IT9021932A1 - Proiettile portante stabilizato per rotazione, con una corona di forzamento metallica - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
L'invenzione riguarda un proiettile portante stabilizzato per rotazione rapida, con una corona di forzamento metallica secondo le caratteristiche indicate nel preambolo della rivendicazione
Dal DE 3734033 Al è noto che nei proiettili portanti d'artiglieria, per la trasmissione della rotazione rapida si devono impiegare corone di forzamento di elevata resistenza, per esempio corone di forzamento metalliche di rame e di ferro dolce. Per ricevere la pressione radiale che si forma all'istante dell'inserimento del proiettile portante nella parte calibrata della bocca da fuoco, le corone di forzamento sono disposte in una zona sostenuta dal fondello di proiettile. Una tale disposizione è pertanto necessaria perchè la pressione radiale generata dalla corona di forzamento metallica e agente su un involucro di proiettile a parete sottile non sostenuto dal fondello di proiettile diventerebbe troppo grande e non si garantirebbe più nel proiettile portante un sufficiente sostegno radiale dell'involucro di proiettile a parete sottile rispetto ad unità di munizioni secondarie sensibili alla pressione radiale.
Durante l'operazione di calcamento di un tale proiettile portante, in particolare con un'operazione di calcamento automatica (Flick-Ramming) con la corona di forzamento metallica si ha anche un'elevata frenatura assiale. Il ritardo che si manifesta in questo caso può assumere un ordine di grandezza di 1000 g, per cui è possibile un'operazione di calcamento dura ed improvvisa che, in particolare con componenti elettronici o spolette che si trovano nelle munizioni secondarie del proiettile portante, può provocare disturbi.
Inoltre, in bocche da fuoco consumate, durante il calcaimento del proiettile portante si ha svantaggiosamente il problema che nella zona rigata non viene ottenuta una completa chiusura a tenuta. Questa chiusura a tenuta viene assicurata solo nell'istante in cui un otturatore disposto posteriormente dietro la corona di forzamento sul fondello di proiettile viene introdotto nella parte calibrata della bocca da fuoco.
In contrasto a ciò, il compito dell'invenzione è di perfezionare il proiettile portante stabilizzato per rotazione rapida, indicato nel preambolo della rivendicazione 1, in modo tale che già durante il calcamento si ottenga una chiùsura a tenuta completa anche nella zona rigata della bocca da fuoco e il ritardo di calcamento nonché la pressione radiale qui generata non provochi disturbi nelle munizioni secondarie.
Questo compito viene risolto per il fatto che davanti alla corona di forzamento metallica, in una zona dell'involuero di proiettile non supportata dal fondello di proiettile é dispósto un anello d'imbocco di materiale plastico.
Durante il calcamento del proiettile portante, questo viene ora frenato in modo vantaggiosamente dolce perchè l'anello d'imbocco presentante un'elasticità sostanzialmente maggiore rispetto al rame ed al ferro, s'infossa su una corsa di ritardo maggiorata nelle rigature e nei pieni della bocca da fuoco.
Con ciò il ritardo del proiettile portante in direzione assiale viene ridotto ad un valore tale che i componenti elettronici o le spolette che si trovano nelle munizioni sefondane non vengano sciupate. Con l'anello d'imbocco si adempie vantaggiosamente ad un'ulteriore funzione, cioè di garantire nella zona rigata, già durante il calcamento del proiettile portante, una completa tenuta ai gas anche con canne consumate.
Inoltre l'anello d'imbocco riduce il volume della camera della carica, per cui la lunghezza dell'anello d'imbocco e/o la sua distanza dalla corona di forzamento può essere variata, in modo che si possa eseguire in ogni istante successivamente un adattamento delle caratteristiche balistiche interne a proiettili di riferimento eventualmente stabiliti.
La pressione radiale sull'involucro di proiettile nell'istante dell'inserimento nella parte calibrata della bocca da fuoco è grande come la resistenza dinamica del materiale deila corona di forzamento. Poiché la resistenza del materiale plastico rispetto al rame è solo circa la metà e rispetto al ferro dolce è solo circa un terzo, nella zona dell 'anello d'imbocco la pressione radiale sull'involucro di proiettile viene corrispondentemente ridotta. Anche nell'istante della massima accelerazione durante l'attraversamento deila canna, in cui l'involucro di proiettile nella zona della corona di forzamento subisce la sua massima sollecitazione, l'anello d'imbocco in materiale plastico, in confronto ad un corrispondente anello di metallo, provvede ad una minore applicazione di pressione radiale che permette quindi un'ulteriore riduzione dello spessore della parete dell'involucro. Così l'anello d'imbocco può essere applicato in modo ulteriormente vantaggioso anche su una zona dell'involucro, in cui, dal lato interno, non può più essere garantito un supporto radiale dell'involucro, perchè ivi si trovano per esempio unità di munizioni secondarie sensibili alla pressione radiale.
L'invenzione viene descritta più -in dettaglio di seguito in relazione agli esempi d'esecuzione rappresentati nei disegni, in cui:
la figura 1 mostra una sezione parziale di un proiettile portante con un fondello di proiettile ed un involucro di proiettile ad esso raccordato e con una corona di forzamento, un anello d'imbocco ed un otturatore;
la figura 2 mostra un anello d'imbocco adiacente davanti alla corona dj_forzamento in rappresentazione sezionata ingrandita; _
la figura 3 mostra un anello d'imbocco disposto distanziato davanti alla corona di forzamento in una rappresentazione sezionata ingrandita;
la figura 4 mostra una sezione trasversale parziale di una bocca da fuoco con rigature e pieni per chiarire l'invenzione;
la figura 5 è una rappresentazione in sezione indicata nella figura 3 con V-V.
La figura 1 illustra l'estremità posteriore di un proiettile portante di artiglieria 10 stabilizzato per rotazione rapida che, su un fondello 14, riceve all'interno di un involucro di proiettile sottile 16, un numero non rappresentato di munizioni secondarie 40. L'involucro di proiettile sottile 16 presenta uno spessore di parete 18 minore uguale a 0,05 calibri 20 (figura 4) e si sovrappone al fondello di proiettile 14 esternamente in una zona parziale.
In una zona supportata preferibilmente dal fondello di proiettile 14 è disposta esternamente sull'involucro di proiettile 16 e sul fondello di proiettile una corona di forzamento metallico 12 che può essere costituita in modo noto da rame o ferro dolce. Questa corona di forzamento 12 pontiene nervature 12.1 e scanalature 12.2, per la trasmissione della rotazione essendo attive solo le nervature 12.1 Le scanalature 12.2 servono qui preferibilmente per ricevere il materiale della corona di forzamento reciso durante l'inserimento nella parte calibrata della bocca da fuoco 36 (figura 4} e per ridurre la pressione radiale diretta sul fondello di proiettile. Dietro la corona di forzamento 12 si trova un anello di tenuta di per sè noto 42, chiamato anche :otturatore, di materiale plastico, come quello che viene impiegato finora in modo usuale nei proiettili d'artiglieria per la completa chiusura a tenuta, in particolare con bocche da fuoco consumate.
Davanti alla corona di forzamento metallica 12 è disposto, nel senso di sparo 27, in una zona dell'involucro di proiettile 16 non supportata dal fondello di proiettile 14, un anello d'imbocco 22 in materiale plastico. Come materiale adatto si considera per esempio per l'anello d'imbocco 22 PVC duro o poliammide 6.
Secondo le figure 2 e 3 la zona di mantello esterna 28 dell'anello d'imbocco 22,23 può essere conformata parzialmente o completamente conica, il diametro del cono anteriore 30 potendo essere minore e il diametro posteriore del cono 32 potendo essere maggiore del diametro della rigatura 34 della bocca da fuoco 36 rappresentato in figura 4.A seconda della conformazione del tratto di raccordo dalla camera della carica alla zona rigata della bocca da fuoco 36 può essere necessario, per il miglior calcamento del proiettile portante 10, ridurre il diametro di cono anteriore 30 dell'anello d'imbocco 22,23 fino alla misura del calibro 20. Con la compressibilità dell'anello d'imbocco 22,23 costituito da materiale plastico si ottiene già una completa chiusura a tenuta della camera della carica anche con bocche da fuoco 36 consumate.
L'anello d'imbocco 22,23 contiene una superficie di sostegno frontale 24 che, in direzione assiale all'indietro 26, poggia su una superificie frontale parallela della co-.rona di forzamento 12.
Dopo il calcamento, la coda del proiettile portante 10 sporge eventualmente dal bordo anteriore dell'anello d'imbocco 22,23 nella camera della carica, non rappresentata, della bocca da fuoco 36. Rispetto ad un proiettile portante, non rappresentato, senza anello d'imbocco il volume attivo della camera della carica si rimpicciolisce del volume parziale dove 1 é la lunghezza dell'anello d'imbocco 22,23 o una misura di distanza tra l'estremità anteriore dell'anello d'imbocco 22 e l'estremità anteriore della corona di forzamento 12 e con é indicato il calibro 20 della canna. Così, per esempio, con un proiettile d'artiglieria da 155 mm ogni millimetro della lunghezza ideil'anello d'imbocco 22 provoca una riduzione della camera ideila carica di 19 cm . Con ciò viene reso vantaggiosamente possibile variare il volume attivo della camera della carica e la pressione del gas. Con ogni rimpicciolimento della camera della carica ottenuto con l'anello d'imbocco 22 si ottiene una maggiore pressione di gas e quindi un aumento della gittata con una maggiore velocità iniziale v0. Come conseguenza, l’anello d'imbocco 22,23 permette un adattamento balistico interno ed esterno del proiettile portante 10 a parete sottile a proiettili comparabili, non rappresentati, rispettivamente a tavole di tiro esistenti.
L'anello d'imbocco 22,23 non é previsto per la trasmissione della rotazione del proiettile portante 10. Esso non deve pertanto essere collegato ad accoppiamento dinamico o geometrico con l'involucro di proiettile 16. Il montaggio può avvenire calzando l'anello d'imbocco 22,23 allo stato leggermente riscaldato a partire dalla punta del proiettile sull'involucro di proiettile 16 e per esempio facendolo scattare in un incavo 44,45 dell'involucro di proiettile 16. E' pure possibile produrre l'anello d'imbocco 22,23 in due o più parti e incollarlo sull'involucro di proiettile 16. In ogni caso l'anello d'imbocco 22,23, dopo aver lasciato la bocca da fuoco 36, viene separato dalla forza centrifuga dall'involucro di proiettile 16 e non rappresenta quindi alcun danno per le proprietà balistiche esterne del proiettile portante 10. La separazione dell'anello d'imbocco 22,23 può essere avviata da almeno una fessura longitudinale 38 di- , sposta nella zona di mantello £8 direttamente all'atto dell'uscita dalla bocca da fuoco 36.
Con una lunghezza maggiore, l'anello d'imbocco 22,23, come la corona di forzamento 12, può essere munito di una o più scanalature 46 per ricevere il materiale reciso nelle zone dei pieni. Con un anello d'imbocco 23 che poggia con il lato frontale 24 sulla corona di forzamento 12, per ricevere 11 materiale reciso, la corona di forzamento 12 può essere munita anteriormente di una superficie obliqua 48.
ELENCO DEI RIFERIMENTI
10 Proiettile portante
12 Corona di forzamento
12.1 Nervatura
12.2 Scanalatura
14 Fondello di proiettile
16 Involucro di proiettile
18 Spessore di parete
20 Calibro di canna
22 Anello d'imbocco
23 Anello d'imbocco
24 Superficie di sostegno
26 Direzione
27 Direzione
28 Zona di mantello
30 Diametro del cono
32 Diametro del cono
33 Rigatura della bocca da fuoco 34 Diametro della rigatura
35 Pieno della bocca da fuoco 36 Bocca da fuoco
38 Fessura longitudinale
40 Munizione secondaria
42 Anello
44 Incavo
45 Incavo
46 Scanalatura
48 Superficie obliqua
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1) Proiettile portante (10) stabilizzato per rotazione, con una corona di forzamento metallica (12) e un involucro sottile (16) collegato al fondello di proiettile (14)e presentante uno spessore di parete (18) minore uguale a 0,05 calibri di canna (20), caratterizzato dal fatto che davanti alla corona di forzamento metallica (12), in una zona dell'involucro di proiettile (16) non sopportata dal fondello di proiettile (14), é disposto un anello d'imbocco (22,23) di materiale plastico. 2)Proiettile portante stabilizzato per rotazione secondo la rivendicazione 1, catterizzato dal fatto che l'anello d'imbocco (22,23)contiene una superficie di sostegno frontale (24) che poggia in direzione assiale (26) sulla corona di forzamento (12). 3) Proiettile portante stabilizzato per rotazione secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la zona di mantello esterna (28) dell'anello d'imbocco (22,23) é di forma conica, il diametro di cono anteriore (30) essendo minore e il diametro di cono posteriore (32) essendo maggiore del diametro delle rigature (34) della bocca da fuoco (36). 4) Proiettile portante stabilizzato per rotazione secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che l'anello d'imbocco (22,23) contiene almeno una fessura longitudinale (38) disposta nella zona di mantello (28).
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