IT202000018874A1 - Apparato e metodo per avvolgere un carico - Google Patents

Description

Apparato e metodo per avvolgere un carico

L?invenzione concerne apparati e metodi per avvolgere un carico con un film o pellicola di materia plastica estensibile a freddo.

? noto nel settore dell?imballaggio avvolgere con un film o pellicola di materia plastica estensibile a freddo un carico formato da un singolo prodotto oppure da una pluralit? di prodotti raggruppati e disposti su un pallet o bancale.

In particolare, le macchine avvolgitrici note comprendono un apparato di svolgimento che ? mobile lungo e/o attorno ad un asse di avvolgimento e che supporta una bobina di film dalla quale il film ? svolto per essere avvolto attorno al carico in modo da formare una serie di fasce o bande generalmente aventi andamento elicoidale, grazie alla combinazione dei movimenti relativi, lineare e di rotazione, tra apparato di svolgimento e carico.

Nelle macchine avvolgitrici provviste di una tavola girevole di supporto del carico, quest?ultimo durante il ciclo di avvolgimento ? ruotato attorno ad un asse di avvolgimento verticale, mentre l?apparato di svolgimento ? movimentato parallelamente all?asse di avvolgimento con moto alternato lungo un montante fisso della macchina avvolgitrice. Nelle macchine avvolgitrici ad anello rotante orizzontale o a braccio rotante, il carico rimane statico durante l?avvolgimento, mentre l?apparato di svolgimento ? movimentato rispetto a quest?ultimo sia in rotazione attorno ad un asse di avvolgimento verticale sia in traslazione lungo quest?ultimo. A questo scopo, l?apparato di svolgimento ? fissato ad una struttura ad anello oppure ad un braccio girevolmente supportati da un telaio della macchina ed in modo da ruotare attorno al carico.

Nelle macchine avvolgitrici ad anello rotante verticale il carico viene movimentato orizzontalmente attraverso l?anello, mentre l?apparato di svolgimento fissato all?anello ? posto in rotazione attorno ad un asse orizzontale.

L?apparato di svolgimento ? generalmente provvisto di una coppia di rulli di prestiro, comprendente un rullo lento ed un rullo veloce, rispettivamente a monte e a valle con riferimento al verso di movimentazione del film, per stirare e svolgere il film, e di uno o pi? rulli di guida per deviare il film verso il carico durante lo svolgimento.

Regolando opportunamente la differenza tra le velocit? di rotazione dei due rulli di prestiro, ? possibile stirare o allungare di una definita quantit?, secondo una stabilita percentuale di prestiro o allungamento, il film in uscita dall?apparato di svolgimento prima che esso sia avvolto sul carico,

In particolare, il film plastico viene stirato prima di essere avvolto sul carico giacch? lo stiramento, o allungamento, permette di utilizzare al meglio il film e di conferire a quest?ultimo caratteristiche fisico-meccaniche tali da renderlo pi? idoneo a sopportare le forze agenti sul carico durante le successive manipolazioni ed il trasporto. Inoltre, quando cessa la forza di stiramento, il ritorno elastico del film determina una forza di serraggio sul carico che garantisce il contenimento di quest?ultimo.

Lo stiramento ? generalmente espresso in percentuale come rapporto tra l?allungamento del film (differenza tra la lunghezza finale del film stirato e la lunghezza originaria) e la lunghezza originaria. Tipicamente l?allungamento impartito al film ? compreso tra il 50 e il 300 %.

Come noto, la forza di stiramento o prestiro dei rulli consente di ridurre notevolmente lo spessore del film (tipicamente da circa 25-20?m a circa 6-7 ?m) cos? da aumentarne in modo proporzionale la lunghezza per avvolgere un perimetro maggiore di carico a parit? di quantit? iniziale di film svolto.

La forza di prestiro esercitata dai rulli di prestiro permette inoltre di cambiare le caratteristiche meccaniche del film. Il materiale di quest?ultimo opportunamente stirato pu? passare da un comportamento di tipo elastico, in cui il film tende a recuperare la propria dimensione originaria al cessare della sollecitazione, ad un comportamento sostanzialmente di tipo plastico, in cui il film subisce una deformazione permanente e non recupera completamente la dimensione iniziale al cessare della sollecitazione. In quest?ultimo caso, il film di materia plastica riduce considerevolmente la sua capacit? di ritorno elastico e si comporta come un elemento flessibile ed sostanzialmente inestensibile, al pari di una corda o di una cinghia, e pu? essere utilizzato, ad esempio, per avvolgere gruppi di prodotti instabili che devono essere mantenuti saldamente vincolati tra loro.

La forza di prestiro cui sottoporre il film per ottenere un determinato rapporto o percentuale di allungamento dipende da una pluralit? di fattori: spessore iniziale del film, caratteristiche fisico-meccaniche della materia plastica del film (tipo di materia plastica, composizione, quantit? e distribuzione di eventuali impurit? e disomogeneit? interne), condizioni ambientali (temperatura, umidit?) in cui si esegue il ciclo di avvolgimento del carico.

Bench? sia noto che film del medesimo materiale e del medesimo spessore nominale appartenenti a bobine differenti debbano essere sottoposti a differenti forze di prestiro per ottenere rapporti di allungamento similari e soprattutto per evitare un eccessivo assottigliamento che renderebbe il film inadatto ad un corretto avvolgimento del carico e/o maggiormente soggetto a lacerazioni, strappi e rotture, ci? nonostante queste ultime si verificano frequentemente durante i cicli di avvolgimento.

In effetti, variazioni delle caratteristiche fisico-meccaniche del film e, soprattutto, del suo spessore sono riscontrabili spesso anche in una stessa bobina di film durante il suo svolgimento. Ad esempio, a seconda dei processi di produzione del film plastico, generalmente polietilene lineare a bassa densit?, ? infatti possibile avere film con differenti omogeneit? e uniformit? di spessore. Quest?ultimo a partire da un valore nominale compreso tra 20-25?m pu? variare di ? 10-20%.

Anche le condizioni ambientali, in particolare la temperatura, influenzano in modo significativo le prestazioni del film stirato. Pi? precisamente, a temperature pi? basse il film si allunga e si deforma con maggiore difficolt? e, a parit? di rapporto di prestiro, pu? lacerarsi e rompersi pi? facilmente e pi? frequentemente. La temperatura del film ? per di pi? dipendente dalle condizioni operative di funzionamento, in particolare essa aumenta con l?aumentare della velocit? di avvolgimento del film e del rapporto di stiramento Sussistono pertanto una pluralit? di fattori ambientali ed operativi che causano durante il funzionamento delle macchine avvolgitrici, soprattutto nel caso di elevati rapporti di stiramento, eccessivi assottigliamenti, lacerazioni, strappi e persino rotture complete del film. Tali inconvenienti determinano carichi non correttamente avvolti oppure, nel caso di rottura completa del film, arresti della macchina avvolgitrice, e quindi della produzione, per procedere alla sostituzione della bobina di film, nonch? uno spreco di materiale plastico sia nel caso in cui film risulti eccessivamente assottigliato o lacerato e debba essere utilizzato ulteriore film plastico per rinforzare le aree di assottigliamento o lacerazione, sia nel caso in cui il film sia rotto, quindi inutilizzabile, e debba essere completamente sostituito.

Lacerazioni, squarci e rotture del film si verificano anche nel caso di avvolgimenti di carichi irregolari, provvisti di spigoli, porzioni sporgenti e taglienti e similari.

A prescindere dall?origine, lacerazioni, strappi, squarci, ecc. localizzati del film possono poi propagarsi su quest?ultimo e portare alla rottura completa del film sia durante l?avvolgimento (tipicamente nel caso di elevati rapporti di stiramento) sia dopo l?avvolgimento, a seguito della movimentazione e del trasporto del carico.

Uno scopo dell?invenzione ? migliorare gli apparati di svolgimento noti associabili a macchine avvolgitrici ed i metodi noti per avvolgere un carico con film di materia plastica estensibile.

Un altro scopo ? fornire un apparato di svolgimento associabile ad una macchina avvolgitrice ed un metodo di avvolgimento che permettano di avvolgere qualsiasi tipologia di carico in modo saldo e compatto riducendo e pressoch? eliminando i rischi di rottura completa del film durante l?avvolgimento.

Un ulteriore scopo ? fornire un apparato di svolgimento ed un metodo di avvolgimento che consentano un?elevata versatilit? e flessibilit? dei cicli di avvolgimento ed una riduzione della durata di questi ultimi.

Un altro ulteriore scopo ? fornire un apparato di svolgimento ed un metodo di avvolgimento che consentano di ottimizzare, in particolare ridurre, la quantit? di film di materia plastica utilizzata per avvolgere qualsiasi tipologia di carico in modo saldo e compatto.

In un primo aspetto dell?invenzione ? previsto un apparato di svolgimento associabile ad una macchina avvolgitrice secondo la rivendicazione 1.

In un secondo aspetto dell?invenzione ? previsto un metodo per avvolgere un carico secondo la rivendicazione 9.

L?invenzione potr? essere meglio compresa ed attuata con riferimento ai disegni in allegato che ne illustrano forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:

- la figura 1 ? una vista laterale dell?apparato di svolgimento del film dell?invenzione associato ad una macchina avvolgitrice del tipo a braccio rotante;

- la figura 2 ? una vista laterale ingrandita dell?apparato di svolgimento dell?invenzione; - la figura 3 ? una vista frontale dell?apparato di svolgimento di figura 2;

- la figura 4 ? una sezione trasversale ingrandita secondo la linea IV-IV di figura 3;

- la figura 5 ? un particolare ingrandito di figura 4 che illustra in particolare rulli di prestiro e mezzi di saldatura;

- la figura 6 ? una vista parziale posteriore dell?apparato di svolgimento di figura 2 che illustra in particolare i mezzi di saldatura;

- la figure 7 ? una sezione come quella di figura 4, parziale di una variante dell?apparato di svolgimento dell?invenzione;

- la figura 8 ? una sezione come quella di figura 4 di un?altra variante dell?apparato di svolgimento dell?invenzione;

- la figura 9 ? una sezione come quella di figura 4 di un?ulteriore variante dell?apparato di svolgimento dell?invenzione;

- le figure 10 e 11 sono viste schematiche che illustrano un metodo di avvolgimento realizzato dall?apparato di svolgimento e dalla macchina avvolgitrice di figura 1 in rispettive fasi operative;

Con riferimento alle figure da 1 a 6, ? illustrato l?apparato di svolgimento 1 dell?invenzione associato ad una macchina avvolgitrice 100 per avvolgere film di materia plastica estensibile a freddo attorno ad un carico 150, formato ad esempio da uno o pi? prodotti raggruppati su un pallet o bancale o paletta.

La macchina avvolgitrice 100 ?, ad esempio, del tipo a braccio rotante e provvista di mezzi di movimentazione 101 per movimentare parallelamente ad un asse di avvolgimento W l?apparato di svolgimento 1 che ? disposto per erogare un primo film 51 ed almeno un secondo film 52 entrambi di materia plastica estensibile.

L?apparato di svolgimento 1 comprende un telaio di supporto 2 connesso ai mezzi di movimentazione 101 della macchina avvolgitrice 100 e disposto per supportare girevolmente attorno ad un primo asse di rotazione X1 una prima bobina 61 di un primo film 51.

L?apparato di svolgimento 1 include, inoltre, mezzi di regolazione 3 atti a supportare almeno una seconda bobina 62 di un secondo film 52 girevolmente attorno ad un rispettivo secondo asse di rotazione X2 e disporla in una di una pluralit? di posizioni operative B, in cui la seconda bobina 62 ? sfalsata rispetto alla prima bobina 61 con riferimento ad un piano di supporto 6 del telaio di supporto 2. Per sfalsata si intende che la distanza tra una base, o lato piano inferiore, della seconda bobina 62 e il piano di supporto 6 ? diversa, in particolare maggiore, della distanza tra la base della prima bobina 61 ed il piano di supporto 6.

I mezzi di regolazione 3, durante una fase di regolazione dell?apparato di svolgimento 1 eseguita a macchina avvolgitrice 100 ferma, consentono di muovere la seconda bobina 62 rispetto alla prima bobina 61 tra le varie posizioni operative B lungo una direzione di regolazione R parallela al primo asse di rotazione X1 e al secondo asse di rotazione X2. Il primo asse di rotazione X1 ed il secondo asse di rotazione X2 delle due bobine 61, 62 sono pressoch? ortogonali al piano di supporto 6 al quale ? girevolmente fissato un primo aspo 25 che supporta la prima bobina 61.

La seconda bobina 62 pu? essere anche disposta in un?ulteriore posizione operativa (non illustrata), in cui essa ? sostanzialmente allineata alla prima bobina 61 con riferimento al piano di supporto 6, ossia ? posta ad una medesima distanza da quest?ultimo.

Preferibilmente la prima bobina 61 e la seconda bobina 62 hanno medesima altezza o lunghezza (intesa come la dimensione trasversale, parallela all?asse di rotazione della bobina stessa) ossia medesima larghezza di fascia dei rispettivi film 51, 52.

L?apparato di svolgimento 1 comprende altres? rulli di guida 21, 22, 23 girevolmente fissati al telaio di supporto 2 e disposti per guidare e sovrapporre parzialmente il primo film 51 e il secondo film 52 in corrispondenza di una fascia longitudinale di sovrapposizione parziale L, in particolare quando i due film 51, 52 sono svolti dalle rispettive bobine 61, 62, come meglio spiegato nel seguito della descrizione. La fascia longitudinale di sovrapposizione parziale L, o fascia di sovrapposizione L per brevit?, ? parallela ad una direzione di svolgimento dei film 51, 52 dai rulli 21, 22, 23, e parallele a bordi longitudinali dei film 51, 52.

L?apparato di svolgimento 1 include altres? mezzi di unione 40 configurati per unire strettamente, ed in particolare irreversibilmente, il primo film 51 e il secondo film 52 lungo una fascia longitudinale di unione U realizzata all?interno della fascia di sovrapposizione L in modo da realizzare un film composito 50 in corpo unico formato dal primo film 51 e dal secondo film 52. Pi? precisamente, e come meglio spiegato nel seguito della descrizione, i mezzi di unione 40 uniscono, congiungono tra loro i due film 51, 52 tramite saldatura o incollaggio durante il loro svolgimento dalle bobine 61, 62 e realizzano la fascia longitudinale di unione U, o fascia di unione U per brevit?, che ha una larghezza (intesa come dimensione parallela agli assi di rotazione X1, X2 delle bobine 61, 62 di film) minore o uguale alla larghezza della fascia di sovrapposizione L. Quest?ultima a sua volta ha larghezza minore di una larghezza del primo film 51 e/o del secondo film 52.

L?apparato di svolgimento 1 comprende inoltre una coppia di rulli di prestiro 11, 12 girevolmente supportati dal telaio di supporto 2 e configurati per svolgere e stirare il primo film 51 e il secondo film 52 quando gi? sovrapposti parzialmente dai rulli di guida 21, 22, 23 lungo la fascia di sovrapposizione L durante il ciclo di avvolgimento del carico 150. I rulli di guida comprendono uno o pi? primi rulli di guida 21, ad esempio due, per guidare il primo film 51 in uscita dalla prima bobina 61, in particolare verso i rulli di prestiro 11, 12, e uno o pi? secondi rulli di guida 22, ad esempio due, per guidare il secondo film 52 in uscita dalla seconda bobina 62, in particolare verso i rulli di prestiro 11, 12. I rulli di guida comprendono altres? un terzo rullo di guida 23 disposto per sovrapporre e guidare, in particolare verso i rulli di prestiro 11, 12, il primo film 51 e il secondo film 52 svolti dalle rispettive bobine 61, 62 ed in uscita dai primi e secondi rulli di guida 21, 22.

L?apparato di svolgimento 1 comprende, inoltre, uno o pi? rulli di rinvio 24, ad esempio tre, girevolmente fissati al telaio di supporto 2, in particolare al piano di supporto 6, e disposti per guidare il primo film 51 e il secondo film 52 parzialmente sovrapposti e strettamente uniti dai mezzi di unione 40 a formare il film composito 50 in uscita dall?apparato di svolgimento 1 e verso il carico 150 da avvolgere.

Nella forma di realizzazione illustra nelle figure da 1 a 6, i mezzi di unione 40 sono disposti a valle della coppia di rulli di prestiro 11, 12 con riferimento ad un verso di svolgimento dei film 51, 52 in modo da unire strettamente il primo film 51 e il secondo film 52 gi? soprapposti parzialmente lungo la fascia di sovrapposizione L e stirati o allungati insieme dai rulli di prestiro 11, 12.

I mezzi di unione comprendono mezzi di saldatura 40 di tipo noto, idonei a saldare per fusione la materia plastica, tipicamente polietilene a bassa densit?, dei film 51, 52 mediante calore generato da termoresistori, generatori ad alta frequenza, generatori a ultrasuoni, ecc. Con particolare riferimento alle figure 5 e 6, i mezzi di saldatura 40 comprendono ad esempio un rullo saldatore 41 riscaldabile ad una definita temperatura operativa e configurato per riscontrare e pressare i due film 51, 52 contro un rullo di riscontro costituito ad esempio da uno dei rulli di rinvio 24, in corrispondenza della fascia di sovrapposizione L in modo da saldare e unire strettamente tra loro i due film lungo la fascia di unione U.

Il rullo saldatore 41 ? montato libero di ruotare attorno ad un rispettivo asse di rotazione parallelo agli assi di rotazione dei rulli di rinvio 24 e delle bobine 61, 62 di film, su un elemento di sostegno 42 che ? a sua volta scorrevolmente connesso ad un?asta di sostegno 43 fissata al piano di supporto 6 del telaio di supporto 2. L?elemento di sostegno 42 pu? scorrere lungo l?asta di sostegno 43 per consentire di regolare la posizione del rullo saldatore 41 in altezza, rispetto al piano di supporto 6 ed ai film 51, 52.

Mezzi di arresto 44 sono previsti per bloccare l?elemento di sostegno 42 all?asta di supporto 43 in una definita posizione operativa, in modo da impedirne indesiderati spostamenti durante il funzionamento. I mezzi di arresto comprendono, ad esempio, una rispettiva vite di bloccaggio 44 girevolmente fissata all?elemento di supporto 42 ed agente sull?asta di supporto 43. La vite di bloccaggio 44 ? provvista ad un?estremit? di un pomello mediante il quale pu? essere ruotata da un operatore per bloccare oppure sbloccare l?elemento di supporto 42.

Il rullo saldatore 41 ? movimentato da un attuatore lineare 45 in avvicinamento o allontanamento dal rullo di rinvio 24, rispettivamente tra una posizione operativa S, in cui pressare e saldare i due film 51, 52 contro il rullo di riscontro/rinvio 24, ed una posizione di riposo in cui esso ? distanziato dal rullo di riscontro/rinvio 24 e dai film 51, 52. L?attuatore lineare 45 ? fissato all?elemento di sostegno 42 ed ? connesso ad un perno di rotazione 46 del rullo saldatore 41. L?attuatore lineare 45 comprende, per esempio, un elettromagnete, oppure un motore lineare, oppure un cilindro pneumatico.

I mezzi di regolazione 3 comprendono un carrello 4 atto a supportare girevolmente la seconda bobina 62 ed una colonna di supporto 5 fissata al telaio di supporto 2 e disposta per supportare scorrevolmente il carrello 4 lungo la direzione di regolazione R in modo da variare la posizione della seconda bobina 62 rispetto alla prima bobina 61. Pi? precisamente, movimentando il carrello 4 lungo la colonna di supporto 5 ? possibile posizionare la seconda bobina 62 in una della pluralit? di posizioni operative B, in cui la seconda bobina 62 ? sfalsata rispetto alla prima bobina 61 con riferimento al piano di supporto 6 cosicch? nel funzionamento il secondo film 52 ? svolto e sovrapposto al primo film 51 in uscita dall?apparato di svolgimento 1.

Si noti che ciascuna della pluralit? di posizioni operative B comporta una rispettiva larghezza o altezza della fascia di sovrapposizione L tra i due film 51, 52, selezionabile in base alla tipologia di carico e/o di avvolgimento da eseguire.

Nell?ulteriore posizione operativa, in cui la seconda bobina 62 ? sostanzialmente allineata alla prima bobina 61, il secondo film 52 ? svolto e completamente sovrapposto al primo film 51 e quindi la larghezza della fascia di sovrapposizione L ? pari all?altezza o larghezza dei film 51, 52.

Il carrello 4 ? movimentabile manualmente lungo la colonna di supporto 5, in particolare per regolare la sua distanza dal piano di supporto 6 del telaio di supporto 2, e mezzi di bloccaggio 10 sono previsti per bloccare il suddetto carrello 4 alla colonna di supporto 5 in una definita posizione operativa B, in modo da impedirne indesiderati spostamenti lungo la direzione di regolazione R, in particolare durante il funzionamento della macchina avvolgitrice ossia durante lo svolgimento del film composito 50. I mezzi di bloccaggio 10 comprendono, ad esempio, una rispettiva vite di bloccaggio girevolmente fissata al carrello 4 ed agente sulla colonna di supporto 5. In particolare, la vite di bloccaggio ? provvista ad un?estremit? di un pomello mediante il quale pu? essere ruotata da un operatore per bloccare oppure sbloccare il carrello 4.

Il carrello 4 comprende una piattaforma 7 pressoch? parallela al piano di supporto 6 e alla quale ? girevolmente fissato un secondo aspo 26 che supporta la seconda bobina 62. Il carrello 4 comprende altres? una porzione di scorrimento 8 parallela alla colonna di supporto 5 alla quale ? scorrevolmente connessa mediante guide di scorrimento lineari 9 di tipo noto e non descritte in dettaglio.

? altres? previsto, in una versione non illustrata nelle figure dell?apparato di svolgimento 1 dell?invenzione, che i mezzi di regolazione 3 siano disposti per supportare una pluralit? di seconde bobine 62 di secondi film 52 e a tale scopo comprendano una pluralit? di carrelli 4, ciascuno dei quali disposto per supportare girevolmente una rispettiva seconda bobina 61, ed una o pi? colonne di supporto 5 fissate al telaio di supporto 2 e disposte per supportare scorrevolmente la pluralit? di carrelli 4 lungo la direzione di regolazione R. In questa versione dell?apparato di svolgimento 1 i rulli di prestiro 11, 12 sono disposti per allungare o stirare una pluralit? di film 51, 52 dopo che questi ultimi sono stati sovrapposti parzialmente, due a due, in corrispondenza di una pluralit? di rispettive fasce longitudinali di sovrapposizione parziale L, in particolare prima dell?ingresso nei rulli di prestiro 11, 12. Le larghezze delle fasce di sovrapposizione L possono essere uguali oppure differenti, in base alla tipologia di carico e/o di avvolgimento da eseguire.

I mezzi di saldatura 40 comprendono in questa versione dell?apparato di svolgimento 1 una pluralit? di rulli saldatori 41, connessi tramite i rispettivi elementi di sostegno 42 all?asta di supporto 43, in modo da saldare la pluralit? di film 51, 52 in corrispondenza delle diverse fasce di sovrapposizione L e realizzare rispettive fasce di unione U cos? da ottenere un singolo film composito 50 in corpo unico formato dal primo film 51 e dalla pluralit? di secondi film 52 uniti strettamente.

Primi mezzi di azionamento 30 sono previsti per ruotare i rulli di prestiro 11, 12 attorno a rispettivi assi longitudinali di rotazione Y1, Y2, in particolare con differenti velocit? di rotazione. Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, i primi mezzi di azionamento 30 comprendono un motore elettrico 31 per ruotare il primo rullo di prestiro 11, o rullo veloce, e tramite mezzi di trasmissione 32 il secondo rullo di prestiro 12, o rullo lento. I mezzi di trasmissione 32, comprendono, ad esempio, una serie di ruote dentate selezionabili e intercambiabili in modo da modificare il rapporto di trasmissione tra i rulli di prestiro 11, 12 ossia per consentire al motore elettrico 31 di ruotare il secondo rullo di prestiro 12 ad una rispettiva velocit? inferiore a quella del primo rullo di prestiro 11, in particolare inferiore di un definito valore cos? da stirare o allungare i film 51, 52 di una stabilita quantit? o percentuale.

Il primo rullo di prestiro 11 ? posto a valle del secondo rullo di prestiro 12 con riferimento al verso di svolgimento dei film 51, 51.

In alternativa, i primi mezzi di azionamento 30 possono comprendere una coppia di motori elettrici ciascuno dei quali agente su un rispettivo rullo di prestiro 11, 12.

Nella forma di realizzazione illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo, l?apparato di svolgimento 1 comprende inoltre primi mezzi di piegatura 35 posti a monte dei rulli di prestiro 11, 12, e del terzo rullo di guida 23, con riferimento al verso di svolgimento dei film 51, 52, e disposti per riscontrare un bordo longitudinale del primo film 51 e/o un bordo longitudinale del secondo film 52 e ripiegare uno o entrambi i film 51, 52 per ottenere una o due fasce periferiche longitudinali L1 di film sovrapposto.

I primi mezzi di piegatura comprendono, ad esempio, una coppia di elementi sagomati 35 disposti per riscontrare e ripiegare i rispettivi film 51, 52. Gli elementi sagomati 35 sono scorrevolmente fissati ad una coppia di guide 36, fissate al telaio di supporto 2, in modo da essere movimentabili parallelamente alla direzione di regolazione R per regolare un?ampiezza o larghezza delle fasce periferiche longitudinali L1 di film sovrapposto.

Nella forma di realizzazione illustrata nella figura 1, la macchina avvolgitrice 100 ? del tipo a braccio rotante ed i mezzi di movimentazione 101 comprendono mezzi a braccio 102 girevoli attorno all?asse di avvolgimento W, sostanzialmente verticale, e provvisti di una porzione di supporto 102a pressoch? parallela al suddetto asse di avvolgimento W e atta a supportare scorrevolmente l?apparato di svolgimento 1. I mezzi di movimentazione 101 includono altres? secondi mezzi di azionamento 103 disposti per muovere linearmente l?apparato di svolgimento 1 lungo la porzione di supporto 102a dei mezzi a braccio 102 ossia parallelamente all?asse di avvolgimento W.

Gli assi di rotazione X1, X2 delle due bobine 61, 62 sono pressoch? parallele all?asse di avvolgimento W.

I mezzi a braccio 102 sono girevolmente supportati da un telaio principale 109 della macchina avvolgitrice 100 e sono posti in rotazione attorno all?asse di avvolgimento W da terzi mezzi di azionamento 104.

La macchina avvolgitrice 1 include mezzi trasportatori 105 per supportare il carico 150 da avvolgere e movimentarlo in ingresso e/o uscita da una zona di lavoro.

La macchina avvolgitrice 100 comprende altres? mezzi di presa e taglio 106 disposti adiacenti ai mezzi trasportatori 105 nella zona di lavoro per afferrare il film composito 50 al termine dell?avvolgimento, tagliarlo e trattenere i lembi terminali dei film generati dal taglio cos? da consentire l?avvolgimento di un successivo carico 150.

Il funzionamento dell?apparato di svolgimento 1 dell?invenzione associato alla macchina avvolgitrice 100 prevede una fase iniziale di regolazione nella quale, se necessario, si regola la posizione della seconda bobina 62 rispetto alla prima bobina 61 in funzione delle dimensioni e/o della composizione del carico 150 e/o della tipologia di avvolgimento richiesto. In particolare, agendo sui mezzi di regolazione 3 la seconda bobina 62 pu? essere disposta manualmente in una di una pluralit? di posizioni operative B nella quale le bobine 61, 62 sono sfalsate rispetto al piano di supporto 6 cosicch? i due film 51, 52 possano uscire dall?apparato di svolgimento 1 parzialmente sovrapposti lungo la fascia longitudinale di sovrapposizione parziale L la cui larghezza o altezza ? funzione della posizione della seconda bobina 62.

Una volta introdotto il carico 150 nella zona di lavoro tramite i mezzi trasportatori 105, il ciclo di avvolgimento pu? essere attivato e i due film 51, 52 sono svolti dalle rispettive bobine 61, 62, sovrapposti in corrispondenza del terzo rullo di guida 23 lungo la fascia di sovrapposizione L, stirati dai rulli di prestiro 11, 12 con una definita percentuale di allungamento e uniti strettamente dai mezzi di unione 40 lungo la fascia di unione U in modo da ottenere un singolo film composito 50 in corpo unico, in particolare formato dal primo film 51 e dal secondo film 52 uniti saldamente l?uno all?altro.

Il film composito 50 in uscita dall?apparato di svolgimento 1 ? avvolto attorno al carico 150 a formare una serie di fasce o bande aventi andamento elicoidale, grazie alla combinazione dei movimenti lineare e di rotazione dell?apparato di svolgimento 1 stesso.

Con riferimento alle figure 10 e 11, nel caso in cui il carico 150 sia formato da una pluralit? di prodotti regolari raggruppati in modo sostanzialmente stabile su un pallet, le due bobine 61, 62 possono essere disposte sfalsate (con la seconda bobina in una posizione operativa B) in modo che i due film 51, 52 escano dall?apparato di svolgimento 1 parzialmente sovrapposti cos? da aumentare l?ampiezza di fascia del film composito 50 e ridurre il numero dei giri di rotazione dell?apparato di svolgimento 1 attorno al carico 150 necessari per avvolgere quest?ultimo in modo completo e ridurre la durata dell?intero ciclo di avvolgimento.

La figura 7 illustra una variante dell?apparato di avvolgimento 1 dell?invenzione che differisce dalla forma di realizzazione sopra descritta ed illustrata nelle figure da 1 a 6 per i mezzi di unione 40 che sono disposti a monte della coppia di rulli di prestiro 11, 12, con riferimento al verso di svolgimento dei film 51, 52, in modo da unire strettamente il primo film 51 e il secondo film 52 quando soprapposti parzialmente lungo la fascia di sovrapposizione L e prima di essere stirati o allungati.

Pi? in dettaglio, i mezzi di unione comprendono i mezzi di saldatura 40 precedentemente descritti, fissati tramite l?asta di supporto 43 al piano di supporto 6 del telaio di supporto 2 in modo tale che il rullo saldatore 41 disposto nella posizione operativa S dall?attuatore lineare 45 riscontri e pressi i due film 51, 52 contro il terzo rullo di guida 23, fungente da rullo di riscontro. In questa configurazione le due operazioni di sovrapposizione parziale e di unione dei due film 51, 52 avvengono contemporaneamente.

In un?altra variante non illustrata dell?apparato di avvolgimento i mezzi di saldatura 40 comprendono un rullo di riscontro distinto e posto a valle del terzo rullo di guida 23, cooperante con il rullo saldatore 41 per saldare i due film.

Con riferimento alla figura 8 ? illustrata un?altra variante dell?apparato di avvolgimento 1 dell?invenzione che differisce dalla forma di realizzazione sopra descritta ed illustrata nelle figure da 1 a 6 per il fatto che i mezzi di unione comprendono mezzi di incollaggio 47, 23 comprendenti un?unit? di erogazione 47 atta a spruzzare o distribuire una striscia longitudinale di adesivo o collante su una faccia interna di uno dei due film, ad esempio la faccia interna del secondo film 52 affacciata alla faccia interna del primo film 51, ed un rullo di adesione, coincidente con il terzo rullo di guida 23, per far contattare e aderire tra loro i due film 51, 52.

L?unit? di erogazione 47 dei mezzi di incollaggio ? posizionata sul telaio di supporto 2, interposta tra i due film 51, 52 svolti dalle rispettive bobine 61, 62, prima che essi siano parzialmente sovrapposti lungo la fascia di sovrapposizione L. In particolare, nell?esempio di figura 8, l?unit? di erogazione 47 dell?adesivo o collante ? disposta a monte del terzo rullo di guida 23 che funge anche da rullo di adesione sul quale si avvolgono, sovrapponendosi parzialmente i due film 51 nel contempo aderendo o incollandosi tra loro saldamente lungo la striscia di adesivo a formare la fascia longitudinale di unione U.

L?unit? di erogazione 47 comprende un erogatore o spruzzatore 48 atto ad distribuire una striscia longitudinale di collante o adesivo sulla faccia interna del secondo film 52 in modo tale che quest?ultima possa aderire alla faccia interna del primo film 51 e unire strettamente i due film lungo la fascia di unione U.

L?unit? di erogazione 47 comprende un elemento di sostegno 49 sul quale ? montato l?erogatore 48 e che ? scorrevolmente connesso ad un?asta di sostegno 43 fissata al piano di supporto 6 del telaio di supporto 2. L?elemento di sostegno 49 pu? scorrere lungo l?asta di sostegno 43 per consentire di regolare la posizione dell?erogatore 48 in altezza, rispetto al piano di supporto 6 e ai film 51, 52. Mezzi di arresto 44 sono previsti per bloccare l?elemento di sostegno 49 all?asta di supporto 43 in una definita posizione operativa, in modo da impedirne indesiderati spostamenti durante il funzionamento. I mezzi di arresto 44 comprendono, ad esempio, una vite di bloccaggio con pomello girevolmente fissata all?elemento di supporto 49 ed agente sull?asta di supporto 43.

La variante dell?apparato di avvolgimento 1 di figura 8 differisce inoltre dalle forme di realizzazione precedentemente descritte per il fatto di non comprendere i primi mezzi di piegatura 35 posti a monte dei rulli di prestiro 11, 12 e del terzo rullo di guida 23, ma secondi mezzi di piegatura 15 posti a valle dei rulli di prestiro 11, 12 e disposti per riscontrare ed ripiegare e/o arrotolare uno o entrambi i bordi longitudinali del film composito 50 e realizzare rispettive porzioni longitudinali ripiegate e/o plissettate e/o arrotolate di rinforzo. I secondi mezzi di piegatura 15, di tipo noto e pertanto non descritti in dettaglio, comprendono ad esempio una coppia di rullini di piegatura 16 disposti per ricontrare i suddetti opposti bordi longitudinali del 50a, 50b del film composito 50.

Con riferimento alla figura 9 ? illustrata un?ulteriore variante dell?apparato di avvolgimento 1 dell?invenzione che differisce dalle forme di realizzazione sopra descritte per il fatto di comprendere una prima coppia di rulli di prestiro 11, 12 girevolmente supportati dal telaio di supporto 2 e configurati per svolgere e stirare il primo film 51 ed una seconda coppia di rulli di prestiro 111, 112 girevolmente supportati dal telaio di supporto 2 e configurati per svolgere e stirare il secondo film 52. I rulli di guida 21, 22, 23 sono disposti per guidare e sovrapporre parzialmente i film 51, 52 in uscita stirati o allungati dalle rispettive coppie di rulli di prestiro 11, 12, 111, 112. Pi? precisamente i due film 51, 52 stirati sono sovrapposti parzialmente in corrispondenza del terzo rullo di rinvio 23.

I mezzi di saldatura 40 sono ad esempio posizionati sul piano di supporto 6 del telaio di supporto 2 a valle dei rulli di prestiro 11, 12, 111, 112 e del terzo rullo di guida 23 e sono identici a quelli descritti per la forma realizzativa dell?apparato di svolgimento delle figure 2-6. In particolare, i mezzi di saldatura 40 comprendono il rullo saldatore 41 che nella posizione operativa S riscontra e pressa i due film 51, 52 contro un rullo di riscontro coincidente con il primo dei rulli di rinvio 24.

In alternativa, i mezzi di saldatura 40 possono essere posizionati sul piano di supporto 6 in modo che il rullo saldatore 41 nella posizione operativa S riscontri e pressi i due film 51, 52 contro il terzo rullo di guida 23 fungente da rullo di riscontro.

? altres? possibile, che i mezzi di saldatura 40 siano sostituiti dai mezzi di incollaggio 47, 23 precedentemente descritti e comprendenti l?unit? di erogazione 47, posizionata sul piano di supporto 2 interposta tra i due film svolti dalle rispettive bobine 61, 62 prima che essi siano parzialmente sovrapposti, ed il rullo di adesione costituito dal terzo rullo di guida 23 attorno al quale si avvolgono i due film.

La variante dell?apparato di svolgimento 1 dell?invenzione illustrata in figura 8 comprende inoltre, al posto dei primi mezzi di piegatura 35, i secondi mezzi di piegatura 15 posti a valle dei mezzi di saldatura 40 e del terzo rullo di guida 23.

Il metodo secondo l?invenzione per avvolgere un carico 150 con film di materia plastica estensibile, comprende le seguenti fasi:

- svolgere un primo film 51 da una prima bobina 61 ed almeno un secondo film 52 da una rispettiva seconda bobina 62;

- sovrapporre parzialmente il primo film 51 ed il secondo film 52 in modo da formare una fascia longitudinale di sovrapposizione parziale L;

- unire strettamente il primo film 51 e il secondo film 52 lungo una fascia longitudinale di unione U realizzata all?interno della fascia longitudinale di sovrapposizione parziale L in modo da ottenere un film composito 50 in corpo unico formato dal primo film 51 e dal secondo film 52;

- avvolgere il carico 150 con una pluralit? di bande o fasce del film composito 50.

Unire strettamente i film 51, 52, in particolare in modo reversibile, comprende saldare, in particolare per fusione localizzata della materia plastica dei film 51, 52 mediante calore generato da termoresistori, generatori ad alta frequenza, generatori a ultrasuoni, oppure comprende far aderire i film 41, 52 mediante collante o adesivo.

Il metodo prevede, inoltre, contemporaneamente di sovrapporre parzialmente ed unire strettamente i film.

? previsto in alternativa dopo il sovrapporre parzialmente e prima dell?unire strettamente i film, stirare mediante una coppia di rulli di prestiro 11, 12 dell?apparato di svolgimento il primo film 51 e il secondo film 52 sovrapposti parzialmente lungo la fascia longitudinale di sovrapposizione parziale L (o fascia di sovrapposizione L per brevit?).

Il metodo prevede altres? in alternativa, prima di sovrapporre parzialmente i film, di stirare mediante una prima coppia di rulli di prestiro 11, 12 dell?apparato di svolgimento 1 il primo film 51 e mediante una seconda coppia di rulli di prestiro 111, 112 dell?apparato di svolgimento 1 il secondo film 52.

La fascia di sovrapposizione L ha una larghezza (intesa come dimensione parallela ad un asse di rotazione delle bobine di film) minore di una larghezza del primo film 51 e/o del secondo film 52; la fascia longitudinale di unione longitudinale U (o fascia di unione per brevit?) ha una larghezza minore o uguale alla larghezza della fascia di sovrapposizione L. Secondo il metodo dell?invenzione avvolgere il film composito 150 attorno al carico 150 comprende movimentare le bobine 61, 62 e il carico 150 le une rispetto all?altro parallelamente e attorno ad un asse di avvolgimento W.

? inoltre previsto opzionalmente, ripiegare, plissettare o arrotolare almeno uno dei bordi longitudinali dei film 51, 52 o del film composito 50 in modo da formare almeno una porzione longitudinale ripiegata, plissettata o arrotolata di rinforzo.

Grazie all?apparato di svolgimento e al metodo di avvolgimento dell?invenzione ? quindi possibile avvolgere un carico 150 con un film composito 50 in corpo unico, formato da un primo film 51 e da almeno un secondo film 52 uniti strettamente e saldamente l?uno all?altro in corrispondenza di una fascia longitudinale di unione U, realizzata all?interno di una fascia longitudinale di sovrapposizione parziale L formata dai due film 51, 52.

La larghezza della fascia di sovrapposizione L pu? essere selezionata in base alla tipologia di carico e/o di avvolgimento da eseguire.

A tale scopo l?apparato di svolgimento 1 ? provvisto di almeno due bobine 61, 62 di film 51, 52 e consente di disporre una di esse, la seconda bobina 62, in una posizione operativa B nella quale essa risulta sfalsata rispetto all?altra bobina (la prima bobina 6) cosicch? i due film 51, 52 escono dall?apparato di svolgimento 1 parzialmente sovrapposti in corrispondenza della fascia di sovrapposizione L.

L?apparato di svolgimento 1 comprende inoltre mezzi di unione 40, 47, 23 configurati per unire strettamente, in particolare irreversibilmente, mediante saldatura oppure incollaggio il primo film 51 e il secondo film 52 durante il loro svolgimento dalle bobine 61, 62 cos? da formare la fascia di unione U.

? bene sottolineare che il film composito 50 formato dai due film 51, 52 parzialmente sovrapposti essendo provvisto di una fascia di sovrapposizione L e soprattutto di una fascia di unione U presenta una resistenza alla forza di trazione maggiore di quella dei singoli film 50, 51, giacch? la fascia di unione U in particolare funge da fascia di rinforzo.

? quindi possibile aumentare considerevolmente la resistenza meccanica dell?avvolgimento realizzato sul carico 150, a parit? di quantit? di film utilizzata rispetto agli avvolgimenti tradizionali che prevendo l?impiego di un solo film oppure di due film applicati separatamente da rispettivi apparati di svolgimento (ad esempio nelle macchine avvolgitrici a doppio braccio rotante), in tale macchine la sovrapposizione delle fasce di film avvenendo direttamente sul carico durante l?avvolgimento.

L?avvolgimento che l?apparato di svolgimento 1 ed il metodo dell?invenzione consentono di realizzare risulta pertanto pi? saldo e stretto attorno al carico 150, ci? garantendo una maggiore tenuta all?infiltrazione di acqua ed umidit? ed un corretto serraggio in tutte le zone o porzioni del carico, anche in quelle che non offrono un appoggio resistente al film.

Per aumentare la resistenza meccanica del film composito 50 quest?ultimo pu? essere provvisto altres? di porzioni longitudinali ripiegate, plissettate, arrotolate di rinforzo realizzate dai mezzi di piegatura 35, 15 riscontrando gli opposti bordi longitudinali dei film 51, 52.

? stato inoltre osservato e verificato dalla richiedente mediante numerose prove, che la fascia di unione U funge anche da fascia di arresto delle propagazioni di lacerazioni, strappi, forature, squarci che possono verificarsi per vari fattori e cause durante il ciclo di avvolgimento. Pi? precisamente, una lacerazione o strappo che si realizzi su uno dei film 51, 52, ad esempio in uscita dall?apparato di svolgimento 1, si pu? propagare verso il bordo longitudinale esterno e libero del film, ma si arresta in corrispondenza della fascia di unione U nella quale il film in oggetto ? unito strettamente in modo saldo e stabile all?altro film. In tal modo, non si possono verificano rotture complete di uno o di entrambi i film le quali possano condurre all?arresto del ciclo di avvolgimento o al suo completamento utilizzando un solo film.

Si noti che una lacerazione parziale di uno dei film (parziale perch? arrestata dalla fascia di unione U) non compromette in alcun modo il regolare proseguimento del ciclo di avvolgimento n? l?efficacia dell?avvolgimento del carico 150, giacch? la fascia di film composito 50 provvista di tale lacerazione parziale mantiene sostanzialmente inalterate le proprie caratteristiche meccaniche (resistenza a trazione).

Una maggiore resistenza alla lacerazione ed allo strappo del film composito 50 anche in questo caso pu? essere ottenuta prevedendo su quest?ultimo porzioni longitudinali ripiegate, plissettate, arrotolate di rinforzo realizzate dai mezzi di piegatura 35, 15 riscontrando gli opposti bordi longitudinali dei film 51, 52.

? bene inoltre notare che grazie all?apparato di svolgimento 1 dell?invenzione ? possibile aumentare l?ampiezza di fascia del film composito 50, ossia dei due film uniti che avvolgono contemporaneamente il carico 150 cos? da ridurre la durata del ciclo di avvolgimento e aumentare la produttivit? della macchina avvolgitrice 100.

Pi? precisamente, aumentando l?ampiezza di fascia dei due film 51, 52 sovrapposti ossia del film composito 50 sono necessari meno giri di rotazione dell?apparato di svolgimento 1 attorno al carico 150 per poter avvolgere quest?ultimo in modo completo. In tal modo ? possibile ridurre la durata del ciclo di avvolgimento e aumentare la produttivit? della macchina avvolgitrice 100.

? inoltre possibile avvolgere un carico 150 di limitate dimensioni con una serie di bande di film composito 50 sovrapposte senza andamento elicoidale, ossia senza muovere linearmente l?apparato di svolgimento 1 lungo l?asse di avvolgimento W, disponendo la seconda bobina 62 in una rispettiva posizione operativa B nella quale l?ampiezza o larghezza di fascia del film composito 50 cos? realizzato sia pari all?altezza del carico 150.

Tale avvolgimento, oltre a richiedere un minore tempo di esecuzione, risulta pi? saldo e robusto.

? bene notare, infine, che per il fatto di formare un film composito 50 in corpo unico non ? necessario, in una fase terminale del ciclo di avvolgimento, che i mezzi di presa e taglio 106 della macchina avvolgitrice 100 afferrino e trattengano entrambi i film 51, 52, ma ? sufficiente che blocchino solo una porzione del film composito 50 dal momento che i due film 51, 52 sono strettamente uniti l?uno all?altro almeno in corrispondenza della fascia di unione U. In tal modo, possono essere usati i medesimi mezzi di presa e taglio 106 utilizzati per operare su un singolo film a prescindere dall?entit? della sovrapposizione.

L?apparato di svolgimento 1 dell?invenzione installato ad una macchina avvolgitrice 100 dell?invenzione permette dunque di conseguire un?elevata versatilit? e flessibilit? nei processi di avvolgimento.

Nello stesso tempo l?apparato di svolgimento 1 oltre a risultare particolarmente compatto ed funzionale presenta un funzionamento molto affidabile e preciso.

Claims (15)

RIVENDICAZIONI

1. Apparato di svolgimento (1) associabile ad una macchina avvolgitrice (100) per erogare film (51, 52) di materia plastica estensibile, comprendente:

- un telaio di supporto (2) disposto per supportare girevolmente attorno ad un primo asse di rotazione (X1) una prima bobina (61) di un primo film (51);

- mezzi di regolazione (3) fissati a detto telaio di supporto (2) e configurati per supportare almeno una seconda bobina (62) di un secondo film (52) girevolmente attorno ad un secondo asse di rotazione (X2) e per disporre detta almeno una seconda bobina (62) in una di una pluralit? di posizioni operative (B), nella quale detta seconda bobina (62) ? sfalsata rispetto a detta prima bobina (61) con riferimento ad un piano di supporto (6) di detto telaio di supporto (2);

- rulli di guida (21, 22, 23) girevolmente supportati da detto telaio di supporto (2) e disposti per guidare e sovrapporre parzialmente detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52) in corrispondenza di una fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L);

- mezzi di unione (40; 47, 23) per unire strettamente detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52) lungo una fascia longitudinale di unione (U) realizzata all?interno di detta fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L) in modo da ottenere un film composito (50) in corpo unico formato da detto primo film (51) e da detto almeno secondo film (52).

2. Apparato di svolgimento (1) secondo la rivendicazione 1, comprendente una coppia di rulli di prestiro (11, 12) girevolmente supportati da detto telaio di supporto (2) e configurati per svolgere e stirare detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52) sovrapposti parzialmente da detti rulli di guida (21, 22, 23) lungo detta fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L).

3. Apparato di svolgimento (1) secondo la rivendicazione 1, comprendente una prima coppia di rulli di prestiro (11, 12) girevolmente supportati da detto telaio di supporto (2) e configurati per svolgere e stirare detto primo film (51) ed una seconda coppia di rulli di prestiro (111, 112) girevolmente supportati da detto telaio di supporto (2) e configurati per svolgere e stirare detto almeno un secondo film (52), detti rulli di guida (21, 22, 23) essendo disposti per guidare e sovrapporre parzialmente detti film (51, 52) in uscita stirati da dette coppie di rulli di prestiro (11, 12, 111, 112).

4. Apparato di svolgimento (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detti mezzi di unione (40; 47, 23) sono disposti a valle di dette coppie di rulli di prestiro (11, 12, 111, 112) con riferimento ad un verso di svolgimento dei film (51, 52) per unire strettamente detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52) separatamente stirati da dette coppie di rulli di prestiro (11, 12, 111, 112).

5. Apparato di svolgimento (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di unione comprendono mezzi di saldatura (40), in particolare per unire per fusione localizzata della materia plastica di detti film (51, 52), oppure mezzi di incollaggio (47, 23), in particolare per unire per adesione mediante collante o adesivo detti film (51, 52).

6. Apparato di svolgimento (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi di saldatura (40) comprendono un rullo saldatore (41), in particolare riscaldabile ad una definita temperatura operativa, configurato per riscontrare e pressare i due film (51, 52) contro un rullo di riscontro (23, 24) in corrispondenza di detta fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L) in modo da unire strettamente tra loro i due film (51, 52) lungo detta fascia longitudinale di unione (U).

7. Apparato di svolgimento (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi di incollaggio comprendono un?unit? di erogazione (47) atta a distribuire una striscia di adesivo su una faccia interna di uno di detti film (51, 52) ed un rullo di adesione (23) attorno al quale si avvolgono i due film (51, 52), sovrapponendosi parzialmente e aderendo strettamente tra loro lungo detta striscia di adesivo cos? formando detta fascia longitudinale di unione (U).

8. Apparato di svolgimento (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti rulli di guida comprendono almeno un primo rullo di guida (21) per guidare detto primo film (51) in uscita da detta prima bobina (61), almeno un secondo rullo di guida (22) per guidare detto secondo film (52) in uscita da detta seconda bobina (62) e almeno un terzo rullo di guida (23) per guidare e sovrapporre parzialmente detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52).

9. Metodo per avvolgere un carico (150) con film di materia plastica estensibile comprendente:

- svolgere un primo film (51) da una prima bobina (61) ed almeno un secondo film (52) da una rispettiva seconda bobina (62);

- sovrapporre parzialmente detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52) in modo da formare una fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L);

- unire strettamente detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52) lungo una fascia longitudinale di unione (U) realizzata all?interno di detta fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L) in modo da ottenere un film composito (50) in corpo unico formato da detto primo film (51) e da detto almeno un secondo film (52);

- avvolgere detto carico (150) con una pluralit? di bande di detto film composito (50).

10. Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui detto unire strettamente comprende saldare, in particolare per fusione localizzata della materia plastica di detti film (51, 52), oppure comprende far aderire mediante collante o adesivo.

11. Metodo secondo la rivendicazione 9 o 10, comprendente contemporaneamente sovrapporre parzialmente ed unire strettamente detti film (51, 52).

12. Metodo secondo la rivendicazione 9 o 10, comprendente dopo detto sovrapporre parzialmente e prima di detto unire strettamente, stirare mediante una coppia di rulli di prestiro (11, 12) detto primo film (51) e detto almeno un secondo film (52) sovrapposti parzialmente lungo detta fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L).

13. Metodo secondo la rivendicazione 9 o 10, comprendente, prima di detto sovrapporre parzialmente, stirare mediante una prima coppia di rulli di prestiro (11, 12) detto primo film (51) e mediante una seconda coppia di rulli di prestiro (111, 112) di detto apparato di svolgimento (1) detto almeno un secondo film (52).

14. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 13, in cui detta fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L) ha una larghezza minore di una larghezza di detto primo film (51) e/o di detto secondo film (52) e detta fascia longitudinale di unione (U) ha una larghezza minore o uguale alla larghezza di detta fascia longitudinale di sovrapposizione parziale (L).

15. Macchina avvolgitrice (100) comprendente mezzi di movimentazione (101) per movimentare attorno e/o parallelamente ad un asse di avvolgimento (W) un apparato di svolgimento (1) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8.