CH647961A5

CH647961A5 - Machine for sorting tips for ball-point pens

Info

Publication number: CH647961A5
Application number: CH775481A
Authority: CH
Inventors: Pietro Masulin; Claudio Cornara
Original assignee: Pietro Masulin
Priority date: 1981-12-03
Filing date: 1981-12-03
Publication date: 1985-02-28

Description

647961

2

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Macchina selezionatrice di puntine per penne a sfera, permettente di separare le puntine provviste di sfera in materiale magnetico, da quelle che ne sono sprovviste, caratterizzata: da un contenitore erogatore (1) delle puntine da selezionare, da un mezzo trasportatore (4) delle puntine suddette, da un organo selezionatore (8) conglobante dei magneti (15) o degli elettromagneti, dotato di un moto relativo rispetto al mezzo trasportatore (4) e atto a captare e a trattenere per un certo tratto della sua corsa le puntine provviste di sfera magnetica (3') che ad esso aderiscono, per convogliarle ad un primo contenitore raccoglitore (12), mentre le puntine sprovviste di sfera (3"), non attratte da detto organo selezionatore (8) continuando la loro corsa sul mezzo trasportatore, vengono convogliate ad un secondo contenitore raccoglitore (13).

2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che detto contenitore erogatore è costituito da una tramoggia (1) provvista di vibratore (2), che detto mezzo trasportatore è costituito da un nastro trasportatore (4) azionato da un motore (5) tramite un riduttore di velocità (6) che detto organo selezionatore è costituito da un tamburo (8) ruotante in senso opposto al moto di avanzamento delle puntine sul nastro trasportatore, tamburo provvisto di barrette magnetizzate permanentemente (15) distribuite alla sua periferia; un organo raschiante la superficie periferica di detto tamburo (11) servendo a staccare le puntine aderenti al tamburo stesso, per consentire il loro convogliamento a detto primo contenitore (12), mentre alla fine del nastro trasportatore è disposto il secondo contenitore raccoglitore

(13).

3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata da ciò che a contatto di ciascun fianco di ogni barretta magnetica è disposta una lamella di materiale magnetico (17) che fa da espansione polare, le due lamelle di ciascuna barretta magnetica essendo tenute a posto da un distanziatore

(14) e distanziate dalle lamelle delle barrette adiacenti da separatori (16); detti distanziatori e separatore essendo in materiale non magnetico.

La presente invenzione ha per oggetto una macchina selezionatrice di puntine per penne a sfera, permettente di separare le puntine provviste di sfera in materiale magnetico, da quelle che ne sono sprovviste.

È noto, che nella fabbricazione delle puntine per penne a sfera, realizzate in materiale non magnetico, come ad esempio l'ottone, l'acciaio inossidabile, le resine sintetiche ecc., l'inserzione della sfera che è in acciaio, quindi in materiale magnetico, può venire a mancare per varie ragioni, ad esempio per esaurimento del contenuto delle sfere nell'apposito serbatoio, o per difetto di fabbricazione. Per evitare l'inconveniente che alla vendita risultino penne prive di sfera, che sarebbero ovviamente inservibili, si provvede attualmente ad un controllo manuale, servendosi di una calamita che, attirando le puntine provviste di sfera le seleziona, cioè le separa da quelle che ne sono sprovviste.

Questo controllo manuale è molto lento e imprecisò, ciò non sicuro e incide sensibilmente sul costo della lavorazione.

Oggetto della presente invenzione è una macchina che risolve in modo completamente automatico la selezione suddetta.

Essa è caratterizzata dalla parte caratterizzante della prima rivendicazione.

Secondo una preferita forma di realizzazione, la macchina in oggetto presenta una tramoggia, provvista di vibratore, nella quale vengono caricate le puntine da selezionare e un nastro trasportatore che trasporta le puntine da selezionare all'organo selezionatore. Quest'ultimo è a sua volta costituito da un tamburo ruotante in senso opposto al moto di avanzamento delle puntine su detto nastro trasportatore. Il tamburo è a sua volta provvisto di sbarrette magnetiche, cioè magnetizzate permanentemente, disribuite alla sua periferia, in modo che le puntine in arrivo, se provviste della sfera, si attacchino alla periferia del tamburo e vengano da esso trascinate in rotazione da esso. Una spatola, situata ad una certa distanza dal punto di attacco delle puntine al tamburo, serve a raschiar via le puntine aderenti al tamburo per permetterne il convogliamento ad un primo contenitore raccoglitore, che raccogli le puntine efficienti.

Le puntine sprovviste di sfera, invece, non attratte dal tamburo magnetico, rimangono sul nastro trasportatore e continuano la loro corsa verso un secondo contenitore raccoglitore delle puntine di scarto.

A maggior chiarimento, i disegni allegati rappresentano la suddetta preferita forma di realizzazione della macchina in oggetto.

La fig. 1 la rappresenta in vista laterale e in modo molto schematico, per meglio farne comprendere il funzionamento.

La fig. 2 rappresenta in sezione longitudinale il tamburo magnetico.

La fig. 3 rappresenta in sezione trasversale parziale, il tamburo di fig. 2.

La macchina comprende: la tramoggia 1, provvista del vibratore 2, di tipo noto, nella quale tramoggia vengono caricate le puntine 3 da selezionare.

Le puntine 3 cadono sul nastro trasportatore 4, azionato dal motore 5, tramite il riduttore di velocità 6, nel senso della freccia 7. (Dette puntine sono state rappresentate in scala leggermente maggiore per una migliore comprensione del funzionamento.)

Lungo il percorso del nastro trasportatore 4, è disposto il tamburo magnetico 8 ruotante nel senso della freccia 9, cioè in senso opposto a quello di avanzamento delle puntine 3 sul nastro trasportatore

4.

All'interno del tamburo 8, sono distribuite, lungo tutta la sua periferia, le sbarrette magnetizzate 17 in materiale magnetico (figg. 2 e 3), provviste di lamelle in ferro o acciaio che ne costituiscono le espansioni polari, lamelle tenute a posto dai distanziatori 14 e dai separatori 16 in materiale non magnetico (ad esempio ottone). Il tutto è assicurato mediante bulloncini 10.

Quando le puntine 3 arrivano in prossimità del tamburo 8, se sono provviste di sferetta (magnetica) vengono attratte dal tamburo e trascinate da esso, disponendosi, come indicato con 3', alla sua periferia.

La spazzola raschiante 11 le stacca dal tamburo 8, in modo che possano cadere nel primo contenitore raccoglitore 12.

Se le puntine in arrivo al tamburo, non sono provviste di sfera, non sono attratte da esso e quindi continuano la loro corsa sul nastro trasportatore, come indicato con 3" e cadono nel secondo contenitore raccoglitore 13 nel quale si raccolgono le puntine da scartare, o meglio da rimettere in ciclo per essere provviste di sfera.

Ovviamente al tamburo ruotante 8 e al nastro trasportatore 4 potranno essere sostituiti congegni equivalenti, anche molto diversi, come previsto dalla rivendicazione 1, sempre nell'ambito di protezione brevetto.

5

io

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

V

2 fogli disegni