ITBO20100303A1 - Macchina per la lavorazione di componenti di legno o simili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo:

"MACCHINA PER LA LAVORAZIONE DI COMPONENTI DI LEGNO O SIMILI"

La presente invenzione è relativa ad una macchina per la lavorazione di componenti di legno o simili.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad una macchina del tipo comprendente un basamento allungato, che si estende in una prima direzione sostanzialmente orizzontale, e presenta due longheroni di guida paralleli alla prima direzione stessa; una pluralità di traverse, che sono montate tra i longheroni di guida parallelamente ad una seconda direzione sostanzialmente orizzontale e trasversale alla prima direzione, e sono mobili lungo il basamento nella prima direzione stessa; almeno una morsa di serraggio montata su ciascuna traversa per ricevere e trattenere almeno un componente; ed un carroponte, che si estende al disopra del basamento nella seconda direzione, è mobile lungo il basamento nella prima direzione, ed è provvisto di almeno una testa operatrice per la lavorazione dei componenti.

La morsa di serraggio comprende una ganascia inferiore definente un piano di appoggio per il componente, ed una ganascia superiore montata sull'estremità libera di un'asta di uscita di un cilindro attuatore pneumatico atto a spostare la ganascia superiore tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio del componente.

Le macchine per la lavorazione di componenti di legno o simili note del tipo sopra descritto presentano alcuni inconvenienti principalmente discendenti dal fatto che i cilindri attuatori pneumatici consentono di spostare le ganasce superiori in un'unica posizione di rilascio ad una distanza dal piano di appoggio sempre costante ed indipendente dallo spessore del componente da bloccare e comportano, quindi, tempi di attrezzaggio relativamente lunghi delle morse di serraggio anche per componenti di spessore relativamente ridotto.

Inoltre, i cilindri attuatori pneumatici comportano la presenza di un circuito pneumatico di alimentazione e l'attivazione di almeno una sorgente di aria compressa collegata con il circuito pneumatico stesso.

Scopo della presente invenzione è di realizzare una macchina per la lavorazione di componenti di legno o simili che sia esente dagli inconvenienti sopra esposti e che sia di semplice ed economica attuazione.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina per la lavorazione di componenti di legno o simili come rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica schematica di una preferita forma di attuazione della macchina della presente invenzione; e

la figura 2 è una vista laterale schematica, con parti in sezione e parti ingrandite per chiarezza, di un particolare della macchina della figura 1.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata, nel suo complesso, una macchina per la lavorazione di componenti 2 di legno o simili comprendente un basamento 3 allungato, il quale si estende in una direzione 4 orizzontale, è conformato sostanzialmente ad U, e presenta due longheroni 5 laterali di guida paralleli alla direzione 4 stessa.

Il basamento 3 supporta un carroponte 6 comprendente un montante 7 verticale, il quale è accoppiato in modo noto al basamento 3 per compiere, lungo il basamento 3 stesso e sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato, spostamenti rettilinei nella direzione 4, e porta collegata ad una sua estremità libera una traversa 8 estendentesi al disopra del basamento 3 in una direzione 9 orizzontale e trasversale alla direzione 4 stessa.

Il carroponte 6 supporta una testa 10 operatrice di tipo noto, la quale è accoppiata in modo noto alla traversa 8 per compiere, lungo la traversa 8 stessa, spostamenti rettilinei nella direzione 9, e comprende, nella fattispecie, un elettromandrino il, che presenta un asse 12 longitudinale parallelo ad una direzione 13 verticale ortogonale alle direzioni 4 e 9, è atto a ricevere e trattenere un utensile o aggregato di lavorazione (non illustrato), ed è montato in modo noto sulla testa 10 per compiere, rispetto alla testa 10, spostamenti rettilinei nella direzione 13 stessa.

La macchina 1 comprende, inoltre, un magazzino 14 portautensili, il quale consente la sostituzione degli utensili e/o aggregati di lavorazione (non illustrati) innestati sull'elettromandrino il, è montato sul carroponte 6, e si estende attraverso il montante 7 lungo un percorso chiuso ad anello.

La macchina 1 è provvista, inoltre, di una pluralità di traverse 15, le quali verranno nel seguito indicate con il termine di "piani di lavoro", si estendono tra i longheroni 5 nella direzione 9, e sono accoppiate in maniera scorrevole ai longheroni 5 per essere spostate, manualmente o tramite rispettivi dispositivi di azionamento noti e non illustrati, lungo i longheroni 5 stessi nella direzione 4.

I piani di lavoro 15 supportano una pluralità di morse 16 di serraggio, la cui disposizione sui relativi piani di lavoro 15 dipende sostanzialmente dalle dimensioni dei componenti 2 da lavorare e dalle lavorazioni da effettuare sui componenti 2 stessi, mobili tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio di almeno un componente 2.

Ciascuna morsa 16 comprende una ganascia 17 inferiore di forma tubolare, la quale è accoppiata in modo scorrevole al relativo piano di lavoro 15 per essere spostata, manualmente o tramite un dispositivo di azionamento, lungo il piano di lavoro 15 nella direzione 9, presenta un asse 18 longitudinale parallelo alla direzione 13, ed è provvista di un piattello 19 superiore di forma anulare, che è montato ortogonalmente all'asse 18, e definisce un piano P di appoggio per almeno un componente 2.

La ganascia 17 alloggia al proprio interno un motore 20 elettrico comprendente uno statore 21, il quale è montato nella ganascia 17 coassialmente all'asse 18, ed è impegnato in maniera girevole ed assialmente fissa da un rotore 22 accoppiato in maniera girevole alla ganascia 17 tramite una coppia di cuscinetti 23 di rotolamento anch'essi coassiali all'asse 18.

La morsa 16 comprende, inoltre, una ganascia 24 superiore comprendente, a sua volta, un albero 25 di supporto, il quale si estende attraverso la ganascia 17 coassialmente all'asse 18, sporge verso il basso dalla ganascia 17 per impegnare in maniera scorrevole una feritoia 26 ricavata attraverso il relativo piano di lavoro 15 parallelamente alla direzione 9, è accoppiato in maniera angolarmente fissa ed assialmente scorrevole alla ganascia 17 tramite un accoppiamento a profilo scanalato, ed è accoppiato, inoltre, al rotore 22 tramite un accoppiamento vite madrevite.

L'albero 25 presenta, inoltre, una estremità superiore, la quale sporge verso l'alto dalla ganascia 17, e porta collegato un piattello 27, che si estende perpendicolarmente all'asse 18, e viene spostato dalla rotazione del rotore 22 nella direzione 13 tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio del componente 2 .

La morsa 16 comprende, inoltre, un dispositivo 28 di rilevamento, nella fattispecie un sensore di posizione, il quale è alloggiato nella ganascia 17, è affacciato all'albero 25, ed è atto a misurare gli spostamenti della ganascia 24 nella direzione 13.

Secondo una variante non illustrata, il dispositivo 28 comprende un encoder di tipo noto atto a rilevare la posizione angolare del rotore 22 attorno all'asse 18.

L'azionamento della ganascia 24 superiore tramite il motore 20 elettrico consente di posizionare selettivamente il piattello 27 nella direzione 13 in funzione dello spessore del componente 2 che deve essere di volta in volta bloccato all'interno della ganascia 24 e di aprire la ganascia 24 ad una distanza dal piano P approssimante per eccesso lo spessore del componente 2. In altre parole, il bloccaggio del componente 2 all'interno della morsa 16 viene eseguito con corse di andata e ritorno della ganascia 24 relativamente brevi e con tempi di attrezzaggio relativamente ridotti della morsa 16 stessa.

Inoltre, il dispositivo 28 di rilevamento consente di controllare selettivamente la posizione della ganascia 24 nella direzione 13 e, quindi, la forza di serraggio esercitata dalla morsa 16 sul componente 2 e di evitare in questo modo di danneggiare materiali particolarmente delicati .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Macchina per la lavorazione di componenti (2) di legno o simili, la macchina comprendendo un basamento (3); almeno una testa operatrice (10) per la lavorazione dei componenti (2); una pluralità di morse di serraggio (16), ciascuna delle quali è atta a ricevere e trattenere almeno un rispettivo componente (2), e comprende, a sua volta, una ganascia inferiore (17), una ganascia superiore (24), ed un dispositivo di azionamento (20) per spostare la ganascia superiore (24) in una prima direzione (13) determinata tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio del componente (2) stesso; ed essendo caratterizzata dal fatto che il dispositivo di azionamento (20) comprende un motore elettrico (20) alloggiato all'interno della ganascia inferiore (17). 2.- Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui la ganascia superiore (24) è accoppiata in maniera angolarmente fissa ed assialmente scorrevole alla ganascia inferiore (17), ed è accoppiata, inoltre, ad un albero di uscita (22) del motore elettrico (20) tramite un accoppiamento vite-madrevite. 3.- Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la morsa di serraggio (16) comprende, inoltre, un dispositivo di rilevamento (28) per rilevare la posizione della ganascia superiore (24) nella detta prima direzione (13) . 4.- Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui la ganascia superiore (24) comprende un albero di supporto (25) accoppiato in maniera angolarmente fissa ed assialmente scorrevole alla ganascia inferiore (17) ed un piattello (27) fissato ad una estremità dell'albero di supporto (25) stesso; il dispositivo di rilevamento (28) comprendendo un sensore di posizione per misurare lo spostamento assiale dell'albero di supporto (25) nella detta prima direzione (13) . 5.- Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui il motore elettrico (20) comprende un rotore (22) montato per ruotare attorno ad un proprio asse longitudinale (18) ; il dispositivo di rilevamento (28) comprendendo un encoder per rilevare la posizione angolare del rotore (22) attorno all'asse longitudinale (18). 6.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il basamento (3) si estende in una seconda direzione (4) sostanzialmente trasversale alla prima direzione (13) ; la macchina comprendendo, inoltre, una pluralità di traverse (15) , le quali si estendono in una terza direzione (9) sostanzialmente ortogonale alle dette prima e seconda direzione (13, 4), sono mobili lungo il basamento (3) nella seconda direzione (4) , e supportano, ciascuna, almeno una rispettiva detta morsa di serraggio (16).