto tubolare 33 sono distanziate dalle pareti interne della seconda cavità 35. Il perno di supporto 17 attraversa senza alcun contatto il secondo condotto tubolare 31.

I mezzi a barriera 11, 12 formano con il perno di supporto 17 un interstizio o vano di passaggio stretto e tortuoso che da un lato consente al perno di supporto 17 di muoversi liberamente assialmente, senza alcun contatto con i suddetti involucri 21, 22 (ciò garantendo una misura corretta e non alterata del peso dell’articolo 100), dall’altro impedisce e blocca l’ingresso all’interno degli involucri 21, 22 di elementi estranei, particelle, contaminanti, sporco in generale che potrebbe compromettere il regolare funzionamento delle celle di misurazione 5.

Vantaggiosamente, nella realizzazione illustrata nelle figure 3 e 4, i primi mezzi a barriera 11 sono realizzati integralmente sull’elemento di supporto 15 e i secondi mezzi a barriera 12 sono realizzati integralmente sul perno di supporto 17.

Più in dettaglio, i primi mezzi a barriera 11 comprendono un primo profilo anulare che avvolge almeno parzialmente il primo condotto tubolare 31, mentre i secondi mezzi a barriera 12 comprendono un secondo profilo anulare che avvolge almeno parzialmente il secondo condotto tubolare 33 a realizzare, rispettivamente, un primo tratto superiore ed un secondo tratto inferiore dell’interstizio, o vano di passaggio descritto in precedenza.

Benché i mezzi a barriera 11, 12 consentano il passaggio di aria tra il volume di lavoro W e l’interno degli involucri 21, 22, l’interstizio di passaggio, stretto e tortuoso, determina elevate perdite di carico al flusso di aria che entra negli involucri 21, 22. In questo modo, i valori di pressione e velocità dell’aria all’interno degli involucri 21, 22, ed in particolare all’interno del secondo involucro 22, sono notevolmente ridotti rispetto ai valori che si hanno all’esterno, nel volume di lavoro W. Inoltre, la forma e le dimensioni dell’elemento di supporto 15 sono tali da creare una sorta di schermo o deflettore che devia il flusso d’aria F verticale lontano dalla prima apertura 23.

È bene osservare che, in ogni caso, tutte le celle di misurazione 5 dell’apparato di misura 2 sono soggette alle medesime variazioni di pressione e/o velocità dell’aria (minime) all’interno degli involucri 21, 22, giacché le rispettive unità di pesatura 3 sono provviste di identici mezzi a barriera 11, 12. In questo modo, le unità di pesatura di riferimento rilevano esattamente gli stessi disturbi e perturbazioni (generate dai movimenti e/o dalla pressione dell’aria) cui sono soggette anche le unità di pesatura operative.

Il funzionamento della macchina riempitrice 1 dell’invenzione e il corrispondente metodo di pesatura da essa eseguito prevedono, in una fase iniziale, di selezionare almeno una delle almeno due unità di pesatura 3 dell’apparato di pesatura 2, ad esempio due tra loro distanziate, in modo tale che esse fungano da unità di pesatura di riferimento. E’ previsto che tali unità di pesatura di riferimento non ricevano articoli. In altre parole, tali unità di pesatura di riferimento non vengono alimentate con articoli da pesare e quindi rilevano solo disturbi e/o perturbazioni di misura dovute a forze e/o sollecitazioni agenti sui rispettivi mezzi di supporto 4 e generate da vibrazioni e/o accelerazioni di meccanismi e/o parti in movimento della macchina e da flussi, correnti, turbolenze d’aria generate dai flussi laminari F di aria all’interno del volume di lavoro W e/o da mezzi pneumatici presenti nelle stazioni operative della macchina riempitrice.

Nella fase operativa à ̈ previsto di trasferire gli articoli 100 sulle rimanenti unità di pesatura 3 (operative) per misurare un peso degli articoli 100 tramite i mezzi di trasferimento 6. È bene notare che nella forma di realizzazione illustrata, le unità di pesatura che operano come unità di pesatura di riferimento sono sempre le stesse, ad esempio le unità di pesatura 3 più esterne, come illustrato in figura 4. A tale scopo i mezzi di trasferimento 6 sono configurati in modo da prelevare dai mezzi di movimentazione 5 un numero di articoli 100 corrispondente a quello delle unità di pesatura 3 operative e da posizionarli su queste ultimi lasciando vuote le unità di pesatura di riferimento. I mezzi di trasferimento 6 comprendono quindi mezzi di presa in grado di afferrare dodici articoli 100 disposti adiacenti ed allineati dalla ruota dei mezzi di movimentazione 5 e di rilasciarli sulle dodici unità di pesature 3 più interne dell’apparato di pesatura 2.

In una variante della macchina non illustrata nelle figure, i mezzi di trasferimento 6 possono essere configurati in modo tale da rilasciare e prelevare gli articoli 100 sulle unità di pesatura 3 desiderate dell’apparato di pesatura 2. In questo caso, le unità di pesatura di riferimento possono essere scelte, ad esempio in modo casuale, dai mezzi di elaborazione 10. In altre parole, le diverse unità di pesatura fungono, ad esempio in diversi lotti di produzione, sia da unità di pesatura di riferimento sia da unità di pesatura operative.

I mezzi di elaborazione 8 ricevono dalle unità di pesatura di riferimento dati di comparazione relativi alle forze e/o sollecitazioni rilevate in modo da calibrare e/o tarare le unità di pesatura che pesano gli elementi 100 considerando i suddetti disturbi e/o perturbazioni di misura. Rilevando e misurando i disturbi e le perturbazioni generate da vibrazioni, accelerazioni, oscillazioni, flussi, correnti, turbolenze d’aria à ̈ infatti possibile “filtrare†ossia correggere e calibrare le misure dei pesi eseguite sugli articoli 100 durante il funzionamento della macchina riempitrice in tempo reale, così da ottenere valori dei pesi precisi ed accurati.

Poiché tutte le unità di pesatura 3, di riferimento e operative, sono identiche e provviste di identici mezzi di supporto 4 e mezzi a barriera 11, 12, esse sono soggette ai medesimi disturbi e perturbazioni. In altre parole, le unità di pesatura di riferimento rilevano esattamente gli stessi disturbi e perturbazioni cui sono soggette le unità di pesatura operative.

Grazie alla macchina riempitrice dell’invenzione ed al relativo metodo per pesare articoli 100 à ̈ dunque possibile misurare in modo preciso e ripetibile il peso di articoli 100, quali capsule, opercoli o simili oppure contenitori quali fiale, flaconi o simili, rilevando e quantificando i disturbi e le perturbazioni generati nel funzionamento dalla macchina. In particolare, à ̈ possibile rilevare e valutare nella misurazione del peso i disturbi e le perturbazioni dovuti sia a vibrazioni e accelerazioni generate da meccanismi e parti in movimento della macchina sia a flussi e/o turbolenze d’aria generati da flussi d’aria laminari e/o da mezzi pneumatici di stazioni operative della macchina.

Si noti che la soluzione dell’invenzione risulta particolarmente vantaggiosa nel caso di macchine riempitrici provviste di cabine di contenimento chiuse e isolate dall’ambiente esterno nelle quali le correnti e/o le turbolenze d’aria pulsanti generate dai mezzi pneumatici delle stazioni operative provocano maggiori disturbi alle unità di pesatura.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina riempitrice comprendente un apparato di pesatura (2) provvisto di mezzi ad involucro (21, 22) disposti per alloggiare almeno due unità di pesatura (3) provviste di rispettivi mezzi di supporto (4) fuoriuscenti da detti mezzi ad involucro (21, 22) e atti a ricevere rispettivi articoli (100) da pesare, in particolare capsule, mezzi di elaborazione (8) connessi a dette unità di pesatura (3) per ricevere dati da queste ultime relativi al peso di detti articoli (100) e mezzi di trasferimento (6) per trasferire detti articoli (100) a/da detto apparato di pesatura (2), caratterizzata dal fatto che almeno una di dette almeno due unità di pesatura (3) funge da unità di pesatura di riferimento, detti mezzi di trasferimento (6) essendo disposti per trasferire articoli (100) alle unità di pesatura (3) eccetto alla detta almeno una unità di pesatura di riferimento in modo tale che detta almeno una unità di pesatura di riferimento non riceva articoli (100), e rilevi solo disturbi e/o perturbazioni di misura dovute a forze e/o sollecitazioni agenti sui rispettivi mezzi di supporto (4) e generate da vibrazioni e/o accelerazioni e/o flussi d’aria e/o turbolenze d’aria di detta macchina riempitrice (1), detti mezzi di elaborazione (8) essendo disposti per ricevere da detta almeno una unità di pesatura di riferimento dati di comparazione relativi a disturbi e/o perturbazioni di misura rilevati così da compensare detti dati relativi al peso di detti articoli (100) sulla base di detti dati relativi a detti disturbi e/o perturbazioni di misura rilevati.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, comprendente una cabina di contenimento (7) delimitante un volume di lavoro (W) separato da un ambiente esterno e contenente detto apparato di pesatura (2), detti mezzi di trasferimento (6) e stazioni operative (9, 10, 11, 12) di detta macchina riempitrice (1).
3. 3. Macchina secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui detto apparato di pesatura (2) comprende una pluralità di unità di pesatura (3) disposte mutuamente adiacenti e distanziate, almeno due di dette unità di pesatura fungendo da unità di pesatura di riferimento.
4. 4. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi ad involucro comprendono un primo involucro (21) che racchiude un secondo involucro (22) quest’ultimo contenente celle di misurazione (5) di dette unità di pesatura (3), detto primo involucro (21) e detto secondo involucro (22) essendo provvisti rispettivamente di prime aperture di passaggio (23) e di seconde aperture di passaggio (34) per il passaggio di detti mezzi di supporto (4) di dette unità di pesatura (3).
5. 5. Macchina secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di supporto (4) comprendono un elemento di supporto (15) provvisto di una sede (16) atta a ricevere un rispettivo articolo (100) da pesare e un perno di supporto (17) per collegare detto elemento di supporto (15) ad una cella di misurazione (5) di detta unità di pesatura (3) disposta all’interno di detti mezzi ad involucro (21, 22), detto perno di supporto (17) fuoriuscendo da questi ultimi tramite rispettive aperture di passaggio (23, 34).
6. 6. Macchina secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna unità di pesatura (3) comprende mezzi a barriera (11, 12) interposti tra i rispettivi mezzi di supporto (4) e i mezzi ad involucro (21) e disposti per impedire l’ingresso all’interno di quest’ultimi di elementi estranei, particelle, contaminanti e sporco senza interagire con, o contattare, detti mezzi di supporto (4).
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 4 e 6, in cui detti mezzi a barriera comprendono primi mezzi a barriera (11) interposti tra detti mezzi di supporto (4) e detta prima apertura di passaggio (23) di detto primo involucro (21) e secondi mezzi a barriera (12) interposti tra detti mezzi di supporto (4) e detta seconda apertura (34) di detto secondo involucro (22).
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, in cui detti primi mezzi a barriera (11) e detti secondi mezzi a barriera (12) comprendono rispettivi mezzi a labirinto.
9. 9. Macchina secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, comprendente una pluralità di stazioni operative (9, 10, 11, 12) per eseguire operazioni su detti articoli (100) e mezzi di movimentazione (5) per movimentare detti articoli (100) in sequenza attraverso dette stazioni operative (9, 10, 11, 12), detto apparato di pesatura (2) essendo disposto a valle di una stazione operativa di riempimento (11, 12) di detti articoli (100) con un prodotto.
10. 10. Metodo per pesare articoli (100) in una macchina riempitrice (1) provvista di un apparato di pesatura (2) comprendente almeno due unità di pesatura (3) aventi rispettivi mezzi di supporto (4) fuoriuscenti da mezzi ad involucro (21, 22) di detto apparato di pesatura (2) e disposti per ricevere rispettivi articoli (100) da pesare, comprendente: - selezionare almeno una di dette almeno due unità di pesatura (3) in modo tale che essa funga da unità di pesatura di riferimento, non riceva articoli, e rilevi solo disturbi e/o perturbazioni di misura dovute a forze e/o sollecitazioni agenti sui rispettivi mezzi di supporto (4) e generate da vibrazioni e/o accelerazioni e/o flussi d’aria e/o turbolenze d’aria di detta macchina riempitrice (1); - inviare dati rilevati relativi a detti disturbi e/o perturbazioni di misura ad un’unità di elaborazione (8) connessa a dette unità di pesatura (3); - trasferire detti articoli (100) alle unità di pesatura (3), eccetto alla detta almeno una unità di pesatura di riferimento, per misurare un peso di detti articoli (100); - inviare dati relativi al peso di detti articoli (100) all’unità di elaborazione (8); - compensare detti dati rilevati relativi al peso di detti articoli (100) sulla base di detti dati relativi a detti disturbi e/o perturbazioni di misura nell’unità di elaborazione (8).
11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 10, in cui detto apparato di pesatura (2) comprende una pluralità di unità di pesatura (3) ed in cui à ̈ previsto selezionare due unità di pesatura fungenti da unità di pesatura di riferimento.
12. 12. Metodo secondo una qualunque delle rivendicazioni 10 e 11, comprendente posizionare mezzi a barriera (11, 12) in corrispondenza di detti mezzi di supporto (4) per impedire che elementi estranei, particelle, contaminanti e sporco passino da un ambiente (W) in cui detto apparato di pesatura (2) à ̈ posizionato all’interno di detti mezzi ad involucro (21, 22) in cui dette unità di pesatura (3) sono posizionate.