ITBO20030048U1

ITBO20030048U1 - Apparato pneumatico a rapida installazione a disinstallazione, per le riempitrici a giostra verticale

Info

Publication number: ITBO20030048U1
Application number: IT000048U
Authority: IT
Inventors: Marco Botti
Original assignee: Filling Systems Srl
Priority date: 2003-04-24
Filing date: 2003-04-24
Publication date: 2004-10-25
Also published as: ATE335704T1; EP1471032A1; DE602004001801D1; ITBO20030048V0; EP1471032B1

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità dal titolo:

“Apparato pneumatico a rapida installazione e disinstallazione, per le riempitrici a giostra verticale”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato fa riferimento alle macchine a giostra ad asse verticale, per il riempimento di bottiglie od altri contenitori con prodotti liquidi. Le giostre di queste macchine sono dotate sulla periferia di teste equidistanziate, collegate al serbatoio del prodotto liquido con l’ interposizione di un mezzo a valvola che usualmente viene azionato in chiusura ed in apertura con comandi governati da una camma e che è orientato verso il basso con la propria bocca di scarico dotata di una guarnizione anulare contro la quale viene a comando portata a cooperare coassialmente ed a tenuta la bocca della bottiglia da riempire. Dalla bocca inferiore di scarico della testa, sporge e si estende coassialmente verso il basso, una cannula che impegna la bottiglia per un tratto di altezza prestabilita e che con la propria estremità inferiore determina il livello di riempimento del liquido nella medesima bottiglia. La cannula fa uscire il gas dalla bottiglia mentre questa viene progressivamente riempita col liquido ed ancor prima del riempimento, la stessa cannula viene spesso utilizzata anche per immettere nella bottiglia del gas in pressione, usualmente anidride carbonica, utile anche al lavaggio interno della stessa bottiglia e per altri scopi.

Le teste di cui trattasi, si estendono usualmente verso l’alto con un corpo cilindri -co, a sezione tonda, all’interno del quale sono mobili assialmente i mezzi per l’eventuale movimentazione assiale della detta cannula e sul quale è scorrevole una slitta che porta fissate delle aste che s’estendono verso il basso e che sostengono sotto alla testa stessa una pinza per la presa della bottiglia per il collo. La detta slitta è dotata lateralmente di un rullino che legge il profilo di una camma usualmente a semplice effetto, che sormonta il rullino stesso e mezzi a cilindro e pistone ed a pressione di fluido sono previsti per spingere costantemente la detta slitta verso l’alto, per assicurare il contatto del detto rullino con la relativa camma.

La tecnica nota è orientata verso l’integrazione dei detti mezzi a cilindro e pistone nel complesso della slitta e del corpo che la guida, con vantaggi nel contenimento degli ingombri e nella semplificazione costruttiva delle teste di cui trattasi. Questa soluzione complica però notevolmente la manutenzione dei detti mezzi a cilindro e pistone, che periodicamente richiedono la sostituzione della guarnizione di tenuta interna del pistone stesso. Per sostituire questa semplice guarnizione, occorre smontare molti componenti della testa, è necessario l’intervento di personale specializzato e la macchina rimane ferma per molto tempo.

Il trovato intende ovviare a tutti questi inconvenienti con la seguente idea di soluzione. Il detto gruppo a cilindro e pistone viene collocato lateralmente alla slitta ed è dotato sulle opposte estremità, di attacchi coassiali ad esempio a forma di pioli, dei quali quello superiore è cieco ed è fissato amovibilmente ad un’appendice laterale dell’estremità superiore della detta slitta, mentre il piolo inferiore è assialmente cavo per comunicare con la camera a pressione interna del gruppo ed è innestato amovibilmente ed a tenuta laterale, in un foro che comunica con un circuito ricavato nella parte inferiore e fissa della testa ed attestato ad un circuito ricavato sulla giostra e che attraverso un giunto rotante è collegato ad una sorgente esterna e fissa di mandata di un fluido in pressione che spinge il detto gruppo in estensione. Per effettuare la manutenzione di questi gruppi a cilindro e pistone, è sufficiente togliere la mandata ad essi del fluido in pressione e rimuovere gli attacchi d’estremità di ogni gruppo dalla relativa sede di alloggiamento. Il gruppo smontato viene aperto con lo sfilamento dei suoi componenti, la sua guarnizione usurata viene sostituita, gli stessi componenti vengono riaccoppiati e con una operazione altrettanto rapida e semplice ogni gruppo viene rimontato sulla giostra.

Maggiori caratteristiche del trovato, ed i vantaggi che ne derivano, appariranno meglio evidenti dalla seguente descrizione fatta con riferimento alle figure delle due tavole allegate di disegno, in cui:

La fig. 1 illustra lateralmente e con parti in sezione una testa coi perfezionamenti di cui trattasi;

- Le figg. 2 e 3 illustrano altri dettagli della testa di figura 1, rilevati rispettivamente secondo le sezioni Π-ΙΙ e ΙΠ-ΙΙΙ.

Nelle figure, con 1 è indicata in parte la giostra che ruota attorno ad un asse verticale e sul cui perimetro porta fissate lateralmente e con equidistanziamento angolare, per mezzo delle viti 2, le teste di riempimento formate da un cassetto distributore 3 a forma di parallelepipedo, dotato inferiormente di una bocca di scarico 4 aperta verso il basso, contro la quale viene attestata a tenuta laterale la bocca della bottiglia B da riempire, essendo nel detto cassetto alloggiato il mezzo a valvola che intercetta il collegamento tra la detta bocca 3 ed il condotto 5 di alimentazione del prodotto P, ricavato nella giostra 1. Dalla bocca 4 sporge coassialmente la canna 6 che nella fase di riempimento impegna la bottiglia B per determinare in questa il livello massimo del liquido immesso. Con 7 è indicato il comando esterno di una valvola di sfiato, estranea alla comprensione del trovato, che viene azionato da riscontri fissi durante la rotazione della giostra 1.

Sul cassetto 3 è fissata con viti 8 (fig. 2), una flangia 9 che a sua volta porta fisso un corpo tubolare, verticale ed a sezione tonda 10 che completa la testa di riempimento nel collegamento operativo con le parti di alimentazione del gas in pressione alla cannula 6, ai mezzi di spostamento assiale della stessa cannula ed alle parti di azionamento della valvola posta nel cassetto 3, mezzi che non vengono qui considerati nei dettagli in quanto anch’essi non necessari alla comprensione del trovato. Sulla parte inferiore del corpo 10 scorre la slitta tubolare 11 che sull’estremità inferiore porta una base allargata 111 alla quale può essere fissata in 112 l’estremità superiore di una coppia di aste verticali 12 che attraversano dei fori di guida 13 ricavati nella flangia 9 e che con l’ estremità inferiore portano il mezzo a pinza 14 che afferra per il collo la bottiglia B, per il sollevamento della stessa contro la bocca di scarico 4 della testa. Allo spostamento verticale della slitta 11 con la pinza 14, provvedono la rotazione della giostra 1 ed una camma fissa ed a semplice effetto 15, con la quale coopera un rullino ad asse orizzontale 16 montato lateralmente sulla base 111 della stessa slitta l l. A causa della forma a semplice effetto della camma 15, dei mezzi debbono essere previsti per spingere la slitta 11 verso l’alto, in modo da mantenere il detto rullino 16 a contatto con la camma di comando 15. Secondo il trovato, questi mezzi sono costituiti da un gruppo a cilindro e pistone verticale G, posto lateralmente alla slitta 11, in posizione distante dal rullino 16 in modo da non interferire con la camma 15. Il gruppo G comprende una camicia cilindrica esterna 17, a sezione tonda, che superiormente è chiusa a forma di campana e porta in solido un piolo coassiale 117, anch’esso a sezione tonda, dotato esternamente di una sede anulare con un OR in gomma 18 che impegna a frizione un foro 19 ricavato in una basetta 20 dotata di una parte anulare con la quale viene innestata e fissata con qualsiasi tecnica appropriata all’estremità superiore della slitta 11. La camicia 17 ha un’altezza o lunghezza supe riore alla corsa C che compiono le parti mobili della testa nel loro movimento operativo (fig. 1) e nella stessa camicia è alloggiato coassialmente uno stelo 21, assialmente cavo, la cui estremità superiore è esternamente ringrossata come indicato con 121, per realizzare un pistone che è dotato lateralmente di una sede per un anello di guida 22 ad esempio in adatta materia plastica rigida od altro adatto materiale e che al di sopra di questo porta una sede per almeno una guarnizione anulare di tenuta a labbro 23, che è soggetta ad usura e che periodicamente deve essere sostituita. AH’intemo dello stelo 21 è alloggiata una molla antagonista ad elica cilindrica 24, di adatte caratteristiche, che agisce tra le parti 21 e 17 e che ha semplicemente la funzione di mantenere il gruppo G correttamente in posizione, anche in mancanza d’aria in pressione nel relativo circuito di alimentazione (vedi oltre). Quando il gruppo G è in posizione contratta, come illustrato nella figura 1 con segno continuo, lo stelo 21 sporge per un giusto tratto dall’estremità inferiore della camicia 17, con la propria estremità inferiore dotata coassialmente di un piolo 221 che è assialmente cavo per comunicare con la camera a pressione interna del gruppo G e che è dotato esternamente di una sede anulare per un OR in gomma 25, in modo che lo stesso piolo impegni a tenuta laterale un foro verticalmente cieco ed aperto verso l’alto, ricavato nella flangia 9 e che costituisce la parte terminale di un circuito 26 ricavato nella stessa flangia, aperto sul fianco di questa rivolto verso la giostra 1 e comunicante con una camera anulare di distribuzione e/o con un condotto 27 posto sulla giostra 1 ed a sua volta collegato con una sorgente centralizzata 28 di alimentazione d’aria compressa a valori prestabiliti e costanti di pressione, attraverso un distributore rotante collocato ad esempio sull’asse verticale della stessa giostra, il tutto in modo intuibile e facilmente realizzabile dai tecnici del ramo. L’aria in pressione che giunge dal condotto 26, attraversa la cavità assiale del piolo 221 ed entra nella camera interna a tenuta del gruppo G che viene in tal modo spinto in estensione per sollevare la slitta 11 e per mantenere il rullino 16 nella necessaria cooperazione con la camma 15.

E’ evidente come, in mancanza d’aria in pressione nel circuito 26 e quando le teste sono in corrispondenza della stazione di sollevamento della pinza 14, con le sole mani o con un’apposita pinza che può essere fornita in corredo, è facile comprimere i gruppi G in contrasto alla loro debole molla interna 24, con la breve corsa necessaria ad estrarre i pioli 117 e 221 dalle loro sedi, in modo da poter rimuovere gli stessi gruppi G dalla giostra, per procedere alla sostituzione della loro guarnizione interna 23. A sostituzione effettuata della guarnizione, si ripete l’operazione inversa e si rimontano i gruppi G nelle loro sedi, il tutto con una procedura semplice, veloce ed eseguibile anche da personale anche non altamente specializzato, in quanto non occorre agire su altre parti delle teste e della macchina riempitrice.

La camera interna del gruppo G che è posta sotto al pistone con le guarnizioni di scorrimento e di tenuta 22, 23, è aperta verso il basso ed è automaticamente protetta dall’ingresso in essa di parti estranee. Resta inteso comunque che, occorrendo, questa camera può essere diversamente aperta verso l’alto, con l’apertura assiale del piolo 117 e con chiusura del piolo 221 e/o che questa stessa camera può essere protetta con l’applicazione a scatto, a vite o con altra tecnica, sull’estremità inferiore della camicia 17, di un tappo anulare e di materiale poroso, non illustrato nei disegni in quanto intuibile dai tecnici del ramo. Resta inteso che al trovato come descritto, possono essere apportate tutte quelle piccole modifiche che conseguono pari utilità e che adottano lo stesso concetto innovativo, il tutto per altro senza uscire dai limiti di protezione del presente modello industriale, come sopra esposto e come a seguito rivendicato. Nelle rivendicazioni, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell’ambito di protezione delle stesse rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Apparato pneumatico a rapida installazione e disinstallazione, per le riempitrici a giostra verticale, dotate sulla periferia di teste di riempimento equidistanziate che si estendono verso l’alto con un corpo cilindrico (10) nel quale sono mobili assialmente i mezzi per l’eventuale movimentazione assiale della cannula di livello (6), per il collegamento di questa con la mandata del gas in pressione ed i mezzi per l’azionamento della valvola di intercettazione del condotto (5) di alimentazione del prodotto liquido e sul quale scorre una slitta (11) che porta la pinza (14) per il sollevamento e l’abbassamento della bottiglia nella fase di riempimento e che è dotata lateralmente di un rullino (16) che legge il profilo di una soprastante camma anulare e fissa (15), ed in cui mezzi sono previsti per spingere costantemente la detta slitta verso l’alto, per assicurare il contatto del detto rullino con la detta camma, caratterizzato dal fatto che tali mezzi comprendono un gruppo a cilindro e pistone (G) posto lateralmente alla detta slitta e dotato sulle opposte estremità della camicia (17) e del proprio stelo (21) di mezzi di collegamento amovibile alle parti di supporto, col mezzo inferiore costituito da un piolo coassiale (221) che è assialmente cavo per comunicare con la camera di pressione interna del gruppo e che è predisposto per poter essere innestato amovibilmente ed a tenuta laterale in un foro comunicante con un circuito (26) ricavato nella parte inferiore e fissa (9) della testa ed attestato ad un circuito (27) ricavato nella giostra (1) e che attraverso un giunto rotativo è collegato ad una sorgente di mandata d’aria a giusti valori di pressione, che spinge il detto gruppo (G) in estensione e la detta slitta (11) verso l’alto.
2) Apparato secondo la rivendicazione 1), in cui il gruppo a cilindro e pistone (G) è dotato superiormente di un piolo assiale e cieco (117), fissato amovibilmente ad un’appendice laterale (20) dell’estremità superiore della slitta (11).
3) Apparato secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il piolo inferiore ed assialmente cavo (221) è dotato esternamente di una sede anulare con un OR in gomma (25) che coopera a tenuta laterale col foro del circuito (26) di alimentazione dell’aria in pressione.
4) Apparato secondo la rivendicazione 2), caratterizzato dal fatto che anche il piolo superiore e cieco (117) è dotato esternamente di una sede anulare che alloggia un OR in gomma (18), al solo scopo di assicurare una giusta cooperazione a frizione tra lo stesso piolo ed il relativo foro d’alloggiamento (19).
5) Apparato secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il gruppo a cilindro e pistone (G) è dotato di una molla ad elica cilindrica (24), preferibilmente interna, che lo sollecita in estensione con una forza almeno sufficiente a mantenere lo stesso gruppo correttamente in posizione anche al mancare dell’aria in pressione nel relativo circuito di alimentazione (26).
6) Apparato secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che la camera non in pressione del gruppo a cilindro e pistone (G), camera che intercorre tra la camicia esterna (17) e lo stelo (21) dello stesso gruppo, è aperta liberamente nell’atmosfera con la propria estremità inferiore ed è quindi orientata verso il basso in modo da essere protetta dall’ingresso in essa di corpi estranei.
7) Apparato secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che la camera non in pressione del gruppo a cilindro e pistone (G), camera che intercorre tra la camicia esterna (17) e lo stelo (21) dello stesso gruppo, è aperta liberamente nell’atmosfera con la propria estremità superiore ed è quindi orientata verso l’alto, in modo da trattenere nel proprio interno eventuale materiale di lubrificazione del gruppo a cilindro e pistone e le particelle di materiale prodotte dallo scorrimento relativo delle parti che compongono lo stesso gruppo.
8) Apparato secondo una qualsiasi o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la camera non in pressione del gruppo a cilindro e pistone (G), camera che interc orre tra la camicia esterna (17) e lo stelo (21) dello stesso gruppo, può essere chiusa sulla sua estremità con la quale è aperta liberamente nell’atmosfera, con un tappo di materiale poroso ad esempio avvitato o fissato a scatto o con altri mezzi amovibili sull’estremità aperta della detta camicia (17).
9) Apparato pneumatico a rapida installazione e disinstallazione, per le riempitrici a giostra vert icale , realizzato in particolare come descritto, come illustrato nelle figure delle due tavole allegate di disegni e per gli scopi sopra esposti.