IT202000009160A1 - Metodo per la realizzazione di un baco dell’industria del tabacco e relativa macchina - Google Patents

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IT202000009160A1
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IT
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machine
tobacco industry
bubble
cord
Prior art date
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IT102020000009160A
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English (en)
Inventor
Fausto Mengoli
Giancarlo Dattilo
Giuliano Gamberini
Original Assignee
Gd Spa
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    • A24TOBACCO; CIGARS; CIGARETTES; SIMULATED SMOKING DEVICES; SMOKERS' REQUISITES
    • A24CMACHINES FOR MAKING CIGARS OR CIGARETTES
    • A24C5/00Making cigarettes; Making tipping materials for, or attaching filters or mouthpieces to, cigars or cigarettes
    • A24C5/14Machines of the continuous-rod type
    • A24C5/24Pasting the seam
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    • A24C5/1892Forming the rod with additives, e.g. binding agent, flavorants

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  • Manufacture Of Tobacco Products (AREA)

Description

DESCRIZIONE
dell'invenzione industriale dal titolo:
"Metodo per la realizzazione di un baco dell?industria del tabacco e relativa macchina."
La presente invenzione si riferisce ad un metodo per la realizzazione di un baco dell?industria del tabacco ed alla relativa macchina.
In particolare, il baco dell?industria del tabacco alla quale si riferisce la presente invenzione comprende un cordone di un materiale dell?industria del tabacco ed un incarto tubolare che avvolge il cordone.
In dettaglio, il cordone di un materiale dell?industria del tabacco pu? essere composto da tabacco, da materiale filtrante o da una sequenza di spezzoni cilindrici i cui materiali possono variare (ad esempio, tali spezzoni cilindrici possono comprendere tabacco, carta, PLA, acetato di cellulosa). L?incarto tubolare che avvolge il cordone ? realizzato preferibilmente in un materiale cartaceo, il quale viene svolto da una bobina; in alternativa, esso potrebbe essere ottenuto mediante un nastro di tabacco o di altro materiale.
Risulta nota una macchina per la realizzazione di un baco dell?industria del tabacco che comprende: mezzi di alimentazione di un nastro di materiale di incarto cartaceo destinato a formare l?incarto tubolare del baco; una stazione di formazione del cordone di materiale dell?industria del tabacco; una stazione di avvolgimento in cui il nastro di materiale di incarto viene avvolto attorno al cordone di materiale dell?industria del tabacco per formare il baco.
Inoltre, tale macchina comprende una stazione di erogazione di un fluido in cui una striscia di fluido viene erogata sul nastro di materiale di incarto e/o sul cordone di materiale dell?industria del tabacco.
In dettaglio, tale stazione di erogazione pu? comprendere un ugello per l?erogazione di una striscia di colla in corrispondenza di un lato di estremit? del nastro cartaceo prima o durante l?avvolgimento di questo attorno al cordone di materiale dell?industria del tabacco.
In aggiunta o in alternativa, la stazione di erogazione pu? comprendere un ugello per l?erogazione di una striscia di aroma in corrispondenza del cordone di materiale dell?industria del tabacco, in particolare durante la sua formazione. Risulta frequente, durante l?erogazione di una striscia di fluido (sia esso colla o aroma o un fluido di altra natura) che esso non sia erogato in maniera continua. In altre parole, risulta frequente che le strisce di fluido erogate presentino delle discontinuit?.
Tali discontinuit? determinano la formazione di prodotti difettosi. Inoltre, nei casi peggiori, tali discontinuit? possono determinare la rottura del baco durante la sua formazione con un conseguente arresto improvviso ed inatteso della macchina. Pertanto, risulta scopo della presente invenzione quello di fornire un metodo per la realizzazione di un baco dell?industria del tabacco ed una relativa macchina che superino almeno uno dei suddetti inconvenienti.
In particolare, risulta scopo della presente invenzione quello di fornire un metodo (e relativa macchina) per la realizzazione di un baco dell?industria del tabacco tale da identificare un eventuale prodotto difettoso senza controllo sul prodotto stesso.
Inoltre, risulta scopo della presente invenzione quello di fornire un metodo (e relativa macchina) per la realizzazione di un baco dell?industria del tabacco tale da diminuire, sostanzialmente annullare, le probabilit? di rottura del baco dovute alla presenza di discontinuit? nei fluidi che fanno parte del baco.
Tale scopo ? raggiunto con un metodo per la realizzazione di un baco dell?industria del tabacco ed una relativa macchina in accordo con le rivendicazioni allegate. Vantaggiosamente, il metodo e la macchina proposti consentono di rilevare la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno del fluido prima dell?erogazione del fluido cos? da poter intervenire prima della creazione dell?eventuale discontinuit? e/o identificare la parte del baco che determiner? la formazione di prodotti difettosi.
La presente invenzione verr? ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
? la figura 1 illustra in una vista laterale e schematica una forma di realizzazione della macchina oggetto della presente invenzione;
? la figura 2 illustra in una vista frontale schematica la stazione di erogazione della macchina di figura 1;
? la figura 3 ? una vista in pianta del nastro destinato a formare l?incarto tubolare al quale ? stata applicata una striscia di fluido;
? la figura 4 ? una vista in sezione del baco, in una fase di formazione, realizzato dalla macchina della figura 1;
? le figure 5 e 6 sono viste frontali schematiche della stazione di erogazione in accordo con relative forme di realizzazione alternative a quella della figura 2. Con riferimento alle figure 1, con il riferimento numerico 100 ? stata indicata una macchina per la realizzazione di un baco 1 dell?industria del tabacco oggetto della presente invenzione, in cui il baco 1 comprende un cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco ed un incarto 3 tubolare che avvolge il cordone 2.
Con riferimento alla figura 1, ? illustrata una macchina 100 destinata a formare spezzoni di tabacco. In dettaglio, il baco 1 realizzato da tale macchina 100 prevede un cordone 2 di tabacco ed un incarto 3 realizzato a partire da un nastro di carta. A valle della formazione del baco 1, tale macchina 100 prevede il taglio trasversale del baco per formare spezzoni di tabacco.
Resta inteso che la soluzione proposta trova altres? vantaggiosa applicazione anche in altre tipologie di macchine del settore tabacco.
Ad esempio, la soluzione proposta trova vantaggiosa applicazione in macchine per la formazione di spezzoni di filtri in cui il cordone 2 ? di materiale filtrante (ad esempio, acetato di cellulosa) e l?incarto 3 ? realizzato a partire da un nastro di carta.
Secondo una ulteriore forma di realizzazione, la soluzione proposta trova vantaggiosa applicazione in macchine per la formazione di articoli a forma di barretta del settore tabacco composti da pi? spezzoni. In tal caso, il cordone 2 ? realizzato da una sequenza di spezzoni cilindrici e l?incarto 3 ? realizzato a partire da un nastro di carta.
In altre parole, il cordone 2 pu? essere formato da tabacco (tranciato, in polvere, in nastro, in foglio raccolto ed eventualmente crimpato), da materiale filtrante (ad esempio, carta o acetato di cellulosa) o da sequenze di spezzoni tubolari di diversa natura. L?incarto 3 tubolare ? preferibilmente ottenuto a partire da un nastro (svolto da bobina) di materiale cartaceo; in alternativa, l?incarto 3 potrebbe essere ottenuto da un nastro di tabacco o di altro materiale.
La macchina 100 comprende: mezzi di alimentazione 6 di un nastro 4 di materiale di incarto destinato a formare l?incarto 3 tubolare del baco 1; una stazione di formazione 7 del cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco; una stazione di avvolgimento 8 in cui il nastro 4 di materiale di incarto 3 viene avvolto attorno al cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco per formare il baco 1; una stazione di erogazione 9 di un fluido in cui almeno una striscia 5 di fluido viene erogata sul nastro 4 di materiale di incarto 3 e/o sul cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco. Si precisa che l?almeno una striscia 5 di fluido pu? essere una singola linea longitudinale di fluido o pu? prevedere pi? linee longitudinali, e preferibilmente parallele, di fluido (esse possono essere ottenute, ad esempio, mediante una opportuna maschera disposta in uscita all?ugello 11 di erogazione). Con ulteriore riferimento alla figura 1, il nastro 4 ? svolto a partire da una bobina e mediante opportuni rulli 16 di rinvio e/o tensionamento e/o trascinamento viene alimentato in ingresso alla stazione di avvolgimento 8 in cui detto nastro 4 viene avvolto attorno al cordone 2.
La stazione di formazione 7 del cordone 2, in accordo con la macchina 100 illustrata in figura 1, comprende: un camino ascendente 17 dal quale viene alimentato il tabacco; un nastro trasportatore 18 aspirato che riceve il tabacco dal camino ascendente 17, che forma il cordone 2 di tabacco e che alimenta detto cordone 2 di tabacco alla stazione di avvolgimento 8; un rasatore 19 disposto a valle del camino ascendente 17 ed avente la funzione di regolare il tabacco nel cordone 2 in formazione.
La stazione di erogazione 9 comprende: un serbatoio 10 che contiene il fluido; un ugello 11 di erogazione del fluido; un condotto 12 che collega il serbatoio 10 e l?ugello 11.
Il serbatoio 10 pu? essere a caduta o a pressione, cio? il fluido pu? fuoriuscire dal serbatoio 10 verso il condotto 12 per solo effetto della forza di gravit? o per una pressione applicata ad esso.
L?ugello 11 di erogazione del fluido ? preferibilmente un ugello del tipo a spalmatore. In alternativa, l?ugello 11 potrebbe essere del tipo a spruzzo.
Con ulteriore riferimento alla figura 1, la stazione di erogazione 9 ? disposta in corrispondenza della stazione di avvolgimento 8. In particolare, il fluido ? colla e la stazione di erogazione 9 ? disposta in corrispondenza della stazione di avvolgimento 8 in modo da erogare una striscia 5 di colla in corrispondenza del nastro 4 di materiale di incarto 3. Con riferimento alla figura 4, la striscia 5 di colla viene applicata in corrispondenza di un?estremit? del nastro 4 di materiale di incarto in modo tale da incollare le due estremit? del nastro 4 di incarto tra loro cos? da formare l?incarto 3 tubolare.
In accordo con una forma di realizzazione alternativa (non illustrata), la stazione di erogazione 9 potrebbe essere disposta a monte della stazione di avvolgimento 8; in tal caso, la striscia 5 di fluido (colla in questo caso) sarebbe erogata in corrispondenza del nastro 4 di materiale di incarto in avanzamento verso la stazione di avvolgimento 8.
Preferibilmente, il fluido ? colla (ad esempio, del tipo Hot Melt o del tipo PVA). Alternativamente, il fluido potrebbe essere un fluido aromatizzante (ad esempio, mentolo) oppure un fluido da aggiungere al tabacco per evitarne accumuli. In tal caso, il fluido sarebbe da aggiungere al cordone 2. In tal caso, la stazione di erogazione 9 sarebbe disposta in corrispondenza della stazione di formazione 7 del cordone 2; ad esempio, la stazione di erogazione 9 potrebbe essere disposta a valle del camino ascendente 17.
In accordo con la presente invenzione, la stazione di erogazione 9 comprende mezzi sensori 13 disposti in corrispondenza del condotto 12 ed atti a rilevare la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno del fluido.
Tali mezzi sensori 13 sono disposti a monte dell?ugello 11 di erogazione del fluido.
Pertanto, rilevando eventuali bolle all?interno del fluido prima della creazione della discontinuit? nella striscia 5 di fluido, risulta possibile intervenire tempestivamente evitando o la produzione di prodotti da scartare o arresti inaspettati della macchina 100 oppure identificando parti del baco 1 che andranno a formare prodotti da scartare.
Preferibilmente, i mezzi sensori 13 comprendono un sensore 13a ad ultrasuoni che rileva la presenza e la dimensione di bolle all?interno del fluido. Tale sensore 13a ad ultrasuoni ? disposto attorno al condotto 12. Preferibilmente, tale sensore 13a ? disposto quanto pi? vicino possibile all?ugello 11 di erogazione.
Alternativamente, i mezzi sensori 13 possono comprendere un primo sensore che rileva la presenza di bolle all?interno del fluido ed un secondo sensore che rileva la dimensione delle bolle all?interno del fluido.
La macchina 100 comprende, inoltre, un?unit? di controllo 14 che ? collegata ai mezzi sensori 13 e che riceve i dati rilevati da detti mezzi sensori 13.
La macchina 100 comprende altres? mezzi di allarme 15 che sono collegati all?unit? di controllo 14 e che possono emettere un segnale di allarme (ad esempio, ottico o sonoro) sulla base dei dati rilevati dai mezzi sensori 13. In particolare, detti mezzi di allarme 15 saranno azionati dall?unit? di controllo 14 per emettere un segnale di allarme nel caso in cui sia rilevata almeno una bolla all?interno del fluido e/o nel caso in cui la dimensione di tale bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
Preferibilmente, i mezzi sensori 13 sono atti a rilevare la portata del fluido all?interno del condotto 12. In altre parole, i mezzi sensori 13 rilevano la quantit? di fluido che attraversa, nell?unit? di tempo, una sezione del condotto 12. In dettaglio, in accordo con la forma di realizzazione preferita, ? il sensore 13a ad ultrasuoni che rileva anche la portata del fluido. Alternativamente, i mezzi sensori possono comprendere un sensore specifico per la misurazione della portata del fluido nel condotto 12.
In accordo con la figura 2, la stazione di erogazione pu? comprendere una pompa 16 che ? disposta in corrispondenza del condotto 12 (a monte rispetto ai mezzi sensori 13) e che ? comandata dall?unit? di controllo 14, sulla base dei dati rilevati dai mezzi sensori 13, in modo che la portata del fluido sia pari ad un valore di portata prefissato o sia mantenuto all?interno di un intervallo di valori di portata prefissato. Vantaggiosamente, viene realizzata un?autocalibrazione della pompa 16.
In accordo con le forme di realizzazione illustrate nelle figure 5 e 6, il condotto 12 comprende un primo tratto 12a che congiunge il serbatoio 10 e l?ugello 11 ed un secondo tratto 12b che si diparte dal primo tratto 12a e che ? disposto a valle dei mezzi sensori 13, in particolare del sensore 13a, ed a monte dell?ugello 11.
In particolare, il secondo tratto 12b si diparte dal primo tratto 12a verso l?alto in modo che eventuali bolle all?interno del fluido, le quali tendono ad andare verso l?alto, siano portate ad andare verso il secondo tratto 12b.
Il secondo tratto 12b presenta una prima estremit? che ? collegata al primo tratto 12a ed una seconda estremit? che ? libera (figura 5); in tal caso, il secondo tratto 12b del condotto 12 funge da sfiato. Alternativamente, in accordo con la forma di realizzazione della figura 6, la seconda estremit? dal secondo tratto 12b ? collegata con il serbatoio 10; in tal caso, il secondo tratto 12b del condotto 12 funge da bypass.
Inoltre, la stazione di erogazione 9 pu? comprendere anche una valvola (non illustrata) che ? disposta lungo il secondo tratto 12b del condotto 12. Preferibilmente, tale valvola ? disposta in prossimit? della prima estremit? del secondo tratto 12b del condotto 12.
Preferibilmente, tale valvola ? comandata dall?unit? di controllo 14 la quale ne comanda l?apertura nel caso in cui sia rilevata almeno una bolla all?interno del fluido e/o nel caso in cui la dimensione di tale bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato. In altre parole, tale valvola risulta chiusa durante il normale funzionamento della macchina 100 e viene aperta nel caso in cui sia rilevata almeno una bolla all?interno del fluido e/o nel caso in cui la dimensione di tale bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
Resta inteso che la macchina 100 pu? comprendere due o pi? stazioni di erogazione 9, le quali possono erogare fluidi di diversa natura. Ad esempio, una di dette stazioni di erogazione 9 potrebbe erogare colla a caldo ed un?altra di dette stazioni di erogazione 9 potrebbe erogare colla PVA (vinilica). In tal caso, i mezzi sensori 13 possono comprendere due o pi? sensori, preferibilmente ad ultrasuoni, per rilevare la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno dei rispettivi fluidi. In accordo con una ulteriore forma di realizzazione, la macchina 100 pu? essere una macchina per la realizzazione di due bachi 1 dell?industria del tabacco. In tal caso, la macchina 100 comprende: mezzi di alimentazione 6 di due nastri 4 di materiale di incarto destinati a formare l?incarto 3 tubolare dei rispettivi bachi 1; una stazione di formazione 7 dei cordoni 2 di materiale dell?industria del tabacco; una stazione di avvolgimento 8 in cui i nastri 4 di materiale di incarto 3 vengono avvolti attorno ai rispettivi cordoni 2 per formare i bachi 1. In particolare, in tale forma di realizzazione la macchina 100 comprende almeno due stazioni di erogazione 9, una per ciascun baco 1.
Si descrive di seguito il metodo per la realizzazione di un baco 1 dell?industria del tabacco mediante la macchina 100 sopra descritta, anch?esso parte della presente invenzione.
Il metodo oggetto della presente invenzione comprende le fasi di:
- alimentare un nastro 4 di materiale di incarto destinato a formare l?incarto 3 tubolare del baco 1;
- formare un cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco;
- avvolgere il nastro 4 di materiale di incarto attorno al cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco per formare il baco 1 dell?industria del tabacco;
- erogare una striscia 5 di fluido sul nastro 4 di materiale di incarto e/o sul cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco.
Inoltre, il metodo comprende la fase di rilevare la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno del fluido prima di erogare detta striscia 5 di fluido sul nastro 4 di materiale di incarto e/o sul cordone 2 di materiale dell?industria del tabacco. Vantaggiosamente, rilevando eventuali bolle all?interno del fluido prima della creazione della discontinuit? nella striscia 5 di fluido, risulta possibile intervenire tempestivamente evitando o la produzione di prodotti da scartare o arresti inaspettati della macchina 100 o identificando parti del baco 1 che andranno a formare prodotti da scartare.
In accordo con una prima forma di realizzazione del metodo, nel caso in cui sia rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e/o la dimensione di detta bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato, il metodo comprende le fasi di:
- arrestare la macchina 100 per formare il baco 1 dell?industria del tabacco; - eseguire la pulizia dell?ugello 11 con la quale viene erogato il fluido;
- far ripartire la macchina 100 per formare il baco 1 dell?industria del tabacco. Pertanto, secondo tale prima forma di realizzazione la macchina 100 viene arrestata in maniera controllata, viene eseguita la pulizia dell?ugello 11 di erogazione e successivamente viene fatta ripartire la macchina 100 (con ripartenza manuale o automatica). Resta inteso che, come noto per un tecnico del settore, la ripartenza di una macchina 100 a seguito di un arresto controllato risulta meno dispendiosa in termini di tempo e pi? semplice rispetto ad una ripartenza a seguito di un arresto indesiderato della macchina 100.
In particolare, tale prima forma di realizzazione del metodo risulta particolarmente vantaggioso nel caso in cui la dimensione della bolla sia maggiore rispetto ad un valore di soglia (in altre parole, nel caso in cui la bolla sia ?grande?): infatti, dimensioni maggiori della bolla rispetto a detto valore di soglia determinerebbero la formazione di una discontinuit? tale per cui si avrebbe l?arresto indesiderato della macchina.
La fase di eseguire la pulizia dell?ugello 11 prevede di scartare del fluido dall?ugello 11 in modo da far fuoriuscire la bolla rilevata.
In accordo con una seconda forma di realizzazione del metodo, il metodo comprende la fase di diminuire la velocit? della macchina 100 per formare il baco 1 dell?industria del tabacco nel caso in cui ? rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e la dimensione di detta bolla ? minore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
Con velocit? della macchina 100 si intende la lunghezza di baco 1 prodotta nell?unit? di tempo. In particolare, il fatto di diminuire la velocit? della macchina 100 risulta particolarmente vantaggioso nel caso in cui la dimensione della bolla sia minore rispetto al valore di soglia (in altre parole, nel caso in cui la bolla sia ?piccola?): infatti, dimensioni minori della bolla rispetto a detto valore di soglia determinerebbero la formazione di una discontinuit? tale per cui non si avrebbe l?arresto indesiderato della macchina ma solo la produzione di articoli da scartare (che possono eventualmente essere controllati successivamente).
Preferibilmente, il metodo comprende la fase di emettere un segnale di allarme (ad esempio, ottico e/o sonoro) nel caso in cui ? rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e/o la dimensione di detta bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
Il metodo pu? comprendere la fase di rilevare la portata del fluido all?interno del condotto 12. Inoltre, il metodo comprende la fase di comandare la pompa 16, sulla base della portata rilevata, in modo che la portata del fluido sia pari ad un valore di portata prefissato o sia mantenuto all?interno di un intervallo di valori di portata prefissato.
Con riferimento alla stazione di erogazione 9 della figura 5 o 6, una ulteriore forma di realizzazione del metodo comprende, se viene rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e/o la dimensione di detta bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato, la fase di far fuoriuscire la bolla dal fluido attraverso il secondo tratto 12b del condotto 12. Quest?ultima fase comprende la sottofase di aprire la valvola, far fuoriuscire la bolla dal fluido attraverso il secondo tratto 12b del condotto 12 e richiudere la valvola.
Vantaggiosamente, il metodo e la macchina proposti consentono di evitare l?arresto inaspettato della macchina 100 dovuto alla presenza di bolle nel fluido (in particolare colla o agente aromatizzante) o mediante un arresto controllato della macchina 100 (il quale arresto controllato consente una ripartenza, automatica o manuale, pi? semplice rispetto ad un arresto inaspettato dovuto ad esempio alla rottura del baco) o mediante una diminuzione della velocit? della macchina 100.
In particolare, l?arresto controllato della macchina 100 risulta preferito nel caso in cui la bolla rilevata abbia una dimensione maggiore rispetto ad un determinato valore di soglia e nel caso in cui non si vogliano realizzare prodotti eventualmente da scartare. Invece, la diminuzione della velocit? della macchina 100 risulta preferita nel caso in cui la bolla rilevata abbia una dimensione minore rispetto ad un determinato valore di soglia (in questo caso non si ha l?arresto indesiderato della macchina ma solo prodotti eventualmente da scartare).

Claims (14)

RIVENDICAZIONI
1. Metodo per la realizzazione di un baco (1) dell?industria del tabacco, mediante una macchina (100) dell?industria del tabacco, in cui il baco (1) comprende un cordone (2) di un materiale dell?industria del tabacco ed un incarto (3) tubolare che avvolge il cordone (2), il metodo comprendendo le fasi di:
- alimentare un nastro (4) di materiale di incarto destinato a formare l?incarto (3) tubolare del baco (1);
- formare un cordone (2) di materiale dell?industria del tabacco;
- avvolgere il nastro (4) di materiale di incarto attorno al cordone (2) di materiale dell?industria del tabacco per formare il baco (1) dell?industria del tabacco;
- erogare una striscia (5) di fluido sul nastro (4) di materiale di incarto (3) e/o sul cordone (2) di materiale dell?industria del tabacco;
in cui il metodo ? caratterizzato dal fatto di comprendere la fase di rilevare la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno del fluido prima di erogare detta striscia (5) di fluido sul nastro (4) di materiale di incarto e/o sul cordone (2) di materiale dell?industria del tabacco.
2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui se viene rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e/o la dimensione di detta bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato, il metodo comprende le fasi di:
- arrestare la macchina (100) per formare il baco (1) dell?industria del tabacco; - eseguire la pulizia dell?ugello (11) con la quale viene erogato il fluido;
- far ripartire la macchina (100) per formare il baco (1) dell?industria del tabacco.
3. Metodo secondo la rivendicazione 1, comprendente la fase di diminuire la velocit? della macchina (100) per formare il baco (1) dell?industria del tabacco nel caso in cui ? rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e la dimensione di detta bolla sia minore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la macchina (100) comprende una stazione di erogazione (9) del fluido che comprende un serbatoio (10) che contiene il fluido, un ugello (11) di erogazione del fluido; un condotto (12) che collega il serbatoio (10) e l?ugello (11); il condotto (12) comprendendo un primo tratto (12a) che congiunge il serbatoio (10) e l?ugello (11) ed un secondo tratto (12b) avente una prima estremit? che ? collegata al primo tratto (12a) ed una seconda estremit? che ? libera o che ? collegata con il serbatoio (10);
il metodo, se viene rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e/o la dimensione di detta bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato, comprende le fasi di:
- aprire una valvola disposta nel secondo tratto (12b) del condotto (12);
- far fuoriuscire la bolla dal secondo tratto (12b) del condotto (12);
- chiudere la valvola.
5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente la fase di emettere un segnale di allarme nel caso in cui sia rilevata la presenza di almeno una bolla all?interno del fluido e/o la dimensione di detta bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente le fasi di:
rilevare la portata del fluido all?interno di un condotto (12), il quale condotto (12) collega un serbatoio (10) che contiene il fluido ed un ugello (11) di erogazione del fluido;
comandare una pompa (16) disposta lungo il condotto (12), sulla base della portata rilevata, in modo che la portata del fluido sia pari ad un valore di portata prefissato o sia mantenuto all?interno di un intervallo di valori di portata prefissato.
7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di rilevare la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno del fluido viene eseguita mediante un sensore ad ultrasuoni.
8. Macchina (100) per la realizzazione di un baco (1) dell?industria del tabacco, in cui il baco (1) comprende un cordone (2) di un materiale dell?industria del tabacco ed un incarto (3) tubolare che avvolge il cordone (2), comprendente: mezzi di alimentazione (6) di un nastro (4) di materiale di incarto destinato a formare l?incarto (3) tubolare del baco (1);
una stazione di formazione (7) del cordone (2) di materiale dell?industria del tabacco;
una stazione di avvolgimento (8) in cui il nastro (4) di materiale di incarto (3) viene avvolto attorno al cordone (2) di materiale dell?industria del tabacco per formare il baco (1);
una stazione di erogazione (9) di un fluido in cui una striscia (5) di fluido viene erogata sul nastro (4) di materiale di incarto (3) e/o sul cordone (2) di materiale dell?industria del tabacco, la quale stazione di erogazione (9) comprende: un serbatoio (10) che contiene il fluido; un ugello (11) di erogazione del fluido; un condotto (12) che collega il serbatoio (10) e l?ugello (11);
la macchina (100) essendo caratterizzata dal fatto che la stazione di erogazione (9) comprende mezzi sensori (13) disposti in corrispondenza del condotto (12) ed atti a rilevare la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno del fluido.
9. Macchina (100) secondo la rivendicazione 8, in cui il fluido ? colla ed in cui la stazione di erogazione (9) ? disposta a monte o in corrispondenza dalla stazione di avvolgimento (8) in modo da erogare una striscia (5) di colla sul nastro (4) di materiale di incarto (3).
10. Macchina (100) secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui i mezzi sensori (13) comprendono un sensore (13a) ad ultrasuoni che rileva la presenza e/o la dimensione di bolle all?interno del fluido.
11. Macchina (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 10, in cui il condotto (12) comprende un primo tratto (12a) che congiunge il serbatoio (10) e l?ugello (11) ed un secondo tratto (12b) avente una prima estremit? che ? collegata al primo tratto (12a) ed una seconda estremit? che ? libera o che ? collegata con il serbatoio (10).
12. Macchina (100) secondo la rivendicazione 11, comprendente un?unit? di controllo (14) che ? collegata ai mezzi sensori (13) e che riceve i dati rilevati da detti mezzi sensori (13) ed in cui la stazione di erogazione (9) comprende una valvola che ? disposta lungo il secondo tratto (12b) del condotto (12) e che ? comandata dall?unit? di controllo (14), in particolare detta valvola viene aperta nel caso in cui sia rilevata almeno una bolla all?interno del fluido e/o nel caso in cui la dimensione di tale bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
13. Macchina (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 12, comprendente:
un?unit? di controllo (14) che ? collegata ai mezzi sensori (13) e che riceve i dati rilevati da detti mezzi sensori (13);
mezzi di allarme (15) che sono comandati dall?unit? di controllo (14) e che emettono un segnale di allarme sulla base dei dati rilevati dai mezzi sensori (13), in particolare emettono un segnale di allarme nel caso in cui sia rilevata almeno una bolla all?interno del fluido e/o nel caso in cui la dimensione di tale bolla ? maggiore rispetto ad un valore di soglia prefissato.
14. Macchina (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 13, in cui i mezzi sensori (13) sono atti a rilevare la portata del fluido all?interno del condotto (12) ed in cui:
la macchina (100) comprende un?unit? di controllo (14) che ? collegata ai mezzi sensori (13) e che ricevei i dati rilevati da detti mezzi sensori (13);
la stazione di erogazione (9) comprende una pompa (16) che ? disposta in corrispondenza del condotto (12) e che ? comandata dall?unit? di controllo (14), sulla base dei dati rilevati dai mezzi sensori (13), in modo che la portata del fluido sia pari ad un valore di portata prefissato o sia mantenuto all?interno di un intervallo di valori di portata prefissato.
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