IT9068050A1

IT9068050A1 - Dispositivo per la manipolazione di un capo di un nastro di fibre tessili.

Info

Publication number: IT9068050A1
Application number: IT068050A
Authority: IT
Inventors: Augusto Vedani
Original assignee: Sant Andrea Novara Spa
Priority date: 1990-12-21
Filing date: 1990-12-21
Publication date: 1992-06-22
Also published as: IT9068050A0; IT1241448B; EP0493340A1

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo per la manipolazione di un capo di un nastro di fibre tessili"

La presente invenzione riguarda un dispositivo per la manipolazione di un capo di un nastro di fibre tessi1i.

Il dispositivo secondo la presente invenzione è stato sviluppato in particolare per effettuare la manipolazione di un nastro in un impianto di stiro lavorante in continuo, formante oggetto di una contemporanea domanda di brevetto della richiedente.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo che consenta di effettuare in modo automatico l'interruzione di un nastro ed il trasferimento di un capo di tale nastro ad un dispositivo di trascinamento.

Secondo la presente invenzione tale scopo viene raggiunto realizzando un dispositivo che comprende:

una prima pinza atta ad afferrare un tratto di nastro estendentesi su una piastra di base,

una seconda pinza mobile fra una posizione di attesa ed una posizione operativa adiacente alla prima pinza nella quale detta seconda pinza è atta ad afferrare il nastro in prossimità del punto che è stato afferrato dalla prima pinza,

mezzi per comandare lo spostamento della suddetta seconda pinza fra la sua posizione di attesa e la sua posizione operativa e viceversa, così da provocare lo strappo del nastro quando la seconda pinza viene riportata nella sua posizione di attesa dopo aver afferrato il nastro, e

una terza pinza per afferrare il capo di nastro precedentemente strappato da detta seconda pinza e per alimentarlo ad un dispositivo di trascinamento.

Grazie a tali caratteristiche e come risulterà evidente nel seguito della descrizione, nelle fasi in cui il nastro viene trasferito da una pinza all'altra il capo di nastro viene trattenuto da entrambe le pinze ed una pinza rilascia la presa solo quando la pinza successiva ha già afferrato il capo del nastro. In questo modo il punto in cui le pinze afferrano il nastro è determinato con certezza e si ottiene un dispositivo funzionante in modo preciso ed affidabile.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti nel corso della descrizione dettagliata che segue e fatta con riferimento ai disegni allegati, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui le figure 1 a 5 sono viste prospettiche schematiche illustranti la sequenza di funzionamento del dispositivo secondo la presente invenzione.

Con riferimento ai disegni con 1 è indicato nel suo insieme un dispositivo atto ad interrompere un nastro 2 di fibre tessili ed a trasferire un capo di tale nastro ad un dispositivo di trascinamento non illustrato. Nell'esempio illustrato nelle figure, il nastro 2, proveniente da una sezione dell’impianto non illustrata, si estende su una piastra di base orizzontale 4 ed è raccolto all'interno di un vaso 6. Al di sopra della piastra di base 4 è disposta una prima pinza 8 costituita da una coppia di bracci 10, 11 articolati attorno a rispettivi assi orizzontali fra loro paralleli 12. Un attuatore 13 comanda l’oscillazione dei bracci 10, 11 attorno ai rispettivi assi 12. Un terzo braccio 14 è collegato al braccio 10 mediante un elemento a ponte 16. La piastra di base 4 è munita di una coppia di fessure fra loro parallele 18, 20 entro le quali si estendono porzioni di estremità dei bracci 10, 11 e 14.

Con 22 è indicata una seconda pinza costituita da una coppia di ganasce 24, 26 ciascuna delle quali presenta una coppia di rami paralleli disposti secondo una conformazione a forcella. La pinza 22 è portata da una slitta 28 che è montata scorrevole su un montante di guida verticale 30 ed è mobile fra una posizione sollevata inoperativa illustrata nelle figure 1 e 2 ed una posizione abbassata operativa illustrata nella figura 3. I mezzi che comandano lo scorrimento della slitta 28 lungo il montante 30 non sono stati illustrati nelle figure in quanto potrebbero essere costituiti da qualunque sistema di movimentazione di tipo noto, come ad esempio una catena motorizzata. La ganascia 24 è fissa rispetto alla slitta 28 mentre la ganascia 26 è articolata attorno ad un asse 32 ed è comandata in rotazione attorno a questo asse mediante un attuatore a fluido 34 portato dalla slitta 28.

Con 36 è indicata una terza pinza costituita da una coppia di piastre 38 portate da rispettivi sopporti 40 e mobili l'una rispetto all’altra secondo una configurazione a forbice. La pinza 36 è portata da un braccio 42 che è montato girevole su una slitta 46 attorno ad un asse verticale 44. La slitta 46 è montata scorrevole lungo una trave fissa di guida 48.

Il funzionamento del dispositivo di manipolazione verrà ora descritto con riferimento alle figure 1 a 5.

Nella configurazione illustrata nella figura 1 il nastro 2 si estende sulla piastra di base 4 fra i bracci 10, 11 della prima pinza 8. A partire dalla configurazione di figura 1, viene comandata la chiusura della prima pinza 8 la quale afferra il nastro 2 come illustrato nella figura 2. Successivamente, la seconda pinza 22 viene portata nella sua posizione operativa illustrata nella figura 3. In questa posizione i rami della prima ganascia 24 si estendono fra i bracci 10, 14 della prima pinza 8 e sono disposti al di sopra del nastro 2. I rami della seconda ganascia 26 sono invece inseriti nelle fessure 18, 20 della piastra di base 4. A questo punto viene azionato l'attuatore 34 che comanda la chiusura della seconda pinza che afferra il tratto di nastro disposto fra i bracci 10, 14 della prima pinza 8. Dopodiché la seconda pinza 22 viene riportata nella sua posizione sollevata e durante tale spostamento la prima pinza 8 viene mantenuta chiusa. In questo modo, come illustrato nella figura 4, il nastro viene strappato in una zona disposta immediatamente a valle della prima pinza 8. La conformazione della pinza 22 consente di mantenere teso il tratto di nastro 2a compreso fra le due coppie di rami delle ganasce 24, 26. Il braccio 42 viene quindi comandato in rotazione attorno al proprio asse 44 in modo da portare le piastre 38 della terza pinza 36 fra i rami a forcella della seconda pinza 22 (figura 5). La terza pinza 36 viene quindi chiusa in modo da afferrare il capo del nastro 2 e successivamente viene aperta la seconda pinza 22. Il braccio 42 ruota nuovamente in modo da riportarsi nella configurazione illustrata nelle figure 1 a 4 mentre la terza pinza 36 rimane chiusa; successivamente viene movimentata la slitta 46 in modo da portare il capo del nastro 2 nelle vicinanze di un dispositivo di trascinamento al quale viene alimentato il capo di nastro trattenuto dalla terza pinza 36.

Claims

RIVENDICAZIONI Dispositivo per la manipolazione di un capo di un nastro di fibre tessili, caratterizzato dal fatto che comprende: una prima pinza (8) atta ad afferrare un tratto di nastro (2) estendentesi su una piastra di base (4) . una seconda pinza (22) mobile fra una posizione di attesa ed una posizione operativa adiacente alla prima pinza nella quale detta seconda pinza (22) è atta ad afferrare il nastro (2) in prossimità del punto che è stato afferrato dalla prima pinza (8), mezzi per comandare lo spostamento della suddetta seconda pinza (22) fra la sua posizione di attesa e la sua posizione operativa e viceversa, così da provocare lo strappo del nastro quando la seconda pinza (22) viene riportata nella sua posizione d'attesa dopo aver afferrato il nastro (2), e una terza pinza (36) per afferrare il capo di nastro (2) precedentemente strappato da detta seconda pinza (22) e per alimentarlo ad un dispositivo di trascinamento.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la suddetta prima pinza (8) comprende un primo ed un secondo braccio (10, 11) articolati attorno a rispettivi assi (12) fra loro paralleli e paralleli alla suddetta piastra di base (4), e dal fatto che detta piastra (4) è munita di una fessura (18) attraverso la quale si estendono porzioni di estremità dei suddetti bracci (10, 11).
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la prima pinza (8) comprende un terzo braccio (14) parallelo al suddetto primo braccio (10) e collegato a quest'ultimo mediante un elemento a ponte, la piastra di base (4) presentando una seconda fessura (20) parallela alla prima, nella quale si estende una porzione di estremità del terzo braccio (14).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la seconda pinza (22) comprende una prima ed una seconda ganascia (24, 26) ciascuna delle quali è munita di una coppia di rami disposti secondo una configurazione a forcella, in cui nella posizione operativa della seconda pinza (22) i rami della prima ganascia (22) si estendono fra il primo (10) ed il terzo braccio (14) della prima pinza (8).
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la seconda pinza (22) è portata da una slitta (28) montata scorrevole su un montante di guida (30) ortogonale alla suddetta piastra di base (4).
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la terza pinza (36) comprende una coppia di piastre (38) articolate fra loro ed atte a serrare il tratto di nastro (2a) che si estende fra le due coppie di rami delle ganasce (24, 26) della seconda pinza (22).
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la terza pinza (36) è portata da un braccio (42) girevole attorno ad un asse (44) parallelo al montante di guida (30) della seconda pinza (22).
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il braccio (42) della terza pinza (36) è portato da una slitta (46) scorrevole lungo una direzione ortogonale all'asse di rotazione (44) del braccio (42).