ITBO20080182A1 - Dispositivo per la movimentazione di pannelli. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

DISPOSITIVO PER LA MOVIMENTAZIONE DI PANNELLI.

La presente invenzione concerne un dispositivo per la movimentazione di pannelli.

In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per la movimentazione ed il trasferimento di pannelli di legno in uscita da una macchina sezionatrice, verso una postazione di prelievo, ad esempio una linea di avanzamento dei pannelli sezionati.

Come noto, le macchine sezionatrici effettuano una serie di tagli sia in larghezza che in lunghezza su pannelli di grandi dimensioni, al fine di ottenere una serie di pannelli aventi un predeterminato formato.

I pannelli sezionati, vengono alimentati in successione in corrispondenza di una stazione di uscita della macchina sezionatrice, provvista di un piano a velo d’aria, sul quale i singoli pannelli vengono prelevati ed alimentati verso ulteriori stazioni di lavorazione.

II prelievo ed il trasferimento di tali pannelli in uscita dalla macchina sezionatrice avviene ad opera di un operatore il quale provvede a rimuovere i singoli pannelli o pacchi di pannelli dal piano in uscita dalla linea taglio, preferibilmente a velo d’aria, per alimentare gli stessi in una postazione di prelievo definita, ad esempio, da un organo di avanzamento, quale ad esempio una rulliera cui si farà nei seguito esplicito riferimento senza per questo perdere di generalità.

Generalmente, l’operatore depone i singoli pannelli o i pacchi di pannelli sulla rulliera in successione ordinata, disponendoli l’uno sopra l’altro a formare una pila, vale a dire una serie di pannelli impilati aventi medesime dimensioni.

Successivamente, il pacco viene alimentato manualmente od automaticamente dall’organo di avanzamento verso una ulteriore stazione di lavorazione, di finitura, o di imballaggio dei citati pannelli.

L’intervento dell’operatore nelle operazioni di trasferimento dei pannelli dalla macchina sezionatrice alla rulliera, determina tuttavia importanti inconvenienti.

Va infatti considerato che i pannelli possono essere di grandi dimensioni e pertanto particolarmente ingombranti e pesanti, con i conseguenti svantaggi nelle operazioni di maneggio e trasferimento manuale che deve compiere l’operatore.

Inoltre, anche i tempi di realizzazione della pila di pannelli risultano essere particolarmente lunghi dato il trasferimento manuale degli stessi, e la distanza tra la macchina sezionatrice e la rulliera.

Un ulteriore importante inconveniente è dato dai limiti operativi dovuti, nel casi di intervento manuale, specie in relazione alla realizzazione del pacco, in cui i pannelli non sempre vengono impilati ed allineati tra di loro con precisione.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di ovviare agli inconvenienti sopra menzionati attraverso la realizzazione di un dispositivo per la movimentazione di pannelli che sia in grado di realizzare le operazioni di trasferimento in maniera automatica, precisa ed in tempi limitati.

In accordo con l’invenzione, tale scopo viene raggiunto da un dispositivo per la movimentazione di pannelli in accordo con una o più delle unite rivendicazioni.

Le caratteristiche tecniche dell’invenzione, secondo il suddetto scopo, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

- la figura 1 mostra una vista in pianta dall’alto di un dispositivo per la movimentazione di pannelli secondo la presente invenzione in una prima posizione operativa, disposto a valle di una macchina sezionatrice;

- la figura 2 mostra una vista in pianta dall’alto del dispositivo di figura 1 in una seconda posizione operativa;

- la figura 3 mostra una vista in alzato laterale ed in sezione longitudinale del dispositivo per la movimentazione di pannelli in accordo con la presente invenzione;

- la figura 4 mostra una vista in alzato frontale del dispositivo per la movimentazione di pannelli con alcune parti asportate per meglio illustrarne altre;

- la figura 5 mostra una vista in alzato frontale ed in sezione longitudinale del dispositivo di figura 4;

- la figura 6 illustra un particolare del dispositivo per la movimentazione dei pannelli in una vista schematica da A con riferimento alla figura 4.

Con riferimento alle figure allegate, con 1 è indicato nel suo complesso un dispositivo per la movimentazione di pannelli 2, per esempio di legno. In particolare, il dispositivo 1 oggetto della presente invenzione viene preferibilmente impiegato per la movimentazione ed il trasferimento di pannelli di legno 2 in uscita da una macchina sezionatrice 3, illustrata nelle figure 1 e 2, verso una rispettiva postazione di prelievo, definita ad esempio da un organo di trasporto 4. Ad esempio, facendo sempre riferimento alle figure 1 e 2, tale organo di trasporto 4 può essere costituito da una o più rulliere affiancate tra di loro ed affiancate alla citata macchina sezionatrice 3 per avanzare uno o più pannelli sezionati 2. Tuttavia, va specificato che il dispositivo 1 può essere impiegato in qualsiasi settore in cui è necessario trasferire uno o più pannelli tra due stazioni di lavorazione adiacenti e distanziate tra di loro.

In dettaglio, il dispositivo 1 comprende un telaio di supporto 5 interposto tra la citata macchina sezionatrice 3 e l'organo di trasporto 4.

Il telaio 5 è disposto in particolare tra una zona di scarico 3a della macchina 3 in cui i pannelli 2 sezionati sono disposti su tavole di soste gno 3b a velo d’aria, ed una zona di carico 4a dell’organo di trasporto 4 in cui viene posizionata una pila di pannelli 2 per essere avanzati verso ulteriori stazioni di finitura od imballaggio non descritte ed illustrate in quanto non facenti parte della presente invenzione.

Nell’esempio illustrato, l’organo di trasporto 4, ovvero la rulliera, si sviluppa parallela alle tavole di sostegno 3b a velo d’aria.

Il telaio di supporto 5 comprende un montante 6 sostanzialmente verticale e sviluppantesi lungo un rispettivo asse longitudinale “X”. Il montante 6 presenta inoltre conformazione tubolare, a sezione trasversale sostanzialmente quadrata, ed è dotato di una estremità superiore 6a ed una estremità inferiore 6b, opposta a quella superiore, in cui è ricavata una cavità 7 (figure da 3 a 5).

Più precisamente, la cavità 7 è delimitata da un blocco 7a cavo inserito nel montante 6 e fissato allo stesso.

II dispositivo 1 comprende inoltre primi mezzi di movimentazione 8 accoppiati al montante 6 per spostare un elemento di sostegno 9 (meglio descritto nel seguito della presente trattazione) associato al montante 6 stesso, tra una posizione di prelievo (figura 1), in cui l’elemento 9 è disposto nella zona di scarico 3a per ricevere almeno un pannello 2, ed una posizione di rilascio (figura 2) in cui l’elemento 9 è disposto in una zona dì carico 4a dell’organo di trasporto 4 per depositare il pannello 2 sull’organo 4 stesso.

Con particolare riferimento alle figure da 3 a 5, si noti che i primi mezzi di movimentazione 8 comprendono una base di appoggio 10, girevolmente impegnata al montante 6 in modo tale da permettere la rotazione del montante 6 stesso tra la citata posizione di prelievo e la posizione di rilascio.

In particolare, la base di appoggio 10 è costituita da una porzione di ancoraggio 11 vincolata al terreno e presentante conformazione sostanzialmente piatta. Dalla porzione di ancoraggio 11 si sviluppa un perno 12 estendentesi al di sopra della porzione di ancoraggio 11 stessa e coassialmente inserito nella citata cavità 7 del montante 6. In questa situazione, il montante 6 è girevolmente calzato sul perno 12 il quale risulta essere rigidamente impegnato alia porzione di ancoraggio 11. Di conseguenza, l’intero montante 6 è ruotabile rispetto al perno 12 attorno al rispettivo asse longitudinale “X”.

Con particolare riferimento alle figure 4 e 6, si osserva che il dispositivo 1 comprende dei mezzi 30 di fine corsa per fermare il moto rotatorio del montante 6 attorno all’asse X in sostanziale corrispondenza delle citate posizioni di prelievo e di rilascio.

I mezzi 30 comprendono un braccio 31 che si protende radialmente dal montante 6 e girevole con lo stesso.

I mezzi 30 comprendono altresì una coppia di battute 32a, 32b diametralmente opposte rispetto al montante 6 e contro le quali si arresta il braccio 31 al termine delle rotazioni attorno all’asse X.

In particolare, la battuta 32a è atta ad arrestare il montante 6 nella posizione di rilascio mentre la battuta 32b arresta il montante 6 nella posizione di prelievo in corrispondenza dell'organo di trasporto 4. Vantaggiosamente, le battute 32a, 32b comprendono un rispettivo registro 33a, 33b, ad esempio un dado, per regolare la posizione di arresto.

Con riferimento alla figura 6, si osserva che il dispositivo per la movimentazione di pannelli comprende dei mezzi 34 di bloccaggio del montante 6 nelle posizioni di prelievo e di rilascio per garantire sicurezza all’operatore durante le operazioni di carico e scarico.

I mezzi 34 di bloccaggio comprendono un chiavistello 35 supportato dal montante 6.

Il chiavistello 35 è mobile fra una posizione di impegno con il perno 12 ed una posizione di disimpegno dallo stesso, illustrata in linea tratteggiata.

In particolare, il perno 12 presenta un foro 36 passante, preferibilmente diametrale, all’interno del quale può scorrere il chiavistello 35.

Il chiavistello 35 è supportato dal montate 6 tramite un rispettivo meccanismo 37 di azionamento del chiavistello 35 stesso, opportunamente pilotato da mezzi di comando schematizzati con un blocco 38.

Preferibilmente, il chiavistello 35 è normalmente nella posizione di impegno con il perno 12; in corrispondenza di un azionamento dei mezzi 38 di comando il chiavistello 35 si ritrae consentendo la rotazione del montante 6.

A rotazione ultimata, ovvero una volta percorsi 180° sessagesimali nel caso illustrato in esempio, il chiavistello 35, ritratto, incontra nuovamente il foro 36 passante e si impegna nello stesso bloccando nuovamente il montante 6.

In ulteriore forme realizzative ia rotazione completa è di un diverso valore angolare, in funzione del posizionamento relativo della posizione di prelievo e della zona 3a di scarico.

Ad esempio la rotazione è di 90° sessagesimali; in tal caso il foro 36 è opportunamente sagomato per offrire al chiavistello 35 le opportune posizioni di impegno nella posizioni di prelievo e di rilascio del montante

6.

In tal modo sono impedite indesiderate rotazioni del dispositivo 1 quando vengono posizionati sulle forche i pannelli o scaricati dalle stesse. Per agevolare la movimentazione del montante 6 attorno all'asse “X”, viene predisposta una porzione di presa 13, sporgente dal montante 6 ed atta ad essere impegnata manualmente da un operatore.

Vantaggiosamente, la porzione di presa 13 è costituita da una maniglia 14 estendentesi dalla superficie esterna del montante 6 perpendicolarmente allo sviluppo longitudinale del montante 6 stesso, e dotata di una serie di porzioni 14a ergonomiche per essere impugnate dall’operatore che provvede alla rotazione del montante 6.

Come viene meglio illustrato in figura 1 ed in figura 2, l’elemento di sostegno 9 comprende una pluralità di forche 15 sporgenti a sbalzo dal telaio di supporto 5 e ciascuna delle quali presentante una superficie di appoggio 15a di almeno un pannello di legno 2.

Nelle unite figure vengono illustrate tre forche 15, estendentisi trasversalmente allo sviluppo longitudinale del montante 6 e parallele tra di loro per definire un piano di sostegno del citato pannello 2. Ogni forca 15 è vincolata ad una struttura portante 16 ad una zona inferiore della stessa; la struttura portante 16 è , preferibilmente costituita da una serie di barre verticali 16a accoppiate tra di loro per mezzo di rispettive traverse 16b. Come viene illustrato in figura 4, ciascuna forca 15 è vincolata inferiormente ad una rispettiva barra verticale 16a.

Si noti inoltre che le forche 15 sono dimensionate e relativamente posizionate in modo tale da inserirsi tra due rulli dell’organo di trasporto 4 adiacenti tra di loro, nella rispettiva posizione di rilascio dell’elemento di sostegno (figura 2).

In questo modo, abbassando l’elemento di sostegno 9 al di sotto dell’organo di trasporto 4 è possibile inserire le forche 15 tra i rulli e depositare il pannello 2 sulla superficie esterna cilindrica dei rulli stessi. Preferibilmente, l’elemento di sostegno 9 viene movimentato in altezza in una direzione sostanzialmente verticale e corrispondente all’asse longitudinale "X”, per mezzo di secondi mezzi di movimentazione 17 illustrati nel dettaglio nelle figure da 3 a 5.

In particolare, i secondi mezzi di movimentazione 17 comprendono almeno una guida di scorrimento 18, associata alla superficie esterna del montante 6 e sviluppantesi lungo l’asse longitudinale “X”.

Preferibilmente, come illustrato in figura 4, il montante 6 è dotato di due guide di scorrimento 18, parallele tra di loro e su ciascuna delle quali scorre una coppia di pattini 19.

In questa situazione, ogni coppia di pattini 19 è rigidamente impegnata alla struttura portante 16 dell’elemento di sostegno 9 per movimentare l’intero elemento 9 lungo l’asse "X” durante lo scorrimento dei pattini 19 stessi sulle guide 18.

La movimentazione dei pattini 19 è imposta da un organo di collegamento 21 , alloggiato all’interno del montante 6, il quale collega un motoriduttore 20 con i citati pattini 19.

Il motoriduttore 20, il quale non viene descritto ed illustrato nel dettaglio in quanto di tipo noto, è preferibilmente impegnato sulla superficie esterna del montante 6 in corrispondenza della rispettiva estremità superiore 6a.

Dal motoriduttore 20 si sviluppa un albero rotante, opportunamente accoppiato al citato organo di collegamento 21, ed estendentesi all'interno del montante 6.

In particolare, l’organo di collegamento 21 comprende una coppia di pulegge 22, disposte rispettivamente in corrispondenza delle estremità 6a e 6b del montante 6. Si noti che la puleggia 22 disposta nell’estremità superiore 6a del montante 6 è calettata all’albero rotante del motoriduttore 20.

Le pulegge 22 sono tra loro collegate per mezzo di una cinghia di trasmissione 23, operativamente accoppiata ad almeno un pattino 19 e sviluppantesi lungo l’asse longitudinale “X” per essere mobile in un moto a va e vieni verso l’estremità superiore 6a od inferiore 6b del montante 6.

Preferibilmente, la cinghia di trasmissione 23 comprende una catena 24 interrotta in corrispondenza di una rispettiva porzione rigida di accoppiamento 25 vincolata al citato pattino 19 per movimentare lo stesso verticalmente lungo rispettivi versi opposti di avanzamento. Come viene meglio illustrato in figura 3, la catena 24 presenta due porzioni rigide di accoppiamento 25, ciascuna delle quali presentante un’asta di collegamento 26 sporgente perpendicolarmente all’asse longitudinale “X” ed estendentesi al di fuori del montante 6. Infatti, il montante 6 presenta una apertura laterale 27 (figura 4), avente sviluppo allungato e parallelo allo sviluppo longitudinale del montante 6, atta a permettere il passaggio delle citate aste 26.

Ogni asta 26 è rigidamente accoppiata ad un pattino 19 di una rispettiva coppia per trascinare i pattini 19 lungo una direzione verticale, in avvicinamento/allontanamento dall’estremità inferiore 6b.

Inoltre, i secondi mezzi di movimentazione 17 comprendono una unità elettronica di gestione, non illustrata e descritta nel dettaglio in quanto di tipo noto, associata al motoriduttore 20 per attivare lo stesso e determinare il verso di avanzamento di detta cinghia 23.

Forma oggetto della presente invenzione anche un impianto 100 di sezionamento di pannelli comprendente una macchina sezionatrice 3, un organo di trasporto 4 dei pannelli in uscita dalla macchina sezionatrice 3 ed un dispositivo 1 per la movimentazione dei pannelli dalla macchina sezionatrice 3 all’organo di trasporto 4.

Vantaggiosamente, partendo dalla condizione di figura 1 in cui l’elemento di sostegno 9 è nella rispettiva posizione di prelievo, le forche 15 vengono disposte con le rispettive superfici di appoggio 15a complanari alle tavole di sostegno 3b della macchina 3 per poter far scorrere i singoli pannelli 2 sulle forche 15 stesse.

In questo modo, abbassando gradualmente l’elemento di sostegno 9 al di sotto delle tavole 3b è possibile impilare sulle forche 15 i pannelli 2 disponendoli l’uno sull’altro per realizzare un pacco di pannelli 2 (figura 3).

La movimentazione verso ii basso dell’elemento di sostegno 9 viene imposta dall’unità elettronica di gestione, opportunamente attivata dall’operatore per mezzo di appositi pulsanti di attivazione. In questo modo, vengono attivati i secondi mezzi di movimentazione 17 per la movimentazione verticale dell’elemento 9 di sostegno.

Una volta realizzata la pila di pannelli 2, l’operatore afferra la porzione di presa 13 per ruotare il montante 6 attorno al rispettivo asse longitudinale “X" fino a che l’elemento di sostegno 9 non si trova al di sopra dell’organo di trasporto 4 (figura 2).

A questo punto, viene movimentato l’elemento di sostegno 9 verso il basso per adagiare il pacco di pannelli 2 sulla citata rulliera. Come sopra specificato, durante la movimentazione dell’elemento di sostegno 9 verso l’organo di trasporto 4, le forche 15 vengono inserite tra due rulli adiacenti per poter rilasciare i pannelli 2 sui rulli stessi. A questo punto, il pacco dì pannelli 2 viene fatto avanzare manualmente od automaticamente dall’organo di trasporto 4 per poter risollevare le forche al di sopra dei rulli e riposizionare l’elemento 9 nella rispettiva posizione di prelievo.

Vantaggiosamente, il trasporto dei singoli pannelli 2 o di una pila di pannelli 2 viene interamente effettuata dal dispositivo 1 , evitando l’intervento manuale dell’operatore. Infatti, l’operatore provvede esclusivamente a ruotare il montante e ad attivare la movimentazione verticale dell’elemento di sostegno 9.

Pertanto non vengono più maneggiati e trasportati manualmente i pannelli 2 con conseguenti vantaggi in termini di tempi di movimentazione dei pannelli e facilità di trasporto degli stessi. Si noti inoltre che il dispositivo 1 risulta essere particolarmente compatto e di ingombri contenuti data la struttura del montante 6 che contiene al suo interno i secondi mezzi 17 meccanici di movimentazione delle forche 15.

L’invenzione così concepita è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la movimentazione di pannelli, caratterizzato dal fatto di comprendente: - un telaio di supporto (5) posizionabile tra una macchina sezionatrice (3) di pannelli (2) ed un organo di trasporto (4); - un elemento di sostegno (9), associato a detto telaio di supporto (5) per impegnare almeno un pannello (2) in uscita dalla macchina sezionatrice (3); e - primi mezzi di movimentazione (8) accoppiati al telaio di supporto (5) per spostare l’elemento di sostegno (9) tra una posizione di prelievo, in cui l’elemento (9) è disposto in una zona di scarico (3a) della macchina sezionatrice (3) per ricevere detto almeno un pannello (2), ed una posizione di rilascio in cui l’elemento (9) è disposto in una zona di carico (4a) dell’organo di trasporto (4) per depositare il pannello (2) sull'organo (4) stesso.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato da! fatto che detti primi mezzi di movimentazione (8) comprendono una base di appoggio (10), girevolmente impegnata al telaio di supporto (5) per ruotare il telaio (5) stesso tra la posizione di prelievo e la posizione di rilascio dell’elemento di sostegno (9).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta base di appoggio (10) comprende una porzione di ancoraggio (11 ) vincolata al terreno, ed un perno (12) emergente da detta porzione di ancoraggio (11) e girevolmente inserito in una cavità (7) realizzata in detto telaio di supporto (5).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto telaio di supporto (5) comprende un montante (6) sviluppantesi lungo un rispettivo asse longitudinale (X) e presentante una estremità interiore (6b) nella quale è ricavata detta cavità (7) di alloggiamento del perno (12); detto montante (6) essendo girevole rispetto al perno (12) attorno a detto asse longitudinale (X).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dai fatto che detti primi mezzi di movimentazione (8) comprendono inoltre una porzione di presa (13), sporgente da detto montante (6) ed impegnabile manualmente per ruotare il montante (6) ed il rispettivo elemento di sostegno (9) attorno a detto asse longitudinale (X).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detto telaio (5) comprende inoltre secondi mezzi di movimentazione (17) per spostare l’elemento di sostegno (9) lungo detto asse longitudinale (X) in una direzione sostanzialmente verticale.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dai fatto che detti secondi mezzi di movimentazione (17) comprendono: almeno una guida di scorrimento (18), associata a detto montante (6) e sviluppantesi lungo l’asse longitudinale (X); almeno un pattino (19) impegnato a detto elemento di sostegno (9) e scorrevole lungo detta guida di scorrimento (18); ed un organo di collegamento (21 ), associato al pattino (19) per movimentare lo stesso lungo l’asse longitudinale (X).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dai fatto che detto organo di collegamento (21) comprende; una coppia di pulegge (22), disposte rispettivamente in corrispondenza dell’estremità inferiore (6b) e di una estremità superiore (6a) del montante (6); una cinghia di trasmissione (23), operativamente associata a dette pulegge (22) ed impegnata a detto pattino (19); ed un motoriduttore (20), associato ai montante (6) e collegato ad una di dette pulegge (22) per movimentare la cinghia di trasmissione (23) in un moto a va e vieni lungo rispettivi versi opposti di avanzamento.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta cinghia di trasmissione comprende una catena (24) presentante una porzione rigida di accoppiamento (25) vincolata a detto pattino (19) per movimentare lo stesso verticalmente.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di movimentazione (17) comprendono una unità elettronica di gestione associata a detto motoriduttore (20) per attivare il motoriduttore (20) stesso e determinare il verso di avanzamento di detta cinghia (23).
11. 11 . Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che detto elemento di sostegno (9) comprende una pluralità di forche (15) sporgenti a sbalzo da detto telaio di supporto (5) e ciascuna delle quali presentante una superficie di appoggio (5a) di almeno un pannello (2).
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione precedente quando dipende da una qualsiasi delie rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che detto elemento di sostegno (9) comprende inoltre una struttura portante (16) rigidamente impegnata a detto pattino (19); dette forche (15) essendo montate su detta struttura portante (16).
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 11 o 12, caratterizzato dal fatto che ciascuna forca (15), nella rispettiva posizione di rilascio dell’elemento di sostegno (9), è inseribile tra due rulli dell’organo dì trasporto (4) paralleli ed adiacenti tra di loro, per depositare il pannello (2) sulla superficie esterna cilindrica dei rulli stessi.
14. 14. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere dei mezzi (30) di fine corsa per arrestare il moto di detto montante (6) in corrispondenza di dette posizioni di prelievo e di rilascio.
15. 15. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto di comprendere dei mezzi (34) dì bloccaggio di detto montante (6) in detta posizione di prelievo ed in detta posizione di rilascio.
16. 16. Impianto per la lavorazione di pannelli (2) comprendente una macchina sezionatrice (3), un organo (4) di trasporto di detti pannelli (2) in uscita da detta macchina sezionatrice (3), detto impianto essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo (1) per la movimentazione di detti pannelli (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 15 operativamente attivo fra detta macchina sezionatrice (3) e detto organo (4) di trasporto.