ITTO20100130A1 - Controtelaio regolabile per serramenti. - Google Patents

Description

“Controtelaio regolabile per serramentiâ€

DESCRIZIONE

Settore della tecnica

La presente invenzione si riferisce ad un controtelaio regolabile per serramenti.

In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un controtelaio atto ad essere utilizzato in combinazione con serramenti di dimensioni diverse.

Arte nota

Controtelai inseriti nella struttura muraria di un edificio per accogliere i telai di corrispondenti serramenti sono noti da tempo ed universalmente diffusi.

A titolo di esempio, in Figura 1 à ̈ illustrato – in sezione trasversale – un controtelaio di tipo noto, prodotto dalla Richiedente.

Con riferimento alla Figura 1, detto controtelaio 101 comprende un profilato 103, sagomato in modo da comprendere una coppia di pareti 105a,105b ortogonali che consentono di definire una sede 105 atta ad accogliere il telaio di un serramento, ed un montante 107, realizzato in un materiale ad elevata resistenza meccanica, ad esempio acciaio.

Il profilato 103 ed il montante 107 sono rigidamente accoppiati l’uno all’altro: a tale scopo, il montante 107, cavo, presenta un’apertura 109 ed il profilato 103 presenta corrispondentemente un elemento di innesto 111 che à ̈ calzato all’interno di detta apertura.

In particolare, poiché in tempi recenti, in un’ottica di rispetto e preoccupazione per le condizioni ambientali, nella maggior parte dei Paesi industrializzati sono state introdotte norme che obbligano i costruttori edili a realizzare serramenti a bassa trasmittanza termica al fine di ottenere un risparmio energetico per il riscaldamento e/o il condizionamento degli edifici, il profilato 103 può essere vantaggiosamente realizzato in un materiale con buone proprietà di isolamento termico.

In tal modo, anche il controtelaio contribuisce alla riduzione della trasmittanza termica in corrispondenza del serramento.

Nonostante gli ottimi risultati in termini di riduzione della trasmittanza termica ottenibili con una soluzione del tipo illustrato in Figura 1, un controtelaio siffatto à ̈ comunque suscettibile di perfezionamenti.

In particolare, dal momento che sul mercato sono commercializzati numerosi serramenti con telai di dimensioni diverse, si rende necessario realizzare corrispondentemente un’ampia gamma di controtelai con sedi di dimensioni diverse per il telaio del serramento.

È evidente che tale necessità comporta costi di produzione elevati.

Essa inoltre costringe gli utilizzatori finali (ad esempio i costruttori edili) a mantenere scorte di magazzino di un elevato numero di controtelai diversi.

Scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di superare tale inconveniente, fornendo un controtelaio atto ad essere utilizzato in combinazione con serramenti con telai di dimensioni diverse.

Altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di fornire un controtelaio dotato di grande versatilità, che consenta di essere utilizzato in combinazione con un’ampia gamma di serramenti diversi.

Questi ed altri scopi sono raggiunti dal controtelaio per serramenti secondo l’invenzione, come rivendicato nelle unite rivendicazioni.

Descrizione dell’invenzione

Il controtelaio secondo l’invenzione comprende un montante, preferibilmente realizzato in un materiale ad elevata resistenza strutturale ed un profilato che definisce una sede per il telaio di un serramento, detto montante e detto profilato essendo elementi distinti e separati, accoppiabili l’uno all’altro; secondo l’invenzione, detto montante e detto profilato sono strutturati in modo tale da poter assumere una pluralità di posizioni reciproche diverse e da poter essere rigidamente vincolati l’uno all’altro in una dette posizioni reciproche.

Grazie a tale accorgimento, il profilato che definisce la sede per il serramento può essere montato più vicino o più lontano dal montante, consentendo così di alloggiare serramenti con un telaio di dimensione inferiore o superiore.

Preferibilmente, detto profilato à ̈ realizzato in un materiale ad elevata resistenza termica, cosicché il controtelaio contribuisce a diminuire la trasmittanza termica in corrispondenza del serramento.

Secondo una forma di realizzazione preferita dell’invenzione, detto profilato comprende un primo componente ed un secondo componente, accoppiabili l’uno all’altro, che possono assumere una pluralità di posizioni reciproche diverse e che possono essere rigidamente vincolati l’uno all’altro in una di dette posizioni reciproche.

Vantaggiosamente, in questo modo viene introdotto un ulteriore grado di libertà nella regolazione del controtelaio secondo l’invenzione, con particolare riferimento alle dimensioni del telaio del serramento che può essere accolto in detto controtelaio.

Inoltre, secondo questa forma di realizzazione preferita dell’invenzione, il profilato suddetto viene ad avere una struttura modulare che conferisce al controtelaio secondo l’invenzione una grande versatilità, permettendogli di adattarsi ad un gran numero di applicazioni diverse.

Breve descrizione dei disegni

Altre caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno evidenti all’esperto del settore dalla descrizione dettagliata che segue di alcune forme di realizzazione dell’invenzione, date a titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la Figura 1 Ã ̈ una vista in sezione trasversale di un controtelaio di tipo noto;

- la Figura 2 à ̈ una vista in sezione trasversale di un controtelaio secondo una prima forma di realizzazione dell’invenzione;

- la Figura 3 à ̈ una vista in sezione trasversale di un controtelaio secondo una seconda forma di realizzazione dell’invenzione;

- la Figura 4 à ̈ una vista in sezione trasversale di un controtelaio secondo una variante della seconda forma di realizzazione dell’invenzione.

Descrizione di alcune forme preferite di realizzazione dell’invenzione

Con riferimento alla Figura 2, à ̈ illustrato un controtelaio 1 secondo la prima forma di realizzazione dell’invenzione. Detto controtelaio 1, atto ad essere inserito in una struttura muraria, comprende un profilato 3 che definisce una sede 5 per il telaio di un serramento. A tale scopo, detto profilato 3 comprende una prima parete 5a ed una seconda parete 5b sostanzialmente ortogonali e raccordate l’una all’altra.

Il controtelaio 1 comprende inoltre un montante 7, preferibilmente realizzato in un materiale ad elevata resistenza strutturale, ad esempio acciaio.

Si noti, tra l’altro, che l’impiego di un montante in acciaio o simile materiale consente di realizzare agevolmente nel montante stesso delle zanche che facilitano l’installazione del controtelaio 1 nella struttura in muratura.

Secondo l’invenzione, detto profilato 3 e detto montante 7 sono elementi distinti e separati, accoppiabili l’uno all’altro, che possono essere disposti l’uno rispetto all’altro in una pluralità di posizioni reciproche diverse e che possono essere rigidamente vincolati l’uno all’altro in una di dette posizioni reciproche.

A tale scopo, nella forma di realizzazione illustrata, il profilato 3 comprende una cavità 9, sulle cui pareti sono ricavate una pluralità di sedi 11, separate l’una dall’altra da sporgenze 13.

Corrispondentemente, il montante 7 comprende una porzione di innesto 7a atta a penetrare all’interno della cavità 9, che termina con estremità uncinate 15.

Dette estremità uncinate 15 del montante 7 possono essere inserite in una di dette sedi 11 della cavità 9 del profilato 3 e qui trattenute grazie alle sporgenze 13 che delimitano la sede 11 selezionata.

È evidente che, scegliendo opportunamente – fra la pluralità di sedi ricavate nella cavità 9 - la sede 11 in cui sono inserite e trattenute le estremità 15 del montante 7, à ̈ possibile aumentare o diminuire la distanza della parete 5b della sede 5 dal montante 7. In altre parole, à ̈ possibile adattare il controtelaio 1 secondo l’invenzione a serramenti con telai di dimensioni diverse.

È altrettanto evidente che il sistema di accoppiamento fra il profilato 3 ed il montante 7 illustrato in Figura 2 à ̈ dato a puro titolo di esempio e che qualsiasi altra tecnica nota che consenta di posizionare detto profilato 3 e detto montante 7 in una pluralità di posizioni reciproche diverse e di fissare detto profilato a detto montante in una posizione reciproca desiderata può essere ugualmente utilizzata.

Si noti, a tale proposito, che a seconda del sistema di accoppiamento utilizzato sarà possibile ottenere una regolazione discreta (come in Figura 2) o continua della posizione reciproca di detto profilato 3 e di detto montante 7.

Da quanto sopra descritto, si desume immediatamente che il controtelaio secondo l’invenzione raggiunge lo scopo prefissato, in quanto può essere regolato in modo da poter essere utilizzato in combinazione con un’ampia gamma di serramenti con telai di dimensioni diverse.

Preferibilmente, come sopra anticipato, il profilato 3 à ̈ preferibilmente realizzato in un materiale con buone proprietà di isolamento termico, cosicché il controtelaio 1 contribuisce alla riduzione della trasmittanza termica in corrispondenza del serramento.

In Figura 2, sono infine visibili zone zigrinate 17 ricavate sulle facce delle pareti del profilato 3 opposte alla sede 5 per il telaio del serramento. Dette zone zigrinate 17 consentono di incrementare la presa del controtelaio 1 sulla struttura muraria in cui detto controtelaio deve essere inserito.

Passando ora alla Figura 3, à ̈ illustrata una seconda forma di realizzazione dell’invenzione.

In questa forma di realizzazione, il profilato 3 che definisce la sede 5 per il telaio del serramento à ̈ composto da due diversi componenti 3a,3b, accoppiabili l’uno all’altro, che possono assumere una pluralità di posizioni reciproche diverse e che possono essere rigidamente vincolati l’uno all’altro in una di dette posizioni reciproche.

A tale scopo, il primo componente 3a comprende una parete 5a’ in cui sono ricavate una pluralità di rientranze 19 ed il secondo componente 3b comprende una parete 5a’’ in cui sono ricavate una pluralità di corrispondenti sporgenze 21, complementari per forma e dimensioni a dette rientranze 19. In questo modo, detto primo e detto secondo componente 3a,3b possono essere accoppiati per innesto a pressione e la parete 5a della sede 5 risulta definita dall’accoppiamento della parete 5a’ del primo componente 3a e della parete 5a’’ del secondo componente 3b.

Sarà evidente all’esperto del settore che, scegliendo opportunamente come allineare le rientranze 19 e le sporgenze 21, à ̈ possibile accoppiare i componenti 3a,3b in posizioni reciproche diverse.

In questo modo, si aggiunge un ulteriore grado di libertà alla possibilità di regolazione del controtelaio 1: non solo la posizione del profilato 3 rispetto al montante 7 può essere variata scegliendo opportunamente la sede 11 del profilato 3 in cui sono inserite le estremità uncinate 15 della porzione di innesto 7a del montante 7, ma anche la configurazione del profilato 3 stesso può essere modificata, scegliendo opportunamente come allineare ed accoppiare le sporgenze 21 del secondo componente 3b con le rientranze 19 del primo componente 3a.

Si noti che nell’esempio illustrato in Figura 3, dette rientranze 19 e dette sporgenze 21 hanno un profilo semicircolare; à ̈ evidente che esse potrebbero anche avere un profilo diverso, ad esempio a coda di rondine, poligonale e così via.

Inoltre, in alternativa alla configurazione illustrata in Figura 3, sarebbe anche possibile prevedere le rientranze sul secondo componente 3b e le corrispondenti sporgenze sul primo componente 3a.

Ancora, sarà evidente che, in alternativa all’accoppiamento per innesto a pressione, qualsiasi tecnica convenzionale che consenta di vincolare rigidamente detto primo e secondo componente 3a,3b in una posizione reciproca desiderata può essere utilizzata (ad esempio, incollaggio, saldatura, accoppiamento mediante leverismi, eccetera).

Anche in questo caso, a seconda del sistema di accoppiamento utilizzato sarà possibile ottenere una regolazione discreta o continua della posizione reciproca dei componenti 3a,3b del profilato 3.

Inoltre, anche in questa forma di realizzazione, i componenti 3a,3b del profilato 3 possono essere preferibilmente realizzati in un materiale con buone proprietà di isolamento termico.

È evidente che la struttura modulare del profilato 3 che caratterizza questa seconda forma di realizzazione dell’invenzione conferisce al controtelaio 1 una grande versatilità, in quanto – a parità di struttura del primo componente 3a che realizza l’accoppiamento con il montante 7 - à ̈ possibile prevedere di utilizzare secondi componenti 3b di forma e struttura diverse a seconda delle esigenze imposte da ciascuna specifica applicazione.

A titolo di esempio, in Figura 4 à ̈ illustrata una variante della seconda forma di realizzazione del controtelaio 1 per serramenti secondo l’invenzione, che si rivela particolarmente vantaggiosa per l’impiego in combinazione con serramenti provvisti di dispositivi accessori, quali zanzariere, dispositivi oscuranti e simili.

Secondo questa variante, il secondo componente 3b’ del profilato 3, oltre alla seconda parete 5b per definire la sede 5 per il telaio del serramento, comprende inoltre una o più sedi supplementari 23, 25 – due nell’esempio di Figura 4 – adiacenti e sostanzialmente allineate a detta sede 5 per il telaio di detto serramento.

A tale scopo, detto secondo componente 3b’ à ̈ strutturato in modo che la parete 5a’’’ à ̈ prolungata oltre detta seconda parete 5b della sede 5 e una o più pareti supplementari 23b,25b – due nell’esempio di Figura 4 – sostanzialmente perpendicolari a detta parete 5a’’’ e parallele a detta seconda parete 5b di detta sede 5 sono raccordate a detta parete 5a’’’, ciascuna di dette pareti supplementari definendo una corrispondente sede supplementare 23,25.

Dette sedi supplementari possono vantaggiosamente accogliere, almeno parzialmente, dispositivi accessori associati al serramento montato sul controtelaio 1. Ad esempio, una prima sede supplementare 23 può accogliere una zanzariera, mentre una seconda sede supplementare 25 può accogliere un dispositivo oscurante, quale una persiana avvolgibile.

Al fine di incrementare la rigidità delle pareti del secondo componente 3b’ del profilato 3, ed in particolare delle pareti 5b,23b che separano sedi adiacenti, dette pareti possono comprendere un’intercapedine 27 in cui sono previste nervature di rinforzo 29.

Anche in questa variante, il primo ed il secondo componente 3a,3b’ del profilato 3 possono essere preferibilmente realizzati in un materiale con buone proprietà di isolamento termico, ad esempio in un materiale plastico con un’elevata resistenza termica. Vantaggiosamente, in questo modo si ottiene una ridotta trasmittanza termica non solo in corrispondenza del serramento, ma anche in corrispondenza dei dispositivi accessori ad esso associati.

Sarà evidente all’esperto del settore che le forme di realizzazione sopra descritte non devono essere intese in alcun modo in senso limitativo e che numerose modifiche e varianti possono essere apportate al controtelaio secondo l’invenzione senza uscire dall’ambito di tutela definito dalle unite rivendicazioni.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Controtelaio (1), atto ad essere inserito in una struttura muraria, comprendente un montante (7) ed un profilato (3) in cui à ̈ definita una sede (5) per il telaio di un serramento, detto profilato (3) e detto montante (7) essendo elementi distinti e separati, accoppiabili l’uno all’altro, caratterizzato dal fatto che detto profilato (3) e detto montante (7) possono essere disposti l’uno rispetto all’altro in una pluralità di posizioni reciproche diverse e che possono essere rigidamente vincolati l’uno all’altro in una di dette posizioni reciproche.
2. 2. Controtelaio (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto profilato (3) comprende una cavità (9), sulle cui pareti sono ricavate una pluralità di sedi (11) ed in cui detto montante (7) comprende una porzione di innesto (13a) atta a penetrare all’interno di detta cavità (9) e terminante con estremità uncinate (15), dette estremità uncinate (15) potendo essere inserite in una di dette sedi (11) e qui trattenute.
3. 3. Controtelaio (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto profilato (3) à ̈ composto da due diversi componenti (3a,3b;3a,3b’), separati ed accoppiabili l’uno all’altro, che possono assumere una pluralità di posizioni reciproche diverse e che possono essere rigidamente vincolati l’uno all’altro in una di dette posizioni reciproche.
4. 4. Controtelaio (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detta sede per detto telaio di detto serramento à ̈ delimitata da una prima parete (5a) e da una seconda parete (5b) fra loro sostanzialmente ortogonali ed in cui detto primo componente (3a) comprende una parete (5a’) in cui sono ricavate una pluralità di rientranze (19) e detto secondo componente (3b;3b’) comprende una parete (5a’’;5a’’’) in cui sono ricavate una pluralità di corrispondenti sporgenze (21), complementari per forma e dimensioni a dette rientranze (19), per consentire l’accoppiamento per innesto a pressione di detto primo e detto secondo componente, detta prima parete (5a) di detta sede (5) risultando definita dall’accoppiamento di detta parete (5a’) di detto primo componente (3a) e di detta parete (5a’’;5a’’’) di detto secondo componente (3b;3b’).
5. 5. Controtelaio (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detta sede per detto telaio di detto serramento à ̈ delimitata da una prima parete (5a) e da una seconda parete (5b) fra loro sostanzialmente ortogonali ed in cui detto primo componente comprende una parete in cui sono ricavate una pluralità di sporgenze e detto secondo componente comprende una parete in cui sono ricavate una pluralità di corrispondenti rientranze, complementari per forma e dimensioni a dette sporgenze, per consentire l’accoppiamento per innesto a pressione di detto primo e detto secondo componente, detta prima parete (5a) di detta sede (5) risultando definita dall’accoppiamento di detta parete di detto primo componente e di detta parete di detto secondo componente.
6. 6. Controtelaio (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto secondo componente (3b’) di detto profilato (3) comprende inoltre una o più sedi supplementari (23, 25) adiacenti e sostanzialmente allineate a detta sede (5), dette sedi supplementari essendo definite da rispettive pareti supplementari (23b,25b) sostanzialmente parallele a detta seconda parete (5b) di detta sede (5).
7. 7. Controtelaio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto montante (7) Ã ̈ realizzato in un materiale ad elevata resistenza strutturale, ad esempio acciaio.
8. 8. Controtelaio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto profilato (3) à ̈ realizzato in un materiale con buone proprietà di isolamento termico, ad esempio in materiale plastico ad elevata resistenza termica.