IT202000018523A1 - Dispositivo e metodo di movimentazione di una forma di formaggio - Google Patents

Dispositivo e metodo di movimentazione di una forma di formaggio Download PDF

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Cesare Corradi
Giuseppe Reggiani
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01JMANUFACTURE OF DAIRY PRODUCTS
    • A01J25/00Cheese-making
    • A01J25/16Devices for treating cheese during ripening
    • A01J25/162Devices for treating cheese during ripening for storing or turning of cheese

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
?Dispositivo e metodo di movimentazione di una forma di formaggio?
Oggetto della presente invenzione ? un dispositivo di movimentazione di almeno una forma di formaggio, in particolare una scalonatrice/descalonatrice. Con scalontatrice/descalonatrice si intende una macchina che consente di caricare una forma di formaggio da stagionare su una scalera o rimuovere una forma di formaggio stagionata dalla scalera.
I magazzini per la stagionatura di forme di formaggio, tipicamente a pasta dura come ad esempio Parmigiano Reggiano, diventano sempre pi? grandi e possono contenere diverse migliaia di forme. Tipicamente i magazzini sono organizzati con una pluralit? di file di scalere (questo ? nel gergo tecnico il nome delle alte scaffalature in cui sono poste le forme a stagionare). Tra due file di scalere ? presente una corsia.
Come accennato in precedenza per permettere il carico delle forme da stagionare e la rimozione delle forme stagionate dalla scalera ? noto utilizzare una macchina denominata scalonatrice/descalonatrice che si muove su ruote all?interno della corsia tra due scalere (di fatto viene ad occupare gran parte della larghezza della corsia). Essa consente di movimentare le forme di formaggio da altezza uomo alla posizione prefissata nella scalera (che pu? trovarsi anche a 10 metri dal suolo).
Al fine di consentire una ottimale stagionatura ? necessario eseguire periodicamente un capovolgimento delle forme. In pratica la base della forma posta a contatto con la superficie di appoggio ricavata sulla scalera deve essere rivolta verso l?alto e conseguentemente la base superiore deve venire posta a contatto con la superficie di appoggio della scalera. Tale operazione deve essere eseguita molteplici volte durante la stagionatura di una forma, con maggior frequenza ad inizio stagionatura. A questo proposito esistono opportune macchine denominate pulitrici/rivoltatrici. Esse comprendono una pinza che afferra la forma posta nella scalera, la estrae, la posiziona a contatto con delle spazzole rotanti che ne puliscono la superficie esterna, capovolge la forma e la riposiziona capovolta nella scalera. La rotazione della pinza su se stessa determina quindi il capovolgimento della forma. Le rivoltatrici comprendono una struttura carrellata che supporta la pinza.
Un inconveniente di tale soluzione ? legato al fatto che per poter eseguire il capovolgimento delle forme tipicamente l?operatore deve estrarre dalla corsia la scalonatrice/descalonatrice che viene usualmente parcheggiata nella stessa e introdurvi la rivoltatrice.
In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione ? proporre un dispositivo di movimentazione di almeno una forma che permetta di velocizzare e la semplicit? del capovolgimento delle forme. Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo di movimentazione di almeno una forma comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o pi? delle unite rivendicazioni.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo di movimentazione, come illustrato negli uniti disegni in cui:
- figura 1 mostra una vista prospettica di un dispositivo di movimentazione secondo la presente invenzione;
-figura 2 mostra una vista di un dettaglio del dispositivo di movimentazione di figura 1;
-figura 3 mostra una vista frontale del dettaglio di figura 2;
-figura 4 mostra una vista secondo il piano AA di figura 3;
-figura 5 mostra una vista laterale del dispositivo di movimentazione;
-figura 6 mostra una vista secondo il piano BB di figura 5;
-figura 7 mostra un ingrandimento di una porzione di figura 6;
-figura 8 mostra un particolare del dispositivo di movimentazione;
-figura 9 mostra una vista in sezione secondo il piano CC di figura 8;
-figura 10 illustra il dettaglio di figura 2 in una diversa configurazione;
-figura 11 illustra in pianta il dettaglio di figura 10.
Oggetto della presente invenzione ? un dispositivo di movimentazione di almeno una forma di formaggio. Tale dispositivo 1 comprende un supporto 2 sollevabile e abbassabile.
Il supporto 2 comprende un gruppo 3 di presa destinato a prelevare e/o a porre la forma di formaggio da/su una scalera esterna al dispositivo.
Opportunamente il gruppo 3 di presa comprende una prima e una seconda ganascia 31, 32. Vantaggiosamente la prima e la seconda ganascia 31, 32 comprendono rispettivamente una prima e una seconda zona 310, 320 di presa della forma di formaggio. Opportunamente la prima e la seconda ganascia 31, 32 si sviluppano a sbalzo. In una configurazione di serraggio della forma la prima e la seconda zona 310, 320 di presa sono svasate (divergono) verso l?esterno. Opportunamente la prima e la seconda zona 310, 320 di presa giacciono rispettivamente in un primo e un secondo piano immaginario (che vantaggiosamente, in una configurazione di serraggio della forma, sono reciprocamente divergenti). Essi sono divergenti verso una zona antistante il gruppo 3 di presa. Al contrario si avvicinano protendendosi verso una zona in cui la prima e la seconda ganascia 31, 32 sono incernierate/vincolate. Tipicamente il primo e il secondo piano immaginario sono verticali. Opportunamente la prima zona 310 di presa comprende/? un primo anello toroidale. Opportunamente la seconda zona 320 di presa comprende/? un secondo anello toroidale di presa della forma. La prima e la seconda zona 310, 320 di presa sono supportate da un primo e un secondo braccio 311, 321. Opportunamente quando il primo e il secondo braccio 311, 321 sono reciprocamente paralleli il primo e il secondo piano verticale sono divergenti. Dunque in una configurazione di serraggio della forma, la prima e la seconda zona 310, 320 di presa divergono lateralmente man mano che si allontanano rispettivamente dal primo e dal secondo braccio 311, 321. Opportunamente il primo braccio 311 si sviluppa lungo una direzione longitudinale (preferibilmente orizzontale) e forma un angolo 300 di ampiezza compresa tra 1? e 10?, preferibilmente tra 2? e 4? con il primo piano immaginario. Analogamente il secondo braccio 321 si sviluppa lungo una direzione longitudinale che forma un angolo compreso tra 1? e 10?, preferibilmente tra 2? e 4? con il secondo piano immaginario.
In altre parole il gruppo 3 di presa opportunamente comprende una pinza destinata a serrare meccanicamente la forma. Tale pinza comprende opportunamente una coppia di ganasce. Tali ganasce sono preferibilmente azionate fluidodinamicamente, tipicamente mediante un circuito oleodinamico. In una soluzione alternativa potrebbero per? essere azionate elettricamente. Ciascuna ganascia di tale coppia comprende un braccio ad un?estremit? del quale ? posto l?elemento destinato a trattenere la forma. Tale elemento ? definito da un anello toroidale. Opportunamente, ma non necessariamente le due ganasce sono simmetriche.
Opportunamente il supporto 2 comprende un ribaltatore 4 della forma di formaggio che permette il capovolgimento della forma di formaggio. Il ribaltatore 4 ? distinto e separato dal gruppo 3 di presa. Opportunamente il ribaltatore 4 ? distinto e separato dalla pinza. Vantaggiosamente il ribaltatore 4 consente una rotazione di 180? della forma attorno ad un asse orizzontale. Il ribaltatore 4 e il gruppo 3 di presa sono operativamente associati l?un l?altro. Il ribaltatore 4 e il gruppo 3 di presa consentono quindi di interagire su una medesima forma. Il ribaltatore 4 pu? quindi capovolgere la forma di formaggio posta sul gruppo 3 di presa. Dunque il ribaltatore 4 esplica la sua azione su una forma vincolata al gruppo 3 di presa. Figure 2 e 10 mostrano il ribaltatore 4 in due distinte posizioni, prima e dopo il ribaltamento. Opportunamente il supporto 2 comprende mezzi di avvicinamento/allontanamento reciproco del gruppo 3 di presa e del ribaltatore 4. Opportunamente il gruppo 3 di presa ? scorrevole in avvicinamento/allontanamento rispetto al ribaltatore 4. In particolare il gruppo 3 di presa pu? traslare rispetto al ribaltatore 4. Ad esempio figura 1 mostra una situazione in cui il gruppo 3 e il ribaltatore 4 sono allontanati, figure 2 e 10 mostrano una situazione in cui il gruppo 3 e il ribaltatore 4 sono avvicinati. Il ribaltatore 4 opportunamente si trova in una posizione fissa del supporto 2 (pur avendo parti mobili per consentire il capovolgimento della forma).
Il ribaltatore 4 comprende un sostegno 40 della forma. Tale sostegno 40 ? girevole eccentricamente attorno ad un asse di rotazione. Opportunamente tale sostegno 40 comprende una porzione 401 centrale destinata a supportare la forma di formaggio e due bracci 402 laterali. I due bracci 402 laterali sono girevoli, in particolare sono incernierati e permettono la rotazione attorno ad un comune asse di rotazione. Almeno uno dei due bracci 402 ? collegato ad un motore elettrico. Tale motore elettrico consente la rotazione del sostegno 40. Il sostegno 40 (in particolare la combinazione della porzione 401 centrale e dei due bracci 402 laterali) definisce una concavit? destinata ad alloggiare almeno parzialmente una forma di formaggio (nella soluzione preferita la concavit? alloggia parzialmente la forma di formaggio). La concavit? del sostegno 40 pu? essere rivolta verso l?alto per permettere il posizionamento della forma al di sopra del sostegno 40 e all?interno del sostegno 40. La concavit? del sostegno 40 dopo il ribaltamento della forma ? rivolta verso il basso.
Il gruppo 3 di presa ? destinato a sovrapporsi almeno parzialmente al ribaltatore 4. Questo avviene grazie al fatto che il gruppo 3 di presa ? scorrevole.
Opportunamente il dispositivo 1 comprende una base 5 carrellata che permette lo spostamento del dispositivo 1 di movimentazione sul suolo. Opportunamente il dispositivo 1 comprende mezzi 50 di guida del sollevamento e abbassamento del supporto 2. I mezzi 50 di guida si sviluppano almeno in parte tra l?alto e il basso al di sopra della base 5 carrellata. I mezzi 50 di guida opportunamente consentono uno spostamento tra l?alto e il basso (in particolare verticale) del supporto 2. Opportunamente il supporto 2 comprende una mensola mobile tra l?alto e il basso e che sostiene il ribaltatore 4 e il gruppo 3 di presa. Opportunamente il ribaltatore 4 e il gruppo 3 di presa sono posti uno di fronte all?altro.
Il gruppo 3 di presa in una configurazione di interazione con il ribaltatore 4 ? rivolto verso un primo senso 51 di avanzamento della base 5 carrellata. Il gruppo 3 di presa in una configurazione di prelievo/posizionamento della forma rispetto ad una scalera ? rivolto lateralmente rispetto al primo senso 51 di avanzamento della base 5 carrellata. In questo modo pu? afferrare/rilasciare la forma di formaggio rispetto a scalere che si trovano lateralmente rispetto ad un corridoio lungo cui il dispositivo 1 pu? muoversi secondo il primo senso 51 di avanzamento.
Opportunamente il dispositivo 1 ? una scalonatrice/descalonatrice. Tale macchina consente di posizionare una forma di formaggio che deve iniziare la stagionatura in una scalera. Dunque la scalonatrice deve permettere di spostare in quota una forma che si trova ad altezza di un operatore (funzionamento da scalonatrice). Essa consente anche di rimuovere una forma di formaggio (a fine stagionatura) dalla scalera (funzionamento da descalonatrice). Dunque la descalonatrice deve permettere di spostare ad altezza di un operatore una forma che si trova in quota.
Il dispositivo 1 comprende mezzi 7 elevatori/discensori della forma di formaggio. I mezzi 7 elevatori/discensori sono esterni e separati dal supporto 2. Il dispositivo 1 comprende due montanti. Da un lato dei due montanti si trovano detti mezzi 7 elevatori/discensori. Da loro opposto di detti due montanti si trova il supporto 3.
Il dispositivo 1 opportunamente comprende una stazione 901 inferiore di carico/scarico della forma di formaggio. Su tale stazione 901 l?operatore umano o mezzi automatici (tipicamente esterni al dispositivo 1) caricano una forma di formaggio che verr? poi prelevata dai mezzi 7 (operanti come mezzi elevatori) per poi convogliarla verso il gruppo 3 di presa che provveder? a porla sulla scalera ad esempio per iniziare la stagionatura. Alternativamente su tale stazione 901 inferiore i mezzi 7 (operanti come mezzi discensori) posizionano una forma ricevuta dai mezzi 3 di presa e prelevata dalla scalera. In tal modo tale forma potr? essere presa da un operatore o da mezzi automatici, ad esempio a termine del ciclo di stagionatura.
Opportunamente il dispositivo 1 comprende una stazione 902 superiore di trasferimento della forma di formaggio tra detti mezzi 7 elevatori/discensori e detto gruppo 3 di presa. Tale stazione 902 superiore pu? comprendere ad esempio una piattaforma o una rulliera in cui viene a trovarsi la forma appena prima di essere presa dal gruppo 3 di presa (nel funzionamento da scalonatrice) o dai mezzi 7 (nel funzionamento da descalonatrice). La stazione 902 superiore si trova sulla sommit? dei due montanti.
I mezzi 7 elevatori/discensori sono idonei a trasferire la forma di formaggio tra la stazione 901 inferiore e la stazione 902 superiore. I mezzi 7 elevatori/discensori permettono un sollevamento/abbassamento sostanzialmente verticale. Essi comprendono ad esempio un gruppo di facchini.
Dunque il gruppo 3 di presa oltre ad essere utilizzato per il funzionamento del dispositivo 1, in combinazione con i mezzi 7, come scalonatrice/descalontatrice (tipicamente ad inizio/fine stagionatura) viene anche utilizzato, in combinazione il ribaltatore 4, per consentire il ribaltamento delle forme (durante la stagionatura).
Il gruppo 3 di presa ? interposto/interponibile tra detto ribaltatore 4 e detti mezzi 7 elevatori/discensori.
Il gruppo 3 di presa, in una configurazione di interazione con detta stazione 902 superiore ? rivolto verso un secondo senso 52 di avanzamento della base 5 carrellata. Dunque il gruppo di presa 3 definisce una concavit? di accoglimento della forma rivolta verso la stazione 902 superiore. Il secondo senso 52 di avanzamento ? opposto al primo senso 51 di avanzamento. Il primo e il secondo senso di avanzamento 51, 52 sono dunque a 180? uno dall?altro.
Il dispositivo 1 comprende un albero 30 di rotazione del gruppo 3 di presa per passare almeno dalla configurazione di prelievo/posizionamento alla configurazione di interazione con il ribaltatore 4. L?albero 30 di rotazione consente al gruppo 3 di presa anche di passare da un orientamento in cui ? rivolto verso il secondo senso di avanzamento ad un orientamento in cui ? rivolto verso il primo senso di avanzamento sia ruotando lungo un primo verso sia ruotando lungo un secondo verso opposto al primo.
Dunque l?albero 30 di rotazione interviene durante il passaggio del gruppo 3 di presa dalla configurazione di interazione con la stazione 902 superiore alla configurazione di interazione con detto ribaltatore 4 consentendo sia la rotazione lungo un primo verso sia consentendo la rotazione lungo un secondo verso opposto al primo. In particolare tale rotazione avviene attorno ad un asse verticale. Opportunamente partendo dalla configurazione di interazione con la stazione 902 superiore, la configurazione di interazione con il ribaltatore 4 definisce un fine corsa sia che ci stia muovendo lungo il primo o il secondo verso.
L?albero 30 di rotazione comprende una cavit? 301 longitudinale interna. Il dispositivo 1 di movimentazione comprende mezzi per la trasmissione di un segnale o di corrente elettrica (ad esempio uno o pi? cavi elettrici di trasmissione di un?informazione o di potenza) transitanti in detta cavit? 301 per collegare detto gruppo 3 di presa con almeno un restante componente del dispositivo 1 di movimentazione.
L?albero 30 di rotazione definisce un condotto 302 di passaggio di un fluido operativo destinato ad azionare fluidodinamicamente almeno una parte del gruppo 3 di presa.
Il condotto 302 di passaggio ? almeno in parte anulare e circonda almeno un tratto di detta cavit? 301 longitudinale. Opportunamente il condotto 302 di passaggio e la cavit? longitudinale sono coassiali. Il condotto 302 ? esterno alla cavit? 301.
Opportunamente il dispositivo 1 comprende una camicia 8 che avvolge un primo tratto di detto albero 30 di rotazione. La camicia 8 comprende una linea 80 di transito del fluido operativo (tipicamente un fluido incomprimibile, ad esempio olio). L?albero 30 e la camicia 8 comprendono uno un canale 91 almeno parzialmente circonferenziale e l?altro un foro 92 che rimangono affacciati uno all?altro durante la rotazione di detto albero 30 per consentire il passaggio del fluido operativo dalla linea 80 di transito al condotto 302 di passaggio. Come esemplificato nelle unite figure, l?albero 30 comprende il foro 92 e la camicia 8 comprende il canale 91. Opportunamente la camicia 8 comprende anche una linea di mandata del fluido operativo. Analogamente a quanto descritto in precedenza l?albero 30 e la camicia 8 comprendono uno un canale 910 addizionale almeno parzialmente circonferenziale e l?altro un foro 920 addizionale che rimangono affacciati uno all?altro durante la rotazione di detto albero 30 per consentire il passaggio del fluido operativo dal condotto 302 di passaggio alla linea di mandata.
Oggetto della presente invenzione ? inoltre un metodo di capovolgimento di una forma di formaggio posta su una scalera. Tale metodo ? vantaggiosamente implementato da un dispositivo 1 di movimentazione presentante una o pi? delle caratteristiche descritte in precedenza. In particolare il dispositivo 1 di movimentazione ? una scalonatrice/descalonatrice. Opportunamente il metodo comprende la fase di posizionare un supporto 2 comprendente un gruppo 3 di presa di una forma di formaggio a fianco della forma di formaggio da prelevare.
Il metodo comprende una fase di afferrare la forma di formaggio (che opportunamente si trova su una scalera) mediante il gruppo 3 di presa (si veda ad esempio figura 1).
Il metodo comprende inoltre una fase di posizionare la forma di formaggio (tipicamente mediante il gruppo 3 di presa) in corrispondenza di un ribaltatore 4 posto su detto supporto 2 (si veda figura 2). Il ribaltatore 4 ? distinto dal gruppo 3 di presa. Ci? opportunamente prevede un avanzamento del gruppo 3 di presa verso il ribaltatore 4. Il gruppo 3 di presa e la forma di formaggio afferrata vengono posti sopra il ribaltatore 4. Il ribaltatore 4 accoglie la forma di formaggio in una concavit?. Il ribaltatore 4 accoglie la forma di formaggio in una concavit? rivolta verso l?alto.
Il metodo comprende quindi una fase di capovolgere mediante il ribaltatore 4 la forma di formaggio (si veda figura 10). La fase di capovolgere la forma di formaggio prevede di posizionare verso l?alto una faccia della forma precedentemente rivolta verso il basso. Si ha quindi un capovolgimento sotto-sopra della forma. Una faccia piana rivolta verso il basso viene quindi rivolta verso l?alto. Al termine della fase di capovolgere la forma di formaggio la concavit? del ribaltatore 4 che accoglie la forma di formaggio ? rivolta verso il basso.
Opportunamente la fase di capovolgere mediante il ribaltatore 4 la forma di formaggio avviene mentre il gruppo 3 di presa trattiene la forma in corrispondenza del ribaltatore 4. A questo proposito la forza esercitata dal gruppo 3 di presa sulla forma sar? dunque compatibile con il ribaltamento della forma. Inoltre il gruppo 3 di presa comprende una prima e una seconda ganascia 31, 32. La prima e la seconda ganascia 31,32 comprendono una prima e una seconda zona 310, 320 di presa che sono reciprocamente svasate quando il gruppo 3 di presa afferra la forma di formaggio. Quando il gruppo 3 di presa afferra la forma di formaggio la prima e la seconda zona 310, 320 di presa sono tra loro maggiormente distanziate man mano che ci si avvicina ad una zona antistante il gruppo 3 di presa. Quando il gruppo 3 di presa afferra la forma di formaggio, la prima e la seconda zona 310, 320 di presa divergono (man mano che si prendono in considerazione zone maggiormente distanziate da rispettivi bracci 311, 321 di sostegno della prima e della seconda zona 310, 320 di presa). Si veda ad esempio figura 11. Opportunamente la prima e la seconda zona 310, 320 di presa hanno una forma ad anello toroidale. La svasatura e/o la forma ad anello toroidale agevola/agevolano il trattenimento della forma consentendo nel contempo la rotazione. Le due ganasce sono diametralmente opposte. Il gruppo 3 di presa anche durante il capovolgimento esplica una funzione di trattenimento della forma alternativamente la stessa cadrebbe.
Il metodo comprende una fase di riposizionare la forma di formaggio sulla scalera mediante il gruppo 3 di presa. A questo proposito opportunamente il gruppo 3 di presa si allontana dal ribaltatore 4 e ruota lateralmente.
La presente invenzione consegue importanti vantaggi.
Innanzitutto consente di ottimizzare il ribaltamento delle forme con un meccanica ottimizzata ed efficiente. Inoltre consente di velocizzare il ribaltamento delle forme. In particolare non si ha la necessit? di rimuovere uno scalonatrice/descalonatrice da una stretta corsia tra due scalere per poter eseguire il capovolgimento delle forme.
L?invenzione cos? concepita ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo che lo caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonch? le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI
1. Dispositivo di movimentazione di almeno una forma di formaggio comprendente un supporto (2) sollevabile e abbassabile; detto supporto (2) comprendendo:
-un gruppo (3) di presa destinato a prelevare e a riporre la forma di formaggio da/su una scalera esterna al dispositivo;
-un ribaltatore (4) della forma di formaggio che permette il capovolgimento della forma di formaggio; detto ribaltatore (4) e detto gruppo (3) di presa essendo operativamente associati l?un l?altro per poter interagire sulla medesima forma di formaggio.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una base (5) carrellata che permette lo spostamento del dispositivo (1) di movimentazione sul suolo;
detto gruppo (3) di presa:
-in una configurazione di interazione con detto ribaltatore (4) ? rivolto verso un primo senso (51) di avanzamento della base (5) carrellata;
-in una configurazione di prelievo/posizionamento della forma rispetto ad una scalera ? rivolto lateralmente rispetto al primo senso (51) di avanzamento della base (5) carrellata.
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (7) elevatori/discensori della forma di formaggio, detti mezzi (7) elevatori/discensori essendo esterni e separati dal supporto (2); detto gruppo (3) di presa essendo interposto tra detto ribaltatore (4) e detti mezzi (7) elevatori/discensori.
4. Dispositivo secondo le rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto di comprendere:
- una stazione (901) inferiore di carico/scarico della forma di formaggio; - una stazione (902) superiore di trasferimento della forma di formaggio tra detti mezzi (7) elevatori/discensori e detto gruppo (3) di presa;
detti mezzi (7) elevatori/discensori essendo idonei a trasferire detta forma di formaggio tra la stazione (901) inferiore e la stazione (902) superiore.
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto gruppo (3) di presa, in una configurazione di interazione con detta stazione (902) superiore ? rivolto verso un secondo senso (52) di avanzamento della base (5) carrellata, detto secondo senso (52) di avanzamento essendo opposto al primo senso (51) di avanzamento.
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di comprendere un albero (30) di rotazione del gruppo (3) di presa per passare almeno dalla configurazione di prelievo/posizionamento alla configurazione di interazione con il ribaltatore (4);
detto albero (30) di rotazione consentendo anche al gruppo (3) di presa di passare da un orientamento in cui ? rivolto verso il secondo senso (52) di avanzamento ad un orientamento in cui ? rivolto verso il primo senso (51) di avanzamento sia ruotando lungo un primo verso sia ruotando lungo un secondo verso opposto al primo.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto albero (30) di rotazione comprende una cavit? (301) longitudinale interna; detto dispositivo (1) di movimentazione comprendendo mezzi per la trasmissione di un segnale o di corrente elettrica transitanti in detta cavit? (301) per collegare detto gruppo (3) di presa con almeno un restante componente del dispositivo (1) di movimentazione; detto albero (30) di rotazione definendo un condotto (302) di passaggio di un fluido operativo destinato ad azionare fluidodinamicamente almeno una parte del gruppo (3) di presa.
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto di comprendere una camicia (8) che avvolge un primo tratto di detto albero (30) di rotazione e comprende una linea (80) di transito del fluido operativo; detto albero (30) e detta camicia (8) comprendono uno un canale (91) avente almeno un tratto circonferenziale e l?altro un foro (92) che rimangono affacciati uno all?altro durante la rotazione di detto albero (30) per consentire il passaggio del fluido operativo dalla linea (80) di transito al condotto (302) di passaggio.
9. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto gruppo (3) di presa comprende una prima e una seconda ganascia (31, 32);
detta prima ganascia (31) comprendendo:
- un primo braccio (311) a sviluppo longitudinale; e
- un anello (310) toroidale di presa della forma di formaggio che giace in un primo piano immaginario verticale; un angolo compreso tra una direzione individuata da detto sviluppo longitudinale e detto primo piano immaginario verticale ? compreso tra 1? e 10?.
10. Metodo di capovolgimento di una forma di formaggio posta su una scalera comprendente le fasi di:
-posizionare un supporto (2) comprendente un gruppo (3) di presa di una forma di formaggio a fianco della forma di formaggio da prelevare;
-afferrare la forma di formaggio mediante il gruppo (3) di presa;
-posizionare la forma di formaggio mediante il gruppo (3) di presa in corrispondenza di un ribaltatore (4) posto su detto supporto (2) e distinto dal gruppo (3) di presa;
-capovolgere mediante il ribaltatore (4) la forma di formaggio;
-riposizionare la forma di formaggio sulla scalera mediante il gruppo (3) di presa.
11. Metodo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che la fase di capovolgere mediante il ribaltatore (4) la forma di formaggio avviene mentre il gruppo (3) di presa trattiene la forma al di sopra del capovolgitore (4).
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CH396507A (de) * 1961-05-13 1965-07-31 Struebi Max Fahrbare Vorrichtung zur Lagerbehandlung von Käselaiben
FR2484380A1 (fr) * 1980-06-16 1981-12-18 Badet Robert Procede pour le retournement et la manutention d'un objet substantiellement plat, tel qu'une meule de fromage et dispositif permettant la mise en oeuvre de ce procede

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
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