CH676013A5 - - Google Patents

Description

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CH676 013A5

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Descrizione

La presente invenzione riguarda un elemento modulare per la delimitazione di aree e percorsi su strade in genere, del tipo comprendente un corpo in materiale plastico, avente configurazione prismatica orizzontalmente disposta con sezione trasversale sostanzialmente trapezoidale divergente simmetricamente da una porzione di sommità indirezione di una porzione di base agente in appoggio sul terreno e mezzi di connessione operanti in corrispondenza delle estremità opposte del corpo per consentire il collegamento dell'elemento modulare in allineamento con un altro elemento modulare.

Come è noto, nelle sedi stradali assoggettate al passaggio di autoveicoli e simili è spesso necessario, per esempio a causa di lavori di manutenzione del manto stradale o per altri motivi, obbligare i veicoli a compiere un determinato percorso o, comunque, delimitare delle zone in cui i veicoli non autorizzati non possono accedere.

Una delle soluzioni più efficaci ai fini sopra menzionati prevede l'impiego di elementi modulari che si prestano ad essere appoggiati sul terreno e collegati consecutivamente l'uno all'altro. Più in particolare, ciascun elemento modulare presenta un corpo in materiale plastico, internamente cavo, avente configurazione sostanzialmente parallelepipeda orizzontalmente disposta, il corpo presenta sezione trasversale divergente simmetricamente in allontanamento da una porzione di sommità, verso una porzione di base mediante la quale l'elemento modulare viene appoggiato al suolo. Il collegamento reciproco dei vari elementi modulari viene ottenuto mediante mezzi di connessione operanti in corrispondenza delle loro estremità opposte.

Attualmente, questi mezzi di connessione prevedono essenzialmente che il corpo di ogni elemento modulare sia provvisto di due aggetti di incastro solidali a pareti di estremità rispettivamente opposte del corpo stesso. Gli aggetti di incastro disposti alle estremità contrapposte di due elementi modulari contigui si prestano ad essere reciprocamente connessi mediante un elemento intermedio in materiale plastico provvisto, da parti opposte, di due sedi di impegno controsagomate agli aggetti stessi ed impegnaci ai medesimi tramite scorrimento relativo.

L'impiego degli elementi intermedi per ottenere il collegamento dei vari elementi modulari comporta un considerevole incremento dei costi di produzione, conseguenti dalla necessità di realizzare gli elementi intermedi stessi, separatamente dagli elementi modulari. Si è inoltre riscontrato che, essendo gii elementi intermedi di dimensioni piuttosto ridotte, può facilmente capitare che alcuni di essi vengano inavvertitamente smarriti, comportando diversi problemi in fase di montaggio degli elementi modulari.

Si è inoltre riscontrato che la connessione degli elementi modulari mediante gli elementi intermedi non è sempre in grado di garantire una soddisfacente solidità alla struttura ottenuta. Ne deriva che, in alcuni casi, è necessario disporre organi di connessione aggiuntivi per il collegamento reciproco dei vari elementi modulari. Ciò comporta un ulteriore incremento di costi, nonché una riduzione della praticità di connessione dei vari elementi modulari.

Oltre tutto gli elementi di connessione aggiuntivi, generalmente realizzati in forma di aste o barre metalliche opportunamente sagomate, possono costituire pericolo nel caso in cui un veicolo dovesse incidentalmente urtare la barriera costituita dagli elementi modulari reciprocamente connessi.

Scopo principale della presente invenzione è sostanzialmente quello di risolvere i problemi della tecnica nota, realizzando un elemento modulare che si presta ad essere direttamente connesso ad un elemento modulare contiguo, garantendo un'eccellenta stabilità di collegamento senza richiedere l'ausilio di elementi intermedi ed organi di connessione aggiuntivi.

Questo scopo ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della presente descrizione, vengono sostanzialmente raggiunti da un elemento modulare per la delimitazione di aree e percorsi su strade in genere, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione comprendono almeno un aggetto di incastro estendentesi verticalmente in corrispondenza di una prima superficie di estremità di detto corpo e presentante almeno un sottosquadro rivolto verso detta prima superficie di estremità ed almeno una sede di impegno estendentesi verticalmente lungo una seconda superficie di estremità del corpo e sostanzialmente controsagomata all'aggetto d'incastro, detta sede di impegno essendo predisposta ad alloggiare l'aggetto d'incastro di un elemento modulare contiguo mediante inserimento forzato di detto aggetto d'incastro in senso sostanzialmente verticale.

Ulteriore caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di un elemento modulare per la delimitazione di aree e percorsi su strade carrabili e simili, secondo la presente invenzione, fatta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo, nei quali:

la fig. 1 è una vista dall'alto interrotta illustrante un elemento modulare secondo l'invenzione, connesso a due elementi modulari contigui, ad esso similari;

la fig. 2 è una vista in alzato e parzialmente sezionata dell'elemento modulare in oggetto;

la fig. 3 è una vista laterale da sinistra dell'elemento modulare secondo la fig, 2;

la fig. 4 illustra, in vista dall'alto, una possibile variante realizzativa dell'elemento modulare di cui alle figure precedenti;

la fig. 5 è una vista dall'alto di un elemento modulare associabile consecutivamente a quello di fig. 4.

. Con riferimento alle figure citate, con 1 è stato complessivamente indicato un elemento modulare per la delimitazione di aree e percorsi su strade carrabili e simili, secondo la presente invenzione. L'elemento modulare 1 comprende un corpo 2, preferibilmente in materiale plastico ed internamente cavo, avente configurazione prismatica orizzontalmente disposta. Più in particolare, il corpo 2 presenta una sezione trasversale sostanzialmente trapezoidale divergente simmetricamente, mediante due pareti laterali inclinati 3, da una porzione di sommità 4 in dire5

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zione di una porzione di base 5, agente in appoggio sui suolo.

Il corpo 2 può essere superiormente provvisto di almeno un'apertura 6, eventualmente dotata di un tappo amovibile 6a, attraverso la quale il corpo stesso può essere riempito con acqua, sabbia, o altro materiale per zavorrare opportunamente l'elemento modulare 1.

Come è chiaramente visibile da fig. 1, l'elemento modulare 1 si presta ad essere amovibilmente collegato ad elementi modulari ad esso similari, rispettivamente contrassegnati con 1 a e 1 b, mediante mezzi di connessione complessivamente contrassegnati con 7.

Originalmente, i mezzi di connessione 7 prevedono essenzialmente che ciascun elemento modulare 1, 1a, 1b sia provvisto di almeno un aggetto di incastro 8 estendentesi verticalmente in corrispondenza di una prima superficie di estremità 9 che delimita longitudinalmente il corpo 2. Preferibilmente, l'aggetto di incastro 8 risulta disposto al centro della superficie di estremità 9 e presenta una configurazione cilindrica, o comunque tale da essere dotato di almeno un sottosquadro 8a rivolto verso la prima superficie di estremità stessa.

I mezzi di connessione 7 comprendono inoltre almeno una sede di impegno 10 essenzialmente controsagomata all'aggetto d'incastro 8 ed estendentesi verticalmente lungo una seconda parete di estremità 11 che delimita longitudinalmente il corpo 2 da parte opposta rispetto alla prima parete d'estremità 9. Preferibilmente, come chiaramente visibile dalle fig. 2 e 3, la sede di impegno 10 presenta una sezione che si restringe gradualmente verso una porzione di innesto 10a disposta a livello dell'aggetto d'incastro 8 e presentante un diametro sostanzialmente uguale o lievemente inferiore a quello di quest'ultimo, in modo da consentirne l'impegno tramite inserimento forzato.

Tornado a far riferimento alla fig. 1, è anche preferibilmente previsto che ciascuna delle superfici di estremità 9, 11 del corpo 2 risulti simmetricamente suddivisa in due sempiarti 9a, 9b e 11 a, 11 b che divergono simmetricamente formando un predeterminato angolo a con la perpendicolare all'asse di sviluppo principale dell'elemento, modulare 1.

II modo di impiego dell'elemento modulare secondo l'invenzione risulta estremamente semplice.

Gli elementi modulari 1,1 a, 1 b da utilizzarsi per delimitare una determinata area o percorso su una sede stradale vengono connessi, uno dopo l'altro, in allineamento reciproco mediante i mezzi di connessione 7. Più in particolare, l'aggetto d'incastro 8 di ogni elemento modulare viene inserito, mediante scorrimento forzato, nella sede d'impegno 10 portata dall'elemento modulare precedentemente posizionato sulla sede stradale. Vantaggiosamente, la conformazione troncoconica della sede d'impegno facilita l'inserimento dell'aggetto d'incastro 8.

Grazie alla conformazione dei mezzi di connessione 7 ed allo sviluppo leggermente angolato delle superfici di estremità 9, 11, è anche possibile orientare i vari elementi modulari secondo una desiderata angolazione reciproca per conferire uno sviluppo curvilineo alla barriera da essi formata. Una volta posizionati, gli elementi modulari possono essere riempiti con acqua o altro attraverso le aperture di riempimento 6.

In accordo con una possibile variante realizzati-va dell'invenzione, le fig. 4 e 5 illustrano due elementi modulari, contrassegnati rispettivamente con 12 e 13, destinati ad essere utilizzati in abbinamento reciproco. La suddetta variante realizzativa è sostanzialmente rappresentata dal fatto che i mezzi di connessione prevedono la presenza di due aggetti di incastro 8 disposti sulle superfici di estremità opposte 9,11 del primo elemento modulare 12. Il secondo elemento modulare 13 è invece dotato, sulle sue superfici di estremità opposte 9,11, di due sedi di impegno 10. Come è facile immaginare, l'impiego degli elementi modulari 12,13 prevede che al primo elemento modulare 12 vengano collegati, da parti opposte, due secondi elementi modulari 13, ciascuno dei quali può essere a sua volta seguito da un primo elemento modulare 12 e così via.

La presente invenzione raggiunge gli scopi proposti.

L'elemento modulare in oggetto può infatti essere unito ad altri elementi modulari senza l'ausilio di alcun elemento di connessione intermedio. Ciò assicura una maggiore praticità di montaggio ed una migliore stabilità della struttura ottenuta, senza che sia richiesto l'ausilio di organi di connessione aggiuntivi in forma di aste o simili, come accade nella tecnica nota.

L'eliminazione degli elementi di connessione intermedi e aggiuntivi consente inoltre un'apprezzabile riduzione dei costi di realizzazione, nonché l'eliminazione degli inconvenienti di carattere pratico derivanti dalla possibilità di smarrire alcuni di essi.

Naturalmente, alla presente invenzione possono essere apportate numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo che lo caratterizza.

Claims (6)

Rivendicazioni

1. Elemento modulare per la delimitazione di aree e percorsi su strade in genere, comprendente:

- un corpo (2) in materiale plastico, avente configurazione prismatica orizzontalmente disposta con sezione trasversale sostanzialmente trapezoidale divergente simmetricamente da una porzione di sommità (4) in direzione di una porzione di base (5) agente in appoggio sul terreno; e

- mezzi di connessione (7) operanti in corrispondenza delle estremità opposte del corpo (2) per consentire il collegamento dell'elemento modulare (1 ) in allineamento con un altro elemento modulare (1a, 1 b), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione (7) comprendono;

- almeno un aggetti di incastro (8) estendentesi verticalmente in corrispondenza di una prima superficie di estremità (9) di detto corpo (2) e presentante almeno un sottosquadro (8a) rivolto verso detta prima superficie di estremità (9);

- almeno una sede di impegno (10) estendentesi verticalmente lungo una seconda superficie di estremità (11) del corpo (2) e sostanzialmente controsagomata all'aggetto d'incastro (8), detta sede di impegno

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(10) essendo predisposta ad aloggiare l'aggetto d'incastro (8) di un elemento modulare (1a, 1 b) contiguo mediante inserimento forzato di detto aggetto d'incastro (8) in senso sostanzialmente verticale.

2. Elemento modulare per la delimitazione di aree 5 e percorsi su strade in genere da collegare ad un elemento modolare-secondo la rivendicazione 3, comprendente un corpo (2) in materiale plastico, avente configurazione prismatica orizzontalmente disposta con sezione trasversale sostanzialmente 10 trapezoidale divergente simmetricamente da una porzione di sommità (4) in direzione di una porzione di base (5) agente in appoggio sul terreno; e mezzi di connessione (7) operanti in corrispondenza delle estremità opposte del corpo (2) per consentire il col- 15 legamento dell'elemento modulare (12) in allineamento con un altro elemento modulare (13), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione (7) comprendono almeno due aggetti di incastro (8) solidali rispettivamente alle superfici di estremità (9,11) oppos- 20 te del corpo e predisposti ciascuno ad alloggiarsi, tramite inserimento forzato in senso sostanzialmente verticale, in una sede di impegno (10) ricavata su una superficie di estremità (9, 11) del corpo (2) dell'altro elemento modulare contiguo (13). 25

3. Elemento modulare per la delimitazione di aree e percorsi su strade in genere da collegare ad un elemento modulare secondo la rivendicazione 2, comprendente un corpo (2) in materiale plastico avente configurazione prismatica orizzontalmente 30 disposta con sezione trasversale sostanzialmente trapezoidale divergente simmetricamente da una porzione di sommità (4) in direzione di una porzione di base (5) agente in appoggio sul terreno; e mezzi di connessione (7) operanti in corrispondenza delle 35 estremità opposte del corpo (2) per consentire il collegamento dell'elemento modulare (13) in allineamento con un altro elemento modulare (12), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione comprendono almeno due sedi di impegno (10) ricavate rispetti- 40 vamente su superfici di estremità opposte (9, 11) del corpo e predisposte ad impegnare ciascuna, tramite inserimento forzato in senso sostanzialmente verticale, un aggetto di attacco (8) solidale ad una superficie di estremità del corpo dell'altro elemento modu- 45 lare contiguo (12).

4. Elemento modulare secondo le rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto aggetto d'incastro (8) presenta una configurazione sostanzialmente cilindrica ed è simmetricamente disposto sulla 50 corrispondente superficie (9, 11) di estremità del corpo (2).

5. Elemento modulare secondo le rivendicazioni 1 o 2 o 3, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette superfici di estremità (9, 11) del corpo (2) risulta 55 suddivisa, lungo una linea verticale mediana, in due sempiarti (9a, 9b; 11 a, 11 b) che divergono simmetricamente formando un angolo (a) di ampiezza predeterminata con la perpendicolare all'asse di sviluppo principale dell'elemento modulare (1) stesso. 60

6. Elemento modulare secondo le rivendicazioni 1 o 3, caratterizzato dal fatto che una di dette sedi d'impegno (10) presenta una sezione che si restringe gradualmente verso una porzione di innesto (10a) disposta sostanzialmente a livello di detto aggetto di 65

incastro (8) e predisposta ad impegnare quest'ultimo tramite inserimento forzato.

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