IT201800006953A1 - Macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti - Google Patents

Description

MACCHINA AGRICOLA PER LA PULIZIA DI TERRENI ADIBITI A

FRUTTETI E VIGNETI

La presente invenzione riguarda, in generale, una macchina agricola per la pulizia e il diserbo di erbe infestanti, che si formano particolarmente in terreni adibiti a frutteti e vigneti.

Più in particolare, l’invenzione si riferisce ad una macchina agricola che consente di effettuare operazioni di diserbo in prossimità di filari di frutteti, in particolare di vigneti, così da mantenere l’area pulita a vantaggio della piantagione e, in definitiva, della qualità finale del prodotto raccolto.

E’ noto che in agricoltura vengono utilizzati diversi sistemi che consentono di eliminare dalla vegetazione infestante piantagioni di vario genere, comprese quelle di alberi da frutto e, in particolare, di vigneti.

Le soluzioni tradizionalmente utilizzate per effettuare queste operazioni impiegano generalmente diserbanti chimici o meccanici.

Tuttavia, le normative vigenti impongono di utilizzare prodotti sempre più naturali e meno aggressivi e quindi i diserbanti chimici non possono essere più utilizzati, anche a causa della loro aggressività sul terreno, in quanto la loro diffusione nel terreno in corrispondenza della piantagione da disinfestare potrebbe andare ad intaccare le radici della piantagione stessa, creando sofferenza per le piante stesse e per il loro raccolto. D’altra parte, i diserbanti meccanici, anche se in effetti consentono di effettuare la tranciatura e/o l’estirpazione delle erbacce, causano tuttavia una serie di problemi determinati dal danneggiamento delle piante e del terreno e dalla pericolosità del loro funzionamento.

Inoltre, tali diserbanti meccanici sono estremamente complessi e costosi e non risolvono del tutto l’operazione di rasatura dell’erba, soprattutto nei vigneti, in quanto l’operatore incontra sempre una certa difficoltà di movimento nel manovrare la macchina rasaerba tra le viti.

Infatti, l’operazione di rasatura risulta piuttosto difficoltosa sia in corrispondenza dei corridoi che separano tra loro i filari delle viti, sia quando si deve rasare l’erba fra le viti che costituiscono il medesimo filare.

Nell’ambito delle esigenze sopra menzionate, è scopo della presente invenzione proporre una macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti in grado di eliminare o quantomeno ridurre gli inconvenienti sopra evidenziati.

Altro scopo della presente invenzione consiste nel realizzare una macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti, che sia di semplice realizzazione e che sia in grado di evitare effetti dannosi per il frutteto e/o vigneto o pericolosi per le persone e/o per le zone circostanti, rispetto ai diserbanti meccanici attualmente usati.

Ancora uno scopo dell’invenzione consiste nel proporre una macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti, che eviti l’utilizzo di diserbanti chimici, realizzando comunque i medesimi scopi e vantaggi, e tale da potersi muovere agevolmente sul terreno senza interferire con le piante (alberi da frutto in genere e, in particolare, viti) costituenti il medesimo filare anche quando le suddette piante sono piantate a distanza fra loro ravvicinata.

In modo vantaggioso, la macchina agricola secondo l’invenzione, oltre ad avere una rilevante semplicità costruttiva ed essere di uso semplice ed agevole, permette di ottenere la perfetta estirpazione delle erbacce infestanti, evitando altresì di produrre effetti nocivi per le piantagioni e per le persone.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno nel seguito sono raggiunti da una macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti, secondo la rivendicazione 1 allegata.

Caratteristiche di dettaglio della macchina agricola secondo la presente invenzione sono riportate nelle altre rivendicazioni dipendenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti, secondo la presente invenzione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la figura 1 mostra una prima vista prospettica dall’alto della macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti, secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una seconda vista prospettica dall’alto della macchina agricola di cui alla figura 1, secondo la presente invenzione;

- la figura 3 mostra una vista schematica laterale della macchina agricola, secondo l’invenzione.

Con riferimento alle figure citate, è globalmente indicata con 10 una macchina agricola per la pulizia di terreni adibiti a frutteti e vigneti, che preferibilmente comprende:

- un telaio 11 configurato per essere connesso ad un trattore, non illustrato, in modo di per sé noto;

- un connettore di potenza 12 fissato al telaio 11 e atto ad essere collegato ad una presa di potenza del trattore, di per sé nota e non illustrata;

- un albero rotore 13 fissato al telaio 11 in modo rotabile rispetto ad un asse di rotazione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento del trattore; - un gruppo di trasmissione 14 fissato al telaio 11 e collegato al connettore di potenza 12, per ricevere potenza, e collegato ad una sezione mediana dell’albero rotore 13 per azionare quest’ultimo.

Per sezione mediana si intende una porzione dell’albero rotore 13 che è intermedia tra le due estremità dell’albero rotore 13 stesso e, preferibilmente, è una porzione dell’albero rotore 13 equidistante dalle suddette estremità.

In tal modo il gruppo di trasmissione 14 aziona l’albero rotore 13 da una posizione centrale di quest’ultimo, il quale preferibilmente si estende simmetricamente dai due lati del gruppo di trasmissione 14 permettendo di ottenere una maggiore rigidezza della macchina agricola 10 rispetto alle macchine tradizionali che azionano l’albero rotore da una sua estremità.

Una macchina agricola 10 secondo la presente invenzione permette infatti di ottenere una più efficace ed efficiente lavorazione del terreno grazie al proprio equilibrio dinamico, pur risultando strutturalmente più semplice e durevole delle attrezzature agricole tradizionali.

Secondo la presente invenzione, la macchina agricola 10 presenta, preferibilmente, il gruppo di trasmissione 14 con un gruppo di testa dotato di un carter e di una serie di ruote dentate connesse tramite ingranaggi ed organi di conversione configurati in modo da azionare l’albero rotore 13 in versi operativi opportuni.

L’albero rotore 13 comprende preferibilmente un primo ramo 31 ed un secondo ramo 32 ed una serie di frese 33, montate su relativi dischi 45, che si estendono dal primo ramo 31 e dal secondo ramo 32 per lavorare il terreno.

Ciascuno dei rami 31, 32 presenta un primo terminale 25, 26 connesso alla rispettiva piastra laterale 16 ed un secondo terminale 270, 280, rispettivamente fissato ad una estremità centrale 290 della macchina in modo che l’albero rotore 13 sia azionato dal gruppo 14.

In modo vantaggioso, secondo la presente invenzione, il telaio 11 presenta almeno una coppia e, preferibilmente, due coppie di guide telescopiche 17, che sono connesse a relative porzioni telescopiche 15, montate superiormente all’albero rotore 13 in corrispondenza dei rispettivi rami 31, 32, che consentono di traslare le piastre laterali 16 ove sono connessi i suddetti rami 31, 32 dell’albero rotore 13, al fine di compattare o allargare l’area di lavoro delle frese 33; si realizza così un telaio doppio telescopico a trasmissione centrale, in cui ad ogni porzione telescopica sono associati vantaggiosamente due elementi fresanti connessi all’albero rotore 13. Preferibilmente, l’area di lavoro è compresa tra 1,80 e 3 metri e le porzioni telescopiche 15 realizzano una macchina fresatrice doppia, che effettua una efficace pulizia fra le piante a seconda delle asperità e/o ristrettezze del terreno da lavorare; in particolare, utilizzando la macchina agricola secondo la presente invenzione è possibile effettuare un unico passaggio fra i filari, realizzando così l’intera lavorazione in tempi brevi e in modo particolarmente efficace.

Ciò è ottenuto impiegando le porzioni telescopiche modulari 15, che presentano varie lunghezze, al fine di regolare, tramite lo scorrimento delle guide 17, la larghezza complessiva di lavoro.

L’utilizzo delle frese 33 consente altresì di mantenere fresco il terreno attorno alla pianta, la quale, in tal modo, soffre meno la siccità rispetto alle piante trattate in modo tradizionale.

Ancora in modo preferito, alle piastre laterali 16 risultano fissati dei supporti sagomati 18, 19 per il sostegno di rispettivi attrezzi 20, 21, sagomati a stella e dotati di lame periferiche rotanti 44 a rotazione programmata, che sono atti a rifinire la pulizia senza danneggiare le piante.

In particolare, tali attrezzi 20, 21 consentono di pulire e smuovere il terreno a seguito della fresatura effettuata dalle frese 33, mantenendo una maggiore stabilità della macchina, rispetto all’arte nota, anche nei terreni sassosi ove il lavoro è più gravoso.

Vantaggiosamente, gli attrezzi 20, 21 sono montati esternamente alle frese 33, in modo da effettuare una lavorazione efficace su un terreno più duro rispetto a quello ove lavorano le frese 33.

In particolare, ciascuno dei suddetti attrezzi 20, 21 presenta un albero 41, a cui è fissato rigidamente un disco 42, che porta le lame periferiche 44, che sono vantaggiosamente disposte in direzioni perpendicolari l’una rispetto all’altra.

In pratica, l’albero centrale 41, che presenta alle estremità le lame 44, tramite un semplice eccentrico a scatto libero regolabile mediante un elemento sensore, permette ad ogni lama 44, trovato un ostacolo (pianta, vite), di scattare, favorendo l’immediata penetrazione della lama successiva nella posizione di lavoro.

Nello specifico, ciascuna lama 44, che normalmente tende a ruotare, risulta bloccata a seguito di una determinata pressione esercitata sull’eccentrico, mentre, quando il sensore rileva la presenza della pianta, comanda il rilascio delle lame 44, in modo che una prima lama 44, ruotando, sia in grado di saltare l’ostacolo ed una successiva lama 44 sia in grado di penetrare immediatamente in posizione di lavoro.

Il comando di pressione esercitato sull’eccentrico determina la possibilità di ottenere una sicurezza manuale durante la rotazione delle lame 44.

Inoltre, in modo vantaggioso, la macchina agricola secondo l’invenzione presenta una serie di sensori atti a mantenere una larghezza di lavoro centrata rispetto al filare in lavorazione ed un ulteriore sensore, che consente di compattare e richiudere automaticamente la macchina, fornendo un comando appropriato alle guide telescopiche 17, una volta completata la lavorazione alla fine di ogni filare; analogamente, ad inizio lavori, tramite un apposito comando, la macchina si apre ad una lunghezza impostata di lavoro (a seconda della tipologia di terreno e/o di pianta da trattare) e si porta in una posizione mediana rispetto al filare da trattare, tramite l’impiego della barra mediana 40, che porta due sensori di prossimità, atti a rilevare lateralmente la presenza prossima delle piante.

Ancora vantaggiosamente, la macchina agricola secondo l’invenzione presenta un attacco anteriore e/o posteriore 22, 23 per il collegamento di un trattore e/o un attacco a tre punti collegato al connettore di potenza 12 per ricevere potenza dal trattore; in particolare, il fatto di poter collegare un trattore anche anteriormente alla macchina consente di poter utilizzare una eventuale ulteriore macchina agricola (per esempio, una macchina trinciatrice) posteriormente al trattore, con il risultato di trattare sempre più efficacemente il terreno.

Ancora in modo vantaggioso, la macchina può presentare una serie di ruote stabilizzatrici 43.

Si comprende quindi come una macchina agricola 10 realizzata secondo la presente invenzione raggiunga il compito e gli scopi preposti permettendo un agevolissimo adattamento della propria struttura a diverse esigenze funzionali, semplicemente cambiando la configurazione del proprio telaio 11.

In tal modo, è possibile ottenere una flessibilità ed efficacia della macchina ottimali, rispetto alle tecniche note, specialmente per le lavorazioni di diserbo in terreni adibiti a frutteti e/o vigneti.

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito di tutela delle rivendicazioni allegate.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere variati a seconda delle esigenze contingenti e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle seguenti rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni o numeri di riferimento sono stati apposti con il solo scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non costituiscono in alcun modo limitazione all’interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni o numeri di riferimento.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina agricola (10) per la pulizia di terreni adibiti a frutteti o vigneti, comprendente - un telaio (11) configurabile per essere connesso ad un trattore, - un connettore di potenza (12) fissato a detto telaio (11) ed atto ad essere collegato ad una presa di potenza di detto trattore, - un albero rotore (13) fissato a detto telaio (11) in modo rotabile rispetto ad un asse di rotazione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento del trattore e dotato di una serie di frese (33), - un gruppo di trasmissione (14) fissato a detto telaio (11) e collegato, sia a detto connettore di potenza (12) per ricevere potenza che ad una sezione mediana dell’albero rotore (13) per azionarlo, caratterizzata dal fatto che detto telaio (11) presenta almeno una coppia di guide telescopiche (17), dette guide (17) essendo connesse a relative porzioni telescopiche (15) montate superiormente a detto albero rotore (13) in corrispondenza di rispettivi rami (31, 32) di detto albero rotore (13) e ciascuno di detti rami (31, 32) presentando un primo terminale fissato ad una estremità centrale della macchina ed un secondo terminale fissato in corrispondenza di rispettive piastre laterali (16), in modo che dette piastre laterali (16) possano traslare al fine di compattare o allargare l’area di lavoro di dette frese (33).
2. 2. Macchina agricola (10) come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta area di lavoro è compresa tra 1,80 e 3 metri.
3. 3. Macchina agricola (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che a dette piastre laterali (16) sono fissati supporti sagomati (18, 19) per il sostegno di rispettivi attrezzi (20, 21), montati esternamente a dette frese (33) e dotati di lame periferiche rotanti (44), atte a rifinire la pulizia del terreno senza danneggiare le piante.
4. 4. Macchina agricola (10) come alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti attrezzi (20, 21) dotati di lame periferiche rotanti (44) presentano lame rotanti a rotazione programmata, poste su un disco (42) fissato rigidamente ad un albero (41), a detto albero (41) essendo fissato un eccentrico controllato da un dispositivo sensore, in modo da consentire ad ogni lama (44), trovato un ostacolo, di scattare, favorendo una immediata penetrazione di una lama successiva in posizione di lavoro.
5. 5. Macchina agricola (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta macchina prevede una serie di sensori atti a mantenere una larghezza di lavoro compresa fra dette piastre laterali (16) centrata rispetto ad un filare in lavorazione.
6. 6. Macchina agricola (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta macchina prevede un sensore atto a fornire un relativo comando a dette guide telescopiche (17) per la chiusura della macchina, una volta completata la lavorazione alla fine di ogni filare.
7. 7. Macchina agricola (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta macchina presenta un attacco anteriore e/o un attacco posteriore (22, 23) per il collegamento di detto trattore e/o un attacco a tre punti (24) collegato a detto connettore di potenza (12).
8. 8. Macchina agricola (10) come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto albero rotore (13) si estende simmetricamente dai due lati del gruppo di trasmissione (14).