ITBO20000494A1 - Telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme. - Google Patents

Description

Titolo: TELAIO PER ZANZARIERA DOTATO DI DISPOSITIVO DI ALLARME

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha per oggetto un telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme.

E' nota la richiesta del mercato di accessori montabili nel vani di alloggiamento delle porte e delle finestre quali zanzariere per la protezione contro l'ingresso di insetti ed è altresì nota la necessità di proteggere tali vani dall'intrusione di estranei ovvero di dotarli di dispositivi di allarme atti a segnalare tentativi di effrazione e simili.

Compito tecnico del presente trovato è quello di ovviare ai citati inconvenienti dei dispositivi noti, di mettere a punto un telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme atto a garantire una protezione continua ed al contempo ampia libertà d'uso della finestra o della porta.

Nell'ambito di tale compito tecnico, scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura modulare regolabile, di relativamente facile attuazione pratica e richiedente bassa manutenzione, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Nel’ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura che bene si integra con spazi ristretti e le finiture architettoniche semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto. Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme del tipo costituito da un primo ed un secondo montante laterale e da un traverso superiore nel quale è internamente avvolgibile detta zanzariera, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di allarme è contenuto dentro detti montanti laterali e comprende una prima molteplicità di elementi emittenti onde elettromagnetiche, una seconda molteplicità di elementi riceventi onde elettromagnetiche ed un apparato di alimentazione e controllo di detti elementi emittenti e riceventi.

Ulteriori particolarità risulteranno particolarmente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, non esclusiva, di un telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fig. 1 mostra una vista prospettica in alzato del telaio secondo il presente trovato;

la fig. 2 mostra una vista prospettica in alzato di una seconda forma realizzativa del telaio secondo il presente trovato;

la fig. 3 mostra un particolare della sezione trasversale dei montanti laterali del telaio;

la fig. 4 mostra una vista prospettica in alzato di un particolare dei montanti laterali del telaio;

la fig. 5 mostra una sezione trasversale dei montanti laterali del telaio secondo una variante realizzativa dei montanti laterali del telaio;

la fig. 6 mostra il particolare in sezione del carter di protezione e di chiusura laterale dei montanti;

la fig. 7 mostra un particolare del dispositivo di segnalazione acustica secondo una prima variante nella quale è incluso in un montante del telaio;

la fig. 8 mostra un particolare del dispositivo di segnalazione acustica secondo una seconda variante nella quale è esterno al telaio e connesso da onde radio ad un trasmettitore alloggiato in un montante;

la fig. 9 mostra un particolare del dispositivo di segnalazione acustica secondo una terza variante nella quale è esterno al telaio e connesso da cavi elettrici ad un trasmettitore alloggiato in un montante.

Con particolare riferimento a tali figure è indicata globalmente con 1 un telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme secondo il presente trovato.

Il telaio 1 della zanzariera 2 è costituito da un primo ed un secondo montante laterale 3, 4 e da un traverso superiore 5 nel quale è internamente avvolgibile il telo 6 della zanzariera 2.

Il telo 6 è infatti avvolto superiormente su un rullo dotato di mezzi di riawolgimento elastico, non rappresentati, mentre sul lato inferiore 6a è connesso ad una barramaniglia 7 atta a trascinare verticalmente il telo 6 verso il basso.

La barramaniglia 7 trasla da una posizione superiore, sollevata ed adiacente al traverso superiore 5, e una posizione inferiore, abbassata ed adiacente alla basi 3a, 4a dei montanti laterali 3, 4.

La barramaniglia 7 è dotata di due listelli sporgenti 8 dal suo profilo affinché possa essere agevolmente movimentata con le dita della mano, mente lungo il suo bordo inferiore 7a presenta una spazzola longitudinale 9 atta a chiudere agli insetti la fessura rimanente allorquando il telo 6 della zanzariera 2 si trova ad essere in posizione abbassata.

In corrispondenza della basi 3a, 4a sono presenti rispettivi dispositivi di aggancio rimovibile 10 della barramaniglia 7 agli stessi montanti 3, 4 del telaio 1.

Lungo ciascuno dei montanti laterali 3, 4 sono internamente definite due camere adiacenti 11, 12. Nelle prime camere 11 sono scorrevoli i bordini laterali 13 del telo 6, mentre nelle seconde camere 12 sono alloggiati gli elementi costitutivi il dispositivo di allarme indicato globalmente con 14.

In particolare nella seconda camera 12 del montante 3 è alloggiata una prima molteplicità di elementi 15 emittenti fasci ottici all'infrarosso e nella seconda camera 12 del montante 4 è alloggiata una seconda molteplicità di elementi 16 riceventi fasci ottici all’infrarosso.

Tali elementi emittenti 15 e riceventi 16 assieme ad un apparato di controllo, non rappresentato, ed a pile elettriche 17 di alimentazione costituiscono gli elementi principali del dispositivo di allarme 14.

In fig.3 sono visibili le sezioni trasversali della prima e della seconda camera I l e 12 presenti internamente a ciascun montante 3, 4. Entrambe le camera 11 e 12 hanno sezione aperta su un lato minore 1 la e 12a.

La prima camera 11 ha forma sostanzialmente rettangolare ed ha due spazzolini contrapposti 18 che guidano il telo 6 della zanzariera 2 durante il suo scorrimento verticale, impedendo inoltre l'ingresso di materiali estranei nella camera 1 1.

Gli spazzolini 18 sono bloccati in posizione contrapposta in prossimità del lato aperto I la della prima camera 11 in virtù di rispettive basi 18a inserite in sedi di alloggiamento 19 ricavate in dette prima camera 11. Tali sedi 19 sono definite da rispettivi bordi longitudinali 20 che trattengono internamente le basi 18a ed impediscono la fuoriuscita degli spazzolini 18.

La seconda camera 12 ha sezione sagomata aperta su un suo lato minore 12a che risulta chiuso da un carter di protezione 2 1 .

Il carter di protezione 2 1 ha forma sostanzialmente a C ed è montabile e smontabile a scatto dai montanti laterali 3, 4 in modo da consentire un rapido accesso agli elementi contenuti dentro la camera 12.

Il profilo interno della seconda camera 12 è tale da definire una prima ed una seconda guida longitudinale 22 e 23 che si estendono internamente lungo la camera 12.

Le guide 22 e 23 sono disposte contrapposte e parallele fra loro nonché traversali al piano identificato dal telo 6 della zanzariera 2, essendo definite da costole longitudinali 24 e 25.

In dette guide 22, 23 sono alloggiati gli elementi emittenti 15 e gli elementi riceventi 16 del dispositivo d'allarme 14 che possono vantaggiosamente essere dislocati in posizioni prestabilite lungo i montanti 3, 4 e li bloccate per mezzo di viti.

Gli elementi 15 e 16 ricevono ed emettono rispettivamente fasci ottici all'infrarosso ed hanno forma a fungo tale da definire una base inferiore 26 ed un testa superiore 27 discoidali connesse fra loro da una porzione tubolare 28. In tal modo la base inferiore 26 verrà alloggiata nella prime guide 22, mentre la testa superiore 27 verrà alloggiata nelle seconde guide 23.

Vantaggiosamente per il tipo di conformazione di tali elementi 15 e 16 essi potranno essere alloggiati nelle suddette guide 22, 23 anche in posizione invertita.

Gli elementi 15 e 16 sono circuitalmente connessi a pile elettriche 17 che costituiscono l'apparato di alimentazione autonoma del dispositivo d'allarme 14.

Le pile 17 sono alloggiate in vani 29 posti in corrispondenza delle basi 3a, 4a dei due montanti 3, 4. Ciascun vano 29 è dotato di uno sportello angolare 30 di protezione che in posizione di chiusura si dispone a filo del profilo del montante 3, 4 non alterandone l'estetica.

In fig. 2 è visibile una seconda forma costruttiva del presente trovato, nella quale i particolari costruttivi saranno indicati con numeri di indice aumentati di 100 rispetto a quelli della predetta forma di realizzazione.

In questa forma di realizzazione sia gli elementi emettenti sia gli elementi riceventi sono alloggiati nel montante 103, mentre nel montante laterale 104 libero e non occupato da detti elementi è presente una fascia 130 di materiale idoneo a riflettere i fasci ottici all'infrarosso prodotti dagli elementi emittenti ed a indirizzarli verso gli elementi riceventi.

In figura 4 è visibile il dettaglio di un'ulteriore forma di realizzazione nella quale i particolari costruttivi saranno indicati con numeri di indice aumentati di 200 rispetto a quelli della prima forma di realizzazione.

In quest'ultima forma di realizzazione ciascuno dei montanti laterali è costituito dall'insieme di due profilati 232 e 233 distinti ciascuno contenente rispettivamente la prima e la seconda camera 211 e 212.

Tali profilati 232 e 233 sono uniti fra loro da viti di fissaggio 234 che provvedono a garantire un loro accoppiamento stabile.

Vantaggiosamente il telaio 1, secondo il presente trovato e le sue varianti realizzate sopra illustrate, prevede 3 modalità di connessione con il dispositivo di segnalazione acustica.

Come visibile in fig.7 il dispositivo di segnalazione acustica 300 risulta alloggiato all'interno di un montante e connesso mediante fili interni 301 ad un emettitore 302 di comando della segnalazione acustica anch'esso interno al medesimo montante.

In fig-8 è visibile il dispositivo di segnalazione acustica 303 che risulta alloggiato all'esterno del telaio 1 essendo connesso mediante onde radio all'emettitore 304 di comando interno al montante del telaio 1.

In fig.9 è visibile il dispositivo di segnalazione acustica 305 che risulta alloggiato all'esterno del telaio 1 e connesso mediante fili 306a, 306b interni ed esterni all'emettitore 307 di comando disposto all'interno ad un montante.

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti. Il trovato così concepito è suscettibile di modifiche e varianti rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme del tipo costituito da un primo ed un secondo montante laterale e da un traverso superiore nel quale è internamente avvolgibile detta zanzariera, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di allarme è contenuto dentro detti montanti laterali e comprende una prima molteplicità di elementi emittenti fasci ottici al'infrarosso, una seconda molteplicità di elementi riceventi fasci ottici all’infrarosso ed un apparato di alimentazione e controllo di detti elementi emittenti e riceventi.
2. 2. Telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme del tipo costituito da un primo ed un secondo montante laterale e da un traverso superiore nel quale è internamente avvolgibile detta zanzariera, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di allarme è contenuto dentro uno detti montanti laterali e comprende una prima molteplicità di elementi emittenti onde elettromagnetiche, una seconda molteplicità di elementi riceventi onde elettromagnetiche ed un apparato di alimentazione e controllo di detti elementi emittenti e riceventi, mentre nel montante laterale libero da detti elementi è presente una fascia di materiale idoneo a riflettere le onde elettromagnetiche prodotte da detti elementi emittenti ed a indirizzarli verso detti elementi riceventi.
3. 3. Telaio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che lungo ciascuno di detti montanti laterali sono internamente definite una prima ed una seconda camera adiacenti fra loro, essendo nelle prime camere sono scorrevoli i bordini laterali del telo della zanzariera e nelle seconde camere alloggiati detti elementi costitutivi il dispositivo di allarme.
4. 4. Telaio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti montanti laterali comprendono due profilati distinti ciascuno contenente rispettivamente detta prima e detta seconda camera essendo uniti fra loro da viti di fissaggio atte a garantire un accoppiamento stabile tra detti profilati.
5. 5. Telaio, secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che dette camere hanno sezione aperta su un lato minore, avendo detta prima camera sezione sostanzialmente rettangolare e detta seconda camera sezione sagomata.
6. 6. Telaio, secondo le rivendicazioni 1, 3 e 5, caratterizzato dal fatto che dette prime camere contengono spazzolini contrapposti atti a guidare il telo della zanzariera durante il suo scorrimento verticale.
7. 7. Telaio, secondo le rivendicazioni 1, 3 e 5, caratterizzato dal fatto che in dette seconde camere sono definite una prima ed una seconda guida longitudinale che si estendono internamente lungo ciascuna di dette camere, essendo disposte contrapposte e parallele fra loro nonché traversali al piano identificato dal telo di detta zanzariera, essendo altresì dette guida atte ad alloggiare detti elementi emittenti e riceventi fasci ottici airinfrarosso.
8. 8. Telaio, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi emittenti e riceventi sono fissabili in posizioni prestabilite lungo detti montanti e bloccati per mezzo di viti.
9. 9. Telaio, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi riceventi e riceventi utilizzano vettori ottici del tipo dei raggi infrarossi.
10. 10. Telaio per zanzariera dotato di dispositivo di allarme, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.