ITBO20130265A1 - Dispositivo applicatore di adesivo - Google Patents

Dispositivo applicatore di adesivo

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ITBO20130265A1
ITBO20130265A1 IT000265A ITBO20130265A ITBO20130265A1 IT BO20130265 A1 ITBO20130265 A1 IT BO20130265A1 IT 000265 A IT000265 A IT 000265A IT BO20130265 A ITBO20130265 A IT BO20130265A IT BO20130265 A1 ITBO20130265 A1 IT BO20130265A1
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IT
Italy
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adhesive
applicator device
applicator
dispenser
roller
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IT000265A
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English (en)
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Massimo Malavolta
Massimo Sartoni
Emanuele Seren
Eros Stivani
Original Assignee
Gd Spa
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A24TOBACCO; CIGARS; CIGARETTES; SIMULATED SMOKING DEVICES; SMOKERS' REQUISITES
    • A24CMACHINES FOR MAKING CIGARS OR CIGARETTES
    • A24C5/00Making cigarettes; Making tipping materials for, or attaching filters or mouthpieces to, cigars or cigarettes
    • A24C5/47Attaching filters or mouthpieces to cigars or cigarettes, e.g. inserting filters into cigarettes or their mouthpieces
    • A24C5/471Attaching filters or mouthpieces to cigars or cigarettes, e.g. inserting filters into cigarettes or their mouthpieces by means of a connecting band
    • A24C5/472Applying adhesives to the connecting band

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  • Coating Apparatus (AREA)
  • Application Of Or Painting With Fluid Materials (AREA)
  • Manufacturing Of Cigar And Cigarette Tobacco (AREA)
  • Soil Working Implements (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
"DISPOSITIVO APPLICATORE DI ADESIVO"
La presente invenzione à ̈ relativa ad un dispositivo applicatore di adesivo destinato in particolare a macchine per la produzione di sigarette e simili.
Più precisamente la presente invenzione si riferisce ad un dispositivo applicatore di adesivo o dispositivo “gommatore†, preferibilmente utilizzato in una macchina del tipo noto come “mettifiltro†per l’applicazione di uno strato di sostanza adesiva su di un nastro continuo di carta, il quale viene successivamente suddiviso in spezzoni o fascette destinate ad essere utilizzate per il collegamento di filtri a relativi spezzoni di sigaretta.
Un dispositivo applicatore di adesivo di tipo noto à ̈ descritto nel documento EP0534664.
Il dispositivo noto comprende un rullo applicatore dell’adesivo alla carta associato ad un corrispondente distributore che diffonde l’adesivo sul rullo applicatore.
Il dispositivo applicatore comprende altresì una vasca o contenitore di rifornimento dell’adesivo al distributore disposta inferiormente al rullo applicatore.
Il distributore comprende un raschiatore ed un serbatoio per l’adesivo che viene rifornito da un disco di prelievo dell’adesivo dalla vasca.
Più precisamente, il disco di prelievo à ̈ montato coassiale e solidale al rullo applicatore e presenta diametro maggiore del rullo applicatore in modo da pescare l’adesivo dalla vasca senza che il rullo sia direttamente in contatto con l’adesivo nel contenitore.
Il distributore à ̈ associato al disco di prelievo sul quale raschia l’adesivo e ne preleva una parte per il proprio serbatoio da dove l’adesivo viene poi distribuito al rullo applicatore.
Dato il volume di adesivo raccolto dal disco, che à ̈ funzione della sua velocità di rotazione, la quantità o volume di adesivo prelevata dal distributore à ̈ fissa ed impostata, in sintesi, in base alla conformazione del distributore e del disco e dalla loro posizione relativa.
Un inconveniente di un siffatto dispositivo applicatore di adesivo deriva dal fatto che, essendo solidali, il rullo applicatore ed il disco di prelievo ruotano alla stessa velocità che à ̈ funzione della velocità della macchina in cui il dispositivo à ̈ montato.
Una macchina per la produzione di sigarette, ad esempio, lavora a velocità relativamente molto elevate che raggiunge con una rampa di accelerazione.
Un corrispondente dispositivo applicatore di adesivo ruota quindi, a regime, ad una determinata velocità che raggiunge anch’esso con una rampa di accelerazione.
Il disco di prelievo, transitando nella vasca dell’adesivo a velocità differenti a seconda che la macchina sia a regime o in un transitorio di accelerazione raccoglie differenti quantità di adesivo.
A causa di ciò un elevato numero di sigarette viene scartato in quanto non rispondente ai canoni di qualità attesi in particolare nel caso si presente un quantitativo insufficiente di colla.
Al fine di superare tale inconveniente, sono state sviluppate soluzioni per fornire ulteriore adesivo al distributore, o sottrarne, in base alla necessità. Un esempio di tali soluzioni à ̈ descritto nel documento EP2110181 in cui una pompa ausiliaria e/o un canale di deflusso dell’adesivo, opportunamente comandati, sono in comunicazione di fluido con il distributore per regolare la portata di adesivo.
Tale soluzione presenta alcuni inconvenienti in particolare dovuti alla necessaria presenza della pompa ausiliaria che complica notevolmente la struttura del dispositivo compromettendone l’affidabilità e anche elevandone i costi.
In questo contesto, compito tecnico precipuo della presente invenzione à ̈ proporre un dispositivo applicatore di adesivo che sia esente dai citati inconvenienti.
Scopo della presente invenzione à ̈ proporre un dispositivo applicatore di adesivo ad un rullo che diffonda una quantità costante di adesivo a prescindere dalla velocità di rotazione del rullo stesso.
Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ proporre un dispositivo applicatore di adesivo in grado di raccogliere una quantità di adesivo maggiore rispetto alle soluzioni note.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ proporre una macchina “mettifiltro†in cui sia ridotto lo scarto di sigarette rispetto alle soluzioni note.
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un rullo applicatore di adesivo secondo la rivendicazione 1 e da una macchina “mettifiltro†secondo la rivendicazione 9.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo applicatore di adesivo e di una macchina “mettifiltro†come illustrati negli uniti disegni in cui:
- la figura 1 illustra un dispositivo applicatore di adesivo secondo la presente invenzione, in una vista prospettica schematica in esploso, parzialmente a blocchi e con alcune parti asportate per maggiore chiarezza;
- la figura 2 illustra il dispositivo applicatore di figura 1 in una differente vista prospettica schematica con alcune parti asportate per maggiore chiarezza;
- la figura 3 illustra il dispositivo applicatore di figura 1 in una vista laterale schematica con alcune parti asportate per maggiore chiarezza;
- la figura 4 illustra il dispositivo applicatore di figura 1 in una in sezione prospettica schematica parzialmente a blocchi con alcune parti asportate per maggiore chiarezza;
- la figura 5 illustra una macchina mettifiltro secondo la presente invenzione in una vista frontale schematica parzialmente a blocchi e con alcune parti asportate per maggiore chiarezza.
Con riferimento alla figura 1, con il numero 1 à ̈ indicato un dispositivo applicatore di adesivo ad un nastro di carta o simili o dispositivo “gommatore†secondo la presente invenzione.
Come sarà chiarito in seguito, il dispositivo 1 gommatore à ̈ preferibilmente utilizzato in una macchina dell’industria del tabacco del tipo noto come “mettifiltro†, illustrata ad esempio nella figura 5, per l’applicazione di uno strato di sostanza adesiva su di un nastro continuo di carta, che viene successivamente suddiviso in spezzoni o fascette destinate ad essere utilizzate per il collegamento di filtri a relativi spezzoni di sigaretta.
Con particolare riferimento alla figura 1, si osserva che il dispositivo 1 à ̈ del tipo cosiddetto mono rullo e comprende un contenitore 2 per l’adesivo, preferibilmente una vasca, in cui l’adesivo raggiunge un livello L, ed un elemento 3 discoidale , avente un asse R di rotazione e girevole in un verso V, di prelievo di una prima quantità di adesivo dal contenitore 2.
L’adesivo, ad esempio colla a base vinilica cui si farà esplicito riferimento senza perdere di generalità, à ̈ normalmente presente nel contenitore 2 ed il suo livello à ̈ opportunamente regolato in maniera sostanzialmente nota.
L’elemento 3 di prelievo à ̈ posizionato al di sopra del livello di adesivo presente nel contenitore 2 e pesca la citata quantità di adesivo dal contenitore 2.
Il dispositivo 1 comprende un distributore 4 associato all’elemento 3 discoidale provvisto di mezzi di raccolta per ricevere dall’elemento 3 discoidale una seconda quantità di adesivo almeno definita da una porzione della quantità di adesivo presente sull’elemento 3 stesso. In altre parole, la seconda quantità di adesivo viene ricevuta almeno in parte dalla prima quantità di adesivo presente sull’elemento 3 In particolare, i mezzi di raccolta comprendono un convogliatore 5, che sarà meglio descritto in seguito, che raccoglie dall’elemento 3 discoidale la colla e la convoglia nel distributore 4.
Il dispositivo 1 comprende un rullo 6 applicatore dell’adesivo, montato coassiale e, preferibilmente, solidale all’elemento 3 di prelievo.
Il rullo 6 applicatore à ̈ associato al distributore 4, che comprende un sistema di distribuzione dell’adesivo sul rullo 6, in modo che il rullo 6 stesso possa ricevere una terza quantità di adesivo, ricevuta almeno in parte dalla seconda quantità di adesivo presente nel distributore 4.
Preferibilmente, l’elemento 3 discoidale raccoglie adesivo ad ogni rotazione attorno all’asse R ed il distributore 4 riceve, sostanzialmente, la citata seconda quantità di adesivo dall’elemento 3 ad ogni rotazione dell’elemento 3 attorno all’asse R.
In tal modo, istante per istante, risulta presentenel distributore 4 una quantità complessiva di colla determinata da quella ricevuta dall’elemento 3 discoidale durante il funzionamento del dispositivo 1 a meno di quella diffusa sul rullo 5 e da questo al nastro di carta. Il sistema di distribuzione dell’adesivo, descritto limitatamente alle caratteristiche necessarie alla comprensione della presente invenzione, comprende, preferibilmente, un diffusore 7 per erogare l’adesivo destinato al rullo 6 applicatore ed una prima coppia di scarichi 8 per l’adesivo in eccesso distribuito sul rullo 6.
Secondo la presente invenzione l’elemento 3 discoidale di prelievo à ̈ definito da una ruota dentata 9.
La ruota dentata 9 comprende una pluralità di denti 10 che delimitano corrispondenti vani 11.
La dentatura della ruota dentata 9 permette il pescaggio dell’adesivo dal contenitore 2; in particolare, l’adesivo viene raccolto nei vani 11 della ruota dentata 9.
In una forma di realizzazione, la ruota dentata 9 Ã ̈ solidale al rullo 6 applicatore e, preferibilmente, coassiale allo stesso.
Secondo quanto illustrato, la ruota dentata 9 Ã ̈ preferibilmente del tipo cilindrico a denti dritti.
Vantaggiosamente, la ruota dentata 9 pesca la colla nel contenitore 2 e la invia al distributore 4 tramite il convogliatore 5.
Preferibilmente, il livello L della colla nel contenitore 2 à ̈ tale per cui solamente i denti 10, e quindi i corrispondenti vani 11, vi si immergano durante le rotazioni dell’elemento 3 discoidale.
Con particolare riferimento alle figure 3 e 4, si osserva che il convogliatore 5 Ã ̈ in comunicazione di fluido con i denti 10 per convogliare nel distributore 4 la colla prelevata dai denti 10 durante il transito nel contenitore 2.
Il convogliatore 5 presenta una camera 12 di raccolta posizionata rispetto alla ruota dentata 9 in modo da raccogliere o ricevere la colla portata nei vani 11.
Il convogliatore 5 à ̈ in pratica sagomato per raccogliere l’adesivo almeno da una faccia laterale esterna del elemento 3 discoidale di prelievo.
La camera 12 presenta una bocca 13 di ingresso disposta affacciata alla dentatura della ruota dentata 9.
La colla, che à ̈ avanzata dall’elemento 3 discoidale ed in particolare nei vani 11, à ̈ riversata nella camera 12 attraverso la bocca 13.
Il distributore 4 presenta un condotto 14 interno, sfociante nel citato diffusore 7, in comunicazione di fluido con la camera 12 dalla quale riceve l’adesivo.
In uso, la ruota dentata 9 pesca colla dal contenitore 2 e la riversa nella camera 12 da cui poi giunge al distributore 4 ed in particolare al diffusore 7.
Preferibilmente, tutto l’adesivo caricato dalla ruota dentata 9 viene riversato nel distributore 4 ovvero la citata prima quantità di adesivo à ̈ uguale alla citata seconda quantità di adesivo.
La portata volumetrica di adesivo Qadesivocaricata dalla ruota dentata 9 Ã ̈ data da:
Qadesivo= vrullo* Vvani* η
dove:
vrulloà ̈ la velocità di rotazione del rullo;
Vvanià ̈ il volume complessivo dei vani 11 ovvero lo spazio a disposizione dell’adesivo nella ruota dentata 9;
η à ̈ un coefficiente di correzione funzione della velocità di rotazione.
Il volume complessivo Vvanidei vani 11 Ã ̈ approssimabile al volume di ciascun dente 10 moltiplicato per il numero dei denti ovvero:
Vvani=Vdente* z
dove
Vdenteà ̈ il volume di ciascun dente;
z à ̈ il numero dei denti della ruota dentata.
Il volume di ciascun dente 10 à ̈ dato dall’area laterale del dente per lo spessore del dente ovvero:
Vdente= Adente* S
dove
Adenteà ̈ l’area del dente;
S Ã ̈ lo spessore del dente.
Il numero z dei denti à ̈ invece funzione f del modulo della ruota dentata ovvero:
z=f(m)
dove m à ̈ il modulo della ruota dentata.
Alla luce di quanto sopra, il volume complessivo dei vani à ̈ determinato in funzione del volume del dente e del modulo della ruota dentata.
La portata volumetrica di adesivo dell’elemento 3 discoidale à ̈ pertanto funzione del modulo di dentatura della ruota dentata 9 e dello spessore e del numero dei denti 10.
Il dimensionamento della ruota dentata 9 determina la portata dell’adesivo che viene convogliata nel distributore 4.
L’elemento 3 di prelievo così strutturato consente di movimentare elevate quantità di adesivo, molto maggiori rispetto alle soluzioni note.
Il distributore 4 à ̈ sempre rifornito di adesivo anche, all’occorrenza, con quantità in eccesso rispetto ai valori ottimali.
Al fine di controllare la quantità di adesivo che dal distributore 4 viene diffusa sul rullo 6 applicatore, il sistema di distribuzione dell’adesivo comprende dei mezzi di scarico dell’adesivo dal distributore.
I mezzi di scarico dell’adesivo sono configurati per scaricare, una quarta quantità di adesivo che à ̈ almeno parte dell’adesivo presente nel distributore 4.
Nella forma di realizzazione illustrata, affinché sul nastro continuo di carta sia sempre erogata la quantità ottimale di colla il distributore à ̈ sempre rifornito con una sovrabbondanza di adesivo che viene opportunamente scaricata all’occorrenza.
In una preferita forma di realizzazione, i mezzi di scarico comprendono almeno un condotto 15 di scarico, previsto nel distributore 4, da dove la colla viene allontanata e riversata, preferibilmente, nel contenitore 2.
I mezzi di scarico comprendono un azionamento, sostanzialmente noto, di apertura e chiusura del condotto 15 di scarico per aprire e chiudere tale condotto 15 di scarico e schematizzato con un blocco 16.
Il dispositivo 2 comprende una unità computerizzata 17 di controllo in comunicazione con l’azionamento 16 per pilotare l’apertura e la chiusura del condotto 15.
In una forma di realizzazione, i mezzi di scarico comprendono un sensore di misura di almeno un parametro espressione della quantità totale di adesivo presente nel distributore, schematizzato con un blocco 20.
L’unità computerizzata 17 à ̈ configurata per determinare la citata quarta quantità di colla da scaricare dal distributore 4 in funzione del parametro espressione della quantità totale di adesivo presente nel distributore 4 stesso.
In una forma di realizzazione, schematicamente illustrata nella figura 1, il dispositivo applicatore comprende un sistema di acquisizione di un parametro espressione della velocità di rotazione del rullo 6 applicatore, schematizzato con un blocco 19, in comunicazione con l’unità 17 di controllo.
L’unità 17 di controllo à ̈ configurata per determinare detta quarta quantità in funzione del parametro espressione della velocità di rotazione del rullo 6 applicatore.
L’unità 17, in uso, à ̈ configurata per regolare la quantità di colla distribuita sul rullo 6 applicatore in funzione della velocità di rotazione del rullo 6 stesso ovvero à ̈ configurata per determinare la quantità di colla da scaricare dal distributore in funzione della velocità di rotazione del rullo 6.
In una forma di realizzazione, l’unità 17 comprende una unità di memoria o memoria in cui à ̈ memorizzato un andamento predeterminato della quantità di adesivo per il rullo 6 applicatore in funzione della velocità di rotazione del rullo 6 stesso.
L’unità computerizzata 17 à ̈ configurata determinare la quantità di adesivo da scaricare dal distributore 4 in funzione del citato andamento predeterminato e memorizzato nella memoria.
In altre parole, l’unità computerizzata 17 comanda l’azionamento 16 in funzione del predeterminato valore della quantità di adesivo atteso nel distributore 4 come memorizzato nella memoria.
Con riferimento alla figura 5, con il numero 200 Ã ̈ indicata una macchina mettifiltro secondo la presente invenzione.
La macchina 200 à ̈ di tipo sostanzialmente noto ed à ̈ descritta ed illustrata limitatamente alle parti necessarie alla comprensione della presente invenzione.
La macchina 200 comprende un dispositivo 1 applicatore di adesivo come precedentemente descritto per l’applicazione di uno strato di adesivo sul nastro continuo di carta.
In particolare, la macchina 200 comprende una stazione 201 di taglio e alimentazione del nastro per applicare l’adesivo sul nastro, tagliare il nastro di carta in spezzoni o fascette 202 e avanzare le fascette 202.
La stazione 201 comprende il dispositivo 1 applicatore di adesivo ed un sistema di taglio, schematizzato con un blocco 300, per tagliare il nastro nelle citate fascette 202. La stazione 201 comprende, un rullo 203, parzialmente illustrato, di avanzamento degli spezzoni 202 ad un rullo 204 di applicazione delle fascette 202, disposto a valle della stazione 201 secondo un verso di avanzamento delle fascette 202. Come accennato, gli spezzoni 202 sono destinati ad essere utilizzati per il collegamento di filtri a relativi spezzoni di sigaretta a definire un articolo da fumo.
La macchina 200 comprende una linea 205, schematizzata con una coppia di rulli, di alimentazione di filtri doppi 206, ed una linea 207, schematizzata con un solo rullo, di alimentazione di spezzoni 208 di sigaretta.
La linea 205 e la linea 207 alimentano rispettivamente i filtri doppi 206 e gli spezzoni 208 ad un rullo 209 di formatura provvisto di sedi 210 le quali, in uso, vengono successivamente occupate da filtri doppi 206 e rispettivi spezzoni 208 disposti coassiali per formare, sul rullo 209 stesso, gruppi 211 costituiti da due spezzoni 208 fra loro separati da un filtro doppio 206.
Il rullo 209 alimenta i gruppi 211 ad un rullo 212 tangente al rullo 204 dal quale riceve le fascette 202 di collegamento di filtri 206 agli spezzoni 208.
I gruppi 211 provvisti delle fascette 202 avanzano su un rullo 213 di rullatura quindi ad una stazione 214 di taglio da cui le singole sigarette 215 opportunamente ordinate avanzano verso un convogliatore 216 di uscita.
In una forma di realizzazione, la macchina 200 mettifiltro comprende un sistema di controllo della qualità delle sigarette schematizzato con un blocco 217.
Il sistema di controllo 217 à ̈ configurato per acquisire dalle sigarette 215 un’informazione espressione del quantitativo di colla presente sulla fascetta 202.
L’informazione à ̈ espressione, ad esempio, di una carenza di colla che determina lo scarto del prodotto finito.
Il sistema 217 di controllo à ̈ in comunicazione con l’unità computerizzata 17 del dispositivo 1 per fornire la suddetta informazione.
L’unità computerizzata 17 à ̈ configurata per pilotare il dispositivo 1 in funzione di detta informazione che à ̈ in particolare legata alla velocità di rotazione del rullo 6.
In una preferita forma di realizzazione, l’unità computerizzata 17 à ̈ configurata per verificare la durata del periodo durante il quale avviene lo scarto, in particolare in base ai criteri suddetti, e nel caso la durata di tale periodo superi un valore prefissato, pilotare i mezzi regolatori della portata volumetrica di adesivo al distributore.
Vantaggiosamente, la macchina 1 nella configurazione descritta à ̈ in grado di regolare la diffusione di colla sul nastro di carta e quindi sulle fascette 202 in base al soddisfacimento dei criteri di qualità richiesti dalle sigarette 215 finite.
L’invenzione come descritta consegue importanti vantaggi, in particolare l’elemento di prelievo definito da una ruota dentata consente di rifornire il distributore con elevate quantità di adesivo anche a basse velocità operative o in fase di rampa di accelerazione o decelerazione della velocità della macchina mettifiltro.
L’elemento di prelievo definito da una ruota dentata consente inotre di rifornire il distributore con elevate quantità di adesivo, anche in esubero rispetto ai valori ottimali desiderati che possono essere raggiunti scaricando l’eccedenza tramite i sistemi di scarico.
In tal modo, in particolare, Ã ̈ ridotto il rischio di scarto dei prodotti finiti per mancanza di colla nelle fascette di collegamento dei filtri ai corrispondenti spezzoni di sigaretta.

Claims (10)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Dispositivo applicatore di adesivo ad un nastro continuo di carta dell’industria della lavorazione del tabacco, comprendente un contenitore (2) per l’adesivo e un elemento (3) discoidale di prelievo di una prima quantità di adesivo dal contenitore (2), l'elemento (3) discoidale essendo ruotante attorno ad un asse (R) di rotazione, il dispositivo (1) applicatore comprendendo inoltre un distributore (4) dell’adesivo associato all’elemento (3) discoidale di prelievo, il distributore (4) dell’adesivo comprendente dei mezzi (5, 12, 13) di raccolta per ricevere dall’elemento (3) discoidale di prelievo una seconda quantità di adesivo, ricevuta almeno in parte da detta prima quantità, i mezzi (5, 12, 13) di raccolta comprendendo un convogliatore (5) atto a convogliare detta seconda quantità di adesivo verso detto distributore (4), il dispositivo (1) applicatore comprendendo inoltre, un rullo (6) applicatore dell’adesivo coassiale a detto elemento (3) discoidale di prelievo, il rullo (6) essendo associato al distributore (4) per ricevere una terza quantità di adesivo, ricevuta almeno in parte da detta seconda quantità di adesivo presente in detto distributore (4), il distributore (4) comprendendo inoltre un sistema di distribuzione di detta terza quantità di adesivo su detto rullo (6) applicatore, detto dispositivo (1) applicatore essendo caratterizzato dal fatto che detto elemento (3) discoidale di prelievo à ̈ definito da una ruota dentata (9) comprendente una pluralità di denti (10) delimitanti una pluralità di corrispondenti vani (11) di raccolta di detta prima quantità di adesivo da detto contenitore (2), detto convogliatore (5) essendo in comunicazione di fluido con detti vani (11) per convogliare detta seconda quantità di adesivo nel distributore (4).
  2. 2) Dispositivo applicatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta ruota dentata (9) Ã ̈ solidale a detto rullo (6) applicatore.
  3. 3) Dispositivo applicatore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta ruota dentata (9) Ã ̈ una ruota dentata a denti (10) dritti.
  4. 4) Dispositivo applicatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta ruota dentata (9) Ã ̈ coassiale a detto rullo (6) applicatore.
  5. 5) Dispositivo applicatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto sistema di distribuzione comprende dei mezzi (8, 15, 16, 19, 20) di scarico dell’adesivo associati a detto distributore (4) per scaricare una quarta quantità di adesivo almeno parte dell’adesivo presente nel distributore (4).
  6. 6) Dispositivo applicatore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità computerizzata (17) di controllo in comunicazione con detti mezzi (8, 15, 16, 19, 20) di scarico, detti mezzi (8, 15, 16, 19, 20) di scarico comprendendo almeno un sensore (20) di misura di almeno un parametro espressione della quantità totale di adesivo presente nel distributore (4), detta unità computerizzata (17) di controllo essendo configurata per determinare detta quarta quantità in funzione di detto parametro e comandare concordemente detti mezzi (8, 15, 16, 19, 20) di scarico.
  7. 7) Dispositivo applicatore secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità computerizzata (17) di controllo in comunicazione con detti mezzi (15, 16, 19, 20) di scarico, detti mezzi di scarico comprendendo un sistema di acquisizione di un secondo parametro espressione della velocità di rotazione del rullo (6) applicatore, detta unità computerizzata (17) di controllo essendo configurata per determinare detta quarta quantità in funzione di detto secondo parametro e comandare concordemente detti mezzi (15, 16, 19, 20) di scarico.
  8. 8) Dispositivo applicatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità computerizzata (17) di controllo in comunicazione con detti mezzi (15, 16, 19, 20) di scarico, detti mezzi di scarico comprendendo una unità di memoria (11) in cui à ̈ memorizzato un andamento predeterminato di detta terza quantità di adesivo in funzione della velocità del rullo (5) applicatore, detta unità computerizzata (17) di controllo essendo configurata determinare detta quarta quantità in funzione di detto andamento predeterminato.
  9. 9) Macchina mettifiltro comprendente un dispositivo (1) applicatore di adesivo per l’applicazione di uno strato di adesivo su di un nastro continuo di carta, detto nastro continuo essendo successivamente suddiviso in fascette (202) destinate ad essere utilizzate per il collegamento di filtri (206) a relativi spezzoni (208) di sigaretta a definire un articolo (215) da fumo, detta macchina mettifiltro essendo caratterizzata dal fatto che detto dispositivo (1) applicatore à ̈ del tipo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8.
  10. 10) Macchina mettifiltro secondo la rivendicazione 9 , caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (217) controllori di detti articoli (215) da fumo per determinare uno scarto di uno o più di detti articoli (215) da fumo, detto dispositivo (1) applicatore essendo in comunicazione con detti mezzi (217, 305) controllori e pilotato in base agli esiti di detto scarto.
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