IT9067391A1 - Esca velenosa per insetti molesti e procedimento per la produzione di tale esca - Google Patents

Esca velenosa per insetti molesti e procedimento per la produzione di tale esca

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Takuji Kohama
Kazuyuki Maeda
Fumiyasu Minagawa
Toshiro Ohtsubo
Goro Shinjo
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Description

DESCRIZIONE dell'invenzióne industriale dal titolo:
"Esca velenosa per insetti molesti e procedimento per la produzione di tale esca.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce a un'esca velenosa per il controllo di insetti molesti.
Sono state precedentemente disponibili commercialmente esche in polveri per sterminare insetti molesti, quali blatte. Queste esche tradizionali in forma di polvere, tuttavia, sono in pratica svantaggiose e .pericolose in quanto provocano parecchi problemi dal punto di vista dell'igiene e dell'impiego giornaliero. Per esempio, esse si fissano alle mani durante la manipolazione, si disperdono nell'ambiente dopo essere state disposte nei punti desiderati e sono suscettibili di essere prese per errore come cibo da bambini e da animali domestici .
Allo scopo di risolvere questi problemi, è stata posta sul mercato un'esca in forma di pastiglia che comprende acido borico come ingrediente attivo. Per assicurarsi dell'effetto eradicatone tuttavia, tali pastiglie di esca dovrebbero contenere acido borico in un'elevata quantità sino a circa il 20-30% in peso. Per questo ragione, esse non sono ancora sicure per i bambini e per gli animali domestici. In effetti, viene riportato che anche una piccola quantità di polvere per bambini contenente acido borico in una quantità di soltanto il 5% in peso può provocare la morte di un bambino {"11<® >Japan Pharmacopoeia Commentary, C-1475 (1986)). <' >Inoltre, l'esca contenente acido borico provoca una diarrea nelle blatte e produzione di escrementi teneri, cosicché il loro habitat e gli ambienti circostanti vengono considerevolmente contaminati .
Sono pure note alcune esche in pastiglie, che comprendono come ingrediente attivo un insetticida scelto da insetticidi contenenti fosforo organico e insetticidi contenenti carbamato, ecc. Tuttavia, detti insetticidi hanno ognuno un odore caratteristico, e la preparazione in pastiglia comprendente questi è suscettibile ad essere respinta dalla blatte. Così, l'effetto di attrazione all'alimentazione è molto inferiore, e naturalmente viene ridotto l'effetto di estirpazione. Inoltre, questi insetticidi si idrolizzano facilmente anche con una quantità minima di acqua producendo un determinato odore specifico, cosicché l'effetto di attrazione per la alimentazione viene deteriorato e l'effetto di estirpazione viene ridotto. Detta idrolisi risulta in un abbassamento del contenuto dell'ingrediente attivo stesso, e l'effetto insetticida risulta così notevolmente deteriorato.
E' stata fatta una proposta per provvedere un'esca velenosa in forma di pastiglia che comprende almeno un agente di controllo della crescita degli insetti scelto da composti simili all'ormone giovanile degli insetti e inibitori della sintesi della chitina degli insetti, in forma di microcapsule, e cellulosa cristallina {JP-A-01-224307). Tuttavia, l'incorporazione di un agente di attrazione per alimentazione avente una buona efficacia quali proveri animali e biscotti schiacciati in dette composizioni tende a provocare lo sgretolamento della pastiglia risultante, e la pastigliatura viene resa impossibile a meno che l'agente attraente all'alimentazione venga impiegato in una condizione finemente polverizzata. Per la ragione precedente, l'agente alimentare attraente quale utilizzabile è limitato ad amidi o zuccheri, perciò l'effetto non è soddisfacente. Vi è stato così una grande richiesta per un'esca avente un'elevata sicurezza per gli essere umani oltre che<" >per gli animali domestici, un notevole effetto di attrazione alimentare e un sufficiente effetto insetticida in aggiunta alla sicurezza nella manipolazione e alla stabilità dell'ingrediente attivo.
Come Fisultato di un ampio studio, si è ora trovato che una composizione di esca velenosa in forma di pastiglia comprendente un certo specifico agente per il controllo della crescita degli insetti in forma di microcapsule in combinazione con determinati additivi soddisfa la precedente richiesta.
Secondo la presente invenzione, viene provvista un'esca velenosa in forma di pastiglia, che comprende come componenti essenziali (a) almeno un agente di controllo della crescita degli insetti scelto da (a-1) composti simili all'ormone giovanile degli insetti e (a-2) inibitori della sintesi della chitina da parte degli insetti in forma di microcapsule, (b) destrina, opzionalmente con (c) almeno una sostanza attraente alimentare scelta tra (c-l) oli vegetali in quantità non superiore al 10% in peso, (c-2) zuccheri in quantità non superiore al 40% in peso, (c-3) farine cereali in quantità non superiore al 50% in peso, (c-4) biscotti sminuzzati in quantità non superiore al 50% in peso e (c-5) polveri animali in quantità non superiore al 10% in peso della composizione totale dell'esca.
La composizione di esca comprendente i componenti sopra citati può essere formulata in modo stabile in pastiglia ed esercita un sufficiente effetto di estirpazione contro gli insetti nocivi. La composizione è anche efficace nell'inibire l'emergenza degli insetti cosi come nel ridurre la riproduttività. Inoltre l'incorporazione di zuccheri, farine cereali, biscotti sminuzzati e/o polveri animali come componenti addizionali innalza l'effetto di attrazione alimentare e la stabilità dei componenti essenziali.
Come componenti (a-1), sono esemplificati composti di dodecadienoato, composti di eteri ossime, composti di piridiletere, composti di carbamato, ecc., tra i quali, composti rappresentativi sono illustrati nella Tabella 1.
Per quanto riguarda il componente (a-2), si possono impiegare composti di benzoilfenil-urea, di cui esempi sono indicati nella Tabella 2.
I componenti (a-1) e (a-2) quali sopra esemplificati possono comprendere i loro isomeri geometrici ed isomeri ottici.
La quantità dell'agente di controllo della crescita degli insetti (a) varia a secondo del tipo del composto impiegato e dell'insetto di bersaglio. Normalmente, tuttavia, il componente (a) può essere contenuto in una quantità da circa 0,01 a circa 2% in peso della composizione totale.
Per-l'impiego in questa invenzione, l'agente di controllo della crescita degli insetti è microencapsulato utilizzando qualsiasi materiale fu mogeno. Il materiale filmogeno può essere qualunque materiale che forma un film avente una resistenza in grado di supportare l'urto a cui viene sottoposto il film stesso nella successiva fase di formazione di compresse e esempi sono poliuree, poliuretani, poliammidi, poliesteri, policarbonati, polisolfonati , polisolfonammidi, resine epossidiche ecc. La microencapsulazione può essere effettuata mediante una procedura di per se convenzionale di cui esempi tipici sono il processo di polimerizzazione interfacciale, il processo di polimerizzazione in tratto situ, il processo di essicazione in liquido, il processo di separazione di fase, il processo di essicazione a spruzzo, il processo a letto fluidizzato, il processo di raffreddamento di una dispersione fusa, ecc. Tra questi si preferisce il processo di polimerizzazione interfacciale, in quanto la dimensione delle particelle può essere facilmente controllata. Le microcapsule presentano preferibilmente una dimensione media di particelle da circa 1 a circa 1000 micron e un rapporto dimensione di particella/spessore del film da circa 10 a circa 140. La formazione di pastiglie è normalmente effettuata sotto compres-
2
sione da circa 10 a circa 500 kg/cm .
La destrina come componente (b) può essere un prodotto idrolizzato di polveri di amido (ad esempio di patata, di patata dolce, di granoturco, di frumento, di riso) con un acido, calore o amilasi. Essa è normalmente utilizzata in quantità da circa 10 a circa 99% in peso riferito al peso totale della composizione di esca.
In aggiunta ai componenti essenziali sopra citati, la composizione di esca può comprendere opzionalmente almeno una sostanza attraente alimentare (c) scelta tra (c-1) oli vegetali, (c-2) zuccheri, (c-3) farine cereali, (c-4) biscotti sminuzzati e (c-5) polveri animali. Esempi specifici di oli vegetali sono l'olio di soya, l'olio di semi di colza, l'olio di sesamo, l'olio di germe di grano ecc. La quantità da utilizzarsi può essere da 0 a circa 50% in peso riferito alla composizione totale. Come zuccheri, si possono esemplificare il saccarosio, glucosio, fruttosio, lattosio, zucchero nero, zucchero bruno, zucchero bruno chiaro, ecc. tra i quali lo zucchero nero, lo zucchero bruno e lo zucchero bruno chiaro sono particolarmente preferiti. Gli zuccheri sono normalmente utilizzati in quantità da 0 a circa 60% in peso riferito alla composizione totale. Le farine cereali possono essere, ad esempio, polveri di patate, polveri di patate dolci, polveri di granoturco, farine di frumento, polvere di riso, farine di granoturco, ecc., la quantità può essere ad esempio da 0 a circa 50% in peso. I biscotti sminuzzati possono essere costituito da qualsiasi prodotto commerciale sul mercato e vengono utilizzati in quantità da 0 a circa 50% in peso. Esempi di polveri animali sono polvere di pesce, polveri di crisalide, polveri di Euphauciasea, polveri di gamberetti, ecc., questi possono essere utilizzati in quantità da 0 a circa 10% in peso rispetto alla composizione totale.
Quando desiderato, l'esca può inoltre contenere un additivo e/oppure agenti ausiliari, particolarmente un agente anti-ossidante, un conservante, un inibitore di errata alimentazione, un agente aromatizzante, una carica, ecc. Esempi dell'agente anti-ossidante sono acido eritorbico, eritorbato di sodio, dibutil-idrossitoluene, dl-alfatocoferolo, acido nordidroguaiaretico , metilidrossianisolo , propil-gallato , resina guaiaco, cloridrato di L-cisteina, ecc. Esempi dei conservanti sono acido benzoico, benzoato di sodio, acido salicilico, defenile, acido ascorbico, sorbato di potassio, acido deidroacetico, acetato di sodio, isobutil-p-ossibenzoato , butil p-ossibenzoato, propil p-ossibenzoato, proprionato di calcio, propionato di sodio, ecc. Come inibitore di errata alimentazione, è possibile esemplificare polveri di pepe rosso, amaranto, lacca di amaranto di alluminio, eritrosina, lacca di eritrosina alluminio, New Coccine, flossina, rosa bengala, rosso acido, tartrazina, lacca tartrazina alluminio, giallo Sunset FCF, lacca giallo Sunset FCF alluminio, verdo solido FCF, lacca verde solido FCF alluminio, blu brillante FCF, lacca blu brillante FCF di alluminio, carminio indaco, lacca carminio indaco di alluminio, beta-carotene, clorofilla di rame, ecc. Esempi dell'agente aromizzante sono aroma di fonmaggio. aroma di burro, aroma di arachidi, aroma di pesca, aroma di fragola, aroma di latte, eco. Come carica, è possibile impiegare silicato di calcio, terra di diatomeo, cellulosa cristallina, argilla, caolina, talco, bentonite, zeolite, sepiolite, attapulgite, ecc.
Per la preparazione della composizione di esca velenosa secondo l'invenzione, i componenti essenziali e opzionali sopra menzionati possono essere miscelati insieme per ottenere una miscela uniforme, la quale è quindi sottoposta a formazione di pastiglie mediante un procedimento di per se convenzionale. Per esempio, uno o più agenti di controllo della crescita degli insetti incapsulata sono miscelati con destrina e un', attraente alimentare per ottenere una miscela uniforme quindi formata in pastiglie mediante procedure di per se convenzionale per dare una composizione di esca .in forma di pastiglia della dimensione desiderata. Quando due o più agenti di controllo della crescita degli insetti sono utilizzati, ciascuno di essi o una miscela di essi può essere microincapsulata; se necessario, due o più agenti possono essere ciascuno microincapsulati e combinati assieme, a cui può far seguito la mieroincapsulazione della miscela risultante.
La composizione di esca cosi ottenuta esercita un effetto insetticida notevole contro un ampio campo di insetti nocivi, dei quali costituiscono esempio le blatte (Blattidae) tranne la blatta americana (Periplaneta americana), la blatta tedesca (Blattella germanica) e la blatta bruna (Periplaneta fuliginosa), formiche (Formicidae) quali Monomorium sp. e Formica japonica, orologio della morte e scarafaggi di magazzino (Anobiidae) quali scarafaggio delle sigarette (Lasioderma serricorne) e scarafaggi di biscotti (Stegobium paniceum), scarafaggi del buio (Tenebrionidae) quali lo scarafaggio rosso della farina (Tribolium castaneum) e lo scarafaggio confuso della farina (Tribolium confusum) e scarafaggi cucuizi (Cucujidae) quali lo scarafaggio dentellato dei grani (Oryzaephilus surinamensis) e lo scarafaggio piatto del grano (Cryprolestes pusillus), termiti (Isoptera), quali la termite sotterranea di Formosa (Coptotermes formosanus) e Reticulitermes speratus, ecc.
Forme di attuazione pratiche per la preparazione della composizione insetticida secondo l'invenzione sono illustrativamente riportate negli esempi che seguono in cui le percentuali sono in peso qualora non sia riportata indicazione contraria.
Esempi da 1 a 6
Furono mischiati insieme piriprossifen (0,05%) microincapsulato con poliuretano, destrina (99,85% nell'esempio 1; 30,0% negli esempi da 2 a 6). e acido deidroacetico (0,1%) e nella miscela furono incorporati un olio essenziale, zucchero, farine di cereali, biscotti frantumati e polveri di origine animale come illustrato nella Tabella 3, il tutto seguito da mescolamento uniforme. La miscela risultante fu pastigliata sotto una pressione di 15 kg/cm per fare pastiglie, del peso di circa 4 g ciascuna (diametro di circa 30 mm).
Le pastiglie così ottenute come esca furono assoggettate secondo le procedure seguenti alla valutazione della pastigliabilità, della stabilità dell'ingrediente attivo, dell'effetto di stimolo all'assunzione di cibo, dell'effetto di inibizione di emergenza e dell'effetto di inibizione sulla riproduzione, e i risultati sono illustrati nella Tabella 3:
1) Pastigliabilità:-L'osservazione fu fatta immediatamente dopo la pastigliatura ed anche dopo IO giorni di immagazzinamento a 50°C, e la pastigliabilità fu valutata con riferimento al manifestarsi di fratture: (0) assenza di fratture; (X) fratture.
2) Stabilità dell'ingrediente attivo:-L'esca in forma di compressa fu tenuta a 50°C per 10 giorni ed assoggettata alla misurazione della percentuale residua di ingrediente attivo mediante cromatografia gassosa. La valutazione fu fatta sulla base dei seguenti criteri:
Criteri Percentuale residua
+ 803⁄4
70 - 80%
70%
3) Effetto di stimolo all'assunzione di cibo (cioè effetto di attrarre e stimolare gli insetti a mangiare alimenti):-Cinquanta insetti perfetti del tipo Blattella germanica (maschi e femmine in numero pari) furono introdotti in( un con-
2
tenitore avente un'area di fondo di 0,12 m dove furono collocate l'esca in forma di pastiglia ed un'esca solida come verifica. Fu calcolato un tasso di attrazione sulla base del nùmero di insetti attratti dall'esca entro un determinato periodo e classificati secondo i seguenti criteri:
Criteri Tasso di attrazione
+ 80%
70 - 80%
70%
4) Effetto di inibizione di emergenza:-Dieci larve all'ultimo stadio di Blattella germanica (maschi e femmine in numero pari) furono collocate in un con-
2
tenitore avente un'area di fondo di 100 cm in cui furono disposte l'esca in forma di pastiglia e un'esca solida come verifica, e furono fatte osservazioni per un periodo di tre settimane su carenza in emergenza, anormalità nelle ali e mutazioni sopranumerarie. Venne contato il numero di carenze in emergenza, anormalità nelle ali e mutazioni sopranumerarie per calcolare il passo di inibizione di emergenza, e i criteri sono classificati sulla base dei seguenti criteri:
Criteri Tasso di inibizione di emergenza
+ 80%
70 - 80%
70%
5) Effetto di inibizione sulla riproduzione:-Dieci larve all'ultimo stadio di Blattella germanica (maschi e femmine in numero pari) furono collocate in un con-2
tenitore avente un'area di fondo di 100 cm in cui furono disposte l'esca in forma di pastiglia e un'esca solida come
confronto, e furono osservati per un periodo di quattro settimane il numero di uova covate ed il tasso di emergenza. Fu calcolata la riduzione nel numero della generazione successiva in contrasto con il gruppo non trattato, ed i risultati furono classificati secondo i seguenti criteri:
Criteri Riduzione nella generazione successiva
+ 80%
70 - 80%
70%
Tabella 3
(cont.)
Nota: *1) microincapsulati da poliuretano
*2) immediatamente dopo la pastigliatura
*3) dopo essere stati tenuti a 50°C per 10 giorni Esempi da 7 a 9
Nel medesimo modo che negli esempi da 1 a 6 furono preparate compresse come esca comprendenti i componenti come il--lustrati nella Tabella--4. · Le pastiglie così ottenute furono sottoposte alla valut<*>azione di varie proprietà nel medesimo modo che negli esempi da 1 a 6, i cui risultati sono anche illustrati nella Tabella 4.
Esempi Comparativi da 1 a 3
Nella medesima maniera che negli esempi da 1 a 7 ma utilizzando un agente di controllo della crescita degli insetti non microincapsulato, furono preparate pastiglie come esca e la valutazione di queste esche fu condotta nella medesima maniera che negli esempi da 1 a 7. I risultati sono anche illustrati nella Tabella 4.
Tabella 4
(cont.)
Nota: *1) microincapsulati da poliuretano
*2) microincapsulati da poliurea
*3) immediatamente dopo la pastigliatila
*4) dopo essere stati tenuti a 50°C per 10 giorni Esempi da 10 a 16
Nella medesima maniera che negli esempi da 1 a 9, furono preparate pastiglie comprendenti i componenti come illustrati nella Tabella 5. Furono valutate varie proprietà delle pastiglie, ed i risultati sono illustrati nella Tabella 5, da cui si comprende che le pastiglie mostrano una eccellente proprietà e che nella pastigliatura non si producono fessurazioni o danni.
Tabella 5
(cont
Nota: *1) microincapsulati da poliuretano
*2) microincapsulati da poliurea
*3) immediatamente dopo la pastigliatura
M ) dopo essere stati tenuti a 50°C per 10 giorni
Esempi Comparativi da 4 a IO
Nella medesima maniera che negli esempi da 10 a 16 ma utilizzando amido di patata invece di destrina furono preparate pastiglie come illustrate nella Tabella 7. Furono osservate varie proprietà di queste pastiglie nella medesima maniera che negli esempi da 10 a 16, e i risultati sono illustrati nella Tabella 7. E' rimarchevole il fatto che le pastiglie così formulate mostrarano molte fessurazioni o difetti- Erano peggiorati l'effetto di stimolazione all'assunzione di cibo, l'effetto di inibizione di emergenza e l'effetto di controllo della riproduzione.
Tabella 7
(cont . )
(cont.
zione
Nota <■>. *1) microincapsulati da poliuretano
*2) microincapsulati da poliurea
*3) immediatamente dòpo la pastigliatura
*4) dopo essere stati tenuti a 50°C per 10 giorni
Si comprende dai risultati sopra citati che le pastiglie secondo l'invenzione sono davvero soddisfacenti per quanto concerne la stabilità, l'effetto di stimolazione all'assunzione di cibo, l'effetto di inibizione di emergenza e l'effetto di controllo della riproduzione. Ulteriormente, poiché non si evidenziano durante la pastigliatura nè fessurazioni nè danni, la composizione secondo l'invenzione è utile come esca per insetti dannosi quali le blatte.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI θ Una composizione di esca in pastiglia che comprende come componenti essenziali (a) almeno un agente di controllo della crescita degli insetti scelto tra (a-l) composti simili all'ormone giovanile degli insetti e (a~2) inibitori della sintesi di chitina negli insetti in forma microincapsulata e (b) destrina· Composizione secondo la rivendicazione 1, in cui i contenuti di agenti,di controllo della crescita degli insetti come componente (a)edidestrina come componente (b) sono rispettivamente da 0,01 a 2% in peso e da 10 a 99% in peso rispetto alla composizione totale. Composizione secondo la rivendicazione 1, che comprende inoltre (c) almeno una sostanza attraente alimentare scelta tra (c-1) oli vegetali in quantità non superiore al 10% in peso, (c-2) zuccheri in quantità non superiore al 60% in peso (c-3) farine cereali in quantità non superiore al 50% in peso, (c-4) biscotti sminuzzati in quantità non superiore al 50% in peso e (c-5) polveri animali in quantità non superiore al 10% in peso rispetto la composizione totale. 4 . Procedimento per la preparazione di una composizione di esca velenosa in pastiglia, che comprende miscelare uniformemente come componenti essenziali (a) almeno un agente di controllo della crescita degli insetti scelto tra (a-1) composti simili all'ormone di crescita giovanile degli insetti e (a-2) inibitori della sìntesi di chitina degli insetti in forma microincapsulata e (b) destrina, opzionalmente con componenti addizionali e formare in pastiglia la miscela .nella forma di pastiglia desiderata.
IT06739190A 1989-05-27 1990-05-28 Esca velenosa per insetti molesti e procedimento per la produzione di tale esca IT1242715B (it)

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