IT201800004485A1

IT201800004485A1 - Macchina e metodo per la lavorazione di un bordo di un pezzo.

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Publication number: IT201800004485A1
Application number: IT102018000004485A
Authority: IT
Priority date: 2018-04-13
Filing date: 2018-04-13
Publication date: 2019-10-13
Also published as: EP3552786A1; EP3552786B1; TW201943525A; ES2793282T3; TWI793304B; CN110370421B; CN110370421A

Description

MACCHINA E METODO PER LA LAVORAZIONE

DI UN BORDO DI UN PEZZO

La presente invenzione riguarda una macchina e un metodo per la lavorazione di un bordo di un pezzo.

Più dettagliatamente l’invenzione concerne una macchina per lavorare, o meglio tagliare almeno un bordo di un pezzo, quale ad esempio un pannello in legno o altro materiale, in base alla forma del pezzo stesso.

Sono note macchine per la bordatura dei pannelli in legno, atte appunto all’applicazione di elementi di bordo sulle facce laterali dei pannelli e alla lavorazione di tali elementi di bordo in base alla forma dei pannelli da lavorare.

Per permettere la lavorazione degli elementi di bordo in base alla forma dei pannelli, tali macchine dispongono di appositi dispositivi, detti “copiatori”, per rilevare la forma dei pannelli da lavorare.

I copiatori di tipo noto presentano, tuttavia, diversi svantaggi e inconvenienti, come ad esempio l’elevato rischio di danneggiare la superficie dei pannelli durante le lavorazioni a causa dell’attrito prodotto dall’eccessiva rotazione degli stessi copiatori sui pannelli da lavorare.

Alla luce di quanto sopra, è, pertanto, scopo della presente invenzione quello di fornire una macchina per la lavorazione di un bordo di un pezzo che non rovini o danneggi le superfici dei pezzi durante la lavorazione dei relativi bordi.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire una macchina per la lavorazione di un bordo di un pezzo che sia particolarmente efficiente e performante.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire una macchina per la lavorazione di un bordo di un pezzo che consenta di ottenere, nell’uso, ottimi risultati in termini di qualità e precisione.

Altro scopo dell’invenzione è quello di fornire una macchina per la lavorazione di un bordo di un pezzo che presenti una ridotta complessità strutturale.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un metodo per la lavorazione di un bordo di un pezzo che abbia tempi di esecuzione particolarmente ridotti.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione una macchina per la lavorazione di almeno un bordo di pannello disposto parallelamente ad un piano individuato da una prima direzione e una seconda direzione, detta macchina comprendendo: un organo di taglio per tagliare detto almeno un bordo di detto pannello; un dispositivo di rilevazione per rilevare, nell’uso, la forma di detto pannello mentre detto dispositivo di rilevazione rotola su detto pannello, in cui detto dispositivo di rilevazione è girevole in modo folle attorno ad un asse di rotazione parallelo a detta seconda direzione e collegato a detto organo di taglio; un sistema di frenatura per frenare la rotazione di detto dispositivo di rilevazione, detto sistema di frenatura comprendendo un primo elemento di attrito e un secondo elemento di attrito disposti, rispettivamente, sopra e sotto un piano parallelo a detto piano e passante per detto asse di rotazione e configurati per produrre attrito quando contattati da detto dispositivo di rilevazione; e un sistema di movimentazione per spostare detto dispositivo di rilevazione tra almeno una prima posizione, in cui detto dispositivo di rilevazione è a contatto con detto pannello mentre detto organo di taglio taglia detto almeno un bordo, e almeno una seconda posizione, in cui detto dispositivo di rilevazione è a contatto con detto primo elemento di attrito o detto secondo elemento di attrito, in modo tale che quando detto dispositivo di rilevazione si sposta da detta almeno una prima posizione a detta almeno una seconda posizione, la rotazione di detto dispositivo di rilevazione rallenta per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione e detto primo elemento di attrito o detto secondo elemento di attrito.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detto primo elemento di attrito e detto secondo elemento di attrito possono essere elementi oblunghi.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto primo elemento di attrito e detto secondo elemento di attrito sono paralleli.

Vantaggiosamente secondo l’invenzione, detto primo elemento di attrito e detto secondo elemento di attrito possono presentare, ciascuno, una superficie di attrito di forma sostanzialmente planare, affacciata verso detto dispositivo di rilevazione.

Convenientemente secondo l’invenzione, detto sistema di movimentazione può essere configurato per muovere, nell’uso, detto dispositivo di rilevazione attorno a detto pannello.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detta macchina può comprendere un secondo sistema di movimentazione per muovere, nell’uso, detto pannello lungo una direzione di avanzamento nello spazio compreso tra detto primo elemento di attrito e detto secondo elemento di attrito.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detto primo elemento di attrito e detto secondo elemento di attrito sono orientati parallelamente a detta direzione di avanzamento.

Forma anche oggetto della presente invenzione un metodo per la lavorazione di almeno un bordo di un pannello mediante una macchina come sopra indicata, detto metodo comprendendo le fasi di: fornire una macchina come sopra indicata; spostare detto dispositivo di rilevazione in detta almeno una prima posizione; fare rotolare detto dispositivo di rilevazione su detto pannello in modo tale che detto organo di taglio tagli detto almeno un bordo di detto pannello; e spostare detto dispositivo di rilevazione in detta almeno una seconda posizione in modo tale che la rotazione di detto dispositivo di rilevazione rallenti per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione e detto primo elemento di attrito o detto secondo elemento di attrito.

Ulteriormente secondo l’invenzione, detto metodo può comprendere le fasi di: spostare detto dispositivo di rilevazione su una prima zona di detto pannello; fare rotolare detto dispositivo di rilevazione su una prima superficie di detto pannello, in modo tale che detto organo di taglio tagli una prima porzione di detto almeno un bordo adiacente a detta prima superficie di detto pannello; spostare detto dispositivo di rilevazione su detto secondo elemento di attrito in modo tale che la rotazione di detto dispositivo di rilevazione rallenti per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione e detto secondo elemento di attrito; spostare detto dispositivo di rilevazione su una seconda zona di detto pannello; fare rotolare detto dispositivo di rilevazione su una seconda superficie di detto pannello, opposta a detta prima superficie, in modo tale che detto organo di taglio tagli una seconda porzione di detto almeno un bordo adiacente a detta seconda superficie di detto pannello; e spostare detto dispositivo di rilevazione su detto primo elemento di attrito in modo tale che la rotazione di detto dispositivo di rilevazione rallenti per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione e detto primo elemento di attrito.

Convenientemente secondo l’invenzione, detto metodo può comprendere spostare detto pannello lungo una direzione di avanzamento nello spazio compreso tra detto primo elemento di attrito e detto secondo elemento di attrito.

La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 mostra una macchina per la bordatura di pannelli incorporante un dispositivo per la lavorazione dei bordi di pannelli;

la figura 2 mostra una porzione della macchina mostrata nella figura 1 in cui è anche rappresentato un dispositivo per la lavorazione dei bordi di pannelli; la figura 3 mostra il dispositivo di cui alla figura 2 impegnato su un pannello;

la figura 4 è una vista assonometrica del dispositivo mostrato nella figura 2;

la figura 5 è una vista laterale del dispositivo di cui alla figura 4;

la figura 6 è una vista in spaccato di un pannello ed una porzione di macchina comprendente il dispositivo mostrato nelle figure 4 e 5, durante una prima tipologia di lavorazione su un bordo di un pannello; la figura 7 è una vista in sezione di un pannello ed una porzione di macchina comprendente il dispositivo di cui alle figure 4 e 5, durante la medesima fase di lavorazione mostrata nella figura 6;

la figura 8 è una vista in spaccato di un pannello ed una porzione di macchina comprendente il dispositivo mostrato nelle figure 4 e 5, durante una seconda tipologia di lavorazione su un bordo di un pannello; la figura 9 è una vista in sezione di un pannello ed una porzione di macchina comprendente il dispositivo di cui alle figure 4 e 5, durante la medesima fase di lavorazione mostrata nella figura 8;

la figura 10 mostra un gruppo della macchina rappresentata nella figura 1 in cui è presente anche il dispositivo di cui alle figure 4 e 5;

le figure 11-20 sono viste laterali che mostrano diverse fasi operative relative alla lavorazione dei bordi di un pannello;

le figure 21 e 22 sono due viste assonometriche di un pannello sul quale è applicato un elemento di bordo non ancora lavorato;

la figura 23 è una vista assonometrica di un pannello incorporante un elemento di bordo sottoposto ad una prima tipologia di lavorazione, chiamata intestatura;

la figura 24 è una vista di dettaglio relativa alla figura 23;

la figura 25 è una vista assonometrica di un pannello incorporante un elemento di bordo sottoposto ad una seconda tipologia di lavorazione che prevede l’intestatura e l’arrotondamento dei bordi del pannello; e

la figura 26 è una vista di dettaglio relativa alla figura 25.

Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.

Facendo riferimento alle figure qui accluse, con 1 è indicata una macchina per la bordatura di pannelli in legno, quali ad esempio i pannelli in legno truciolare.

In particolare, la suddetta macchina 1 comprende un piano di appoggio 2 che si estende secondo un primo asse X, al di sopra del quale è prevista una rulliera 3, ovvero una serie di rulli affiancati tra loro.

Il piano di appoggio 2 e la rulliera 3 sono disposti ad una distanza tale da consentire l’interposizione, tra loro, di un pannello P disposto orizzontalmente, ovvero parallelamente ad un piano individuato dal primo asse X e da un secondo asse Y ortogonale a detto primo asse X.

Nella macchina 1 è inoltre previsto un sistema di movimentazione per consentire l’avanzamento del pannello lungo il piano di appoggio 2, secondo una direzione di avanzamento A parallela al suddetto primo asse X.

La macchina 1 comprende diversi sistemi e gruppi operativi disposti, in linea, a lato del piano di appoggio 2 e della rulliera 3, tra cui un sistema per l’applicazione e l’incollaggio di un elemento di bordo E flessibile su una faccia laterale F del pannello P e, a valle di questo, un sistema per l’intestatura di tale elemento di bordo comprendente un dispositivo di lavoro 4 che comprende, a sua volta, un utensile di taglio 5 a funzionamento rotativo girevole attorno ad un asse di rotazione Y1 parallelo al suddetto secondo asse Y e un copiatore, ovvero un organo deputato a rilevare l’esatto profilo del pannello P durante le lavorazioni.

L’utensile di taglio 5 presenta uno sviluppo circolare e una pluralità di lame 7, sagomate, disposte equidistanti tra loro nella periferia dello stesso utensile.

Le lame della suddetta pluralità di lame 7 sono preferibilmente previste in numero di quattro e disposte a 90° l’una dall’altra.

Nello specifico, ciascuna lama 7 è formata da un tratto esterno rettilineo 7a, sostanzialmente parallelo a detto asse di rotazione Y1, e un tratto interno curvo 7b curvato in direzione sostanzialmente radiale.

In posizione adiacente a ciascuna lama 7 è ricavata una gola 7’, ovvero un recesso, per consentire, nell’uso, lo scarico degli scarti di lavorazione durante la rotazione dell’utensile di taglio 5.

Il copiatore comprende, invece, un rullo 8 volvente montato folle sull’utensile di taglio 5 e un elemento di riscontro 6 sul quale insiste una molla agente in modo tale da spingerlo costantemente contro il pannello P, in lavorazione, secondo il suddetto secondo asse Y.

Il suddetto utensile di taglio 5 è inoltre mobile rispetto all’elemento di riscontro 6 lungo detto secondo asse Y.

Sia il rullo 8 che l’elemento di riscontro 6 sono coassiali rispetto all’utensile di taglio 5.

Nello specifico, il rullo 8 e l’elemento di riscontro 6 assolvono la funzione di determinare l’esatta posizione del pannello P, rispettivamente, lungo il terzo asse Z e il secondo asse Y.

Nella macchina 1 è anche previsto un sistema di movimentazione dedicato per muovere, appunto, il dispositivo di lavoro 4 su un piano definito dal primo asse X e da un terzo asse Z ortogonale al primo asse X e al secondo asse Y, in modo indipendente dal movimento del pannello P.

Lo stesso sistema di movimentazione appena citato consente anche di spostare il dispositivo di lavoro 4 lungo il secondo asse Y in avvicinamento o allontanamento rispetto al pannello P.

La macchina 1 comprende un sistema di controllo 9 per limitare la rotazione del copiatore durante le varie fasi di lavoro sul pannello P.

Tale sistema di controllo 9 comprende, in posizione superiore ed inferiore rispetto alla zona di passaggio del pannello P, un elemento di appoggio superiore 10 rettilineo e un elemento di appoggio inferiore 11 rettilineo, entrambi orientati parallelamente al primo asse X del pannello P.

In particolare, il suddetto elemento di appoggio superiore 10 è mobile lungo il terzo asse Z, e l’elemento di appoggio inferiore 11 è mobile lungo detto primo asse X in modo indipendente rispetto al movimento del dispositivo di lavoro 4 lungo il medesimo asse.

La macchina 1 comprende anche un tastatore 12 per sentire, ovvero rilevare l’esatta posizione del pannello P durante determinate fasi di lavoro, in modo tale da fungere da riferimento spaziale per il funzionamento del dispositivo di lavoro 4.

Il tastatore 12 è disposto in posizione inferiore rispetto alla zona di passaggio del pannello P e mobile lungo il primo asse X in modo solidale rispetto all’elemento di appoggio superiore 10 e all’elemento di appoggio inferiore 11.

Rispetto all’elemento di appoggio superiore 10 e all’elemento di appoggio inferiore 11, il suddetto tastatore 12 è invece mobile, secondo il terzo asse Z, tra una posizione sollevata operativa e una posizione abbassata di riposo.

Nella macchina 1 è inoltre previsto, a valle della zona di azione del dispositivo di lavoro 4, un sistema di rifilatura definitiva (non mostrato) per tagliare ovvero asportare le porzioni dell’elemento di bordo E sporgenti dalla faccia interessata del pannello P, che residuano dalla lavorazione tramite il suddetto dispositivo di lavoro 4.

Nello specifico, tale sistema di rifilatura definitiva comprende due utensili di taglio rotativi, a posizione fissa, disposti contrapposti tra loro ad una distanza reciproca sostanzialmente uguale all’altezza del pannello P, in modo tale che quando quest’ultimo viene fatto passare nello spazio compreso tra detti due utensili di taglio rotativi, le porzioni eccedenti, superiore e inferiore, dell’elemento di bordo E siano tagliate a filo con il pannello P stesso.

Dopo aver inserito il pannello P grezzo, ovvero privo di elementi di bordo sui rispettivi lati, nella macchina 1, lo stesso viene fatto passare, tramite il suddetto sistema di movimentazione, nella zona di passaggio compresa tra il piano di appoggio 2 e la sovrastante rulliera 3 da una zona di alimentazione fino ad una zona di prelievo.

Nel percorso dalla zona di alimentazione alla zona di prelievo, il pannello P viene fatto avanzare secondo la direzione di avanzamento A ad una velocità costante e sottoposto, durante il moto, ad una serie di lavorazioni successive.

Inizialmente, sulla faccia laterale F del pannello P affacciata alla macchina 1 viene applicato, tramite incollaggio, un elemento di bordo E flessibile alimentato in continuo e tagliato a misura dopo essere stato fatto aderire a tale faccia.

In particolare, tale elemento di bordo E è dimensionato e tagliato in modo tale da sporgere sia dalla faccia superiore 13 e inferiore 14 che dalla faccia anteriore 15 e posteriore 16 (v. figure 21 e 22).

Successivamente, quando lo stesso pannello P giunge nella zona di azione del dispositivo di lavoro 4, il tastatore 12 si solleva fino a contattare la faccia anteriore 15 del pannello P.

Nel frattempo, il rullo 8 del copiatore si sposta da una posizione in appoggio sull’elemento di appoggio superiore 10 (v. figura 11) verso il basso fino a giungere in contatto con la faccia superiore 13 del pannello P portando l’elemento di riscontro 6 a battuta con l’elemento di bordo E, in modo tale da consentire all’utensile di taglio 5, già in funzione, di tagliare una parte superiore dell’elemento di bordo E a filo con tale faccia superiore 13 (v. figura 12).

Il dispositivo di lavoro 4 si sposta, quindi, in avanzamento rispetto al pannello P e poi verso il basso (v. figura 13) facendo aderire costantemente l’elemento di riscontro 6 all’elemento di bordo E e il rullo 8 prima sulla faccia superiore 13 e poi sulla faccia anteriore 15, consentendo, in questo modo, il taglio della porzione dell’elemento di bordo E sporgente da tale faccia anteriore 15, a filo con quest’ultima.

Durante il taglio della porzione dell’elemento di bordo E sporgente dalla faccia anteriore 15, il tastatore 12 si sposta nella posizione abbassata di riposo.

Una volta rifilata la parte anteriore sporgente dell’elemento di bordo E, il dispositivo di lavoro 4 arretra per un breve tratto in direzione opposta alla direzione di avanzamento A in modo tale da tagliare un breve tratto laterale della porzione dell’elemento di bordo E sporgente dalla faccia inferiore 14 del pannello P (v. figura 14), prima di abbassarsi fino a portare il rullo 8 a contatto con il sottostante elemento di appoggio inferiore 11 (v. figura 15).

L’attrito prodotto dal contatto tra l’elemento di appoggio inferiore 11 e il rullo 8 determina l’arresto della rotazione di quest’ultimo.

A questo punto, sia il dispositivo di lavoro 4 che il sistema di controllo 9 si fermano in posizione, arrestando la loro traslazione, fino a quando non vengono superati dal pannello P in costante avanzamento lungo la direzione di avanzamento A (v. figura 16).

Dopo che il tastatore 12 si è alzato fino a giungere a contatto con la faccia posteriore 16 del pannello P, il dispositivo di lavoro 4 si sposta verso l’alto portando il rullo 8 a contatto con la faccia inferiore 14 del pannello P consentendo il taglio, da parte dell’utensile di taglio 5, di un tratto posteriore della porzione dell’elemento di bordo E sporgente dalla faccia inferiore 14 (v. figura 17).

Una volta che il pannello P ha superato completamente il dispositivo di lavoro 4, quest’ultimo si alza verso l’alto facendo aderire il rullo 8 alla faccia posteriore 16 del pannello P e l’elemento di riscontro 6 all’elemento di bordo E (v. figura 18), in modo tale che l’utensile di taglio 5 produca il taglio della porzione dell’elemento di bordo E sporgente dalla faccia posteriore 16.

Durante il taglio della suddetta porzione dell’elemento di bordo E sporgente dalla faccia posteriore 16, il tastatore 12 ritorna nella rispettiva posizione abbassata di riposo.

Dopo aver rifilato la porzione dell’elemento di bordo E sporgente dalla faccia posteriore 16, il dispositivo di lavoro 4 avanza rispetto al pannello P secondo la direzione di avanzamento A, mantenendo il rullo 8 aderente alla faccia superiore 13 e consentendo in tal modo il taglio, da parte dell’utensile di taglio 5, di un tratto posteriore della porzione dell’elemento di bordo E sporgente dalla stessa faccia superiore 13 (v. figura 19).

Al termine del ciclo di lavoro appena descritto, il dispositivo di lavoro 4 si alza fino a che il rullo 8 del copiatore non giunga a contatto con il sovrastante elemento di appoggio superiore 10 (v. figura 20).

Anche in questo caso, come sopra indicato, l’attrito prodotto dal contatto tra l’elemento di appoggio superiore 10 e il rullo 8 determina l’arresto della rotazione dello stesso rullo 8.

La funzione di freno esercitata dall’elemento di appoggio superiore 10 e dall’elemento di appoggio inferiore 11 sul rullo 8 del copiatore consente di evitare che quest’ultimo raggiunga velocità di rotazione troppo elevate che potrebbero danneggiare la superficie della faccia superiore 13 e inferiore 14 del pannello P.

In esito al ciclo di lavoro sopra descritto, l’elemento di bordo E presenta una porzione eccedente superiore e una porzione eccedente inferiore sporgenti, rispettivamente, dalla faccia superiore 13 e dalla faccia inferiore 14 del pannello P (v. figura 20).

A seguito della lavorazione tramite il dispositivo di lavoro 4, il pannello P viene condotto verso il sopra citato sistema di rifilatura definitiva, dove vengono asportate le porzioni eccedenti, superiore e inferiore, dell’elemento di bordo E.

Il ciclo di lavoro sopra descritto, nel quale il dispositivo di lavoro 4 gira attorno all’elemento di bordo E applicato al pannello P, permette di ottenere risultati estetici diversi su tale elemento di bordo E a seconda della posizione assegnata all’utensile di taglio 5, lungo il secondo asse Y, da parte del relativo sistema di movimentazione.

Nel caso l’utensile di taglio 5 sia disposto in una posizione arretrata lungo detto secondo asse Y rispetto all’elemento di riscontro 6 a battuta con l’elemento di bordo E, come mostrato nelle figure 6 e 7, il solo tratto esterno rettilineo 7a delle lame 7 è impegnato sull’elemento di bordo E determinandone il taglio diritto a filo con la faccia superiore 13, anteriore 15, inferiore 14 e posteriore 16 del pannello P (v. figure 23 e 24) durante le varie fasi di lavorazione sopra descritte.

Nel caso invece in cui l’utensile di taglio 5 sia disposto in una posizione avanzata lungo detto secondo asse Y rispetto all’elemento di riscontro 6 a battuta con l’elemento di bordo E, ovvero più prossima al pannello P, come mostrato nelle figure 8 e 9, sia il tratto interno curvo 7b che una parte del tratto esterno rettilineo 7a delle lame 7 sono impegnati sull’elemento di bordo E, determinandone un taglio arrotondato, ovvero smussato, come illustrato nelle figure 25 e 26.

Il ciclo di lavoro sopra descritto potrà, chiaramente, essere ripetuto a seconda del numero di facce del pannello P da bordare, cambiando l’orientamento del pannello P ad ogni ciclo di lavoro.

Come emerge dalla descrizione che precede, il sistema di controllo sopra descritto consente di eseguire efficacemente le lavorazioni previste sul bordo del pannello senza il rischio di danneggiarlo.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) per la lavorazione di almeno un bordo (E) di pannello (P) disposto parallelamente ad un piano (X-Y) individuato da una prima direzione (X) e una seconda direzione (Y), detta macchina (1) comprendendo: un organo di taglio (5) per tagliare detto almeno un bordo (E) di detto pannello (P); un dispositivo di rilevazione (8) per rilevare, nell’uso, la forma di detto pannello (P) mentre detto dispositivo di rilevazione (8) rotola su detto pannello (P), in cui detto dispositivo di rilevazione (8) è girevole in modo folle attorno ad un asse di rotazione (Y1) parallelo a detta seconda direzione (Y) e collegato a detto organo di taglio (5); un sistema di frenatura (9) per frenare la rotazione di detto dispositivo di rilevazione (8), detto sistema di frenatura comprendendo un primo elemento di attrito (10) e un secondo elemento di attrito (11) disposti, rispettivamente, sopra e sotto un piano parallelo a detto piano (X-Y) e passante per detto asse di rotazione (Y1) e configurati per produrre attrito quando contattati da detto dispositivo di rilevazione (8); e un sistema di movimentazione per spostare detto dispositivo di rilevazione (8) tra almeno una prima posizione, in cui detto dispositivo di rilevazione (8) è a contatto con detto pannello (P) mentre detto organo di taglio (5) taglia detto almeno un bordo (E), e almeno una seconda posizione, in cui detto dispositivo di rilevazione (8) è a contatto con detto primo elemento di attrito (10) o detto secondo elemento di attrito (11), in modo tale che quando detto dispositivo di rilevazione (8) si sposta da detta almeno una prima posizione a detta almeno una seconda posizione, la rotazione di detto dispositivo di rilevazione (8) rallenta per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione (8) e detto primo elemento di attrito (10) o detto secondo elemento di attrito (11).
2. Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di attrito (10) e detto secondo elemento di attrito (11) sono elementi oblunghi.
3. Macchina (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di attrito (10) e detto secondo elemento di attrito (11) sono paralleli.
4. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di attrito (10) e detto secondo elemento di attrito (11) presentano, ciascuno, una superficie di attrito di forma sostanzialmente planare, affacciata verso detto dispositivo di rilevazione (8).
5. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto sistema di movimentazione è configurato per muovere, nell’uso, detto dispositivo di rilevazione (8) attorno a detto pannello (P).
6. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un secondo sistema di movimentazione per muovere, nell’uso, detto pannello (P) lungo una direzione di avanzamento (A) nello spazio compreso tra detto primo elemento di attrito (10) e detto secondo elemento di attrito (11).
7. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di attrito (10) e detto secondo elemento di attrito (11) sono orientati parallelamente a detta direzione di avanzamento (A).
8. Metodo per la lavorazione di almeno un bordo (E) di un pannello (P) mediante una macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, detto metodo comprendendo le fasi di: fornire una macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; spostare detto dispositivo di rilevazione (8) in detta almeno una prima posizione; fare rotolare detto dispositivo di rilevazione (8) su detto pannello (P) in modo tale che detto organo di taglio (5) tagli detto almeno un bordo (E) di detto pannello (P); e spostare detto dispositivo di rilevazione (8) in detta almeno una seconda posizione in modo tale che la rotazione di detto dispositivo di rilevazione (8) rallenti per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione (8) e detto primo elemento di attrito (10) o detto secondo elemento di attrito (11).
9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: spostare detto dispositivo di rilevazione (8) su una prima zona di detto pannello (P); fare rotolare detto dispositivo di rilevazione (8) su una prima superficie di detto pannello (P), in modo tale che detto organo di taglio (5) tagli una prima porzione di detto almeno un bordo (E) adiacente a detta prima superficie di detto pannello (P); spostare detto dispositivo di rilevazione (8) su detto secondo elemento di attrito (11) in modo tale che la rotazione di detto dispositivo di rilevazione (8) rallenti per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione (8) e detto secondo elemento di attrito (11); spostare detto dispositivo di rilevazione (8) su una seconda zona di detto pannello (P); fare rotolare detto dispositivo di rilevazione (8) su una seconda superficie di detto pannello (P), opposta a detta prima superficie, in modo tale che detto organo di taglio (5) tagli una seconda porzione di detto almeno un bordo (E) adiacente a detta seconda superficie di detto pannello (P); e spostare detto dispositivo di rilevazione (8) su detto primo elemento di attrito (10) in modo tale che la rotazione di detto dispositivo di rilevazione (8) rallenti per effetto dell’attrito tra detto dispositivo di rilevazione (8) e detto primo elemento di attrito (10).
10. Metodo secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che comprende spostare detto pannello (P) lungo una direzione di avanzamento (A) nello spazio compreso tra detto primo elemento di attrito (10) e detto secondo elemento di attrito (11).