ITVI20100279A1 - Dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria - Google Patents

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ITVI20100279A1
ITVI20100279A1 IT000279A ITVI20100279A ITVI20100279A1 IT VI20100279 A1 ITVI20100279 A1 IT VI20100279A1 IT 000279 A IT000279 A IT 000279A IT VI20100279 A ITVI20100279 A IT VI20100279A IT VI20100279 A1 ITVI20100279 A1 IT VI20100279A1
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IT000279A
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Heinrich Mumelter
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    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06FLAUNDERING, DRYING, IRONING, PRESSING OR FOLDING TEXTILE ARTICLES
    • D06F95/00Laundry systems or arrangements of apparatus or machines; Mobile laundries 

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  • Textile Engineering (AREA)
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Description

Dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria
L’attuale invenzione si riferisce ad un dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi o articoli di biancheria da gestire in una lavanderia industriale. La presente invenzione concerne, inoltre, una macchina operatrice per la separazione e/o la movimentazione di manufatti di tessuto utilizzante tale dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di questi ultimi.
Come noto, gli alberghi, i ristoranti, gli ospedali, le case di cura e riposo, le caserme, le piscine comunali o private o strutture di accoglienza equivalenti consegnano alle lavanderie industriali, per il lavaggio e spesso per la stiratura, quantità anche ingenti di manufatti di biancheria quali ad esempio lenzuola, federe, copri-macchia, tovaglie, tovaglioli, asciugamani o strofinacci.
La merce di biancheria da lavare che giunge alle lavanderie industriali viene dapprima temporaneamente accatastata o stoccata in sacchi, anche alla rinfusa se i capi di biancheria sono di identica tipologia, per essere successivamente movimentata dagli operatori in vista del lavaggio presso le lavatrici industriali.
Per assicurare un lavaggio efficace, la merce deve essere preventivamente suddivisa prima di tutto in base alla tipologia in maniera tale da ripartire i vari manufatti di biancheria secondo il loro impiego, ossia i tovaglioli dalle lenzuola, dalle tovaglie, dagli asciugamani e così via.
Inoltre, all’interno di ogni categoria di manufatti di biancheria, ad esempio quella delle tovaglie, l’operatore della lavanderia industriale suddivide ulteriormente i capi sulla base del tipo di stoffa o di materiale con cui gli stessi sono realizzati per raggiungere il massimo stadio possibile di separazione. Così facendo, l’operatore crea tanti cumuli di manufatti di biancheria tanti quanti sono i tipi di manufatti di tessuto da trattare e, per ognuno di tali tipi, tanti quanti sono i tipi di stoffa o materiale. Attualmente, nel settore delle lavanderie industriali, tali operazioni di suddivisione delle varie tipologie di manufatti di tessuto vengono eseguite per lo più manualmente dall’operatore che provvede alla separazione dei manufatti controllando visivamente e manipolando direttamente ciascuno di essi.
Recentemente, tuttavia, sono state proposte sul mercato macchine industriali che effettuano in modo automatico e con il minimo apporto manuale il riconoscimento e/o la selezione dei manufatti di tessuto di biancheria. In sintesi, queste macchine industriali comprendono un’intelaiatura di supporto che insiste su una superficie di riferimento, quale il pavimento di uno stabilimento, primi mezzi di convogliamento ed alimentazione, ad esempio un nastro trasportatore, accoppiati all’intelaiatura di supporto ed adatti ad accogliere i manufatti di tessuto, disposti alla rinfusa o comunque accatastati l’uno sull’altro.
Le macchine industriali in questione includono, altresì, secondi mezzi di convogliamento, accoppiati all’intelaiatura di supporto e cooperanti con i primi mezzi di convogliamento dai quali ricevono uno per volta i manufatti di tessuto, nonché mezzi di rilevazione, affacciati ai secondi mezzi di convogliamento ed adatti ad acquisire un’immagine di dei manufatti di tessuto.
Infine, le macchine industriali in esame comprendono mezzi di identificazione ed assegnazione della suddetta immagine, che ripartiscono in base alla tipologia i manufatti di tessuto, e mezzi di raccolta, posti a valle dei secondi mezzi di convogliamento, adatti ad accogliere i manufatti di tessuto ripartiti per tipologia dai mezzi di identificazione ed assegnazione. Nello specifico, per ciò che più attiene alla presente invenzione, i secondi mezzi di convogliamento più diffusi ed utilizzati comprendono un dispositivo per il sollevamento e/o il prelievo dei manufatti di tessuto che a sua volta include un telaio di supporto che si affaccia ai primi mezzi di convogliamento ed alimentazione e che accoglie il cumulo accatastato o alla rinfusa dei manufatti di tessuto.
Il dispositivo per il sollevamento e/o il prelievo dei manufatti di tessuto comprende altresì mezzi di presa, operativamente connessi a primi mezzi di movimentazione ed accoppiati al telaio di supporto: tali mezzi di presa sono comandati per afferrare saldamente e prelevare i manufatti di tessuto dai primi mezzi di convogliamento ed alimentazione per renderli disponibili ad una successiva stazione di lavoro, ad esempio i mezzi di rilevazione.
In particolare, i mezzi di presa hanno la funzione di afferrare e prelevare dal cumulo accatastato un singolo manufatto di tessuto alla volta, trasportandolo alla successiva stazione di lavoro.
Tuttavia, l’azione dei mezzi di presa dei suddetti dispositivi non sempre risulta efficace in tal senso, dal momento che sovente i mezzi di presa medesimi afferrano e raccolgono più di un capo alla volta dal cumulo accatastato di manufatti di tessuto presente sui primi mezzi di convogliamento ed alimentazione.
Ciò rappresenta evidentemente un pesante inconveniente per la reale efficacia delle operazioni che, in una lavanderia industriale, devono essere eseguite sui manufatti di tessuto a valle del dispositivo di sollevamento e/o il prelievo, ad esempio in corrispondenza dei mezzi di rilevazione della macchina operatrice per il riconoscimento e/o la selezione dei manufatti di tessuto.
Risulta, infatti, estremamente complicato se non improbabile per tali macchine industriali procedere correttamente ed efficientemente al riconoscimento ed alla selezione di manufatti di tessuto, quali capi di biancheria, se più almeno due manufatti giungono simultaneamente ai mezzi di rilevazione.
La presente invenzione intende ovviare almeno a tale inconveniente dell’arte nota testé lamentato.
In particolare, scopo principale dell’invenzione à ̈ concretizzare un dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria accatastati o accumulati in un generico ripiano di alimentazione, che offra garanzie assolute o comunque maggiori rispetto a dispositivi equivalenti noti di raccolta di un unico e ben definito manufatto di tessuto per volta dal ripiano di alimentazione stesso.
Altrimenti detto, scopo primario dell’invenzione à ̈ creare un dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, che sia maggiormente efficace rispetto a dispositivi noti nel prelevare di volta in volta un unico manufatto dal ripiano di alimentazione. Nell’ambito di tale scopo, à ̈ compito dell’attuale invenzione ideare un dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, che renda più efficienti ed efficaci rispetto all’arte nota le operazioni che, in una lavanderia industriale, devono essere effettuate sui manufatti di tessuto a valle del dispositivo stesso, prima di procedere al loro lavaggio o alla loro riconsegna al cliente.
E’ altro compito dell’attuale invenzione fornire un dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, che limiti gli interventi dell’operatore a risoluzione o sistemazione di fermi macchina o di correzione di errori di prelievo dal ripiano di alimentazione, da un lato, e di selezione e/o smistamento, dall’altro, dei manufatti di tessuto.
Gli scopi suddetti sono raggiunti per mezzo di un dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, secondo la rivendicazione 1 allegata, cui si rimanda per brevità.
Ulteriori caratteristiche tecniche di dettaglio del dispositivo perfezionato dell’invenzione sono riportate nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.
Parte integrante della presente invenzione à ̈ anche una macchina operatrice per la separazione e/o la movimentazione di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, come alla rivendicazione 11, cui ancora si rinvia per semplicità di esposizione.
Altri dettagli costruttivi della macchina operatrice dell’invenzione sono contenuti nelle relative rivendicazioni dipendenti.
Vantaggiosamente, il dispositivo perfezionato dell’invenzione solleva e/o preleva di volta in volta un singolo manufatto di tessuto dal ripiano di alimentazione su cui, in una lavanderia industriale, sono accatastati numerosi manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, eliminando o quanto meno riducendo drasticamente rispetto allo stato attuale dell’arte il rischio che ogni manovra di prelievo raccolga più di un manufatto di tessuto.
Ancora vantaggiosamente, il dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, oggetto dell’invenzione risulta maggiormente efficace ed affidabile rispetto a dispositivi simili noti, in rapporto alla funzionalità cui à ̈ destinato.
Ciò grazie alla presenza dei mezzi di aspirazione che cooperano con i mezzi di presa nella fase di prelievo dei manufatti di tessuto dal cumulo accatastato presente nel ripiano di alimentazione, agendo operativamente sui manufatti ammassati in ogni caso prima dei mezzi di presa.
Altrettanto vantaggiosamente, il dispositivo perfezionato della presente invenzione migliora decisamente rispetto all’arte anteriore l’efficacia delle operazioni che, in una lavanderia industriale, devono essere eseguite sui manufatti di tessuto a valle del dispositivo stesso.
In maniera vantaggiosa, inoltre, l’elevata capacità del dispositivo perfezionato dell’invenzione di prelevare dal ripiano di alimentazione un singolo e ben preciso manufatto di tessuto, ogniqualvolta à ̈ chiamato ad operare, scongiura o limita in misura rilevante rispetto all’arte nota gli interventi dell’operatore per risolvere o sistemare fermi macchina o correggere errori di prelievo dal ripiano di alimentazione e di selezione e/o smistamento dei manufatti di tessuto.
Gli scopi ed i vantaggi detti, nonché altri che emergeranno nel prosieguo, appariranno maggiormente dalla descrizione che segue relativa ad una preferita forma esecutiva del dispositivo perfezionato e della macchina operatrice dell’invenzione, data a titolo indicativo ed illustrativo, ma non limitativo, in relazione ai disegni annessi ove:
- la figura 1 à ̈ una prima vista assonometrica del dispositivo perfezionato dell’invenzione, installato in un macchina operatrice anch’essa oggetto di tutela da parte della presente invenzione;
- la figura 2 Ã ̈ una seconda vista assonometria del dispositivo perfezionato e della macchina operatrice di figura 1;
- la figura 3 Ã ̈ un ingrandimento di alcuni dettagli costruttivi di figura 1;
- la figura 4 Ã ̈ la vista frontale parziale di figura 3.
Il dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria che giungono in una lavanderia industriale per esser puliti, viene mostrato in condizioni applicative nelle figure 1 e 2 dove à ̈ globalmente indicato con 1.
Si osserva che il dispositivo perfezionato 1 comprende: - un telaio di supporto, nell’insieme indicato con 2, che si affaccia ad un ripiano di alimentazione 3 accessibile all’operatore ed accoglie un cumulo accatastato di manufatti di tessuto, non illustrati; - mezzi di presa, nel complesso numerati con 4, operativamente connessi a primi mezzi di movimentazione, nel complesso indicati con 5, ed accoppiati al telaio di supporto 2, adatti ad afferrare saldamente e a prelevare i manufatti di tessuto dal ripiano di alimentazione 3 per renderli disponibili ad una successiva stazione di lavoro. Secondo l’invenzione, il dispositivo perfezionato 1 include mezzi di aspirazione, nell’insieme segnalati con 6, operativamente connessi a secondi mezzi di movimentazione, complessivamente indicati con 7 e cooperanti con i mezzi di presa 4 nella fase di prelievo dei manufatti di tessuto dal ripiano di alimentazione 3 in maniera tale da agire su detto cumulo accatastato dei manufatti di tessuto prima dei mezzi di presa 4 sollevando almeno parzialmente, uno per volta, i manufatti di tessuto stessi dal cumulo accatastato e rendendo il manufatto di tessuto appena sollevato disponibile all’azione dei mezzi di presa 4. In particolare, di preferenza, i mezzi di aspirazione 6 ed i primi e secondi mezzi di movimentazione 5 e 7 sono accoppiati al telaio di supporto 2.
Più in dettaglio, a titolo preferito ma non esclusivo, i mezzi di aspirazione 6 comprendono:
- un elemento tubolare mobile 8 individuante un asse longitudinale Y lungo il quale viene reso scorrevole dai secondi mezzi di movimentazione 7 ed avente ad una prima estremità 8a una bocca di ingresso 9, direttamente affacciata ai manufatti di tessuto, e ad una seconda estremità 8b, contrapposta alla prima estremità 8a, una bocca di uscita 10 lontana dai manufatti di tessuto;
- un ventilatore, non mostrato nei disegni, accoppiato al telaio di supporto 2 e comunicante con la bocca di uscita 10 dell’elemento tubolare mobile 8.
Durante il funzionamento, l’elemento tubolare mobile 8 à ̈ continuamente movimentato dai secondi mezzi di movimentazione 7 per una corsa prestabilita tra:
- una posizione di esercizio, visibile nelle figure 2-4, in cui la bocca di ingresso 9 dell’elemento tubolare mobile 8 viene avvicinata sino ad essere quasi disposta a ridosso dei manufatti di tessuto ed il ventilatore à ̈ attivato in modo tale che soltanto uno dei manufatti di tessuto sia sollevato dal cumulo accatastato, ostruisca la bocca di ingresso 10 e sia afferrabile per almeno una porzione superficiale dai mezzi di presa 4;
- una posizione di riposo, visibile in figura 1, in cui la bocca di ingresso à ̈ allontanata dai manufatti di tessuto ed il ventilatore à ̈ inibito nella sua azione aspirante in modo tale che la porzione superficiale del manufatto di tessuto appena sollevato rimanga afferrata soltanto dai mezzi di presa 4.
Nella posizione di esercizio sopra definita, pertanto, la prima estremità 8a dell’elemento tubolare mobile 8 à ̈ più vicina ai manufatti di tessuto rispetto ai mezzi di presa 4, mentre nella suddetta posizione di riposo la prima estremità 8a dell’elemento tubolare mobile 8 à ̈ posta ad una distanza dai manufatti di tessuto uguale o superiore rispetto ai mezzi di presa 4.
In maniera preferita quantunque non vincolante, la corsa prestabilita dell’elemento tubolare mobile, tanto in avvicinamento al quanto in allontanamento dal ripiano di alloggiamento 3 che accoglie i manufatti di tessuto presenta un valore compreso nell’intervallo di 2-5 cm.
Inoltre, l’elemento tubolare mobile 8, che presenta ad esempio un diametro di 30 mm, à ̈ contenuto in una struttura scatolare alleggerita 11 che si sviluppa lungo l’asse longitudinale Y ed appartiene al telaio di supporto 2, come meglio si ricava dalle figure 3 e 4. In relazione ai secondi mezzi di movimentazione 7, essi comprendono a titolo preferenziale un attuatore lineare principale 12 accoppiato all’elemento tubolare mobile 8 in corrispondenza della seconda estremità 8b e fissato al telaio di supporto 2.
Il dispositivo perfezionato 1 comprende, inoltre, un sistema di elettrovalvole, non illustrato, cooperante il ventilatore per inibirne l’azione aspirante quando l’elemento tubolare mobile 8 assume la posizione di riposo prima descritta.
Preferibilmente ma non necessariamente, i mezzi di presa 4 comprendono una coppia di pinze sagomate 13, 14 tra loro contrapposte, simmetricamente disposte rispetto all’asse longitudinale Y dell’elemento tubolare mobile 8 che à ̈ così compreso tra tali pinze sagomate 13, 14, come ben si osserva in figura 4.
Le pinze sagomate 13, 14 sono movimentate per rotazione dai primi mezzi di movimentazione 5 tra:
- una posizione di apertura, assunta quando l’elemento tubolare mobile 8 assume la posizione di esercizio di cui alle figure 2-4, in cui le pinze sagomate 13, 14 definiscono un vano interno 15 adatto ad accogliere la porzione superficiale del manufatto di tessuto sollevato dal cumulo accatastato;
- una posizione di chiusura, non visibile nelle figure che seguono e comunque assunta quando l’elemento tubolare mobile 8 assume la posizione di riposo, in cui le pinze sagomate 13, 14 afferrano la porzione superficiale del manufatto di tessuto sollevato dal cumulo accatastato presente sul ripiano di alimentazione 3.
Più specificatamente, le pinze sagomate 13, 14 sono disposte in corrispondenza della prima estremità 8a dell’elemento tubolare mobile 8.
Rimane inteso che in altre forme esecutive dell’invenzione, non accompagnate da disegni di riferimento, i mezzi di presa potranno comprendere un numero di pinze sagomate diverso da due, potendo tale numero variare in base alle esigenze costruttive a partire da uno.
Per quanto riguarda i primi mezzi movimentazione 5, essi sono, a titolo di puro esempio, dello stesso tipo dei secondi mezzi di movimentazione 7 e comprendono una coppia di attuatori lineari ausiliari 16, 17, uno per ciascuna delle pinze sagomate 13, 14, accoppiati al telaio di supporto 2 e simmetricamente disposti rispetto all’asse longitudinale Y.
E’ evidente che, come per le pinze sagomate, il numero di attuatori lineari secondari potrà essere diverso da due in altre soluzioni costruttive, potendo tale numero di attuatori lineari secondari variare in funzione delle scelte progettuali a partire da uno.
Come già accennato, forma altresì oggetto dell’attuale invenzione una macchina operatrice per la separazione e/o la movimentazione di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria: tale macchina operatrice à ̈ mostrata nelle figure 1 e 2 dove viene globalmente numerata con 20.
Come si osserva in tali figure 1 e 2, la macchina operatrice 20 comprende:
- un’intelaiatura di base 21 che insiste su una superficie di riferimento, tipicamente il pavimento di una lavanderia industriale, e nella quale si individua il ripiano di alimentazione 3 accessibile all’operatore ed adatto ad accogliere il cumulo accatastato dei manufatti di tessuto;
- il dispositivo perfezionato 1 per il sollevamento e/o il prelievo dei manufatti di tessuto che, come già visto in precedenza, comprende:
• il telaio di supporto 2 affacciato al ripiano di alimentazione 3 ed accoppiato all’intelaiatura di base 21;
• i mezzi di presa 4, operativamente connessi ai primi mezzi di movimentazione 5 ed accoppiati al telaio di supporto 2, adatti ad afferrare saldamente e a prelevare i manufatti di tessuto dal ripiano di alimentazione 3 per renderli disponibili ad una successiva stazione di lavoro. In accordo con l’invenzione, il dispositivo perfezionato 1 della macchina operatrice 20 include i mezzi di aspirazione 6 operativamente connessi ai secondi mezzi di movimentazione 7 e cooperanti con i mezzi di presa 4 nella fase di prelievo dei manufatti di tessuto dal ripiano di alimentazione 3 in modo tale da agire sul cumulo accatastato dei manufatti di tessuto stessi prima che intervengano i mezzi di presa 4 sollevando almeno parzialmente, uno per volta, i manufatti di tessuto dal cumulo accatastato e rendendo il manufatto di tessuto appena sollevato disponibile all’azione dei mezzi di presa 4.
Secondo la preferita forma esecutiva qui descritta della macchina operatrice 20 dell’invenzione, il telaio di supporto 2 à ̈ accoppiato all’intelaiatura di base 21 mediante mezzi di guida, nel complesso indicati con 22. Inoltre, il telaio di supporto 2 à ̈ operativamente connesso a mezzi di motorizzazione, complessivamente numerati con 23, fissati all’intelaiatura di base 21 ed adatti a movimentare il telaio di supporto 2 rispetto all’intelaiatura di base 21 lungo l’asse longitudinale Y, in genere verticale, definito dai mezzi di aspirazione 6, segnatamente qui dall’elemento tubolare mobile 8 ad essi appartenente.
Più precisamente, i mezzi di giuda 22 comprendono una serie di rulli di scorrimento 24 individuanti assi di rotazione X ortogonali all’asse longitudinale Y ed accoppiati al telaio di supporto mediante una coppia di piastre laterali 25, 26 tra loro affacciate e contrapposte.
I mezzi di giuda 22 comprendono, altresì, una coppia di binari laterali 27, 28 dell’intelaiatura di base 21 su cui ruotano i rulli di scorrimento 24 determinando da un lato l’avvicinamento del telaio di supporto 2 al ripiano di alimentazione 3, secondo un tipico movimento verso il basso, e dall’altro lato, l’allontanamento del telaio di supporto 2 dal ripiano di alimentazione 3, secondo un movimento opposto verso l’alto.
Il ripiano di alimentazione 3 Ã ̈, in questo caso, quindi, disposto sottostante ai mezzi di presa 4 ed ai mezzi di aspirazione 6 del dispositivo perfezionato 1 e comprende uno qualsiasi dei mezzi meccanici di convogliamento scelti dal gruppo consistente in nastro trasportatore 29, carrello mobile e similari adatti ad accogliere i manufatti di tessuto e ad avanzarli verso il dispositivo perfezionato 1 lungo una direzione lineare Z.
In maniera preferita, la macchina operatrice 20 include anche un’unità centrale di elaborazione e controllo, non visibile, elettricamente connessa ai mezzi di motorizzazione 23 ed ai primi e secondi mezzi di movimentazione 5 e 7 del dispositivo perfezionato 1 per gestirne in funzionamento in modo automatizzato.
Sulla base di quanto sopra esposto, si comprende come il dispositivo perfezionato per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, nonché la macchina operatrice per la separazione e la movimentazione di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, entrambi oggetto dell’invenzione, raggiungono gli scopi e realizzano i vantaggi precedentemente menzionati.
In fase esecutiva, potranno essere apportate modifiche al dispositivo perfezionato oggetto dell’invenzione consistenti, ad esempio, in mezzi di presa diversi da quelli descritti in precedenza.
Oltre a ciò, in altre forme costruttive del dispositivo perfezionato qui rivendicato, non raffigurate, i mezzi di aspirazione potranno risultare differenti da quelli descritti nel corso dell’elaborato ed illustrati nei disegni che seguono, il che non inficia il vantaggio apportato dalla presente invenzione.
In aggiunta, il telaio di supporto potrà essere di altra tipologia e/ composizione in altre soluzioni esecutive del dispositivo perfezionato dell’invenzione. Inoltre, in ulteriori realizzazioni anche della macchina operatrice dell’invenzione, ancora non rappresentate, l’intelaiatura di base potrà presentare concezione costruttiva differente da quella evidenziata nelle figure che seguono.
Si precisa, altresì, che altre soluzioni esecutive della macchina operatrice dell’invenzione, ancora non raffigurate, potranno prevedere che il ripiano di alimentazione, ad esempio un nastro trasportatore, sia disposto rispetto al dispositivo perfezionato e all’intelaiatura di base dalla parte opposta da quella visibile nelle figure allegate; il ripiano di alimentazione potrà inoltre essere collocato ad una qualsiasi altezza dalla superficie di riferimento, scelta in base alle esigenze specifiche.
E’ chiaro, infine, che numerose altre varianti possono essere apportate al dispositivo perfezionato ed alla macchina operatrice in esame, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell’idea inventiva, così come à ̈ chiaro che, nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze, e potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.
Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle successive rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni di riferimento sono stati introdotti con il solo obiettivo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non presentano alcun effetto limitante sull’interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni di riferimento.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo perfezionato (1) per il sollevamento e/o il prelievo di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, comprendente: - un telaio di supporto (2) atto ad essere affacciato ad un ripiano di alimentazione (3) accessibile all’operatore e che accoglie un cumulo accatastato di detti manufatti di tessuto; - mezzi di presa (4), operativamente connessi a primi mezzi di movimentazione (5) ed accoppiati a detto telaio di supporto (2), atti ad afferrare saldamente e a prelevare detti manufatti di tessuto da detto ripiano di alimentazione (3) per renderli disponibili ad una successiva stazione di lavoro, caratterizzato dal fatto di includere mezzi di aspirazione (6) operativamente connessi a secondi mezzi di movimentazione (7) e cooperanti con detti mezzi di presa (4) nella fase di prelievo di detti manufatti di tessuto da detto ripiano di alimentazione (3) in modo tale da agire su detto cumulo accatastato di detti manufatti di tessuto prima di detti mezzi di presa (4) sollevando almeno parzialmente, uno per volta, detti manufatti di tessuto da detto cumulo accatastato e rendendo detto manufatto di tessuto sollevato disponibile all’azione di detti mezzi di presa (4).
  2. 2. Dispositivo (1) come alla rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aspirazione (6) comprendono: - un elemento tubolare mobile (8) individuante un asse longitudinale (Y) lungo il quale viene reso scorrevole da detti secondi mezzi di movimentazione (7) ed avente ad una prima estremità (8a) una bocca di ingresso (9), direttamente affacciata a detti manufatti di tessuto, e ad una seconda estremità (8b), contrapposta a detta prima estremità (8a), una bocca di uscita (10) lontana da detti manufatti di tessuto; - almeno un ventilatore, accoppiato a detto telaio di supporto (2) e comunicante con detta bocca di uscita (10) di detto elemento tubolare mobile (8).
  3. 3. Dispositivo (1) come alla rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detto elemento tubolare mobile (8) à ̈ continuamente movimentato da detti secondi mezzi di movimentazione (7) per una corsa prestabilita tra: - una posizione di esercizio in cui detta bocca di ingresso (9) di detto elemento tubolare mobile (8) viene almeno avvicinata a detti manufatti di tessuto e detto ventilatore à ̈ attivato in modo tale che uno di detti manufatti di tessuto sia sollevato da detto cumulo accatastato sino ad ostruire detta bocca di ingresso (9) e sia afferrabile per almeno una porzione superficiale da detti mezzi di presa (4); - una posizione di riposo in cui detta bocca di ingresso (9) à ̈ allontanata da detti manufatti di tessuto e detto ventilatore à ̈ inibito in modo tale che detta porzione superficiale di detto manufatto di tessuto appena sollevato rimanga afferrata soltanto da detti mezzi di presa (4).
  4. 4. Dispositivo (1) come alla rivendicazione 3) caratterizzato dal fatto che detta corsa prestabilita presenta un valore compreso nell’intervallo di 2-5 cm.
  5. 5. Dispositivo (1) come alla rivendicazione 3) o 4) caratterizzato dal fatto che, in detta posizione di esercizio, detta prima estremità (8a) di detto elemento tubolare mobile (8) à ̈ più vicina a detti manufatti di tessuto rispetto a detti mezzi di presa (4), mentre in detta posizione di riposo detta prima estremità (8a) di detto elemento tubolare mobile (8) à ̈ posta ad una distanza da detti manufatti di tessuto uguale o superiore rispetto a detti mezzi di presa (4).
  6. 6. Dispositivo (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni da 2) a 5) caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di movimentazione (7) includono un attuatore lineare principale (12), accoppiato a detto elemento tubolare mobile (8) in prossimità di detta seconda estremità (8b) e fissato a detto telaio di supporto (2).
  7. 7. Dispositivo (1) come un qualsiasi delle rivendicazioni da 4) a 6) caratterizzato dal fatto di comprendere un sistema di elettrovalvole, cooperante con detto ventilatore per inibirne l’azione aspirante quando detto elemento tubolare mobile (8) assume detta posizione di riposo.
  8. 8. Dispositivo (1) come una qualsiasi delle rivendicazioni da 4) a 7) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa (4) comprendono almeno una pinza sagomata (13, 14) atta ad essere movimentata per rotazione da detti primi mezzi di movimentazione (5) tra: - una posizione di apertura, assunta quando detto elemento tubolare mobile (8) assume detta posizione di esercizio, in cui detta pinza sagomata (13, 14) definisce un vano interno (15) atto ad accogliere detta porzione superficiale di detto manufatto di tessuto sollevato da detto cumulo accatastato; - una posizione di chiusura, assunta quando detto elemento tubolare mobile (8) assume detta posizione di riposo, in cui detta pinza sagomata (13, 14) afferra detta porzione superficiale di detto manufatto di tessuto sollevato da detto cumulo accatastato.
  9. 9. Dispositivo (1) come alla rivendicazione 8) caratterizzato dal fatto che detta pinza sagomata (13, 14) à ̈ disposta in corrispondenza di detta prima estremità (8a) di detto elemento tubolare mobile (8).
  10. 10. Dispositivo (1) come alla rivendicazione 8) o 9) caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi movimentazione (5) comprendono almeno un attuatore lineare ausiliario (16, 17) accoppiato a detta pinza sagomata (13, 14) e fissato a detto telaio di supporto (2).
  11. 11. Macchina operatrice (20) per la separazione e la movimentazione di manufatti di tessuto, in particolare capi di biancheria, comprendente - un’intelaiatura di base (21) atta ad insistere su una superficie di riferimento e nella quale si individua un ripiano di alimentazione (3) accessibile all’operatore ed atto ad accogliere un cumulo accatastato di detti manufatti di tessuto; - almeno un dispositivo perfezionato (1) per il sollevamento e/o il prelievo di detti manufatti di tessuto che comprende: • un telaio di supporto (2) affacciato a detto ripiano di alimentazione (3) ed accoppiato a detta intelaiatura di base (21); • mezzi di presa (4), operativamente connessi a primi mezzi di movimentazione (5) ed accoppiati a detto telaio di supporto (2), atti ad afferrare saldamente e a prelevare detti manufatti di tessuto da detto ripiano di alimentazione (3) per renderli disponibili ad una successiva stazione di lavoro, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo perfezionato (1) include mezzi di aspirazione (6) operativamente connessi a secondi mezzi di movimentazione (7) e cooperanti con detti mezzi di presa (4) nella fase di prelievo di detti manufatti di tessuto da detto ripiano di alimentazione (3) in modo tale da agire su detto cumulo accatastato di detti manufatti di tessuto prima di detti mezzi di presa (4) sollevando almeno parzialmente, uno per volta, detti manufatti di tessuto da detto cumulo accatastato e rendendo detto manufatto di tessuto sollevato disponibile all’azione di detti mezzi di presa (4).
  12. 12. Macchina (20) come alla rivendicazione 11) caratterizzata dal fatto che detto telaio di supporto (2) à ̈ accoppiato a detta intelaiatura di base (21) mediante mezzi di guida (22) ed à ̈ operativamente connesso a mezzi di motorizzazione (23) fissati a detta intelaiatura di base (21) ed atti a movimentare detto telaio di supporto (2) rispetto a detta intelaiatura di base (21) lungo un asse longitudinale (Y) individuato da detti mezzi di aspirazione (6).
  13. 13. Macchina (20) come alla rivendicazione 11) o 12) caratterizzata dal fatto che detto ripiano di alimentazione (3) Ã ̈ disposto sottostante a detti mezzi di presa (4) e a detti mezzi di aspirazione (6) e comprende uno qualsiasi dei mezzi meccanici di convogliamento scelti dal gruppo consistente in nastro trasportatore (29), carrello mobile e simili atti ad accogliere detti manufatti di tessuto e ad avanzarli verso detto dispositivo perfezionato (1).
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