ITBO20110129A1 - Sistema di bloccaggio di una doga in una persiana, e relativa persiana - Google Patents

Description

“SISTEMA DI BLOCCAGGIO DI UNA DOGA IN UNA PERSIANA, E RELATIVA PERSIANAâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad un sistema di bloccaggio di una doga in una persiana, e ad una persiana assemblata utilizzando tale sistema.

Benché si prenderà in considerazione soltanto il caso di una persiana aperta a doghe fisse, gli insegnamenti della presente invenzione possono essere utilizzati vantaggiosamente ogni qual volta si deve assemblare una doga (di qualsiasi forma) di un qualsiasi tipo di persiana con un qualsiasi profilato di supporto.

Come à ̈ noto, una persiana a doghe fisse comprende una pluralità di doghe bloccate su due montanti laterali paralleli che fungono da spalle di supporto.

Ciascuna doga in genere à ̈ ottenuta tagliando a misura una barra verniciata di alluminio estruso (per esempio di 6 metri) la cui sezione trasversale molto spesso à ̈ di forma ovale (ma può essere di altre forme).

I due montanti laterali sono provvisti di aperture passanti nelle quali vengono inserite le doghe. In particolare, ciascuna delle due estremità di ciascuna doga viene inserita in una rispettiva apertura passante realizzata su un rispettivo montante laterale. Evidentemente ciascuna doga presenta un profilo che sostanzialmente ricalca la forma del bordo della rispettiva apertura passante.

Nel montaggio di ciascuna doga sui montanti à ̈ molto importante che ciascuna apertura passante di un primo montante laterale sia quanto più possibile speculare alla apertura corrispondente eseguita sul montante opposto. Tutto ciò con l’evidente scopo di far sì che le doghe, in uso, siano quanto più possibile parallele tra di loro. Inoltre, per la stessa ragione le aperture passanti in cui sono inserite le estremità delle doghe devono consentire un certo gioco in modo da permettere al posatore di aggiustare la posizione nello spazio delle doghe stesse per conferire loro il giusto parallelismo.

Le aperture passanti in cui sono inserite le estremità delle doghe devono espletare, inoltre, una efficace funzione di serraggio delle stesse per impedire che qualcuna di esse si sfili casualmente da una rispettiva apertura passante.

A questo scopo à ̈ stata ideata, per esempio, una forma di attuazione in cui ciascuna apertura passante, oltre ad avere la consueta forma ovale, presenta due punti di restringimento del suo contorno. I due punti di restringimento, che sono opposti l’uno all’altro, effettuando una certa azione di bloccaggio sulla rispettiva doga, avrebbero dovuto impedire gli sfilamenti indesiderati della stessa.

Questa soluzione presenta, tuttavia, almeno tre svantaggi principali:

(1) l’azione di serraggio sulla doga effettuata dai restringimenti non à ̈ sufficiente ad impedire sfilamenti accidentali della doga stessa;

(2) quando il posatore inserisce la doga nelle rispettive aperture passanti tale doga sfrega sui punti di restringimento provocando una conseguente abrasione dello strato di vernice; poiché i montanti laterali sono di norma molto sottili gli eventuali graffi che si trovano sulla superficie della doga sono percepibili visivamente da un osservatore esterno, e questo fatto, ovviamente, viene ritenuto poco soddisfacente dall’acquirente che richiede molto spesso al fornitore la sostituzione delle doghe danneggiate, con una conseguente perdita economica da parte del fabbricante e/o del posatore; e

(3) l’azione di serraggio sulle doghe espletata dalle aperture passanti non à ̈ sufficiente a contrastare l’azione del vento sulle stesse doghe, le quali, per questa ragione, cominciano a vibrare provocando un fastidioso rumore.

Scopo principale della presente invenzione à ̈, quindi, quello di fornire un sistema di bloccaggio di una doga in una persiana il quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e, nello stesso tempo, sia di facile ed economica realizzazione.

Inoltre, ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una persiana il cui assemblaggio richiede l’utilizzazione del suddetto sistema.

Secondo la presente invenzione viene realizzato, pertanto, un sistema di bloccaggio di una doga in una persiana secondo quanto rivendicato nella rivendicazione 1 o in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 1.

Per di più, sempre secondo gli insegnamenti della presente invenzione, viene realizzata una persiana il cui assemblaggio richiede l’utilizzazione del suddetto sistema; persiana che viene rivendicata nella rivendicazione 6 o in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalla suddetta rivendicazione 6.

Per una migliore comprensione della presente invenzione, viene ora descritta una forma di realizzazione preferita, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la figura 1 illustra una vista tridimensionale del sistema oggetto principale della presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista in pianta del sistema illustrato in figura 1;

- la figura 3 fa vedere una sezione A-A eseguita sulla pianta di figura 2;

- la figura 4 illustra una vista tridimensionale di un assieme di alcuni elementi assemblati appartenenti ad una persiana, la quale à ̈, a sua volta, ulteriore oggetto della presente invenzione;

- la figura 5 mostra un esploso dell’assieme illustrato in figura 4; e

- la figura 6 illustra una vista laterale dell’assieme mostrato in figura 4.

Nelle figure allegate, con 100 si à ̈ indicato, nel suo complesso, un sistema di bloccaggio di una doga 10 in una persiana 1000 realizzato secondo i dettami della presente invenzione.

Il sistema 100 comprendente una apertura passante 30 eseguita su un profilato di supporto 20 in cui viene inserita la doga 10.

Come mostrato in particolare in figura 2, almeno due porzioni 30A*, 30A* del bordo 30A dell’apertura passante 30 sono munite di elementi aggettanti 40, 41 antagonisti fra di loro ed atti a stringere a pinza la superficie esterna 10A della doga 10 una volta che essa à ̈ stata inserita nella rispettiva apertura passante 30.

Sia detto per inciso che, sebbene la presente descrizione si riferisca a doghe di sezione trasversale ellittica, gli insegnamenti della presente invenzione sono applicabili ad una qualsiasi doga avente una sezione trasversale qualsiasi.

Almeno uno degli elementi aggettanti 40, 41 Ã ̈ una lamella elastica.

In una forma preferita di realizzazione entrambi gli elementi aggettanti 40, 41 sono delle lamelle elastiche. Quindi ciascuna coppia di lamelle elastiche 40, 41 che si trova sullo stesso contorno 30A espleta una azione di serraggio elastico su una estremità della relativa doga 10.

Preferibilmente, ma non necessariamente, ciascuna lamella elastica 40, 41 à ̈ inclinata di un angolo (•) rispetto ad un piano (•) perpendicolare ad un piano (•) di sostanziale giacenza di una faccia piana 21 del profilato di supporto 20.

Vantaggiosamente l’angolo (•) à ̈ compreso tra 3° e 7°, e dipende dal tipo di materiale con cui sono realizzate le doghe 10 e/o il profilato di supporto 20.

In particolare l’angolo (•) à ̈ di 5°.

Preferibilmente, per consentire un facile inserimento della doga 10 nell’apertura passante 30, il contorno 30A della apertura passante 30 stessa à ̈ leggermente più grande del profilo della doga 10 (anche di alcuni decimi di millimetro). In questo modo l’inserimento avviene senza alcuna sostanziale interferenza tra la superficie della doga 10 ed il contorno 30A. In tal caso interferiscono tra loro soltanto le superfici interne delle lamelle 40, 41 e la superficie esterna della doga 10. Il posatore, quindi, non percepisce alcuna fastidiosa resistenza da parte del contorno 30A all’inserimento della doga 10. Per queste ragioni il montaggio delle doghe 10 avviene in maniera molto più agevole e veloce.

Come illustrato in particolare nelle figure 1, 3, 5, oltre alla citata faccia piana 21, il profilato 20 comprende due arpionismi 22, 23 che sporgono dalla faccia piana 21 stessa dalla stessa superficie da cui aggettano le suddette lamelle elastiche 40, 41 (vedi oltre).

Con riferimento in particolare alle figure 4, 5, 6, la serranda 1000 (mostrata solo parzialmente nelle citate figure 4, 5, 6) comprende una anta 50 realizzata anch’essa vantaggiosamente con un profilato in alluminio.

Tale anta 50 (figura 6) comprende un corpo scatolare 51 da cui si protende una parete 52.

Il corpo scatolare 51 prevede, a sua volta, due ali 53, 54, ciascuna ala 53, 54 essendo provvista di una rispettiva battuta 53A, 54A.

Come mostrato in particolare nelle figure 4, 6, quando il profilato 20 à ̈ montato sull’anta 50 ciascun arpionismo 22, 23 va ad impegnarsi a scatto con la corrispondente battuta 53A, 54A del corpo scatolare 51.

L’anta 50, dalla parte opposta in cui si trovano le due ali 53, 54, prevede dei rilievi 55A-55E che sporgono dal corpo scatolare 51 e dalla parete 52. Tali rilievi 55A-55E vengono utilizzati per ricevere e/o sostenere dei serramenti (non illustrati).

La presente invenzione si riferisce, inoltre, ad una persiana 1000 innovativa che comprende almeno un sistema 100 del tipo precedentemente descritto.

La persiana 1000 comprende, inoltre,:

(a) due ante 50 parallele fra di loro;

(b) una pluralità di doghe 10 infilate in due rispettive pluralità di aperture passanti 30 realizzate su due profilati di supporto 20 accoppiati a scatto con le due ante 50.

Il montaggio delle doghe 10 sulla serranda 1000 avviene nel seguente modo:

(A) infilare sommariamente una prima estremità di tutte le doghe 10, tagliate a misura, nelle corrispondenti aperture passanti 30 realizzate su un primo profilato di supporto 20;

(B) impegnare a scatto gli arpionismi 22, 23 del primo profilato di supporto 20 con le battute 53A, 54A del corpo scatolare 51 di una prima anta 50;

(C) infilare sommariamente una seconda estremità di tutte le doghe 10, tagliate a misura, nelle corrispondenti aperture 30 realizzate su un secondo profilato di supporto 20;

(D) impegnare a scatto gli arpionismi 22, 23 del secondo profilato di supporto 20 con le battute 53A, 54A del corpo scatolare 51 di una seconda anta 50; ed

(E) aggiustare la posizione delle doghe 10 in modo da assicurare un parallelismo accettabile fra di esse.

Come mostrato in particolare in figura 6, poiché le estremità delle doghe 10 rimangono all’interno dello spazio del corpo scatolare 51 definito dalle ali 53, 54 e dalla faccia piana 21, anche se la vernice che si trova sulle superfici 10A delle estremità dovesse essere in qualche modo graffiata, tali superfici 10A si troverebbero comunque nascoste alla vista e quindi non verrebbero notate dall’utente.

Si noti, altresì, che a parità di azione di bloccaggio espletata dalle coppie di lamelle 40, 41 su ogni singola doga 10, la pressione specifica sulla superficie 10A (e quindi sullo strato di vernice) à ̈ comunque molto più bassa di quella che vi sarebbe se venisse utilizzato il sistema precedentemente descritto con riferimento all’arte anteriore in cui, come abbiamo detto, si utilizzano dei restringimenti degli orli delle aperture passanti.

I principali vantaggi del sistema di bloccaggio di una doga in una persiana e della relativa persiana oggetti della presente invenzione sono i seguenti:

- l’azione di serraggio effettuata dalle lamelle elastiche à ̈ sufficiente ad impedire sfilamenti accidentali delle doghe;

- gli eventuali graffi che si possono creare quando il posatore va a regolare la posizione della doga non sono percepibili visivamente da un osservatore esterno; questo fatto comporta una maggiore soddisfazione da parte della clientela e, quindi, un notevole abbassamento del numero delle doghe da sostituire perché considerate danneggiate; e - l’azione di serraggio delle doghe espletata dalle aperture passanti à ̈ sufficiente a contrastare l’azione del vento sulle stesse doghe, evitando l’insorgenza di vibrazioni e di rumori fastidiosi.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema (100) per il bloccaggio di una doga (10) su un profilato di supporto (20) di una persiana (1000); sistema (100) comprendente una apertura passante (30) eseguita su detto profilato di supporto (20) in cui viene inserita detta doga (10); sistema (100) caratterizzato dal fatto che almeno due porzioni (30A*, 30A*) del bordo (30A) di detta apertura passante (30) sono munite di elementi aggettanti (40, 41) antagonisti fra di loro atti a stringere a pinza la superficie esterna (10A) di detta doga (10) quando detta doga (10) Ã ̈ inserita in detta apertura passante (30).
2. 2. Sistema (100), come rivendicato alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti elementi aggettanti (40, 41) Ã ̈ una lamella elastica (40, 41).
3. 3. Sistema (100), come rivendicato alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta lamella elastica (40, 41) à ̈ inclinata di un angolo (•) rispetto ad un piano (•) perpendicolare ad un piano (•) di sostanziale giacenza di una faccia piana (21) di detto profilato di supporto (20).
4. 4. Sistema (100), come rivendicato alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto angolo (•) à ̈ compreso tra 3° e 7°, in particolare 5°.
5. 5. Sistema (100), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto contorno (30A) di detta apertura passante (30) stessa à ̈ più grande del profilo di detta doga (10).
6. 6. Persiana (1000) caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un sistema come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-5.
7. 7. Persiana (1000), come rivendicato alla rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto di comprendere, inoltre: (a) due ante (50) parallele fra di loro; ed (b) una pluralità di doghe (10) infilate in due rispettive pluralità di aperture passanti (30) realizzate su due profilati di supporto (20) accoppiati a scatto con dette due ante (50).
8. 8. Persiana (1000), come rivendicato alla rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che ciascun profilato di supporto (20) comprende almeno due rispettivi arpionismi (22, 23) che vanno ad impegnarsi a scatto con corrispondenti battute (53A, 54A) previste su una corrispondente anta (50).
9. 9. Persiana (1000), come rivendicato alla rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti arpionismi (22, 23) e detti elementi aggettanti (40, 41) sporgono, dalla stessa parte, da una faccia piana (21) di detto supporto.
10. 10. Persiana (1000), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 7-9, caratterizzata dal fatto che detta anta (50) Ã ̈ provvista di mezzi (55A-55E) atti a ricevere e/o sostenere dei serramenti.