CH669762A5 - Vehicle tyre anti-slip chain - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo antislittamento con una sua parte interna ad anello apribile che viene normalmente montato sui pneumatici dei veicoli.

Sono già noti dispositivi antislittamento comunemente definiti «catene da neve». Normalmente essi presentano:

a) una porzione laterale interna costituita da un anello apribile che, nella disposizione d'uso è chiuso ed è collocato nella parte interna della ruota;

b) una porzione laterale, esterna costituita da catene o similari, anch'essa chiusa ad anello durante l'uso e collocata sulla parete frontale della ruota;

c) elementi di unione di queste due porzioni a) e b) costituiti da tratti di catene i quali sono variamente disposti a scala, a rombo, in forma di X, allo scopo di realizzare l'attrito sul battistrada;

d) un dispositivo per la messa in tensione di tutti questi componenti.

Recenti tipi di catene prevedono che la porzione laterale interna costituita da un anello flessibile sia apribile ad una estremità in modo da consentire il suo allargamento durante la fase di montaggio e possa quindi essere applicato alla parte interna della ruota del veicolo.

Le estremità dell'anello allargato vengono inoltre congiunte sul lato interno mediante un tratto di catena scorrevole che durante il montaggio funziona da tirante. Detta catena ausiliaria, una volta montato il dispositivo antislittamento sul veicolo, risulta molto lunga e deve essere ulteriormente agganciata in modo da non recare disturbo alla marcia del veicolo.

Il problema del montaggio delle catene in tempi quanto più brevi possibili e con un minimo di sforzo, così da evitare prolungate soste in condizioni disagevoli, non è quindi stato ancora definitivamente risolto. D'altra parte le catene da neve si usurano anche in modo notevole.

Scopo quindi della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo antislittamento applicabile a qualunque veicolo il quale riduca notevolmente i disagi e gli inconvenienti durante il montaggio e resti saldamente ancorato alla ruota del veicolo durante la marcia.

Un ulteriore scopo consiste nell'irrobustire considerevolmente la catena nel suo insieme.

Lo scopo principale viene raggiunto prevedendo nella parte interna del dispositivo antislittamento una chiusura interna di bloccaggio secondo cui una estremità del cavo è munita di un mezzo d'impegno cavo allungato in cui una sua porzione è atta a ricevere una testa prevista nell'altra parte, mentre una sua altra porzione è capace di trattenere detta testa, essendo previsto un canale che permette lo spostamento del cavo lungo detto mezzo d'impegno, così che la testa vada a bloccarsi entro la porzione di bloccaggio. Detta chiusura interna consente un più agevole bloccaggio della porzione ad anello rispetto alla precedente chiusura a catena scorrevole. L'utente può inoltre operare esclusivamente dalla parte esterna della ruota.

Di preferenza, ai lati della chiusura sono previsti attacchi inclinati orientati e fermati da blocchi antiscivolamento, costituendo detti attacchi mezzi di aggancio delle catene formanti l'elemento di unione tra le citate parti a) e b).

La porzione laterale interna costituita da un anello è inoltre dotata nella sua parte centrale di ganci ad U inclinati fermati per mezzo di blocchi antiscivolamento i quali ganci consentono una migliore disposizione della catena quando l'intero dispositivo antislittamento è montato. In questo modo la sollecitazione di trazione disposta nella stessa direzione di inclinazione del gancio ad U migliora sostanzialmente la resistenza del complesso.

La porzione laterale interna costituita da un anello è realizzata di preferenza con un cavo in acciaio o filo di ferro ricoperto da una guaina di rivestimento.

La porzione laterale esterna è realizzata secondo uno dei modi noti.

Una realizzazione preferita del dispositivo antislittamento verrà illustrata con riferimento alle figure allegate, in cui:

Fig. 1 rappresenta prospetticamente il dispositivo antislittamento migliorato oggetto del presente trovato applicato alla ruota di un veicolo e visto dalla parte interna di detta ruota;

Fig. 2 rappresenta un particolare ingrandito della chiusura interna e degli attacchi di aggancio delle catene;

Fig. 3 rappresenta un particolare ingrandito della zona centrale della porzione laterale interna costituita da un anello e dotata di ganci ad U inclinati e di blocchi antiscivolamento.

Con riferimento alla figura 1, si noterà che la catena da neve proposta comprende una porzione laterale interna 10 costituita da un anello apribile che è atta ad essere disposta sulla parte interna del pneumatico. La parte esterna del dispositivo è realizzata secondo uno dei modi noti e non è mostrata nelle figure.

Dette porzioni, interna ed esterna, sono connesse da vari tratti di catene antislittamento 9 variamente disposti, in questo caso a rombo che costituiscono il battistrada. Secondo il trovato la porzione laterale interna 10 è costituita da un anello apribile realizzato con un cavo 24 in acciaio rivestito da una opportuna guaina 23; detto cavo è deformabile per adattarsi alla ruo-

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ta. La porzione laterale interna 10 assume la forma di un cerchio dotato alle due esetremità apribili di un elemento di chiusura e bloccaggio 11, di attacchi inclinati 13 e 13a e blocchi 12 e 12a. Gli attacchi inclinati sono orientati lungo assi X-X e Y-Y in modo che la trazione esercitata durante l'uso sia diretta nella stessa direzione di inclinazione dell'attacco stesso.

Nella parte centrale (figura 1) della porzione laterale interna 10 e, collocati in posizione diametralmente opposta alla chiusura 11, sono inseriti i ganci 15 e 15a ad U inclinati, fermati dai blocchi antiscivolamento 16 e 16a (figura 3). La direzione di inclinazione W-W, Z-Z di detti ganci ad U corrisponde alla direzione della sollecitazione di trazione a cui sono sottoposti durante l'uso detti ganci ad U.

La figura 2 mostra in dettaglio tutti i componenti della chiusura 11 ovvero il mezzo d'impegno cavo allungato 14 atto a ricevere e a trattenere la testa 14b, mentre la testa 14a ha funzione di blocco sia nei confronti dell'attacco 13 che del mezzo di impegno cavo allungato 14.

L'applicazione del dispositivo antislittamento al veicolo avverrà come segue: a catena completamente aperta si fa passare 5 la porzione laterale interna 10 dietro alla ruota; si solleva la catena fino a tre quarti della ruota e impugnando le due estremità della porzione interna 10 si provvede ad impegnare l'elemento di chiusura 11 inserendo la testa 14b nel mezzo d'impegno allungato 14 e tirando i due capi dell'anello in direzione tangen-ìo ziale all'anello stesso ottenendo così l'autobloccaggio della chiusura interna. A questo punto si provvede a chiudere la parte superiore della porzione esterna, indi a spingere detta porzione all'interno della ruota facendola aderire in modo uniforme alla parete del pneumatico.

15 Occorre procedere poi al bloccaggio della porzione esterna del dispositivo e al termine di queste brevi operazioni si sarà realizzato il montaggio del dispositivo antislittamento sul veicolo.

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1 foglio disegni

Claims (6)

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1. Dispositivo antislittamento atto ad essere montato su pneumatici di qualunque veicolo, comprendente una porzione laterale interna (10), costituita da un anello apribile e deformabile, atta ad essere posta sulla parete interna della ruota, una porzione laterale esterna atta ad essere posta sulla parete esterna della ruota, dette porzioni essendo congiunte da elementi variamente disposti realizzanti l'attrito sul battistrada vero e proprio, ed essendo la porzione laterale interna (10) completamente apribile per mezzo di una chiusura (11), essendo detta porzione costituita da un anello flessibile realizzato con un cavo d'acciaio che è tale da facilitare il posizionamento della porzione contro la parete interna della ruota, caratterizzato dal fatto che la chiusura della porzione laterale interna è realizzata con un sistema di bloccaggio secondo cui una estremità del cavo è munita di un mezzo d'impegno cavo allungato (14) in cui una sua porzione è atta a ricevere una testa prevista nell'altra parte (146), mentre una sua altra porzione è capace di trattenere detta testa (146), essendo previsto un canale che permette lo spostamento del cavo lungo detto mezzo d'impegno, così che la testa vada a bloccarsi entro la porzione di bloccaggio.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il mezzo di impegno è una scatola in cui la porzione atta a ricevere la testa è una cavità connessa con un canale.

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RIVENDICAZIONI

3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nella parte centrale dell'anello deformabile vi è almeno un gancio ad U inclinato (15, 15a) nella direzione di tiro (W-W, Z-Z) che assumerà durante l'uso uno spezzone di catena che si aggancia ad esso.

4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i ganci sono fermati da blocchi antiscivolamento (16 e 16a).

5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che ai Iati della chiusura sono collocati attacchi inclinati (13 e 13a) diretti nella direzione di tiro (X-X, Y-Y) che assumerà durante l'uso lo spezzone di catena che si aggancia ad esso.

6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti attacchi inclinati sono fermati da blocchi antiscivolamento (12 e 12a).