ITBO20100767A1 - Metodo ed impianto di realizzazione di strati di vegetali e prodotto ottenuto. - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
"METODO ED IMPIANTO DI REALIZZAZIONE DI STRATI DI
VEGETALI E PRODOTTO OTTENUTO"
La presente invenzione ha per oggetto un metodo ed un impianto per la realizzazione di strati di vegetali, in particolare in foglie.
Inoltre la presente invenzione ha per oggetto anche il prodotto ottenuto tramite il citato metodo e relativo impianto .
Preferibilmente, ma non limitatamente, l'invenzione à ̈ rivolta ad un prodotto costituito da strati di verdure sovrapposti .
Le metodologie e gli impianti attualmente noti per il trattamento di verdure in foglie, in particolare spinaci ma anche altre verdure, per esempio cicoria, bieta erbetta e costa, cime di rapa, lattuga, e simili prodotti vegetali prevedono la realizzazione di una sequenza di fasi volte principalmente alla creazione di prodotti surgelati a singolo strato.
I procedimenti noti, del tipo sopra descritto, presentano alcuni importanti inconvenienti._
Queste tipologie di impianti prevedono una cottura delle verdure in foglie, dopo una opportuna pulitura e lavaggio, e una surgelazione finale del prodotto realizzato .
A causa delle diverse dimensioni fra le bocche di uscita dei cuocitori e le bocche di ingresso dei surgelatori, si creano dei problemi di compatibilità fra essi, in quanto il prodotto in uscita dai cuocitori presenta delle larghezze troppo elevate per il surgelatore.
In questi impianti si à ̈ adottato, in un primo caso, dei cuocitori speciali, esterni alla linea, in modo da adattarli alle dimensioni dei surgelatori; in un secondo caso, all'uscita del cuocitore il prodotto viene tagliato conferendo una larghezza inferiore al prodotto stesso, e perciò rendendolo compatibile con le dimensioni di ingresso del surgelatore; ma anche in questo modo risulta necessario implementare un numero di surgelatori sulla linea pari a quello delle suddivisioni fatte .
In entrambi i casi si ottengono dei costi, per le macchine utilizzate, molto elevati e, ulteriormente, si raggiungono delle dimensioni e costi complessivi di impianto altrettanto elevati.
In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione à ̈ proporre un metodo ed un impianto per la realizzazione di strati di verdure che superino gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, Ã ̈ scopo della presente invenzione mettere a disposizione un metodo ed un impianto per il trattamento di verdure in foglie che consentano di ridurre gli ingombri ed i costi di impianto.
Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ proporre un metodo ed un impianto per il trattamento di verdure in foglie che consentano di realizzare porzioni di spessore maggiore a quanto ottenibile prelevando un singolo strato dal cuocitore, e di riuscire comunque a cuocere in modo uniforme lo strato di foglie.
Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ proporre un metodo ed un impianto per il trattamento di verdure in foglie che consentano di ottenere un elevato standard qualitativo della verdura in uscita.
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un metodo per il trattamento di verdure in foglie comprendente le caratteristiche tecniche esposte nella rivendicazione 1 e/o in una o più delle rivendicazioni da essa dipendenti.
Forma inoltre oggetto della presente invenzione un impianto per il trattamento di verdure in foglie comprendente le caratteristiche tecniche esposte nella rivendicazione 13 e/o in una o più delle rivendicazioni da essa dipendenti.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un metodo ed un impianto per il trattamento di verdure in foglie, come illustrato negli uniti disegni in cui: - la figura 1 mostra, in vista laterale, una porzione di una linea di un impianto secondo la presente invenzione; - la figura 2 mostra, in pianta, una porzione di una linea dell·'impianto secondo la presente invenzione; - la figura 3 illustra, in pianta, un ingrandimento di una forma alternativa di realizzazione di un particolare A di figura 2:
- la figura 4 illustra, in vista prospettica e con alcune parti rimosse per meglio evidenziarne altre, un particolare dell'impianto secondo l'invenzione;
- la figura 4a illustra un secondo letto di verdure in uscita dal particolare dell'impianto di figura 4 da cui si ottengono, a seguito della fase di taglio, delle porzioni costituite da tre strati di uno stesso tipo di verdura;
- la figura 4b illustra una forma di realizzazione delle porzioni a tre strati in uscita dal particolare dell'impianto di cui a figura 4a;
- le figure 5 e 6 illustrano, rispettivamente in vista laterale ed in pianta, e con alcune parti rimosse per meglio evidenziarne altre, un ulteriore particolare dell'impianto secondo 1'invenzione;
- la figura 7 illustra in vista prospettica e con alcune parti rimosse per meglio evidenziarne altre, un particolare dell'impianto secondo una ulteriore forma di realizzazione secondo l'invenzione;
- la figura 8 mostra, in vista prospettica, una porzione del prodotto ottenuto in uscita dal particolare dell'impianto realizzato secondo l'ulteriore forma di realizzazione illustrata in figura 7.
In accordo con le figure allegate, con 1 à ̈ raffigurato un impianto per il trattamento di verdure in foglie. Più precisamente in figure 1 e 2 viene illustrata una porzione di una linea di tale impianto.
A monte della linea sono presenti dei mezzi 4 di formazione di un primo letto 6 di foglie 8 di verdure, precedentemente lavate e pulite.
I citati mezzi 4 dì formazione, prelevano le foglie immerse nell'acqua di una vasca di lavaggio, permettono di ottenere un primo letto 6 costituito da una sovrapposizione di foglie 8 distese e disposte casualmente .
II primo letto 6 di verdure a foglie viene introdotto, successivamente, in almeno un cuocitore 10, in cui viene sottoposto ad un trattamento termico.
Precisamente il trattamento termico consiste in una scottatura delle foglie 8.
In particolare, il primo letto 6 di foglie 8 entra nel cuocitore 10 con uno spessore s predefinito per garantire una uniforme cottura delle foglie 8, in particolare di quelle più interne.
Il cuocitore 10 comprende un nastro 12 convogliatore forato, su cui il primo letto 6 di foglie 8 viene convogliato attraverso il cuocitore 10, e una pluralità di ugelli e/o docce 14 ad acqua calda o vapore per realizzare la scottatura delle foglie 8 mediante getti di acqua calda o vapore.
Il fluido di riscaldamento (acqua o vapore)viene iniettato tramite ugelli e/o docce 14 sul lato 16 superiore e 18 inferiore, e deve raggiungere le foglie fino al centro dello strato per cuocere uniformemente il primo letto 6 di foglie 8.
In uscita dal cuocitore 10 il primo letto 6 di foglie 8 viene raffreddato ad oppera di mezzi 20 di raffreddamento.
I citati mezzi 20 di raffreddamento comprendono una pluralità di ugelli e/o docce 22 ad acqua fredda che irrorano il primo letto 6 abbassandone la temperatura. A valle del cuocitore 10, e quindi a valle dei mezzi 20 di raffreddamento, sono presenti dei primi mezzi 24 di taglio per effettuare un taglio longitudinale del primo letto 6, secondo una direzione D di avanzamento del primo letto 6 stesso, suddividendo il letto 6 in una pluralità di strisce 26 elongate.
Tali strisce 26 elongate vengono convogliate, ad opera di mezzi 28 di sovrapposizione posti a valle dei primi mezzi 24 di taglio, verso una zona Z di sovrapposizione delle strisce 26 stesse.
Secondo quanto visibile in figura 4, i citati mezzi 28 di sovrapposizione, comprendono una pluralità di nastri 30 trasportatori. Nella forma realizzativa illustrata, i mezzi 28 di sovrapposizione comprendono un primo 30a, un secondo 30b e un terzo 30c nastro trasportatore.
In corrispondenza di detta zona Z di sovrapposizione i mezzi 28 di sovrapposizione sovrappongono fra loro le strisce 26 elongate.
Le strisce 26 sovrapposte formano un secondo letto 32 di verdure in foglie 8; particolarmente il secondo letto 32 comprende una pluralità di strati 34 sovrapposti del primo letto 6.
Preferibilmente i nastri 30 sono in numero almeno pari al numero di strati 34 da realizzare.
I nastri trasportatori 30 convogliano le strisce 26, in corrispondenza della zona Z di sovrapposizione, a quote diverse, in modo che le strisce 26, quando lasciano i rispettivi nastri 30, si depositino l'una sull'altra realizzando gli strati 34 del secondo letto 32 di verdure .
Il letto 32 viene quindi sottoposto ad almeno un taglio ad opera di secondi mezzi 36 di taglio posti a valle dei mezzi 28 di sovrapposizione; detti secondi mezzi 36 dì taglio sono atti a suddividere detto secondo letto 32 in porzioni 38.
I primi 24 ed i secondi 36 mezzi di taglio possono essere costituiti da lame, laser o getti d'acqua ad alta pressione.
Secondo quanto illustrato in figura 4a, all'uscita dei citati mezzi di sovrapposizione 28 ed in corrispondenza della citata zona di sovrapposizione Z si viene a formare il secondo letto 32 di verdure da cui si ottengono, a seguito della fase di taglio, delle porzioni 38 costituite, nella forma di realizzazione illustrata in figura 4b, da tre strati 34 di uno stesso tipo di verdura.
Tra detti mezzi 28 di sovrapposizione e detti secondi mezzi 36 di taglio, sono presenti dei mezzi 40 di eliminazione dell'acqua atti ad eliminare l'eccesso di acqua dagli strati 34 sovrapposti, acqua assorbita durante la scottatura e il successivo raffreddamento. Preferìbilmente, i mezzi 40 di eliminazione dell'acqua in eccesso sono definiti da uno o più' tamburi 42 pressatori.
In una forma di realizzazione alternativa, i mezzi 40 di eliminazione dell'acqua in eccesso sono definiti da uno o più di nastri 43 pressatori.
Infine, le porzioni 38 vengono inviate ad almeno un surgelatore 44 e surgelate.
Preferibilmente la rispettiva linea comprende un unico cuocitore 10 e un unico surgelatore 44.
Particolarmente, a monte del surgelatore 44 sono presenti dei mezzi 46 distanziatori delle porzioni 38, atti a distanziare lateralmente e longitudinalmente, secondo la direzione D di avanzamento, dette porzioni 38. Tale distanziamento delle porzioni 38, prima di essere surgelate, permette di evitare che si abbia una ricongiunzione delle porzioni 38 ad opera del ghiaccio, che si viene a formare attorno alla porzione 38 durante il surgelamento.
Secondo quanto rappresentato in figure 5 e 6, i mezzi 46 distanziatori comprendono mezzi 48 di separazione laterale e mezzi 50 di separazione longitudinale.
I mezzi 48 di separazione laterale comprendono una pluralità di guide o nastri 52 divergenti, secondo la direzione D di avanzamento delle porzioni 38; le guide 52 divergenti sono atte ad allontanare fra loro le porzioni 38, rispetto una direzione trasversale alla direzione D di avanzamento delle porzioni 38 stesse, di una distanza d.
I mezzi 50 di separazione longitudinale comprendono un nastro trasportatore 54 separatore, che conferisce alle porzioni 38 una velocità v di avanzamento maggiore; tale velocità v di avanzamento permette di distanziare fra loro le porzioni 38 di un passo p, rispetto una direzione parallela la direzione D di avanzamento.
Secondo quanto illustrato in figura 7, l'impianto 1 comprende, al disopra dei citati mezzi di sovrapposizione 28 e preferibilmente a valle dei citati primi mezzi 24 di taglio, ma che possono essere posizionati anche lungo tutto il percorso a valle dei mezzi di raffreddamento 20 e a monte del surgelatore 44, di mezzi 56 di deposizione di un prodotto commestibile 58, ad esempio un condimento, sulle dette strisce 26 di verdure, prima che esse vengano sovrapposte e durante la la loro sovrapposizione, formando il secondo letto 32 di verdure .
In questo caso le singole porzioni 38 che si ottengono a seguito del taglio del secondo letto 32 sono costituite, nella forma di realizzazione illustrata in figura 8, da due strati 8 di uno stesso tipo di verdura fra i quali à ̈ interposto uno strato di condimento 58.
Tale condimento 58 à ̈ preferibilmente di natura vegetale, ad esempio verdura a cubetti o un'altra tipologia di verdura in foglie diversa dagli spinaci. In alternativa, il condimento 58 può essere di natura diversa da quella vegetale, come ad esempio una salsa, formaggio fuso, oppure prosciutto a cubetti e simili prodotti di condimento .
Più precisamente, secondo una forma di realizzazione non limitativa, i citati mezzi 56 di deposizione di un prodotto commestibile 58 possono comprendere un primo ed un secondo dispositivo distributore 59, 60. Il primo dispositivo 59 à ̈ disposto al di sopra del primo nastro trasportatore 30a ed il secondo dispositivo 60 à ̈ disposto al di sopra del terzo nastro trasportatore 30c. I citati distributori 59, 60 sono dotati di rispettivi ugelli erogatori 59' e 60' e sono alimentati da un serbatoio, schematizzato con un blocco 61, attraverso una coppia di tubazioni, schematizzate con i segni 62. In una forma realizzativa alternativa, i citati mezzi 56 di deposizione di un prodotto commestibile 58 sulle strisce 26 possono essere definiti, parzialmente, dai citati mezzi 28 di sovrapposizione stessi.
In altre parole, uno o più dei nastri trasportatori 30 dei mezzi 28 di sovrapposizione, non impiegati per la sovrapposizione delle strisce 26, possono convogliare il condimento 58 oppure anche verdure in foglie di altra tipologia. Ad esempio, nella forma di realizzazione illustrata in figura 3, viene impiegato il primo nastro 30a trasportatore per il convogliamento del condimento 58 verso la zona Z di sovrapposizione delle strisce 26. Pertanto, da ciò, come sopra descritto si ottengono le porzioni 38 illustrate in figura 8.
In una ulteriore forma realizzativa alternativa, à ̈ possibile realizzare porzioni 38 costituite da strati di diverse tipologie di alimenti. Ciò avviene se si caricano nel cuocitore 10 diverse tipologie di prodotti, mantenuti separati in strisce longitudinali della larghezza dei nastri trasportatori 30. In tal caso i nastri sovrapporranno le verdure in foglie di diverse tipologie, realizzando cosi dei misti di verdure.
Il trovato sopra descritto consente di ottenere un prodotto di facile consumo e presentante un elevato standard qualitativo.
Inoltre, secondo una forma di realizzazione non illustrata ma immediatamente derivabile da quelle illustrate, Ã ̈ possibile realizzare porzioni 38 costituite da strati di diverse tipologie di alimenti in cui gli strati di condimento 58 o gli strati di tipologia di verdura in foglie diversa rispetto agli strati di base, possono essere previsti anche sulle superifci esterne, superiore e/o inferiore rispetto agli strati interni.
Infine, secondo una forma di realizzazione non illustrata, la forma delle porzioni 38 può essere prevista anche cilindrica, in questo caso i citati secondi mezzi di taglio 36 si muoveranno secondo un percorso circolare.
Inoltre l'impianto per la produzione di tale prodotto sfrutta macchine, come i cuocitori ed i surgelatori, di tipologia nota, senza dover ricorrere a particolari tipologie costruttive.
Ulteriormente à ̈ possibile ridurre il numero di cuocitori e surgelatori impiegati, contenendo vantaggiosamente gli ingombri, i costi di impianto e di produzione.
Claims (38)
- RIVENDICAZIONI 1) Metodo di realizzazione di strati di vegetali comprendente le seguenti fasi: formare un primo letto (6) uniforme di verdure in foglie (8) distese sovrapposte casualmente; sottoporre detto primo letto (6) di verdure ad un trattamento termico; suddividere longitudinalmente, rispetto la direzione (D) di avanzamento, detto primo letto (6) di verdure trattato termicamente per formare una pluralità di strisce (26) elongate; sovrapporre fra loro dette strisce (26) per formare un secondo letto (32) comprendente una pluralità di strati (34), di detto primo letto (6), sovrapposti; tagliare detti strati (34) sovrapposti per formare delle porzioni (38) di detto secondo letto (32); surgelare dette porzioni (38).
- 2) Metodo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la fase di sottoporre il primo letto (6) di verdure ad un trattamento termico prevede una scottatura di detto primo letto (6) mediante getti di acqua calda e/o vapore.
- 3) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di conferire al primo letto (6) di verdure, durante la fase di formare detto primo letto (6), uno spessore (s) predeterminato.
- 4) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di raffreddamento del primo letto (6) di verdure, mediante una pluralità di docce (22) ad acqua fredda, dopo aver trattato termicamente detto primo letto (6).
- 5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di compressione di detto secondo letto (32) per eliminare l'acqua in eccesso, prima della fase di tagliare in porzioni (38).
- 6) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che le fasi di suddivisione del primo letto (6) in strisce (26) e di taglio del secondo letto (32) in porzioni (38) avvengono mediante l'impiego di lame e/o laser e/o getti d'acqua ad alta pressione.
- 7) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la fase di sovrapporre le strisce (26) prevede l'impiego di una pluralità di nastri trasportatori (30).
- 8) Metodo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che i nastri trasportatori (30) essendo in numero almeno pari al numero di strati (34) da realizzare.
- 9) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di depositare almeno un prodotto commestibile (58) su almeno una striscia (26 durante fase di sovrapposizione delle strisce (26) stesse.
- 10) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di depositare almeno un prodotto commestibile (58) su almeno una striscia (26) in corrispondenza di una zona a valle dei mezzi di raffreddamento (20) e a monte del surgelatore (44).
- 11) Metodo secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto di depositare almeno un prodotto commestibile (58) di natura vegetale.
- 12) Metodo secondo la rivendicazione 10 o 11 caratterizzato dal fatto di depositare almeno un prodotto commestibile (58) di natura diversa dalla vegetale .
- 13) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di distanziare fra loro le porzioni (38) prima della fase di surgelare dette porzioni (38).
- 14) Impianto di realizzazione di strati di vegetali comprendente almeno una linea di avanzamento per far avanzare la verdura in foglie lungo un percorso; la rispettiva linea di avanzamento comprendente: mezzi (4) di formazione di un primo letto (6) di verdure a foglie (8) distese sovrapposte casualmente; almeno un cuocitore (10) per trattare termicamente del primo letto (6) di verdure; mezzi (20) di raffreddamento del primo letto (6) di verdure trattato termicamente; primi mezzi (24) di taglio posti a valle dei mezzi (20) di raffreddamento per tagliare longitudinalmente, rispetto la direzione (D) di avanzamento delle verdure in foglie (8), detto primo letto (6) di verdure in una pluralità di strisce (26) elongate; secondi mezzi (36) di taglio per tagliare detta pluralità di strisce (26) elongate in porzioni (38); almeno un surgelatore (44) per surgelare dette porzioni (38); caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (28) di sovrapposizione di detta pluralità di strisce (26) elongate, posti a monte dei secondi mezzi (36) di taglio, per formare un secondo letto (32) comprendente una pluralità di strati (34) di detto primo letto (6) sovrapposti; e mezzi (46) distanziatori, posti a monte del surgelatore (44), per distanziare lateralmente e longitudinalmente le porzioni (38).
- 15) Impianto secondo la rivendicazione 14 caratterizzato dal fatto che detto cuocitore (10) comprende un nastro convogliatore (12) forato per il trasporto del primo letto (6) di verdure attraverso il cuocitore (10) stesso e una pluralità di docce (14) ad acqua calda per realizzare una scottatura del primo letto (6) di verdure mediante getti di acqua calda o vapore.
- 16) Impianto secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che detta pluralità di docce (14) ad acqua calda e/o vapore del cuocitore (10) irrorano superiormente il primo letto (6) di verdure.
- 17) Impianto secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che detta pluralità di docce (14) ad acqua calda e/o vapore del cuocitore (10) irrorano inferiormente il primo letto (6) di verdure.
- 18) Impianto secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che detta pluralità di docce (14) ad acqua calda e/o vapore del cuocitore (10) irrorano superiormente ed inferiormente il primo letto (6) di verdure.
- 19) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il primo letto (6) di verdure presenta in ingresso al cuocitore (10) uno spessore (s) predefinìto.
- 20) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i mezzi (20) di raffreddamento comprendono una pluralità di docce (22) ad acqua fredda.
- 21) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (40) di eliminazione dell'acqua in eccesso dagli strati (34) sovrapposti, posti a monte dei secondi mezzi (36) di taglio.
- 22) Impianto secondo la rivendicazione 21 caratterizzato dal fatto che i mezzi (40) di eliminazione dell'acqua dagli strati (34) sovrapposti sono definiti da una pluralità di tamburi pressatori (42).
- 23) Impianto secondo la rivendicazione 21 caratterizzato dal fatto che i mezzi (40) di eliminazione dell'acqua dagli strati (34) sovrapposti sono definiti da una pluralità di nastri pressatori (43).
- 24) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (56) di deposizione di un prodotto commestibile (58) sulle strisce (26) di verdure.
- 25) Impianto secondo la rivendicazione 24 caratterizzato dal fatto che i mezzi (56) di deposizione sono definiti parzialmente da detti mezzi (28) di sovrapposizione.
- 26) Impianto secondo la rivendicazione 24 caratterizzato dal fatto che detto prodotto commestibile (58) Ã ̈ di natura vegetale.
- 27) Impianto secondo la rivendicazione 24 caratterizzato dal fatto che detto prodotto commestibile (58) Ã ̈ di natura diversa dalla vegetale.
- 28) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi (28) di sovrapposizione comprendono una pluralità di nastri trasportatori (30) per convogliare separatamente le strisce (26) elongate verso una zona (Z) di sovrapposizione delle strisce (26) stesse.
- 29) Impianto secondo la rivendicazione 28 caratterizzato dal fatto che i nastri trasportatori (30) dei mezzi (28) di sovrapposizione convogliano, a quote diverse, le strisce (26) in corrispondenza di detta zona (Z) di sovrapposizione per formare detti strati (34) del secondo letto (32) di verdure.
- 30) Impianto secondo la rivendicazione 28 caratterizzato dal fatto che detti nastri trasportatori (30) sono in numero almeno pari al numero di strati (34) da realizzare .
- 31) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i primi (24) ed i secondi (36) mezzi di taglio sono definiti da lame e/o da laser e/o da getti di acqua ad alta pressione.
- 32) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (46) distanziatori, posti in ingresso a detto almeno un surgelatore (44), per distanziare lateralmente e longitudinalmente fra loro le porzioni (38).
- 33) Impianto secondo la rivendicazione 32 caratterizzato dal fatto che detti mezzi (46) distanziatori comprendono mezzi (48) di separazione laterale e mezzi (50) di separazione longitudinale.
- 34) Impianto secondo la rivendicazione 33 caratterizzato dal fatto che detti mezzi (48) di separazione laterale comprendono una pluralità di guide e/o nastri (52) divergenti secondo la direzione (D) di avanzamento delle porzioni (38); dette guide e/o nastri (52) essendo atte a distanziare le porzioni (38) di una distanza (d) trasversale, rispetto una direzione trasversale la direzione (D) di avanzamento.
- 35) Impianto secondo la rivendicazione 33 aaratterizzato dal fatto che detti mezzi (50) di separazione longitudinale sono definiti da un nastro trasportatore (54) separatore atto a conferire una velocità di avanzamento (v) maggiore alle porzioni (38) in ingresso al surgelatore (44); tale velocità di avanzamento (v) maggiore essendo tale da definire un passo (p) fra le porzioni (38), rispetto una direzione parallela la direzione (D) di avanzamento.
- 36) Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la rispettiva linea comprende un unico cuocitore (10) ed un unico surgelatore (44).
- 37) Prodotto ottenuto con il metodo secondo le rivendicazioni da 1 a 13 comprendente una pluralità di strati (34) sovrapposti di verdure a foglie (8) distese e almeno un prodotto commestibile (58) a contatto con almeno uno di detti strati (34).
- 38) Prodotto secondo la rivendicazione 37, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di strati sovrapposti di verdure a foglie (8) distese, fra strato e strato e/o sul primo e sull'ultimo strato essendo previsto uno strato di altri prodotti commestibili (58).
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