IT201900004311U1

IT201900004311U1 - Supporto a fascetta perfezionato

Info

Publication number: IT201900004311U1
Application number: IT202019000004311U
Authority: IT
Inventors: Rita Schirripa
Original assignee: Rita Schirripa
Priority date: 2019-12-02
Filing date: 2019-12-02
Publication date: 2021-06-02

Description

SUPPORTO A FASCETTA PERFEZIONATO

Descrizione

Campo tecnico

[0001] L?innovazione riguarda un supporto a fascetta da applicare a parete per serrare condotte esterne ed altro, del tipo comprendente un elemento di base con due branche per lo pi? sostanzialmente simmetriche - atte ad abbracciare parzialmente la condotta, ed un elemento di chiusura che ? articolato alla estremit? di una prima di detta branche ed ? atto ad essere impegnato a scatto alla seconda.

Stato della tecnica

[0002] Tra i vari supporti a fascetta ? noto quello descritto nel brevetto italiano per invenzione industriale n.01314852. In tale brevetto ? mostrato un supporto a fascetta da applicare a parete per serrare condotte esterne ed altro, comprendente un elemento di base con due branche sostanzialmente simmetriche atte ad abbracciare parzialmente la condotta, ed un elemento di chiusura articolato alla estremit? di una prima di dette branche ed atto ad essere impegnato a scatto alla seconda branca. Quest?ultima presenta lungo i propri bordi, ad una altezza intermedia della branca stessa, una coppia di intagli che formano risalti di ritegno. In modo complementare, l?elemento di chiusura presenta un prolungamento circa a squadra sostanzialmente elastico comprendente una coppia di denti ricavati intagliando i bordi del prolungamento a squadra, in corrispondenza dell?estremit? del prolungamento, a definire due alette, e deformando tali alette di modo che queste risultano ripiegate verso l?interno della fascetta e possono accoppiarsi elasticamente con i suddetti risalti realizzati sulla seconda branca , per impedire uno svincolo accidentale dell'elemento di chiusura, lo svincolo essendo reso possibile con una forzata leggera deformazione elastico verso l'esterno del detto prolungamento.

[0003] Il supporto ora descritto, seppur molto apprezzato sul mercato gi? da diversi anni, non ? scevro da perfezionamenti, in particolare in relazione alla forma dei denti e degli intagli di aggancio dei denti, che in alcune situazioni possono risultare scomodi per via delle parti a spigolo sporgenti, che possono creare inconvenienti nello stoccaggio e nella messa in opera.

Sommario

[0004] Scopo della presente innovazione ? pertanto quello di migliorare il supporto noto sopra descritto, riducendo le parti sporgenti, in particolare quelle a spigolo vivo.

[0005] Questo ed altri scopi, che saranno pi? chiari in seguito, sono raggiunti con un supporto a fascetta da applicare a parete per serrare condotte esterne ed altro, comprendente un elemento di base con due branche contrapposte sagomate per abbracciare parzialmente la condotta, ed un elemento di chiusura articolato alla estremit? di una prima di dette branche ed atto ad essere impegnato a scatto alla seconda branca, detto elemento di chiusura comprendendo un braccio di articolazione a dett a prima branca e un prolungamento circa a squadra dall?estremit? libera di detto braccio, caratterizzato dal fatto che detto prolungamento presenta una porzione centrale sagomata realizzare un dente, la cui estremit? definisce, con detto braccio, lo spazio di ritegno per l?estremit? libera di detta seconda branca, in modo tale per cui quando una condotta ? alloggiata tra dette branche e detto elemento di chiusura ? ruotato su detta seconda branca, l?estremit? di questa si trova in detto spazio di ritegno, bloccando elasticamente cos? in posizione l?elemento di chiusura.

[0006] Preferibilmente, il dente presenta una faccia di tenuta continua da uno spigolo di tenuta fino alla base sulla branca.

[0007] Preferibilmente, il dente costituisce una deformazione della seconda branca dal suo lato esterno, rispetto alla zona di bloccaggio, verso l?interno, in modo continuo, ovvero senza alcuna foratura della seconda branca dal lato esterno al lato interno, per cui su detto lato esterno ? presente una corrispondente incavo non passante con forma similare a quella del dente.

[0008] Preferibilmente, le branche sono sostanzialmente simmetriche.

[0009] Preferibilmente, le branche con detto elemento di base sono formate da una lamina metallica ripiegata; la seconda branca comprende una prima parte in continuit? dall?elemento di base, ripiegata, preferibilmente inclinata verso la prima branca, ed una seconda parte, ripiegata a formare una concavit? curva che guarda la prima branca ed una terza parte di estremit? libera ripiegata verso l?esterno, definente l?estremit? di bloccaggio nello spazio di ritegno.

[0010] Preferibilmente, l?estremit? di bloccaggio nello spazio di ritegno della seconda branca ? definita da uno spigolo continuo lungo quanto la larghezza della branca stessa.

[0011] Preferibilmente, le branche con l?elemento di base sono formate da una lamina metallica ripiegata; la prima branca comprende una prima porzione in continuit? dall?elemento di base, ripiegata, preferibilmente inclinata verso la seconda branca, ed una seconda porzione, ripiegata a formare una concavit? curva che guarda la seconda branca ed una terza porzione di estremit? ripiegata l?esterno, definente un membro di cerniera dell?articolazione del braccio di articolazione dell?elemento di chiusura alla stessa prima branca. Preferibilmente, tale porzione di estremit? comprende un?asola passante, e il braccio di articolazione comprende un estremo formato da una linguetta inserita in tale asola passante e ripiegata a chiudersi verso il braccio stesso a formare il secondo membro di cerniera dell?articolazione. Preferibilmente, la linguetta ? in posizione mediana rispetto alla larghezza del braccio ed ? di larghezza inferiore rispetto al tale braccio.

[0012] Preferibilmente, l?elemento di base presenta una foratura passente per il fissaggio a parete.

Breve descrizione dei disegni

[0013] L?innovazione verr? meglio compresa seguendo la descrizione e gli allegati disegni, che illustrano una forma di realizzazione esemplificativa e non limitativa dell?innovazione. Pi? in particolare, nel disegno:

[0014] la Fig. 1 rappresenta una vista frontale del supporto secondo l?innovazione, senza condotte applicate;

[0015] la Fig. 2 rappresenta una vista frontale del supporto secondo l?innovazione, con l?elemento di chiusura in fase di sollevamento per far entrare la condotta;

[0016] la Fig. 3 rappresenta una vista frontale del supporto secondo l?innovazione, alloggiante una condotta e con l?elemento di chiusura che blocca la condotta;

[0017] la Fig.4 rappresenta una vista frontale di una porzione del supporto secondo l?innovazione, sezionata, alloggiante una condotta e con l?elemento di chiusura che blocca la condotta;

[0018] la Fig. 5 rappresenta una vista prospettiva di una porzione del supporto secondo l?innovazione, e con l?elemento di chiusura in fase di bloccaggio della condotta, in cui, per motivi di chiarezza grafica, la condotta ? state rimossa.

Descrizione dettagliata di forme di realizzazione

[0019] Con riferimento alle figure precedentemente citate, un supporto a fascetta secondo l?innovazione, da applicare a parete per serrare condotte esterne ed altro, viene complessivamente indicato con il numero 10.

[0020] Tale supporto 10 comprende un elemento di base 11, con una prima ed una seconda branca 12 e 13, contrapposte e sagomate per abbracciare parzialmente una condotta, indicata con il numero 14. Elemento di base 11 e branche 12 e 13 sono formate da una lamina metallica piegata. Inoltre, il supporto 10 comprende un elemento di chiusura 15, anch?esso formato da una lamina metallica piegata, articolato alla estremit? della prima branca 12 ed atto ad essere impegnato a scatto alla seconda branca 13 in uno spazio di ritegno 16.

[0021] L?elemento di base 11 ? piattaforme e presenta una foratura 11A passente per il fissaggio a parete.

[0022] La seconda branca 13 comprende una prima parte 13A in continuit? dall?elemento di base, ripiegata inclinata verso la prima branca 12, una seconda parte 13B, ripiegata a formare una concavit? curva che guarda la prima branca 12, ed una terza parte 13C di estremit? libera ripiegata verso l?esterno, definente l?estremit? di bloccaggio13D nello spazio di ritegno 16. In particolare, l?estremit? di bloccaggio 13D nello spazio di ritegno della seconda branca ? definita da uno spigolo continuo lungo quanto la larghezza della branca stessa.

[0023] In questo esempio, le due branche sono sostanzialmente simmetriche. Pertanto, la prima branca 12 comprende una prima porzione 12A in continuit? dall?elemento di base 11, ripiegata, inclinata verso la seconda branca 13, una seconda porzione 12B, ripiegata a formare una concavit? curva che guarda la seconda branca 13 ed una terza porzione 12C di estremit?, ripiegata verso l?esterno, definente un membro di cerniera dell?articolazione dell?elemento di chiusura 15 alla stessa prima branca 12. Tale terza porzione di estremit? 12C comprende un?asola passante 12D per una linguetta 15C inserita in tale asola passante e ripiegata a chiudersi verso il braccio stesso a formare il secondo membro di cerniera dell?articolazione.

[0024] L?elemento di chiusura 15 comprende un braccio di articolazione 15A alla prima branca 12 e un prolungamento 15B circa a squadra dall?estremit? libera di detto braccio 15A.

[0025] Il braccio di articolazione 15A comprende un estremo formato dalla linguetta 15C che funge da secondo membro di cerniera dell?articolazione. Tale linguetta 15C ? in posizione mediana rispetto alla larghezza del braccio 15A ed ? di larghezza inferiore rispetto braccio.

[0026] Il prolungamento15B presenta una porzione centrale sagomata a realizzare un dente 17 (il dente sporge dal lato interno del prolungamento 15B, quello che guarda verso la seconda branca quando in fase di bloccaggio), la cui estremit? definisce, con il braccio 15A, lo spazio di ritegno 16 per l?estremit? libera 13D della seconda branca 13, in modo tale per cui quando una condotta ? alloggiata tra le branche e l?elemento di chiusura 15 ? ruotato sulla seconda branca 13, l?estremit? di questa si trova in tale spazio di ritegno 16, bloccando elasticamente in posizione l?elemento di chiusura 15.

[0027] Il dente 17 costituisce una deformazione della porzione centrale della seconda branca 13 dal suo lato esterno, rispetto alla zona di bloccaggio, verso l?interno, in modo continuo, ovvero senza alcuna foratura della seconda branca dal lato esterno al lato interno, per cui sul lato esterno ? presente un corrispondente incavo 17A non passante con forma similare a quella del dente 17. Ad esempio, tale deformazione ? ottenuta mediante imbutitura, ribaditura, o stampaggio metallico in genere. Il dente 17 presenta pertanto una faccia di tenuta 17B continua da uno spigolo di tenuta 17C fino alla base sulla seconda branca 13.

[0028] Il dente 17 presenta in pratica, questo esempio, una forma a dente di sega, con la parte inclinata dallo spigolo di tenuta 17C fino base sulla seconda branca 13, con la parte inclinata che cresce verso il braccio 15A.

[0029] L?innovazione cos? proposta presenta gli evidenti vantaggi legati alla riduzione di parti sporgenti, potenzialmente taglienti, rispetto a supporti di tipo noto, a tutto vantaggio della fase di stoccaggio e messa in opera del supporto stesso

[0030] E? inteso che quanto illustrato rappresenta solo possibili forme di attuazione non limitative dell?innovazione, la quale pu? variare nelle forme e disposizioni senza uscire dall?ambito del concetto alla base dell?innovazione. L?eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni allegate ha unicamente lo scopo di faci-litarne la lettura alla luce della descrizione che precede e degli allegati disegni e non ne limita in alcun modo l?ambito di protezione.

Claims

SUPPORTO A FASCETTA PERFEZIONATO Rivendicazioni 1. Supporto a fascetta da applicare a parete per serrare condotte esterne ed altro, comprendente un elemento di base con due branche contrapposte sagomate per abbracciare parzialmente la condotta, ed un elemento di chiusura articolato alla estremit? di una prima di dette branche ed atto ad essere impegnato a scatto alla seconda branca, detto elemento di chiusura comprendendo un braccio di articolazione a detta prima branca e un prolungamento circa a squadra dall?estremit? libera di detto braccio, caratterizzato dal fatto che detto prolungamento presenta una porzione centrale sagomata a realizzare un dente, la cui estremit? definisce, con detto braccio, lo spazio di ritegno per l?estremit? libera di detta seconda branca, in modo tale per cui quando una condotta ? alloggiata tra dette branche e detto elemento di chiusura ? ruotato su detta seconda branca, l?estremit? di questa si trova in detto spazio di ritegno, bloccando elasticamente in posizione l?elemento di chiusura.
2. Supporto secondo la rivendicazione 1, in cui detto dente presenta una faccia di tenuta continua da uno spigolo di tenuta fino alla base sulla branca.
3. Supporto secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto dente costituisce una deformazione della seconda branca dal suo lato esterno, rispetto alla zona di bloccaggio, verso l?interno, in modo continuo, ovvero senza alcuna foratura della seconda branca dal lato esterno al lato interno, per cui su detto lato esterno ? presente una corrispondente incavo non passante con forma similare a quella di detto dente.
4. Supporto secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui dette branche sono sostanzialmente simmetriche.
5. Supporto secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui dette branche con detto elemento di base sono formate da una lamina metallica ripiegata; detta seconda branca comprendendo una prima parte in continuit? da detto elemento di base, ripiegata, preferibilmente inclinata verso la prima branca, ed una seconda parte, ripiegata a formare una concavit? curva che guarda detta prima branca ed una terza parte di estremit? libera ripiegata verso l?esterno, definente l?estremit? di bloccaggio in detto spazio di ritegno.
6. Supporto secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detta estremit? di bloccaggio in detto spazio di ritegno di detta seconda branca ? definita da uno spigolo continuo lungo quanto la larghezza della branca stessa.
7. Supporto secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui dette branche con detto elemento di base sono formate da una lamina metallica ripiegata; detta prima branca comprendendo una prima porzione in continuit? da detto elemento di base, ripiegata, preferibilmente inclinata verso la seconda branca, ed una seconda porzione, ripiegata a formare una concavit? curva che guarda detta seconda branca ed una terza porzione di estremit? ripiegata l?esterno, definente un membro di cerniera dell?articolazione di detto braccio di articolazione dell?elemento di chiusura alla stessa prima branca.
8. Supporto secondo la rivendicazione 7, in cui detta porzione di estremit? comprende un?asola passante, detto braccio di articolazione comprendendo un estremo formato da una linguetta inserita in detta asola passante e ripiegata a chiudersi verso il braccio stesso a formare il secondo membro di cerniera dell?articolazione.
9. Supporto secondo la rivendicazione 8, in cui detta linguetta ? in posizione mediana rispetto alla larghezza di detto braccio ed ? di larghezza inferiore a detto braccio.
10. Supporto secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento di base presenta una foratura passente per il fissaggio a parete.