ITBO990127U1 - Zanzariera a montaggio rapido dotata di dispositivo di arresto , particolarmente per vani di porte e finestre . - Google Patents

Description

Titolo: ZANZARIERA A MONTAGGIO RAPIDO DO DISPOSITIVO DI ARRESTO, PARTICOLARMENTE PER VANI DI PORTE E FINESTRE.

D E S C R I Z I O N E

Forma oggetto del presento trovato una zanzariera a montaggio rapido dotata di dispositivo di arresto particolarmente per vani di porto e finestre.

Un problema attualmente sentito negli ambienti in cui si addensano insetti è quello di impedire la loro infiltrazione nelle abitazioni utilizzando ad esempio zanzariere.

Come è noto le attuali zanzariere sono costituite da un'intelaiatura rettangolare che viene posizionata nel vano finestra ed il cui corrente orizzontale o verticale superiore conforma un cassonetto per l'alloggiamento del rullo sul quale viene avvolto e dal quale viene svolto un telo di fitta rete che costituisce lo schermo di impedimento all'ingresso degli insetti e in particolare delle zanzare.

I bordi laterali dello schermo, quando Io stesso viene portato a chiusura del vano finestra, sono scorrevoli nelle guide ricavate sui montanti verticali o correnti orizzontali dell'intelaiatura.

Nelle note zanzariere si ha il problema che la chiusura dello schermo non è ben assicurata dai dispositivi di arresto, essendo questi costituiti solitamente da magneti.

Altro inconveniente é dato dal fatto che l'intelaiatura non si adatta perfettamente alle dimensioni del vano finestra, per cui rimangono definite delle fessure laterali sufficientemente larghe attraverso le quali le zanzare si infiltrano negli ambienti domestici.

Compito tecnico del presente trovato è quello di ovviare ai citati inconvenienti e di mettere a punto una zanzariera con la quale le manchevolezze delle zanzariere tradizionali vengono sostanzialmente eliminate.

Nell'ambito di tale compito tecnico costituisce uno scopo del presente trovato la realizzazione di una zanzariera che, pur avendo dimensioni regolabili, conservi una struttura di facile attuazione pratica.

Altro scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura di facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dalla presente zanzariera a montaggio rapido dotata di dispositivo di arresto, particolarmente per vani di porte e finestre, comprendente una intelaiatura rettangolare atta a venire posizionata nel vano finestra e composta da un montante verticale, definente un cassonetto per l'alloggiamento di un rullo di avvoigimento/svolgimento di un telo di fitta rete connesso con il lato verticale libero ad una barramaniglia, e da correnti definenti guide per lo scorrimento di detta barramaniglia, detti correnti essendo accoppiati con i due terminali a detto cassonetto e con gli altri duo terminali, a mezzo di un manicotto, a corpi cavi posti contro la spalla di detto vano della finestra-porta, caratterizzata dal fatto che detta barramaniglia è costituita da due porzioni, delimitate da una impugnatura, di cui una prima porzione comprende una prima ed una seconda scanalatura contrapposte, detta prima scanalatura definendo un corsoio atto a ricevere scorrevole mezzi di bloccaggio impegnantesi amovibilmente con mezzi di aggancio previsti in una prima sede di ciascuno di detti corpi cavi, detta seconda scanalatura essendo impegnata da un elemento astiforme atto a supportare ad una sua estremità inferiore una rotella scorrevole su un binario previsto su uno dei bordi di detti correnti definenti detta guida.

Ulteriori particolarità risulteranno particolarmente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, non esclusiva, di una zanzariera a montaggio rapido dotata di dispositivo di arresto, particolarmente per vani di porte e finestre, secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fig. 1 mostra una vista frontale parzialmente sezionata della zanzariera installata in un vano finestra, secondo il trovato;

la fig. 2 mostra una vista in pianta sezionata;

- la fig. 3 mostra una variante di detta zanzariera, secondo il trovato;

la fig. 4 mostra una vista dal basso di detta zanzariera; la fig. 5 mostra una posizione iniziale di fine corsa relativa all'impegno della barramaniglia con i mezzi di bloccaggio; la fig. 6 mostra una posizione intermedia di fine corsa relativa all'impegno della barramaniglia con i mezzi di bloccaggio;

la fig. 7 mostra una posizione finale di fine corsa relativa all'impegno della barramaniglia con i mezzi di bloccaggio.

Con particolare riferimento a tali figure è indicata globalmente con 1 una zanzariera a montaggio rapido dotata di dispositivo di arresto, particolarmente per vani di porte e finestre, secondo il trovato.

La zanzariera 1 è costituita da una intelaiatura rettangolare composta da un primo corrente 2, un secondo corrente 3, fra di loro paralleli orizzontali, e da un montante 4 verticale che con le due estremità 4a, 4b, si accoppia con i terminali 2a, 3a dei primi e secondi correnti.

Il montante 4, secondo una modalità descritta nel brevetto modello di utilità industriale domanda n° B097000065, è destinato ad essere bloccato verticalmente con le due estremità 4a, 4b in corrispondenza della spalla del vano della finestra-porta; mentre i primi e secondi correnti 2, 3 sono destinati rispettivamente a venire bloccati fra l'architrave e il bancale del vano della finestra-porta.

II montante 4 verticale è costituito da una sorta di cassonetto 5 prismatico che presenta lateralmente una fessura 6. All'interno, il cassonetto 5, lungo la direzione longitudinale, alloggia un rullo 8 di avvolgimento per un telo 9 di fitta rete atto ad impedire il passaggio degli insetti e particolarmente delle zanzare.

Il telo 9 in corrispondenza del lato 9a verticale è collegato ad una barramaniglia 10, la quale con il terminale interiore 7a ed il terminale superiore 7b è vincolata a scorrere bilateralmente dentro guide 2b, 3b ricavate rispettivamente sul primo corrente 2 e sul secondo corrente 3.

La barramaniglia 10, come mostrato in fig. 2, è costituita da una prima porzione 10a ed una seconda porzione 10b delimitate da una impugnatura 10c sottile che si aggetta perpendicolarmente all'infuori.

La prima porzione IOa ha una forma prismatica rettangolare e presenta su facce contrapposte due scanalature 10d, 10e longitudinali, di cui la prima 10d ha sezione rettangolare, mentre la seconda 10e ha sezione ha V.

La prima scanalatura 10d definisce un corsoio 11 lungo il quale sono previsti scorrevoli verticalmente mezzi di bloccaggio 12 che sono costituiti da un primo piantone 13 ed un secondo piantone 14, come mostrato in figura 1.

Il primo piantone 13 presenta all'estremità inferiore I3a un dente 15 destinato ad impegnarsi con mezzi di aggancio 19, secondo le modalità descrittive sottospecificate. In corrispondenza della zona mediana 13b si aggetta un piolo 18 atto ad impegnarsi con mezzi di collegamento (non mostrati nelle unite tavole) manovrabili attraverso un comando posto esternamente sulla barramaniglia 10, in modo da farlo iraslare verso l'alto consentendo così il disimpegno del dente 15 con i mezzi di aggancio 19.

Il secondo piantone 14 in corrispondenza della sua estremità superiore 14a è dotato di un gancio 14b che presenta un dente 20 conformato allo stesso modo del dente 15. Nella zona mediana 14c, sottostante il gancio 14b, si aggetta un piolo 21 che si impegna con i mezzi di collegamento (non mostrati nelle unite tavole) manovrabili attraverso un comando posto esternamente sulla barramaniglia 10, in modo tale da permettere la traslazione verso l'alto e consentire così il disimpegno del dente 20 con i mezzi di aggancio 19.

La seconda scanalatura 10e, come mostrato in figura 2, viene impegnata solidalmente da un elemento astiforme 16 di sezione coniugata alla seconda scanalatura 10e. L'elemento astiforme 16 porta in corrispondenza di una sua estremità inferiore una rotella 16a che scorre orizzontalmente lungo un binario 17 sovrastante lateralmente la guida 2b del primo corrente 2.

La seconda porzione 10b ha una conformazione prismatica dentro la quale è ricavata una cavità longitudinale 22 racchiusa da tratti curvi 22a che frontalmente definiscono una apertura 23 attraverso la quale passa il lato 9a fissato a bandiera su un tondino 24 alloggiato nella cavità longitudinale 22.

Gli altri due terminali 2c, 3c, rispettivamente del primo corrente 2 e del secondo corrente 3, si impegnano a mezzo di un manicotto 25 con rispettivi corpi cavi 26, posizionati con la faccia 26a contro la spalla del vano finestra-porta opposta al montante 4 verticale.

Il manicotto 25 presenta un primo foro 25a di sezione coniugata ai due terminali 2c, 3c dei correnti ed è atto ricevere gli stessi. Parallelamente a! primo foro 25a è ricavata una sede 25b che ospita una vite 28 passante. In prosecuzione al primo foro 25a 0 previsto un secondo toro 25c di seziono maggiore e che si impegna coniugatamente con il corpo cavo 26. Il secondo foro 25c in corrispondenza del piano P che lo separa dal primo foro 25a definisce due riscontri 25d, 25e atti a bloccare l'avanzamento del corpo cavo nel secondo foro 25c.

Ciascuno dei corpi cavi 26 ha conformazione prismatica e presenta internamente una prima sede 29 ed una seconda sede 30 separate da una parete 32.

La prima sede 29 è conformata a triangolo alla base del quale è previsto un alloggiamento 31 atto a ricevere il terminale 28a della vite. La vite 28 è atta al posizionamento del corpo cavo 26 contro la spalla del vano della finestra-porta e al bloccaggio, mediante l'espansione dell'alloggiamento 31, dei due correnti 2, 3 con ciascun rispettivo corpo cavo 26.

La seconda sede 30 è conformata a rettangolo ed ospita in corrispondenza di una zona mediana della parete 32 i mezzi di aggancio 19, costituiti da un aggetto 33 che presenta una sagomatura definente due tratti 34 , 35.

Il primo tratto 34, frontale ai denti 15, 20, è conformato in modo da far traslare i piantoni 13, 14 verso l'alto, durante l'avvicinamento della barramaniglia 10 alla spalla del vano finestra-porta ovvero durante l'accostamento del dente all'aggetto 33.

Il secondo tratto 35 è conformato in modo che, quando la barramaniglia 10 è contro lo spallamento del vano finestra-porta, consenta la traslazione verso il basso dei denti 15, 20 i quali rimangono bloccati sull'oggetto 33, in modo da impedire lo scorrimento della barramaniclia verso il cassonetto 5.

Sulla prima porzione 10a della barramaniglia 10, in corrispondenza della lato che si posiziona contro la spalla della finestra-porta, come mostrato in figura 2, è ricavata una scanalatura 36 che riceve uno spazzolino 37 atto ad adattarsi alle imperfezioni dello spallamento della finestra ed impedire cosi l infiltrazione delle zanzare da eventuali fessure.

1 correnti 2, 3 in corrispondenza del lato che appoggia sull'architrave e del basamento del vano della finestra-porta, come mostrato in figura 4, presenta un corsoio 40, di conformazione ad U, lungo il quale è posizionabile una piastrina 41 a mezzo di un grano 42. Il corsoio 40, in corrispondenza dei terminali 2a, 2b è amovibilmente impegnato da una aletta 43, che si aggetta pianparallela dalle estremità 4a, 4b del montante 4. Infine, lungo la direzione longitudinale, l'aletta 43 è dotata di due inviti 43a, 43b, che nell'impegno con il corsoio 40 conferiscono stabilità all'accoppiamento del montante 4 con i correnti 2 e 3.

li riscontro 41 a della piastrina 41 c l'estremità libera 43c dell'aletta 43 definiscono un alloggiamento 44 per una molla 45 a compressione di conformazione a S e battente con le estremità 45a, 45b rispettivamente sul riscontro 41a c l'estremità libera 43c. La molla 45 è atta ad esercitare una forza di spinta sull'estremità libera 43c in modo che compensando il giuoco derivante dalle dilatazioni termiche longitudinali i correnti 2, 3 siano sempre bloccati sul montante 4.

Noi pratico funzionamento l'intelaiatura viene montata in corrispondenza del vano della finestra-porta posizionando il montante 4 in adiacenza di una delle spalle del vano della finestra-porta. A questo punto il montante 4 attraverso le alette 43 si impegna con il corsoio 40 in corrispondenza dei terminali 2a, 3a dei due correnti 2, 3 i quali vengono rispettivamente posizionati contro l'architrave e il bancale del vano della finestra-porta. Intanto si posizionano i corpi cavi 26 contro l'altra spalla del vano finestra-porta e attraverso il manicotto 25 collegano gli altri due terminali 2c, 3c dei correnti 2, 3 ai rispettivi corpi cavi 26. Infine agendo sulla vite 28 si regola dapprima la lunghezza dell'intelaiatura nel vano e successivamente facendo espandere l'alloggiamento 31, che ospita la vite 28, si blocca l'intelaiatura nel vano della finestra-porta. Inoltre il bloccaggio dell'intelaiatura nel vano della finestra-porta è assicurato dalla molla 45 posta nell'alloggiamento 44 che agendo sull'estremità libera 43c dell'aletta 43 compensa le dilatazioni termiche dei correnti 2, 3.

La zanzariera risulta pertanto messa in opera, in quanto, a questo punto, per realizzare la chiusura del telo basta agire sull'impugnatura 10c della barramaniglia 10 ; infatti imprimendo all'impugnatura 10c una traslazione orizzontale verso la spalla, opposta a quella dove è posizionato il cassonetto, si copre l'apertura definita dal vano finestra-porta, realizzando così una schermatura che impedisce alle zanzare di entrare. Il fermo della barramaniglia 10 contro la spalla del vano finestra-porta è assicurato dai denti 15, 20 i quali impegnandosi con gli aggetti 33 impediscono la traslazione della barramanigiia verso il cassonetto, li disimpegno dei denti 15, 20 dagli aggetti 33, e quindi il riavvolgimento del telo, è ottenibile mediante una semplice traslazione dei piantoni 13, 14 verso l'alto. La traslazione dei piantoni 13, 14 verso l'alto è attuata mediante mezzi di collegamento attraverso un comando esterno come ad esempio una maniglia.

Infine lo spazzolino posto sulla barramanigiia 10 consente la chiusura delle fessure derivanti da eventuali imperfezioni della spalla del vano finestra-porta.

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Una prima variante, come mostrato in figura 3, della zanzariera, secondo il trovato, è costituito da una zanzariera 1 in cui l'elemento astiforme 16 supporta un elemento prismatico 47 solidalmente connesso alla barramanigiia 10 mediante una vite 48.

L'elemento prismatico 47 è dotato di un foro 49 che alloggia una molla elicoidale 50 di compressione sulla quale è molleggiato un supporto 51 che porta uno spazzolino 52. La molla elicoidale 50 è atta alla regolazione del posizionamento dello spazzolino 52 contro la spalla del vano della finestra-porta in modo da sopperire alle imperfezioni della stessa spalla della finestra. Il supporto 51 è tenuto nel foro 49 da una vite passante 53 coassiale alla molla. Inoltre agendo sulla vite 43 è possibile variare la capacità di allungamento della molla elicoidale 50 .

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Zanzariera a montaggio rapido dotata di dispositivo di arresto, particolarmente per vani di porte e finestre, comprendente una intelaiatura rettangolare atta a venire posizionata nel vano finestraporta e composta da un montante verticale, definente un cassonetto per l'alloggiamento di un rullo di avvolgimento/svolgimento di un telo di fitta rete connesso con il Iato verticale libero ad una barramaniglia, e da correnti definenti guide per lo scorrimento di detta barramaniglia, detti correnti essendo accoppiati con i due terminali a detto cassonetto e con gli altri due terminali a mezzo di un manicotto a corpi cavi posti contro la spalla di detto vano della finestra-porta, caratterizzata dal fatto che detta barramaniglia è costituita da due porzioni, delimitate da una impugnatura, di cui una prima porzione comprende una prima ed una seconda scanalatura contrapposte, detta prima scanalatura definendo un corsoio atto a ricevere scorrevole mezzi di bloccaggio impegnantesi amovibilmente con mezzi di aggancio previsti in una prima sede di ciascuno di detti corpi cavi, detta seconda scanalatura essendo impegnata da un elemento astiforme atto a supportare ad una sua estremità inferiore una rotella scorrevole su un binario previsto su uno dei bordi di detti correnti definenti detta guida.
2. 2. Zanzariera, secondo la rivendicazione ì, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio constano in due piantoni, di cui il primo piantone presenta all'estremità inferiore un dente ed il secondo piantone alla sua estremità superiore un gancio definente un altro dente.
3. 3. Zanzariera, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di aggancio comprendono due aggetti.
4. 4. Zanzariera, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti aggetti definiscono una sagomatura atta ad agevolare con un primo tratto, frontale all'avanzamento di detti denti, la traslazione del piantone verso l'alto e con un secondo tratto la traslazione del piantone verso il basso in modo da bloccarli su detti aggetti e definire una posizione stabile di chiusura di detta zanzariera.
5. 5. Zanzariera, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento astiforme in una sua zona mediana supporta solidale un elemento prismatico sul quale è ricavato un foro ricevente mezzi elastici atti a consentire il molleggiamento di un listello alloggiente uno spazzolino che si posiziona contro la spalla del vano della finestra-porta.
6. 6. Zanzariera, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dalla parte opposta a detta guida è previsto un corsoio sul quale è posizionato amovibilmente una piastrina.
7. 7. Zanzariera, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che alle estremità di detto cassonetto sono previste alette destinate ad impegnarsi, in corrispondenza di detti terminali, con detto corsoio.
8. 8. Zanzariera, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette alette con detta piastrina definiscono, in corrispondenza di detto corsoio, una sedo dentro la quale sono alloggiati elementi elastici atti a compensare le dilatazioni termiche di detti correnti.
9. 9. Zanzariera, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primo e secondo piantone in corrispondenza di una zona mediana presentano pioli atti ad impegnarsi con mezzi di collegamento manovrabili dall'esterno a mezzo di un comando per attuare la traslazione di detti piantoni verso l'alto e consentire il disimpegno di detti denti da detti aggetti.
10. 10. Zanzariera a montaggio rapido dotata di dispositivo di arresto, particolarmente per vani di porte e finestre, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.