ITBO20120014A1 - Apparato per deformare una barra metallica avente sezione rettangolare sino ad ottenere una barra metallica avente sezione trapezoidale od esagonale, e sistema e metodo per realizzare una spirale a partire da una barra metallica avente sezione rettan - Google Patents
Apparato per deformare una barra metallica avente sezione rettangolare sino ad ottenere una barra metallica avente sezione trapezoidale od esagonale, e sistema e metodo per realizzare una spirale a partire da una barra metallica avente sezione rettan Download PDFInfo
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Description
APPARATO PER DEFORMARE UNA BARRA METALLICA AVENTE SEZIONE RETTANGOLARE SINO AD OTTENERE UNA BARRA METALLICA AVENTE SEZIONE TRAPEZOIDALE OD ESAGONALE, E SISTEMA E METODO PER REALIZZARE UNA SPIRALE A PARTIRE DA UNA BARRA METALLICA AVENTE SEZIONE RETTANGOLARE
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico relativo alla deformazione di barre metalliche per ottenere spirali.
In particolare, l’invenzione si riferisce ad un apparato per deformare una barra metallica avente sezione rettangolare sino ad ottenere una barra metallica avente sezione trapezoidale od esagonale, nonché ad un sistema e ad un metodo per realizzare una spirale a partire da una barra metallica avente sezione rettangolare. Una barra metallica (2) avente sezione rettangolare (si vedano figure 1, 2) comprende: una prima parete laterale (3) ed una seconda parete laterale (4) che sono contrapposte fra loro; ed una terza parete laterale (5) ed una quarta parete laterale (6) che sono contrapposte fra di loro, definiscono lo spessore della barra metallica (2) e sono entrambe collegate alla prima parete laterale (3) ed alla seconda parete laterale (4).
E’ noto un apparato (non illustrato nelle figure allegate) che à ̈ in grado di deformare una barra metallica (2) avente sezione rettangolare al fine di ottenere una corrispondente spirale (7) (si veda figura 3). Una spirale (7) così ottenuta può essere successivamente fissata ad un albero centrale (8) per formare una coclea (9) per il trasporto di prodotti, si veda figura 4.
Un apparato noto di questo tipo comprende due rulli girevoli tronco-conici e contro-rotanti; questi due rulli sono disposti contraffacciati ed in stretta vicinanza fra di loro per premere rispettivamente contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) della barra metallica (2) quando quest’ultima: attraversa la regione di spazio compresa tra le pareti coniche sopra citate; ed à ̈ orientata in modo che la prima parete laterale (3) affacci una parete conica, la seconda parete laterale (4) affacci l’altra parete conica, la terza parete laterale (5) sia rivolta verso le pareti coniche e la quarta parete laterale (6) sia rivolta verso l’esterno.
La rotazione dei rulli e l’azione di serraggio e compressione che essi esercitano provoca uno schiacciamento della barra metallica (2) con conseguente formazione di una spirale (7) avente una sezione trasversale trapezoidale (figura 4).
La sezione trasversale trapezoidale così ottenuta comprende una base maggiore individuata dalla quarta parete laterale (6) (che viene fissata all’albero centrale 8), una base minore individuata dalla terza parete laterale (5), e due lati obliqui individuati rispettivamente dalla prima parete laterale (3) e dalla seconda parete laterale (4).
La parte di barra metallica (2) che subisce maggiormente lo schiacciamento à ̈ quella in prossimità ed in corrispondenza della terza parete laterale (5), la quale forma il profilo esterno della spirale (7). La terza parete laterale (5) subisce pertanto una diminuzione in altezza.
Una volta che la spirale (7) à ̈ stata montata su un albero centrale (8) per formare una coclea (9), la parte della spirale (7) maggiormente esposta ad usura à ̈ quella in corrispondenza del relativo profilo esterno, in quanto essa à ̈ destinata a contattare i prodotti da trasportare.
Purtroppo, la parte della spirale (7) che si trova in corrispondenza del relativo profilo esterno à ̈ anche quella avente lo spessore inferiore, per quanto si à ̈ detto sopra. Definito lo spessore che deve avere il bordo esterno della spirale (7), occorre perciò utilizzare barre metalliche (2) di partenza aventi uno spessore maggiorato, il che porta inevitabilmente ad un sovradimensionamento della spirale (7) in corrispondenza del relativo profilo interno destinato ad essere fissato all’albero centrale (8).
Lo scopo della presente invenzione consiste nel superare il sopra citato inconveniente.
Il suddetto scopo à ̈ stato ottenuto mediante un apparato per deformare una barra metallica avente sezione rettangolare sino ad ottenere una barra metallica avente sezione trapezoidale od esagonale, in accordo con la rivendicazione 1, comprendente: un primo rullo girevole che ha una prima parete conica ed à ̈ azionabile in rotazione; un secondo rullo girevole che ha una seconda parete conica ed à ̈ azionabile in rotazione; il primo rullo ed il secondo rullo essendo disposti fra loro in modo: che la prima parete conica e la seconda parete conica siano contraffacciate fra di loro; e che quando la barra metallica avente sezione rettangolare attraversa la regione di spazio compresa tra la prima parete conica e la seconda parete conica con la relativa terza parete laterale rivolta verso l’esterno, essi possano premere rispettivamente contro la prima parete laterale e la seconda parete laterale deformando la barra metallica affinché assuma una sezione trapezoidale od esagonale; mezzi di guida alla deformazione che sono disposti rispetto al primo rullo ed al secondo rullo per riscontrare la terza parete laterale della barra metallica e per guidare la deformazione della barra metallica in modo che la stessa barra metallica mantenga uno sviluppo rettilineo.
I mezzi di guida alla deformazione agiscono durante la deformazione della barra metallica ad opera dei rulli al fine di mantenere lo sviluppo rettilineo originario della barra metallica stessa; questi mezzi, pertanto, impediscono alla barra di assumere in fase di deformazione un andamento ad elicoide. La barra metallica, comunque, viene deformata sino ad assumere una sezione trasversale trapezoidale od esagonale; inoltre, vantaggiosamente, Ã ̈ stato riscontrato che la barra metallica si allunga.
E’ successivamente possibile impiegare la barra metallica così ottenuta con l’apparato di tipo noto che porta ad ottenere le spirali, avendo cura di inserire la barra metallica in modo che la terza parete laterale, e quindi la parte di barra metallica avente maggiore spessore, sia rivolta verso i rulli. Si ottiene così una spirale la cui sezione trasversale ha una forma simile a quella di una sezione rettangolare; in altre parole si ottiene una spirale avente uno spessore pressoché costante: di conseguenza, le coclee comprendenti le spirali così ottenute sono più leggere a parità di spessore richiesto per il bordo esterno.
Si ottengono perciò spirali più leggere ed un minore quantitativo di materiale metallico impiegato.
Forme di realizzazione specifiche dell’invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l’ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:
- la figura 1 à ̈ la vista dall’alto di una barra metallica avente sezione rettangolare ed una estremità avente un profilo a dente di sega;
- la figura 2 Ã ̈ la vista della sezione II-II di figura 1;
- la figura 3 Ã ̈ la vista in prospettiva di una spirale ottenuta dalla deformazione della barra metallica di figura 1 mediante un apparato di tipo noto;
- la figura 4 à ̈ la vista parziale di una sezione longitudinale di una coclea avente un albero centrale cui à ̈ stata fissata la spirale di figura 3;
- la figura 5 à ̈ la vista dall’alto di una barra metallica avente sezione trapezoidale ottenuta dalla deformazione della barra metallica di figura 1 mediante l’apparato oggetto dell’invenzione;
- la figura 6 Ã ̈ la vista della sezione VI-VI di figura 5;
- la figura 7 à ̈ la vista parziale di una sezione longitudinale di una coclea avente un albero centrale cui à ̈ stata fissata una spirale ottenuta dalla deformazione della barra metallica di figura 5 mediante il citato apparato di tipo noto;
- la figura 8 à ̈ la vista dall’alto dell’apparato oggetto dell’invenzione;
- la figura 9 à ̈ la vista in prospettiva dell’apparato di figura 8;
- la figura 10 à ̈ la vista laterale dell’apparato oggetto dell’invenzione secondo il verso indicato dalla freccia X1 in figura 8;
- la figura 11 à ̈ la vista frontale dell’apparato oggetto dell’invenzione secondo il verso indicato dalla freccia X2 in figura 8;
- la figura 12 à ̈ la vista posteriore dell’apparato oggetto dell’invenzione secondo il verso indicato dalla freccia X3 in figura 8, in cui alcune parti sono state parzialmente asportate per meglio evidenziarne altre.
Con riferimento alle allegate tavole di disegno, si à ̈ indicato con il riferimento generale (1) l’apparato oggetto della presente invenzione.
Come già precisato in premessa, le figure 1, 2 illustrano una barra metallica (2) avente sezione rettangolare, comprendente: una prima parete laterale (3) ed una seconda parete laterale (4) che sono contrapposte fra loro; ed una terza parete laterale (5) ed una quarta parete laterale (6) che sono contrapposte fra di loro, definiscono lo spessore della barra metallica (2) e sono entrambe collegate alla prima parete laterale (3) ed alla seconda parete laterale (4). Nell’esempio illustrato nelle figure, la barra metallica (2) ha una estremità che conforma un profilo a dente di sega per i motivi che risulteranno chiari nel seguito; in particolare, la punta (22) si trova in corrispondenza della quarta parete laterale (6).
L’apparato (1) comprende: un primo rullo (11) girevole che ha una prima parete conica (12) ed à ̈ azionabile in rotazione; un secondo rullo (13) girevole che ha una seconda parete conica (14) ed à ̈ azionabile in rotazione; il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) essendo disposti fra loro in modo: che la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) siano contraffacciate fra di loro; e che quando la barra metallica (2) avente sezione rettangolare attraversa la regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso l’esterno, essi possano premere rispettivamente contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) (si veda ad esempio figura 12) deformando la barra metallica (2) affinché assuma una sezione trapezoidale; mezzi di guida alla deformazione (15) che sono disposti rispetto al primo rullo (11) ed al secondo rullo (13) per riscontrare la terza parete laterale (5) della barra metallica (2) e per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo.
I mezzi di guida alla deformazione (15) agiscono durante la deformazione della barra metallica (2) ad opera del primo rullo (11) e del secondo rullo (13) al fine di mantenere lo sviluppo rettilineo originario della barra metallica (2) stessa; questi mezzi di guida alla deformazione (15), pertanto, impediscono alla barra metallica (2) di assumere in fase di deformazione un andamento ad elicoide. La barra metallica (2), comunque, viene deformata sino ad assumere una sezione trasversale trapezoidale; inoltre, vantaggiosamente, Ã ̈ stato riscontrato che la barra metallica (2) si allunga.
Nel caso in cui soltanto una porzione della prima parete laterale (3) e della seconda parete laterale (4) vengano schiacciate, allora la barra metallica (2) deformata può assumere una sezione esagonale (esempio non illustrato nelle figure).
Il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) possono essere sovrapposti verticalmente, con il primo rullo (11) che à ̈ disposto superiormente al secondo rullo (13).
Il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) sono ad esempio tronco-conici; essi sono azionabili in rotazione per risultare contro-rotanti.
Il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) sono disposti con una medesima orientazione, in modo che la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) definiscano una sorta di cuneo; in altre parole, la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) sono fra loro divergenti.
La posizione relativa del primo rullo (11) rispetto al secondo rullo può essere regolata in funzione delle dimensioni della barra metallica (2) da deformare; in tal caso gli assi del primo rullo (11) e del secondo rullo (13) possono risultare sghembi fra loro.
La rotazione del primo rullo (11) e del secondo rullo (13) e l’azione di serraggio e compressione che essi esercitano provoca uno schiacciamento della barra metallica (2).
La sezione trasversale trapezoidale così ottenuta comprende una base maggiore individuata dalla terza parete laterale (5), una base minore individuata dalla quarta parete laterale (6), e due lati obliqui individuati rispettivamente dalla prima parete laterale (3) e dalla seconda parete laterale (4). La parte di barra metallica (2) che subisce maggiormente lo schiacciamento à ̈ quella in prossimità ed in corrispondenza della quarta parete laterale (6), la quale subisce pertanto una diminuzione in altezza.
I mezzi di guida alla deformazione (15) possono comprendere una prima parete laterale di riscontro (16), preferibilmente rettilinea, che à ̈ disposta a valle della regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) rispetto al verso di avanzamento (A) della barra metallica (2) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo.
Preferibilmente, i mezzi di guida alla deformazione (15) possono comprendere inoltre una prima parete superiore di riscontro (17) ed una prima parete inferiore di riscontro (18) che sono adiacenti alla prima parete laterale di riscontro (16) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo. La prima parete superiore di riscontro (17) e la prima parete inferiore: sono disposte a valle della regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) rispetto al verso di avanzamento (A) della barra metallica (2); sono preferibilmente rettilinee; e sono collegate alla prima parete laterale di riscontro (16) per formare un complesso avente una sezione a “C†per meglio guidare la deformazione della barra metallica (2) in uscita dalla regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14).
In aggiunta, i mezzi di guida alla deformazione (15) comprendono altresì una seconda parete laterale di riscontro (19), preferibilmente rettilinea, che à ̈ disposta a monte della regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) rispetto al verso di avanzamento (A) della barra metallica (2) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo. Questa seconda parete laterale di riscontro (19) funge pertanto da ausilio per meglio guidare la deformazione della barra metallica (2).
Preferibilmente, i mezzi di guida alla deformazione (15) possono comprendere inoltre una seconda parete superiore di riscontro (20) ed una seconda parete inferiore di riscontro (21) che sono adiacenti alla seconda parete laterale di riscontro (19) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo. La seconda parete superiore di riscontro (20) e la seconda parete inferiore: sono disposte a monte della regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) rispetto al verso di avanzamento (A) della barra metallica (2); sono preferibilmente rettilinee; e sono collegate alla seconda parete laterale di riscontro (19) per formare un complesso avente una sezione a “C†per meglio guidare la deformazione della barra metallica (2) in ingresso alla regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14).
La barra metallica (2) avente sezione rettangolare (figure 1, 2) deve essere inserita fra il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) in una direzione di avanzamento che à ̈ sostanzialmente perpendicolare agli assi del primo rullo (11) e del secondo rullo (13). In particolare, à ̈ preferibile che la prima estremità ad entrare sia quella avente il profilo a dente di sega; la quarta parete laterale (6) à ̈ appositamente rivolta verso la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) cosicché la punta (22) della estremità della barra metallica (2) sia distale rispetto alla prima parete laterale di riscontro (16). La figura 8 evidenzia come viene deformata la punta (22) e come viene vantaggiosamente allungata la barra metallica (2). La estremità appuntita della barra metallica (2) viene deformata ed incurvata; se non vi fosse la presenza della prima parete laterale di riscontro (16) allora la barra metallica (2), fuoriuscendo dalla prima regione di spazio compresa fra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14), e quindi in uscita dall’apparato (1), tenderebbe a formare un elicoide; invece, la presenza della prima parete laterale di riscontro (16) riscontra la punta (22) e forza la barra metallica (2) in uscita dall’apparato (1) a seguire una traiettoria rettilinea secondo l’orientazione della prima parete laterale di riscontro (16). In tal senso, quindi, la prima parete laterale di riscontro (16) guida la deformazione della barra metallica (2) per mantenere la barra metallica (2) rettilinea.
La prima parete laterale di riscontro (16) (ma un discorso analogo vale anche per le restanti pareti 17, 18, 19, 20, 21 sopra citate dei mezzi di guida alla deformazione 15) si sviluppa perpendicolarmente rispetto agli assi del primo rullo (11) e del secondo rullo (13) ed à ̈ fissata al telaio dell’apparato (1).
E’ pertanto preferibile introdurre all’ingresso dell’apparato (1) una barra metallica (2) avente una estremità appuntita, per esempio a forma di dente di sega.
In alternativa, à ̈ possibile utilizzare una barra metallica (2) avente estremità piatte, vale a dire avente pareti di estremità che sono perpendicolari all’asse della barra metallica (2) purché si esegua una fase iniziale di pre-introduzione della barra metallica (2) nell’apparato (1); in altre parole, con il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) che sono fermi occorre inserire la barra metallica (2) fra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14). Per fare questo à ̈ preferibile rendere mobili i mezzi di guida alla deformazione (15) in allontanamento-avvicinamento rispetto al primo rullo (11) ed al secondo rullo (13); in altre parole, con riferimento all’esempio illustrato, à ̈ possibile rendere mobili la prima parete laterale di riscontro (16), la prima parete superiore di riscontro (17), la prima parete inferiore di riscontro (18), la seconda parete laterale di riscontro (19), la seconda parete superiore di riscontro (20), la seconda parete inferiore di riscontro (21) in allontanamento-avvicinamento rispetto al primo rullo (11) ed al secondo rullo (13). Quindi, in generale, prima di azionare in rotazione il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) e movimentare in avanzamento la barra metallica (2) secondo il verso di avanzamento (A), occorre inserire trasversalmente la barra metallica (2) avente sezione rettangolare nella regione di spazio compresa fra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14), in modo che una relativa estremità della barra metallica (2) risulti a valle della regione di spazio compresa fra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) rispetto al verso di avanzamento (A) in cui potrà essere fatta successivamente avanzare la barra metallica (2).
Da quanto sopra deriva che à ̈ preferibile impiegare barre metalliche appuntite, ma questo non à ̈ necessario se si esegue la citata fase di pre-introduzione della barra metallica (2).
La presente invenzione si riferisce altresì ad un sistema per realizzare una spirale (7) a partire da una barra metallica (2) avente sezione rettangolare, il quale comprende: l’apparato (1) oggetto dell’invenzione, come sopra descritto, e l’apparato di tipo noto descritto in premessa e non illustrato nelle figure allegate. La barra metallica (2) avente sezione rettangolare deve essere prima introdotta nell’apparato (1) oggetto dell’invenzione e successivamente impiegata con l’apparato di tipo noto; in altre parole, in un processo produttivo per ottenere spirali, l’apparato di tipo noto à ̈ disposto a valle dell’apparato (1) oggetto dell’invenzione.
Questo apparato di tipo noto descritto in premessa comprende: un terzo rullo girevole che ha una terza parete conica ed à ̈ azionabile in rotazione; un quarto rullo girevole che ha una quarta parete conica ed à ̈ azionabile in rotazione; il terzo rullo ed il quarto rullo essendo disposti fra loro in modo: che la terza parete conica e la quarta parete conica siano contraffacciate fra di loro; e che quando la barra metallica (2) avente sezione trapezoidale od esagonale attraversa la regione di spazio compresa tra la terza parete conica e la quarta parete conica con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso la terza parete conica e la quarta parete conica, essi possano premere rispettivamente contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) deformando la barra metallica (2) affinché assuma un andamento a spirale (7).
Con riferimento al sistema sopra descritto, resta definito un metodo per realizzare una spirale (7) a partire da una barra metallica (2) avente sezione rettangolare, anch’esso oggetto della presente invenzione, comprendente le fasi di:
fornire una barra metallica (2) avente sezione rettangolare comprendente una prima parete laterale (3) ed una seconda parete laterale (4) che sono fra loro contrapposte, ed una terza parete laterale (5) che à ̈ collegata alla prima parete laterale (3) ed alla seconda parete laterale (4) e che definisce lo spessore della barra metallica (2) stessa;
far avanzare la barra metallica (2) nella regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso l’esterno, in modo che il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) premano rispettivamente contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) deformando la barra metallica (2) affinché la barra metallica (2) assuma una sezione trapezoidale od esagonale ed in modo che i mezzi di guida alla deformazione (15) riscontrino la terza parete laterale (5) della barra metallica (2) e guidino la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo;
far avanzare la barra metallica (2) nella regione di spazio compresa tra la terza parete conica e la quarta parete conica con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso la terza parete conica e la quarta parete conica, in modo che il terzo rullo ed il quarto rullo premano contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) deformando la barra metallica (2) affinché la barra metallica (2) assuma un andamento a spirale (7).
Un ulteriore vantaggio di avere i mezzi di guida alla deformazione (15) mobili consiste nel fatto che à ̈ possibile utilizzare l’apparato (1) oggetto della presente invenzione come sopra descritto, anche utilizzando barre metalliche aventi sezioni rettangolari e sprovviste di una estremità appuntita, per ottenere una barra metallica (2) avente sezione trapezoidale, e successivamente allontanare i mezzi di guida alla deformazione (15) rispetto al primo rullo (11) ed al secondo rullo (13) ed impiegare l’apparato (1) oggetto dell’invenzione come l’apparato di arte nota, sopra descritto, per ottenere spirali. In altre parole, questo metodo di funzionamento dell’apparato (1) in oggetto permetterebbe di ottenere una spirale (7) a partire da una barra metallica (2) avente sezione rettangolare anche utilizzando soltanto l’apparato (1) oggetto dell’invenzione.
A titolo esemplificativo si à ̈ impiegata una barra metallica (2) avente sezione rettangolare di lunghezza pari a 6000 mm, larghezza 25 mm e spessore 6 mm; questa barra metallica (2) à ̈ stata impiegata nell’apparato di tipo noto ed ha prodotto una spirale (7) avente una sezione trasversale trapezoidale in cui la base maggiore, destinata ad essere fissata all’albero centrale (8), à ̈ di 7,8 mm, la base minore, destinata a formare il bordo esterno della spirale (7), à ̈ di 5.3 mm, e l’altezza à ̈ di 25 mm.
Impiegando la stessa barra metallica (2) avente le specifiche sopra definite nell’apparato (1) oggetto dell’invenzione allora si ottiene una barra metallica (2) avente sezione trapezoidale in cui la base maggiore à ̈ di 5,8 mm, la base minore à ̈ di 3,1 mm, l’altezza à ̈ di 27 mm e la lunghezza à ̈ di 7500 mm. Questo significa che la barra metallica (2) deformata à ̈ stata allargata (da 25 mm a 27 mm) ed allungata considerevolmente (da 6000 mm a 7500 mm, vale a dire un allungamento del 25%). Successivamente, l’impiego della barra metallica (2) a sezione trapezoidale con l’apparato di tipo noto sopra descritto ha prodotto una spirale (7) avente una sezione trapezoidale in cui la base maggiore, destinata ad essere fissata all’albero centrale (8), à ̈ di 5.0 mm, la base minore, destinata a formare il bordo esterno della spirale (7), à ̈ di 4,5 mm e l’altezza à ̈ di 27 mm.
A parità di spessore che si vuole ottenere per il bordo esterno della spirale (7) à ̈ possibile ottenere un risparmio considerevole di materiale metallico impiegato rispetto all’arte nota; nell’esempio descritto, se si ignora l’allargamento della barra metallica (2) (da 25 a 27 mm), il che già di per sé à ̈ vantaggioso, si ottiene un risparmio di materiale pari al 25%.
Si intende che quanto sopra à ̈ stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come nel seguito rivendicata.
Claims (8)
- RIVENDICAZIONI 1) Apparato (1) per deformare una barra metallica (2) avente sezione rettangolare sino ad ottenere una barra metallica (2) avente sezione trapezoidale od esagonale, la barra metallica (2) avente sezione rettangolare comprendendo una prima parete laterale (3) ed una seconda parete laterale (4) che sono fra loro contrapposte, ed una terza parete laterale (5) che à ̈ collegata alla prima parete laterale (3) ed alla seconda parete laterale (4) e che definisce lo spessore della barra metallica (2) stessa, caratterizzato dal fatto di comprendere: un primo rullo (11) girevole che ha una prima parete conica (12) ed à ̈ azionabile in rotazione; un secondo rullo (13) girevole che ha una seconda parete conica (14) ed à ̈ azionabile in rotazione; il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) essendo disposti fra loro in modo: che la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) siano contraffacciate fra di loro; e che quando la barra metallica (2) avente sezione rettangolare attraversa la regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso l’esterno, essi possano premere rispettivamente contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) deformando la barra metallica (2) affinché assuma una sezione trapezoidale od esagonale; mezzi di guida alla deformazione (15) che sono disposti rispetto al primo rullo (11) ed al secondo rullo (13) per riscontrare la terza parete laterale (5) della barra metallica (2) e per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo.
- 2) Apparato (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui i mezzi di guida alla deformazione (15) sono mobili in allontanamento-avvicinamento rispetto al primo rullo (11) ed al secondo rullo (13).
- 3) Apparato (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il primo rullo (11) à ̈ disposto al disopra del secondo rullo (13), ed in cui i mezzi di guida alla deformazione (15) comprendono una prima parete laterale di riscontro (16) che à ̈ disposta a valle della regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) rispetto al verso di avanzamento (A) della barra metallica (2) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo.
- 4) Apparato (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui i mezzi di guida alla deformazione (15) comprendono inoltre una prima parete superiore di riscontro (17) ed una prima parete inferiore di riscontro (18) che sono adiacenti alla prima parete laterale di riscontro (16) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo.
- 5) Apparato (1) secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui i mezzi di guida alla deformazione (15) comprendono altresì una seconda parete laterale di riscontro (19) che à ̈ disposta a monte della regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) rispetto al verso di avanzamento (A) della barra metallica (2) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo.
- 6) Apparato (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui i mezzi di riscontro e guida alla deformazione comprendono inoltre una seconda parete superiore di riscontro (20) ed una seconda parete inferiore di riscontro (21) che sono adiacenti alla seconda parete laterale di riscontro (19) per guidare la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo.
- 7) Sistema per realizzare una spirale (7) a partire da una barra metallica (2) avente sezione rettangolare, comprendente: l’apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; un terzo rullo girevole che ha una terza parete conica ed à ̈ azionabile in rotazione; un quarto rullo girevole che ha una quarta parete conica ed à ̈ azionabile in rotazione; il terzo rullo ed il quarto rullo essendo disposti fra loro in modo: che la terza parete conica e la quarta parete conica siano contraffacciate fra di loro; e che quando la barra metallica (2) avente sezione trapezoidale od esagonale attraversa la regione di spazio compresa tra la terza parete conica e la quarta parete conica con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso la terza parete conica e la quarta parete conica, essi possano premere rispettivamente contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) deformando la barra metallica (2) affinché assuma un andamento a spirale (7).
- 8) Metodo per realizzare una spirale (7) a partire da una barra metallica (2) avente sezione rettangolare, il metodo essendo impiegabile con il sistema secondo la rivendicazione precedente, il metodo comprendente le fasi di: fornire una barra metallica (2) avente sezione rettangolare comprendente una prima parete laterale (3) ed una seconda parete laterale (4) che sono fra loro contrapposte, ed una terza parete laterale (5) che à ̈ collegata alla prima parete laterale (3) ed alla seconda parete laterale (4) e che definisce lo spessore della barra metallica (2) stessa; far avanzare la barra metallica (2) nella regione di spazio compresa tra la prima parete conica (12) e la seconda parete conica (14) con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso l’esterno, in modo che il primo rullo (11) ed il secondo rullo (13) premano rispettivamente contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) deformando la barra metallica (2) affinché la barra metallica (2) assuma una sezione trapezoidale od esagonale ed in modo che i mezzi di guida alla deformazione (15) riscontrino la terza parete laterale (5) della barra metallica (2) e guidino la deformazione della barra metallica (2) in modo che la stessa barra metallica (2) mantenga uno sviluppo rettilineo; far avanzare la barra metallica (2) nella regione di spazio compresa tra la terza parete conica e la quarta parete conica con la relativa terza parete laterale (5) rivolta verso la terza parete conica e la quarta parete conica, in modo che il terzo rullo ed il quarto rullo premano contro la prima parete laterale (3) e la seconda parete laterale (4) deformando la barra metallica (2) affinché la barra metallica (2) assuma un andamento a spirale (7).
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