IT201600083163A1

IT201600083163A1 - Casco con elemento di imbottitura rimovibile

Info

Publication number: IT201600083163A1
Application number: IT102016000083163A
Authority: IT
Inventors: Alberto Salvetti
Original assignee: Nolangroup Spa
Priority date: 2016-08-05
Filing date: 2016-08-05
Publication date: 2018-02-05
Also published as: JP6943670B2; US20180035742A1; JP2018035489A; ES2737304T3; US10342282B2; AU2017210620A1; EP3278685A1; EP3278685B1; KR20180016314A; KR102386591B1; AU2017210620B2

Description

"Casco con elemento di imbottitura rimovibile"

La presente invenzione riguarda il campo dei caschi, in particolare dei caschi integrali per motociclisti o simili, dotati di elementi di imbottitura, tipicamente dei guanciali, che sono vincolati in modo removibile alla calotta.

Tali caschi comprendono generalmente una calotta esterna, ad esempio in ABS, policarbonato, ecc. o in materiale composito, quale fibre di carbonio e/o aramidiche e/o vetro , ed una calotta interna, generalmente in un materiale espanso quale il polistirene. L'insieme di tali calotte esterna ed interna, l'una fissata a coprire l'altra, contribuiscono a formare ciò che verrà qui e nel seguito genericamente indicato come "calotta" e sostanzialmente costituiscono quella porzione del casco atta ad ospitare la testa del pilota di un motociclo o simili. Al fine di aumentare la sicurezza del pilota e di adattare meglio la porzione interna della calotta alla testa del pilota stesso, degli elementi di imbottitura vengono generalmente disposti internamente alla calotta.

Tipicamente, tali elementi di imbottitura comprendono dei cuscinetti o pad ad esempio in gommapiuma disposti in corrispondenza delle guance e del mento del pilota che indossa il casco stesso. Tali dispositivi sono solitamente deformabili e, in uso, presentano una porzione che si impegna con la porzione inferiore del mento.

Tale soluzione aumenta il comfort e la sicurezza per un utente, ma rende complesso indossare e togliere dalla testa il casco. Ciò risulta in particolare un problema, ad esempio, quando Γ utilizzatore del casco ha un incidente stradale, ed una persona che soccorre il pilota infortunato ha bisogno di rimuovere il casco stesso. Per compiere tale operazione, infatti, il soccorritore deve esercitare una grande forza sul casco, e quindi sull' utilizzatore, che potrebbe compromettere la salute del pilota infortunato. Per questo motivo, è molto difficile per una persona togliere il casco da chi lo indossa.

Sono quindi noti dei caschi che presentano degli elementi di imbottitura che sono vincolati in modo reversibile alla calotta, ad esempio mediante dei bottoni a scatto.

Rimuovendo gli elementi di imbottitura, in particolare quelli posti in corrispondenza del mento dell'utente, la rimozione del casco dalla testa dell'indossatore risulta molto più semplice. Tuttavia, le operazioni di rimozione dell'elemento di imbottitura non sono semplici con la testa dell'utente dentro al casco. Oltretutto, durante la vestizione del casco, una certa forza viene esercitata contro l'elemento di imbottitura, in modo da deformarlo e permettere il passaggio della testa. Tale forza può provocare l'indesiderato distacco dell'elemento di imbottitura dalla calotta, infastidendo l'utente.

È dunque scopo della presente invenzione quello di risolvere i problemi sopra esposti.

È particolare scopo della presente invenzione quello di realizzare un casco dotato di un elemento di imbottitura che sia di semplice rimozione quando necessario, e che al contempo rimanga saldamento vincolato al casco quando il distacco dello stesso è indesiderato.

Questo ed altri scopi sono risolti dalla presente invenzione mediante un caso secondo la rivendicazione 1 . Aspetti preferiti sono indicati nelle rivendicazioni dipendenti.

Secondo un aspetto della presente invenzione, un casco comprende: una calotta per l'assorbimento degli urti; un elemento di imbottitura vincolato in modo removibile alla calotta e dotato di almeno una prima sede per impegnare reversibilmente una relativa prima profusione solidale alla calotta; mezzi di accoppiamento reversibile maschio -femmina tra la calotta e l'elemento di imbottitura, atti a definire un punto di incerniera mento per la rotazione relativa tra calotta ed elemento di imbottitura; mezzi di trattenuta per selettivamente trattenere e rilasciare la prima profusione in e da detta prima sede. La calotta comprende l'elemento maschio e l'elemento di imbottitura comprende l'elemento femmina dei mezzi di accoppiamento reversibile, o viceversa. I mezzi di trattenuta sono mobili fa almeno: una prima posizione di trattenuta, in cui i mezzi di trattenuta si impegnano con la prima sede per trattenere la detta profusione entro la prima sede, in modo da impedire la rotazione relativa fa calotta ed elemento di imbottitura attorno al punto di incernieramento; una seconda posizione di disimpegno, in cui i mezzi di trattenuta sono disimpegnati dalla prima sede per liberare la prima profusione dalla prima sede, in modo da permettere la rotazione relativa fa la calotta e l'elemento di imbottitura attorno al punto di incernieramento.

Grazie alla soluzione qui proposta, l'elemento di imbottitura è fermamente vincolato in modo solidale alla calotta quando i mezzi di trattenuta sono nella prima posizione di trattenuta, evitando l'indesiderata movimentazione relativa accidentale fa elemento di imbottitura e calotta. Quando invece si desidera rimuovere facilmente il casco dalla testa di un utente, l'azionamento dei mezzi di trattenuta permette di svincolare facilmente la prima profusione dalla prima sede, consentendo una rotazione relativa tra elemento di imbottitura e calotta.

In particolare, la presenza dei mezzi di trattenuta permette efficacemente di evitare che accidentalmente si determini lo sgancio dell'elemento di imbottitura dalla calotta, ed al contempo, una volta azionata, permette la semplice rimozione del caso dalla testa di un utente, premettendo in particolare la rotazione relativa tra elemento di imbottitura e calotta, in modo da portare il primo in una posizione che sostanzialmente non interferisca (o interferisca in maniera ridotta) con la testa di un utente.

Occorre in particolare notare come il movimento relativo tra calotta ed elemento di imbottitura sia sostanzialmente una pura rotazione, per cui non occorrono movimentazioni assiali (ovvero in direzione di allontanamento relativo) tra elemento di imbottitura e calotta.

Secondo un aspetto dell'invenzione, la prima sede comprende un bordo avente un perimetro aperto, preferibilmente conformato ad U, ed i mezzi di trattenuta sono configurati in modo tale da chiudere il perimetro del citato bordo, nella prima posizione di trattenuta.

Preferibilmente, i mezzi di accoppiamento reversibile maschio - femmina sono dei mezzi di accoppiamento a scatto.

Secondo un aspetto dell'invenzione, i mezzi di trattenuta comprendono una leva, incernierata all'elemento di imbottitura. La leva ha una porzione di azionamento, azionabile da un utente per movimentare i mezzi di trattenuta tra la prima posizione di trattenuta e la seconda posizione di disimpegno, ed una porzione di impegno, atta ad impegnarsi con la prima sede nella prima posizione di trattenuta.

Secondo un aspetto dell'invenzione, degli elementi elastici sono disposti per spingere i mezzi di trattenuta verso la prima posizione di trattenuta.

Secondo un aspetto dell'invenzione, la calotta comprende una porzione in materiale espanso, e la prima profusione e l'elemento maschio o femmina dei mezzi di accoppiamento reversibile solidale alla calotta presentano una parte filettata per l'accoppiamento alla citata porzione in materiale espanso.

Secondo un aspetto dell'invenzione la porzione filettata presenta una o più delle seguenti caratteristiche:

filetto avente profondità variabile, preferibilmente progressivamente decrescente;

rapporto tra profondità massima e passo del filetto della porzione filettata compreso tra 1 .00 e 1 .80, preferibilmente tra 1 .20 e 1 .60, più preferibilmente pari a circa 1 .40;

rapporto tra il diametro interno Di e la profondità massima Hmax del filetto di detta porzione filettata compreso tra 0.15 e 0.5, preferibilmente tra 0.15 e 0.35, più preferibilmente è pari a circa 0.23;

filetto con angolo di profilo variabile, con valore minimo compreso tra 25 e 35 gradi, preferibilmente pari a circa 30 gradi, e valore massimo compreso tra 35 e 50 gradi, preferibilmente pari a circa 43 gradi.

Secondo un aspetto dell'invenzione il casco comprende dei mezzi di fine corsa per i mezzi di trattenuta.

Secondo un aspetto dell'invenzione i mezzi di fine corsa comprendono un'asola ed un perno atto ad impegnarsi in modo scorrevole entro l'asola. Il perno è solidale ai mezzi di trattenuta e l'asola è solidale all'elemento di imbottitura, o viceversa.

Secondo un aspetto dell'invenzione l'elemento di trattenuta comprende una seconda sede per impegnare reversibilmente una relativa seconda profusione solidale alla calotta.

Secondo un aspetto dell'Invenzione l'elemento di imbottitura è un guanciale.

La presente invenzione riguarda inoltre un metodo per la rimozione di un casco, secondo uno o più degli aspetti precedenti, dalla testa di un utente comprendente le fasi di:

(a) movimentare i mezzi di trattenuta dalla prima posizione di trattenuta alla seconda posizione di disimpegno, in modo da permettere di liberare la prima profusione dalla prima sede;

(b) ruotare l'elemento di imbottitura rispetto alla calotta attorno al punto di incernieramento;

(c) sfilare il casco dalla testa dell'utente.

Secondo un aspetto dell'invenzione, le fasi (a) e (b) sono effettuate esercitando una forza sui mezzi di trattenuta.

Con riferimento alle allegate figure viene ora introdotta una forma esemplificativa e non limitativa della presente invenzione in cui:

- la figura 1 è la vista schematica di un casco secondo una possibile forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 2 è la vista in esploso di un elemento di imbottitura, in cui è stata omessa la porzione morbida di rivestimento, e della porzione di calotta di un casco a cui è vincolata l'imbottitura secondo una possibile forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 3 è un dettaglio di figura 2, in cui sono mostrati il telaio dell'elemento di imbottitura ed i mezzi di trattenuta; la leva dei mezzi di trattenuta è stata posta in primo piano per comodità di visualizzazione; - la figura 3A è una vista ingrandita e prospettica della prima sede dell'elemento di imbottitura, in posizione capovolta rispetto a quanto mostrato in figura 3;

- la figura 4 è un dettaglio di figura 2, in cui è visualizzata la porzione di calotta del casco a cui si vincola l'elemento di imbottitura;

- la figura 5 è una vista ingrandita e schematica dei mezzi di accoppiamento reversibile;

- la figura 6 è una vista schematica dell'elemento filettato, in questo caso l'elemento femmina, dei mezzi di accoppiamento reversibile;

- la figura 7 è una vista schematica del telaio dell'elemento di imbottitura con i mezzi di trattenuta nella prima posizione di trattenuta; il bordo inferiore della calotta, la prima e la seconda profusione della calotta sono schematicamente mostrati in linea tratteggiata;

- la figura 7 A è una vista in dettaglio di figura 7, in cui sono mostrati in particolare i mezzi di trattenuta e la prima sede della calotta;

- la figura 8 è una vista analoga alla figura 7, ma con i mezzi di trattenuta nella seconda posizione di disimpegno, prima che sia avvenuta una rotazione relativa tra calotta ed elemento di imbottitura;

- la figura 8A è una vista in dettaglio di figura 8, in cui sono mostrati in particolare i mezzi di trattenuta e la prima sede della calotta;

- la figura 9 è una vista analoga alla figura 8, ma in seguito ad una rotazione relativa tra calotta ed elemento di imbottitura;

- la figura 9A è una vista in dettaglio di figura 9, in cui sono mostrati in particolare i mezzi di trattenuta e la prima sede della calotta;

- la figura 10 è una vista schematica del telaio dell'elemento di imbottitura con i mezzi di trattenuta nella prima posizione di trattenuta, in posizione capovolta rispetto a figura 7;

- la figura 11 è una vista schematica del telaio dell'elemento di imbottitura con i mezzi di trattenuta nella seconda posizione di disimpegno, in posizione capovolta rispetto a figura 8.

Come noto un casco 1 comprende una calotta 2 per ospitare la testa di un utente. La calotta 2 presenta tipicamente una forma cava atta ad ospitare la testa di un utente, può presentare diversi strati, e in particolare uno strato esterno rigido, ad esempio in policarbonato o in materiale composito, ed uno strato interno deformabile ad esempio in polistirene espanso (EPS), e costituisce il "guscio" del casco 1.

Internamente alla calotta 2, il casco presenta una pluralità di elementi di imbottitura 3, atti a mantenere in posizione fissa la testa di un utente all'interno del casco 1 e tipicamente realizzati in gommapiuma, e contribuisce assieme alla calotta allo smorzamento di eventuali urti, ad esempio in caso di incidenti.

Come anticipato, è preferibile che alcuni elementi di imbottitura 3 siano removibili dalla calotta 2, non solo per consentirne l'eventuale pulizia o sostituzione, ma anche per agevolare le operazioni di rimozione della testa di un utente dal casco 1. Nella seguente descrizione si farà riferimento ad un guanciale removibile, che rappresenta la forma di realizzazione preferita (se pur non l'unica possibile) della presente invenzione.

Si noti che qui e nel seguito con il termine "guanciale" si intende quella porzione dell'imbottitura interna del casco che è conformata e disposta per essere a contatto con la guancia di un utilizzatore di un casco di sicurezza, quando quest' ultimo viene indossato.

L'elemento di imbottitura 3 è realizzato in modo noto nella tecnica, e presenta tipicamente un telaio 3a, 3b ed una copertura morbida 3c, mostrata schematicamente in figura 5 e generalmente realizzata in gommapiuma. In particolare, nella forma di realizzazione mostrata, il telaio è formato da due elementi 3a, 3b, tipicamente realizzati in plastica, che sono vincolabili in modo noto tra loro. Alternativamente il telaio potrebbe essere realizzato in pezzo unico. In generale, il telaio 3a, 3b fornisce le caratteristiche meccaniche di all'elemento di imbottitura 3, ovvero ne costituisce la struttura di supporto su cui possono essere anche cucite le parti tessili che trattengono la copertura morbida, mentre la copertura morbida 3c (ad esempio in gommapiuma) fornisce la funzione di smorzamento degli urti e di comfort per l'utente.

II casco 1 comprende inoltre dei mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b tra l'elemento di imbottitura 3 e la calotta 2. Tipicamente tali mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b sono della tipologia maschio -femmina, e possono di preferenza prevedere un accoppiamento a scatto, ossia un accoppiamento per incastro elastico di forme sostanzialmente complementari. Nella forma di realizzazione mostrata, con particolare riferimento alle figure 1 e 5, i mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b comprendono un elemento maschio 4a vincolabile all'elemento di imbottitura 3, ed un elemento femmina 4b, vincolabile alla calotta 2. Risulta comunque possibile la soluzione inversa, ovvero l'elemento maschio vincolato alla calotta e l'elemento femmina vincolato all'elemento di imbottitura 3.

Preferibilmente, la calotta 2 presenta almeno una porzione interna 2a realizzata in materiale espanso, tipicamente polistirene espanso (EPS). L'elemento dei mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b vincolabile alla calotta 2 presenta preferibilmente una porzione filettata 41 . Secondo un aspetto della presente invenzione, è preferibile che il filetto 42 della porzione filettata 41 a presenti passo e profondità superiori rispetto alle viti standard. Con particolare riferimento alla figura 6, parametri preferiti per il filetto 42 sono riportati di seguito.

Il filetto 42 presenta preferibilmente profondità H variabile. Con riferimento alla figure, il filetto 42 presenta profondità H progressivamente decrescente, con valore minimo posto in corrispondenza della porzione di ingresso del filetto.

Secondo un aspetto della presente invenzione, il rapporto tra profondità massima Hmax e passo P del filetto 42 è compreso tra 1.00 e 1.80, preferibilmente tra 1.20 e 1.60. Un valore preferito è pari a circa 1.40. In particolare, nella forma di realizzazione mostrata, tale valore è pari a 1.374.

II rapporto tra diametro interno Di e profondità massima Hmax del filetto 42 è preferibilmente compreso tra 0.15 e 0.5. Più preferibilmente, tale rapporto è compreso tra 0.15 e 0.35. Un valore preferito è pari a circa 0.23. Nella forma di realizzazione mostrata, tale valore è pari a 0.228.

In generale, come anticipato, il diametro interno Di è reso quanto più sottile possibile, in modo tale da causare la deformazione della porzione filettata 41 in caso di urto del casco, pur garantendo una minima resistenza strutturale della stessa, in modo da permetterne l'avvitamento entro la porzione 2a della calotta 2.

L'angolo di profilo a è a sua volta preferibilmente variabile. Il valore di a minimo è compreso tra 25 e 35 gradi (preferibilmente è pari a circa 30 gradi), mentre il valore massimo di a è compreso tra 35 e 50 gradi (preferibilmente è pari a 43 gradi).

Nell'esempio mostrato Hmax è pari a 6.575 mm, P è pari a 4.79 mm, Di è pari a 1.50 mm.

Nella forma di realizzazione mostrata, la porzione interna 2a della calotta 2 presenta un rivestimento plastico 2b removibile. Tale rivestimento plastico 2b comprende preferibilmente un alloggiamento 5 per il suddetto elemento dei mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b solidale alla calotta 2, ovvero l'elemento femmina 4b nella forma di realizzazione mostrata nelle figure.

In modo analogo, anche il telaio 3a, 3b dell'elemento di imbottitura 3 presenta un alloggiamento 6a, 6b per l'altro elemento dei mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b solidale all'elemento di imbottitura 3, ovvero l'elemento maschio 4a nella forma di realizzazione mostrata nelle figure.

Come meglio spiegato in seguito, i mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b formano un punto di incernieramento 8 per la rotazione relativa tra la calotta 2 e l'elemento di imbottitura 3.

La calotta 2 presenta inoltre una prima profusione 21 atta ad impegnarsi con una relativa prima sede 31 dell'elemento di imbottitura 3. La prima profusione 21 è preferibilmente vincolata alla porzione 2a della calotta 2 mediante una porzione filettata 21 a, che presenta caratteristiche analoghe alla porzione filettata 42.

Come anticipato, l'elemento di imbottitura 3 presenta una prima sede 31 che è configurata in modo da ospitare reversibilmente la prima profusione 21. In alfe parole l'impegno fa la prima sede 31 e la prima profusione 21 è tale da consentire almeno un grado di libertà alla prima profusione 21 per permettere alla stessa di disimpegnarsi dalla prima sede 31. Preferibilmente, la sede 31 comprende un bordo 31 a, visibile in particolare in figura 3A, atto ad impegnare la prima profusione 21 ; tale bordo 31 a definisce, in sezione, una figura aperta, in modo da permettere il disimpegno della prima profusione 21 dalla sede 31. Varie tipologie di figure aperte possono essere utilizzate, ma tipicamente il bordo presenta conformazione ad "U" o a "C".

Più in dettaglio il bordo 31 a protrude da una superficie 31 b, preferibilmente piana. Il casco 2 è configurato in modo tale che, quando l'elemento di imbottitura 3 è impegnato alla calotta 2, non vi sia interferenza fra la superficie 31 b e la prima profusione 21, mentre vi sia interferenza fra il bordo 31 a e la profusione 21. Quando la prima profusione 21 viene spinta verso il bordo 31 a, i due elementi entrano in contatto, e viene impedita la movimentazione relativa tra la calotta 2 e l'elemento di imbottitura 3. Quando invece la prima profusione viene spinta verso la porzione mancante del bordo 31 a, la profusione 21 non incontra ostacoli, e può quindi disimpegnarsi dalla sede 31 , con una conseguente movimentazione relativa fa elemento di imbottitura 3 e calotta 2.

Secondo un aspetto della presente invenzione la prima sede 31 e la prima profusione 21 sono configurate in modo da realizzare un accoppiamento con interferenza. Tipicamente, la prima profusione 21 deforma elasticamente la sede 31 quando viene introdotta nella stessa. Con riferimento alla porzione mostrata, il bordo 31 a forma una "U" che presenta almeno una porzione avente larghezza inferiore alla prima profusione 21 , in modo che la profusione 21 deformi elasticamente il bordo 31 quando la prima entra nel secondo. Ciò preferibilmente impedisce il disinnesto dell'elemento di imbottitura 3 dalla calotta nelle normali operazioni di calzafa-scalzafa del casco. Tale interferenza è generalmente blanda, per evitare di rendere eversivamente complesse le operazioni di rimozione dell'elemento di imbottitura, ad esempio per effettuare le normali attività di pulizia e lavaggio della copertura morbida 3b.

Nella presente descrizione si è fatto riferimento ad una "prima" sede 31 e ad una "prima" profusione 21. Ciò non implica necessariamente la presenza di ulteriori sedi e profusioni, anche se è preferibile prevedere almeno una seconda sede 32 sull'elemento di imbottitura 3 affa ad ospitare una seconda profusione 22 della calotta 2. La seconda sede 32 a la seconda profusione 22 sono preferibilmente conformate rispettivamente come la prima sede 31 e la seconda profusione 21. La seconda sede 32 è dunque configurata in modo da ospitare in modo reversibile la seconda profusione 22. Le sedi 31 , 32 e le relative profusioni 21 , 22 sono posizionate sul casco 1 in modo da permettere di disimpegnare la calotta 2 dall'elemento di imbottitura 3 mediante una rotazione relativa fa i due elementi attorno al punto di incerniera mento 8 definito dai suddetti mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b.

Il casco 1 comprende inoltre dei mezzi di trattenuta 7 della prima profusione 21 entro la prima sede 31. Tali mezzi di trattenuta 7 sono configurati in modo da essere mobili tra una prima posizione di trattenuta della prima profusione 21 entro la prima sede 31 ed una seconda posizione di disimpegno dalla prima sede 31. Nella prima posizione di trattenuta (mostrata ad esempio nelle figure 7 e 10), i mezzi di trattenuta 7 trattengono la prima profusione 21 all'interno della prima sede 31 quando la prima è inserita nella seconda. In modo analogo, se i mezzi di trattenuta sono nella posizione di trattenuta e la prima profusione 21 è esterna alla prima sede 31 , viene impedito l'ingresso della prima entro la seconda. Al contrario, quando i mezzi di trattenuta 7 sono nella seconda posizione di disimpegno (mostrata ad esempio nelle figure 8, 9 e 11 ), la prima profusione 21 è libera di disimpegnarsi da e di impegnarsi con la prima sede 31 .

Nella forma di realizzazione mostrata i mezzi di trattenuta 7 comprendono una leva 71. La leva 71 è incernierata all'elemento di imbottitura 3, o meglio al relativo telaio 3a, 3b, e comprende una porzione di azionamento 71 a ed una porzione di impegno 71 b. La porzione di azionamento 71 a è atta ad essere azionata direttamente o indirettamente da un utente per movimentare i mezzi di trattenuta 7 fa le citate posizioni di trattenuta e disimpegno. La porzione di impegno 71 b è atta ad impedire il disimpegno della profusione 21 dalla prima sede 31 quando i mezzi di trattenuta 7 sono nella posizione di trattenuta.

Con riferimento alla forma di realizzazione precedentemente descritta, e mostrata nelle figure, la porzione di impegno 71 b è atta a cooperare col bordo 31 a, in modo da "chiudere" la forma aperta definita dal bordo 31 a stesso.

La leva 71 è preferibilmente una leva del primo tipo. In altre parole la leva 71 è incernierata all'elemento di imbottitura 3 in modo tale da ruotare attorno ad un perno disposto tra la porzione di azionamento e la porzione di impegno 71 b. Il perno può essere realizzato in vari modi. Nella forma di realizzazione mostrata, la leva è dotata di una profusione 71 c, atta di impegnarsi in modo ruotabile entro un relativo alloggiamento 6c dell'elemento di imbottitura 3. Alternativamente un perno esterno potrebbe essere vincolato alla leva 71 ed essere inserito, in uso, entro l'alloggiamento 6c. Ulteriormente, in una possibile alternativa, la leva potrebbe essere dotata di un alloggiamento e l'elemento di imbottitura 3 di una relativa profusione. O ancora potrebbero essere utilizzati mezzi di collegamento di diversa natura (viti, rivetti, ecc.)

Preferibilmente, come nella forma di realizzazione mostrata, un nastro 72 può essere vincolato alla leva, in modo da permettere ad un utente di azionare facilmente la leva 7. In particolare, il nastro 72 può essere vincolato alla leva 71 in modo che, in uso, il nastro sporga inferiormente alla calotta 2. Una corda o simile elemento può sostituire il nastro 72. Alternativamente, il nastro 72 potrebbe essere assente e l'utente potrebbe agirebbe direttamente sulla porzione di impegno 71 b della leva 71 .

Il casco 1 comprende inoltre preferibilmente dei mezzi di fine corsa 71 d, 6d per i mezzi di trattenuta 7. Tipicamente tali mezzi di fine corsa 71 d, 6d comprendono un perno 71 d che è configurato in modo da scorrere entro una relativa asola 6d. Nella forma di realizzazione mostrata, il perno 71 d è solidale ai mezzi di trattenuta 7, mentre l'asola 6d è realizzata sull'elemento di imbottitura 3 (in particolare sul telaio 3a, 3b dell'elemento di imbottitura 3). La soluzione inversa può comunque essere prevista, con un'asola realizzata sui mezzi di trattenuta 7 ed un perno realizzato sull'elemento di imbottitura 3. Quando i mezzi di trattenuta 7 sono accoppiati all'elemento di imbottitura 3, il perno 71 d viene inserito entro l'asola 6d, in modo che la rotazione dei mezzi di trattenuta rispetto all'elemento di imbottitura 3 è limitata alla corsa del perno 71 d entro l'asola 6d.

In condizione di normale utilizzo, l'elemento di imbottitura 3 è vincolato al casco, ed i mezzi di trattenuta 7 sono nella posizione di trattenuta della prima profusione 21 entro la prima sede 31, come mostrato nelle figure 7 e 10.

Quando si vuole rimuovere in modo semplice il casco 1 dalla testa di un utente, si azionano inizialmente i mezzi di trattenuta 7 in modo da portarli dalla posizione di trattenuta alla posizione di disimpegno, come mostrato nelle figure 8 e 11 . Grazie a ciò è possibile svincolare la prima profusione 21 dalla prima sede 31. In particolare, con riferimento alla forma di realizzazione mostrata, un utente aziona la leva 71 , agendo sulla porzione di azionamento 71 a mediante il nastro 72. La porzione di impegno 71 b si svincola quindi dal bordo 31 a della prima sede 31 , permettendo la fuoriuscita della prima profusione 21 dalla sede stessa.

L'utente quindi esercita una ulteriore forza sull'elemento di imbottitura 3 per ruotare lo stesso rispetto alla calotta 2, attorno al punto di incernieramento 8. In una forma di realizzazione preferita, l'utente continua ad esercitare una forza sui mezzi di trattenuta 7. In alfe parole, secondo una forma di realizzazione, un utente esercita una forza sui mezzi di trattenuta inizialmente per azionare gli stessi, e successivamente per ruotare l'elemento di imbottitura 3.

In questo caso, si osservi che tra il succitato punto di incerniera mento 8, definito dai mezzi di accoppiamento reversibile 4a, 4b, e il punto di applicazione della forza, costituito dal punto di imperniamento della leva 71 all'elemento di imbottitura 3, vi è una distanza non nulla, ovvero un braccio, che consente una agevole rotazione dell'elemento di imbottitura 3 attorno a tale punto di incernieramento 8.

Con riferimento anche alle figure 9 e 9A, nella forma di realizzazione qui mostrata, un utente tira inizialmente il nastro 72 in modo da azionare la leva 71, come sopra descritto. In particolare, la leva 72 ruota attorno al perno 71 c per l'angolo consentito dalla corsa del perno 71 d entro l'asola 6d. Quando il perno 71 d raggiunge il proprio fine corsa, l'applicazione di una forza sulla leva 71 causa una rotazione dell'elemento di imbottitura 3 rispetto alla calotta 2 attorno al punto di incernieramento 8, come mostrato nelle citate figure.

Quando l'elemento di imbottitura 3 è ruotato di un certo angolo (tipicamente pari a circa 90 gradi) è possibile rimuovere con facilità il casco dalla testa di un utente, poiché l'elemento di imbottitura non funge da ostacolo.

Nel caso si voglia rimuovere completamente l'elemento di imbottitura 3 dalla calotta 2, in seguito alla rotazione dell'elemento di imbottitura 3 è possibile applicare una forza sullo stesso elemento 3 lungo una direzione di allontanamento relativo tra elemento di imbottitura 3 e calotta 2, in modo da causare il distacco dell'elemento maschio 4a dall'elemento femmina 4b dei mezzi di accoppiamento reversibile 4.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Casco (1 ) comprendente: una calotta (2) per l'assorbimento degli urti, un elemento di imbottitura (3) vincolato in modo removibile a detta calotta e dotato di almeno una prima sede (31 ) per impegnare reversibilmente una relativa prima profusione (21 ) solidale a detta calotta (21 ), mezzi di accoppiamento reversibile (4a, 4b) maschio - femmina tra detta calotta (2) e detto elemento di imbottitura (3), atti a definire un punto di incernieramento (8) per la rotazione relativa tra detta calotta (2) e detto elemento di imbottitura (3), in cui detta calotta (2) comprende l'elemento maschio (4a) e detto elemento di imbottitura (3) comprende l'elemento femmina (4b) di detti mezzi di accoppiamento reversibile (4a, 4b), o viceversa; mezzi di trattenuta (7) per selettivamente trattenere e rilasciare detta prima profusione (21 ) in e da detta prima sede (31 ); in cui detti mezzi di trattenuta (7) sono mobili fa almeno: una prima posizione di trattenuta, in cui detti mezzi di trattenuta (7) si impegnano con detta prima sede (31 ) per trattenere detta prima profusione (21 ) entro detta prima sede (31 ), in modo da impedire la rotazione relativa fa detta calotta (2) e detto elemento di imbottitura (3) attorno a detto punto di incernieramento (8); una seconda posizione di disimpegno, in cui detti mezzi di trattenuta (7) sono disimpegnati da detta prima sede (31 ) per liberare detta prima profusione (21 ) da detta prima sede (31 ), per permettere la rotazione relativa tra detta calotta (2) e detto elemento di imbottitura (3) attorno a detto punto di incernieramento (8); 2) Casco (1 ) secondo la rivendicazione 1 , in cui detta prima sede (31 ) comprende un bordo (31 a) avente un perimetro aperto, preferibilmente conformato ad U, e detti mezzi di trattenuta (7) sono configurati in modo tale da chiudere detto perimetro di detto bordo (31 a), in detta prima posizione di trattenuta. 3) Casco (1 ) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi di accoppiamento reversibile (4a, 4b) maschio - femmina sono dei mezzi di accoppiamento a scatto. 4) Casco (1 ) secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui detti mezzi di trattenuta (7) comprendono una leva (71), incernierata a detto elemento di imbottitura (3), detta leva avendo una porzione di azionamento (71 a), azionabile da un utente per movimentare detti mezzi di trattenuta (7) tra detta prima posizione di trattenuta e detta seconda posizione di disimpegno, ed una porzione di impegno (71 b), atta ad impegnarsi con detta prima sede (31 ) in detta prima posizione di trattenuta. 5) Casco (1 ) secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui degli elementi elastici sono disposti per spingere detti mezzi di trattenuta (7) verso detta prima posizione di trattenuta. 6) Casco (1 ) secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui detta calotta (2) comprende una porzione (2a) in materiale espanso, ed in cui detta prima profusione (21 ) e l'elemento maschio (4a) o femmina (4b) dei mezzi di accoppiamento reversibile (4a, 4b) solidale a detta calotta (2) presentano una parte filettata (41 ) per l'accoppiamento a detta porzione (2a) in materiale espanso. 7) Casco (1 ) secondo la rivendicazione 6, in cui detta porzione filettata (41 ) presenta una o più delle seguenti caratteristiche: filetto (42) avente profondità (H) variabile, preferibilmente progressivamente decrescente; rapporto tra profondità massima (Hmax) e passo (P) del filetto (42) di detta porzione filettata (41 ) compreso tra 1.00 e 1.80, preferibilmente tra 1 .20 e 1 .60, più preferibilmente è pari a circa 1.40; rapporto tra il diametro interno (Di) e la profondità massima (Hmax) del filetto (42) di detta porzione filettata (41) compreso tra 0.15 e 0.5, preferibilmente tra 0.15 e 0.35, più preferibilmente pari a circa 0.23; filetto (42) con angolo (a) di profilo variabile, con valore minimo compreso tra 25 e 35 gradi, preferibilmente pari a circa 30 gradi, e valore massimo compreso tra 35 e 50 gradi, preferibilmente pari a circa 43 gradi. 8) Casco (1 ) secondo una delle precedenti rivendicazioni, comprendente dei mezzi di fine corsa (71 d, 6d) per detti mezzi di trattenuta (7). 9) Casco (1 ) secondo la rivendicazione 8, in cui detti mezzi di fine corsa comprendono un'asola (6d) ed un perno (71 d) atto ad impegnarsi in modo scorrevole entro detta asola (6d), detto perno (71 d) essendo solidale a detti mezzi di trattenuta (7) e detta asola (6d) essendo solidale a detto elemento di imbottitura (3), o viceversa. 10) Casco (1 ) secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui detto elemento di trattenuta (3) comprende una seconda sede (32) per impegnare reversibilmente una relativa seconda profusione (22) solidale a detta calotta. 11 ) Casco (1 ) secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui detto elemento di imbottitura (3) è un guanciale. 12) Metodo per la rimozione di un casco (1 ) secondo una o più delle seguenti rivendicazioni dalla testa di un utente comprendente le fasi di: (a) movimentare detti mezzi di trattenuta (7) da detta prima posizione di trattenuta a detta seconda posizione di disimpegno, in modo da permettere di liberare detta prima profusione (21 ) da detta prima sede (31 ); (b) ruotare detto elemento di imbottitura (3) rispetto a detta calotta (2) attorno a detto punto di incernieramento (8); (c) sfilare detto casco (1 ) dalla festa dell' utente. 13) Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui dette fasi (a) e (b) sono effettuate esercitando una forza su detti mezzi di trattenuta (7).