ITMO20100322A1 - Macchina e metodo per avvolgere prodotti - Google Patents

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ITMO20100322A1
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IT000322A
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Mauro Cere
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Aetna Group Spa
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    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B11/00Wrapping, e.g. partially or wholly enclosing, articles or quantities of material, in strips, sheets or blanks, of flexible material
    • B65B11/02Wrapping articles or quantities of material, without changing their position during the wrapping operation, e.g. in moulds with hinged folders
    • B65B11/025Wrapping articles or quantities of material, without changing their position during the wrapping operation, e.g. in moulds with hinged folders by webs revolving around stationary articles
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
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  • Mechanical Engineering (AREA)
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Description

Descrizione di invenzione industriale
Macchina e metodo per avvolgere prodotti L’invenzione concerne macchine e metodi per avvolgere prodotti con un film di materiale plastico estensibile. In particolare, l’invenzione si riferisce ad una macchina ed un metodo per avvolgere un film attorno ad un gruppo di prodotti di forma irregolare e/o instabili e/o difficilmente impilabili, raggruppati su pianali o pallet.
Sono note macchine avvolgitrici comprendenti un telaio provvisto di due o più colonne verticali atte a sostenere scorrevolmente una struttura portante, o carro, che a sua volta supporta girevolmente un anello rotante orizzontale. Quest’ultimo sostiene una bobina di film plastico estensibile ed un relativo gruppo di svolgimento disposto per svolgere e stirare, od allungare, il suddetto film plastico. Il gruppo di svolgimento à ̈ provvisto generalmente di una coppia di rulli di prestiro comprendente un rullo lento ed un rullo veloce, rispettivamente a monte ed a valle rispetto al movimento del film, per stirare e svolgere il film estensibile ed uno o più rulli deviatori per deviare il film durante lo svolgimento.
La struttura portante, che à ̈ mobile lungo un asse verticale, sostiene l’anello che à ̈ azionato in rotazione attorno a detto asse verticale. In tal modo, nell’uso, la bobina di film ed il gruppo di svolgimento sono ruotati attorno al gruppo di prodotti disposto su pallet e movimentati in direzione verticale, opzionalmente con moto alternato, così da avvolgere detto gruppo di prodotti con una serie di bande o fasce intrecciate di film per la sua intera altezza.
Alcune macchine sono predisposte, inoltre, per stendere sul gruppo di prodotti un foglio di copertura sul quale viene successivamente avvolto il film di materiale plastico estensibile. Il foglio di copertura, anch’esso di materiale plastico, separa ed isola in modo più efficace il gruppo di prodotti dall’ambiente esterno.
Tali macchine includono un piano di convogliamento orizzontale che si estende attraverso il telaio e che consente di posizionare il gruppo di prodotti in corrispondenza dell’anello orizzontale.
In tali macchine avvolgitrici, i rulli di prestiro consentono di stirare ed allungare di una predefinita percentuale il film plastico prima che quest’ultimo sia avvolto sui prodotti, sia per utilizzare al meglio il film disponibile sia per cambiare le caratteristiche meccaniche del materiale del film stesso, in funzione dei prodotti da avvolgere. Il materiale plastico opportunamente stirato, infatti, può passare da un comportamento di tipo elastico, in cui il film tende a recuperare la propria dimensione originaria al cessare della sollecitazione, ad un comportamento di tipo plastico, in cui il film subisce una deformazione permanente e non recupera la dimensione iniziale al cessare della sollecitazione. In quest’ultimo caso il film di materiale plastico si comporta come un elemento flessibile ed inestensibile, al pari di una corda o di una cinghia.
Le macchine avvolgitrici sopradescritte possono avvolgere gruppi di prodotti che assumano una composizione o formazione stabile sul pallet, ossia prodotti che siano impilabili o sovrapponibili.
Nel caso di prodotti aventi, invece, forma e/o dimensioni irregolari o variabili e/o aventi scarsa consistenza o compattezza, ossia prodotti che non possano essere impilati o sovrapposti in modo stabile su pallet, tali macchine non possono essere utilizzate in modo automatico. È necessario, infatti, l’impiego di uno o più operatori che procedono in più fasi successive all’impilaggio parziale dei prodotti ed al graduale avvolgimento con film. È evidente che tale procedimento, oltre a necessitare l’intervento manuale di operatori, richiede molto tempo ed à ̈ quindi particolarmente oneroso. Uno scopo della presente invenzione à ̈ di migliorare le macchine ed i metodi noti per avvolgere con un film di materiale plastico estensibile gruppi di prodotti.
Un altro scopo à ̈ realizzare una macchina ed un metodo che consentano di avvolgere con un film d plastico estensibile, ed eventualmente con un foglio di copertura, in modo automatico, senza intervento manuale di operatori, gruppi di prodotti di forma, dimensioni e consistenza tali da risultare difficilmente impilabili e/o raggruppabili in modo sicuro e stabile su pianali o pallet.
Un ulteriore scopo à ̈ realizzare una macchina ed un metodo che permettano di realizzare avvolgimenti aderenti e stabili su detti gruppi di prodotti instabili, operando ad elevate velocità così da incrementare la produttività rispetto alle macchine ed i metodi noti.
In un primo aspetto dell’invenzione à ̈ previsto una macchina per avvolgere una pluralità di prodotti con un film plastico estensibile secondo la rivendicazione 1. In un secondo aspetto dell’invenzione previsto un metodo per avvolgere una pluralità di prodotti con un film plastico estensibile con la macchina avvolgitrice del primo aspetto secondo la rivendicazione 13.
In un terzo aspetto dell’invenzione à ̈ previsto un metodo per avvolgere una pluralità di prodotti con un film plastico estensibile secondo la rivendicazione 18.
Grazie a tali aspetti dell’invenzione à ̈ possibile avvolgere e fasciare con film plastico estensibile, ed eventualmente con un foglio di copertura superiore, gruppi di prodotti aventi forma, dimensioni e consistenza tali da risultare difficilmente impilabili e/o raggruppabili in modo sicuro e stabile su pianali o pallet. Un gruppo di prodotti, alloggiati all’interno di un rispettivo involucro di contenimento, può essere infatti avvolto con il film senza comprometterne la stabilità e la conformazione, sollevando gradualmente, con velocità opportunamente calcolata, l’involucro di contenimento e nello stesso tempo avvolgendo con il film le porzioni, o superfici, esterne del gruppo di prodotti lasciate scoperte dal suddetto involucro esterno, in questo modo legando e stabilizzando i corrispondenti prodotti. I prodotti sono quindi mantenuti stabili, correttamente impilati, o sovrapposti, e correttamente e saldamente avvolti dal film.
La struttura della macchina, che permette di muovere l’involucro di contenimento lungo una direzione di movimentazione parallela all’asse di avvolgimento del film attorno al gruppo di prodotti, risulta particolarmente compatta e funzionale. La macchina permette, oltre ad avvolgere con il film il gruppo di prodotti, di movimentare e gestire l’involucro di contenimento vuoto, rendendolo disponibile per un successivo impiego.
L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:
Figura 1 à ̈ una vista schematica frontale di una macchina avvolgitrice secondo l’invenzione associata ad un gruppo di prodotti da avvolgere inseriti in un involucro di contenimento in una fase operativa, l’involucro di contenimento rappresentato in linea tratteggiata in un’altra fase operativa;
Figura 2 Ã ̈ una vista laterale della macchina avvolgitrice di Figura 1, con gruppi di prodotti inseriti nei rispettivi involucri di contenimento e avvolti in varie fasi operative;
Figura 3 à ̈ una vista in pianta dall’alto della macchina avvolgitrice di Figura 2;
Figura 4 à ̈ un dettaglio ingrandito di Figura 2, evidenziante in particolare mezzi a carro supportanti mezzi ad anello rotante ed un’unità di movimentazione di un involucro di contenimento in una configurazione operativa;
Figura 5 à ̈ una vista prospettica, ingrandita della macchina avvolgitrice di Figura 1, in cu alcune parti sono state eliminate per meglio evidenziare i mezzi a carro, i mezzi ad anello rotante e l’unità di movimentazione;
Figura 6 à ̈ una vista in pianta ed ingrandita dell’unità di movimentazione di Figura 5;
Figura 7 à ̈ un dettaglio ingrandito di Figura 5, illustrante mezzi di presa dell’unità di movimentazione; Figura 8 à ̈ una vista frontale di mezzi di supporto e movimentazione della macchina di Figura 1, evidenziante mezzi di chiusura in posizione attiva;
Figura 9 Ã ̈ una vista prospettica dei mezzi di supporto e movimentazione di Figura 8;
Figura 10 Ã ̈ una vista prospettica di un involucro di contenimento di un gruppo di prodotti provvisto di mezzi di riscontro in posizione aperta;
Figure 11 à ̈ una vista frontale dell’involucro di contenimento di Figura 10;
Figura 12 à ̈ una vista in pianta dal basso dell’involucro di contenimento di Figura 10 evidenziante i mezzi di riscontro in posizione chiusa;
Figure da 13 a 21 illustrano successive fasi operative di un procedimento di avvolgimento del gruppo di prodotti nell’involucro di contenimento con un film di materiale plastico.
Con riferimento alle figure da 1 a 9, à ̈ illustrata la macchina avvolgitrice 1 dell’invenzione disposta per avvolgere con un film 50 di materiale plastico estensibile una pluralità o gruppo di prodotti 100 disposti sopra un pallet 101 e alloggiati all’interno di un involucro di contenimento 200. In particolare, i prodotti 100 sono prodotti (oggetti, manufatti, articoli, ecc.) aventi forma e/o dimensioni irregolari e/o variabili e/o aventi scarsa consistenza o compattezza, ossia prodotti che per essere impilati o sovrapposti in modo stabile su di un pallet 101 necessitano di un involucro di contenimento 200 esterno di sostegno e stabilizzazione.
Come illustrato nelle figure da 10 a 12, l’involucro di contenimento 200 comprende una coppia di pareti longitudinali 201 collegate ad opposte estremità da una coppia di pareti trasversali 202, in modo da formare una struttura quadrangolare aperta superiormente ed inferiormente per consentire di impilare i prodotti 100 sopra ad un pallet 101, in una fase di composizione del gruppo di prodotti 100, e l’estrazione del suddetto involucro di contenimento 200 dal gruppo di prodotti 100, durante una fase di avvolgimento con il film, come spiegato più dettagliatamente nel seguito della descrizione. Le pareti longitudinali 201 e trasversali 202 dell’involucro sono realizzate, ad esempio, in lamiera metallica con nervature e sezioni tubolari di rinforzo. Le pareti longitudinali 201 sono sostanzialmente parallele ad una direzione di avanzamento B, sostanzialmente orizzontale, lungo la quale i gruppi di prodotti 100, alloggiati nei rispettivi involucri di contenimento 200 sono movimentati in ingresso nella macchina 1 e lungo la quale i gruppi di prodotto 100 avvolti nel film e gli involucri di contenimento 200 vuoti sono movimentati in uscita dalla macchina avvolgitrice 1 (Figura 2).
La macchina avvolgitrice 1 comprende mezzi a carro 3 mobili linearmente lungo una direzione di movimentazione A, ad esempio verticale ed ortogonale alla direzione di avanzamento B, scorrevolmente supportati da mezzi telaio 2 e girevolmente supportanti mezzi ad anello 4, comprendenti un anello orizzontale rotante rispetto ad un asse di avvolgimento Z del film 50 attorno al gruppo di prodotti 100. L’asse di avvolgimento Z à ̈, ad esempio, verticale e parallelo alla direzione di movimentazione A. All’anello rotante 4 à ̈ fissata girevolmente una bobina di film 50 ed un’unità di svolgimento 5 comprendente, ad esempio, una coppia di rulli di prestiro 6, uno o più rulli deviatori o di rinvio, ed eventualmente un rullo, cosiddetto ballerino, per il controllo dello svolgimento e/o tensionamento del film.
All’anello rotante 4 à ̈ altresì fissata un’unità di presa, taglio e saldatura 7 disposta per afferrare il film 50 al termine dell’avvolgimento e tagliarlo in modo da trattenere un primo lembo collegato alla bobina e saldare un secondo lembo al film già avvolto sul gruppo di prodotti.
La macchina avvolgitrice 1 comprende, inoltre, un’unità di movimentazione 10 scorrevolmente supportata dai mezzi a carro 3 in modo da risultare mobile linearmente lungo la direzione di movimentazione A per sollevare e disimpegnare l’involucro di contenimento 200 dal gruppo di prodotti 100 e consentirne il contestuale avvolgimento con detto film 50, secondo la procedura operativa descritta più dettagliatamente nel seguito della descrizione.
I mezzi a carro 3 comprendono sostanzialmente una struttura di supporto di forma rettangolare, scorrevolmente fissata a due colonne verticali 9 dei mezzi a telaio 2 ed azionata lungo la direzione di movimentazione A da mezzi di movimentazione di tipo noto e non illustrati nelle figure. I mezzi a carro 3 consentono di movimentare l’anello rotante 4, e quindi la bobina di film ed il gruppo di svolgimento 5, tra una rispettiva posizione di minima elevazione L1, nella quale il film 50 può essere avvolto intorno al pallet 101 e ad una porzione inferiore del gruppo di prodotti 100, ed una rispettiva posizione di massima elevazione H1, per consentire l’ingresso e l’uscita dei gruppi di prodotti 100 e dei relativi involucri di contenimento 200 nella/dalla macchina avvolgitrice 1.
Ai mezzi a carro 3 può essere fissata un’unità di copertura, opzionale e non illustrata nelle figure, disposta per stendere sul gruppo di prodotti 100 un foglio di copertura sul quale viene successivamente avvolto il film 50.
La macchina 1 comprende ulteriori mezzi a telaio 8 fissati ai mezzi a carro 3 e disposti per supportare scorrevolmente e guidare l’unità di movimentazione 10 lungo la direzione di movimentazione A.
Gli ulteriori mezzi a telaio 8 comprendono, in particolare, una struttura a portale provvista di due montanti 11, paralleli e distanziati, fissati inferiormente ai mezzi a carro 3 ed interconnessi ad opposte estremità libere, superiori da una traversa 12. Tiranti di rinforzo 13 collegano la traversa 12 a piastre di connessione 14 dei mezzi a carro 3.
L’unità di movimentazione 10 comprende una rispettiva struttura a telaio 15 di forma sostanzialmente rettangolare che à ̈ scorrevolmente connessa ai montanti 11 degli ulteriori mezzi a telaio 8 ed à ̈ movimentata lungo questi ultimi e lungo la direzione di movimentazione A, da primi mezzi di azionamento 31, 32. In particolare, l’unità di movimentazione 10 comprende manicotti di scorrimento 16 cavi, provvisti di ruote 17, fissati alla struttura a telaio 15 ed impegnati nei rispettivi montanti 11.
I primi mezzi di azionamento comprendono, ad esempio, mezzi a catena 31 azionati da un primo motore 32 fissato agli ulteriori mezzi a telaio 8.
L’unità di movimentazione 10 comprende, inoltre, mezzi di presa 20 disposti per impegnare mezzi di aggancio 203, 202 previsti sull’involucro di contenimento 200 in modo da poterlo sollevare.
I mezzi di presa 20 includono primi mezzi di presa 21 comprendenti due coppie di bracci di presa fissati girevoli su lati trasversali opposti della struttura a telaio 15. In particolare, ciascuna coppia di bracci 21 à ̈ connessa girevolmente ad una rispettiva trave di supporto 22 fissata alla struttura a telaio 15 (Figura 7). Ciascun braccio di presa 21 à ̈ azionato in rotazione attorno ad un rispettivo asse, ad esempio verticale, tra una posizione di disimpegno, in cui una sua estremità operativa 21a, a forma di gancio, risulta distanziata dalla parete longitudinale 201 dell’involucro di contenimento 200, ed una posizione di impegno, nella quale detta estremità operativa 21a à ̈ affacciata ad un rispettivo primo mezzo di aggancio 203 previsto su detta parete longitudinale 201 (Figure 10 e 11). Il braccio di presa 21 à ̈ azionato da un rispettivo attuatore lineare 23. Il primo mezzo di aggancio 203 comprende, ad esempio, una piastra fissata alla parete longitudinale 201 e provvista di una sede sagomata atta ad essere impegnata dall’estremità operativa 21a quando l’unità di movimentazione 10 viene sollevata, come meglio spiegato nel seguito della descrizione.
I mezzi di presa 20 includono, inoltre, secondi mezzi di presa 25 comprendenti una coppia di bracci di bloccaggio fissati girevoli su lati trasversali opposti della struttura a telaio 15. In particolare, ciascun braccio di bloccaggio 25 à ̈ connesso girevolmente tramite staffe 26, alla struttura a telaio 15 e ad un rispettivo manicotto di scorrimento 16. Il braccio di bloccaggio 21 à ̈ azionato in rotazione attorno ad un rispettivo asse, ad esempio verticale, tra una posizione non operativa, in cui una sua estremità operativa 25a risulta distanziata dalla parete trasversale 202 dell’involucro di contenimento 200, ed una posizione di bloccaggio, nella quale detta estremità operativa 25a à ̈ inserita all’interno di un rispettivo secondo mezzo di aggancio 204 previsto su detta parete trasversale 202. Il braccio di bloccaggio 25 à ̈ azionato da un rispettivo attuatore lineare 27.
Il secondo mezzo di aggancio 204 comprende, ad esempio, un’apertura realizzata su una piastra di ancoraggio fissata alla parete trasversale 202. I bracci di bloccaggio 25 impediscono eventuali oscillazioni dell’involucro di contenimento 200 durante la sua movimentazione lungo la direzione di movimentazione A. La macchina avvolgitrice 1 comprende mezzi di supporto e movimentazione 41, 42, 43 disposti per sostenere e movimentare i gruppi di prodotti 100 e gli involucri di contenimento 200 lungo un piano di avanzamento M. In particolare, la macchina 1 comprende primi mezzi di supporto e movimentazione 41 che includono, ad esempio, una prima rulliera motorizzata posta all’interno dei mezzi a telaio 2 al disotto dell’anello rotante 4 per supportare il gruppo di prodotti 100 durante l’avvolgimento.
Come illustrato nelle figure 8 e 9, la prima rulliera 41 comprende mezzi di chiusura 44 disposti per agire su mezzi di riscontro 205 dell’involucro di contenimento 200. I mezzi di riscontro 205 comprendono una coppia di bandelle o listelli o lembi rigidi, piatti ed allungati, fissati girevolmente liberi a rispettive porzioni inferiori delle pareti, ad esempio longitudinali 201, dell’involucro di contenimento 200. I mezzi di riscontro 205 consentono di centrare e/o supportare il pallet 101, che sostiene i prodotti 100, rispetto alle pareti 201, 202.
Durante la composizione del gruppo di prodotti 100 all’interno dell’involucro di contenimento 200 e durante la movimentazione di quest’ultimo, i mezzi di riscontro 205 sono ripiegati all’interno, in posizione chiusa, sostanzialmente paralleli al piano di avanzamento M dei prodotti, definito dai rulli 47 della prima rulliera 41. Come spiegato più dettagliatamente nel seguito della descrizione, nelle fasi di avvolgimento del gruppo di prodotti 100, quando l’involucro di contenimento 200 viene sollevato dall’unità di movimentazione 10, i mezzi di riscontro 205, liberi di ruotare verso l’esterno in posizione aperta, consentono di disimpegnare il suddetto involucro dal gruppo di prodotti 100.
I mezzi di chiusura 44 comprendono una pluralità di leve 45 disposte a coppie contrapposte ed azionate in rotazione attorno a rispettivi fulcri da rispettivi attuatori lineari 46, ad esempio cilindri pneumatici od idraulici, tra una posizione inattiva ed una posizione attiva. Nella posizione inattiva le leve 45 sono ruotate e posizionate all’interno della prima rulliera 41 al di sotto del piano di avanzamento M per consentire la libera movimentazione di un gruppo di prodotti. Nella posizione attiva le leve 45 fuoriescono all’esterno della prima rulliera, in particolare inclinate di un predefinito angolo rispetto al piano di avanzamento M, per riscontrare i mezzi di riscontro 205 e farli ruotare nella posizione chiusa.
La macchina avvolgitrice 1 comprende altresì secondi mezzi di supporto e movimentazione 42 e terzi mezzi di supporto e movimentazione 43 che includono, ad esempio, rispettivamente una seconda rulliera motorizzata ed una terza rulliera motorizzata poste a lati opposti di, e adiacenti a, detta prima rulliera 41.
La seconda rulliera 42 consente di supportare e movimentare in ingresso nella macchina 1 gruppi di prodotti 100 inseriti all’interno di rispettivi involucri di contenimento 200.
La terza rulliera 43 consente di supportare e movimentare in uscita dalla macchina 1 gruppi di prodotti 100 avvolti dal film 50 e disimpegnati dai rispettivi involucri di contenimento 200 ed involucri di contenimento 200 vuoti. È previsto in una versione della macchina non illustrata, che i mezzi di supporto e movimentazione 41, 42, 43 possano comprende un’unica rulliera motorizzata, oppure comprendere mezzi equivalenti quali, ad esempio, nastri o tappeti trasportatori, separati od integrati.
La macchina avvolgitrice 1 à ̈ provvista di mezzi sensori, di tipo noto e non illustrati nelle figure, che rilevano almeno una posizione longitudinale e/o trasversale del gruppo di prodotti 100 alloggiato nell’involucro di contenimento 200. I mezzi sensori comprendenti, ad esempio barriere di fotocellule, sono collegati ad un’unità di controllo, non illustrata, della macchina avvolgitrice 1 in modo da consentire a quest’ultima di controllare la posizione del gruppo di prodotti agendo sui mezzi di supporto e movimentazione 41, 42, 43. I mezzi sensori rilevano altresì la mancanza o l’errato posizionamento di gruppi di prodotto 100 e/o di involucri di contenimento 200 sui mezzi di supporto e movimentazione 41, 42, 43.
Mezzi di guida, di tipo noto e non illustrati nelle figure, possono essere associati ai mezzi di supporto e movimentazione 41, 42, 43 per disporre i gruppi di prodotti 100 nei relativi involucri di contenimento 200 nella desiderata posizione trasversale, sostanzialmente ortogonale alla direzione di movimentazione A, durante la movimentazione longitudinale, lungo la direzione di avanzamento B, in ingresso nella macchina avvolgitrice 1. Il procedimento di avvolgimento attuato dalla macchina avvolgitrice 1 dell’invenzione sopra descritto prevede le seguenti fasi operative, schematicamente illustrate nelle figure da 13 a 21.
In una prima fase (Figura 13) la macchina avvolgitrice 1 à ̈ pronta per iniziare il ciclo: i mezzi a carro 3 sono in una rispettiva posizione di massima elevazione H1 e l’unità di movimentazione 10, rispetto ai mezzi a carro 3, à ̈ disposta in una rispettiva posizione di massima elevazione H2. In tale configurazione operativa della macchina 1 il gruppo di prodotti 100 alloggiati nell’involucro di contenimento 200 può essere introdotto sulla prima rulliera 41 all’interno della macchina 1 lungo la direzione di avanzamento B.
In una seconda fase (Figura 14) i mezzi a carro 3 sono movimentati in una rispettiva posizione di minima elevazione L1 e l’unità di movimentazione 10, rispetto ai mezzi a carro 3, à ̈ movimentata in una rispettiva posizione di minima elevazione L2 per consentire ai mezzi di presa 20 di agganciare l’involucro di contenimento 200. In particolare, i mezzi di presa 20 sono azionati per impegnare i mezzi di aggancio 203, 204 dell’involucro di contenimento 200.
In una terza fase (Figura 15) l’unità di movimentazione 10 viene sollevata parzialmente in una posizione intermedia rispetto ai mezzi a carro 3, mantenuti nella rispettiva posizione di minima elevazione L1, per agganciare e quindi sollevare l’involucro di contenimento 200 e disimpegnare una porzione inferiore del gruppo di prodotti 100 ed il relativo pallet 101 onde consentirne l’avvolgimento con il film 50. A questo scopo, l’anello 4 viene posto in rotazione attorno all’asse di avvolgimento Z ed il film 50 viene svolto dall’unità di svolgimento 6. In una quarta fase (Figura 16) i mezzi a carro 3, sono sollevati per disimpegnare o sfilare progressivamente l’involucro di contenimento 200 dal gruppo di prodotti 100 e contestualmente consentire al film 50 di avvolgere questi ultimi. I mezzi a carro 3, e quindi l’involucro di contenimento 200, sono sollevati con una velocità di sollevamento che à ̈ correlata ad una velocità di avvolgimento del film 50 intorno al gruppo di prodotti 100, in modo da assicurare una corretta fasciatura con il film 50 senza compromettere la stabilità del gruppo di prodotti 100. In particolare, la velocità di sollevamento dei mezzi a carro 3, e/o dell’unità di movimentazione 10, à ̈ calcolata in funzione di uno tra: velocità di rotazione dell’anello rotante 4, velocità di svolgimento del film 50 dalla bobina, allungamento o prestiro del film 50. Durante la fase di avvolgimento, i prodotti 100 sono mantenuti stabili, correttamente impilati o sovrapposti, poiché sono sostenuti superiormente dall’involucro di contenimento 200 (che viene gradualmente sfilato verso l’alto) ed inferiormente dalle bande o fasce di film 50 già applicate. Queste ultime progressivamente avvolgono porzioni o superfici esterne del gruppo di prodotti 100 lasciate scoperte dall’involucro esterno 200. La posizione sollevata finale dei mezzi a carro 3 al termine dell’avvolgimento à ̈ funzione dell’altezza del gruppo di prodotti 100.
In una quinta fase (Figura 17), l’unità di movimentazione 10 à ̈ disposta, rispetto ai mezzi a carro 3, nella rispettiva posizione di massima elevazione H2 per consentire all’unità di copertura di stendere sul gruppo di prodotti 100 un foglio di copertura.
In una sesta fase non illustrata, i mezzi a carro 3 sono quindi abbassati e successivamente sollevati per consentire di fasciare e bloccare il foglio di copertura al gruppo di prodotti 100 con il film 50. A questo scopo l’anello 4 viene posto in rotazione ed il film 50 viene svolto dall’unità di svolgimento 5. Riportati i mezzi a carro 3 nella posizione sollevata di fine avvolgimento, l’unità di presa, taglio e saldatura 7 à ̈ azionata per afferrare il film 50 e tagliarlo, trattenendo il primo lembo collegato alla bobina e saldando il secondo lembo libero al film 50 già avvolto sul gruppo di prodotti 100. Nel caso in cui non sia previsto di posizionare un foglio di copertura, la quinta fase e la sesta fase sono sostituite da un’unica fase che prevede di disporre l’unità di movimentazione 10 nella rispettiva posizione di massima elevazione H2 e il successivo azionamento dell’unità di presa, taglio e saldatura 7 per terminare l’avvolgimento.
In una settima fase (Figura 18) dopo aver disposto i mezzi a carro 3 nella rispettiva posizione di massima elevazione H1, il gruppo di prodotti 100 avvolto con il film 50, ed eventualmente con il foglio di copertura, Ã ̈ movimentato in uscita dalla macchina 1 lungo la direzione di avanzamento B.
In un’ottava fase (Figura 19) i mezzi a carro 3 e l’unità di movimentazione 10 sono movimentati nelle rispettive posizione di minima elevazione L1, L2 in modo da depositare l’involucro di contenimento 200 vuoto sulla prima rulliera 41. I mezzi di presa 20 dell’unità di movimentazione 10 sono quindi disimpegnati dai mezzi di aggancio 203, 204 dell’involucro di contenimento 200.
In una nona fase (Figura 20) i mezzi a carro 3 e l’unità di movimentazione 10 sono movimentati nelle rispettive posizioni di massima elevazione H1, H2.
In una decima fase (Figura 21) mentre l’involucro di contenimento 200 vuoto viene movimentato in uscita dalla macchina 1, un nuovo gruppo di prodotti 100 inseriti in un rispettivo involucro di contenimento 200 viene introdotto sulla prima rulliera 41 all’interno della macchina 1 lungo la direzione di avanzamento B.
A questo punto, il procedimento di avvolgimento può essere ripetuto per il nuovo gruppo di prodotti secondo le dieci fasi operative sopra descritte.
È opportuno osservare che grazie alla macchina ed al metodo di avvolgimento dell’invenzione à ̈ possibile avvolgere e fasciare con film plastico estensibile, ed eventualmente con un foglio di copertura superiore, gruppi di prodotti aventi forma, dimensioni e consistenza tali da risultare difficilmente impilabili e raggruppabili in modo sicuro e stabile su pianali o pallet. Come sopra descritto, sollevando gradualmente l’involucro di contenimento 200, con una velocità opportunamente calcolata (funzione di velocità di rotazione dell’anello 4, velocità di svolgimento e valore di prestiro del film 50) e nello stesso tempo avvolgendo con il film 50 le porzioni, o superfici, esterne del gruppo di prodotti 100 lasciate scoperte dal suddetto involucro esterno 200, legando e stabilizzando i corrispondenti prodotti 100, à ̈ possibile mantenere stabili, correttamente impilati o sovrapposti i prodotti 100 e ottenere gruppi di prodotti correttamente e saldamente avvolti dal film 50.
È opportuno notare inoltre che in virtù della struttura dei mezzi a carro 3 e dell’unità di movimentazione 10 che si muovono linearmente lungo la direzione di movimentazione A, parallela all’asse di avvolgimento Z, à ̈ possibile realizzare una macchina avvolgitrice molto compatta e funzionale. Essa consente infatti, oltre ad avvolgere con il film 50 il gruppo di prodotti 100, di movimentare e gestire l’involucro di contenimento 200 vuoto rendendolo disponibile per un successivo impiego.

Claims (19)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per avvolgere con un film (50) un gruppo di prodotti (100) disposti all’interno di un involucro di contenimento (200) aperto inferiormente e superiormente, comprendente mezzi a carro (3) scorrevolmente supportati da mezzi telaio (2) lungo una direzione di movimentazione (A) e girevolmente supportanti mezzi ad anello (4) rotanti attorno ad un asse di avvolgimento (Z), in particolare parallelo a detta direzione di movimentazione (A), e supportanti una bobina di detto film (50) ed un’unità di svolgimento (5) di detto film (50), detta macchina (1) comprendendo un’unità di movimentazione (10) scorrevolmente connessa a detti mezzi a carro (3) e mobile lungo detta direzione di movimentazione (A) almeno per agganciare, sollevare e disimpegnare progressivamente detto involucro di contenimento (200) da detto gruppo di prodotti (100), in una fase di avvolgimento, in modo da consentire a detto film (50) svolto da detta unità di svolgimento (5) di avvolgere porzioni di detto gruppo di prodotti (100) lasciate scoperte da detto involucro di contenimento (200).
  2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi a carro (3) e/o detta unità di movimentazione (10) sono sollevati, in detta fase di avvolgimento, con una definita velocità di sollevamento, calcolata in funzione di uno o più tra: velocità di rotazione di detti mezzi ad anello (4), velocità di svolgimento di detto film (50) da detta bobina, valore di prestiro di detto film (50).
  3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 oppure 2, comprendente ulteriori mezzi a telaio (8) fissati a detti mezzi a carro (3) e disposti per supportare e guidare detta unità di movimentazione (10), quest’ultima essendo movimentabile, rispetto a detti mezzi a carro (3), da primi mezzi di azionamento (31, 32) almeno tra una rispettiva posizione di massima elevazione (H2) ed una rispettiva posizione di minima elevazione (L2).
  4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui detta unità di movimentazione (10) comprende una struttura a telaio (15) scorrevolmente connessa a montanti (11) di detti mezzi a telaio (8), fissati a detti mezzi a carro (3) ed interconnessi da una traversa (12).
  5. 5. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unità di movimentazione (10) comprende mezzi di presa (20) disposti per impegnare, in una condizione di presa (P), rispettivi mezzi di aggancio (203, 204) di detto involucro di contenimento (200).
  6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi di presa (20) includono primi mezzi di presa (21) agenti, in detta condizione di presa (P), su primi mezzi di aggancio (203) previsti su pareti longitudinali (201) di detto involucro di contenimento (200).
  7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 6, in cui detti primi mezzi di presa (21) comprendono due coppie di bracci di presa fissati girevoli a lati trasversali opposti di una struttura a telaio (15) di detta unità di movimentazione (10), in particolare ciascuna coppia di bracci (21) essendo connessa girevolmente ad una rispettiva trave di supporto (22) fissata a detta struttura a telaio (15).
  8. 8. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui detti mezzi di presa (20) includono secondi mezzi di presa (25) agenti, in detta condizione di presa (P), su secondi mezzi di aggancio (204) previsti su pareti trasversali (202) di detto involucro di contenimento (200).
  9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 8, in cui detti secondi mezzi di presa (25) comprendono una coppia di bracci di bloccaggio fissati girevoli a lati trasversali opposti di una struttura a telaio (15) di detta unità di movimentazione (10).
  10. 10. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di supporto e movimentazione (41, 42, 43) per supportare e movimentare almeno lungo una direzione di avanzamento (B) detto gruppo di prodotti (100) e detto involucro di contenimento (200).
  11. 11. Macchina secondo la rivendicazione 10, comprendente mezzi di chiusura (44) associati a detti mezzi di supporto e movimentazione (41) e disposti per agire su mezzi di riscontro (205) connessi girevolmente a porzioni inferiori di pareti (201) di detto involucro di contenimento (200) e mobili tra una posizione chiusa, nella quale detti mezzi di riscontro (205) sono sostanzialmente ortogonali a detti pareti (201) per centrare e/o supportare un pallet (101) che sostiene detto gruppo di prodotti (100), ed una posizione aperta, nella quale detti mezzi di riscontro (205) sono sostanzialmente paralleli a dette pareti (201, 202) per consentire di disimpegnare detto involucro di contenimento (200) da detto gruppo di prodotti (100).
  12. 12. Macchina secondo la rivendicazione 11, in cui detti mezzi di chiusura (44) comprendono una pluralità di leve (45) azionate da rispettivi attuatori (46) tra una posizione inattiva, nella quale dette leve (45) sono disposte all’interno di detti mezzi di supporto e movimentazione (41) per consentire una libera movimentazione di detto gruppo di prodotti (100), ed una posizione attiva, in cui dette leve (45) fuoriescono all’esterno di detti mezzi di supporto e movimentazione (41), in particolare inclinate, per riscontrare e fare ruotare detti mezzi a bandella (205) in detta posizione di chiusura.
  13. 13. Metodo per avvolgere con un film (50) un gruppo di prodotti (100) disposti all’interno di un involucro di contenimento (200) aperto inferiormente e superiormente, utilizzando una macchina avvolgitrice (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente: − agganciare detto involucro di contenimento (200) tramite mezzi di presa (20) di un’unità di movimentazione (10) scorrevolmente connessa a mezzi a carro (3) di detta macchina (1); − sollevare detta un’unità di movimentazione (10) e/o detti mezzi a carro (3) lungo una direzione di movimentazione (A) in modo da disimpegnare progressivamente detto involucro di contenimento (200) da detto gruppo di prodotti (100) e, nello stesso tempo, − avvolgere con detto film (50) porzioni di detto gruppo di prodotti (100) lasciate scoperte da detto involucro di contenimento (200).
  14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 13, in cui à ̈ previsto, prima di detto agganciare, movimentare detti mezzi a carro (3) e detta unità di movimentazione (10) da rispettive posizione di massima elevazione (H1, H2) a rispettive posizioni di minima elevazione (L1, L2) lungo detta direzione di movimentazione (A).
  15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 13 oppure 14, in cui detto sollevare comprende sollevare parzialmente detta unità di movimentazione (10) rispetto a detti mezzi a carro (3), in una posizione intermedia, per disimpegnare da detto involucro di contenimento (200) una porzione inferiore di detto gruppo di prodotti (100) e consentirne l’avvolgimento con detto film (50) ed ulteriormente sollevare detti mezzi a carro (3) per completare l’avvolgimento di detto gruppo di prodotti (100).
  16. 16. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 13 a 15, comprendente dopo detto avvolgere: − movimentare detto gruppo di prodotti (100) avvolti con detto film (50) in uscita dalla macchina (1) tramite mezzi di supporto e movimentazione (41, 42, 43); − movimentare detti mezzi a carro (3) e detta unità di movimentazione (10) in dette rispettive posizioni di minima elevazione (L1, L2) lungo detta direzione di movimentazione (A) per depositare e rilasciare detto involucro di contenimento (200) vuoto su detti mezzi di supporto e movimentazione (41, 42, 43); − movimentare detto involucro di contenimento (200) vuoto in uscita da detta macchina (1) tramite detti mezzi di supporto e movimentazione (41, 42, 43).
  17. 17. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 13 a 16, in cui detto sollevare detta un’unità di movimentazione (10) e/o detti mezzi a carro (3) comprende sollevare lungo detta direzione di movimentazione (A), sostanzialmente parallela ad un asse di avvolgimento (Z) di detto film (50) attorno a detto gruppo di prodotti (100), con una definita velocità di sollevamento calcolata in funzione di uno o più tra: velocità di rotazione di una bobina di detto film attorno a detto gruppo di prodotti (100), velocità di svolgimento di detto film (50) da detta bobina, valore di prestiro di detto film (50).
  18. 18. Metodo per avvolgere con un film (50) un gruppo di prodotti (100) disposti all’interno di un involucro di contenimento (200) aperto inferiormente e superiormente, comprendente: − agganciare, sollevare e disimpegnare progressivamente detto involucro di contenimento (200) da detto gruppo di prodotti (100) e, nello stesso tempo, − avvolgere con detto film (50) porzioni di detto gruppo di prodotti (100) lasciate scoperte da detto involucro di contenimento (200).
  19. 19. Metodo la rivendicazione 18, in cui detto sollevare comprende sollevare lungo una direzione di movimentazione (A), sostanzialmente parallela ad un asse di avvolgimento (Z) di detto film (50) attorno a detto gruppo di prodotti (100), con una definita velocità di sollevamento calcolata in funzione di uno o più tra: velocità di rotazione di una bobina di detto film attorno a detto gruppo di prodotti (100), velocità di svolgimento di detto film (50) da detta bobina, valore di prestiro di detto film (50).
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