ITVI20130120A1 - Gruppo di arrotondamento per la lavorazione di paste alimentari, quali pasta di pane o di pasticceria - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“Gruppo di arrotondamento per la lavorazione di paste alimentari, quali pasta di pane o di pasticceriaâ€

Il presente trovato riguarda un gruppo di arrotondamento da inserire in una macchina per la lavorazione di paste alimentari, quali pasta di pane o di pasticceria, come descritto nella parte generale della rivendicazione 1.

Una delle operazioni che vengono eseguite nel campo della panificazione à ̈ costituita dall’arrotondamento dei pezzi di pasta che escono dalla spezzatrice, in modo da formare dei pezzi di pasta di forma sostanzialmente sferica, che sono destinati alla cottura.

La fase di arrotondamento dei pezzi di pasta avviene, nel campo industriale, in modo automatico, con delle macchine di vario tipo, in particolare con quelle del tipo descritto nel documento brevettuale n. 0001324000 della stessa richiedente, che si caratterizzano per il fatto che l’azione di arrotondamento dei pezzi di pane avviene tramite un gruppo dotato di un movimento circolare, cha va ad agire sui sottostanti pezzi dì pasta, imprimendo agli stessi un movimento rotatorio centrale di modellatura a forma di sfera.

Costruttivamente, i pezzi di pasta da arrotondare sono disposti su un nastro di trasporto, che li posiziona al di sotto del gruppo di arrotondamento il quale, abbassandosi, va a porsi in contatto e comprime leggermente i suddetti pezzi, prima di iniziare il moto circolare di arrotondamento.

Costruttivamente, nel gruppo di arrotondamento il movimento circolare orizzontale si realizza montando il suddetto gruppo in modo eccentrico su un albero motore dotato di moto rotatorio, detto gruppo essendo scorrevole su guide, così da potersi sollevare ed abbassare durante le fasi di movimento dei pezzi di pasta e lavorando in fase con il moto di avanzamento intermittente ed a passo costante del nastro di trasporto dei pezzi da arrotondare in entrata, nonché con il tappeto di scarico dei pezzi arrotondati. All’atto pratico, questo tipo di macchine, pur assolvendo pienamente al loro scopo manifestano un inconveniente che ne limita l’uso, in particolare, nella lavorazione con paste molli.

Nello specifico, quando il pezzo di pasta non risulta ben centrato nella cella di contenimento, con l’abbassarsi della camera di arrotondamento possono verificarsi due condizioni negative:

- il pezzo di pasta può venire schiacciato dal bordo della camera, per cui la porzione che risulta esterna alla camera si stacca e viene espulsa, ciò che riduce la quantità di pasta che, rimanendo all’ interno della suddetta camera, viene arrotondata e, come conseguenza finale, si ottiene un pezzo di pasta arrotondato finale di peso inferiore a quello preventivato;

- il pezzo di pasta, pur essendo totalmente contenuto all’interno della cella, non risultando ben centrato ed allineato con il dispositivo di arro tonda mento, subisce un’azione di arrotondamento non omogenea e poco regolare.

Scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un gruppo di arrotondamento con piastra piana che risulti privo degli inconvenienti operativi manifestati dai prodotti consimili di tipo noto.

Tale scopo à ̈ ottenuto con la realizzazione di un gruppo di arrotondamento del tipo sopra descritto, che si caratterizza per il fatto di presentare nella sua parte inferiore una piastra orizzontale, applicata in modo solidale alla struttura portante del gruppo, la quale à ̈ munita di fori posti in corrispondenza delle luci di passaggio delle tazze che formano le celle di arrotondamento.

Il trovato verrà meglio compreso mediante la descrizione di una sua possibile forma di realizzazione, resa a solo titolo di esempio non limitativo, con l' aiuto delle tavole di disegno allegate, dove:

- le figg. l -2 (tav.I) rappresentano due viste, rispettivamente prospettica ed in esploso, del gruppo di arrotondamento munito della piastra inferiore di cui al trovato;

- le figg.3-4 (tav.II) rappresentano una vista trasversale, sezionata secondo la linea IV-IV di fig. I , del gruppo nelle condizioni, rispettivamente, di sollevamento ed in lavorazione;

- la fìg.5 rappresenta una vista in dettaglio di fig.4.

Come visibile dalle figure, il gruppo di arrotondamento, indicato complessivamente con il riferimento 100, comprende un pianale l, che sorregge dei corpi cilindrici 2, all’interno dei quali à ̈ scorrevole un pistone 3, noto con il nome di “tazza†in quanto, quando il gruppo si abbassa (vedi fig.4), si definisce una cella 4 che va a contenere e comprimere i pezzi di pasta “P†, disposti sul nastro di trasporto 5 in modo che, dotando il suddetto gruppo di un movimento circolare orizzontale, ottenuto tramite un motore “M†montato con asse eccentrico e lo scorrimento sulle guide di supporto 6, le suddette tazze 3 imprimono ai pezzi di pasta contenuti nelle corrispondenti celle 4 un movimento rotatorio centrale di modellatura a forma sferica; il tutto essendo in sé noto.

La caratteristica di novità del trovato consiste nell’applicazione di una piastra 10, disposta alla base del gruppo di arrotondamento, che viene trattenuta, tramite dei distanziali 1 1, sul pianale superiore 1 e che risulta munita di aperture 12, poste in corrispondenza e coassiali con i corpo cavi cilindrici 2.

Nello specifico, come visibile nella fig.5, le aperture 12 contengono l’estremità 13 del corpo cilindrico 2 e ciò, nella pratica applicazione, manifesta due vantaggi operativi che permettono di raggiungere un’ alta produttività, con un notevole aumento delia quantità oraria dei pezzi di pasta formati.

II primo vantaggio à ̈ costituito dal fatto che la piastra 10 opera quasi a contatto con il nastro di trasporto 5, per cui impedisce un’eventuale fuoriuscita della pasta dall'interspazio 14, presente alla base del cilindro 2, quando il pezzo di pasta viene schiacciato in modo irregolare.

Il secondo vantaggio à ̈ costituito dal fatto che l’estremità 13, essendo contenuta e trattenuta all’interno delle aperture 12, permette al corpo cilindrico 2 di risultare vincolato e rigido, in modo da non risentire delle inevitabili vibrazioni che si manifestano durante l’azione di arrotondamento della pasta.

In buona sostanza ed all’atto pratico l’introduzione delle piastre 10 ha permesso al gruppo di arrotondamento di poter operare sempre nelle migliori condizioni, con qualunque tipo di pezzo di pasta da trattare.

Il trovato così concepito à ̈ suscettibile di modifiche e varianti ed i suoi dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti, purché il tutto rientri nel concetto inventivo definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. GRUPPO DI ARROTONDAMENTO PER LA LAVORAZIONE DI PASTE ALIMENTARI, QUALI PASTA DI PANE O DI PASTICCERIA, del tipo in cui Fazione di arrotondamento dei pezzi di pane avviene tramite un gruppo (100), dotato di un movimento circolare, cha va ad agire sui sottostanti pezzi di pasta (P), imprimendo agli stessi un movimento rotatorio centrale di modellatura a forma di sfera e dove i pezzi di pasta da arrotondare sono disposti su un nastro di trasporto (5), che li posiziona al di sotto del gruppo di arrotondamento il quale, abbassandosi, va a porsi in contato e comprime leggermente i suddetti pezzi di pasta, prima di iniziare il moto circolare di arrotondamento. detto gruppo (100) caratterizzandosi per il fatto di presentare nella sua parte inferiore una piastra (10) applicata in modo solidale alla struttura portante del suddetto gruppo, detta piastra essendo munita di aperture (12) poste in corrispondenza delle luci di passaggio delle tazze, che formano le celle di arrotondamento.
2. 2. GRUPPO DI ARROTONDAMENTO (100), secondo la rivendicazione 1, composto da un pianale (1), che sorregge dei corpi cilindrici cavi (2), all’interno dei quali à ̈ scorrevole un pistone (denominato “tazza†) (3) il quale, quando il gruppo si abbassa, definisce una cella (4), che va a contenere e comprimere i pezzi di pasta (P), disposti sul nastro di trasporto (5) in modo che, dotando il suddetto gruppo di un movimento circolare orizzontale, ottenuto tramite un motore (M) montato con asse eccentrico e lo scorrimento sulle guide di supporto (6), si imprime ai pezzi dì pasta (P), contenuti nelle corrispondenti celle (4), un movimento rotatorio centrale di modellatura a forma sferica, caratterizzato dal fatto che la piastra (10), disposta alla base del gruppo di arrotondamento, viene trattenuta, tramite dei distanziali ( 1 1), sul pianale superiore (1).
3. 3. GRUPPO DI ARROTONDAMENTO (100), secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che le aperture (12) sono disposte coassiali con i corrispondenti corpi cavi cilindrici (2).
4. 4. GRUPPO DI ARROTONDAMENTO (100), secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le aperture (12) contengono l'estremità (13) dei corrispondenti corpi cilindrici (2).
5. 5. GRUPPO DI ARROTONDAMENTO (100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la piastra (10) opera quasi a contatto con il nastro di trasporto (5), per impedire un'eventuale fuoriuscita della pasta dall’ interspazio ( 14), quando il pezzo di pasta (P) viene schiacciato in modo irregolare.
6. 6. GRUPPO DI ARROTONDAMENTO ( 100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto l’estremità (13) à ̈ contenuta e trattenuta all’interno delle aperture (12), in modo che il corpo cilindrico (2) risulti vincolato e rigido.
7. 7. MACCHINE PER LA LAVORAZIONE DI PASTE ALIMENTARI, quali pasta di pane o di pasticceria, caratterizzate dal fatto di montare un gruppo di arrotondamento (100), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.