IT9015164U1 - Travetto modulare, componibile, in materia plastica ad elevata resiste nza, particolarmente per la realizzazione di griglie e tamponamenti pe donabili e carrabili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità, dal titolo: "Travetto modulare, componibile, in materia plastica ad elevata resistenza, particolarmente per la realizzazione di griglie e tamponamenti pedonabili e carrabili"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato concerne un travetto modulare, componibile, in materia plastica composita, ad elevata resistenza, per la realizzazione di griglie e tamponamenti pedonabili e carrabili.

Le caratteristiche del travetto di cui trattasi, ed i vantaggi che da esso derivano, appariranno evidenti dalla seguente descrizione fatta con riferimento alle figure delle due tavole allegate di disegno, in cui:

- le figg. 1, 2 e 3 illustrano il travetto rispettivamente in elevazione laterale, in pianta dall'alto ed in pianta dal basso;

- le figg. 4 e 5 illustrano altrettanti dettagli del travetto rilevati rispettivamente secondo le li- . nee di sezione IV-IV e V-V di figura 1;

- le figg. 6 e 7 illustrano schematicamente ed in pianta, alcuni esempi di griglia e di tamponamento realizzabili coi travetti secondo il trovato;

- le figg. 8 e 9 illustrano in pianta dall'alto un tratto di un travetto da collocarsi alle estremità del tamponamento o della griglia formata con la composizione di più travetti del tipo di cui trattasi;

- le figg. 10 ed 11 illustrano il tratto di travetto di figura 8 in elevazione dai fronti opposti indicati rispettivamente dalle frecce K ed H;

- la fig. 12 illustra un dettaglio rilevato secondo la linea di sezione XII-XII di figura 10.

Il travetto secondo il trovato, viene realizzato con una qualsiasi materia plastica di elevata resi- , stenza meccanica ed iniettabile entro stampo, ad esempio con Polipropilene o con Nylon caricato con.. fibra di vetro e/o con altro adatto materiale.

Dalle figure si rileva che il travetto modulare 1 di cui trattasi, ha lateralmente una forma a trapezio isoscele ( fig. 1), con la base maggiore in alto ed ha una sezione sostanzialmente a doppia "T" (fig. 5). Resta inteso che la forma a trapezio isoscele può essere sostituita da una forma equivalente, ad esempio a settore di cerchio, con la corda in alto.

Con 101 è indicato il corpo del travetto, avente spessore contenuto, ad esempio di pochi millimetri. Con 201 è indicato il corrente superiore che realizza la parte in vista del travetto, mentre con 301 è indicato il corrente inferiore che è meno largo del corrente superiore.

La lunghezza del travetto è preferibilmente un multiplo della larghezza del corrente 201, in modo che con la composizione di più travetti del tipo di cui trattasi sia possibile formare anche una struttura di forma quadrata.

Gli appoggi di estremità 401-401' del travetto, hanno la forma di un parallelepipedo a base rettangolare, hanno la stessa larghezza del corrente superio-· re 201 e sono a questo allineati.

Con 2 sono indicate delle piccole nervature ver-” ticali, solidali alle pareti di testa degli appoggi 401-401 ', che assicurano un giusto distanziamento di questi dal telaio di supporto T, allo scopo di agevolare l'inserimento e la rimozione della struttura formata dai travetti, sul e dal relativo telaio T ed anche per ragioni estetiche.

Sul corpo 101 sono previsti lateralmente, su entrambi i fianchi, con disposizione simmetrica e contrapposta, dei risalti 501 e 501' solidali al corrente superiore 301 e contenuti nella larghezza di quest ' ultimo. Il numero di questi risalti è soggetto a variare in funzione della lunghezza del travetto.

Sulle pareti degli appoggi 401-401' e dei risalti 501-501' che sono poste su piani ideali paralleli al corpo 101, sono ricavate le parti complementari in recesso ed in risalto necessarie per poter accoppiare reciprocamente ad incastro i travetti di cui trattasi, posti parallelamente, uno di fianco all'altro, a contatto reciproco e con complanarità dei correnti 201.

Con 3 e 3' sono indicati dei piuoli ricavati in rilievo rispettivamente sugli appoggi 401-401' e sui risalti intermedi 501-501'. I piuoli 3 sono ad esempio di sezione tonda, mentre quelli 3' hanno una sezione ellissoidale e sono orientati verticalmente con la maggior dimensione. In contrapposizione ai piuoli sono previste le sedi 4-4' atte a ricevere ad incastro i piuoli stessi ed aventi pertanto dimensioni e forme complementari ed adatte allo scopo. I piuoli 3-3' e le sedi 4-4' sono tra loro sfalsati in modo da consentire un accoppiamento tra i travetti che sia molto resistente a qualsiasi tipo di sollecitazione meccanica, comunque orientata nei confronti dei travetti stessi.

Le sedi 4-4' hanno una profondità tale da non interessare la prosecuzione ideale del corpo 101 del travetto, per non pregiudicare la resistenza meccanica di quest'ultimo.

A titolo puramente indicativo vengono ora riportate le dimensioni di un travetto del tipo di cui trattasi, proporzionalmente alla sua lunghezza. Lunghezza 300 mm; larghezza del corrente 201, 25 mm; larghezza del corrente inferiore 301, 13 mm; altezza, ovvero distanza tra i lati paralleli del corpo 101, 50 mm; altezza degli appoggi 401-401', 20 mm; larghezza dei recessi 5 (vedi oltre), 6mm.

In figura 7, con S è indicata una struttura di tamponamento formata dalla composizione di più travetti del tipo descritto, utile ad esempio per la realizzazione di un chiusino.

Nello stampo di formazione del travetto, possono essere alloggiati in rilievo, dei tasselli, che danno origine a dei recessi 5 sui fianchi del corrente superiore 201, còme dalla figura 2, simmetricamente disposti tra gli appoggi 401-401' ed i risalti 501--501 1, ed aventi una forma tale per cui la struttura S' formata dalla composizione di più travetti così modificati, risulti dotata superiormente di aperture di griglia 5', ad estremità arrotondate, come appare dalla figura 6.

Con riferimento alle figure 8-9-10-11-12 si rileva che i travetti 1' di estremità di strutture S ed S' del tipo di cui alle figure 7 ed 8, sono costituiti da' elementi parallelepipediformi , con sezione trasversale continua ed uguale a quella degli appoggi 401-401' dei travetti 1 e dotati di sedi 4-4' e di piuoll 3-3' solo sul fianco destinato all'accoppiamento coi travetti 1. Su questo stesso fianco, i travetti 1' sono dotati di recessi 6 ad andamento sinuoso o grecato, che si integrano con corrispondenti recessi 6' previsti sul fianco opposto del travetto. Quando sono destinati alla struttura S' grigliata di figura 6, i travetti 1' sono provvisti almeno sulla parete superiore che definisce i recesssi 6, di recessi laterali 5, complementari a quelli omonimi del vicino travetto 1 (fig. 9). Quando invece sono destinati a strutture S chiuse del tipo di figura 7, i travetti 1' sono provvisti almeno sulla parete superiore di uno dei recessi 6', di un recesso 7 (figg.

8-11-12) adatto per consentire l'introduzione nel corrispondente recesso 6', di un gancio per il sollevamento della struttura S dal relativo telaio T di supporto .

Nelle figure da 8 a 12, con 8 sono indicate delle piccole nervature poste verticalmente sulle facce del travetto 1' rivolte verso il telaio T, in analogia a quanto detto per le nervature 2 di testa dei travetti 1.

Resta inteso che al travetto modulare e componibile come descritto, possono essere apportate tutte quelle piccole modifiche che conseguono pari utilità e che adottano lo stesso concetto innovativo, il tutto per altro senza uscire dai limiti di protezione del presente modello industriale, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato.

Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti riportati tra parentesi hanno il solo scopo di facilitare la lettura delle stesse rivendicazioni e per questo non debbono in alcun modo essere interpretati limitativamente per quanto attiene l'ambito di protezione delle medesime rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Travetto modulare e componibile, realizzato per iniezione di materia plastica e/o d'altro materiale entro stampo, ad esempio di polipropilene o di nylon caricato con fibre di vetro, particolarmente adatto per la realizzazione di griglie e tamponamenti pedonabili e carrabili, caratterizzato dall'avere un corpo (101) con forma laterale a trapezio isoscele od a settore di cerchio, rivolto verso l'alto col bordo rettilineo e di maggiore lunghezza e dotato di nervature o correnti (201-301) sul bordo superiore e su quello inferiore, che conferiscono al detto corpo una sezione trasversale a doppia "T", col corrente inferiore che ha una larghezza preferibilmente minore di quella del corrente superiore; essendo previsti sulle due estremità del travetto, degli appoggi parallelepipediformi (401-401') a base rettangolare, aventi la stessa larghezza del corrente superiore ed a questo allineati, ed essendo previsto al di sotto del corrente superiore, in solido a questo ed alle facce opposte del corpo del travetto, dei risalti (501-501') simmetricamente disposti, contrapposti e contenuti nella larghezza del detto corrente superiore; essendo previsti sui fianchi di tali risalti e dei detti appoggi, i piuoli (3-31) e le sedi coniugate (4-41) per consentire il collegamento reciproco ad incastro dei travetti, posti uno di fianco all'altro, a contatto reciproco e col corrente superiore orizzontalmente e complanarmente, in modo da formare strutture pedonabili e carrabili della dimensione voluta.
2. 2) Travetto secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che nello stampo di formazione dello stesso, possono essere posti in rilievo del tasselli che danno origine sui fianchi del corrente superiore (201) del travetto, a recessi (5) di forma appropriata e simmetricamente collocati tra gli appoggi (401-401') ed i detti risalti (501-501'), il tutto in modo che la struttura di tamponamento (S') formata dai travetti così modificati, risulti dotata di aperture di griglia (5') ad estremità preferibilmente arrotondate.
3. 3) Travetto secondo la rivendicazione 1), in cui le sedi (4-4') che alloggiano i piuoli (3-3') di accoppiamento reciproco dei travetti, non oltrepassano la prosecuzione ideale del corpo (101) del travetto, in modo da non compromettere le caratteristiche di resistenza meccanica del travetto stesso.
4. 4) Travetto secondo la rivendicazione 1), in cui le sedi (4-4') ed i piuoli (3-3') che accoppiano reciprocamente i travetti, sono sfalsati e sono posti su entrambi 1 fianchi di ogni travetto, in modo da conferire alla struttura formata dalla composizione dei medesimi travetti, la massima resistenza alle sollecitazioni meccaniche comunque orientate nei confronti di tale struttura.
5. 5) Travetto secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che i piuoli (3) e le sedi (4) posti sugli appoggi (401-401') del travetto stesso, hanno sezione tonda, mentre i piuoli (3') e le sedi (4') intermedie, hanno sezione sostanzialmente ellittica, con la maggior dimensione orientata verso l’alto.
6. 6) Travetto secondo le rivendicazioni precedenti, in cui la struttura chiusa o grigliata formata dalla composizione di più travetti del tipo sppraddetto, è completata alle estremità da travetti parallelepipediformi (1'), aventi la stessa sezione degli appoggi di estremità (401-401'), dotati di piuoli (3-3') e di sedi (4-4') solo sul fianco destinato all'accoppiamento coi travetti intermedi e dotati di recessi laterali e contrapposti di alleggerimento (6-6').
7. 7) Travetto secondo la rivendicazione 6), in cui i travetti di estremità (1') destinati a strutture chiuse (S), sono dotati superiormente di almeno un'asola (7) attraverso la quale poter inserire nel sottostante recesso (6') del travetto, un gancio per il sollevamento della detta struttura dal relativo telaio (T).
8. 8) Travetto secondo la rivendicazione 6), in cui i travetti di estremità (1') destinati a strutture grigliate (S'), sono dotati sul fianco rivolto verso i travetti intermedi, di recessi (5) complementari a quelli previsti su tali ultimi travetti per la formazione delle aperture di griglia (5').
9. 9) Travetto secondo le rivendicazioni precedenti, in cui i travetti intermedi (1) e quelli di estremità (l')i sono dotati sulle pareti laterali rivolte verso il telaio di supporto (T), di piccole nervature verticali (2-8) che hanno funzioni distanziatrici per agevolare la messa in opera e la rimozione della struttura formata con gli stessi travetti, sul e dal relativo telaio.
10. 10) Travetto modulare, componibile, in materia plastica ad elevata resistenza, adatto per la formazione di tamponamenti e di griglie pedonabili e carrabili, realizzato più in particolare, come descritto, come illustrato nelle figure delle due tavole allegate di disegno e per gli scopi sopra esposti.