ITMO20110074A1 - Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento - Google Patents

Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento Download PDF

Info

Publication number
ITMO20110074A1
ITMO20110074A1 IT000074A ITMO20110074A ITMO20110074A1 IT MO20110074 A1 ITMO20110074 A1 IT MO20110074A1 IT 000074 A IT000074 A IT 000074A IT MO20110074 A ITMO20110074 A IT MO20110074A IT MO20110074 A1 ITMO20110074 A1 IT MO20110074A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
load
along
conveyor
winding
film
Prior art date
Application number
IT000074A
Other languages
English (en)
Inventor
Mauro Cere
Original Assignee
Aetna Group Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Aetna Group Spa filed Critical Aetna Group Spa
Priority to IT000074A priority Critical patent/ITMO20110074A1/it
Priority to ES12722854.2T priority patent/ES2546436T3/es
Priority to US14/110,777 priority patent/US9580194B2/en
Priority to PCT/IB2012/051745 priority patent/WO2012140568A2/en
Priority to EP12722854.2A priority patent/EP2697122B1/en
Publication of ITMO20110074A1 publication Critical patent/ITMO20110074A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B11/00Wrapping, e.g. partially or wholly enclosing, articles or quantities of material, in strips, sheets or blanks, of flexible material
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H19/00Changing the web roll
    • B65H19/10Changing the web roll in unwinding mechanisms or in connection with unwinding operations
    • B65H19/12Lifting, transporting, or inserting the web roll; Removing empty core
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B2210/00Specific aspects of the packaging machine
    • B65B2210/14Details of wrapping machines with web dispensers for application of a continuous web in layers onto the articles
    • B65B2210/20Details of wrapping machines with web dispensers for application of a continuous web in layers onto the articles the web dispenser being mounted on a rotary arm
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H2301/00Handling processes for sheets or webs
    • B65H2301/30Orientation, displacement, position of the handled material
    • B65H2301/32Orientation of handled material
    • B65H2301/325Orientation of handled material of roll of material
    • B65H2301/3251Orientation of handled material of roll of material vertical axis

Description

Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento
L’invenzione concerne macchine e metodi per avvolgere un carico con un film o pellicola di materiale plastico estensibile. In particolare, l’invenzione si riferisce ad una macchina avvolgitrice disposta per avvolgere un film attorno ad un carico da confezionare e ad un relativo metodo di avvolgimento.
Le macchine avvolgitrici note comprendono tipicamente un gruppo od unità di avvolgimento che supporta una bobina di film da avvolgere attorno al carico (composto da un prodotto od una pluralità di prodotto raggruppati su un bancale o paletta), in modo da formare una serie di fasce o bande intrecciate, grazie alla combinazione del movimento in direzione verticale dell’unità di avvolgimento e della rotazione relativa tra quest’ultima ed il carico attorno ad un asse di avvolgimento verticale.
Nelle macchine avvolgitrici provviste di una tavola rotante di supporto del carico, quest’ultimo à ̈ posto in rotazione attorno all’asse di avvolgimento verticale, mentre l’unità di avvolgimento à ̈ movimentata verticalmente con moto alternato lungo una colonna o montante.
Nelle macchine avvolgitrici ad anello rotante o a braccio rotante, il carico rimane fisso durante l’avvolgimento o fasciatura, mentre l’unità di avvolgimento à ̈ movimentata rispetto a quest’ultimo in rotazione attorno a, ed in traslazione lungo, l’asse di avvolgimento verticale. A questo scopo, l’unità di avvolgimento à ̈ fissata ad un anello, oppure ad un braccio, girevolmente supportato da una struttura fissa della macchina ed in modo da ruotare attorno al carico.
L’unità di avvolgimento comprende tipicamente un carrello che sostiene oltre alla bobina di film una coppia di rulli di prestiro disposti per svolgere dalla bobina il film e opzionalmente prestirarlo, od allungarlo, ed uno o più rulli di rinvio per deviare il film verso il carico. Regolando opportunamente la differenza tra le velocità di rotazione dei rulli di prestiro à ̈ possibile prestirare di una definita quantità o percentuale il film e variare la velocità di svolgimento del film dalla bobina.
Per elevate velocità di produzione sono generalmente utilizzate macchine avvolgitrici ad anello rotante o bracci rotanti che consentono velocità di avvolgimento del film molto più elevate di quelle ottenibili nelle macchine a tavola rotante. In queste ultime, infatti, la velocità di rotazione della tavola deve essere limitata a causa delle forze centrifughe che si generano sul carico e che possono comprometterne la stabilità (tipicamente nel caso di una pluralità di prodotti raggruppati su un pallet).
Nelle macchine avvolgitrici ad anello rotante ad elevate prestazioni à ̈ possibile completare un ciclo di avvolgimento in tempi molto brevi, ad esempio 20-30 secondi.
Un limite delle macchine avvolgitrici note, anche delle macchine più efficienti e veloci, risiede nel fatto che il carico deve essere introdotto nella macchina prima dell’avvolgimento e quindi estratto dalla macchina una volta completato. Tali fasi operative di introduzione ed estrazione del carico richiedono tempo e riducono considerevolmente la produttività della macchina. In effetti, l’avvolgimento di un successivo carico non può avvenire fino a quando un’area di lavoro della macchina avvolgitrice (ad esempio una zona sottostante l’anello rotante o la tavola girevole) non à ̈ stata liberata dal carico precedente. Tale svantaggio à ̈ evidente, ad esempio, quando il carico finale da avvolgere à ̈ composto di una pluralità di carichi parziali o gruppi di prodotti da fasciare prima separatamente e poi congiuntamente. In questo caso, il tempo necessario per movimentare in ingresso e/o in uscita i singoli carichi parziali e il carico finale incide sensibilmente sul tempo globale di fasciatura, riducendo la produttività della macchina.
Per ovviare a tale inconveniente sono note macchine avvolgitrici ad anello o braccio rotante che sono mobili lungo un percorso rettilineo, tipicamente su rotaie, in modo da poter operare in sequenza su carichi disposti su apparati trasportatori, tipicamente rulliere, disposti tra loro paralleli e perpendicolari al percorso rettilineo della macchina. In questo modo, si realizzano sistemi di avvolgimento nei quali la macchina avvolgitrice una volta terminato l’avvolgimento di un carico può essere movimentata in corrispondenza di un apparato trasportatore adiacente ed iniziare l’avvolgimento di un altro carico, mentre il carico avvolto à ̈ convogliato in uscita.
Tuttavia tra un avvolgimento e l’altro intercorre almeno il tempo necessario a spostare la macchina avvolgitrice da un apparato trasportatore all’altro. Inoltre, il sistema di avvolgimento a causa del numero e disposizione degli apparati trasportatori risulta molto ingombrante e costoso.
Uno svantaggio delle macchine avvolgitrici note, in particolare delle macchine ad anello o braccio rotante, risiede nel fatto che esse consentono di avvolgere carichi aventi dimensioni e volumi contenuti all’interno di un predefinito intervallo che à ̈ funzione delle dimensioni della macchina stessa. Le dimensioni massime del carico non possono infatti eccedere quelle dell’area di lavoro della macchina avvolgitrice che à ̈ sostanzialmente definita dalla traiettoria ad elica percorsa dall’unità di avvolgimento. Le dimensioni minime del carico sono quelle che consentono al film di essere avvolto attorno al carico con la richiesta tensione. Nel caso di carichi o prodotti aventi dimensioni molto variabili à ̈ dunque necessario disporre di una pluralità di macchine avvolgitrici aventi differenti ed adatte dimensioni, ciò comportando ingenti investimenti economici. Tale problema si presenta, ad esempio, nel caso di carichi disposti su bancali o palette di dimensioni standard, che possono variare dalle dimensioni 800x1200 mm del bancale europeo ai 400x600 mm dei cosiddetti “quarti†di bancale europeo.
Il problema della variabilità delle dimensioni dei carichi si presenta anche per i dispositivi di presa previsti nelle macchine avvolgitrici per afferrare il film al termine dell’avvolgimento e trattenerne uno dei lembi terminali ottenuti mediante taglio del film stesso. Come noto, infatti, al termine dell’avvolgimento la porzione di film compresa tra l’unità di avvolgimento ed il prodotto deve essere tagliata. Dei due lembi terminali generati dal taglio uno viene fatto aderire e generalmente incollato o saldato ad una parete del carico fasciato, l’altro viene afferrato e trattenuto dal dispositivo di presa per consentire l’avvolgimento del successivo carico.
Tipicamente il dispositivo di presa à ̈ posizionato inferiormente, adiacente ad un trasportatore o tavolo di supporto del carico. In talune macchine provviste di un pressore per comprimere superiormente un carico instabile e mantenerlo in posizione durante l’avvolgimento, il dispositivo di presa à ̈ associato alla struttura di supporto di quest’ultimo.
In entrambe le tipologie costruttive, il dispositivo di presa à ̈ comunque posizionato rispetto all’asse di avvolgimento ad una distanza tale di consentire l’avvolgimento del carico di maggiori dimensioni.
Nel caso di carichi aventi dimensioni minori (ad esempio quarti di bancale europeo) la distanza tra il dispositivo di presa ed il carico può risultare eccessiva e comportare un avviamento dell’avvolgimento non ottimale ed adeguato e/o difficoltà nel fissare il lembo terminale libero del film al carico stesso.
Le macchine avvolgitrici note richiedono tempi di arresto più o meno lunghi per procedere alla sostituzione della bobina di film una volta esaurita. La sostituzione può essere effettuata manualmente da uno o più operatori oppure in modo automatico, mediante appositi carrelli mobili e posizionati adiacenti alla macchina.
Nelle procedure automatizzate, più rapide e agevoli, può essere sostituita la sola bobina di film esaurita oppure l’intera unità di avvolgimento o carrello, comprendente i rulli di prestiro e di rinvio. In tali procedure di sostituzione o cambio il tempo di arresto della macchina avvolgitrice à ̈ necessario sia per sostituire la bobina (o l’unità di avvolgimento) sia per posizionare il carrello mobile (che riceve la bobina di film esaurita e fornisce una bobina di film nuova) rispetto alla macchina avvolgitrice opportunamente arrestata. Tali procedure di cambio bobina, benché possano essere anche automatizzate, richiedono un tempo non trascurabile che riduce la produttività della macchina avvolgitrice.
Uno scopo dell’invenzione à ̈ migliorare le macchine ed i metodi noti per avvolgere un carico con un film di materiale plastico estensibile.
Un altro scopo à ̈ realizzare una macchina avvolgitrice ed un metodo di avvolgimento che permettano di incrementare considerevolmente la produttività rispetto alle macchine ed i metodi di avvolgimento noti.
Un ulteriore scopo à ̈ ottenere una macchina avvolgitrice ed un metodo di avvolgimento che permettano di avvolgere in modo rapido ed efficiente carichi composti da una pluralità di carichi parziali da fasciare prima separatamente e poi congiuntamente.
Altro scopo ancora à ̈ realizzare una macchina avvolgitrice che permetta di avvolgere in modo efficace ed ottimale carichi avente dimensioni molto differenti, quali ad esempio prodotti disposti su bancale europeo oppure prodotti disposti su “quarti†di bancale.
Altro ulteriore scopo ancora à ̈ realizzare una macchina avvolgitrice avente struttura relativamente compatta e funzionamento efficiente.
Tali scopi ed altri ancora sono raggiunti da una macchina avvolgitrice secondo la rivendicazione 1 e da un metodo per avvolgere secondo la rivendicazione 13.
L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:
Figura 1 à ̈ una vista schematica frontale di una macchina avvolgitrice secondo l’invenzione in una configurazione iniziale di inizio avvolgimento;
Figura 2 Ã ̈ una vista come quella di Figura 1 che illustra la macchina avvolgitrice in una configurazione operativa di avvolgimento di un film attorno ad un carico;
Figura 3 à ̈ una vista schematica in pianta dall’alto della macchina di Figura 2;
Figura 4 à ̈ una vista schematica in pianta della macchina di Figura 1 in associazione con una pluralità di carichi da avvolgere ed in differenti posizioni operative;
Figura 5 Ã ̈ una vista schematica in pianta di una variante della macchina di Figura 1;
Figura 6 Ã ̈ una vista in pianta di mezzi a navetta della macchina avvolgitrice di Figura 5;
Figura 7 à ̈ una vista schematica frontale di un’altra variante della macchina avvolgitrice dell’invenzione comprendente un apparato di cambio bobina;
Figure 8, 9 e 10 sono viste in prospettiva dell’apparato di cambio bobina della macchina di Figura 7 in associazione con mezzi di aggancio di un’unità di avvolgimento della macchina avvolgitrice ed in successive fasi operative di una procedura di cambio.
Con riferimento alle figure da 1 a 4, à ̈ illustrata una macchina per avvolgere un carico 100 con un film 50 di materiale plastico comprendente primi mezzi a telaio 2 e secondi mezzi a telaio 3. Questi ultimi sono sostenuti dai primi mezzi a telaio 2 e a loro volta supportano girevolmente attorno a, e scorrevolmente lungo parallelamente, un asse di avvolgimento Z una o più unità di avvolgimento 4, ciascuna delle quali comprendente una bobina 5 di film 50 e mezzi a rullo 6 disposti per svolgere ed eventualmente prestirare il film 50. I mezzi a rullo 6 comprendono in particolare una coppia di rulli di prestiro 61, 62 ad esempio azionati da rispettivi motori 63, 64, per svolgere il film dalla bobina 5 e prestirarlo di una definita percentuale, ed uno o più rulli di rinvio 66.
I secondi mezzi a telaio 3 sono scorrevolmente montati sui primi mezzi a telaio 2 in modo da risultare mobili lungo una direzione di avanzamento X che à ̈ trasversale all’asse di avvolgimento Z, in particolare ortogonale a quest’ultimo. I primi mezzi a telaio 2 definiscono un’area di lavoro W all’interno della quale sono movimentabili le unità di avvolgimento 4 per avvolgere un carico 100 fisso oppure mobile lungo la suddetta direzione di avanzamento X.
A questo scopo la macchina avvolgitrice 1 à ̈ provvista di mezzi trasportatori 7 in grado di movimentare il carico 100 lungo la direzione di avanzamento X in ingresso ed in uscita dalla macchina 1 ed attraverso l’area di lavoro W. Come spiegato più dettagliatamente nel seguito della descrizione, i mezzi convogliatori 7 ed i secondi mezzi a telaio 3 sono movimentabili in modo coordinato per avvolgere con il film 50 il carico 100 mentre quest’ultimo avanza all’interno dell’area di lavoro W lungo la direzione di avanzamento X. I primi mezzi a telaio 2 comprendono mezzi di guida 21, 23 sostenuti da mezzi a montante 22 e supportanti scorrevolmente mezzi a carro 31 dei secondi mezzi a telaio 3. Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, i mezzi di guida comprendono coppie di guide o rotaie rettilinee 21 fissate a rispettive prime traverse 23 longitudinali connesse ad estremità superiori di quattro montanti 22 dei mezzi a montante 2. Una coppia di seconde traverse 24 trasversali collega alle estremità le prime traverse 23 ed assicura stabilità e robustezza ai primi mezzi a telaio 2.
I mezzi a carro 31 sono azionati lungo le guide rettilinee 21 da primi mezzi motori 25. Questi ultimi, fissati agli stessi mezzi a carro, azionano mezzi di trasmissione comprendenti, ad esempio, ruote dentate 26 agenti su rispettive cremagliere 27 fissate alle prime traverse 23.
I secondi mezzi a telaio 3 comprendono mezzi di supporto 32 girevolmente supportati dai mezzi a carro 31 e supportanti uno o bracci 33, ad esempio due, a ciascuno dei quali sono scorrevolmente connesse rispettive unità di avvolgimento 4. I mezzi di supporto 32 comprendono una ralla 35 girevolmente connessa ai mezzi a carro 31 ed un elemento di guida 36 rettilineo e sostanzialmente orizzontale fissato alla ralla circolare 35 e configurato per supportare scorrevolmente i due bracci 33.
La ralla 35 à ̈, ad esempio, di tipo dentato ed à ̈ impegnata e posta in rotazione attorno all’asse di avvolgimento Z da un pignone dentato 38 azionato da secondi mezzi motori 39.
I bracci 33 sono sostanzialmente verticali, paralleli all’asse di avvolgimento Z e sono mobili lungo l’elemento di guida 36 secondo una direzione di regolazione B radiale all’asse di avvolgimento Z in modo da consentire di regolare una distanza delle unità di avvolgimento 4 dal carico 100. I bracci 33 sono movimentati lungo l’elemento di guida 36 in versi opposti (ossia in avvicinamento od allontanamento l’uno rispetto all’altro) da terzi mezzi motori 28 tramite mezzi di trasmissione 29. Questi ultimi comprendono, ad esempio, una vite di azionamento 29 girevolmente connessa all’elemento di guida 36 ed azionata in rotazione dai terzi mezzi motori 28. La vite di azionamento 29 impegna e movimenta linearmente rispettive madreviti dei bracci 33 di tipo noto e non illustrate nelle figure.
Ciascuna unità di avvolgimento 4 à ̈ scorrevolmente montata sul rispettivo braccio 33 in modo da risultare mobile lungo una direzione di avvolgimento A sostanzialmente verticale e parallela all’asse di avvolgimento Z. Ciascuna unità di avvolgimento 4 à ̈ azionata da rispettivi quarti mezzi motori 37 tramite mezzi di trasmissione di tipo noto e non illustrati nelle figure.
Nel funzionamento, la combinazione del movimento in direzione verticale delle unità di avvolgimento 4 e della rotazione relativa di queste ultime rispetto all’asse di avvolgimento Z (in virtù della rotazione dei bracci 33 ossia dell’elemento di guida 36) permette di avvolgere il carico 100 con una serie di fasce o bande intrecciate di film 50.
Si noti che la posizione dei bracci 33 lungo l’elemento di guida 36 può essere impostata in funzione delle dimensioni del carico 100 da avvolgere in modo tale che la distanza tra le unità di avvolgimento 4 ed il carico 100 stesso sia ottimale e tale da garantire l’avvolgimento del film 50 con la desiderata tensione. Grazie a tale accorgimento, in particolare nel caso di carichi di ridotte dimensioni, à ̈ possibile, inoltre, ridurre considerevolmente le forze centrifughe agenti sui secondi mezzi a telaio 3 (in particolare sui bracci 33 e sull’elemento di guida 36), giacché può essere ridotta la distanza (raggio) che separa i suddetti bracci 33 e le relative unità di avvolgimento 4 dall’asse di avvolgimento Z. Minori forze centrifughe consentono di aumentare una velocità di rotazione dei bracci 33 e contestualmente ridurre i tempi di avvolgimento e la produttività della macchina avvolgitrice 1.
In un’altra forma di realizzazione della macchina avvolgitrice 1 dell’invenzione non illustrata nelle figure, i secondi mezzi a telaio 3 comprendono mezzi di supporto fissati ai mezzi a carro 31 e scorrevolmente supportanti ulteriori mezzi supporto, in particolare lungo la direzione di avvolgimento A sostanzialmente parallela all’asse di avvolgimento Z. Gli ulteriori mezzi di supporto supportano a loro volta in modo girevole attorno all’asse di avvolgimento Z mezzi ad anello ai quali à ̈ fissata una o più unità di avvolgimento 4.
La macchina avvolgitrice 1 comprende, inoltre, mezzi di presa 10 disposti per afferrare e trattenere un lembo terminale 50a di film 50 ottenuto mediante il taglio di una porzione finale di film 50 quando il carico 100 Ã ̈ stato completamente avvolto.
A tale scopo, ciascuna unità di avvolgimento 4 comprende mezzi di taglio 16 in grado di tagliare la porzione finale di film interposta tra i mezzi a rullo 6 ed il carico 100 per ottenere il lembo terminale 50a trattenuto dai mezzi di presa 10 ed un ulteriore lembo terminale da fissare al carico 100. Mezzi di fissaggio 17 sono previsti ed associati a ciascuna unità di avvolgimento 4 per fissare, in particolare tramite incollaggio o saldatura, l’ulteriore lembo terminale 50a ad una superficie esterna di detto carico 100 già avvolta dal film 50.
I mezzi di presa 10 sono scorrevolmente connessi ai secondi mezzi a telaio 3 e mobili lungo una prima direzione operativa C1, in particolare pressoché radiale rispetto all’asse di avvolgimento Z, in modo da regolare una loro distanza da detto carico 100 in funzione delle dimensioni di quest’ultimo. I mezzi di presa 10 sono inoltre mobili lungo una seconda direzione di operativa C2, sostanzialmente parallela all’asse di avvolgimento Z, tra una posizione di disimpegno P1 nella quale essi sono distanziati dal carico 100, ad esempio per consentirne l’avvolgimento con il film 50, ed una posizione di impegno P2, in cui detti mezzi di presa 10 sono adiacenti al carico 100 per afferrare e trattenere il film 50 avvolto su quest’ultimo.
Con particolare riferimento alla figura 1, i mezzi di presa 10 comprendono una o più pinze 11, in numero pari a quello delle unità di avvolgimento 4 con le quali devono interagire. Ciascuna pinza 11 à ̈ scorrevolmente connessa e supportata da un corpo pinza 12 in modo da risultare mobile lungo la prima direzione operativa C1. Ciascuna pinza 11 à ̈ movimentata rispetto al corpo pinza 12 da un rispettivo attuatore, ad esempio pneumatico, di tipo noto e non illustrato in figura. Il corpo pinza 12 à ̈ a sua volta scorrevolmente connesso ai secondi mezzi a telaio 3 ed in particolare ai mezzi a carro 21, in modo da risultare mobile lungo la seconda direzione operativa C2.
Nella forma di realizzazione illustrata, i corpi pinza 12 dei mezzi di presa 10 sono associati a mezzi pressori 13 mobili verticalmente lungo una direzione parallela all’asse di avvolgimento z (ed alla seconda direzione operativa C2) tra una posizione sollevata non operativa ed una posizione abbassata operativa nella quale essi riscontrano, comprimono e stabilizzano il carico 100 durante il ciclo di avvolgimento.
I mezzi pressori comprendono sostanzialmente un piatto pressore 13 connesso ai secondi mezzi a telaio 3 ed in particolare ai mezzi a carro 21 tramite mezzi di movimentazione 14, comprendenti ad esempio un meccanismo articolato, quale un parallelogramma a bracci snodabili (pantografo), ed azionato tra la posizione sollevata non operativa e la posizione abbassata operativa al carico tramite quinti mezzi motori 15.
I mezzi di presa 10 (in particolare i corpi pinza 12) sono fissati al piatto pressore 13 in modo da risultare mobili con quest’ultimo lungo la seconda direzione operativa C2.
Si noti che la posizione di disimpegno P1 dei mezzi di presa 10 coincide con la posizione sollevata non operativa dei mezzi pressori 13 e la posizione di impegno P2 dei mezzi di presa 10 coincide con la posizione abbassata operativa dei mezzi pressori 13.
Si noti altresì che la posizione delle pinze 11 lungo la prima direzione operativa C1 può essere impostata in funzione delle dimensioni del carico 100 da avvolgere in modo tale che la distanza delle suddette pinze 11 dal carico 100 sia ottimale. Grazie a tale soluzione tecnica à ̈ possibile fissare efficacemente il lembo terminale libero del film 50 al carico stesso ed iniziare in modo corretto un successivo ciclo di avvolgimento.
La macchina avvolgitrice 1 può comprendere, inoltre, un gruppo di svolgimento telo 40 fissato ai primi mezzi a telaio 2 e disposto per depositare un telo di copertura sulla sommità del carico 100 mentre quest’ultimo viene introdotto nella macchina dai mezzi convogliatori 7 lungo la direzione di avanzamento X. Il telo di copertura ha dimensioni tali da coprire la sommità del carico 100 e debordare sui fianchi in modo tale da essere bloccato dal film 50 di avvolgimento. Il telo di copertura viene mantenuto in posizione sul carico 100 grazie al piatto pressore 13 movimentato nella posizione abbassata operativa.
I mezzi trasportatori 7 comprendono, disposti in sequenza lungo la direzione di avanzamento X, un primo trasportatore 41, un secondo trasportatore 42, un terzo trasportatore 43 ed opzionalmente un quarto trasportatore 44, ciascuno dei quali comprendente, ad esempio, una rispettiva rulliera motorizzata di tipo noto.
I trasportatori 41, 42, 43, 44 sono azionabili in modo indipendente e permettono di movimentare una pluralità di carichi 100 in ingresso ed in uscita dalla macchina avvolgitrice e attraverso l’area di lavoro W.
Con riferimento alla figura 3, un ciclo di avvolgimento o fasciatura di un carico 100 viene realizzato dalla macchina avvolgitrice 1 secondo una procedura o metodo di avvolgimento che comprende le fasi operative di seguito descritte.
In una fase iniziale il carico 100, disposto sul primo trasportatore 41, viene trasferito sul secondo trasportatore 42 che provvede a movimentarlo all’interno della macchina 1 fino ad una prima posizione operativa F1 nell’area di lavoro W.
Se la macchina avvolgitrice 1 comprende il gruppo di svolgimento telo 40, il carico 100 mentre viene introdotto all’interno della macchina 1 riceve un telo di copertura.
Quando il carico 100 raggiunge la prima posizione operativa F1, i secondi mezzi a telaio 3, ossia i mezzi a carro 31, da questa prima posizione operativa F1 sono azionati ed in particolare movimentati con una medesima velocità di trasferimento del secondo trasportatore 42 lungo la direzione di avanzamento X per consentire l’avvolgimento in movimento del carico 100.
I mezzi pressori 13 possono essere abbassati per riscontrare la sommità carico 100 e bloccare il telo di copertura oltre a mantenere stabile il carico stesso. Le pinze 11 dei mezzi di presa 10, che trattengono i lembi terminali 50a dei film 50, movimentate dalla posizione di disimpegno P1 alla posizione di impegno P2 giacché fissate ai mezzi pressori 13, sono altresì movimentate lungo la prima direzione operativa C1 e posizionate in funzione delle dimensioni del carico 100.
Nello stesso tempo i bracci 33 (e le relative unità di avvolgimento 4) sono avvicinati al carico 100 movimentati dai terzi mezzi motori 28 lungo l’elemento di guida 36 dei mezzi di supporto 32. La posizione dei bracci 33 lungo la direzione di regolazione B à ̈ funzione delle dimensioni del carico 100. Le operazioni di discesa dei mezzi pressori 13 e di regolazione delle posizioni dei mezzi di presa 10 e delle unità di avvolgimento 4 rispetto al carico 100 sono eseguite durante il trasferimento di quest’ultimo sul secondo trasportatore 42 dalla prima posizione operativa F1 ad una seconda posizione operativa F2 nella quale inizia la fase di avvolgimento vero e proprio con il film 50, ponendo i mezzi di supporto 32 in rotazione attorno all’asse di avvolgimento Z e successivamente le unità di avvolgimento 4 in movimento lungo la direzione di avvolgimento A. Durante la rotazione, le unità di avvolgimento 4 tramite i rispettivi mezzi a rullo 6 svolgono e prestirano il film 50 dalle bobine 5, il quale film 50 viene poi avvolto in fasce sovrapposte ed intrecciate sul carico 100.
L’avvolgimento con il film 50 avviene mentre il carico 100 à ̈ movimentato dal secondo trasportatore 42 dalla seconda posizione operativa F2 ad una terza posizione operativa F3. Contestualmente il secondo trasportatore 42 à ̈ in grado di movimentare nella direzione di avanzamento X all’interno dell’area di lavoro W un successivo carico 100, ricevuto dal primo trasportatore 41.
In corrispondenza della terza posizione operativa F3, mentre il carico 100 continua ad essere movimentato con velocità costante, i mezzi di supporto 32 sono arrestati al pari dei rulli di prestiro 61, 62 per consentire ai mezzi di presa 10 di afferrare e trattenere il lembo terminale 50a del film 50 ottenuto tagliando la porzione finale di film interposta tra i mezzi a rullo 6 ed il carico 100, tramite i mezzi di taglio 16. L’ulteriore lembo terminale ottenuto dal taglio del film 50 à ̈ fissato al carico 100 dai mezzi di fissaggio 17.
Una volta afferrati entrambi i film 50 delle unità di avvolgimento 4, i mezzi di presa 10 insieme ai mezzi pressori 13, ai quali sono fissati, sono riportati nella posizione di disimpegno P1.
Mentre il carico 100 completamente avvolto viene trasferito dal secondo trasportatore 42 ad un terzo trasportatore 43 in uscita dall’area di lavoro W, il carico 100 successivo viene movimentato fino alla prima posizione operativa F1.
Nel frattempo i secondi mezzi a telaio 3, ossia i mezzi a carro 31, sono riportati nella prima posizione operativa F1 per iniziare l’avvolgimento del successivo carico 100.
Si osservi che la procedura di avvolgimento dell’invenzione consente di ridurre il tempo necessario ad eseguire un ciclo di avvolgimento, giacché esso viene eseguito mantenendo il carico 100 sempre in movimento lungo la direzione di avanzamento X con velocità di trasferimento, ad esempio sostanzialmente costante. Inoltre, l’ingresso in macchina del carico 100 da avvolgere avviene mentre termina l’avvolgimento del precedente carico e/o quest’ultimo à ̈ movimentato in uscita dalla macchina avvolgitrice.
Grazie alla macchina avvolgitrice ed al metodo per avvolgere secondo l’invenzione à ̈ quindi possibile incrementare considerevolmente la produttività rispetto alle macchine ed i metodi di avvolgimento noti.
Con riferimento alla figura 4, à ̈ illustrato un ciclo di avvolgimento o fasciatura di un carico 150 completo o finale composto da una pluralità di carichi 151, 152 parziali, ad esempio due, disposti tra loro adiacenti longitudinalmente lungo la direzione di avanzamento X e da avvolgere prima separatamente e poi congiuntamente (disposizione 2x1). Il ciclo di avvolgimento viene realizzato dalla macchina avvolgitrice 1 dell’invenzione sopra descritta secondo una procedura o metodo di avvolgimento che comprende le fasi di seguito illustrate.
In una fase iniziale i due carichi parziali 151, 152 (ad esempio due bancali di prodotti) sono caricati accoppiati sul primo trasportatore 41, ad esempio tramite un trasportatore di ingresso 45 oppure tramite un altro apparato di movimentazione.
Il primo trasportatore 41 viene quindi azionato in modo da trasferire il primo carico parziale 151 sul secondo trasportatore 42 che azionato a sua volta provvede a movimentare il primo carico parziale 151 all’interno della macchina 1 nell’area di lavoro W. In tal modo i due bancali 151 e 152 sono distanziati e separati lungo la direzione di avanzamento X per essere separatamente fasciati con il film 50.
Se la macchina avvolgitrice 1 comprende il gruppo di gruppo di svolgimento telo 40, il primo carico parziale 151 movimentato singolarmente sul secondo trasportatore 42 riceve un rispettivo telo di copertura mentre viene introdotto all’interno della macchina 1.
Quando il primo carico parziale 151 raggiunge la prima posizione operativa F1 i secondi mezzi a telaio 3, ossia i mezzi a carro 31, da questa prima posizione operativa F1 sono azionati ed in particolare movimentati con la medesima velocità di trasferimento del secondo trasportare 42 lungo la direzione di avanzamento X per consentire l’inseguimento e l’avvolgimento del primo carico parziale 151.
I mezzi pressori 13 possono essere abbassati per riscontrare la sommità del primo carico parziale 151 e bloccare il telo di copertura oltre a mantenere stabile i prodotti ivi presenti. Le pinze 11 dei mezzi di presa 10 che trattengono i lembi terminali 50a dei film 50 sono movimentate lungo la prima direzione operativa C1 e posizionate in funzione delle dimensioni del primo carico parziale 151.
Nello stesso tempo i bracci 33, e le relative unità di avvolgimento 4, sono avvicinati al primo carico parziale 151 movimentati dai terzi mezzi motori 28 lungo l’elemento di guida 36 dei mezzi di supporto 32. La posizione dei bracci 33 lungo la direzione di regolazione B à ̈ funzione delle dimensioni del primo carico parziale 151.
Le operazioni di discesa dei mezzi pressori 13 e di regolazione delle posizioni dei mezzi di presa 10 e delle unità di avvolgimento 4 rispetto al primo carico parziale 151 sono eseguite durante il trasferimento di quest’ultimo sul secondo trasportatore 42 dalla prima posizione operativa F1 ad una seconda posizione operativa F2 nella quale inizia la fase di avvolgimento del primo carico parziale 151 con il film 50, ponendo i mezzi di supporto 32 ed i bracci 33 in rotazione attorno all’asse di avvolgimento Z e successivamente le unità di avvolgimento 4 in movimento lungo la direzione di avvolgimento A.
Durante la rotazione le unità di avvolgimento 4 tramite i rispettivi mezzi a rullo 6 svolgono e prestirano il film 50 dalle bobine 5, il quale film viene poi avvolto in fasce sovrapposte ed intrecciate sul primo carico parziale 151.
L’avvolgimento con il film 50 avviene mentre il primo carico parziale 151 à ̈ movimentato dal secondo trasportatore 42 dalla seconda posizione operativa F2 ad una terza posizione operativa F3 nella quale i mezzi di supporto 32 sono arrestati al pari dei rulli di prestiro 61, 62 per consentire ai mezzi di presa 10 di afferrare e trattenere il lembo terminale 50a del film 50 ottenuto tagliando la porzione finale di film interposta tra i mezzi a rullo 6 ed il carico 100, tramite i mezzi di taglio 16.
L’ulteriore lembo terminale ottenuto dal taglio del film 50 à ̈ fissato al primo carico parziale 151 dai mezzi di fissaggio 17.
Una volta afferrati i film 50 delle unità di avvolgimento 4, i mezzi di presa 10 insieme ai mezzi pressori 13 ai quali sono fissati, sono riportati nella posizione di disimpegno P1. A questo punto i secondi mezzi a telaio 3, ossia i mezzi a carro 31, possono essere riportati nella prima posizione operativa F1 per iniziare l’avvolgimento del secondo carico 152 parziale. Nello stesso tempo il secondo trasportatore 42 à ̈ azionato per trasferire il primo carico parziale 151 ad un terzo trasportare 43 in una quarta posizione operativa F4 nella quale tale primo carico 151 parziale viene mantenuto. Il secondo trasportatore 42 movimenta nello stesso tempo il secondo carico parziale 152, proveniente dal primo trasportatore 41, all’interno della macchina 1 nell’area di lavoro W fino alla prima posizione operativa F1.
Se la macchina avvolgitrice 1 comprende il gruppo di gruppo di svolgimento telo 40, il secondo carico parziale 152 riceve durante la movimentazione un rispettivo telo di copertura. Quando il secondo carico parziale 152 raggiunge la prima posizione operativa F1 viene avviato il ciclo di avvolgimento secondo le fasi sopra descritte per il primo carico parziale 151.
Al termine del ciclo di avvolgimento il secondo carico parziale 152 si trova nella terza posizione operativa F3 sostanzialmente adiacente e a riscontro nel primo carico parziale 151. I secondi mezzi a telaio 3, ossia i mezzi a carro 31, sono quindi spostati lungo la direzione di avanzamento X in una quinta posizione operativa F5 sostanzialmente equidistante tra i due carichi parziali 151, 152. In tale posizione, à ̈ eseguito l’avvolgimento congiunto del primo carico parziale 151 e del secondo carico parziale 152 nuovamente riuniti per formare il carico 150 completo. L’avvolgimento del carico 150 completo avviene con i secondi mezzi a telaio 3 fissi rispetto alla direzione di avanzamento X.
È previsto tuttavia che tale avvolgimento possa avvenire in movimento lungo la direzione di avanzamento X, il terzo trasportatore 43 essendo in questo caso di opportuna lunghezza.
Se i carichi parziali sono più di due (disposizione 3x1, 4x1, …) al termine del ciclo di avvolgimento del secondo carico parziale 152, quest’ultimo ed il primo carico parziale 151 sono fatti avanzare adiacenti e a riscontro lungo la direzione di avanzamento X, fino ad un’ulteriore posizione operativa sul terzo trasportatore 43. Nello stesso tempo, i secondi mezzi a telaio 3 sono riportati nella prima posizione operativa F1 per iniziare l’avvolgimento di un successivo carico parziale secondo le modalità già descritte per il secondo carico 152 parziale. Al termine del ciclo di avvolgimento il successivo carico parziale si trova nella terza posizione operativa F3 sostanzialmente adiacente e a riscontro del secondo carico parziale 151.
A questo punto, i secondi mezzi a telaio 3 possono essere spostati in una posizione operativa mediana che permetta di eseguire l’avvolgimento congiunto dei tre carichi parziali oppure essere riportati nella prima posizione operativa F1 per iniziare l’avvolgimento di un ulteriore successivo carico parziale, mentre i tre carichi parziali già avvolti sono fatti avanzare adiacenti e a riscontro lungo la direzione di avanzamento X, fino ad un’ulteriore posizione operativa sul terzo trasportatore 43.
Terminato l’avvolgimento del carico 150 finale, i secondi mezzi a telaio 3 possono essere riportati nella prima posizione operativa F1 per iniziare il ciclo di avvolgimento di un successivo carico, mentre il carico 150 avvolto viene trasferito dal terzo trasportatore 43 ad un quarto trasportatore 44 in uscita dalla macchina avvolgitrice 1.
Si osservi che la procedura di avvolgimento sopra descritta permette di avvolgere con una sola macchina avvolgitrice un carico 150 composto da due o più carichi parziali o bancali di prodotti 151, 152 da avvolgere prima separatamente e poi congiuntamente. La procedura permette di contenere i costi e di ridurre il tempo necessario ad eseguire l’avvolgimento parziale e completo del carico. Anche in questo caso, l’avvolgimento viene eseguito mantenendo i carichi parziali 151, 152 sempre in movimento lungo la direzione di avanzamento X con velocità di trasferimento sostanzialmente costante.
La figura 5 illustra una variante della macchina avvolgitrice 1A dell’invenzione che differisce dalla forma di realizzazione precedentemente descritta, per il fatto di comprendere mezzi trasportatori 70 in grado di movimentare un carico 200 composto da una pluralità di carichi 201, 202, 203, 204, parziali, ad esempio quattro,
disposti tra loro adiacenti longitudinalmente lungo la direzione di avanzamento X e trasversalmente lungo una direzione di accostamento Y, detti carichi 201, 202, 203, 204 parziali essendo da avvolgere prima separatamente e poi congiuntamente. La direzione di accostamento Y à ̈ trasversale, in particolare ortogonale, alla direzione di avanzamento X. I mezzi trasportatori 70 comprendono un primo trasportatore 71 in grado di ricevere quattro carichi 201, 202, 203, 204 parziali (ad esempio bancali di prodotti) tra loro affiancati ed adiacenti longitudinalmente e trasversalmente (disposizione 2x2) per formare il carico 200 completo o finale. I carichi parziali sono, ad esempio, cosiddetti “quarti†di bancale o pallet europeo (400x600mm) da avvolgere separatamente prima di essere riuniti ed avvolti congiuntamente per formare un carico 200 completo su pallet europeo (800x1200mm).
Il primo trasportatore 71 comprende due o più primi convogliatori 77 disposti parallelamente tra loro ed alla direzione di avanzamento X in modo da supportare e movimentare indipendentemente i carichi parziali su di essi posizionati lungo la suddetta direzione di avanzamento. Ciascun primo convogliatore 77 comprende, ad esempio, due nastri o cinghie motorizzate, la cui reciproca distanza lungo la direzione di accostamento Y trasversale, può essere regolata in funzione delle dimensioni dei carichi parziali 201, 202, 203, 204 (larghezza dei nastri). Similmente, la distanza o interasse tra i primi convogliatori 77 può essere anch’essa regolata lungo la direzione di accostamento Y in funzione delle dimensioni dei carichi parziali 201, 202, 203, I mezzi trasportatori 70 comprendono altresì un secondo trasportatore 72, un terzo trasportatore 73 ed un quarto trasportatore 74 disposti in sequenza lungo la direzione di avanzamento X per movimentare in ingresso ed attraverso l’area di lavoro W della macchina avvolgitrice 1A i singoli carichi parziali 201, 202, 203, 204.
Ciascuno dei suddetti trasportatori 72, 73, 74 comprende un convogliatore centrale 76, ad esempio un nastro od una cinghia motorizzata, ed una coppia di guide laterali 78 poste longitudinalmente ai lati opposti della guida centrale 76. La distanza o interasse tra le due guide laterali 78 può essere regolata lungo la direzione di accostamento Y e rispetto al convogliatore centrale 76 in funzione delle dimensioni dei carichi parziale 201, 202, 203, 204 da movimentare. A tale scopo le due guide laterali 78 sono montate scorrevoli su rispettive guide trasversali 79.
I mezzi trasportatori 70 includono un quinto trasportatore 75 per convogliare in uscita dalla macchina avvolgitrice il carico 200 avvolto. Il quinto trasportatore 75 à ̈ sostanzialmente identico al primo trasportatore 71 dal quale può differire per la diversa lunghezza.
I mezzi trasportatori 70 comprendono, inoltre, primi mezzi a navetta 81 interposti tra il primo trasportatore 71 ed il secondo trasportatore 72 e secondi mezzi a navetta 82 interposti tra il quarto trasportatore 74 ed il quinto trasportatore 75.
I primi mezzi a navetta 81 ed i secondi mezzi a navetta 82 sono in grado di movimentare i carichi parziali 201, 202, 203, 204 sia lungo la direzione di avanzamento X sia lungo la direzione di accostamento Y. In particolare, i primi mezzi a navetta 82 permettono di trasferire singolarmente i carichi parziali 201, 202, 203, 204 sul secondo trasportatore 72 in modo da distaccarli e separali tra loro. I secondi mezzi a navetta 81 sono in grado di ricevere e raggruppare i carichi parziali 201, 202, 203, 204 da avvolgere insieme nel carico 200 e di trasferire quest’ultimo in uscita al quinto trasportatore 75.
Con particolare riferimento alla figura 6, i primi mezzi a navetta 81 comprendono sostanzialmente una piattaforma 82 mobile lungo la direzione di accostamento Y su binari di guida 83, fissati ad un piano di supporto della macchina avvolgitrice. La piattaforma 83 supporta due o più ulteriori convogliatori, ad esempio un secondo convogliatore 84 ed un terzo convogliatore 85 disposti paralleli alla direzione di avanzamento X. Il secondo convogliatore 84 à ̈ fissato alla piattaforma 83, mentre il terzo convogliatore 85 à ̈ montato scorrevole su detta piattaforma 82, mobile e regolabile in posizione su rispettive guide 86 lungo la direzione di accostamento Y. Il terzo convogliatore 85 à ̈ movimentato da rispettivi mezzi attuatori 87 comprendenti, ad esempio, un attuatore lineare pneumatico oppure elettrico.
In questo modo, come spiegato meglio nel seguito della descrizione, la distanza o interasse tra gli ulteriori convogliatori 84, 85 può essere anch’essa modificata per separare e distanziare i carichi parziali e consentirne il trasferimento singolo al secondo trasportatore 72.
Il secondo convogliatore 84 ed il terzo convogliatore 85 comprendono ciascuno, ad esempio, due rispettivi nastri o cinghie motorizzate, la cui reciproca distanza, lungo la direzione di accostamento Y può essere regolata in funzione delle dimensioni dei carichi parziali 201, 202, 203, 204.
I secondi mezzi a navetta 82 sono identici ai primi mezzi a navetta 81.
Il ciclo di avvolgimento o fasciatura del carico 200 composto ad esempio dai quattro carichi parziali o bancali di prodotti 201, 202, 203, 204 da avvolgere prima separatamente e poi congiuntamente à ̈ realizzato dalla macchina avvolgitrice 1A secondo una procedura o metodo di avvolgimento che comprende le fasi di seguito descritte.
In una fase iniziale i quattro carichi parziali 201, 202, 203, 204 sono trasferiti, tra loro affiancati ed adiacenti longitudinalmente e trasversalmente per formare il carico 200, dal primo trasportatore 71 ai primi mezzi a navetta 81. A questo scopo, i due primi convogliatori 77 del primo trasportatore 71 sono allineati rispettivamente ai secondi convogliatori 84 ed ai terzi convogliatori 85 dei primi mezzi a navetta 81.
Una volta trasferiti sui primi mezzi a navetta 81 i carichi parziali 201, 202, 203, 204, il terzo convogliatore 85 Ã ̈ distanziato dal secondo convogliatore 84 lungo la direzione di accostamento Y per separare e distanziare trasversalmente una coppia di carichi parziali 201, 202 dalla rimanente coppia di carichi parziali 203, 204.
Sostanzialmente nello stesso tempo la piattaforma 82 dei primi mezzi a navetta 81 à ̈ movimentata lungo la direzione di accostamento Y per allineare i terzi convogliatori 85 al secondo trasportatore 72 e consentire il trasferimento a quest’ultimo di un primo carico parziale 201.
La procedura di avvolgimento del suddetto carico parziale à ̈ sostanzialmente identica a quella illustrata in figura 2 e precedentemente descritta.
Il secondo trasportatore 72 movimenta il primo carico parziale 201 all’interno della macchina 1A nell’area di lavoro W. Se la macchina avvolgitrice 1A comprende il gruppo di gruppo di svolgimento telo 40, il primo carico parziale 201 riceve mentre viene introdotto all’interno della macchina 1A un rispettivo telo di copertura.
Quando il primo carico parziale 201 raggiunge una prima posizione operativa F1’, i secondi mezzi a telaio 3 sono movimentati con la medesima velocità di trasferimento del secondo trasportare 74 affinché i mezzi pressori 13 possano essere abbassati per riscontrare la sommità del primo carico parziale 201 e bloccare il telo di copertura e le pinze 11 dei mezzi di presa 10, che trattengono i lembi terminali 50a dei film 50, possano essere movimentate lungo la prima direzione operativa C1 e posizionate in funzione delle dimensioni del primo carico parziale 201.
Nello stesso tempo i bracci 33 sono avvicinati al primo carico parziale 201 in funzione delle dimensioni di quest’ultimo.
Quando il primo carico parziale 201 giunge in una seconda posizione operativa F2’ inizia la fase di avvolgimento, ponendo i mezzi di supporto 32 in rotazione attorno all’asse di avvolgimento Z e successivamente le unità di avvolgimento 4 in movimento lungo la direzione di avvolgimento A. L’avvolgimento con il film 50 avviene mentre il primo carico parziale 201 à ̈ movimentato dal secondo trasportatore 42 dalla seconda posizione operativa F2 ad una terza posizione operativa F3’ nella quale i mezzi di supporto 32 sono arrestati al pari dei rulli di prestiro 61, 62 per consentire il completamento dell’avvolgimento.
I secondi mezzi a telaio 3 sono quindi riportati nella prima posizione operativa F1’ per iniziare l’avvolgimento del secondo carico parziale 202 che nel frattempo à ̈ stato trasferito dai primi mezzi a navetta 81 al secondo trasportatore 72 e da quest’ultimo movimentato in cooperazione con il terzo trasportatore 73 fino alla prima posizione operativa F1’. Nello stesso tempo il terzo trasportatore 74 à ̈ azionato per trasferire il primo carico parziale 201 ai secondi mezzi a navetta 82. La piattaforma 82 di questi ultimi à ̈ posizionata lungo la direzione di accostamento Y in modo tale che, ad esempio, i terzi mezzi convogliatori 85 siano allineati al quarto trasportatore 74. Una volta trasferito il secondo carico parziale 202 al secondo trasportatore 72, la piattaforma 82 dei primi mezzi a navetta 81 à ̈ posizionata lungo la direzione di accostamento Y in modo tale che il secondo convogliatore 84 sia allineato al quarto trasportatore 74 per consentire il successivo trasferimento del terzo e del quarto carico parziale 203, 204.
Analogamente, quando i secondi mezzi a navetta 82 ricevono il secondo carico parziale 202, la relativa piattaforma 82 Ã ̈ posizionata lungo la direzione di accostamento Y in modo tale che il secondo convogliatore 84 sia allineato al quarto trasportatore 74 per consentire il successivo trasferimento del terzo e del quarto carico parziale 203, 204.
Una volta ricevuti i quattro carichi parziali 201, 202, 203, 204 singolarmente avvolti, accoppiati ed adiacenti lungo la direzione di avanzamento X, il terzo convogliatore 85 dei secondi mezzi a navetta 82 à ̈ avvicinato al secondo convogliatore 84 lungo la direzione di accostamento Y per riunire le coppie di carichi parziali 201, 202, 203, 204, che possono così essere avvolte congiuntamente per formare il carico 200.
A questo scopo, il secondo telaio 3, una volta terminato l’avvolgimento del quarto carico parziale 204 prosegue nel suo spostamento lungo la direzione di avanzamento X fino ad una quarta posizione operativa F4’ nella quale esso si arresta e nella quale inizia l’avvolgimento del carico 200 con le medesime modalità utilizzate per l’avvolgimento dei singoli carichi parziali.
Terminato l’avvolgimento del carico 200, mentre quest’ultimo viene trasferito dai secondi mezzi a navetta 82 al quinto trasportatore 75 in uscita dalla macchina avvolgitrice 1, i secondi mezzi a telaio 3 e quindi le unità di avvolgimento 4 sono riportate nella prima posizione operativa F1’ per iniziare l’avvolgimento del primo carico parziale 201 di un successivo carico 200.
La procedura sopra descritta si applica, con minime modifiche ed integrazioni, anche nel caso di un carico da avvolgere comprendente più di quattro carichi parziali, ad esempio avente più di due carichi parziali lungo la direzione di avanzamento X e/o lungo la direzione di accostamento (disposizioni 3x2, 2x3, 3x3, …).
È bene osservare che grazie alla procedura di avvolgimento sopra descritta ed alla macchina avvolgitrice 1A dell’invenzione à ̈ possibile avvolgere con una sola macchina avvolgitrice un carico 200 composto da una pluralità di carichi parziali o bancali di prodotti 202, 202, 203, 204 da avvolgere prima separatamente e poi congiuntamente. In particolare, i carichi parziali 202, 202, 203, 204 inizialmente tra loro affiancati ed adiacenti longitudinalmente e trasversalmente sono separati per essere singolarmente avvolti con il film 50 e poi riuniti e avvolti congiuntamente per formare il carico 200.
Grazie alla procedura dell’invenzione à ̈ possibile contenere i costi e ridurre il tempo necessario ad eseguire un ciclo di avvolgimento parziale e completo del carico. Anche in questo caso, l’avvolgimento viene eseguito mantenendo i carichi parziali 201, 202, 203, 204 sempre in movimento lungo la direzione di avanzamento X con velocità di trasferimento sostanzialmente costante.
Con particolare riferimento alle figure da 7 a 10, à ̈ illustrata una variante della macchina avvolgitrice 1B comprendente un apparato di cambio bobina 90 per sostituire le unità di avvolgimento 4 montate sui bracci 33 e comprendenti, ad esempio, rispettive bobine esaurite 5’ di film 50 con unità di avvolgimento 4 comprendenti rispettive bobina nuove 5 di film 50.
Ciascuna unità di avvolgimento 4 comprende una piastra 65 che supporta la bobina 5 di film 50 ed i mezzi a rullo 6. Questi ultimi includono una coppia di rulli di prestiro 61, 62 azionati da rispettivi motori 63, 64 ed uno o più rulli di rinvio 66. Alla piastra 65 sono altresì fissati i mezzi di taglio 16 ed i mezzi di fissaggio 17 del lembo terminale di film 50.
L’apparato di cambio bobina 90 comprende un elemento di supporto 91 provvisto di una pluralità di staffe 92, ad esempio tre, ciascuna delle quali in grado di agganciare e supportare con un’estremità sagomata 92a una rispettiva unità di avvolgimento 4 con bobina esaurita 5’ ricevuta dalla macchina avvolgitrice 1 o da cedere a quest’ultima se contenente una bobina nuova 5 di film. Le staffe 92 sono sostanzialmente complanari ed equidistanziate angolarmente. Il numero delle staffe 92 à ̈ pari al numero delle unità di avvolgimento 4 presenti sulla macchina avvolgitrice più uno (per ricevere la prima unità di avvolgimento 4 smontata dalla macchina avvolgitrice).
L’elemento di supporto 91 à ̈ montato girevole tramite una colonna 93 su un carrello 94 mobile linearmente, ad esempio su binari 95 ed azionato da primi mezzi di azionamento 96. In tal modo l’apparato di cambio bobina 90 risulta mobile tra una prima posizione operativa H1, in cui detta esso à ̈ distanziato dalla macchina avvolgitrice 1B, ed una seconda posizione operativa H2, in cui esso à ̈ adiacente alla macchina avvolgitrice 1B.
Secondi mezzi di azionamento 97 consentono di ruotare la colonna 93 e l’elemento di supporto 91 attorno ad un rispettivo asse longitudinale e verticale, in modo da posizionare selettivamente le staffe 92 in una posizione nella quale l’apparato di cambio bobina 90 à ̈ in grado di ricevere o cedere un’unità di avvolgimento 4.
Ciascuna unità di avvolgimento 4 à ̈ connessa in modo reversibile al rispettivo braccio 33 tramite mezzi di aggancio 60. Questi ultimi sono montati scorrevoli sul relativo braccio 33 ed azionati lungo quest’ultimo secondo la direzione di avvolgimento A tramite i quarti mezzi motori 37. La procedura di sostituzione delle unità di avvolgimento 4 (illustrata parzialmente dalle figure da 7 a 10) prevede le fasi di seguito descritte.
In una fase iniziale, l’apparato di cambio bobina 90, provvisto di due nuove unità di avvolgimento 4 (ossia dotate di bobine nuove 5 di film 50) fissate a rispettive staffe 92, viene avvicinato alla macchina avvolgitrice 1B nella seconda posizione operativa H2. A tale scopo i primi mezzi di azionamento 96 sono attivati per muovere lungo i binari 95 il carrello 94. I secondi mezzi di azionamento 97 sono attivati per ruotare l’elemento di supporto 91 in modo che la staffa 92 vuota sia affacciata alla macchina avvolgitrice 1B.
I mezzi di supporto 32 di quest’ultima sono ruotati in modo da presentare l’unità di avvolgimento 4 da sostituire affacciata ed allineata all’apparato di cambio bobina 90. Nello stesso tempo, i mezzi di aggancio 60 della suddetta unità di avvolgimento 4 sono movimentati lungo il relativo braccio 33 in modo da posizionare quest’ultima lungo la direzione di avvolgimento A, ossia verticalmente, ad un’altezza da terra tale da consentire di interagire con la staffa 92 (Figura 7).
A questo punto, il braccio 33 recante l’unità di avvolgimento 4 da sostituire viene spostato lungo l’elemento di guida 36 in una posizione di cambio M1 esterna nella quale la suddetta unità di avvolgimento 4 può essere agganciata e supportata dalla staffa 92 libera (Figura 9). Una volta sganciata l’unità di avvolgimento 4 dai mezzi di aggancio 60 del braccio 33, quest’ultimo può essere allontanato dall’apparato di cambio 90 in una posizione arretrata M2 (Figura 10). È quindi possibile ruotare l’elemento di supporto 91 in modo che una staffa 92 supportante una nuova unità di avvolgimento 4 sia affacciata ai mezzi di aggancio 60 del braccio 33. Quest’ultimo viene nuovamente spostato lungo l’elemento di guida 36 dalla posizione arretrata M2 alla posizione di cambio M1 in modo da consentire ai mezzi di aggancio 60 di agganciare e prelevare la nuova unità di avvolgimento 4. Il braccio 33 con la nuova unità di avvolgimento 4à ̈ quindi spostato nella posizione arretrata M2.
La sequenza operativa sopra descritta può essere ripetuta in modo sostanzialmente identico per eseguire la sostituzione dell’unità di avvolgimento 4 presente sul secondo braccio 33. In una versione della macchina avvolgitrice non illustrata, l’apparato di cambio bobina 90 à ̈ fisso disposto in una posizione non interferente con il movimento dei bracci 33 e delle relative unità di avvolgimento 4 durante il ciclo di avvolgimento.
Grazie alla macchina avvolgitrice 1B dell’invenzione à ̈ dunque possibile sostituire, in modo automatico, senza intervento manuale di operatori le unità di avvolgimento 4 provviste di bobine 5’ esaurite di film con corrispondenti unità di avvolgimento 4 provviste di bobine intere 5 di film, riducendo in questo modo i tempi di arresto della macchina. I bracci 33 mobili lungo l’elemento di guida 36 fino alla posizione di cambio M2 consentono di agevolare ed accelerare la procedura di sostituzione riducendo ulteriormente il tempo richiesto per la sua esecuzione.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per avvolgere un carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204) con un film (50) di materiale plastico comprendente primi mezzi a telaio (2) atti a sostenere secondi mezzi a telaio (3) supportanti girevolmente attorno, e scorrevolmente parallelamente, ad un asse di avvolgimento (Z) almeno un’unità di avvolgimento (4) includente una bobina (5) di detto film (50) e mezzi a rullo (6) disposti per svolgere e prestirare detto film (50), caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi a telaio (3) sono scorrevolmente montanti su detti primi mezzi a telaio (2) e mobili lungo una direzione di avanzamento (X) trasversale, in particolare ortogonale, a detto asse di avvolgimento (Z).
  2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detti primi mezzi a telaio (2) comprendono mezzi di guida (21, 23) disposti per supportare e guidare scorrevolmente mezzi a carro (31) di detti secondi mezzi a telaio (3).
  3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, in cui detti secondi mezzi a telaio (3) comprendono mezzi di supporto (32) girevolmente supportati da detti mezzi a carro (31) e supportanti almeno un braccio (33) cui à ̈ scorrevolmente connessa detta almeno un’unità di avvolgimento (4).
  4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui detta unità di avvolgimento (4) à ̈ mobile su detto braccio di avvolgimento (33) lungo una direzione di avvolgimento (A) sostanzialmente parallela a detto asse di avvolgimento (Z).
  5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 3 oppure 4, in cui detto braccio (33) à ̈ scorrevolmente montato su detti mezzi di supporto (32) e mobile lungo una direzione di regolazione (B) trasversale, in particolare pressoché radiale, a detto asse di avvolgimento (Z) in modo da regolare una distanza di detta unità di avvolgimento (4) da detto carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204).
  6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 2, in cui detti secondi mezzi a telaio (3) comprendono mezzi di supporto fissati a detti mezzi a carro (31) e scorrevolmente supportanti ulteriori mezzi supporto che sono mobili lungo una direzione di avvolgimento (A) sostanzialmente parallela a detto asse di avvolgimento (Z), detti ulteriori mezzi di supporto supportando girevolmente attorno a detto asse di avvolgimento (Z) mezzi ad anello ai quali à ̈ fissata detta almeno un’unità di avvolgimento (4).
  7. 7. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi convogliatori (7; 70) per movimentare detto carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204) lungo detta direzione di avanzamento (X), detti mezzi convogliatori (7; 70) e detti secondi mezzi a telaio (3) essendo azionabili in modo coordinato tra loro per avvolgere con detto film (50) detto carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204) anche mentre quest’ultimo à ̈ movimentato lungo detta direzione di avanzamento (X).
  8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, in cui detti mezzi convogliatori (7; 70) comprendono, disposti in sequenza lungo detta direzione di avanzamento (X), una pluralità di trasportatori (41, 42, 43, 44; 71, 72, 73, 74, 75) azionabili in modo indipendente e in particolare comprendenti rispettive rulliere motorizzate.
  9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 7 oppure 8, in cui detti mezzi convogliatori (70) comprendono primi mezzi a navetta (81) e secondi mezzi a navetta (82) disposti per movimentare carichi (201, 202, 203, 204) lungo detta direzione di avanzamento (X) e lungo una direzione di accostamento (Y) trasversale, in particolare ortogonale, a detta direzione di avanzamento (X), detti primi mezzi a navetta (81) essendo disposti per separare e trasferire singolarmente detti carichi (201, 202, 203, 204) da avvolgere in ingresso nella macchina avvolgitrice (1A) e detti secondi mezzi a navetta (82) essendo disposti per ricevere e raggruppare detti carichi (201, 202, 203, 204) da avvolgere congiuntamente in un carico (200) completo e per trasferire quest’ultimo in uscita dalla macchina (1A).
  10. 10. Macchina secondo la rivendicazione 9, in cui detti mezzi convogliatori (70) comprendono, disposti in sequenza lungo detta direzione di avanzamento (X), un primo trasportatore (71), un secondo trasportatore (72), un terzo trasportatore (73), un quarto trasportatore (74) ed un quinto trasportatore (75), detti primi mezzi a navetta (81) essendo interposti tra detto primo trasportatore (71) e detto secondo trasportatore (72), detti secondi mezzi a navetta (82) essendo interposti tra detto quarto trasportatore (74) detto quinto trasportatore (75).
  11. 11. Macchina secondo la rivendicazione 10, in cui detto primo trasportatore (71) e detto quinto trasportatore (75) comprendono ciascuno almeno due rispettivi primi convogliatori (77), disposti parallelamente tra loro ed alla direzione di avanzamento (X) in modo da supportare e movimentare indipendentemente carichi (201, 202, 203, 204) su di essi posizionati lungo detta direzione di avanzamento (X).
  12. 12. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 9 a 11, in cui detti mezzi a navetta (81, 82) comprendono una piattaforma (83) mobile lungo detta direzione di accostamento (Y) su binari di guida (83) e supportante un secondo convogliatore (84) ed un terzo convogliatore (85) disposti paralleli tra loro ed alla direzione di avanzamento (X), detto terzo convogliatore (85) essendo montato scorrevole su detta piattaforma (83), mobile e regolabile in posizione rispetto a detto secondo trasportatore (84) lungo detta direzione di accostamento (Y).
  13. 13. Metodo per avvolgere un carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204) con un film (50) di materiale plastico erogato da un’unità di avvolgimento (4) includente una bobina (5) di detto film (50) e mezzi a rullo (6) disposti per svolgere e prestirare detto film (50), detto avvolgere comprendendo: - muovere girevolmente attorno, e scorrevolmente parallelamente, ad un asse di avvolgimento (Z) detta unità di avvolgimento (4) per avvolgere detto carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204); - movimentare detto carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204) e detta unità di avvolgimento (4) in modo coordinato lungo una direzione di avanzamento (X) trasversale, in particolare ortogonale, a detto asse di avvolgimento (Z) per avvolgere con detto film (50) detto carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204) anche mentre quest’ultimo à ̈ movimentato lungo detta direzione di avanzamento (X).
  14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 13, in cui detto carico (100; 150, 151, 152; 200, 201, 202, 203, 204) e detta unità di avvolgimento (4) sono movimentati durante detto avvolgere con una stessa velocità di avanzamento, in particolare pressoché costante.
  15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 13 oppure 14, in cui detto carico (150) comprende una pluralità di carichi (151, 152) parziali, disposti tra loro adiacenti longitudinalmente lungo detta direzione di avanzamento (X) e da avvolgere prima separatamente e poi congiuntamente, detto avvolgere comprendendo: - movimentare lungo detta direzione di avanzamento (X) ed avvolgere con detto film (50) un primo carico (151) parziale di detta pluralità di carichi (151, 152) parziali; - arrestare detto primo carico (151) parziale avvolto con detto film (50); - movimentare lungo detta direzione di avanzamento (X) ed avvolgere con detto film (50) un successivo carico (152) parziale di detta pluralità di carichi (151, 152) parziali; - accostare detto successivo carico (152) parziale a detto primo carico (151) parziale lungo detta direzione di avanzamento (X); - ripetere detto movimentare ed avvolgere e detto accostare in sequenza per ciascuno dei rimanenti carichi di detta pluralità di carichi (151, 152) parziali; - avvolgere congiuntamente detti carichi (151, 152) parziali già separatamente avvolti per realizzare detto carico (150) avvolto con detto film (50).
  16. 16. Metodo secondo la rivendicazione 13 oppure 14, in cui detto carico (200) comprende una pluralità di carichi (201, 202, 203, 204) parziali, disposti tra loro adiacenti longitudinalmente lungo detta direzione di avanzamento (X) e trasversalmente lungo una direzione di accostamento (Y), detta pluralità di carichi (201, 202, 203, 204) parziali essendo da avvolgere prima separatamente e poi congiuntamente per realizzare detto carico (200), detto avvolgere comprendendo: - separare e distanziare lungo detta direzione di avanzamento (X) e/o detta direzione di accostamento (Y) un primo carico (210) da detta pluralità di carichi (201, 202, 203, 204) parziali; - movimentare singolarmente lungo detta direzione di avanzamento (X) ed avvolgere detto primo carico (201) con detto film (50); - arrestare detto primo carico (201) parziale avvolto con detto film (50); - separare e distanziare lungo detta direzione di avanzamento (X) e/o detta direzione di accostamento (Y) un successivo carico parziale da detta pluralità di carichi (201, 202, 203, 204) parziali; - movimentare lungo detta direzione di avanzamento (X) ed avvolgere detto successivo carico parziale con detto film (50); - accostare detto successivo carico a detto primo carico (201) parziale lungo detta direzione di avanzamento (X) e/o detta direzione di accostamento (Y); - ripetere detto separare e distanziare, detto movimentare ed avvolgere e detto accostare in sequenza per ciascuno dei rimanenti carichi parziali di detta pluralità di carichi (151, 152) parziali; - avvolgere congiuntamente detta pluralità di carichi (201, 202, 203, 204) parziali già singolarmente avvolti e disposti tra loro adiacenti longitudinalmente lungo detta direzione di avanzamento (X) e trasversalmente lungo detta direzione di accostamento (Y) in modo da realizzare detto carico (200) avvolto con detto film (50).
  17. 17. Metodo secondo la rivendicazione 15 oppure 16, in cui un successivo carico parziale à ̈ separato e distanziato da detta pluralità di carichi (151, 152; 201, 202, 203, 204) parziali mentre un precedente carico parziale à ̈ movimentato lungo detta direzione di avanzamento (X) ed avvolto con detto film (50).
  18. 18. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 15 a 17, in cui detto avvolgere congiuntamente detti carichi (151, 152; 201, 202, 203, 204) parziali à ̈ realizzato movimentando questi ultimi lungo detta direzione di avanzamento (X).
IT000074A 2011-04-11 2011-04-11 Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento ITMO20110074A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000074A ITMO20110074A1 (it) 2011-04-11 2011-04-11 Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento
ES12722854.2T ES2546436T3 (es) 2011-04-11 2012-04-10 Máquina de envolver y método para envolver
US14/110,777 US9580194B2 (en) 2011-04-11 2012-04-10 Wrapping machine
PCT/IB2012/051745 WO2012140568A2 (en) 2011-04-11 2012-04-10 Wrapping machine and wrapping method
EP12722854.2A EP2697122B1 (en) 2011-04-11 2012-04-10 Wrapping machine and wrapping method

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000074A ITMO20110074A1 (it) 2011-04-11 2011-04-11 Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMO20110074A1 true ITMO20110074A1 (it) 2012-10-12

Family

ID=44120414

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000074A ITMO20110074A1 (it) 2011-04-11 2011-04-11 Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMO20110074A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0336517A1 (en) * 1988-04-06 1989-10-11 Newtec International Device and method for the spreading of the top wrapping film in wrapping
EP0392933A1 (fr) * 1989-04-14 1990-10-17 Newtec International Procédé et dispositif pour couper et souder un film d'emballage
US5787691A (en) * 1995-06-08 1998-08-04 Newtec International S.A. Apparatus for wrapping articles in plastic film

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0336517A1 (en) * 1988-04-06 1989-10-11 Newtec International Device and method for the spreading of the top wrapping film in wrapping
EP0392933A1 (fr) * 1989-04-14 1990-10-17 Newtec International Procédé et dispositif pour couper et souder un film d'emballage
US5787691A (en) * 1995-06-08 1998-08-04 Newtec International S.A. Apparatus for wrapping articles in plastic film

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP2697122B1 (en) Wrapping machine and wrapping method
US11111038B2 (en) Perfected machine and method for packaging in extensible film products fed in groups or individually
US20050241276A1 (en) Log bander apparatus and method
ITUB20151033A1 (it) Macchina avvolgitrice
ITUB20151361A1 (it) Macchina avvolgitrice
SE470162B (sv) Automatstyrd emballerings- och godsstaplingsanordning
IT201800002957A1 (it) Dispositivo di applicazione di fogli di copertura su carichi pallettizzati
CN109415174B (zh) 用于包装产品的机器和方法
ITMO20070106A1 (it) Apparato per posizionare un foglio di copertura sulla sommita' di un prodotto
ITBO20130487A1 (it) Apparecchiatura e metodo per il riempimento di casserini con articoli da fumo a forma di barretta.
KR100597251B1 (ko) 적층된 샌드위치패널의 결속포장 시스템 및 방법
ITMO20110074A1 (it) Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento
EP2392514A1 (en) Equipment for side wrapping of products with plastic film
ITMO20110075A1 (it) Macchina avvolgitrice e metodo di avvolgimento
ITMO20130066A1 (it) Macchina avvolgitrice
EP2392513B1 (en) Equipment, method and station for lateral wrapping of products by means of plastic film
ITMO20100322A1 (it) Macchina e metodo per avvolgere prodotti
EP1686059A1 (en) Apparatus for packaging products with heat-shrink film
ITBO960363A1 (it) Unita; di alimentazione di materiale di incarto
CN107235187B (zh) 一种轴管件制袋装袋机
ITMI20121689A1 (it) Macchina d'imballaggio incappucciatrice perfezionata, con cambio automatico delle bobine.
ITMO20110212A1 (it) Sistema per movimentare unità operative di una macchina avvolgitrice
KR101455007B1 (ko) 포장용 필름 백의 단체 배출장치 및 이를 이용한 일군의 포장용 필름 백 단체 배출방법
IT201900003057A1 (it) Apparato di copertura per macchina avvolgitrice
IT202100011720A1 (it) Macchina per la stabilizzazione di carichi palettizzati con sistema di cambio bobina