ITFI20000141A1 - Supporto di serraggio a fascetta per applicare a parete condotte esterne ed altro - Google Patents

Description

"SUPPORTO DI SERRAGGIO A FASCETTA PER APPLICARE A PARETE CONDOTTE ESTERNE ED ALTRO"

DESCRIZIONE

Il trovato riguarda un supporto a fascetta da applicare a parete per serrare condotte esterne ed altro, del tipo comprendente un elemento di base con due branche -per lo più sostanzialmente simmetriche - atte ad abbraccialde parzialmente la condotta, ed un elemento di chiusura che è articolato alla estremità di una prima di detta branche ed è atto ad essere impegnato a scatto alla seconda branca.

Con questi si supporti rischia di disimpegnare la condotta od altro, quando incidentalmente si urti il detto elemento di chiusura provocandone una deformazione elastica sufficiente da svincolarlo dalla presa con la seconda branca. Per certe applicazioni, ove vi sia un possibile transito, e quando le condotte (come certi cavi elettrici od altro) non devono assolutamente rimanere liberi per tratti troppo lunghi, questi tipi semplici d supporti non possono offrire una sufficiente garanzia di stabilità .

Il trovato riguarda un perfezionamento di questi tipi di supporti, con il quale - pur mantenendo la semplicità di struttura e di funzionalità per l'installazione e l'impiego - viene assicurata una sostanziale stabilità di vincolo, finché non si agisca con uno sforzo rilevante per lo più dovendo usufruire di un utensile elementare come un cacciavite od altro. Questi ed altri scopi e.vantaggi risulteranno evidenti dal testo che segue.

II supporto a fascetta in oggetto è caratterizzato dal fatto che la seconda branca forma almeno un risalto di ritegno e detto elemento di chiusura presenta uh prolungamento circa a squadra sostanzialmente elastico formante almeno un corrispondente dente interno atto ad impegnarsi contro detto risalto di ritegno; cosi si impedisce uno svincolo accidentale dell'elemento di chiusura e lo svincolo è reso possibile con una forzata leggera deformazione elastica verso l'esterno del detto prolungamento.

Sostanzialmente vengono previsti due distanziati risalti di ritegno e due corrispondenti denti interni.

I risalti di ritegno possono essere formati con intagli dello spessore laminare della detta seconda branca, mentre ciascuno di detti denti interni può essere formato con un taglio delimitante una linguetta e con la deformazione della detta linguetta verso l'interno.

Per una migliore funzionalità, le due branche possono essere realizzate con le estremità orientate verso l'esterno ed atte a prendere contatto all'interno dei due spigoli formati dall'elemento di chiusura in corrispondenza di una deformazione per l'articolazione ed in corrispondenza dello spigolo di raccordo, con il detto prolungamento.

Il trovato verrà meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non .limitativa del trovato stesso. Nel disegnoi la

Fig.l mostra prospetticamente due supporti, uno aperto ed uno chiuso, su una condotta da impegnare a parete; e le

Figg. 2 e 3 mostrano un supporto in vista secondo II-II di Fig. 1 e nella vista secondo III-III di Fig. 2.

Nel disegno l'elemento 11 da fissare a parete forma una zona centrale 13 formante con le parti di estremità l'appoggio contro la parete P; viene previsto almeno un foro 15 leggermente allungato per il fissaggio a vite od in altro modo, con possibilità di aggiustamento (per allineamento od altro). Da detta zona centrale 13 si sviluppano due branche 17, 19 arcuate, sostanzialmente simmetriche ed atte ad abbracciare parzialmente la condotta C od altro equivalente, con un leggero divaricamento elastico.

Una prima 17 delle due branche è sagomata alla estremità libera 17A per formare una articolazione con l'estremità 21A di un elemento di chiusura 21. L'elemento 21 può essere chiuso - dopo la sistemazione della condotta C - sopra detta condotta venendo impegnato alla seconda branca 19. L'elemento di chiusura 21 presenta un prolungamento 23 sviluppato a squadra, in modo tale per cui la estremità 19A della seconda branca 19 appoggi all'interno dello .spigolo 21B formato dall'elemento 21 e dal suo prolungamento 23. Questa disposizione di per sè può già consentire un ritegno dell'elemento 21 in assetto di chiusura.

Peraltro un vincolo più stabile viene realizzato fra il prolungamento 23 e la seconda branca 19. Il prolungamento 23 dell'elemento di chiusura 21 forma due denti 25 ricavati con intagli nel prolungamento stesso e con leggera deformazione verso l'interno. Nella seconda branca 19 tramite due intaccature 27 vengono formati due risalti di ritegno 27A, atti a cooperare con i due denti 25 -quando l'elemento di chiusura 21 con il suo prolungamento 23 viene forzato in chiusura - per bloccare a scatto l'elemento di chiusura 21, 23 sulla branca 19. Lo svincolo è possibile solo esercitando uno sforzo tale da sollevare elasticamente il prolungamento 23 della branca 19; ciò è ottenibile agevolmente incuneando un utensile, come un cacciavite V, fra la branca 19 e l'estremità del prolungamento 23 e girandolo.

Uno svincolo accidentale fra i risalti 27A ed i denti 25 è praticamente impossibile.

La realizzazione del supporto descritto è facile e poco costosa.

E' inteso che il disegno non mostra che una esemplificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo detto trovato variare nelle forme e disposizioni senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha lo scopo di facilitare la lettura delle rivendicazioni con riferimento alla descrizione ed al disegno, e non limita l'ambito di protezione rappresentato dalle rivendicazioni.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un supporto a fascetta da applicare a parete per serrare condotte esterne ed altro, comprendente un elemento di base (11) con due branche (17, 19) sostanzialmente simmetriche atte ad abbracciare parzialmente la condotta, ed un elemento di chiusura (21) articolato (in 17A , 21A) alla estremità di una prima (17) di dette branche (17, 19) ed atto ad essere impegnato a scatto alla seconda branca (17), caratterizzato dal fatto che la seconda branca (19) forma ulteriormente almeno un risalto di ritegno (27A) e che detto elemento di chiusura (21) presenta un prolungamento (23) circa a squadra sostanzialmente elastico formante almeno un corrispondente dente interno (25) atto ad impegnarsi contro detto risalto di ritegno (27A), per impedire uno svincolo accidentale dell'elemento di chiusura (21), lo svincolo essendo reso possibile con una forzata leggera deformazione elastica verso l'esterno del detto prolungamento (23).
2. 2. Supporto come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di presentare due distanziati risalti di ritegno (27A) e due corrispondenti denti interni (25).
3. 3. Supporto come da rivendicazione l o 2, caratterizzato dal fatto che il o ciascun risalto di ritegno (27A) è formato con un intaglio dello spessore laminare della detta seconda branca (19).
4. 4. Supporto come da rivendicazione 1, o 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto o ciascuno di detti denti interni (25) è formato con un taglio delimitante una linguetta e con la deformazione della detta linguetta.
5. 5. Supporto come da una almeno delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le due branche (17, 19) presentano le estremità (17À, 19A) orientate verso l'esterno, atte a prendere contatto all'interno dei due spigoli formati dall'elemento di chiusura in corrispondenza di una deformazione (21A) per l'articolazione ed in corrispondenza dello spigolo di raccordo (21B) con il detto prolungamento (23).
6. 6. Supporto di serraggio a fascetta per applicare a parrete condotte esterne ed altro· il tutto come sopra descritto e rappresentato per esemplificazione nell'annesso disegno.