IT202100028982A1 - Accumulatore di nastro metallico e relativo metodo di accumulo nastro - Google Patents
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Description
ACCUMULATORE DI NASTRO METALLICO E RELATIVO METODO DI ACCUMULO NASTRO
Campo dell?invenzione
La presente invenzione si riferisce ad un accumulatore di nastro metallico per accumulare nastro proveniente da una linea di produzione.
Stato della tecnica
Sono note diverse tipologie di accumulatori di nastro metallico, ad esempio di tipo verticale o orizzontale.
Nel mondo siderurgico, ed in particolare nel settore della laminazione e finitura di prodotti laminati piani a freddo, ? spesso necessario accumulare grandi quantit? di nastro metallico tra una linea di produzione e la successiva, che possono normalmente operare a velocit? tra loro diverse, come ad esempio accade tra una linea di decapaggio ed una linea di zincatura/verniciatura.
Questi accumulatori usano svilupparsi in altezza risultando molto ingombranti, costosi in termini anche di strutture di accoglienza degli stessi, complessi da manutenere e controllare da parte degli operatori, i quali devono percorrere rampe di scale per parecchi metri.
In altri casi, quando ad esempio un accumulatore dovrebbe essere inserito in un layout d?impianto esistente, pu? essere necessario prevedere la costruzione di un apposito capannone, con aumento di ingombri e costi.
? pertanto sentita l?esigenza di realizzare un accumulatore innovativo in grado di superare i suddetti inconvenienti, risultando compatto e funzionale.
Sommario dell?invenzione
Uno scopo della presente invenzione ? di realizzare un accumulatore, sviluppato preferibilmente su un piano verticale, che, pur essendo capace di accumulare notevoli quantit? di nastro, presenta un ingombro notevolmente ridotto rispetto agli accumulatori noti.
Un altro scopo della presente invenzione ? di realizzare un accumulatore compatto in grado di accumulare il nastro durante un suo avanzamento continuo. Un ulteriore scopo della presente invenzione ? di realizzare un metodo di funzionamento particolarmente efficace del suddetto accumulatore.
La presente invenzione raggiunge almeno uno di tali scopi, ed altri scopi che saranno evidenti alla luce della presente descrizione, mediante un accumulatore di nastro metallico per accumulare nastro metallico proveniente da una linea di produzione, detto accumulatore comprendente
una pluralit? di strutture anulari concentriche rispetto ad un asse X, per accumulare nastro metallico in entrata in detto accumulatore,
un deviatore di flusso per deviare il flusso del nastro metallico in uscita da detto accumulatore, disposto in modo da attraversare uno spazio interno delimitato dalla struttura anulare pi? interna di detta pluralit? di strutture anulari concentriche, in cui lungo la direzione radiale a partire da detto asse X si alternano una struttura anulare fissa ed una struttura anulare rotante, atta a ruotare rispetto all?asse X, in cui ciascuna struttura anulare rotante ? atta a ruotare, per accumulare nastro, di un angolo minore o uguale a 360? in un senso di rotazione che ? opposto al senso di rotazione della struttura anulare rotante ad essa prossimale o delle strutture anulari rotanti ad essa prossimali,
ed in cui ciascuna struttura anulare rotante ? atta a ruotare in modo indipendente dalle altre strutture anulari rotanti.
Un ulteriore aspetto dell?invenzione riguarda un metodo per accumulare nastro metallico proveniente da una linea di produzione mediante il suddetto accumulatore, il metodo comprendente i seguenti stadi
a) alimentare nastro metallico nell?accumulatore lungo un piano contenente l?asse X attraversando le strutture anulari concentriche perpendicolarmente all?asse X fino a raggiungere il deviatore di flusso,
b) ruotare, durante una alimentazione continua di nastro nell?accumulatore, almeno due strutture anulari rotanti di un angolo minore o uguale a 360?, ciascuna struttura anulare rotante ruotando in un senso di rotazione che ? opposto al senso di rotazione della struttura anulare rotante ad essa prossimale o delle strutture anulari rotanti ad essa prossimali, per cui ciascuna struttura anulare rotante permette di accumulare porzioni di nastro metallico con il supporto di almeno una struttura anulare fissa adiacente.
Ulteriori vantaggi della soluzione dell?invenzione sono:
- la modularit? dell?accumulatore, potendo aumentare o diminuire le strutture anulari concentriche per aumentare o diminuire la capacit? di accumulo potenziale del nastro;
- l?indipendenza dei comandi di rotazione delle strutture anulari rotanti, che ruotano in modo alternato tra loro in senso orario e antiorario, compensando i rispettivi movimenti per rispondere alle esigenze produttive nei tempi pi? rapidi, questo grazie anche ad un?automazione che amministra il procedimento del controllo di tiro;
- il fatto che il nastro durante il suo accumulo ? sempre sostenuto ed opportunamente guidato evitando snervamenti o danneggiamenti qualitativi.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di forme di realizzazione esemplificative, ma non esclusive.
Le rivendicazioni dipendenti descrivono forme di realizzazione particolari dell?invenzione.
Breve descrizione delle figure
Nella descrizione dell?invenzione si fa riferimento alle tavole di disegno allegate, fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, in cui:
la Figura 1 rappresenta una vista in prospettiva di un esempio di accumulatore secondo l?invenzione;
la Figura 2 rappresenta una vista laterale di parte di un layout d?impianto comprendente due accumulatori secondo l?invenzione;
la Figura 3 rappresenta una vista prospettica di un primo componente dell?accumulatore secondo l?invenzione;
la Figura 4 rappresenta un ingrandimento di parte della vista di Figura 3;
la Figura 5 rappresenta una vista prospettica di un secondo componente dell?accumulatore secondo l?invenzione;
la Figura 6 rappresenta una vista prospettica di un terzo componente dell?accumulatore secondo l?invenzione;
la Figura 7 rappresenta una vista parziale in sezione trasversale di detto terzo componente;
le Figure 8 e 9 rappresentano viste laterali parzialmente in sezione in cui sono visibili solo alcuni dettagli di detto terzo componente;
la Figura 10 rappresenta una vista parziale laterale in sezione dell?accumulatore in cui ? visibile il percorso di ingresso del nastro in una fase iniziale di funzionamento;
la Figura 11 rappresenta una vista parziale prospettica dell?accumulatore in cui ? visibile l?ingresso e l?uscita del nastro quando non ? previsto il suo accumulo; la Figura 12 rappresenta una successione del movimento di una prima struttura anulare concentrica dell?accumulatore;
la Figura 13 rappresenta una successione del movimento di una seconda struttura anulare concentrica dell?accumulatore;
la Figura 14 rappresenta una vista parziale laterale in sezione dell?accumulatore in cui ? visibile il massimo accumulo di nastro ottenuto dalla prima struttura anulare concentrica rotante;
la Figura 15 rappresenta una vista parziale laterale in sezione dell?accumulatore in cui ? visibile il massimo accumulo di nastro ottenuto dalla prima struttura anulare concentrica rotante e dalla seconda struttura anulare concentrica rotante.
Gli stessi numeri e le stesse lettere di riferimento nelle figure identificano gli stessi elementi o componenti.
Descrizione di forme di realizzazione esemplificative dell?invenzione
Con riferimento alle Figure vengono illustrati alcuni esempi di un accumulatore di nastro metallico per accumulare nastro metallico proveniente da una linea di produzione.
In tutte le forme di realizzazione dell?invenzione, l?accumulatore comprende (Figure 1, 8, 10-11):
- una pluralit? di strutture anulari concentriche 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 rispetto ad un asse X, ad esempio in numero di sei o otto o dieci, per accumulare nastro metallico in entrata nell?accumulatore,
- un deviatore di flusso 13 per deviare, preferibilmente di 90?, il flusso del nastro metallico in uscita dall?accumulatore, il deviatore essendo disposto in modo da attraversare uno spazio centrale delimitato dalla struttura anulare pi? interna 3 di detta pluralit? di strutture anulari concentriche.
Ad esempio, il deviatore di flusso 13 definisce un asse longitudinale inclinato di un angolo di circa 40?-50? rispetto all?asse X, preferibilmente pari a 45?.
Nel caso di accumulatore verticale entrambi questi assi sono orizzontali, preferibilmente sghembi.
Vantaggiosamente, lungo la direzione radiale a partire dall?asse X si alternano una struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 ed una struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12. Ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 ? atta a ruotare rispetto all?asse X, per accumulare nastro al suo interno, di un angolo minore o uguale a 360? in un senso di rotazione che ? opposto al senso di rotazione della struttura anulare rotante ad essa prossimale o delle strutture anulari rotanti ad essa prossimali. In questo modo ? possibile accumulare una notevole quantit? di nastro con un ingombro estremamente ridotto.
Un ulteriore vantaggio ? rappresentato dal fatto che ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 ? atta a ruotare in modo indipendente dalle altre strutture anulari rotanti. L?indipendenza dei comandi di rotazione delle strutture anulari rotanti e la loro automazione permette di compensare i rispettivi movimenti per rispondere alle esigenze produttive nei tempi pi? rapidi.
Nelle Figure ? illustrato un accumulatore di tipo verticale, con l?asse X orizzontale. Tuttavia, la presente invenzione ? attuabile anche mediante un accumulatore disposto orizzontalmente, ossia con l?asse X verticale, che coopera con deviatori di ingresso e in uscita.
Preferibilmente, la struttura anulare pi? interna 3 ? fissa e provvista di un rullo deflettore 14, per deflettere il nastro metallico verso il deviatore di flusso 13, e di rispettivi rulli di contenimento 15 (Figura 10) per contenere il nastro durante la rotazione della struttura anulare rotante 4 adiacente a detta struttura anulare pi? interna (Figura 12 o 14), detto rullo deflettore 14 e detti rispettivi rulli contenimento 15 aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X.
Ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 comprende un rispettivo rullo di formazione ansa 17, 18, 19, 20, 21 e rispettivi rulli di contenimento 22, 23, 24, 25, 26 aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X (Figura 10).
Ciascuna ulteriore struttura anulare fissa 5, 7, 9, 11 comprende rispettivi di rulli di contenimento 27, 28, 29, 30 aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X (Figura 10).
Con questa configurazione la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 permette, mediante il rispettivo rullo di formazione ansa 17, 18, 19, 20, 21, di formare un?ansa sul nastro (Figure 12 e 13) e accumulare il nastro lungo due archi di circonferenza, preferibilmente ma non necessariamente concentrici, uniti ad una estremit? da detta ansa (Figure 12-15), ed il nastro metallico accumulato durante la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante ? sostenuto dai rulli di contenimento della stessa struttura anulare rotante e dai rulli di contenimento della struttura anulare fissa adiacente ed interna rispetto a detta struttura anulare rotante.
I rulli di formazione ansa hanno un diametro compatibile con lo spessore del nastro che verr? avvolto, ad esempio un diametro variabile in range compreso tra 600 mm e 1200 mm.
In una variante, ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 comprende, o ? costituita da, due prime piastre anulari 31, 32 (vedi esempio di Figura 3) parallele tra loro e disposte su piani perpendicolari all?asse X.
Tra le due prime piastre anulari 31, 32, opportunamente distanziate tra loro di una distanza maggiore alla larghezza minima di nastro da accumulare, sono previsti sia il rispettivo rullo di formazione ansa 17, 18, 19, 20, 21 che i rispettivi rulli di contenimento 22, 23, 24, 25, 26 del nastro, detti rulli contenimento essendo di diametro minore rispetto al rullo di formazione ansa.
Possono essere previsti tra le due piastre anulari 31, 32 una pluralit? di elementi piani trasversali di rinforzo 50.
In Figura 3 ?, ad esempio, illustrata la struttura anulare rotante 4 provvista del rullo di formazione ansa 17 e di una pluralit? di rulli di contenimento 22.
Analogamente, ciascuna struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 comprende due seconde piastre anulari 33, 34 parallele tra loro e disposte sui suddetti piani perpendicolari all?asse X (vedi esempio di Figura 5).
Tra le due seconde piastre anulari 33, 34, anch?esse opportunamente distanziate tra loro di una distanza maggiore alla larghezza minima di nastro da accumulare, sono previsti soltanto i rispettivi rulli di contenimento 15, 27, 28, 29, 30, aventi diametro sostanzialmente uguale al diametro dei rulli di contenimento delle prime piastre anulari 31, 32.
Anche tra le due piastre anulari 33, 34 possono essere previsti una pluralit? di elementi piani trasversali di rinforzo 51.
Preferibilmente le seconde piastre anulari 33, 34 sono di larghezza minore rispetto alle prime piastre anulari 31, 32.
In Figura 5 ?, ad esempio, illustrata la struttura anulare fissa 5 provvista di una pluralit? di rulli di contenimento 27.
In una prima forma di realizzazione dell?invenzione almeno un supporto fisso, ad esempio un solo supporto fisso, ? disposto su un solo lato dell?accumulatore trasversalmente all?asse X. Ciascuna struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 ? solidalmente fissata a detto almeno un supporto fisso, e ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 ? vincolata a detto almeno un supporto fisso in modo da poter ruotare attorno all?asse X.
In una seconda forma di realizzazione dell?invenzione almeno un supporto fisso, ad esempio un solo supporto fisso, ? disposto su entrambi i lati, tra loro opposti, dell?accumulatore trasversalmente all?asse X.
In una variante di detta prima forma di realizzazione, ? previsto un supporto fisso 16 per ogni coppia costituita da una struttura anulare fissa ed una struttura anulare rotante tra loro adiacenti (Figura 1).
In una variante di detta seconda forma di realizzazione, ? prevista una coppia di supporti fissi 16, disposti simmetricamente rispetto ad un piano ortogonale all?asse X, per ogni coppia costituita da una struttura anulare fissa ed una struttura anulare rotante tra loro adiacenti (Figura 2).
Nel caso di un accumulatore verticale, come quello illustrato nelle Figure, il singolo supporto fisso o la pluralit? dei supporti fissi 16 sono preferibilmente disposti in una parte inferiore dell?accumulatore.
Preferibilmente ciascuna struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 ? provvista di perni di fissaggio 35 (Figura 5) inseriti in rispettivi alloggiamenti 41 previsti su detto almeno un supporto fisso. Nel caso di un accumulatore verticale, ad esempio, i perni di fissaggio 35 sono disposti esternamente lungo una porzione inferiore delle strutture anulari fisse.
Nel caso di un singolo supporto fisso disposto, trasversalmente all?asse X, su entrambi i lati, tra loro opposti, dell?accumulatore, ciascuna struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 ? provvista di perni di fissaggio 35, su entrambe le piastre anulari 33, 34 (Figura 5), inseriti in rispettivi alloggiamenti 41 previsti sui due supporti fissi. Ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 ? vincolata ai due supporti fissi in quanto ? provvista lungo entrambe le sue periferie laterali esterne, ad esempio esternamente su entrambe le piastre anulari 31, 32, di una scanalatura anulare 36 e di una pluralit? di perni sporgenti 37, preferibilmente disposti radialmente all?esterno della rispettiva scanalatura anulare 36 (Figure 3-4).
Entrambi i supporti fissi sono provvisti per ciascuna struttura anulare rotante di (Figure 6-7)
- di un rispettivo motore 38 collegato ad una rispettiva una ruota dentata 39 ingranante con parte di detti perni sporgenti 37 per trasmettere la rotazione alla struttura anulare rotante (Figura 8),
- e di almeno due ruote folli 40 inserite in detta scanalatura anulare 36 in modo da guidare la rotazione della struttura anulare rotante (Figura 9).
Nel caso di un singolo supporto fisso disposto, trasversalmente all?asse X, su un solo lato dell?accumulatore, ciascuna struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 ? provvista di perni di fissaggio 35, ad esempio solo sulla piastra anulare 34 o 33, inseriti in rispettivi alloggiamenti 41 previsti su detto singolo supporto fisso.
Ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 ? vincolata a detto singolo supporto fisso in quanto ? provvista lungo una sua periferia laterale esterna, ad esempio esternamente sulla piastra anulare 31 o 32, di una scanalatura anulare 36 e di una pluralit? di perni sporgenti 37, preferibilmente disposti radialmente all?esterno di detta scanalatura anulare 36.
Il singolo supporto fisso ? provvisto per ciascuna struttura anulare rotante di - di un rispettivo motore 38 collegato ad una rispettiva una ruota dentata 39 ingranante con parte di detti perni sporgenti 37 per trasmettere la rotazione alla struttura anulare rotante,
- e di almeno due ruote folli 40 inserite in detta scanalatura anulare 36 in modo da guidare la rotazione della struttura anulare rotante.
Nel caso di una pluralit? di supporti fissi 16 disposti, trasversalmente all?asse X, su un solo lato dell?accumulatore, in particolare un supporto fisso 16 per ogni coppia costituita da una struttura anulare fissa ed una struttura anulare rotante tra loro adiacenti, ciascuna struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 ? provvista di perni di fissaggio 35, ad esempio solo sulla piastra anulare 34 o 33, inseriti in rispettivi alloggiamenti 41 del rispettivo supporto fisso 16.
Ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 ? vincolata al rispettivo supporto fisso 16 in quanto ? provvista lungo almeno una sua periferia laterale esterna, ad esempio esternamente sulla piastra anulare 31 o 32, di una scanalatura anulare 36 e di una pluralit? di perni sporgenti 37, preferibilmente disposti radialmente all?esterno della rispettiva scanalatura anulare 36.
Ciascun supporto fisso 16 ? provvisto di
- di un motore 38 collegato ad una ruota dentata 39 ingranante con parte di detti perni sporgenti 37 per trasmettere la rotazione alla corrispondente struttura anulare rotante,
- e di almeno due ruote folli 40 inserite in detta scanalatura anulare 36 in modo da guidare la rotazione della corrispondente struttura anulare rotante.
Nel caso di una pluralit? di supporti fissi 16 disposti, trasversalmente all?asse X, su entrambi i lati, tra loro opposti, dell?accumulatore, in particolare nel caso di una coppia di supporti fissi 16, disposti simmetricamente rispetto ad un piano ortogonale all?asse X, per ogni coppia costituita da una struttura anulare fissa ed una struttura anulare rotante tra loro adiacenti, ciascuna struttura anulare fissa 3, 5, 7, 9, 11 ? provvista di perni di fissaggio 35, su entrambe le piastre anulari 33, 34 (Figura 5), inseriti in rispettivi alloggiamenti 41 dei due rispettivi supporti fissi 16 (Figura 6).
Ciascuna struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 ? vincolata ai due rispettivi supporti fissi 16 in quanto ? provvista lungo entrambe le sue periferie laterali esterne, ad esempio esternamente su entrambe le piastre anulari 31, 32, di una scanalatura anulare 36 e di una pluralit? di perni sporgenti 37, preferibilmente disposti radialmente all?esterno della rispettiva scanalatura anulare 36 (Figure 3-4).
Ciascun supporto fisso 16 su entrambi i lati dell?accumulatore ? provvisto di (Figure 6-7)
- di un motore 38 collegato ad una ruota dentata 39 ingranante con parte di detti perni sporgenti 37 per trasmettere la rotazione alla corrispondente struttura anulare rotante (Figura 8),
- e di almeno due ruote folli 40 inserite in detta scanalatura anulare 36 in modo da guidare la rotazione della corrispondente struttura anulare rotante (Figura 9).
Un ulteriore vantaggio dell?accumulatore dell?invenzione ? rappresentato dalla sua modularit?. ? possibile infatti aumentare o diminuire le strutture anulari concentriche per aumentare o diminuire la capacit? di accumulo potenziale del nastro.
In un primo esempio (non illustrato) l?accumulatore consiste di sei strutture anulari concentriche. Tra la struttura anulare pi? interna 3, che ? fissa, e la struttura anulare pi? esterna 12, che ? rotante, sono previste, lungo la direzione radiale a partire dalla struttura anulare fissa 3:
- una prima struttura anulare intermedia rotante 4,
- una prima struttura anulare intermedia fissa 5,
- una seconda struttura anulare intermedia rotante 6,
- una seconda struttura anulare intermedia fissa 7.
La prima struttura anulare intermedia rotante 4 e la struttura anulare rotante pi? esterna 12 sono atte a ruotare, in un primo senso di rotazione, di un angolo minore o uguale a 360?, mentre la seconda struttura anulare intermedia rotante 6 ? atta a ruotare, in un secondo senso di rotazione opposto al primo senso, di un angolo minore o uguale a 360?.
In un secondo esempio (non illustrato) l?accumulatore consiste di otto strutture anulari concentriche. Tra la struttura anulare pi? interna 3, che ? fissa, e la struttura anulare pi? esterna 12, che ? rotante, sono previste, lungo la direzione radiale a partire dalla struttura anulare fissa 3:
- una prima struttura anulare intermedia rotante 4,
- una prima struttura anulare intermedia fissa 5,
- una seconda struttura anulare intermedia rotante 6,
- una seconda struttura anulare intermedia fissa 7,
- una terza struttura anulare intermedia rotante 8,
- una terza struttura anulare intermedia fissa 9.
La prima struttura anulare intermedia rotante 4 e la terza struttura anulare intermedia rotante 8 sono atte a ruotare, in un primo senso di rotazione, di un angolo minore o uguale a 360?, mentre la seconda struttura anulare intermedia rotante 6 e la struttura anulare rotante pi? esterna 12 sono atte a ruotare, in un secondo senso di rotazione opposto al primo senso, di un angolo minore o uguale a 360?.
In un terzo esempio, illustrato in Figura 1, l?accumulatore consiste di dieci strutture anulari concentriche. Tra la struttura anulare pi? interna 3, che ? fissa, e la struttura anulare pi? esterna 12, che ? rotante, sono previste, lungo la direzione radiale a partire dalla struttura anulare fissa 3:
- una prima struttura anulare intermedia rotante 4,
- una prima struttura anulare intermedia fissa 5,
- una seconda struttura anulare intermedia rotante 6,
- una seconda struttura anulare intermedia fissa 7,
- una terza struttura anulare intermedia rotante 8,
- una terza struttura anulare intermedia fissa 9,
- una quarta struttura anulare intermedia rotante 10,
- una quarta struttura anulare intermedia fissa 11.
La prima struttura anulare intermedia rotante 4, la terza struttura anulare intermedia rotante 8 e la struttura anulare rotante pi? esterna 12 sono atte a ruotare, in un primo senso di rotazione, di un angolo minore o uguale a 360?, mentre la seconda struttura anulare intermedia rotante 6 e la quarta struttura anulare intermedia rotante 10 sono atte a ruotare, in un secondo senso di rotazione opposto al primo senso, di un angolo minore o uguale a 360?.
Qualora fosse necessario accumulare lunghezze di nastro ancora maggiori, non ? escluso prevedere un accumulatore consistente di dodici o pi? strutture anulari concentriche.
Qualora, invece, fosse sufficiente accumulare minime quantit? di nastro, non ? escluso prevedere un accumulatore consistente di solo quattro strutture anulari concentriche. Tra la struttura anulare pi? interna 3, che ? fissa, e la struttura anulare pi? esterna 12, che ? rotante, sono previste, lungo la direzione radiale a partire dalla struttura anulare fissa 3:
- una struttura anulare intermedia rotante 4,
- una struttura anulare intermedia fissa 5.
La struttura anulare intermedia rotante 4 ? atta a ruotare, in un primo senso di rotazione, di un angolo minore o uguale a 360?, mentre la struttura anulare rotante pi? esterna 12 ? atta a ruotare, in un secondo senso di rotazione opposto al primo senso, di un angolo minore o uguale a 360?.
In Figura 2 ? illustrato un esempio in cui l?ingombro verticale dell?accumulatore ? ulteriormente ridotto in quanto parzialmente alloggiato all?interno di una cavit? delle fondazioni dell?impianto.
La Figura 2, in particolare, illustra una vista laterale di parte di un layout d?impianto comprendente due accumulatori secondo l?invenzione, disposti a 90? l?uno rispetto all?altro e ad una breve distanza l?uno dall?altro. Questa configurazione permette vantaggiosamente di collegare tra loro due linee di produzione ravvicinate, sostanzialmente parallele tra loro. Infatti, la presenza di un deviatore di flusso all?interno di ciascun accumulatore dell?invenzione permette di deviare due volte di 90? il flusso del nastro.
In tutte le forme di realizzazione dell?accumulatore dell?invenzione, nella fase iniziale di ingresso del nastro metallico 2 ? previsto un percorso di ingresso nell?accumulatore lungo un piano contenente l?asse X, attraversante le strutture anulari concentriche perpendicolarmente all?asse X fino a raggiungere il deviatore di flusso 13 (Figure 10, 11).
Tale percorso di ingresso ? definito prevedendo il posizionamento delle strutture anulari rotanti in modo che i rulli di formazione ansa delle strutture anulari rotanti dispari, contando le strutture anulari rotanti a partire da detto asse X lungo la direzione radiale, siano disposti in corrispondenza di un primo lato, ad esempio superiormente, rispetto a detto piano di ingresso, ed in modo che i rulli di formazione ansa delle strutture anulari pari ed il rullo deflettore 14 siano disposti inferiormente e tangenzialmente a detto piano di ingresso.
In particolare, nell?esempio di Figura 10, i rulli di formazione ansa 17, 19, 21 delle strutture anulari rotanti dispari sono disposti superiormente al piano di ingresso del nastro, mentre i rulli di formazione ansa 18, 20 delle strutture anulari pari ed il rullo deflettore 14 sono disposti in corrispondenza di un secondo lato, ad esempio inferiormente, e tangenzialmente rispetto a detto piano di ingresso.
Di seguito viene descritto un metodo per accumulare nastro metallico proveniente da una linea di produzione mediante un accumulatore secondo l?invenzione.
Tale metodo, in tutte le forme di realizzazione dell?accumulatore, comprende i seguenti stadi
a) alimentare nastro metallico nell?accumulatore lungo un piano di ingresso contenente l?asse X attraversando le strutture anulari concentriche perpendicolarmente all?asse X fino a raggiungere il deviatore di flusso 13, b) ruotare, durante una alimentazione continua di nastro nell?accumulatore, almeno due strutture anulari rotanti 4, 6, 8, 10, 12 di un angolo minore o uguale a 360?, ciascuna struttura anulare rotante ruotando in un senso di rotazione che ? opposto al senso di rotazione della struttura anulare rotante ad essa prossimale o delle strutture anulari rotanti ad essa prossimali, per cui ciascuna struttura anulare rotante permette di accumulare porzioni di nastro metallico con il supporto di almeno una struttura anulare fissa adiacente 3, 5, 7, 9, 11.
Nello stadio a) ? previsto il posizionamento delle strutture anulari rotanti in modo che i rulli di formazione ansa 17, 19, 21 delle strutture anulari rotanti dispari, contando le strutture anulari rotanti a partire da detto asse X lungo la direzione radiale, siano disposti superiormente a detto piano di ingresso, mentre i rulli di formazione ansa 18, 20 delle strutture anulari pari ed il rullo deflettore 14 siano disposti inferiormente e tangenzialmente a detto piano di ingresso, per cui viene definito un percorso di ingresso del nastro metallico nell?accumulatore lungo il piano di ingresso contenente l?asse X.
In una prima variante del metodo, nello stadio b) la rotazione delle strutture anulari rotanti 4, 6, 8, 10, 12 avviene una alla volta lungo la direzione radiale a partire da detto asse X.
In una seconda variante del metodo, nello stadio b) la rotazione di una struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 avviene parzialmente contemporaneamente, oppure contemporaneamente, alla rotazione di almeno una delle altre strutture anulari rotanti.
In generale, durante la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante il rispettivo rullo di formazione ansa forma un?ansa sul nastro e permette di accumulare nastro metallico lungo due archi di circonferenza uniti ad una estremit? da detta ansa, il nastro metallico accumulato durante la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante essendo sostenuto dai rulli di contenimento della stessa struttura anulare rotante e dai rulli di contenimento della struttura anulare fissa adiacente ed interna rispetto a detta struttura anulare rotante.
Con riferimento alle Figure 10-13, viene di seguito descritto la prima variante del metodo dell?invenzione.
Nella fase iniziale (stadio a ? Figure 10-11) il nastro metallico 2 attraversa le strutture anulari concentriche lungo il piano di ingresso perpendicolarmente all?asse X e raggiunge il deviatore di flusso 13 che devia il nastro di 90?. In questa fase il nastro 2 tocca solamente i rulli di formazione ansa inferiori 18, 20 ed il rullo deflettore 14. I rulli di formazione ansa superiori 17, 19, 21 sono posti ad una distanza tale che non vengano toccati dal nastro.
Qualora non sia necessario accumulare nastro, la configurazione delle Figure 10 e 11 pu? essere mantenuta ed il nastro avanza in continuo senza essere avvolto nelle strutture anulari concentriche.
Nel momento in cui ci sono le condizioni operative per cui l?impianto ha la necessit? di accumulare nastro, la struttura anulare intermedia rotante 4 inizia a ruotare in un primo senso di rotazione sempre con il nastro in avanzamento ed in tensione (Figura 12).
Il rullo di formazione ansa 17 tocca il nastro, forma l?ansa e lo trasciner? durante la rotazione. La coppia necessaria alla rotazione della struttura anulare intermedia rotante 4 deve essere maggiore della risultante del tiro del nastro in tutte le fasi della rotazione.
Con riferimento alla Figura 12, quando la struttura anulare intermedia rotante 4 inizia a ruotare il nastro entra prima in contatto con un rullo di contenimento 27 della struttura anulare intermedia fissa 5 (Figura 12a).
L?ansa viene generata dal rullo di formazione ansa 17 grazie al contatto del nastro con il rullo di contenimento 27 e con il rullo deflettore 14 (Figura 12b).
Nel proseguo della rotazione, a causa della tensione dovuta alla rotazione, il nastro entra in contatto con i rulli di contenimento 15 della struttura anulare fissa pi? interna 3 e con i rulli di contenimento 22 della stessa struttura anulare intermedia rotante 4 (Figure 12c-12e). Il nastro continua sempre ad avanzare, cio? ad essere alimentato, durante la rotazione della struttura anulare intermedia rotante 4.
La Figura 14 illustra una vista parziale laterale in sezione dell?accumulatore in cui ? visibile il massimo accumulo di nastro ottenuto dalla struttura anulare rotante 4. Come si pu? notare, si sono creati due cerchi concentrici quasi completi, con un accumulo di nastro importante, che pu? essere pari, a solo titolo esemplificativo, a circa 40 metri considerando un diametro del rullo di formazione ansa 17 pari a 600 mm e un diametro della struttura anulare rotante 4 di circa 7200 mm.
Una volta raggiunto il massimo accumulo nella struttura anulare rotante 4, secondo la prima variante di metodo, la struttura anulare intermedia rotante 6 inizia a ruotare in un secondo senso di rotazione, opposto a detto primo senso, sempre con il nastro in tensione (Figura 13).
Il rullo di formazione ansa 18 tocca il nastro, forma l?ansa e lo trasciner? durante la rotazione. Anche in questo caso la coppia necessaria alla rotazione della struttura anulare intermedia rotante 5 deve essere maggiore della risultante del tiro del nastro in tutte le fasi della rotazione.
Con riferimento alla Figura 13, quando la struttura anulare intermedia rotante 5 inizia a ruotare il nastro entra prima in contatto con un rullo di contenimento 28 della struttura anulare intermedia fissa 7 (Figura 13a).
L?ansa viene generata dal rullo di formazione ansa 18 grazie al contatto del nastro con il suddetto rullo di contenimento 28 della struttura anulare intermedia fissa 7 e con il suddetto rullo di contenimento 27 della struttura anulare intermedia fissa 5 (Figura 13b).
Nel proseguo della rotazione, a causa della tensione dovuta alla rotazione, il nastro entra in contatto con gli altri rulli di contenimento 27 della struttura anulare intermedia fissa 5 e con i rulli di contenimento 23 della stessa struttura anulare intermedia rotante 6 (Figure 13d-13e). Il nastro continua sempre ad avanzare, cio? ad essere alimentato, anche durante la rotazione della struttura anulare intermedia rotante 6.
La Figura 15 illustra una vista parziale laterale in sezione dell?accumulatore in cui ? visibile il massimo accumulo di nastro ottenuto dalla struttura anulare rotante 4 e dalla struttura anulare rotante 6.
In modo analogo a quanto sopra descritto, secondo la prima variante del metodo, ruotano una dopo l?altra la struttura anulare intermedia rotante 8, la struttura anulare intermedia rotante 10, e la struttura anulare rotante esterna 12.
Nella seconda variante del metodo, invece, nello stadio b) la rotazione di una struttura anulare rotante 4, 6, 8, 10, 12 avviene parzialmente contemporaneamente, oppure contemporaneamente, alla rotazione di almeno un?altra delle rimanenti strutture anulari rotanti. Anche tutte le strutture anulari rotanti potrebbero ruotare almeno parzialmente contemporaneamente. Questa seconda variante pu? consentire di rispondere alle esigenze produttive in tempi pi? rapidi.
Claims (17)
1. Accumulatore (1) di nastro metallico per accumulare nastro metallico (2) proveniente da una linea di produzione, detto accumulatore comprendente una pluralit? di strutture anulari concentriche (3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12) rispetto ad un asse X, per accumulare nastro metallico in entrata in detto accumulatore, un deviatore di flusso (13) per deviare il flusso del nastro metallico in uscita da detto accumulatore, disposto in modo da attraversare uno spazio interno delimitato dalla struttura anulare pi? interna (3) di detta pluralit? di strutture anulari concentriche,
in cui lungo la direzione radiale a partire da detto asse X si alternano una struttura anulare fissa (3, 5, 7, 9, 11) ed una struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12), atta a ruotare rispetto all?asse X,
in cui ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) ? atta a ruotare, per accumulare nastro, di un angolo minore o uguale a 360? in un senso di rotazione che ? opposto al senso di rotazione della struttura anulare rotante ad essa prossimale o delle strutture anulari rotanti ad essa prossimali,
ed in cui ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) ? atta a ruotare in modo indipendente dalle altre strutture anulari rotanti.
2. Accumulatore secondo la rivendicazione 1, in cui la struttura anulare pi? interna (3) ? fissa e provvista di un rullo deflettore (14), per deflettere il nastro metallico verso detto deviatore di flusso (13), e di rispettivi rulli di contenimento (15) per contenere il nastro durante la rotazione della struttura anulare rotante adiacente a detta struttura anulare pi? interna, detto rullo deflettore e detti rispettivi rulli contenimento aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X,
in cui ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) comprende un rispettivo rullo di formazione ansa (17, 18, 19, 20, 21) e rispettivi rulli di contenimento (22, 23, 24, 25, 26) aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X,
ed in cui ciascuna ulteriore struttura anulare fissa (5, 7, 9, 11) comprende rispettivi di rulli di contenimento (27, 28, 29, 30) aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X,
per cui la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) permette, mediante il rispettivo rullo di formazione ansa (17, 18, 19, 20, 21), di formare un?ansa sul nastro e accumulare il nastro lungo due archi di circonferenza uniti ad una estremit? da detta ansa, il nastro metallico accumulato durante la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante essendo sostenuto dai rulli di contenimento della stessa struttura anulare rotante e dai rulli di contenimento della struttura anulare fissa adiacente ed interna rispetto a detta struttura anulare rotante.
3. Accumulatore secondo la rivendicazione 2, in cui ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) comprende due prime piastre anulari (31, 32) parallele tra loro e disposte su piani perpendicolari all?asse X, ed in cui sono previsti tra dette prime piastre anulari sia il rispettivo rullo di formazione ansa (17, 18, 19, 20, 21) che detti rispettivi rulli di contenimento (22, 23, 24, 25, 26) del nastro, detti rulli contenimento essendo di diametro minore rispetto a detto rullo di formazione ansa;
ed in cui ciascuna struttura anulare fissa (3, 5, 7, 9, 11) comprende due seconde piastre anulari (33, 34) parallele tra loro e disposte su detti piani perpendicolari all?asse X, ed in cui sono previsti tra dette seconde piastre anulari i rispettivi rulli di contenimento (15, 27, 28, 29, 30), aventi diametro minore rispetto a detto rullo di formazione ansa,
preferibilmente in cui detti seconde piastre anulari sono di larghezza minore rispetto alle prime piastre anulari.
4. Accumulatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui almeno un supporto fisso ? disposto su almeno un lato dell?accumulatore trasversalmente all?asse X, ciascuna struttura anulare fissa (3, 5, 7, 9, 11) essendo solidalmente fissata a detto almeno un supporto fisso, e ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) essendo vincolata a detto almeno un supporto fisso in modo da poter ruotare attorno all?asse X.
5. Accumulatore secondo la rivendicazione 4, in cui almeno un supporto fisso ? disposto su entrambi i lati, tra loro opposti, dell?accumulatore trasversalmente all?asse X.
6. Accumulatore secondo la rivendicazione 4, in cui ? previsto un supporto fisso (16) per ogni coppia costituita da una struttura anulare fissa ed una struttura anulare rotante tra loro adiacenti.
7. Accumulatore secondo la rivendicazione 5, in cui ? prevista una coppia di supporti fissi (16), disposti simmetricamente rispetto ad un piano ortogonale all?asse X, per ogni coppia costituita da una struttura anulare fissa ed una struttura anulare rotante tra loro adiacenti.
8. Accumulatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 7, in cui ciascuna struttura anulare fissa (3, 5, 7, 9, 11) ? provvista di perni di fissaggio (35) inseriti in rispettivi alloggiamenti (41) previsti sul supporto fisso (16); preferibilmente in cui, nel caso di accumulatore verticale, detto almeno un supporto fisso (16) ? disposto in una parte inferiore dell?accumulatore.
9. Accumulatore secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) ? vincolata a detto almeno un supporto fisso (16) essendo provvista lungo almeno una sua periferia laterale esterna di una scanalatura anulare (36) e di una pluralit? di perni sporgenti (37), detto almeno un supporto fisso essendo provvisto per ciascuna struttura anulare rotante di
- di un rispettivo motore (38) collegato ad una rispettiva ruota dentata (39) ingranante con parte di detti perni sporgenti (37) per trasmettere la rotazione alla struttura anulare rotante,
- e di almeno due ruote folli (40) inserite in detta scanalatura anulare (36) in modo da guidare la rotazione della struttura anulare rotante.
10. Accumulatore secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) ? vincolata ad almeno un rispettivo supporto fisso (16) essendo provvista lungo almeno una sua periferia laterale esterna di una scanalatura anulare (36) e di una pluralit? di perni sporgenti (37), detto almeno un rispettivo supporto fisso (16) essendo provvisto di
- di un motore (38) collegato ad una ruota dentata (39) ingranante con parte di detti perni sporgenti (37) per trasmettere la rotazione alla corrispondente struttura anulare rotante,
- e di almeno due ruote folli (40) inserite in detta scanalatura anulare (36) in modo da guidare la rotazione della corrispondente struttura anulare rotante.
11. Accumulatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 10, in cui la struttura anulare pi? esterna (12) ? rotante,
in cui, tra la struttura anulare pi? interna (3) e la struttura anulare pi? esterna (12) sono previste almeno
- una prima struttura anulare intermedia rotante (4),
- una prima struttura anulare intermedia fissa (5),
- una seconda struttura anulare intermedia rotante (6),
- una seconda struttura anulare intermedia fissa (7),
in cui la prima struttura anulare intermedia rotante (4) e la struttura anulare rotante pi? esterna (12) sono atte a ruotare, in un primo senso di rotazione, di un angolo minore o uguale a 360?, mentre la seconda struttura anulare intermedia rotante (6) ? atta a ruotare, in un secondo senso di rotazione opposto al primo senso, di un angolo minore o uguale a 360?.
12. Accumulatore secondo la rivendicazione 11, in cui sono ulteriormente previste - una terza struttura anulare intermedia rotante (8),
- una terza struttura anulare intermedia fissa (9),
- una quarta struttura anulare intermedia rotante (10),
- una quarta struttura anulare intermedia fissa (11),
in cui la terza struttura anulare intermedia rotante (8) ? atta a ruotare in detto primo senso di rotazione di un angolo minore o uguale a 360?, mentre la quarta struttura anulare intermedia rotante (10) ? atta a ruotare in detto secondo senso di rotazione di un angolo minore o uguale a 360?.
13. Accumulatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 12, in cui un percorso di ingresso del nastro metallico (2) nell?accumulatore lungo un piano contenente l?asse X, attraversante le strutture anulari concentriche perpendicolarmente all?asse X fino a raggiungere il deviatore di flusso (13), ? definito prevedendo il posizionamento delle strutture anulari rotanti in modo che i rulli di formazione ansa (17, 19, 21) delle strutture anulari rotanti dispari, contando le strutture anulari rotanti a partire da detto asse X lungo la direzione radiale, siano disposti in corrispondenza di un primo lato di detto piano, mentre i rulli di formazione ansa (18, 20) delle strutture anulari pari ed il rullo deflettore (14) siano disposti in corrispondenza di un secondo lato di detto piano e tangenzialmente a detto piano.
14. Metodo per accumulare nastro metallico proveniente da una linea di produzione mediante un accumulatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, il metodo comprendente i seguenti stadi
a) alimentare nastro metallico nell?accumulatore lungo un piano contenente l?asse X attraversando le strutture anulari concentriche perpendicolarmente all?asse X fino a raggiungere il deviatore di flusso (13),
b) ruotare, durante una alimentazione continua di nastro nell?accumulatore, almeno due strutture anulari rotanti (4, 6, 8, 10, 12) di un angolo minore o uguale a 360?, ciascuna struttura anulare rotante ruotando in un senso di rotazione che ? opposto al senso di rotazione della struttura anulare rotante ad essa prossimale o delle strutture anulari rotanti ad essa prossimali, per cui ciascuna struttura anulare rotante permette di accumulare porzioni di nastro metallico con il supporto di almeno una struttura anulare fissa adiacente (3, 5, 7, 9, 11).
15. Metodo secondo la rivendicazione 14, in cui nello stadio b) la rotazione di una struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) avviene almeno parzialmente contemporaneamente alla rotazione di almeno una delle rimanenti strutture anulari rotanti, oppure in cui nello stadio b) la rotazione delle strutture anulari rotanti (4, 6, 8, 10, 12) avviene una alla volta lungo la direzione radiale a partire da detto asse X.
16. Metodo secondo la rivendicazione 14 o 15, in cui la struttura anulare pi? interna (3) ? fissa e provvista di un rullo deflettore (14), per deflettere il nastro metallico verso detto deviatore di flusso (13), e di rispettivi rulli di contenimento (15), per contenere il nastro, detto rullo deflettore (14) e detti rispettivi rulli contenimento (15) aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X,
in cui ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) comprende un rispettivo rullo di formazione ansa (17, 18, 19, 20, 21) e rispettivi rulli di contenimento (22, 23, 24, 25, 26) aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X,
in cui ciascuna ulteriore struttura anulare fissa (5, 7, 9, 11) comprende rispettivi di rulli di contenimento (27, 28, 29, 30) aventi assi di rotazione paralleli a detto asse X,
in cui durante la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante (4, 6, 8, 10, 12) il rispettivo rullo di formazione ansa (17, 18, 19, 20, 21) forma un?ansa sul nastro e permette di accumulare nastro metallico lungo due archi di circonferenza uniti ad una estremit? da detta ansa, il nastro metallico accumulato durante la rotazione di ciascuna struttura anulare rotante essendo sostenuto dai rulli di contenimento della stessa struttura anulare rotante e dai rulli di contenimento della struttura anulare fissa adiacente ed interna rispetto a detta struttura anulare rotante.
17. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui nello stadio a) ? previsto un posizionamento delle strutture anulari rotanti in modo che i rulli di formazione ansa (17, 19, 21) delle strutture anulari rotanti dispari, contando le strutture anulari rotanti a partire da detto asse X lungo la direzione radiale, siano disposti in corrispondenza di un primo lato di detto piano, mentre i rulli di formazione ansa (18, 20) delle strutture anulari pari ed il rullo deflettore (14) siano disposti in corrispondenza di un secondo lato di detto piano e tangenzialmente a detto piano, per cui viene definito un percorso di ingresso del nastro metallico nell?accumulatore lungo il piano contenente l?asse X.
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