CH658652A5 - Derivati del pirimidin-4-one ad attivita erbicida. - Google Patents
Derivati del pirimidin-4-one ad attivita erbicida. Download PDFInfo
- Publication number
- CH658652A5 CH658652A5 CH6116/83A CH611683A CH658652A5 CH 658652 A5 CH658652 A5 CH 658652A5 CH 6116/83 A CH6116/83 A CH 6116/83A CH 611683 A CH611683 A CH 611683A CH 658652 A5 CH658652 A5 CH 658652A5
- Authority
- CH
- Switzerland
- Prior art keywords
- compounds
- compound
- formula
- alkyl
- reaction
- Prior art date
Links
Classifications
-
- C—CHEMISTRY; METALLURGY
- C07—ORGANIC CHEMISTRY
- C07D—HETEROCYCLIC COMPOUNDS
- C07D239/00—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings
- C07D239/02—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings
- C07D239/24—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings having three or more double bonds between ring members or between ring members and non-ring members
- C07D239/28—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings having three or more double bonds between ring members or between ring members and non-ring members with hetero atoms or with carbon atoms having three bonds to hetero atoms with at the most one bond to halogen, directly attached to ring carbon atoms
- C07D239/32—One oxygen, sulfur or nitrogen atom
- C07D239/34—One oxygen atom
- C07D239/36—One oxygen atom as doubly bound oxygen atom or as unsubstituted hydroxy radical
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A01—AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
- A01N—PRESERVATION OF BODIES OF HUMANS OR ANIMALS OR PLANTS OR PARTS THEREOF; BIOCIDES, e.g. AS DISINFECTANTS, AS PESTICIDES OR AS HERBICIDES; PEST REPELLANTS OR ATTRACTANTS; PLANT GROWTH REGULATORS
- A01N43/00—Biocides, pest repellants or attractants, or plant growth regulators containing heterocyclic compounds
- A01N43/48—Biocides, pest repellants or attractants, or plant growth regulators containing heterocyclic compounds having rings with two nitrogen atoms as the only ring hetero atoms
- A01N43/54—1,3-Diazines; Hydrogenated 1,3-diazines
-
- C—CHEMISTRY; METALLURGY
- C07—ORGANIC CHEMISTRY
- C07D—HETEROCYCLIC COMPOUNDS
- C07D239/00—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings
- C07D239/02—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings
- C07D239/24—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings having three or more double bonds between ring members or between ring members and non-ring members
- C07D239/28—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings having three or more double bonds between ring members or between ring members and non-ring members with hetero atoms or with carbon atoms having three bonds to hetero atoms with at the most one bond to halogen, directly attached to ring carbon atoms
- C07D239/46—Two or more oxygen, sulphur or nitrogen atoms
- C07D239/47—One nitrogen atom and one oxygen or sulfur atom, e.g. cytosine
-
- C—CHEMISTRY; METALLURGY
- C07—ORGANIC CHEMISTRY
- C07D—HETEROCYCLIC COMPOUNDS
- C07D239/00—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings
- C07D239/02—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings
- C07D239/24—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings having three or more double bonds between ring members or between ring members and non-ring members
- C07D239/28—Heterocyclic compounds containing 1,3-diazine or hydrogenated 1,3-diazine rings not condensed with other rings having three or more double bonds between ring members or between ring members and non-ring members with hetero atoms or with carbon atoms having three bonds to hetero atoms with at the most one bond to halogen, directly attached to ring carbon atoms
- C07D239/46—Two or more oxygen, sulphur or nitrogen atoms
- C07D239/56—One oxygen atom and one sulfur atom
Landscapes
- Chemical & Material Sciences (AREA)
- Organic Chemistry (AREA)
- Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
- Agronomy & Crop Science (AREA)
- Pest Control & Pesticides (AREA)
- Plant Pathology (AREA)
- Health & Medical Sciences (AREA)
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Dentistry (AREA)
- General Health & Medical Sciences (AREA)
- Wood Science & Technology (AREA)
- Zoology (AREA)
- Environmental Sciences (AREA)
- Agricultural Chemicals And Associated Chemicals (AREA)
- Plural Heterocyclic Compounds (AREA)
Description
658 652
2
RIVENDICAZIONI 1) Composti di formula
(I)
VN,1
11) Impiego dei composti secondo la rivendicazione 1 come erbicidi per combattere piante infestanti in colture di interesse agrario.
12) Impiego secondo la rivendicazione 11 nel trattamento di s pre-emergenza.
13) Impiego secondo la rivendicazione 11 nel trattamento di post-emergenza.
14) Una composizione erbicida contenente come principio attivo uno o più composti della rivendicazione 1 accanto a vei-
ìo colanti inerti ed altri additivi.
in cui
R1 rappresenta un alchile Ci -G», un alchiltio Ci -C4, idrazi-no o ammino eventualmente sostituito con gruppi alchile o al-cossi Ci -C4, alchenile o alchinile C2 -C5;
R2 rappresenta un atomo d'idrogeno, un alchile Ci -C4 o ammino eventualmente sostituito con uno o due gruppi alchile C] -C4;
R3 rappresenta un fenile eventualmente sostituito con da uno a tre sostituenti scelti tra atomi di alogeno, alchili Ci -C4, aloalchili Ci -C4 aventi da uno a tre atomi di alogeno, nitro, al-cossicarbonile, CN, SO2 -alchile Ci -C4; un 2-tienile o un 2-, 3-o 4-piridile.
2) Composti secondo la rivendicazione 1, in cui R3 è fenile.
3) Composti secondo la rivendicazione 2, in cui R1 è il radicale metiltio.
4) Il composto secondo la rivendicazione 3, 2-metiltio-3-metil-5-fenil-pirimidin-4-one.
5) Composti secondo la rivendicazione 2 in cui R1 è il radicale dimetilammino.
6) Il composto secondo la rivendicazione 5, 2-dimetilammino-3-metil-5-fenil-pirimidin-4-one.
7) Il composto secondo la rivendicazione 5, 2-dimetilammino-3-ammino-5-fenil-pirimidin-4-one.
8) Composti secondo la rivendicazione 2, in cui R1 è un radicale animino sostituito con un alchile Ci -C4.
9) Il composto secondo la rivendicazione 8, 2-metilammino-3-metil-5-fenil-pirimidin-4-one.
10) Processo per la preparazione dei composti della rivendicazione 1 in cui il sostituente R1 è un radicale alchiltio, consistente nel far reagire un composto di formula
La presente invenzione riguarda composti erbicidi e più preis cisamente riguarda composti ad attività erbicida appartenenti alla classe dei pirimidin-4-oni sostituiti nelle posizioni 2, 3 e 5.
L'invenzione riguarda inoltre un processo di sintesi dei suddetti composti ed il loro impiego come erbicidi.
Sono noti numerosi composti ad attività erbicida apparte-20 nenti a varie classi chimiche.
Tuttavia, per quanto di nostra conoscenza, non esistono sul mercato erbicidi appartenenti alla classe dei pirimidin-4-oni.
Abbiamo ora trovato e formano oggetto della presente invenzione derivati del pirimidin-4-one aventi formula generale:
25
R
»
30
(I)
Cik
TK R
R3—C—COOR'
CH—NH2
(iv)
in cui R3 ha i significati riportati nella rivendicazione 1 ed R' rappresenta metile o etile con solfuro di carbonio, ioduro alchi-lico e sodio idruro in un solvente polare anidro, in atmosfera di gas inerte ed a temperatura ambiente, per ottenere un composto di formula
R3—C—COOR'
(v)
CH \
SR
N = C
\,
SR
in cui R3 ed R' hanno i significati sopra riportati ed R rappresenta un alchile Ci —C4 il quale viene poi fatto reagire con un composto di formula r2—nh2
(vi)
in cui R2 ha i significati riportati nella rivendicazione 1, in un solvente alcolico ed alla temperatura di riflusso della miscela.
in cui:
R1 rappresenta un alchile Ci -C4, un alchiltio Ci -C4, idrazino o ammino eventualmente sostituito con gruppi alchile o alcossi Ci -C4, alchenile o alchinile C2 -C5.
40 R2 rappresenta un atomo d'idrogeno, un alchile Ci -C4 o ammino eventualmente sostituito con uno o due gruppi alchile Ci -C4;
R3 rappresenta un fenile eventualmente sostituito con da uno a tre sostituenti scelti tra atomi di alogeno, alchili Ci -C4, aloal-45 chili Ci -C4 aventi da uno a tre atomi di alogeno, nitro, alcossi-carbonile, CN e S02-alchile Ci -C4; un 2-tienile o un 2-, 3- o 4-piridile.
I composti di formula I sono dotati di attività erbicida e si prestano ad essere impiegati nella difesa di colture utili da pian-50 te infestanti.
Appare evidente al tecnico del ramo come secondo le regole della nomenclatura i composti di formula I dovrebbero essere nominati come derivati del (3H)-pirimidin-4-one. Nel presente contesto, tuttavia, si userà il nome di derivati del pirimidin-55 -4-one in quanto la presenza di un sostituente in posizione 3 (sostituente R2) rende superflua una nomenclatura più rigorosa, con l'eccezione del caso in cui R2 sia un atomo d'idrogeno.
La preparazione dei composti di formula I può seguire diverse vie alternative la cui scelta dipende principalmente dalla 60 natura dei sostituenti R1 ed R2.
Nella descrizione dei processi di sintesi vengono introdotti, per maggiore chiarezza i seguenti simboli allo scopo di identificare i significati dei sostituenti R1 ed R2:
R = alchile Ci -C4 65 SR = alchiltio Cj -C4
NHR = monoalchil- o alchenil- o alchinil-ammino NR2 = dialchilammino o dialchenil o dialchinil-ammino. Un primo procedimento di sintesi che si presta all'otteni-
3
658 652
mento di tutti i composti di formula I in cui R2 è un atomo d'idrogeno, indipendentemente dai significati di R1, consiste nel far reagire un estere metilico o etilico di un acido 2-formil-arilacetico (II) con un sale di una base azotata (III) secondo la reazione 1:
n 3 1 base R -ÇH-COOR' + R -C=NH. HX 1
NH
2
(III)
R = H)
(in cui R' = CH3, C2H5; HX = acido minerale o organico; R1 ed R3 hanno i significati sopra riportati).
Gli esteri 2-formil-arilacetici di formula II sono composti facilmente preparabili seguendo la procedura descritta da W. Wislicenus [Berichte 20, 2931 (1887)] per il 2-formil-fenilacetato d'etile.
I composti di formula III, dipendentemente dai significati di R1, possono essere sali di S-alchil-isotiourea (R1 = SR), di gua-nidina (R1 = NH2), di alchilguanidina (R1 = NHR o NR2) o di ammidine (R1 = alchile). Essi sono composti noti, la cui preparazione è ampiamente descritta nella letteratura chimica.
La reazione 1 può essere convenientemente eseguita in un solvente protico in presenza di una quantità almeno equimole-colare, rispetto al composto III, di una base ed a temperatura ambiente.
Adatti sistemi catalizzatore-solvente sono idrossido alcalino in acqua oppure alcolato alcalino in alcool (ad esempio etilato di sodio in etanolo).
Un secondo procedimento a carattere generale che costituisce un oggetto della presente invenzione e che permette di ottenere i composti di formula I in cui R1 = SR, indipendentemente dai significati di R2, è schematizzato nelle seguenti reazioni 2 e 3:
20
30
2)
R3-Ç-C00R' + CS + 2NaH + 2 R-J—R3-C-C00R' (V)
2
t
CH-NH
(IV)
Ih n.n= 7
S-R
*N=C
NS-R
3> (V) + R -NH,
6
(VI)
R
X
(I, R = alchiltio)
(in cui R = alchile Ci -C4; R' = CH3, C2H5; R2 ed R3 hanno i significati sopra riportati).
I composti di formula IV, che esistono sotto due forme tautomere:
R3—C—COOR'
CH—NH2
R3—CH—COOR'
CH = NH
si ottengono dagli esteri 2-formil-arilacetici di formula II per reazione con ammoniaca secondo la procedura descritta da Dé-combe [Ann. Chim. 18, 81 (1932)] per la preparazione del composto di formula IV in cui R' = C2H5 ed R3 = fenile.
La reazione 2 viene eseguita in un solvente polare aprotico ad esempio tetraidrofurano (THF), a temperatura ambiente ed in atmosfera di gas inerte.
60 Una forma pratica di attuazione consiste nell'aggiungere lentamente il composto di formula IV ad una sospensione di sodio idruro (in leggero eccesso rispetto allo stechiometrico) in THF anidro mantenendo l'ambiente di reazione in atmosfera d'azoto. La miscela viene mantenuta in agitazione a temperatu-65 ra ambiente fino a quando termina lo svolgimento di idrogeno.
Si aggiunge quindi il solfuro di carbonio e successivamente lo ioduro alchilico in leggero eccesso rispetto al sodio idruro. Terminata la reazione il composto di formula V si isola secon
658 652
4
do lavorazioni convenzionali e si purifica per cristallizzazione o cromatografia.
La reazione 3 si esegue in un solvente alcolico alla temperatura di riflusso ed impiegando un leggero eccesso di composto di formula VI (ammoniaca R2 = H, ammina R2 = alchile, idrazina R2 = NHR).
Il metodo sopra descritto si è rivelato particolarmente vantaggioso per la sintesi dei composti di formula I in cui R2 è un gruppo ammino.
Infine alcuni dei composti di formula I possono essere utili come intermedi per la preparazione di altri composti di formula I.
Ad esempio i composti di formula I in cui R2 è un atomo di idrogeno possono essere alchilati in posizione 3 per reazione con un alogenuro alchilico secondo la reazione 4.
4) I(R2 = H) + R—X I(R2 = R) + HX
(R = alchile Ci -C»; X = alogeno preferibilmente iodio).
La reazione 4 viene condotta in un solvente polare aprotico quale dimetilformammide, dimetilsolfossido o tetraidrofurano ed in presenza di una base come ad esempio l'idruro di sodio.
In una sua pratica forma di attuazione la reazione viene condotta preparando nel solvente anidro una sospensione del sale alcalino del composto di formula I di partenza, mediante aggiunta di idruro alcalino, in leggero eccesso rispetto allo stechiometrico, alla soluzione del pirimidinone nel solvente.
Alla sospensione mantenuta sotto forte agitazione a circa 0°C si aggiunge lentamente l'agente alchilante (ioduro alchilico). Terminata l'aggiunta si lascia salire spontaneamente la temperatura ai valori ambiente e si lascia in agitazione fino al completamento della reazione. Si lavora quindi secondo tecniche usuali per separare e purificare il prodotto.
I composti di formula I in cui il sostituente in posizione 2(R') è un gruppo alchiltio (SR) possono servire come prodotti di partenza per la preparazione dei composti di formula I sostituiti in posizione 2 da un gruppo amminico eventualmente sostituito o idrazino.
La preparazione viene eseguita mediante spostamento del gruppo tioalchile tramite l'opportuna ammina secondo la reazione 5.
5) I [R1 = SR] + NH (R')2 »-I [R1 = N(R')2] + RSH
(R = alchile Ci -C4; uno o entrambi gli R' sono H o alchile Ci -C4, oppure uno è H e l'altro è alcossi o NH2).
La reazione 5 è particolarmente utile quando l'ammina è un'ammina primaria (NH2R' ) o la dimetilammina [NH (CH3)2],
La reazione 5 può essere eseguita secondo diverse forme pratiche di attuazione.
In una prima forma di attuazione la reazione viene eseguita in solvente, preferibilmente in alcool metilico o etilico, alla temperatura di riflusso ed impiegando un forte eccesso di ammina anidra. Con ammine primarie o secondarie stericamente impedite è preferibile effettuare la reazione sotto pressione autogena operando a temperature comprese tra 90 e 150°C e mantenendo un'alta concentrazione di ammina in soluzione.
In un'altra pratica forma di attuazione si opera senza solvente impiegando l'ammina sotto forma di acetato ed in forte eccesso rispetto allo stechiometrico (da 2 a 10 volte).
La reazione viene eseguita a temperature comprese tra 120 e 160°C.
Le reazioni da 1 a 5 sopra descritte sono più avanti illustrate da esempi rappresentativi.
Come precedentemente accennato i pirimidin-4-oni di formula I sono dotati di attività erbicida.
La loro attività possiede utili caratteristiche che ne rendono possibile l'impiego in campo agrario nella difesa di colture utili da piante infestanti.
Queste caratteristiche si possono riassumere in un'elevata e versatile azione erbicida, in un ampio spettro d'azione e nella selettività verso colture agrarie.
I composti erbicidi di formula I, infatti, sono attivi sia in pre-emergenza che in post-emergenza e questa caratteristica, non comune tra gli erbicidi noti, permette un'appropriata scelta del trattamento in funzione dei vari fattori che si possono presentare nella pratica agricola.
Inoltre essi sono attivi sia contro piante infestanti dicotiledoni che monocotiledoni e questa è un'altra caratteristica non comune tra gli erbicidi noti.
Per gli impieghi pratici in agricoltura i composti oggetto dell'invenzione possono essere impiegati come tali o, secondo la normale prassi, sotto forma di opportuna composizione.
Nelle composizioni, oltre al composto di formula I in qualità di principio attivo, sono presenti veicolanti inerti che possono essere sia solidi che liquidi ed eventualmente altri additivi di uso agrario.
Secondo la normale prassi formulativa le composizioni si possono presentare sotto forma di concentrati liquidi, concentrati emulsionabili, sospensioni, formulati in polvere o in polvere bagnabile e formulati granulari.
Qualora lo si desideri per affrontare specifiche situazioni è possibile aggiungere alle composizioni altre sostanze attive utili in agricoltura quali fertilizzanti, fungicidi o altri erbicidi, ad esempio quelli appartenenti alla classe denominata cloroaceta-nilidi erbicide.
II quantitativo di composto di formula I da impiegare nella difesa di colture utili dalle piante infestanti dipende da diversi fattori. Tra questi si possono citare il tipo ed il grado di infestazione, il tipo di trattamento (pre-emergenza o post-emergenza), l'efficacia relativa dello specifico prodotto di formula I impiegato anche in funzione dei fattori sopra esposti, il tipo di coltura da diserbare, la formulazione impiegata e fattori climatici ed ambientali.
In generale si ottengono soddisfacenti risultati impiegando un quantitativo di composto di formula I compreso tra 0,5 e 6 Kg/ha.
Con lo scopo di meglio illustrare l'invenzione vengono ora forniti i seguenti esempi:
Esempio 1
Preparazione del composto 2-metiltio-5-fenil-3H-pirimidin-4-one (Composto n. 1) secondo la reazione 1.
q\-CH-C00C2H5 + |(NH2-Ü-SCH3)2.H2SO4 -
' CHO
(a) (b)
NaOH.
-H
(1)
SCH
3
Ad una soluzione di 40 g di NaOH (1 mole) in 660 mi di acqua mantenuta sotto forte agitazione a temperatura ambiente, vengono aggiunti 127 g (0,66 moli) di 2-formil-feniIacetato d'etile (a) e 91,7 g (0,33 moli) di S-metil-isotiourea solfato (b).
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
5
658 652
La sospensione ottenuta viene lasciata in agitazione per 8 ore a temperatura ambiente.
La miscela di reazione viene quindi acidificata con acido cloridrico. Si forma un precipitato solido che viene separato per filtrazione, lavato con acqua ed essicato. 5
Si ottengono così 126 g del composto n. 1 come solido cristallino (p.f. = 249-250°C).
IR bande significative a 1642, 1550 e 1285-1300 cm"1.
Esempio 2 io
Preparazione del composto 2-metiltio-3-metil-5-fenil-pirimidin-4-one (Composto n. 2) secondo la reazione 4.
+ CH J
C-N/H3
Si prepara una sospensione di 95 g (0,43 moli) del composto n. 1 (preparato come descritto nell'esempio 1) e di 31,3 g (0,65 moli) di sodio idruro (NaH) in olio al 50%, in 150 mi di dime-tilformammide anidra.
Alla sospensione, mantenuta in agitazione in atmosfera di azoto ad una temperatura compresa tra 0 e 5°C, vengono aggiunti per gocciolamento 120 g (0,85 moli) di ioduro di metile.
Si lascia quindi salire la temperatura al valore ambiente e si mantiene in agitazione per 6 ore.
La miscela viene quindi diluita con 500 mi di acqua, e raffreddata attorno a 0-5°C.
Precipita un solido che viene preparato per filtrazione e ricristallizzato da alcool isopropilico.
Si ottengono così 56,2 g del composto n. 2 sotto forma di solido cristallino (p.f. = 75°C).
IR: bande significative a 1660, 1510, 1420 e 1095 cm"1. 'H-NMR (CDCh. TMS)
ô (ppm): 2,6 (s, 3H, S-CH3)
3,6 (s, 3H, N-CHa)
Ô (ppm): 7,2-7,9 (m, 5H, protoni aromatici)
8 (s, IH, CH)
(s = singoletto,
m = multipletto).
Esempio 3
Preparazione del composto 2-dimetilammino-3-metil-5-fenil-pirimidin-4-one (Composto n. 3) secondo la reazione 5.
25 254 mi (4,42 moli) di acido acetico glaciale vengono aggiunti per gocciolamento a 554 mi (8,19 moli) di dimetilammina anidra mantenendo la temperatura tra 0 e 5°C. Si allontana quindi la dimetilammina in eccesso a temperatura ambiente.
All'acetato di dimetilammonio così ottenuto vengono ag-
30 giunti 127 g (0,544 moli) di 2-metiltio-3-metil-5-fenil-
pirimidin-4-one (Composto n. 2 ottenuto come dall'esempio 2).
La massa viene scaldata per 2,5 ore a 165°C. Dopo raffreddamento a temperatura ambiente si aggiungono 500 mi di acqua.
35 Si separa un solido che viene isolato per filtrazione.
Vengono così ottenuti 114,5 g del composto n. 3 sotto forma di solido cristallino (p.f. = 149-150°C).
IR bande significative a 1650, 1550 e 1150 cm"1. ^-NMR (CDC13, TMS)
40 5 (ppm): 2,91 [s, 6h, N(CH3)2]
3,55 (s, 3H, CO-N-CH3)
7,75-7,22 (m, 5H, protoni aromatici)
7,82 (s, IH, CH)
45 Esempio 4
Preparazione dell'intermedio 3-(bis-metiltio-metilenammino)-2-fenil-acrilato d'etile (d) secondo la reazione 2.
50
(2)l:
COOC2H5 + CS2 + 2NaH + 2CH3J
CH-NH
(c)
3 + (CH3)2^H2 CH3C0°"
-COOCH d 5
(d)
Vc(
SCH„
SCH„
65 Ad una sospensione di 4,2 g (0,0863 moli) di sodio idruro (in olio al 50%) in 60 mi di THF anidro vengono aggiunti 5,5 g (0,0287 moli) di 3-ammino-2-fenilacrilato di etile (c) e quindi a goccia a goccia 2 mi (0,0328 moli) di solfuro di carbonio.
658 652
6
La miscela viene mantenuta in agitazione per 1 ora a temperatura ambiente quindi ad essa si aggiungono rapidamente 3,7 mi (0,06 moli) di ioduro di metile contenendo l'esotermia con un bagno esterno di acqua e ghiaccio. Dopo altre 8 ore di agitazione si allontana il solvente per evaporazione a pressione ridotta. Il residuo viene ripreso con etere etilico, lavato con acqua ed anidrificato su Na2S04 anidro.
Dopo eliminazione del solvente a pressione ridotta si ottiene un olio che viene purificato per cromatografia su gel di silice (eluente: n-esano: etil acetato 9:1).
Vengono così ottenuti 2,5 g dell'intermedio (d) sotto forma di solido giallo (p.f. = 53-55°C).
IR bande significative a 1700, 1595, 1510, 1250 e 1050 cm'1. 'H-NMR (CDCI3, TMS)
5 (ppm): 1,3 (t, 3H, CH3-CH2)
2,33 (s, 6H, SCH3)
4,2 (q, 2H, CH3-CH_2)
7-7,5 (m, 5H, protoni aromatici)
7,87 (s, IH, = CH)
(s = singoletto, t pletto).
tripletto, q = quartetto, m = multi-
Esempio 5
Preparazione del composto 2-metiltio-3-ammino-5-fenil-pirimidin-4-one (Composto n. 4) secondo la reazione 3.
(d)
C-COOC H
IH 25 \.c/SCH*
NSCH
3
+ NH -NH .HO 2 2 2
Una soluzione di 2 g (0,0067 moli) di 3-(bis-metiltio-metilenammino)-2-fenilacriIato di etile (intermedio d preparato come dall'esempio 4) e 0,76 mi (0,0156 moli) di idrazina idrata in 30 mi di etanolo, viene scaldata a riflusso per 6 ore.
Dopo raffreddamento si separa un solido che viene isolato per filtrazione. Vengono così ottenuti 0,6 g del composto n. 4 sotto forma di solido cristallino (p.f. = 198-200°C).
IR: bande significative a 3300, 3260, 3200, 1680, 1500, 1485 e 1390 cm-1.
45
Esempio 6 Preparazione del composto 2-dimetilammino-3-ammino-5-fenil-pirimidin-4-one (Composto 50 n.5) secondo la reazione 5.
; (ch3)2NH->
(4)
SCH
Una soluzione di 0,6 g (0,00257 moli) di 2-metiItio-3-ammino-5-fenil-pirimidin-4-one (Composto n. 4 preparato come dall'esempio 5) e 10 mi (0,15 moli) di dimetilammina anidra in 20 mi di metanolo assoluto viene scaldata in tubo chiuso per 8 ore a 100°C.
Dopo raffreddamento si separa un solido bianco che viene isolato per filtrazione.
(ÒVA- NH2 ♦ CH3SH
Y
Vengono così ottenuti 0,4 g del composto 5 sotto forma di solido cristallino (p.f. = 178-179°C).
IR: bande significative a 3280-3200, 1640, 1540 e 1410 cm1.
65
Esempio 7
Nella seguente Tabella 1 vengono riportati alcuni composti secondo l'invenzione.
7
658 652
La preparazione dei composti da 1 a 5 è descritta in dettaglio negli esempi precedenti, la preparazione dei rimanenti composti è stata eseguita in accordo alle procedure riportate negli esempi precedenti.
TABELLA 1 Composti di formula (1)
0
<x:
VS,1
Compo- R1 R2 R3 p.f. (°C)(2) IR (cm'1)131
sto n.
1
sch3
h c6h5
249-250
1642, 1550, 1300, 1285
2
sch3
ch3
c6h5
75
1660, 1510, 1420, 1095
3
n(ch3)2
ch3
c6h5
149-150
1650, 1550, 1150
4
sch3
nh2
c6h5
198-200
3300, 3260, 3200, 1680, 1500,
5
n(ch3)2
nh2
c6h5
178-179
3280, 3200, 1640, 1540, 1410
6
sch3
c2h5
c6h5
olio
1665, 1500, 1440, 1390, 1300
7
sch3
iso-C3H7
c6h5
olio
1667, 1510, 1405, 1405, 1370,
8
sch3
n. C4H9
c6h5
olio
1670, 1500, 1395, 1305
9
nh-ch3
ch3
c6h5
260-262
3380, 1650, 1635, 1527
10
nh-c2h5
ch3
csh5
151-154
3400, 1640, 1530, 1375
11
NH-C4H9(n)
ch3
cfihs olio
3320, 1650, 1590, 1530
12
NH-C4H9(iso)
ch3
c6h5
162-164
3310, 1650, 1550, 1525
13
nh-ch2-ch=ch2
ch3
c6h5
110-112
3270, 1635, 1580, 1520
14
n (ch3)2
c2h5
c6h5
olio
1665, 1530, 1405, 1150
15
nh2
H
c6h5
250-dec.H)
3350, 1690, 1630, 1570
16
nh-ch3
H
c6h5
282-284
1650, 1615, 1580, 1370
17
N (ch3)2
H
c6h5
215-217
1630, 1610, 1505, 1350
(1) L'analisi elementare di tutti i composti riportati ed i dati di spettroscopia 'H-NMR sono consistenti con le strutture assegnate
(2) Il valore del punto di fusione non è stato corretto
(3) Vengono riportate solo le bande più significative
(4) dee. = decomposizione
Esempio 8 Determinazione dell'attività erbicida.
Sono stati preparati dei vasi aventi diametro superiore di 10 cm e altezza 10 cm contenenti terreno sabbioso.
In ciascuno dei vasi è stata seminata una delle seguenti piante infestanti:
A — Stellaria media (dicotiledone)
B — Jpotema spp (dicotiledone)
C — Vigna sinensis (dicotiledone)
D — Echinochloa crusgalli (monocotiledone)
E — Avena fatua (monocotiledone)
A ciascun vasetto è stata aggiunta acqua in quantità necessaria per una buona germinazione dei semi. I vasetti sono stati quindi divisi in tre gruppi.
ss II primo gruppo non è stato trattato con alcun erbicida ed è stato impiegato come termine di paragone (testimone).
Il secondo gruppo è stato trattato dopo un giorno dalla semina con una dispersione idroacetonica (20% di acetone in volume) dei composti dell'invenzione ad una dose corrispondente 60 a 6 Kg/ha in campo, per valutare l'attività erbicida in preemergenza.
Il terzo gruppo è stato trattato dopo 15 giorni dalla semina (quando cioè le piantine dipendentemente dalla specie avevano già un'altezza di 5-10 cm) con una dispersione idroacetonica 65 (20% di acetone in volume) dei composti dell'invenzione ad una dose corrispondente a 6 Kg/ha in un campo, per valutare l'attività erbicida in post-emergenza.
Durante tutto il periodo delle prove eseguite i vasetti sono
658 652
8
stati conservati in ambiente condizionato tra 15 e 24°C, 70% di umidità relativa, fotoperiodo in 12 ore e intensità luminosa di 2500 lux.
Ogni due giorni i vasi sono stati uniformemente annaffiati per assicurare un grado di umidità sufficiente ad un buon sviluppo delle piante.
Dopo 28 giorni dal trattamento con il composto secondo l'invenzione sono stati effettuati i rilevamenti dello stadio vegetativo delle piante. L'attività erbicida dei composti dell'invenzione è stata valutata confrontando la crescita e lo stadio vegetativo delle piante trattate rispetto alle piante non trattate (testimone) ed è stata espressa secondo una scala di valori da 0 (attività erbicida nulla, crescita uguale a quella del testimone) a 4 (completo arresto della crescita o morte della pianta), i valori intermedi rappresentando situazioni intermedie di sviluppo vegetativo.
In tabella 2 sono riportati alcuni dati significativi.
TABELLA 2
Attività erbicida di composti dell'invenzione alla dose di 6 Kg/ha espressa con una scala di valori da 0 a 4.
5
Composto n. Trattamento Infestante
(v. Tab. 1) A B C D E
2 post-emergenza 4 4 4 4
3 pre-emergenza 4 4 4 4 4
3 post-emergenza 4 4 4 4
4 post-emergenza 4 4 4
5 pre-emergenza 4 4 4 3 2 5 post-emergenza 4 4 4 4
9 pre-emergenza 4 4 4 4 4
9 post-emergenza 4 4 4 4
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT24311/82A IT1153066B (it) | 1982-11-18 | 1982-11-18 | Derivati del pirimidin-4-one ad attivita' erbicida |
Publications (1)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
CH658652A5 true CH658652A5 (it) | 1986-11-28 |
Family
ID=11213052
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
CH6116/83A CH658652A5 (it) | 1982-11-18 | 1983-11-14 | Derivati del pirimidin-4-one ad attivita erbicida. |
Country Status (7)
Country | Link |
---|---|
JP (1) | JPS59106472A (it) |
BE (1) | BE898258A (it) |
CH (1) | CH658652A5 (it) |
DE (1) | DE3341343A1 (it) |
FR (1) | FR2536394B1 (it) |
GB (1) | GB2130214B (it) |
IT (1) | IT1153066B (it) |
Families Citing this family (8)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
US5149810A (en) * | 1988-04-22 | 1992-09-22 | Imperial Chemical Industries Plc | Pyrimidine compounds |
DE68916315T2 (de) * | 1988-04-22 | 1994-10-06 | Zeneca Ltd | Pyrimidinon-Derivate. |
GB8908638D0 (en) * | 1989-04-17 | 1989-06-01 | Ici Plc | Novel compounds |
TW229142B (it) * | 1992-04-15 | 1994-09-01 | Nissan Detrochem Corp | |
US5298481A (en) * | 1992-07-17 | 1994-03-29 | Rohm And Haas Company | 6-arylpyrimidines and herbicidal use |
EP0579424B1 (en) * | 1992-07-17 | 1996-10-23 | Rohm And Haas Company | 2-substituted pyrimidines and herbicidal use thereof |
WO1997006150A1 (en) * | 1995-08-10 | 1997-02-20 | Sumitomo Chemical Company, Limited | Pyrimidin-4-one derivatives, their use as herbicides, intermediates for their production and processes for producing these compounds |
EP3632900A4 (en) * | 2017-06-01 | 2021-03-24 | Sumitomo Chemical Company Limited | HETEROCYCLIC CONNECTION AND COMPOSITION WITH IT |
Family Cites Families (7)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
FR1032239A (fr) * | 1950-02-15 | 1953-06-30 | Wellcome Found | Dérivés de pyrimidine et leur préparation |
GB1182584A (en) * | 1966-03-31 | 1970-02-25 | Ici Ltd | Pyrimidine derivates and the use thereof as fungicides |
BE792206A (it) * | 1971-12-02 | 1973-06-01 | Byk Gulden Lomberg Chem Fab | |
GB1523274A (en) * | 1974-08-05 | 1978-08-31 | Ici Ltd | Herbicidal compositions containing substituted pyrimidine |
US4012388A (en) * | 1975-12-11 | 1977-03-15 | Eli Lilly And Company | Herbicidal 4-pyrimidinones and pyrimidinethiones |
ZA793443B (en) * | 1978-07-26 | 1980-12-31 | Glaxo Group Ltd | Heterocyclic derivatives |
JPS5659762A (en) * | 1979-10-22 | 1981-05-23 | Teijin Ltd | 5-aryl-2-thiouracil derivative and its preparation |
-
1982
- 1982-11-18 IT IT24311/82A patent/IT1153066B/it active
-
1983
- 1983-11-14 CH CH6116/83A patent/CH658652A5/it not_active IP Right Cessation
- 1983-11-14 JP JP58212640A patent/JPS59106472A/ja active Pending
- 1983-11-15 DE DE19833341343 patent/DE3341343A1/de not_active Ceased
- 1983-11-17 FR FR8318301A patent/FR2536394B1/fr not_active Expired
- 1983-11-17 GB GB08330735A patent/GB2130214B/en not_active Expired
- 1983-11-18 BE BE0/211895A patent/BE898258A/fr not_active IP Right Cessation
Also Published As
Publication number | Publication date |
---|---|
BE898258A (fr) | 1984-05-18 |
IT8224311A0 (it) | 1982-11-18 |
DE3341343A1 (de) | 1984-05-24 |
FR2536394B1 (fr) | 1986-09-19 |
GB8330735D0 (en) | 1983-12-29 |
JPS59106472A (ja) | 1984-06-20 |
FR2536394A1 (fr) | 1984-05-25 |
GB2130214B (en) | 1985-11-13 |
IT1153066B (it) | 1987-01-14 |
GB2130214A (en) | 1984-05-31 |
IT8224311A1 (it) | 1984-05-18 |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
US4988704A (en) | Pyrimidine derivative, process for preparing same and argicultural or horticultural fungicidal composition containing same | |
CH658652A5 (it) | Derivati del pirimidin-4-one ad attivita erbicida. | |
WO1982000402A1 (en) | Herbicidal and plant growth regulant diphenylpyridazinones | |
CA2162447A1 (en) | Tetrazolinones | |
CA1229339A (en) | 5-thioxo-2-imidazolinyl benzoic acids, esters, salts and related compounds, and use thereof as herbicidal agents | |
EP0990649B1 (en) | Benzoylpyrazole derivatives having specified substituents and herbicides | |
CA1091686A (en) | Thiophosphorylguanidines for combating pests | |
US4596813A (en) | Pyridylcarbonyl and thiocarbonyl derivatives useful as fungicides | |
IE45848B1 (en) | N,n'-disubstituted 2,1,3-benzothiadiazin-(4)-one derivatives and their use as herbicides | |
AU634610B2 (en) | Cycloalkyloxy substituted pyrimidines | |
GB1567481A (en) | Benzodithiole derivatives | |
JPH03133969A (ja) | チアゾールカルボキシアミド誘導体 | |
KR950001044B1 (ko) | 술폰아미드 화합물 및 그의 염의 제조 방법 | |
JPH07258227A (ja) | フェニルトリアゾール誘導体及び殺虫剤 | |
JP3211518B2 (ja) | フェノキシアルキルアミン誘導体、その製法及び農園芸用の有害生物防除剤 | |
US4414018A (en) | Herbicides | |
US4529437A (en) | Herbicides | |
JPS59222489A (ja) | 置換テトラヒドロチオピラン−3,5−ジオン−4−カルボキシアミド類 | |
GB2096897A (en) | Fungicides | |
JPH02503924A (ja) | 5‐フルオロメチル‐1,2,4‐トリアゾロ〔1,5‐a〕ピリミジン‐2‐スルホンアミド類,それらの調製方法及び除草剤としてそれらを使用するための組成物 | |
JPS58219155A (ja) | トリフルオロメチルフエノキシ−フエニル誘導体 | |
US4309209A (en) | Herbicidal method and composition | |
CA2165196A1 (en) | Herbicidal thiadiazabicyclodecanes | |
AU7458981A (en) | Herbicidal and plant growth regulant diphenylpyridazinones | |
EP0122130B1 (en) | Herbicidal tetrahydrobenzothiazole derivatives |
Legal Events
Date | Code | Title | Description |
---|---|---|---|
PL | Patent ceased |