IT9021829A1 - Perfezionamenti nelle macchine di filatura con aspirazione centralizzata di stabilimento. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a perfezionamenti dell'impianto aspirante predisposto per l'asportazione di pulviscolo, velo di fibre e fili rotti in macchine a filare, in particolare i filatoi ad anello, che consentono di produrre fili tessili da depositare su tubetti astiformi per ottenere spole di filo avvolto.

Detti filatoi ad anello hanno, normalmente su due fronti contrapposti, una molteplicità di posizioni di lavoro e possiedono, quindi, una grande estensione longitudinale.

Nelle macchine tessili esistono condotte di aspirazione per i più diversi scopi, ad esempio per pulire parti stabilite della macchina, per asportare il pulviscolo di fibre e per aspirare estremità del filo eccedenti, o spezzoni di filo tagliati e simili. E' noto che nei sistemi di stiro delle macchine di filatura un fascio di fibre, costituito da un insieme di fibre più o meno lunghe, viene sottoposto a forti sollecitazioni di trazione per cui si ha il distacco di una certa quantità di fibre soprattutto corte e la formazione di polvere. Si crea quindi la necessità di provvedere alla pulitura degli organi di stiro ed all’asportazione delle fibre e fibrille volanti e della polvere sulle varie parti della macchina e sul filato in formazione. Necessità pure aspirare ed allontanare eventuali spezzoni di fili rotti. In questo caso è anche noto che l'azione aspirante deve presentarsi efficace ed uniforme lungo tutto il fronte di filatura. E' inoltre noto che i fronti di filatura dei filatoi ad anello si presentano con uno sviluppo orizzontale estremamente notevole, per inciso parecchie decine di metri dato che i fusi di filatura possono arrivare nell’ordine del migliaio, l’uno di seguito all'altro.

La sezione del condotto di aria aspirante e la potenza dell'impianto pneumatico diventano perciò relativamente grandi e di conseguenza sono pure alti i costi di impianto e di esercizio di tale servizio. In aggiunta a tutto ciò, data la notevole estensione in lunghezza dei filatoi ad anello, l'aspirazione continua di polvere, di fibre, di fili rotti ecc..., è ottenuta negli impianti noti solo insufficientemente nelle zone più lontane dal motoventilatore di aspirazione, o da qualsivoglia motoaspiratore che attiva l'azione aspirante. La portata dell'aria in un sistema aspirante centralizzato, in cui una conduttura di aspirazione che si estende lungo l'intero fronte di filatura per servire attraverso ugelli o fessure aspiratrici tutti i fusi di filatura, corrisponde alla quantità di aria totale che necessita per i fusi di filatura di modo che in corrispondenza di essi si venga ad esercitare una energica azione di aspirazione.

Per ottenere un buon prelievo di fili rotti e di particelle di filamento e un buon trasporto di loro nel cassone di raccolta in testata macchina, dove sono sistemati il motoventilatore di aspirazione e gli elementi filtranti, è necessario che la velocità dell'aria nei condotti e nelle fessure aspiratrici sia sufficientemente elevata e che la depressione tenga conto delle perdite di carico continue e di quelle localizzate.

Nelle realizzazioni note si manifestano inconvenienti quali trattenuta di un certo numero di fibre e fili spezzati nei tubetti di aspirazione agenti sui fusi di filatura posti nelle zòne più lontane dal motoventilatore di testata macchina. Fibre, polvere e fili rotti non bene aspirati dai tubetti di aspirazione innescano spesso il loro intasamento bloccando, in tal caso, l'azione di aspirazione per la pulitura continua dei fusi, che vengono interessati ad un progressivo deposito di pulviscolo di fibre sulle varie parti di loro e sul filo in formazione. Ne consegue la presenza di irregolarità e difetti nel filo che ne deprezzano la qualità, e dette irregolarità portano al limite la rottura del filo stesso nella fase di formazione, oppure nelle fasi successive di lavorazione dei fili stessi. Le cause appunto di quanto ora detto sono conseguenze sia della presenza di una unica conduttura di aspirazione dalla quale si dipartono tutti i condotti, o tubicini di aspirazione collocati più di tino per ogni fuso di filatura e sia pure dalla presenza di un unico motoaspiratore sistemato ad una estremità di testata della macchina di filatura. Le presenze uniche della conduttura di aspirazione e del moto aspiratore non garantiscono sufficientemente una depressione sostanzialmente uniforme lungo l'intero fronte di filatura e di conseguenza non riescono ad allontanare efficacemente le fibrille e la polvere che si depositano sui vari organi del filatoio compromettendo il regolare funzionamento di filatura.

In secondo luogo le fessure dei tubetti aspiranti, che hanno sezioni ristrette, si intasano facilmente e frequentemente in quanto l'azione aspirante è debole, per cui l'efficienza dell'aspirazione si riduce fortemente dopo poche ore di lavoro e si rende necessaria una frequente manutenzione e pulizia delle fessure aspiranti stesse. Per inciso la manutenzione e la pulizia delle fessure aspiranti ora dette richiede una grande attenzione da parte del personale di servizio che è costretto ad effettuare interventi senza un ordine predisposto nel tempo. E' comprensibile che nelle mansioni operative eseguite per assortimento, cioè per casualità e quindi non interventi scalari nel tempo, si ottengono bassi rendimenti di mano d'opera.

Scopo della presente invenzione è di realizzare un impianto aspirante, per l'asportazione di pulviscolo di fibre e di spezzoni di fili rotti nelle macchine a filare, privo degli inconvenienti sopra menzionati e in grado di esplicare la sua funzione con maggiore efficacia e durevolezza senza richiedere frequenti lavori di manutenzione.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di razionalizzare la costruzione dell'impianto aspirante di un filatoio ad anello, sia dal punto di vista della sua capacità che dal punto di vista del suo rendimento aspirante per allontanare efficacemente le fibrille e gli spezzoni di filo volanti dai fusi di filatura. Un altro scopo ancora della presente invenzione è quello di realizzare un impianto pneumatico di aspirazione di concezione nuova e, nello stesso tempo, semplice, che offra la possibilità di porre in aspirazione più zone che integrano e completano l'intera operazione di aspirazione con ulteriori funzioni richieste per il particolare caso d'impiego in corso.

Questi ed altri scopi dell'invenzione, che risulteranno meglio evidenti nel corso della descrizione vengono raggiunti dai perfezionamenti apportati ad un impianto aspirante di una macchina a filare di grande estensione longitudinale, in particolare un filatoio ad anello, in cui il detto impianto aspirante è composto da un unico canale collettore, che si estende lungo l'intero fronte di filatura parallelamente all'asse della macchina e che è posto in depressione dal sistema aspirante centralizzato di stabilimento attraverso condotte verticali di apertura, che mettono in diretta comunicazione il detto canale collettore con canalette dello stesso sistema aspirante centralizzato di stabilimento.

Nel canale collettore unico sopradetto confluiscono l'insieme dei condotti aspiranti che operano sia nella pulitura delle cilindrate di stiro e sia pure nella pulitura delle banchine porta-anelli di entrambi i fronti di filatura e, quindi, dei molteplici fusi di filatura del filatoio ad anello. L'invenzione sarà spiegata ancora più dettagliatamente in appresso in base all'esempio di realizzazione rappresentato nei disegni delle figure delle tavole allegate, e saranno chiarite ulteriori particolarità al quale proposito deve essere ben inteso, che l'invenzione è illustrata attraverso una forma di esecuzione esemplificativa e non limitativa.

La figura 1 illustra schematicamente in una vista frontale l'impianto aspirante perfezionato di un filatoio ad anello secondo la presente invenzione, ed in particolare illustra l'unico canale collettore che si estende lungo l'intero fronte di filatura e che è posto in depressione dal sistema aspirante centralizzato di stabilimento attraverso condotte verticali, che mettono in diretta comunicazione il detto canale collettore con le canalette dello stesso sistema aspirante centralizzato di stabilimento.

La figura 2 illustra schematicamente una sezione frontale di figura 1, lungo il piano di traccia A-A, e in detta sezione appaiono il canale collettore di aspirazione e un condotto verticale; quest'ultimo permette la diretta comunicazione dell'unico canale collettore con una sottostante canaletta del sistema aspirante centralizzato di stabilimento ed, in particolare, la figura illustra pure schematicamente il noto fuso di filatura ad anello con il sovrastante gruppo di stiro.

Nelle figure parti corrispondenti, o con funzioni uguali, sono munite per semplicità di identici caratteri di riferimento.

L'insieme dei gruppi e delle apparecchiature operative nella formazione del filo nel filatoio ad anello, nel quale è inserito l'impianto aspirante perfezionato della presente invenzione, non sono illustrati e non vengono descritti nel loro funzionamento in quanto già noti, ed anche perchè non interessano il perfezionamento della presente invenzione.

Nelle tavole allegate abbiamo che:

1 è schematicamente il filatoio ad anello, che come macchina a filare presenta due fronti contrapposti di lavoro con una elevata molteplicità di posizioni di lavoro e possiede, quindi, una grande estensione longitudinale; 2 è l'unico canale collettore di aspirazione che si estende lungo l'intero fronte di filatura tra le testate di estremità 5 e 7 della macchina e parallelamente all'asse longitudinale della stessa macchina 1. Detto canale collettore di aspirazione 2 è posto in depressione dal sistema aspirante centralizzato dello stabilimento attraverso condotte verticali 6, che lo mettono in diretta comunicazione con le canalette 10 del detto sistema aspirante centralizzato dello stabilimento tessile; 14 e 16 sono i condotti di aspirazione confluenti nell'unico canale collettore 2 e detti condotti aspiranti 14 e 16 aspirano su entrambi i fronti contrapposti di filatura ed in prossimità della banchina porta-anelli 9 del fuso di filatura 18, Per inciso la formazione prevalente del pulviscolo fibroso attorno al fuso 18 avviene in corrispondenza dell'anello di filatura posizionato stilla banchina porta anelli 9, come il tutto è ben noto ai tecnici del ramo. Detti condotti di aspirazione 14 e 16 confluiscono nel canale collettore 2 con una direzione inclinata sia rispetto ad un piano ortogonale e sia, pure, rispetto ad un piano parallelo all'asse dello stesso canale collettore 4. Gli angoli di inclinazione della direzione di confluenza dei condotti di aspirazione 14 e 16 nel canale collettore 2 rispetto ai piani sopradetti hanno valori tali da evitare che i flussi d'aria entranti nel canale 2 subiscono dei bruschi cambiamenti di direzione al fine di ridurre considerevolmente le perdite localizzate. Le fessure di aspirazione dei condotti 14 e 16 si presentano in forme giometriche varie, così, ad esempio , possono assumere una forma giometrica sostanzialmente circolare, oppure forme ovali, oppure possono presentarsi in forme di vere e proprie fessure sottili^rettangolari, ed altre forme ancora; 11 e 15 sono condotti di aspirazione confluenti nella parte superiore nel canale collettore 2 e detti condotti operano ciascuno su un fronte di filatura opposto all'altro. Essi sono posti con le loro fessure di imbocco in corrispondènza della zona immediatamente sotto ai cilindri di uscita del gruppo di stiro 19 per allontanare efficacemente le fibre che si distaccano dal velo di fibre in tale zona, come il tutto è ben noto ai tecnici del ramo. Detti condotti di aspirazione 11 e 15 sono vantaggiosamente realizzati mediante una inclinazione di confluenza al canale collettore 2 in modo pressoché analogo a quanto sopra esposto per i condotti di aspirazione 14 e 16.

Per inciso le fessure di imbocco dei detti condotti di aspirazione 11 e 15 si presentano in forme giometriche varie, così, ad esempio,possono assumere forme giometriche sostanzialmente circolari, oppure possono presentarsi come fessure sottili rettangolari e possono, altresì, rappresentarsi con altre forme sottili ancora.

Il funzionamento dell'impianto aspirante perfezionato della presente invenzione posto in risalto nelle figure delle tavole allegate è facilmente intuibile.

Il pulviscolo di fibre, la polvere e gli spezzoni di filo, che si formano attorno al fuso di filatura 18 ed al gruppo di stiro 19, vengono aspirati dalle fessure di imbocco dei condotti superiori 11 e 15 e dalle fessure di imbocco dèi condotti inferiori 14 e 16 e convogliati nell'unico canale collettore 2 da dove vengono inoltrati nelle canalette 10 del sistema aspirante centralizzato di stabilimento attraverso le condutture verticali 6. Quest'ultime sono presenti più di una per un efficiente collegamento tra il detto canale collettore 2 e le dette canalette 10.

E' chiaro che modifiche di dettàglio possono essere apportate al perfezionamento dell'impianto aspirante proposto nella presente invenzione senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Perfezionamenti nelle macchine di filatura, che sono predisposte a produrre fili tessili da depositare su tubetti per ottenere accumuli di filo avvolto e che presentano un impianto aspirante per l'asportazione di pulviscolo, velo di fibre, estremità di fili rotti e simili, caratterizzati dal fatto che il detto impianto aspirante è composto da un unico canale collettore, che si estende lungo l'intero fronte di filatura parallelamente all'asse della macchina e che è posto in depressione dal sistema aspirante centralizzato di stabilimento attraverso condotte verticali di apertura, che mettono in diretta comunicazione il detto canale collettore con le canalette dello stesso sistema aspirante centralizzato di stabilimento.
2. 2. Perfezionamenti nelle macchine di filatura, che sono predisposte a produrre fili tessili secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che le fessure di aspirazione sia quelle che operano nella pulitura dèlie cilindrate di stiro e sia, pure, quelle che operano nella pulitura della banchina porta anelli confluiscono tutte, attraverso condotti, nell'unico canale collettore.