ITUD20000097A1

ITUD20000097A1 - Accessorio per elementi modulari di supporto ed aerazione per vespai, solai, pavimenti o simili manufatti edili

Info

Publication number: ITUD20000097A1
Application number: IT2000UD000097A
Authority: IT
Inventors: Valerio Pontarolo
Original assignee: Valerio Pontarolo
Priority date: 2000-05-16
Filing date: 2000-05-16
Publication date: 2001-11-16
Also published as: CA2408894C; EP1282750A1; IT1315093B1; AU2001252480B8; US6941705B2; WO2001088298A1; EP1282750B1; ES2214412T3; ATE257881T1; DE60101794D1; NZ522774A; US20030115809A1; CA2408894A1; MXPA02011323A; AU2001252480B2; AU5248001A; DE60101794T2

Description

Descrizione del trovato avente per titolo :

"ACCESSORIO PER ELEMENTI MODULARI DI SUPPORTO ED AERAZIONE PER VESPAI , SOLAI , PAVIMENTI 0 SIMILI MANUFATTI EDILI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un accessorio per elementi modulari di supporto ed aerazione atti a realizzare vespai, solai, pavimenti o simili manufatti edili, il quale è atto a cooperare con tali elementi modulari per svolgere la funzione di chiusura ed eventualmente anche di prolunga laterale degli stessi. .L'accessorio secondo il presente trovato comprende una parete laterale piana ed una parete arcuata, la quale può essere liscia od ondulata a formare una pluralità di elementi di accoppiamento atti a cooperare con un coniugato elemento di accoppiamento presente nell'elemento modulare. Il tipo di accoppiamento assicura anche la stabilità fra elemento modulare ed accessorio.

STATO DELLA TECNICA

Dai brevetti italiani IT-B-1.288 .881 ed IT-B-1.292.348, dello stesso inventore del presente trovato, sono noti elementi modulari per realizzare vespai o solai, in cui ogni elemento presenta una parete superiore orizzontale, leggermente arcuata ed a pianta sostanzialmente quadrata, e quattro gambe verticali di sostegno disposte agli angoli della parete superiore.

Le quattro gambe verticali sono fra loro collegate da elementi arcuati che definiscono continuità di passaggio fra i diversi elementi modulari, al di sotto della parete superiore, e sono provvisti di opportune scanalature arcuate, ciascuna delle quali è atta ad accoppiarsi con una coniugata scanalatura di un altro elemento modulare. In·questo modo gli elementi modulari sono atti ad accoppiarsi lateralmente fra loro per realizzare un vespaio, un solaio od un pavimento aerato di dimensioni multiple di quelle di un elemento modulare.

La dimensione laterale di ciascun elemento modulare, che è standardizzata su un valore dell'ordine di circa mezzo metro, può quindi rappresentare un limite all'utilizzo di tali elementi modulari, quando i pavimenti o le superfici da ricoprire non sono esattamente un multiplo intero di tale dimensione laterale. In tali circostanze infatti è necessario tagliare in larghezza gli elementi modulari per affiancare porzioni di essi agli elementi interi già posati, con conseguente spreco di tempo e di materiale.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Altre caratteristiche innovative del presente trovato sono espresse nelle rivendicazioni secondarie.

Un primo scopo del presente trovato è quello di realizzare un accessorio per elementi modulari di supporto ed aerazione che possa facilmente accoppiarsi con essi per chiudere lateralmente le aperture laterali degli elementi modulari posti alle estremità dell'insieme, in modo che il calcestruzzo che viene gettato a copertura non vada ad occupare la parte al di sotto della parete orizzontale degli elementi modulari.

Un secondo scopo del presente trovato è quello di fungere da prolunga laterale od elemento distanziale per detti elementi modulari, in modo che con questi ultimi, ed almeno un accessorio secondo il presente trovato, si possano coprire interamente anche le superfici o i pavimenti le cui dimensioni laterali non sono esattamente uguali ad un multiplo intero della larghezza unitaria di un elemento modulare, ma comprendono anche una frazione di tale larghezza unitaria.

In accordo con tali scopi, l'accessorio secondo il presente trovato comprende una parete frontale sostanzialmente verticale, od inclinata rispetto ad un piano verticale, ed una parete laterale avente il profilo coniugato a quello delle aperture, per esempio ad arco, definite da ciascuna coppia di gambe verticali dell'elemento modulare. Detta parete laterale può essere sia liscia che presentare un andamento ondulato a formare una pluralità di dossi e cunette arcuate, giacenti su piani sostanzialmente verticali ed aventi sostanzialmente lo stesso profilo della scanalatura arcuata dell'elemento modulare, in modo che quest'ultima possa accoppiarsi selettivamente con ciascuna di dette cunette arcuate.

L'altezza della parete arcuata è tale da potersi inserire facilmente in ognuno delle quattro aperture definite dalle quattro gambe dell'elemento modulare, anche quando tali aperture hanno altezze diverse fra loro.

L'accessorio secondo il presente trovato, quando è atto ad essere associato ad elementi modulari provvisti di un pilastrino verticale disposto centralmente al di sotto della parete superiore, è provvisto di un incavo centrale ricavato sulla parete arcuata, in posizione interna, opposta a detta parete frontale. In questo modo detto incavo centrale impedisce che ci sia interferenza fra il pilastrino verticale e l'accessorio quando quest'ultimo è completamente inserito al di sotto di detta parete superiore.

L'accessorio secondo il trovato può essere utilizzato anche come elemento distanziale intermedio, a tunnel, fra due elementi modulari. In questo caso la parete frontale è atta ad essere rimossa, almeno parzialmente, oppure provvista di fori passanti, per realizzare una continuità di passaggio fra i due elementi modulari raccordati dall'accessorio.

Inoltre, l'accessorio secondo il trovato è anche provvisto di mezzi di aggancio ricavati in corrispondenza del bordo frontale della parete arcuata opposto a quello su cui si trova la parete frontale. In questo modo due accessori possono accoppiarsi fra loro per essere messi uno in prolungamento di un altro ed agganciarsi di testa, con le pareti frontali disposte alle estremità, per costituire così un elemento di prolunga lungo il doppio di un singolo accessorio. Anche in questo caso le pareti frontali dei due accessori saranno rimosse, almeno parzialmente, o forate, per realizzare il tunnel fra gli elementi modulari collegati dai due accessori accoppiati.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni, in cui:

- la fig.l è una vista in assonometria di un elemento modulare di tipo noto, con cui è accoppiabile l'accessorio secondo il presente trovato;

- la fig.2 è una vista prospèttica di un accessorio secondo il presente trovato; - la fig.3 è una sezione trasversale che mostra due accessori secondo il presente trovato accoppiati ad un elemento modulare, in una prima posizione operativa;

la fig.4 è una sezione trasversale che mostra due accessori secondo il presente trovato accoppiati ad un elemento modulare, in una seconda posizione operativa;

- la fig. 5 è una sezione trasversale che mostra due accessori secondo il presente trovato accoppiati ad un elemento modulare, in una terza posizione operativa; e

la fig.6 è una sezione trasversale che mostra due elementi modulari con cui cooperano quattro accessori secondo il presente trovato, due dei quali sono agganciati fra loro.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERITA DI REALIZZAZIONE

Con riferimento alla fig. 1, un elemento modulare 10 di tipo noto comprende ad esempio una struttura monoblocco, realizzata in materiale plastico, che presenta una parete orizzontale superiore 11, leggermente convessa, avente una pianta sostanzialmente quadrata, agli angoli della quale sono disposte quattro gambe verticali di appoggio 13 {13a, 13b, 13c e 13d).

Le gambe 13 sono collegate fra loro da archi 15 che definiscono continuità di passaggio al di sotto della parete superiore 11. Gli archi 15 sono provvisti ognuno di una scanalatura 16 mediante la quale ciascun elemento modulare 10 si può accoppiare con una corrispondente scanalatura 16 di un altro elemento modulare 10. La larghezza dell'elemento modulare 10 è standardizzata su un valore di circa mezzo metro. Ad esempio, sono noti in commercio elementi modulari aventi una larghezza "1" di 560 mm.

Per una descrizione più dettagliata dell' elemento modulare 10 si rimanda ai sopra citati brevetti italiani IT-B-1 .288. 881 ed IT-B-1. 292 . 348 .

Un accessorio 20 (figg.2-6) secondo il presente trovato, anch' esso realizzato in materiale plastico o simile, vantaggiosamente di tipo ecologico e/o riciclabile, per esempio mediante stampaggio, comprende una parete frontale 21 ed una parete laterale arcuata 22, la quale è atta ad accoppiarsi con ciascuno degli archi 15 definito da ciascuna coppia di gambe verticali. 13 dell'elemento modulare 10.

L'altezza della parete arcuata 22 è tale da potersi inserire facilmente in ognuno dei quattro archi 15 definiti dalle quattro gambe verticali 13 dell'elemento modulare 10, anche se gli archi 15 hanno altezze diverse fra loro.

La parete frontale 21 è sostanzialmente verticale, ovvero inclinata di alcuni gradi, vantaggiosamente da 5° a 15°, per consentire un facile impilamento di più accessori 20 uno sull'altro, per esempio per il loro immagazzinamento e trasporto.

La parete arcuata 22 può essere liscia, oppure presentare vantaggiosamente un andamento ondulato a formare una pluralità di dossi 23 e cunette arcuate 24, giacenti su piani sostanzialmente verticali ed aventi sostanzialmente lo stesso profilo della scanalatura arcuata 16 dell'elemento modulare 10, in modo che quest'ultima possa accoppiarsi selettivamente con ciascuna delle cunette arcuate 24.

Secondo la forma di realizzazione qui descritta, il passo "p" fra le cunette arcuate 24 è sostanzialmente costante ed è una frazione della larghezza unitaria dell'elemento modulare 10, anche se questa non è una caratteristica essenziale del presente trovato. Nella forma di realizzazione qui illustrata il passo "p" è di 65 mm.

La lunghezza dell'accessorio 20 è sostanzialmente uguale a circa la metà della lunghezza "1" dell' elemento modulare 10.

La parete arcuata 22 , in posizione interna , opposta a detta parete frontale 21, è provvista di un incavo centrale 25 atto ad alloggiare una parte di un corrispondente pilastrino verticale 18 dell' elemento modulare 10, disposto in posizione centrale al di sotto della parete superiore 11.

Ciascun accessorio 20, sul bordo interno della parete arcuata 22, al di sotto dell' incavo centrale 25, è inoltre provvisto da un lato di elementi di aggancio 26, e<' >dall'altro lato di corrispondenti aperture 27. Gli elementi di aggancio 26 di un accessorio 20 sono atti ad agganciarsi con le corrispondenti aperture 27 di un altro accessorio 20 (fig.6). In questo modo due accessori 20 (quelli centrali in fig.6) possono accoppiarsi fra loro per essere messi uno in prolungamento dell'altro ed agganciarsi di testa, con le pareti frontali 21 disposte all'interno del corrispondente elemento modulare 10, per costituire così un elemento di prolunga lungo il doppio di un singolo accessorio 20.

In questo caso, quando cioè l'accessorio 20 non svolge la funzione di elemento di chiusura, ma di elemento di prolunga fra due elementi modulari 10, la parete frontale 21 è atta ad essere rimossa, almeno parzialmente, o forata per definire una corrispondente apertura frontale 28 e realizzare così un tunnel fra gli elementi modulari 10 collegati da un singolo accessorio 10 (condizione non rappresentata nei disegni) o da due accessori 20 accoppiati fra loro.

In fig.3 sono illustrati due accessori 20 inseriti negli archi 15 al di sotto della parete 11 di un elemento modulare 10. In questa posizione il pilastrino 18 è inserito negli incavi 25. In questa posizione gli accessori 20 non svolgono praticamente alcuna funzione di prolunga laterale dell'elemento modulare 10 essendo i due accessori 20 completamente alloggiati al di sotto della parete superiore 11. Nelle figg. 4 e 5 sono illustrate altre posizioni che ciascuno degli accessori 20, in modo autonomo ed indipendente, può assumere rispetto all'elemento modulare 10. Si può notare come, in questo caso, la distanza del prolungamento laterale di ciascun accessorio 20 è uguale ad un multiplo intero del passo "p", essendo le scanalature 16 dell'elemento modulare 10 sempre accoppiate con una corrispondente cunetta arcuata 24.

È ovvio che all'accessorio 20 fin qui descritto possono essere apportate modifiche o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

È altresì ovvio che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad un esempio specifico, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti, tutte rientranti nell'oggetto del presente trovato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Accessorio per elementi modulari (10) di supporto ed aerazione per vespai, solai, pavimenti o simili manufatti edili e comprendenti ognuno una parete orizzontale superiore (11) ed una pluralità di gambe verticali di appoggio (13) definenti continuità di passaggio al di sotto di detta parete superiore (11), detto accessorio essendo caratterizzato dal fatto che comprende una parete frontale (21) ed una parete laterale (22) avente un profilo coniugato con quello dell'apertura definita da ciascuna coppia di gambe verticali (13) di un elemento modulare (10).
2. Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete frontale (21) è sostanzialmente verticale.
3. Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete frontale (21) è inclinata di circa 5°-15° rispetto ad un piano verticale.
4. Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (22) è liscia.
5. Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (22) presenta un andamento ondulato a formare una pluralità di dossi (23) e cunette (24) giacenti su piani sostanzialmente verticali.
6. Accessorio come alla rivendicazione 1, in cui detto elemento modulare (10) comprende un arco (15) fra ciascuna coppia di dette gambe (13), caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (22) è arcuata.
7. Accessorio come alle rivendicazioni 5 e 6, in cui ogni arco (15) è provvisto di una scanalatura (16), caratterizzato dal fatto che ognuna di dette cunette (24) ha un profilo coniugato a quello di detta scanalatura (16) per alloggiarla al suo interno.
8. Accessorio come alle rivendicazioni 5, 6 o 7, caratterizzato dal fatto che il passo (p) fra dette cunette arcuate (24) è sostanzialmente costante ed è una frazione della larghezza unitaria di detto elemento modulare (10).
9. Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'altezza di detta parete laterale (22) è tale da potersi inserire facilmente in ognuna delle aperture definite da dette gambe verticali (1.3) dell'elemento modulare (10), anche se dette aperture hanno altezze diverse fra loro.
10 . Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sua lunghezza è sostanzialmente uguale a circa la metà della lunghezza (1) di detto elemento modulare (10).
11. Accessorio come alla rivendicazione 1, in cui detto elemento modulare (10) comprende un pilastrino verticale (18) disposto in posizione centrale al di sotto di detta parete superiore (11), caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (22), in posizione interna, opposta a detta parete frontale (21), è provvista di un incavo centrale (25) atto ad alloggiare una parte di detto pilastrino (18).
12. Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sul bordo interno di detta parete laterale (22), opposto a detta parete frontale (21), sono previsti da un lato primi elementi di aggancio (26) e dall'altro lato corrispondenti secondi elementi di aggancio (27), detti primi elementi di aggancio (26) di un accessorio (20) essendo atti ad agganciarsi con i corrispondenti secondi elementi di aggancio (27) di un altro accessorio (20) per definire un unico elemento di prolunga per detti elementi modulari (10).
13. Accessorio come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno una parte di detta parete frontale (21) è atta ad essere rimossa o forata, per definire un'apertura frontale (28) e realizzare così continuità di passaggio al di sotto di detta parete laterale (22).
14. Accessorio per elementi modulari (10) di supporto ed aerazione per vespai, solai, pavimenti o simili manufatti edili, sostanzialmente come descritto, con riferimento agli annessi disegni.