IT201800010106A1 - Metodo ed unita' per realizzare elementi riduttori di rumore - Google Patents

Metodo ed unita' per realizzare elementi riduttori di rumore Download PDF

Info

Publication number
IT201800010106A1
IT201800010106A1 IT102018000010106A IT201800010106A IT201800010106A1 IT 201800010106 A1 IT201800010106 A1 IT 201800010106A1 IT 102018000010106 A IT102018000010106 A IT 102018000010106A IT 201800010106 A IT201800010106 A IT 201800010106A IT 201800010106 A1 IT201800010106 A1 IT 201800010106A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
noise reducing
conveyor
service
reducing elements
heating station
Prior art date
Application number
IT102018000010106A
Other languages
English (en)
Inventor
Ivan Gildo Boscaino
Raffaella Donetti
Cristiano Puppi
Original Assignee
Pirelli Tyre Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Pirelli Tyre Spa filed Critical Pirelli Tyre Spa
Priority to IT102018000010106A priority Critical patent/IT201800010106A1/it
Priority to PCT/IB2019/059350 priority patent/WO2020095158A1/en
Priority to MX2021004507A priority patent/MX2021004507A/es
Priority to CN201980071784.8A priority patent/CN112969573B/zh
Priority to BR112021008193-3A priority patent/BR112021008193A2/pt
Priority to EP19805864.6A priority patent/EP3877164B1/en
Publication of IT201800010106A1 publication Critical patent/IT201800010106A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29DPRODUCING PARTICULAR ARTICLES FROM PLASTICS OR FROM SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE
    • B29D30/00Producing pneumatic or solid tyres or parts thereof
    • B29D30/0061Accessories, details or auxiliary operations not otherwise provided for
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B26HAND CUTTING TOOLS; CUTTING; SEVERING
    • B26DCUTTING; DETAILS COMMON TO MACHINES FOR PERFORATING, PUNCHING, CUTTING-OUT, STAMPING-OUT OR SEVERING
    • B26D7/00Details of apparatus for cutting, cutting-out, stamping-out, punching, perforating, or severing by means other than cutting
    • B26D7/08Means for treating work or cutting member to facilitate cutting
    • B26D7/10Means for treating work or cutting member to facilitate cutting by heating
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B26HAND CUTTING TOOLS; CUTTING; SEVERING
    • B26FPERFORATING; PUNCHING; CUTTING-OUT; STAMPING-OUT; SEVERING BY MEANS OTHER THAN CUTTING
    • B26F3/00Severing by means other than cutting; Apparatus therefor
    • B26F3/02Tearing
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29DPRODUCING PARTICULAR ARTICLES FROM PLASTICS OR FROM SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE
    • B29D30/00Producing pneumatic or solid tyres or parts thereof
    • B29D30/0005Pretreatment of tyres or parts thereof, e.g. preheating, irradiation, precuring
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29DPRODUCING PARTICULAR ARTICLES FROM PLASTICS OR FROM SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE
    • B29D30/00Producing pneumatic or solid tyres or parts thereof
    • B29D30/0016Handling tyres or parts thereof, e.g. supplying, storing, conveying

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Forests & Forestry (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Optics & Photonics (AREA)
  • Tyre Moulding (AREA)
  • Application Of Or Painting With Fluid Materials (AREA)
  • Tires In General (AREA)
  • Soundproofing, Sound Blocking, And Sound Damping (AREA)
  • Filters And Equalizers (AREA)
  • Amplifiers (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
"METODO ED UNITÀ PER REALIZZARE ELEMENTI
RIDUTTORI DI RUMORE"
La presente invenzione riguarda un metodo ed un'unità per realizzare elementi riduttori di rumore, preferibilmente in modo sostanzialmente automatico.
La presente invenzione riguarda inoltre un processo ed un apparato per applicare elementi riduttori di rumore ad uno pneumatico per ruote di veicoli, preferibilmente in modo sostanzialmente automatico.
Il termine "automatico" è utilizzato per indicare un'operazione attuata da dispositivi meccanici, senza necessità di intervento manuale di un operatore. Per "dispositivi meccanici" si intendono dispositivi interamente meccanici, elettro-meccanici, idraulici, pneumatici, eventualmente comandati da un'unità di controllo tramite apposito software.
L'espressione "sostanzialmente automatico" è utilizzata per indicare che la maggior parte delle operazioni sono attuate dai dispositivi meccanici sopra citati e che l'intervento manuale di un operatore è limitato a poche e specifiche operazioni. Nel caso specifico della presente invenzione, l'intervento manuale dell'operatore è al più limitato alla predisposizione iniziale degli elementi riduttori di rumore, ad esempio al posizionamento dei corpi riduttori di rumore su un dispositivo di supporto, quale ad esempio un nastro trasportatore, un nastro a rulli etc.
L'espressione "elemento riduttore di rumore" è utilizzata per indicare un elemento comprendente un corpo riduttore di rumore e uno strato di materiale adesivo che ricopre una superficie del corpo riduttore di rumore. L'elemento riduttore di rumore è tale che, una volta associato ad uno pneumatico per ruote di veicoli, ha la capacità di attenuare il rumore prodotto dallo pneumatico durante l'utilizzo. Tale capacità è preferibilmente conferita al suddetto elemento dalla tipologia di materiale con cui il corpo riduttore di rumore è realizzato. Un materiale idoneo a tale scopo è ad esempio un materiale poroso fono-assorbente, come ad esempio un materiale polimerico espanso, ad esempio il poliuretano espanso a celle aperte.
I termini "radiale" e "assiale" e le espressioni "radialmente interno/esterno" ed "assialmente interno/esterno" sono utilizzati facendo riferimento alla direzione radiale dello pneumatico (ossia ad una direzione perpendicolare all'asse di rotazione dello pneumatico) ed alla direzione assiale dello pneumatico (ossia ad una direzione parallela all'asse di rotazione dello pneumatico). I termini "circonferenziale" e "circonferenzialmente" sono invece utilizzati facendo riferimento allo sviluppo anulare dello pneumatico.
L'espressione "percorso di alimentazione" e "percorso di ingresso" sono utilizzate per indicare una movimentazione secondo una determinata direzione ed un determinato verso. Nel caso di trasportatori ed in particolare di nastri trasportatori, tali espressioni sono utilizzate per indicare una movimentazione secondo una direzione di movimentazione parallela alla direzione principale del trasportatore. Il "percorso di alimentazione" ed il "percorso di ingresso" corrispondono quindi rispettivamente alla direzione e al verso di avanzamento di ciò che è disposto sopra il trasportatore.
Le espressioni "valle" o "testa", e "monte" o "coda", sono utilizzate facendo riferimento al suddetto percorso di alimentazione e/o di ingresso. Pertanto, ipotizzando ad esempio un percorso di alimentazione da sinistra verso destra, una posizione "a valle" o di "testa" rispetto ad un qualsiasi elemento di riferimento indica una posizione a destra di detto elemento di riferimento ed una posizione "a monte" o di "coda" indica una posizione a sinistra di detto elemento di riferimento.
L'espressione "stretta prossimità" è utilizzata per indicare un posizionamento con contatto reciproco tra due corpi o elementi riduttori di rumore adiacenti o ad una distanza reciproca assolutamente trascurabile rispetto all'estensione longitudinale dei medesimi corpi o elementi riduttori di rumore.
Il termine "precursore" di un elemento riduttore di rumore è utilizzato per indicare un insieme realizzato da un corpo riduttore di rumore adeso ad una porzione di un nastro di materiale adesivo, che avanza lungo il percorso di alimentazione. Poiché il nastro di materiale adesivo si estende con continuità sotto tutti i corpi riduttori di rumore che appoggiano su di esso, due precursori adiacenti sono uniti fra loro da una porzione di passaggio del nastro di materiale adesivo.
Con "radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso" si intendono radiazioni elettromagnetiche con banda di frequenza dello spettro elettromagnetico inferiore a quella della luce visibile e maggiore di quella delle onde radio, ovvero con lunghezza d'onda compresa tra 700 nm e 1 mm.
Con il termine "intensità" delle radiazioni elettromagnetiche si intende la quantità di energia trasportata per unità di tempo e per unità di superficie.
Con l'espressione "intensità delle radiazioni elettromagnetiche a cui è esposto il precursore di testa" si intende l'intensità verificata sul precursore di testa.
Il documento WO2016/067192, a nome della stessa Richiedente, divulga un processo ed un apparato per applicare elementi riduttori di rumore ad uno pneumatico per ruote di veicoli. Il corpo riduttore di rumore viene disposto su un primo nastro trasportatore avente, su una sua superficie superiore, una pellicola continua di supporto di uno strato di materiale adesivo. Il corpo riduttore di rumore viene successivamente pressato contro la pellicola continua in modo da farlo aderire solidalmente ad una porzione dello strato di materiale adesivo. Per effetto della movimentazione del primo nastro trasportatore, il corpo riduttore di rumore viene successivamente trasferito ad un secondo nastro trasportatore disposto a valle del primo nastro trasportatore. Durante tale trasferimento la pellicola continua viene trattenuta in corrispondenza del primo nastro trasportatore e, non appena il corpo riduttore di rumore ha abbandonato il primo nastro trasportatore, la porzione di strato di materiale adesivo che aderisce al corpo riduttore di rumore viene distaccata dallo strato di materiale adesivo presente sul primo nastro trasportatore. Il distacco può avvenire per strappo o lacerazione, ossia per effetto della movimentazione relativa del secondo nastro trasportatore rispetto al primo nastro trasportatore (nel caso in cui il materiale adesivo presenti legami interni deboli) o per effetto dell'azione di taglio esercitata da una apposita lama o filo caldo previsto tra i due nastri trasportatori (nel caso in cui il materiale adesivo presenti legami interni molto forti). L'elemento riduttore di rumore viene infine prelevato dal secondo nastro trasportatore e posizionato in una prefissata posizione su una superficie radialmente interna dello pneumatico.
La Richiedente ha constatato che l'invenzione descritta in WO2016/067192 permette di conseguire un'elevata automazione del processo di incollaggio degli elementi riduttori di rumore agli pneumatici, ottenendo in tal modo un incremento della produttività delle linee dedicate alla realizzazione di pneumatici provvisti di elementi riduttori di rumore.
La Richiedente ha altresì osservato che, per poter svolgere adeguatamente la funzione di attenuatore del rumore dello pneumatico in rotolamento e per fare in modo che ciò avvenga per un tempo il più possibile elevato (auspicabilmente pari alla vita utile dello pneumatico), è importante sia che l'adesivo sia uniformemente distribuito sulla faccia del corpo riduttore di rumore, soprattutto sui suoi bordi, sia che l'intera faccia adesiva dell'elemento riduttore di rumore risulti incollata in modo stabile all'interno dello pneumatico in una prefissata posizione in direzione circonferenziale e assiale. Ciò consente di evitare che l'elemento riduttore di rumore, una volta incollato sullo pneumatico, possa spostarsi durante il rotolamento dello pneumatico comportando indesiderate abrasioni per attrito con conseguente riduzione nel tempo dell'effetto di attenuazione del rumore.
Nel tentare di migliorare ulteriormente la stabilità degli elementi riduttori di rumore sullo pneumatico, la Richiedente ha selezionato materiali adesivi presentanti una maggiore adesione dopo 24h di maturazione.
A seguito dell'utilizzo di tali materiali adesivi, la Richiedente ha osservato alcune problematiche in fase di distacco per strappo con conseguente aumento degli scarti e deterioramento del tempo ciclo.
La Richiedente ha ulteriormente osservato che l'utilizzo di una lama o di un filo caldo per tagliare il nastro di materiale adesivo, come suggerito in WO2016/067192 per materiali adesivi con legami interni molto forti, ha portato ad ottenere delle incisioni irregolari a causa delle tolleranze (+2\-lmm) sulla lunghezza dei corpi riduttori di rumore. In alcuni casi il taglio risultava sfasato rispetto alla giunzione fra due corpi, incidendo i corpi stessi e provocando da una parte un eccesso di adesivo e dall'altra una mancanza dello stesso.
La Richiedente ha percepito che la stabile adesione degli elementi riduttori di rumore ed un limitato numero degli scarti sono obiettivi primari e che quindi occorre favorire l'utilizzo di materiali adesivi molto tenaci, mantenendo nel contempo ridotti i tempi ciclo per non incidere sulla produttività.
La Richiedente ha inoltre percepito che una soluzione alle problematiche illustrate andava trovata perseguendo la scelta di un distacco per strappo, ossia in assenza di un'azione di taglio vera e propria che avrebbe interferito direttamente con il nastro di materiale adesivo.
La Richiedente ha infine trovato che è possibile evitare i problemi sopra elencati riscaldando in modo sicuro e selettivo il suddetto nastro di materiale adesivo per indebolirlo nel tratto da lacerare senza intaccarne la tenacità nella restante porzione della superficie.
La presente invenzione riguarda pertanto, in un suo primo aspetto, un metodo per realizzare elementi riduttori di rumore per uno pneumatico per ruote di veicoli.
Preferibilmente, si prevede di predisporre una pluralità di precursori di elementi riduttori di rumore, ciascuno formato da un corpo riduttore di rumore adeso ad una rispettiva porzione attiva di un nastro di materiale adesivo, in cui due porzioni attive di due precursori consecutivi sono unite da una porzione di passaggio del nastro di materiale adesivo.
Preferibilmente, si prevede di fare transitare detti due precursori consecutivi uniti da detta porzione di passaggio attraverso una stazione di riscaldamento di un percorso di alimentazione.
Preferibilmente, si prevede di esporre detta porzione di passaggio in transito nella stazione di riscaldamento a radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso tali da riscaldare detta porzione di passaggio.
Preferibilmente, si prevede di esercitare un'azione di trazione su un precursore di testa di detti due precursori, in allontanamento dal restante precursore, fino a lacerare detto nastro di materiale adesivo in corrispondenza di detta porzione di passaggio riscaldata e ottenere un elemento riduttore di rumore in cui uno strato di materiale adesivo è realizzato da una porzione attiva di testa distaccata dalla restante porzione attiva.
La Richiedente ritiene che riscaldando in modo sicuro la porzione di passaggio si ottiene una lacerazione netta, uniforme e precisa. Gli elementi riduttori di rumore non sono sottoposti a deviazioni e/o spostamenti laterali ed il tempo ciclo non viene deteriorato. È così possibile utilizzare materiali adesivi ad alta tenacità per un posizionamento corretto e duraturo.
In un suo secondo aspetto, la presente invenzione riguarda una unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore per uno pneumatico per ruote di veicoli.
Preferibilmente, è previsto un trasportatore di servizio configurato per ricevere una pluralità di precursori di elementi riduttori di rumore, ciascuno formato da un corpo riduttore di rumore adeso ad una rispettiva porzione attiva di un nastro di materiale adesivo in cui due porzioni attive di due precursori consecutivi sono unite da una porzione di passaggio del nastro di materiale adesivo.
Preferibilmente, detto trasportatore di servizio è configurato per far avanzare detti precursori lungo un percorso di alimentazione. Preferibilmente è previsto un trasportatore di uscita disposto a valle di detto trasportatore di servizio lungo il percorso di alimentazione.
Preferibilmente, è prevista una stazione di riscaldamento comprendente una zona di passaggio disposta fra detto trasportatore di servizio e detto trasportatore di uscita adatta al transito di due precursori consecutivi uniti da detta porzione di passaggio.
Preferibilmente, è previsto un emettitore di radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso, disposto in posizione fissa rispetto a detto trasportatore di servizio e a detto trasportatore di uscita e presentante una luce di emissione rivolta verso detta zona di passaggio, atto a riscaldare detta porzione di passaggio.
Preferibilmente è prevista un'unità di controllo.
Preferibilmente detta unità di controllo è programmata per controllare, in sincronia con l'avanzamento di un precursore di testa di detti due precursori attraverso la stazione di riscaldamento, rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio e di detto trasportatore di uscita in modo da distaccare detto precursore di testa da un restante precursore di detti due precursori, lacerando detto nastro di materiale adesivo in corrispondenza della porzione di passaggio riscaldata.
L'unità sopra descritta consente l'attuazione del metodo più sopra descritto.
La Richiedente ritiene che l'emettitore di radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso sia in grado di riscaldare in modo sicuro ed affidabile la porzione di passaggio per operare una lacerazione, senza lame o elementi mobili, che non incide sul tempo ciclo dell'unità stessa.
In un suo terzo aspetto, la presente invenzione riguarda un processo per applicare elementi riduttori di rumore ad uno pneumatico per ruote di veicoli.
Preferibilmente è prevista un'azione a) per realizzare una pluralità di elementi riduttori di rumore, in cui ciascun elemento riduttore di rumore comprende un corpo riduttore di rumore e uno strato di materiale adesivo, applicando un metodo per realizzare elementi riduttori di rumore in accordo con il primo aspetto.
Preferibilmente è prevista un'azione b) per posizionare ciascun elemento riduttore di rumore in una prefissata posizione su una superficie radialmente interna di uno pneumatico, portando a contatto detto strato di materiale adesivo con detta superficie radialmente interna.
In un suo quarto aspetto, la presente invenzione riguarda un apparato per applicare elementi riduttori di rumore ad uno pneumatico per ruote di veicoli.
Preferibilmente si prevede un'unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore in accordo con il suddetto secondo aspetto. Preferibilmente si prevede un trasportatore principale per l'alimentazione degli pneumatici.
Preferibilmente si prevede un manipolatore di incollaggio di detti elementi riduttori di rumore atto a prelevare un elemento riduttore di rumore per volta dal trasportatore di uscita e a posizionarlo in una prefissata posizione su una superficie radialmente interna di detto pneumatico, portando a contatto detto strato di materiale adesivo con detta superficie radialmente interna.
La presente invenzione, in almeno uno dei suddetti aspetti, può presentare almeno una delle caratteristiche descritte nel seguito. Preferibilmente, si prevede di modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento, una intensità delle radiazioni elettromagnetiche a cui è esposta detta porzione di passaggio fra un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva di testa attraverso detta stazione di riscaldamento, e un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio attraverso detta stazione di riscaldamento, detto valore di distacco essendo maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio.
Preferibilmente, detta unità di controllo è programmata per modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento, una intensità delle radiazioni elettromagnetiche a cui è esposta detta zona di passaggio, fra un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva di testa attraverso detta stazione di riscaldamento, e un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio attraverso detta stazione di riscaldamento, maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio.
Preferibilmente il valore di distacco dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è mantenuto per un primo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione di passaggio attraverso detta stazione di riscaldamento.
Più preferibilmente il primo intervallo di tempo è compreso tra 1 s e 2 s, ancora più preferibilmente è pari a circa 1,5 s.
Preferibilmente il valore di servizio dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è mantenuto per un secondo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione attiva di testa attraverso detta stazione di riscaldamento.
Più preferibilmente il secondo intervallo di tempo è compreso tra 3 s e 5 s, ancor più preferibilmente è pari a circa 3,5 s.
Preferibilmente dette radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso sono generate da un emettitore di radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso disposto in posizione fissa rispetto a detto percorso di alimentazione.
L'uso di un emettitore, per esempio una lampada a infrarossi, è sicuro ed affidabile e consente una ottimale sincronia con il passaggio del precursore di testa.
Preferibilmente dette radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso sono generate attraverso una luce di emissione dell'emettitore rivolta verso una zona di passaggio di detta stazione di riscaldamento.
Preferibilmente detta luce di emissione si estende prevalentemente in direzione perpendicolare a detto percorso di alimentazione per una lunghezza pari almeno ad una larghezza del nastro di materiale adesivo.
Più preferibilmente detta luce di emissione si estende lungo detto percorso di alimentazione per un tratto compreso fra 3 mm e 7 mm, ancor più preferibilmente di circa 5 mm.
La presenza di una luce di emissione estesa perpendicolarmente al percorso di alimentazione per tutto il tratto dalla porzione di passaggio rende preciso e veloce il riscaldamento.
Preferibilmente modificare l'intensità delle radiazioni elettromagnetiche comprende modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento, una potenza elettrica di alimentazione dell'emettitore fra una potenza elettrica di servizio tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di servizio e una potenza elettrica di distacco tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di distacco.
Preferibilmente detta unità di controllo comprende un modulo di regolazione di una potenza elettrica di alimentazione dell'emettitore programmato per modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento, detta potenza elettrica di alimentazione fra una potenza elettrica di servizio tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di servizio e una potenza elettrica di distacco tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di distacco.
Preferibilmente detta potenza elettrica di servizio inferiore o pari al 10% di una potenza elettrica massima di alimentazione dell'emettitore è mantenuta per un primo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione di passaggio attraverso la stazione di riscaldamento.
Preferibilmente detta potenza elettrica di distacco compresa fra il 90% ed il 100% di una potenza elettrica massima di alimentazione dell'emettitore è mantenuta per un secondo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione attiva di testa attraverso la stazione di riscaldamento. L'utilizzo di emettitori ad alta velocità di attivazione consente di pilotare efficacemente le due fasi di distacco della porzione di passaggio e di transito della porzione attiva di testa agendo direttamente sulla sorgente elettrica che alimenta l'emettitore. Preferibilmente è previsto uno schermo mobile rispetto a detto emettitore fra una posizione attiva, in cui detto schermo è interposto fra detto emettitore e detta stazione di riscaldamento, detta posizione attiva essendo tale da esporre la porzione attiva di testa a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di servizio, e una posizione passiva diversa da detta posizione attiva e tale da esporre la porzione di passaggio a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di distacco, ed in cui detta unità di controllo è programmata per modificare la posizione di detto schermo, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento.
Preferibilmente modificare l'intensità delle radiazioni elettromagnetiche comprende modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento, una posizione di uno schermo rispetto a detto emettitore fra una posizione attiva, in cui detto schermo è interposto fra detto emettitore ed una zona di passaggio di detta stazione di riscaldamento, detta posizione attiva essendo tale da esporre la porzione attiva di testa a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di servizio, e una posizione passiva diversa da detta posizione attiva e tale da esporre la porzione di passaggio a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di distacco.
L'uso di uno schermo, in aggiunta o in alternativa al pilotaggio della sorgente elettrica, consente di gestire efficacemente le due fasi di distacco della porzione di passaggio e di transito della porzione attiva di testa.
Preferibilmente si dispone in fila una pluralità di corpi riduttori di rumore lungo un percorso di ingresso sfociante in detto percorso di alimentazione.
Nell'ottica di realizzare un'unità sostanzialmente automatica, i corpi riduttori di rumori sono vantaggiosamente preliminarmente posizionati per essere poi trasferiti alla stazione di riscaldamento. Preferibilmente si fa avanzare detta pluralità di precursori in modo intermittente lungo il percorso di alimentazione e si pressano detti corpi riduttori di rumore contro detto nastro di materiale adesivo.
Preferibilmente è previsto un organo pressore configurato per pressare detti corpi riduttori di rumore contro detto trasportatore di servizio.
Preferibilmente si fa avanzare lungo il percorso di alimentazione il nastro di materiale adesivo disposto in appoggio su un trasportatore di servizio.
Preferibilmente detto trasportatore di servizio comprende una pellicola continua di supporto di detto nastro di materiale adesivo.
Preferibilmente detto nastro di materiale adesivo avanza lungo il trasportatore di servizio accoppiato ad una pellicola continua di supporto.
Preferibilmente si fa avanzare il precursore di testa lungo il percorso di alimentazione dal trasportatore di servizio ad un trasportatore di uscita disposto a valle di detto trasportatore di servizio lungo il percorso di alimentazione, detta stazione di riscaldamento comprendendo una zona di passaggio disposta fra detto trasportatore di servizio e detto trasportatore di uscita. Preferibilmente esercitare un'azione di trazione sul precursore di testa comprende controllare, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento, rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio e di detto trasportatore di uscita in modo da distaccare detto precursore di testa dal restante precursore lacerando detto nastro di materiale adesivo in corrispondenza della porzione di passaggio.
Preferibilmente controllare rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio e di detto trasportatore di uscita comprende movimentare detto trasportatore di uscita rispetto a detto trasportatore di servizio con una prefissata velocità di avanzamento relativa maggiore di zero per almeno un intervallo di tempo compreso nell'intervallo di transito della porzione di passaggio attraverso detta stazione di riscaldamento.
Preferibilmente detta unità di controllo è programmata per controllare, in sincronia con l'avanzamento del precursore di testa attraverso la stazione di riscaldamento, dispositivi di regolazione di rispettivi organi motori del trasportatore di servizio e del trasportatore di uscita indipendentemente l’uno dall’altro.
Preferibilmente controllare rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio e di detto trasportatore di uscita comprende controllare dispositivi di regolazione di rispettivi organi motori del trasportatore di servizio e del trasportatore di uscita indipendentemente l’uno dall’altro.
Preferibilmente si dispone in fila una pluralità di corpi riduttori di rumore su un trasportatore di ingresso movimentabile lungo un percorso di ingresso sfociante in detto percorso di alimentazione, in cui detto trasportatore di servizio è disposto a valle di detto trasportatore di ingresso lungo detto percorso di ingresso e detto percorso di alimentazione.
Preferibilmente si trasferisce detta pluralità di corpi riduttori di rumore da detto trasportatore di ingresso a detto trasportatore di servizio disponendoli in appoggio su detto nastro di materiale adesivo.
Preferibilmente è prevista una stazione di ingresso definente un percorso di ingresso sfociante nel percorso di alimentazione e configurata per portare una pluralità di corpi riduttori di rumore in appoggio su detto nastro di materiale adesivo.
Preferibilmente detta stazione di ingresso comprende uno o più fra un trasportatore di ingresso configurato per ricevere detta pluralità di corpi riduttori di rumore e per movimentarli lungo il percorso di ingresso e un manipolatore di ingresso configurato per prelevare un corpo riduttore di rumore per volta e depositarlo in appoggio su detto nastro di materiale adesivo.
Preferibilmente le azioni a) e b) sono ripetute in modo da ricoprire con una pluralità di elementi riduttori di rumore una porzione prefissata di detta superficie radialmente interna di detto pneumatico.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di realizzazione preferite, fatta con riferimento ai disegni allegati.
In tali disegni:
- la figura 1 è una vista schematica di una linea di produzione di pneumatici e di un apparato per applicare elementi riduttori di rumore ad uno pneumatico per ruote di veicoli;
- la figura 2 una vista schematica prospettica di un elemento riduttore di rumore;
- la figura 3 è una vista schematica prospettica e in sezione di uno pneumatico a cui sono stati applicati elementi riduttori di rumore;
- la figura 4 è una vista schematica dall'alto di un apparato per applicare elementi riduttori di rumore ad uno pneumatico per ruote di veicoli;
- la figura 5 è una vista schematica laterale dell'apparato di figura 4;
- la figura 6 è una vista schematica di un dettaglio ingrandito di figura 5;
- la figura 7 è una vista schematica laterale di un particolare di figura 6;
- la figura 8 è una vista schematica dall'alto del particolare di figura 7.
Con riferimento per esempio alle figure 1, 4 e 5, con il riferimento numerico 1 è stata complessivamente indicata una possibile forma di realizzazione esemplificativa di un apparato per applicare elementi riduttori di rumore 100 ad uno pneumatico 500 per ruote di veicoli. In particolare l'apparato 1 è configurato per operare in modo automatico.
Un elemento riduttore di rumore 100 per volta viene prelevato e applicato su una superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500. La superficie radialmente interna 501 è per esempio posta in corrispondenza di una fascia battistrada 502 dello pneumatico 500 (figura 3).
Lo pneumatico 500 è preferibilmente uno pneumatico per veicoli a quattro ruote, preferibilmente per autovetture di alta gamma.
Come per esempio illustrato in figura 2, ogni elemento riduttore di rumore 100 comprende un corpo riduttore di rumore 101 e uno strato di materiale adesivo 102 che ricopre una superficie del corpo riduttore di rumore e che permette l'incollaggio dell'elemento riduttore di rumore 100 sulla superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500.
Come esempio di materiale adesivo è stato utilizzato il Nitto 5015T.
Gli elementi riduttori di rumore 100 hanno preferibilmente forma a mattonella ossia parallelepipeda rettangolare. Più preferibilmente, essi hanno un lato minore compreso tra circa 100 mm e circa 250 mm, un lato maggiore compreso tra circa 100 mm e circa 300 mm ed uno spessore compreso tra circa 15 mm e circa 50 mm. Non si esclude tuttavia la possibilità che gli elementi riduttori di rumore 100 abbiano forma e dimensioni diverse da qui indicate.
Come per esempio illustrato nella figura 3, gli elementi riduttori di rumore 100 sono incollati l'uno dopo l'altro sulla superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500 lungo la direzione circonferenziale di quest'ultimo, in numero dipendente dalle dimensioni dello pneumatico stesso. Per incollare gli elementi riduttori di rumore, lo strato di materiale adesivo 102 viene posto a contatto con la superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500.
Preferibilmente i lati maggiori degli elementi riduttori di rumore 100 sono disposti sostanzialmente parallelamente alla direzione circonferenziale dello pneumatico 500. Ancora più preferibilmente gli elementi riduttori di rumore 100 sono disposti simmetricamente rispetto ad un piano di mezzeria assiale M dello pneumatico 500.
Preferibilmente, il posizionamento reciproco degli elementi riduttori di rumore 100 sulla superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 100 è tale da lasciare un gap tra due elementi riduttori di rumore 100 adiacenti, ma non si esclude la possibilità di disporre gli elementi riduttori di rumore 100 a diretto contatto reciproco.
Preferibilmente, l'estensione circonferenziale della porzione di superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500 su cui vengono incollati gli elementi riduttori di rumore 100 (nel seguito, si farà riferimento a tale estensione circonferenziale utilizzando il termine "ricoprimento") è pari ad almeno il 50% dell'estensione circonferenziale della superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500. A seconda della misura circonferenziale dello pneumatico 100, il suddetto ricoprimento può essere ad esempio compreso tra circa il 70% e circa il 90%, preferibilmente tra circa il 71% e circa l'85% dell'estensione circonferenziale della superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500. Al variare della misura circonferenziale dello pneumatico 500 si possono utilizzare, se necessario, elementi riduttori di rumore 100 di lunghezza diversa per ottenere i desiderati ricoprimenti.
Gli elementi riduttori di rumore 100 sono preferibilmente realizzati in materiale poroso fono-assorbente, ad esempio un materiale polimerico espanso, preferibilmente poliuretano espanso a celle aperte. Non si esclude tuttavia l'impiego di un materiale diverso che abbia analoghe capacità nel ridurre il rumore.
La densità degli elementi riduttori di rumore 100 è preferibilmente compresa tra circa 20 Kg/m<3 >e circa 200 Kg/m<3>. In uno specifico esempio di realizzazione, tale densità è pari a circa 30 Kg/m<3>.
Con riferimento per esempio alla figura 1, l'apparato 1 è operativamente posto a valle di una linea di produzione 200 di pneumatici comprendente un impianto di confezionamento 201 di pneumatici crudi ed almeno un'unità di stampaggio e vulcanizzazione 202 operativamente disposta a valle dell'apparato di confezionamento 201.
L'impianto di confezionamento 201 può comprendere, secondo l'esempio illustrato in figura 1, una linea di confezionamento carcasse 203, in corrispondenza della quale tamburi di formatura, non illustrati, vengono movimentati fra diverse stazioni di erogazione di semilavorati predisposte a formare, su ciascun tamburo di formatura, un manicotto di carcassa. Contemporaneamente, in una linea di confezionamento manicotti esterni 204, uno o più tamburi ausiliari, non illustrati, vengono sequenzialmente movimentati fra diverse stazioni di lavoro predisposte a formare su ciascun tamburo ausiliario un manicotto esterno. L'impianto di confezionamento 201 comprende inoltre una stazione di assemblaggio, non illustrata, in corrispondenza della quale il manicotto esterno viene accoppiato al manicotto di carcassa per ottenere lo pneumatico crudo.
In altre forme realizzative, non illustrate, l'impianto di confezionamento 201 può essere di diverso tipo, ad esempio predisposto a confezionare lo pneumatico crudo su un unico tamburo.
Gli pneumatici crudi vengono quindi trasferiti all'unità di stampaggio e vulcanizzazione 202 per ottenere pneumatici 500 stampati e vulcanizzati a cui successivamente verranno applicati gli elementi riduttori di rumore.
Gli pneumatici 500 stampati e vulcanizzati possono essere movimentati, ad opera di opportuni dispositivi non illustrati, daN'unità di stampaggio e vulcanizzazione 202 direttamente verso l'apparato 1 strutturalmente posto a valle della linea di produzione 200. In alternativa gli pneumatici 500 stampati e vulcanizzati possono essere immagazzinati e successivamente trasferiti all'apparato 1, per esempio disposto in un sito remoto rispetto alla linea di produzione 200.
Con riferimento per esempio alle figure 4-6, l’apparato 1 comprende un'unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore 100, indicata con il riferimento 2 e di seguito denominata unità 2.
L'apparato 1 comprende un trasportatore principale 3 per l'alimentazione degli pneumatici 500 per esempio provenienti daN'unità di stampaggio e vulcanizzazione 202. Il trasportatore principale 3 è preferibilmente un nastro trasportatore o una rulliera.
Lo pneumatico 500 su cui vengono incollati gli elementi riduttori di rumore 100 è trattenuto in posizione, durante le operazioni di incollaggio, da appositi organi di trattenimento 4. Gli organi di trattenimento 4 possono essere ad esempio realizzati mediante pinze, nastri, cunei mobili rispetto al trasportatore principale o altri elementi adatti a svolgere la suddetta funzione.
L'apparato 1 comprende un manipolatore di incollaggio 5 atto a prelevare un elemento riduttore di rumore per volta dall'unità 2 e a posizionarlo in una prefissata posizione sulla superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500, portando a contatto lo strato di materiale adesivo 102 con la superficie radialmente interna 501. Preferibilmente il manipolatore di incollaggio 5 è realizzato mediante un braccio robotizzato, preferibilmente di tipo aereo (cioè associato al soffitto o ad una traversa aerea) così da non creare ingombro a terra. È comunque possibile utilizzare in alternativa un braccio robotizzato vincolato al suolo. Più preferibilmente il braccio robotizzato è un braccio robotizzato antropomorfo ad almeno sei assi di rotazione.
Il manipolatore di incollaggio comprende un organo di presa 6 idoneo a prelevare gli elementi riduttori di rumore 100 dall'unità 2 e a trattenerli in posizione durante la movimentazione del manipolatore verso lo pneumatico 500. L'organo di presa 6 può essere un organo di presa funzionante per aspirazione comprendente uno o più canali di aspirazione (non illustrati) fluidodinamicamente collegati ad un dispositivo di aspirazione selettivamente attivabile per trattenere/rilasciare l'elemento riduttore di rumore 100 per aspirazione. In aggiunta o in alternativa l'organo di presa 6 può essere un organo di presa meccanico comprendente componenti di presa/rilascio di tipo meccanico per esempio pinze.
Con riferimento per esempio alle figure 4-6, l'unità 2 comprende un trasportatore di servizio 10 movimentabile lungo un percorso di alimentazione "A" che si sviluppa secondo una direzione ed un verso illustrati nelle figure 4 e 5. Rispetto al verso del percorso di alimentazione "A", il trasportatore di servizio 10 presenta una porzione di estremità di testa 10' e una porzione di estremità di coda 10". Inoltre il trasportatore di servizio 10 presenta inoltre una superficie superiore 10a. Il trasportatore di servizio 10 è preferibilmente realizzato mediante un nastro trasportatore avvolto su pulegge 11 di cui almeno una motorizzata.
A valle del trasportatore di servizio 10 è disposto un trasportatore di uscita 20, anch'esso movimentabile lungo il percorso di alimentazione "A" e preferibilmente realizzato con materiale antiaderente, ad esempio reso antiadesivo mediante un trattamento superficiale con siliconi. Rispetto al verso del percorso di alimentazione "A", il trasportatore di uscita 20 presenta una porzione di estremità di testa 20' e una porzione di estremità di coda 20". Il trasportatore di uscita 20 presenta inoltre una superficie superiore 20a. Il trasportatore di uscita 20 è preferibilmente realizzato mediante un nastro trasportatore avvolto su pulegge 21 di cui almeno una motorizzata.
Preferibilmente, a monte del trasportatore di servizio 10 è prevista una stazione di ingresso "E" definente un percorso di ingresso "I" sfociante nel percorso di alimentazione "A".
Per esempio la stazione di ingresso "E" comprende un trasportatore di ingresso 30, movimentabile lungo il percorso di ingresso "I" che si sviluppa secondo una direzione ed un verso illustrati nelle figure 4 e 5. Preferibilmente il percorso di ingresso "I" è allineato al percorso di alimentazione "A". Rispetto al verso del percorso di ingresso "I", il trasportatore di ingresso 30 presenta una porzione di estremità di testa 30' e una porzione di estremità di coda 30". Il trasportatore di ingresso 30 presenta inoltre una superficie superiore 30a. Il trasportatore di ingresso 30 è preferibilmente realizzato mediante un nastro trasportatore avvolto su pulegge 31 di cui almeno una motorizzata.
Preferibilmente la stazione di ingresso "E" può comprendere anche un manipolatore di trasferimento 40 movimentabile tra una posizione di presa definita in corrispondenza del trasportatore di ingresso 30 (figure 4 e 5) ed una posizione di rilascio definita in corrispondenza del trasportatore di servizio 10 (non illustrata).
Preferibilmente il manipolatore di trasferimento 40 è realizzato mediante un braccio robotizzato, preferibilmente di tipo aereo (cioè associato al soffitto o ad una traversa aerea) così da non creare ingombro a terra. Si può comunque utilizzare in alternativa un braccio robotizzato vincolato al suolo. Più preferibilmente il braccio robotizzato è un braccio robotizzato antropomorfo ad almeno sei assi di rotazione.
Il manipolatore di trasferimento 40 comprende un organo di presa 41 idoneo a prelevare i corpi riduttori di rumore 101 dal trasportatore di ingresso 30 e a trattenerli in posizione durante la movimentazione del manipolatore verso il trasportatore di servizio 10. L'organo di presa 41 può essere realizzato come l'organo di presa del manipolatore di incollaggio 5.
Secondo una possibile forma di realizzazione, la stazione di ingresso "E" può comprendere il solo manipolatore di trasferimento 40 operante fra un magazzino di corpi riduttori di rumore 101 ed il trasportatore di servizio 10.
Il trasportatore di ingresso 30, il trasportatore di servizio 10 ed il trasportatore di uscita 20 si trovano preferibilmente allineati e disposti in successione lungo il percorso di ingresso "I" ed il percorso di alimentazione "A" in particolare in corrispondenza delle rispettive superfici superiori 10a, 20a, 30a.
Il trasportatore di servizio 10, il trasportatore di uscita 20 ed il trasportatore di ingresso 30 sono movimentabili lungo i rispettivi percorsi su comando di rispettivi organi motore per esempio di tipo elettrico.
Ciascuno dei suddetti organi motori è associato ad un rispettivo dispositivo di regolazione 15, 25, 35 della velocità di avanzamento del rispettivo trasportatore per esempio realizzati mediante un PLC o analoghi mezzi di controllo. Tali dispositivi di regolazione 15, 25, 35 agiscono selettivamente sui rispettivi organi motore indipendentemente l'uno dall'altro in modo da poter movimentare, quando desiderato, un trasportatore indipendentemente dagli altri. In particolare è previsto di poter movimentare il trasportatore di uscita 20 ad una velocità differente, preferibilmente maggiore, rispetto a quella del trasportatore di servizio 10.
Il trasportatore di ingresso 30 è configurato per ricevere una pluralità di corpi riduttori di rumore 101 e per movimentarli lungo il percorso di ingresso "I".
Come verrà descritto meglio più avanti, quando i corpi riduttori di rumore 101 si trovano sul trasportatore di ingresso 30 e passano al trasportatore di servizio 10, essi sono privi di materiale adesivo.
Il trasportatore di servizio 10 è configurato per ricevere in appoggio sulla sua superficie superiore 10a un nastro di materiale adesivo 50 e per farlo avanzare lungo il percorso di alimentazione "A". Il nastro di materiale adesivo 50 è preferibilmente un adesivo sensibile alla pressione.
Preferibilmente il nastro di materiale adesivo 50 è inizialmente associato ad una faccia di una pellicola continua 51 appositamente collegata al trasportatore di servizio 10. La pellicola continua 51 funge quindi da supporto del nastro di materiale adesivo 50.
La pellicola continua 51 è svolta da una bobina di svolgimento 52 disposta preferibilmente sotto il trasportatore di servizio 10 in corrispondenza della porzione di estremità di coda 10" di quest'ultimo e, a seguito dello svolgimento dalla bobina di svolgimento 52, viene raccolta su una bobina di avvolgimento 53 disposta preferibilmente sotto il trasportatore di servizio 10 in corrispondenza della porzione di estremità di testa 10' di quest'ultimo. La pellicola continua 51 si estende dalla bobina di svolgimento 52 alla bobina di avvolgimento 53 passando sulla superficie superiore 10a del trasportatore di servizio 10.
La pellicola continua 51 è preferibilmente realizzata in un materiale antiaderente (ad esempio carta o materiale polimerico come polietilene PE, polipropilene PP o polietilentereftalato PET, trattato superficialmente con siliconi). Il materiale della pellicola continua 51 è tale che la forza di adesione del nastro di materiale adesivo 50 sulla pellicola continua 51 è notevolmente inferiore a quella di adesione del nastro di materiale adesivo 50 sulla faccia inferiore dei corpi riduttori di rumore 101.
La pellicola continua 51 ha una larghezza uguale o maggiore a quella dei corpi riduttori di rumore 101. Preferibilmente, l'eventuale differenza di larghezza tra pellicola continua 51 e corpi riduttori di rumore 101 è non superiore a circa 2mm.
La pellicola continua 51 ha preferibilmente uno spessore (comprensivo del nastro di materiale adesivo 50) compreso tra 30 pm e 150 μm, ad esempio pari a circa 80 μm.
Il trasportatore di servizio 10 è inoltre configurato per ricevere, in appoggio sul nastro di materiale adesivo 50, i corpi riduttori di rumore 101 provenienti dalla stazione di ingresso "E", disposti preferibilmente in fila ed in stretta prossimità reciproca.
Preferibilmente, sopra il trasportatore di servizio 10 è previsto un organo pressore 60 movimentabile, preferibilmente lungo una direzione sostanzialmente verticale, tra una posizione operativa, prossimale alla superficie superiore 10a del trasportatore di servizio 10, ed una posizione di riposo, distale dalla superficie superiore 10a del trasportatore di servizio 10. L'organo pressore 60 può essere realizzato mediante un piatto associato ad un attuatore lineare, per esempio un pistone pneumatico o idraulico, mediante un elemento a camme o mediante un corpo espandibile o altri componenti atti a svolgere il suddetto scopo. Nella suddetta posizione operativa, l'organo pressore 60 pressa uno o più corpi riduttori di rumore 101 contro il trasportatore di servizio 10 così da far sì che ciascuno di tali corpi riduttori di rumore 101 possa aderire solidalmente ad una rispettiva porzione attiva 54 del nastro di materiale adesivo 50. Nella suddetta posizione di riposo, l'organo pressore 60 è allontanato dai suddetti corpi riduttori di rumore 101 e non esplica quindi alcuna azione su di essi.
Preferibilmente, l'organo pressore 60 è disposto in corrispondenza della porzione di estremità di testa 10' del trasportatore di servizio 10.
In alternativa o in aggiunta all'organo pressore 60, la desiderata pressione dei corpi riduttori di rumore 101 sul trasportatore di servizio 10 può essere ottenuta per effetto della spinta esercitata dal manipolatore di trasferimento 40 nel momento in cui depone i corpi riduttori di rumore 101 sul trasportatore di servizio 10. I corpi riduttori di rumore 101 adesi al nastro di materiale adesivo 50 definiscono una pluralità di precursori 300, 300a degli elementi riduttori di rumore 100.
Con riferimento alla figura 6 con 300a è stato indicato un precursore di testa, ossia il primo precursore della pluralità di precursori secondo il verso del percorso di alimentazione "A". Il precursore 300a di testa è formato da un corpo riduttore di rumore 101a di testa adeso ad una porzione attiva 54a di testa del nastro di materiale adesivo 50.
Con 300 è stato indicato un precursore della suddetta pluralità di precursori disposto a monte del precursore 300a di testa secondo il verso del percorso di alimentazione "A". Ogni precursore 300 è formato da un corpo riduttore di rumore 101 adeso ad una rispettiva porzione attiva 54 del nastro di materiale adesivo 50.
Il nastro di materiale adesivo 50 si estende in modo continuo fra la pluralità di precursori 300, 300a per cui due porzioni attive 54 di due corpi riduttori di rumore 101 adiacenti sono unite da una porzione di passaggio 55 del nastro di materiale adesivo dove la porzione attiva 54a di testa del nastro di materiale adesivo 50 è unita alle restanti porzioni attive 54 per mezzo di una porzione di passaggio che qui e nel seguito indichiamo con il riferimento numerico 55a. La figura 6 illustra un dettaglio della zona di passaggio fra il trasportatore di servizio 10 ed il trasportatore di uscita 20 in cui le proporzioni fra le dimensioni dei corpi riduttori di rumore, del nastro di materiale adesivo e delle rispettive porzioni attive e di passaggio sono state adattate per facilitarne la comprensione.
Il passaggio del precursore di testa 300a dal trasportatore di servizio 10 al trasportatore di uscita 20 avviene per effetto della movimentazione del trasportatore di servizio 10 lungo il percorso di alimentazione "A".
Con 70 è stata indicata una stazione di riscaldamento disposta lungo il percorso di alimentazione "A". La stazione di riscaldamento 70 comprende una zona di passaggio 71 disposta fra il trasportatore di servizio 10 ed il trasportatore di uscita 20. Preferibilmente la zona di passaggio 71 presenta una lunghezza, parallelamente alla direzione del percorso di alimentazione, compresa fra 10 e 20 mm, preferibilmente pari a 15 mm.
Attraverso la zona di passaggio 71 transita il precursore di testa 300a come verrà descritto successivamente.
La stazione di riscaldamento 70 comprende un emettitore 72 di radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso, di seguito denominato emettitore 72, disposto in posizione fissa rispetto al percorso di alimentazione "A" e quindi rispetto al trasportatore di servizio 10 e al trasportatore di uscita 20. Per esempio l'emettitore 72 è disposto a circa 60mm dal percorso di alimentazione "A".
L'emettitore 72 presenta una luce di emissione 73 rivolta verso l'area di passaggio. Preferibilmente la luce di emissione 73 presenta un'estensione prevalente perpendicolarmente al percorso di alimentazione "A". Per esempio la luce di emissione 73 si estende lungo il percorso di alimentazione "A" per un tratto "H" compreso fra 3 mm e 7 mm, preferibilmente 5 mm, e perpendicolarmente al percorso di alimentazione "A" per una lunghezza "L" pari almeno ad una larghezza del nastro di materiale adesivo 50, per esempio compresa fra 100 mm e 170 mm, più preferibilmente tra 120 mm e 150 mm (figure 7-8).
Come per esempio illustrato nelle figure 7-8, preferibilmente l'emettitore 72 presenta un corpo 74. La luce di emissione 73 è per esempio realizzata schermando il corpo 74 ad eccezione dell'area definente la luce di emissione 73.
Come per esempio illustrato in figura 7, all'interno del corpo 74 è inserito un filamento 75 collegato ad una sorgente elettrica 76 adatta a generare una potenza elettrica di alimentazione dell'emettitore 72. In questa forma di realizzazione l'emettitore 72 è definito anche come lampada ad infrarosso e ad esempio può raggiungere al filamento 75 una temperatura di circa 225°C. La sorgente elettrica 76 è adatta ad erogare una potenza elettrica massima di alimentazione dell'emettitore 70 opportunamente regolabile fra una potenza elettrica di servizio e una potenza elettrica di distacco come verrà descritto successivamente.
Per esempio con riferimento alla figura 5, con 80 è stata indicata un'unità di controllo dell'unità 2 le cui funzioni verranno descritte successivamente.
Viene ora descritta una forma di attuazione preferita di un metodo per realizzare gli elementi riduttori di rumore 100. Si tratta in particolare di un metodo attuabile dall'unità 2 sopra descritta.
Inizialmente, come illustrato in figura 4 e 5, i corpi riduttori di rumore 101 vengono sequenzialmente posizionati sul trasportatore di ingresso 30, che è movimentato con una prefissata velocità lungo il percorso di ingresso "I".
Tale movimentazione avviene in modo sequenziale ed alternato rispetto al posizionamento dei corpi riduttori di rumore 101 sul trasportatore di ingresso 30, di volta in volta con un passo di avanzamento di lunghezza prefissata.
Il posizionamento dei corpi riduttori di rumore 101 sul trasportatore di ingresso 30 può essere attuato dal manipolatore di ingresso 40 oppure da un ulteriore manipolatore (non illustrato) oppure manualmente da un operatore, prelevando i corpi riduttori di rumore 101 da un apposito serbatoio di raccolta disposto in prossimità del trasportatore di ingresso 30. In alternativa, i corpi riduttori di rumore 101 possono essere ottenuti tagliandoli da una lastra posizionata in prossimità del trasportatore di ingresso 30.
Il passaggio dei corpi riduttori di rumore 101 dal trasportatore di ingresso 30 al trasportatore di servizio 10 avviene preferibilmente per effetto della movimentazione del trasportatore di ingresso 30 lungo il percorso di ingresso "I".
In alternativa i corpi riduttori di rumore 101 vengono sequenzialmente prelevati dall'organo di presa 41 del manipolatore di ingresso 40 e spostati sul trasportatore di servizio 10, motorizzato con una prefissata velocità lungo il percorso di alimentazione "A".
Nella forma di realizzazione qui illustrata, i corpi riduttori di rumore 101 sono disposti sul trasportatore di servizio 10 sostanzialmente a contatto reciproco.
Il posizionamento dei corpi riduttori di rumore 101 sul trasportatore di servizio 10 e sul nastro di materiale adesivo 50 avviene sequenzialmente di volta in volta a seguito della movimentazione intermittente del trasportatore di servizio 10 lungo il percorso di alimentazione "A" con un passo di avanzamento di lunghezza prefissata. Tale movimentazione provoca lo svolgimento di una porzione longitudinale della pellicola continua 51 dalla bobina di svolgimento 52 e l'avvolgimento di una corrispondente porzione longitudinale della pellicola continua 51, sostanzialmente priva di materiale adesivo 50, sulla bobina di avvolgimento 53.
I corpi riduttori di rumore 101 vengono pressati contro la superficie superiore IOa del trasportatore di servizio 10 in modo che essi possano aderire solidalmente nastro di materiale adesivo 50 associato alla pellicola continua 51. Tale pressione può essere esercitata dal manipolatore di ingresso 40 e/o dall'organo pressore 60 disposto sopra il trasportatore di servizio 10.
In questo modo una pluralità di corpi riduttori di rumore 101 disposti in fila ed in stretta prossimità reciproca sono disposti in appoggio sul nastro di materiale adesivo 50, in avanzamento lungo il percorso di alimentazione "A" ottenendo i suddetti precursori 300, 300a.
Successivamente, il precursore di testa 300a viene trasferito dal trasportatore di servizio 10 al trasportatore di uscita 20 per effetto della movimentazione del trasportatore di servizio 10 lungo il percorso di alimentazione "A". Nel suddetto trasferimento la porzione attiva 54a di testa del nastro di materiale adesivo 50 associata alla faccia inferiore del corpo riduttore di testa 101a rimane solidale ad esso. La porzione di pellicola continua 51 avvolta sulla bobina di avvolgimento 53 risulta sostanzialmente priva del nastro di materiale adesivo 50. In particolare, essa comprende una quantità minima di materiale adesivo, corrispondente al materiale adesivo presente negli spazi definiti tra due corpi riduttori di rumore 101 adiacenti disposti sul trasportatore di servizio 10.
Durante il trasferimento dal trasportatore di servizio 10 al trasportatore di uscita 20, il trasportatore di uscita 20 è anch'esso movimentato sequenzialmente lungo il percorso di alimentazione "A" a intermittenza, ossia con passi di avanzamento predefiniti.
Le rispettive velocità di avanzamento del trasportatore di servizio 10 e del trasportatore di uscita 20 sono controllate, in sincronia con l'avanzamento del precursore 300a di testa attraverso la stazione di riscaldamento 70, in modo da distaccare il precursore 300a di testa dai restanti precursori 300 lacerando il nastro di materiale adesivo 50 in corrispondenza della porzione di passaggio 55a.
Preferibilmente la velocità di avanzamento relativa del trasportatore di uscita 20 rispetto al trasportatore di servizio 10 è maggiore di zero per almeno un intervallo di tempo compreso nell'intervallo di transito della porzione di passaggio 55a attraverso la stazione di riscaldamento 70. In altre parole, nel medesimo intervallo di tempo, la velocità di movimentazione del trasportatore di uscita 20 è maggiore di quella del trasportatore di servizio 10, in modo da esercitare un'azione di trazione sul precursore 300a di testa, in allontanamento dai restanti precursori 300, fino a lacerare il nastro di materiale adesivo 50 in corrispondenza della porzione di passaggio 55a e ottenere un elemento riduttore di rumore 100 in cui lo strato di materiale adesivo 102 è realizzato dalla relativa porzione attiva del nastro di materiale adesivo.
Inoltre sul trasportatore di uscita si ottiene inoltre un distanziamento reciproco degli elementi riduttori di rumore 100 compreso fra 3 mm e 5 mm.
La corretta lacerazione della porzione di passaggio 55a è ottenuta grazie al riscaldamento operato facendo transitare il precursore 300a di testa attraverso la stazione di riscaldamento 70 dove viene esposto a radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso.
Più in dettaglio, l'intensità delle radiazioni elettromagnetiche a cui è esposto il precursore 300a di testa viene modificata durante il suo avanzamento lungo il percorso di alimentazione "A" fra un valore di servizio ed un valore di distacco, maggiore del valore di servizio, in sincronia con l'avanzamento del precursore 300a di testa attraverso la stazione di riscaldamento 70.
II valore di distacco dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è mantenuto per un primo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione di passaggio 55a attraverso la stazione di riscaldamento 70. Tale primo intervallo di tempo è pari a circa 1,5 s. Il valore di distacco dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è tale da riscaldare la porzione di passaggio 55a sottoponendola preferibilmente ad una temperatura compresa fra 50°C e 70°C, preferibilmente pari a circa 60°C.
Il valore di servizio dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è mantenuto per un secondo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione attiva 54a di testa attraverso la stazione di riscaldamento. Tale secondo intervallo di tempo è pari a circa 3,5 sec. Il valore di servizio dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è tale da non modificare le caratteristiche del materiale adesivo in corrispondenza della porzione attiva 54a di testa.
Per modificare l'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è preferibile intervenire sulla sorgente elettrica 76 e quindi sulla potenza elettrica di alimentazione dell'emettitore 72 modificandola fra una potenza elettrica di servizio, applicata per il secondo intervallo di tempo e tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di servizio, e una potenza elettrica di distacco, applicata per il primo intervallo di tempo e tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di distacco.
Preferibilmente la potenza elettrica di servizio è inferiore o pari al 10% della potenza elettrica massima di alimentazione erogabile dalla sorgente elettrica 76 e la potenza elettrica di distacco è compresa fra il 90% ed il 100% della potenza elettrica massima di alimentazione.
L'emettitore 72 emette radiazioni infrarosse quando l'unità 2 è impostata in modalità automatica, rimanendo al 10% della sua potenza massima per il secondo intervallo di tempo, che corrisponde al passaggio della porzione attiva 54a di testa nella stazione di riscaldamento 70, sviluppando ad esempio una temperatura di 40°C-45°C. Successivamente l'emettitore 72 verrà pilotato al 90-100% della sua potenza massima per il primo intervallo di tempo, che corrisponde al passaggio della porzione di passaggio 55a nella stazione di riscaldamento 70. L'unità di controllo 80 è programmata per modificare l'intensità delle radiazioni elettromagnetiche a cui è esposta la zona di passaggio 71 fra il valore di servizio e il valore di distacco. Preferibilmente l'unità di controllo 2 comprende un modulo di regolazione 81 della potenza elettrica di alimentazione dell'emettitore 72, programmato comandare la sorgente elettrica 76 in modo da modificare la potenza elettrica di alimentazione fra la potenza elettrica di servizio e la potenza elettrica di distacco.
L'unità di controllo 80 è inoltre programmata per controllare rispettive velocità di avanzamento del trasportatore di servizio 10 e del trasportatore di uscita 20 in modo da esercitare l'azione di trazione sul precursore 300a di testa e distaccarlo dai restanti precursori 300, lacerando il nastro di materiale adesivo 50 in corrispondenza della porzione di passaggio 55a. In particolare l'unità di controllo 80 è programmata per controllare dispositivi di regolazione 15, 25 dei rispettivi organi motori del trasportatore di servizio 10 e del trasportatore di uscita 20 indipendentemente l’uno dall’altro. Preferibilmente tale controllo prevede di movimentare il trasportatore di uscita 20 rispetto al trasportatore di servizio 10 con una prefissata velocità di avanzamento relativa maggiore di zero per operare il distaccamento del precursore 300a di testa.
In accordo con una possibile forma di realizzazione, per esempio illustrata in figura 6, l'unità 2 può comprendere uno schermo 90 mobile rispetto all'emettitore 72 fra una posizione attiva, illustrata in linea continua, e una posizione passiva diversa dalla posizione attiva, illustrata con linea tratteggiata. Nella posizione attiva lo schermo 90 è interposto fra l'emettitore 72 e la stazione di riscaldamento 70 per cui la porzione attiva 54a di testa in transito attraverso la zona di passaggio 71 è sottoposta a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di servizio. Nella posizione passiva lo schermo 90 è disposto all'esterno della zona di interazione fra l'emettitore e la zona di passaggio 71 per cui la porzione di passaggio 55a è sottoposta allea radiazioni elettromagnetiche con intensità pari al valore di distacco. In questo caso l'unità di controllo 80 è programmata per modificare la posizione dello schermo 90 in sincronia con il passaggio della porzione attiva 54a di testa e della porzione di passaggio 55a. La presenza e la movimentazione dello schermo 90 possono essere previste in aggiunta o in alternativa alla regolazione della potenza di alimentazione elettrica dell'emettitore 72.
Gli elementi riduttori di rumore 100 disposti sul trasportatore di uscita 20 dall'unità 2 vengono successivamente prelevati in sequenza per essere trasferiti verso lo pneumatico 500, posizionati e quindi incollati in corrispondenza di rispettive posizioni prefissate sulla superficie radialmente interna 501 di quest'ultimo. Tale prelievo e trasferimento viene attuato dall'organo di presa 6 del manipolatore di incollaggio 5.
Le suddette operazioni di presa dell'elemento riduttore di rumore 100 dal trasportatore di uscita 20 ed incollaggio sulla superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500 vengono ripetute sequenzialmente per una pluralità di elementi riduttori di rumore 100 fino a raggiungere il desiderato ricoprimento della superficie radialmente interna 501 dello pneumatico 500.

Claims (33)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) per uno pneumatico (500) per ruote di veicoli, comprendente: - predisporre una pluralità di precursori (300, 300a) di elementi riduttori di rumore (100) ciascuno formato da un corpo riduttore di rumore (101, 101a) adeso ad una rispettiva porzione attiva (54, 54a) di un nastro di materiale adesivo (50), in cui due porzioni attive (54, 54a) di due precursori (300, 300a) consecutivi sono unite da una porzione di passaggio (55, 55a) del nastro di materiale adesivo (50); - fare transitare detti due precursori (300, 300a) consecutivi uniti da detta porzione di passaggio (55a) attraverso una stazione di riscaldamento (70) di un percorso di alimentazione (A); - esporre detta porzione di passaggio (55a) in transito nella stazione di riscaldamento (70) a radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso tali da riscaldare detta porzione di passaggio (55a); - esercitare un'azione di trazione su un precursore (300a) di testa di detti due precursori (300, 300a), in allontanamento dal restante precursore (300), fino a lacerare detto nastro di materiale adesivo (50) in corrispondenza di detta porzione di passaggio (55a) riscaldata e ottenere un elemento riduttore di rumore (100) in cui uno strato di materiale adesivo (102) è realizzato da una porzione attiva (54a) di testa distaccata dalla restante porzione attiva (54).
  2. 2. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 1, comprendente modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70), una intensità delle radiazioni elettromagnetiche a cui è esposta detta porzione di passaggio (55a) fra un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva (54a) di testa attraverso detta stazione di riscaldamento (70), e un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70), detto valore di distacco essendo maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio (55a).
  3. 3. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 2, in cui il valore di distacco dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è mantenuto per un primo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70).
  4. 4. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui il valore di servizio dell'intensità delle radiazioni elettromagnetiche è mantenuto per un secondo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione attiva (54a) di testa attraverso detta stazione di riscaldamento (70).
  5. 5. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui dette radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso sono generate da un emettitore (72) di radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso disposto in posizione fissa rispetto a detto percorso di alimentazione (A).
  6. 6. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 5, in cui dette radiazioni elettromagnetiche nel campo dell'infrarosso sono generate attraverso una luce di emissione (73) dell'emettitore (72) rivolta verso una zona di passaggio (71) di detta stazione di riscaldamento (70), detta luce di emissione (73) estendendosi prevalentemente in direzione perpendicolare a detto percorso di alimentazione (A) per una lunghezza (L) pari almeno ad una larghezza del nastro di materiale adesivo (50).
  7. 7. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui modificare l'intensità delle radiazioni elettromagnetiche comprende modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70), una potenza elettrica di alimentazione dell'emettitore (72) fra una potenza elettrica di servizio tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva (54a) di testa attraverso detta stazione di riscaldamento (70), e una potenza elettrica di distacco tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70), maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio (55a).
  8. 8. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 7, comprendente mantenere detta potenza elettrica di servizio inferiore o pari al 10% di una potenza elettrica massima di alimentazione dell'emettitore (72) per un primo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione di passaggio (55a) attraverso la stazione di riscaldamento (70).
  9. 9. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 7, comprendente mantenere detta potenza elettrica di distacco compresa fra il 90% ed il 100% di una potenza elettrica massima di alimentazione dell'emettitore (72) per un secondo intervallo di tempo corrispondente all'intervallo di transito della porzione attiva (54a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70).
  10. 10. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui modificare l'intensità delle radiazioni elettromagnetiche comprende modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70), una posizione di uno schermo (90) rispetto a detto emettitore (72) fra una posizione attiva, in cui detto schermo (90) è interposto fra detto emettitore (72) ed una zona di passaggio (71) di detta stazione di riscaldamento (70), detta posizione attiva essendo tale da esporre la porzione attiva (54a) di testa a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva (54a) di testa attraverso detta stazione di riscaldamento (70), e una posizione passiva diversa da detta posizione attiva e tale da esporre la porzione di passaggio (55a) a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70), maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio (55a).
  11. 11. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente disporre in fila una pluralità di corpi riduttori di rumore (101) lungo un percorso di ingresso (I) sfociante in detto percorso di alimentazione (A).
  12. 12. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente fare avanzare detta pluralità di precursori (300, 300a) in modo intermittente lungo il percorso di alimentazione (A) e pressare detti corpi riduttori di rumore (101) contro detto nastro di materiale adesivo (50).
  13. 13. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente fare avanzare lungo il percorso di alimentazione (A) il nastro di materiale adesivo (50) disposto in appoggio su un trasportatore di servizio (10).
  14. 14. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 13, in cui detto nastro di materiale adesivo (50) avanza lungo il trasportatore di servizio (10) accoppiato ad una pellicola continua (51) di supporto.
  15. 15. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 13 o 14, comprendente fare avanzare il precursore (300a) di testa lungo il percorso di alimentazione (A) dal trasportatore di servizio (10) ad un trasportatore di uscita (20) disposto a valle di detto trasportatore di servizio (10) lungo il percorso di alimentazione (A), detta stazione di riscaldamento (70) comprendendo una zona di passaggio (71) disposta fra detto trasportatore di servizio (10) e detto trasportatore di uscita (20).
  16. 16. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 15, in cui esercitare un'azione di trazione sul precursore (300a) di testa comprende controllare, in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70), rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio (10) e di detto trasportatore di uscita (20) in modo da distaccare detto precursore (300a) di testa dal restante precursore (300) lacerando detto nastro di materiale adesivo (50) in corrispondenza della porzione di passaggio (55a).
  17. 17. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 16, in cui controllare rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio (10) e di detto trasportatore di uscita (20) comprende movimentare detto trasportatore di uscita (20) rispetto a detto trasportatore di servizio (10) con una prefissata velocità di avanzamento relativa maggiore di zero per almeno un intervallo di tempo compreso nell'intervallo di transito della porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70).
  18. 18. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 16 o 17, in cui controllare rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio (10) e di detto trasportatore di uscita (20) comprende controllare dispositivi di regolazione (15, 25) di rispettivi organi motori del trasportatore di servizio (10) e del trasportatore di uscita (20) indipendentemente l'uno dall'altro.
  19. 19. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 13 a 18, comprendente disporre in fila una pluralità di corpi riduttori di rumore (101) su un trasportatore di ingresso (30) movimentabile lungo un percorso di ingresso (I) sfociante in detto percorso di alimentazione (A), in cui detto trasportatore di servizio (10) è disposto a valle di detto trasportatore di ingresso (30) lungo detto percorso di ingresso (I) e detto percorso di alimentazione (A).
  20. 20. Metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 19, comprendente trasferire detta pluralità di corpi riduttori di rumore (101) da detto trasportatore di ingresso (30) a detto trasportatore di servizio (10) disponendoli in appoggio su detto nastro di materiale adesivo (50).
  21. 21. Processo per applicare elementi riduttori di rumore (100) ad uno pneumatico (500) per ruote di veicoli, comprendente: a) realizzare una pluralità di elementi riduttori di rumore (100), in cui ciascun elemento riduttore di rumore comprende un corpo riduttore di rumore (101) e uno strato di materiale adesivo (102), applicando un metodo per realizzare elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti; b) posizionare ciascun elemento riduttore di rumore (100) in una prefissata posizione su una superficie radialmente interna (501) di uno pneumatico (500), portando a contatto detto strato di materiale adesivo (102) con detta superficie radialmente interna (501).
  22. 22. Processo secondo la rivendicazione 21, comprendente ripetere le azioni a) e b) in modo da ricoprire con una pluralità di elementi riduttori di rumore (100) una porzione prefissata di detta superficie radialmente interna (501) di detto pneumatico (500).
  23. 23. Unità (2) di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) per uno pneumatico (500) per ruote di veicoli, in cui detta unità (2) comprende: - un trasportatore di servizio (10) configurato per ricevere una pluralità di precursori (300, 300a) di elementi riduttori di rumore, ciascuno formato da un corpo riduttore di rumore (101, 101a) adeso ad una rispettiva porzione attiva (54, 54a) di un nastro di materiale adesivo (50) in cui due porzioni attive (54, 54a) di due precursori (300, 300a) consecutivi sono unite da una porzione di passaggio (55, 55a) del nastro di materiale adesivo (50), detto trasportatore di servizio (10) essendo configurato per far avanzare detti precursori (300, 300a) lungo un percorso di alimentazione (A); - un trasportatore di uscita (20) disposto a valle di detto trasportatore di servizio (10) lungo il percorso di alimentazione (A); - una stazione di riscaldamento (70) comprendente una zona di passaggio (71) disposta fra detto trasportatore di servizio (10) e detto trasportatore di uscita (20) adatta al transito di due precursori (300, 300a) consecutivi uniti da detta porzione di passaggio (55a); - un emettitore (72) di radiazioni elettromagnetiche nel campo del l'infrarosso, disposto in posizione fissa rispetto a detto trasportatore di servizio (10) e a detto trasportatore di uscita (20) e presentante una luce di emissione (73) rivolta verso detta zona di passaggio (71), atto a riscaldare detta porzione di passaggio (55a); - un'unità di controllo (80) programmata per controllare, in sincronia con l'avanzamento di un precursore (300a) di testa di detti due precursori (300, 300a) attraverso la stazione di riscaldamento (70), rispettive velocità di avanzamento di detto trasportatore di servizio (10) e di detto trasportatore di uscita (20) in modo da distaccare detto precursore (300a) di testa da un restante precursore (300) di detti due precursori (300, 300a), lacerando detto nastro di materiale adesivo (50) in corrispondenza della porzione di passaggio (55a) riscaldata.
  24. 24. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 23, in cui detta unità di controllo (80) è programmata per modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70), una intensità delle radiazioni elettromagnetiche a cui è esposta detta zona di passaggio (71) fra un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva (54a) di testa attraverso detta stazione di riscaldamento (70), e un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70), maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio (55a).
  25. 25. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 23 o 24, in cui detta luce di emissione (73) si estende prevalentemente in direzione perpendicolare a detto percorso di alimentazione (A) per una lunghezza (L) pari almeno ad una larghezza del nastro di materiale adesivo (50).
  26. 26. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo la rivendicazione 25, in cui detta luce di emissione (73) si estende lungo detto percorso di alimentazione (A) per un tratto (H) compreso fra 3 mm e 7 mm.
  27. 27. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 23 a 26, in cui detta unità di controllo (80) comprende un modulo (81) di regolazione di una potenza elettrica di alimentazione dell'emettitore (72) programmato per modificare, in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70), detta potenza elettrica di alimentazione fra una potenza elettrica di servizio tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva (54a) di testa attraverso detta stazione di riscaldamento (70), e una potenza elettrica di distacco tale da generare radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70), maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio (55a).
  28. 28. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 23 a 26, comprendente uno schermo (90) mobile rispetto a detto emettitore (72) fra una posizione attiva, in cui detto schermo (90) è interposto fra detto emettitore (72) e detta stazione di riscaldamento (70), detta posizione attiva essendo tale da esporre la porzione attiva (54a) di testa a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di servizio corrispondente al transito di detta porzione attiva (54a) di testa attraverso detta stazione di riscaldamento (70), e una posizione passiva diversa da detta posizione attiva e tale da esporre la porzione di passaggio (55a) a radiazioni elettromagnetiche con intensità pari ad un valore di distacco corrispondente al transito di detta porzione di passaggio (55a) attraverso detta stazione di riscaldamento (70), maggiore del valore di servizio e tale da riscaldare detta porzione di passaggio (55a), ed in cui detta unità di controllo (80) è programmata per modificare la posizione di detto schermo (90), in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70).
  29. 29. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 23 a 28, in cui detta unità di controllo (80) è programmata per controllare, in sincronia con l'avanzamento del precursore (300a) di testa attraverso la stazione di riscaldamento (70), dispositivi di regolazione (15, 25) di rispettivi organi motori del trasportatore di servizio (10) e del trasportatore di uscita (20) indipendentemente l'uno dall'altro,
  30. 30. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 23 a 29, in cui detto trasportatore di servizio (10) comprende una pellicola continua (51) di supporto di detto nastro di materiale adesivo (50).
  31. 31. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 23 a 30, comprendente un organo pressore (60) configurato per pressare detti corpi riduttori di rumore (101) contro detto trasportatore di servizio (10).
  32. 32. Unità di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 23 a 31, comprendente una stazione di ingresso (E) definente un percorso di ingresso (I) sfociante nel percorso di alimentazione (A) e configurata per portare una pluralità di corpi riduttori di rumore (101) in appoggio su detto nastro di materiale adesivo (50), in cui detta stazione di ingresso (E) comprende uno o più fra un trasportatore di ingresso (30) configurato per ricevere detta pluralità di corpi riduttori di rumore e per movimentarli lungo il percorso di ingresso (I) e un manipolatore di ingresso (40) configurato per prelevare un corpo riduttore di rumore (101) per volta e depositarlo in appoggio su detto nastro di materiale adesivo (50).
  33. 33. Apparato (1) per applicare elementi riduttori di rumore (100) ad uno pneumatico (500) per ruote di veicoli, comprendente: - un'unità (2) di realizzazione di elementi riduttori di rumore (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 23 a 32; - un trasportatore principale (3) per l'alimentazione degli pneumatici (500); - un manipolatore di incollaggio (5) di detti elementi riduttori di rumore (100) atto a prelevare un elemento riduttore di rumore per volta dal trasportatore di uscita (20) e a posizionarlo in una prefissata posizione su una superficie radialmente interna (501) di detto pneumatico (500), portando a contatto detto strato di materiale adesivo (102) con detta superficie radialmente interna (501).
IT102018000010106A 2018-11-07 2018-11-07 Metodo ed unita' per realizzare elementi riduttori di rumore IT201800010106A1 (it)

Priority Applications (6)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000010106A IT201800010106A1 (it) 2018-11-07 2018-11-07 Metodo ed unita' per realizzare elementi riduttori di rumore
PCT/IB2019/059350 WO2020095158A1 (en) 2018-11-07 2019-10-31 Method and unit for manufacturing noise reducing elements
MX2021004507A MX2021004507A (es) 2018-11-07 2019-10-31 Metodo y unidad para fabricar elementos reductores de ruido.
CN201980071784.8A CN112969573B (zh) 2018-11-07 2019-10-31 用于制造降噪元件的方法和单元
BR112021008193-3A BR112021008193A2 (pt) 2018-11-07 2019-10-31 método e unidade para fabricar elementos de redução de ruído, e, processo e aparelho para aplicar elementos de redução de ruído
EP19805864.6A EP3877164B1 (en) 2018-11-07 2019-10-31 Method and unit for manufacturing noise reducing elements

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000010106A IT201800010106A1 (it) 2018-11-07 2018-11-07 Metodo ed unita' per realizzare elementi riduttori di rumore

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201800010106A1 true IT201800010106A1 (it) 2020-05-07

Family

ID=65496833

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102018000010106A IT201800010106A1 (it) 2018-11-07 2018-11-07 Metodo ed unita' per realizzare elementi riduttori di rumore

Country Status (6)

Country Link
EP (1) EP3877164B1 (it)
CN (1) CN112969573B (it)
BR (1) BR112021008193A2 (it)
IT (1) IT201800010106A1 (it)
MX (1) MX2021004507A (it)
WO (1) WO2020095158A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20110048187A1 (en) * 2009-08-31 2011-03-03 Fujifilm Corporation Method for slitting transparent polymer film
WO2016067192A1 (en) 2014-10-29 2016-05-06 Pirelli Tyre S.P.A. Process and apparatus for automatically applying a noise reducing element to a tyre for vehicle wheels
WO2017109607A1 (en) * 2015-12-23 2017-06-29 Pirelli Tyre S.P.A. Process and apparatus for applying noise reducer elements to tyres for vehicle wheels
WO2018096458A1 (en) * 2016-11-22 2018-05-31 Pirelli Tyre S.P.A. Process and apparatus for applying noise-reducing elements to a tyre for vehicle wheels

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US7313467B2 (en) * 2000-09-08 2007-12-25 Automotive Technologies International Inc. System and method for in-vehicle communications
CN106741211A (zh) * 2016-11-15 2017-05-31 成都陵川特种工业有限责任公司 一种有效降低汽车轮胎噪音的胎罩

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20110048187A1 (en) * 2009-08-31 2011-03-03 Fujifilm Corporation Method for slitting transparent polymer film
WO2016067192A1 (en) 2014-10-29 2016-05-06 Pirelli Tyre S.P.A. Process and apparatus for automatically applying a noise reducing element to a tyre for vehicle wheels
WO2017109607A1 (en) * 2015-12-23 2017-06-29 Pirelli Tyre S.P.A. Process and apparatus for applying noise reducer elements to tyres for vehicle wheels
WO2018096458A1 (en) * 2016-11-22 2018-05-31 Pirelli Tyre S.P.A. Process and apparatus for applying noise-reducing elements to a tyre for vehicle wheels

Also Published As

Publication number Publication date
CN112969573A (zh) 2021-06-15
WO2020095158A1 (en) 2020-05-14
CN112969573B (zh) 2022-04-05
BR112021008193A2 (pt) 2021-08-03
EP3877164A1 (en) 2021-09-15
EP3877164B1 (en) 2023-08-09
EP3877164C0 (en) 2023-08-09
MX2021004507A (es) 2021-05-12

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN107073853B (zh) 自动将噪音降低元件施加到用于车辆车轮的轮胎的方法和设备
KR960017123A (ko) 시트형 재료의 공급방법 및 그 장치
KR102410970B1 (ko) 소음저감요소를 차륜용 타이어에 부착하기 위한 방법 및 장치
AU2001283893A1 (en) Method and plant for manufacturing a belt structure, a belt package and a crown structure of a green tire
JP2000280373A (ja) ベルト材の供給方法
IT201800010106A1 (it) Metodo ed unita&#39; per realizzare elementi riduttori di rumore
JP4655588B2 (ja) 積層シート材の成形方法及び装置
ITFI20110102A1 (it) &#34;dispositivo e metodo per rimuovere rifili da una serie di prodotti ottenuti dal taglio di semilavorati allungati&#34;
JP4932127B2 (ja) 空気タイヤを製造するための方法および装置
US11518127B2 (en) Method to assemble uncured spoke of non-pneumatic tire
JP2001232694A (ja) 未加硫タイヤのカーカスの成型方法
JP4358376B2 (ja) 帯状部材の貼付け装置
JP2019119100A (ja) タイヤ用ベルトの製造方法
JPH1134181A (ja) 帯状部材の供給方法及び供給装置
JPH08309880A (ja) 更生タイヤ用生タイヤ成形方法
JPH07257064A (ja) パツドを形成するための方法及び装置
JP4353495B2 (ja) 帯状部材の製造方法及びその装置
JP2001347579A (ja) 帯状材料の自動供給方法及びその供給装置
US20050183815A1 (en) Tire ply forming apparatus and process
CN112141795A (zh) 一种除静电的贴合分切机
CN111689309A (zh) 一种扁管上盘装置及扁管上盘方法
JPH0736933Y2 (ja) ウエブの多条巻取装置
JP2016000470A (ja) 環状部材の成形装置及び成形方法
ITMI20130196U1 (it) Macchina per la realizzazione di rotoli di materiale d&#39;uso in foglio, particolarmente alluminio per impieghi alimentari, con un&#39;anima cilindrica cava.
JPH10217355A (ja) タイヤ構成材料供給装置