ITVI20100101A1 - Elemento modulare per la costruzione di strutture edili - Google Patents

Description

ELEMENTO MODULARE PER LA COSTRUZIONE DI STRUTTURE EDILI.

DESCRIZIONE

La presente invenzione è relativa ad un elemento modulare per la costruzione di strutture edili particolarmente, ma non esclusivamente, adatto per la costruzione di case prefabbricate.

Le case prefabbricate sono generalmente realizzate utilizzando il legno.

La costruzione di case in legno si basa su metodi di edificazione che implicano un certo costo del materiale, una certa difficoltà di reperimento dello stesso e lunghi tempi per la costruzione della casa stessa.

Inoltre, molto spesso nelle zone remote e con condizioni climatiche difficili, ad esempio nelle zone artiche oppure nei Paesi poveri, vi è spesso il problema del trasporto del reperimento dei materiali da costruzione e della loro idoneità alle condizioni climatiche.

Per ovviare a questi inconvenienti sono state ideate costruzioni in materiale plastico utilizzanti elementi sagomati citati nel brevetto US2002/000071.

Tale brevetto USA protegge elementi modulari ad incastro per la costruzione di ripari abitativi che comprendono: un blocco centrale a parallelepipedo, un componente di rivestimento esterno, un primo tenone inserito tra il blocco centrale e il componente di rivestimento, un componente di rivestimento interno, un secondo tenone inserito tra il blocco centrale e il componente di rivestimento.

Secondo il brevetto US2002/000071 , i tenoni sono disposti a zig-zag in modo tale da costituire:

- una cresta lungo la superficie superiore dei componenti a tenone; - una scanalatura lungo la superficie inferiore dei componenti a tenone.

La soluzione illustrata dal suddetto brevetto, pur realizzando una struttura modulare facile da costruire, presenta l’inconveniente di non riuscire a realizzare una tenuta efficace della struttura modulare stessa quando si verificano fenomeni atmosferici critici quali tempeste, venti, uragani, ecc.

Infatti, in occasione di tali eventi atmosferici, i blocchi modulari subiscono forti spinte laterali che possono anche disimpegnarle dalle loro rispettive sedi causando il crollo delle pareti e/o degli edifici che essi realizzano.

La presente invenzione intende eliminare i suddetti inconvenienti. In particolare, scopo principale della presente invenzione è realizzare un elemento modulare per la costruzione di strutture edili che consenta una maggiore stabilità della struttura modulare nel caso in cui si verifichino eventi climatici critici quali tempeste, forti venti, uragani ecc.

Ulteriore scopo della presente invenzione è realizzare un elemento modulare per la costruzione di strutture edili che sia provvisto anche di camere d’aria per il passaggio di condotte per l’acqua o di cavi elettrici, così da facilitare l’allestimento di questi servizi necessari nel caso che gli elementi modulari siano utilizzati per la costruzione di moduli abitativi.

I suddetti scopi sono raggiunti dalla presente invenzione che riguarda un elemento modulare per la costruzione di strutture edili le cui caratteristiche principali sono in accordo con gli insegnamenti della rivendicazione indipendente.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Vantaggiosamente l’elemento modulare secondo la presente invenzione è provvisto di due o più asole o fori nel suo nucleo centrale disposte generalmente, ma non necessariamente, in direzione verticale, in modo che più elementi tra loro assemblati e sovrapposti possano realizzare canali all’interno dei quali passano barre di irrigidimento della struttura edile. In questo modo, gli elementi modulari sovrapposti sono impediti a distaccarsi a causa di sollecitazioni violente.

Le asole o i fori dell’elemento modulare della presente invenzione possono servire, oltre che al passaggio delle barre di irrigidimento della struttura, anche al passaggio di guaine o canalette per cavi elettrici; oppure possono servire per il passaggio di tubi di adduzione 0 di scarico dell’acqua, o ancora per tubazioni di servizio per il riscaldamento dell’unità abitativa.

Ancora vantaggiosamente, sempre allo scopo di migliorare la tenuta dell’elemento modulare secondo l’invenzione, esso è provvisto, di elementi di rinforzo e di una traversa di rinforzo delle superfici del nucleo centrale dell’elemento modulare stesso.

1 suddetti scopi e vantaggi dell’invenzione saranno meglio evidenziati dalla descrizione di una sua preferita forma esecutiva, data a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate in cui:

- la fig. 1 mostra una vista assonometrica di un elemento modulare secondo l’invenzione;

- la fig. 2 mostra una vista frontale dell’elemento modulare di fig. 1 ;

la fig. 3 mostra una vista assonometrica di una variante esecutiva di fig. 1 ;

- la fig. 4 mostra una vista interrotta di una porzione di parete realizzata con gli elementi modulari di fig. 1 ;

- la fig. 5 mostra una vista assonometrica di alcune pareti realizzate con gli elementi modulari di fig. 1 ;

- la fig. 6 mostra una vista frontale di un edificio realizzato con gli elementi modulari di fig. 1.

Con riferimento alla fig. 1 l’elemento modulare per la costruzione di strutture edili, indicato complessivamente con 1, comprende un nucleo centrale 2 cavo di forma parallelepipeda, provvisto di due superfici contrapposte 3, 4 aggettanti che si sviluppano secondo due direzioni X1, Y1, tra loro perpendicolari, in corrispondenza di ciascuna delle quali si individua un elemento a tenone, rispettivamente 7 e 8, e dalla parte opposta un elemento a mortasa, rispettivamente 9 e 10.

In accordo con la presente invenzione, il nucleo centrale 2 dell’elemento modulare 1 è provvisto, su almeno due superfici opposte, rispettivamente 5 e 6, di fori passanti 11 e 12 per l’inserimento di barre di irrigidimento 13 (visibili in fig. 4) fissate alle estremità a strutture di sostegno.

In particolare, per quanto concerne i fori passanti 11, 12, si osserva dalla fig. 1 che essi sono costituiti da due coppie di fori allineati e disposti secondo assi Y2, Y3 tra loro paralleli e, a loro volta, trasversali rispetto all’elemento modulare 1.

Con riferimento alle figg. 1 e 2, il nucleo centrale 2 è provvisto di elementi di rinforzo delle superfici 3, 4, 5 e 6.

In particolare, gli elementi di rinforzo 22, 23 da una parte e 24, 25 dall’altra parte, sono tra loro incidenti e sono disposti in modo tale che i loro prolungamenti degli elementi 22, 23, 24 e 25 formino un quadrilatero.

Inoltre, sempre con riferimento alle figg. 1 e 2, l’elemento modulare 1 è superiormente provvisto di un’aggettanza 15 e di una rientranza 16 tra loro parallele e che si estendono longitudinalmente lungo la direzione X1 per l’inserimento scorrevole con altri blocchi paralleli. L’elemento modulare 1 è provvisto esteriormente di due pannelli di rivestimento, rispettivamente 17, 18, i quali sono provvisti inferiormente di altre due aggettanze 19, 20 a sviluppo longitudinale e, superiormente all’aggettanza 20, di un recesso 21 a sviluppo anch’esso longitudinale.

Gli elementi 19, 20, 21, unitamente agli elementi a mortasa 9 e 10, consentono l’accoppiamento scorrevole con un elemento modulare omologo sottostante secondo le modalità che verranno spiegate di seguito.

Come si nota dalle figg. 1 e 2, gli elementi a tenone 7 e 8 e gli elementi a mortasa 9 e 10 presentano un profilo trasversale a forma trapezoidale e, analogamente al nucleo centrale 2, sono internamente cavi al fine di rendere l’elemento modulare 1 leggero e facilmente manovrabile dall’utente.

Come si osserva nelle figg. 1 e 2, l’elemento 1 nel suo complesso definisce superiormente un profilo a cresta e inferiormente due scanalature.

La fig. 3 mostra una variante esecutiva del blocco modulare secondo l’invenzione, indicato ora con 30, la quale differisce dalla forma esecutiva mostrata in fig. 1 per il fatto che essa comprende una traversa di rinforzo 31 del nucleo centrale 32 ed anche delle asole 33 per il passaggio di cavi elettrici 34 sulla superficie laterale 35 del nucleo centrale 36.

La fig. 4 mostra una porzione di parete formata da blocchi modulari 1, 30 e provvista delle barre di irrigidimento 13 precedentemente citate. Esse sono costituite da elementi tubolari provvisti di estremità filettate 27 che vengono fissate superiormente ed inferiormente a cornici sagomate 28 tramite un gruppo dado-rondella 26 del tipo di per sé noto.

La cornice sagomata 28 inferiore generalmente viene poi annegata in una piattaforma di fondazione (non mostrata) che è stata predisposta preventivamente.

Si nota in fig. 4 che le cornici sagomate 28 presentano estremità spioventi 29 le quali vanno ad appoggiarsi sul tenone e sulla mortasa degli elementi modulari secondo l'invenzione,

II fissaggio delle barre di irrigidimento 13 consente la miglior tenuta dei blocchi modulari 1, 30, sia quando i blocchi modulari formano pareti dritte sia quando vengono assemblati per formare pareti che si intersecano tra di loro.

È anche possibile usare blocchi modulari ad angolo 40, come mostrato in fig. 5, in modo da poter raccordare pareti che si intersecano tra loro, oppure in alternativa possono essere utilizzati elementi a crociera 50.

Operativamente, neH’assemblaggio dei blocchi modulari tra di loro, l’aggettanza 17 del blocco 1 si inserisce scorrevolmente in una rientranza 16’, appartenente ad un blocco modulare V sottostante al blocco 1.

Contemporaneamente il recesso 21 accoglie l’aggettanza 15’ del blocco modulare V e l’aggettanza 20 del blocco 1 funge da elemento di riscontro per bloccare in sede l’elemento 1’ accoppiato.

Gli elementi a mortasa 9 e 10 del blocco 1 vanno così ad inserirsi scorrevolmente negli elementi a tenone 7’, 8’ del blocco modulare 1’, realizzando così un accoppiamento stabile tra il blocco 1 e il blocco V.

L’assemblaggio dei blocchi modulari secondo l'invenzione tra di loro realizza pareti, come si osserva in fig. 5, oppure edifici come quello rappresentato in fig. 6, i quali, oltre alla estrema facilità di costruzione, garantiscono una forte resistenza alle avversità atmosferiche per la presenza delle citate barre di irrigidimento.

Inoltre, viene facilitata l’applicazione di tutti i servizi come acqua, luce, gas, necessari al buon funzionamento di un edificio dotato di normali servizi.

I blocchi di rivestimento secondo l'invenzione vengono realizzati mediante stampaggio in un pezzo unico e vengono fabbricati preferibilmente utilizzando una resina poliestere che garantisce facilità di stampaggio, un peso relativamente leggero, sufficiente resistenza e anche un sufficiente isolamento termico.

Come materiale alternativo, è possibile utilizzare poliestere espanso avente una struttura alveolare, che aumenta le qualità isolanti e consente di ridurre ulteriormente lo spessore degli elementi modulari, Da quanto descritto l’elemento modulare raggiunge tutti gli scopi prefissati.

All’elemento modulare secondo l’invenzione potranno essere apportate varianti le quali, qualora dovessero rientrare neN’ambito delle rivendicazioni che seguono, si dovranno ritenere protette dal presente brevetto.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1) Elemento modulare (1; 30) per la costruzione di strutture edili comprendente un nucleo centrale (2) cavo sostanzialmente parallelepipedo, provvisto di due superfici (3, 4) contrapposte aggettanti che si sviluppano secondo due direzioni (X1 , Y1) tra loro perpendicolari, in corrispondenza di ciascuna delle quali si individuano da una parte un elemento a tenone (7, 8) e dalla parte opposta un elemento a mortasa (9, 10); caratterizzato dal fatto che detto nucleo centrale (2) è provvisto, su almeno due superfici opposte (5, 6), di fori passanti per l'inserimento di barre di irrigidimento (13) fissate alle estremità a strutture di sostegno.
2. 2) Elemento modulare (1; 30) secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che detti fori passanti di detto nucleo centrale (2) sono almeno una coppia di fori (11) tra loro allineati e disposti secondo un asse trasversale (Y2) a detto elemento modulare (1 ; 30).
3. 3) Elemento modulare (1; 30) secondo la rivendicazione 1) o 2) caratterizzato dal fatto che detti fori passanti di detto nucleo centrale (2) sono due coppie di fori (11 , 12) passanti, le quali sono disposte secondo assi tra loro paralleli e trasversali (Y2, Y3) rispetto a detto elemento modulare (1 ; 30).
4. 4) Elemento modulare (30) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto nucleo centrale (2) è provvisto, su almeno una delle sue superfici (4), di una o più asole (33) per l'inserimento di uno o più cavi elettrici (34).
5. 5) Elemento modulare (1; 30) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto nucleo centrale (2) è internamente provvisto di elementi di rinforzo (22, 23, 24, 25) delle superfici di detto nucleo centrale (2).
6. 6) Elemento modulare (30) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto nucleo centrale (2) è internamente provvisto di una traversa di rinforzo (31) delle superfici di detto nucleo centrale (2).
7. 7) Elemento modulare (1; 30) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di presentare su una superficie laterale un’aggettanza (15) a sviluppo longitudinale e, sulla superficie laterale opposta, una rientranza (16) a sviluppo longitudinale.
8. 8) Elemento modulare (1 ; 30) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di presentare, esternamente a ciascuna di dette superfici contrapposte aggettanti, un pannello di rivestimento (17, 18) .
9. 9) Elemento modulare (1; 30) secondo la rivendicazione 8) caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti pannelli di rivestimento (17, 18) di detto elemento modulare presenta inferiormente un’aggettanza (19, 20) a sviluppo longitudinale.
10. 10) Elemento modulare (1 ; 30) secondo le rivendicazioni 8) e 9) caratterizzato dal fatto che uno di detti pannelli di rivestimento (17) di detto elemento modulare (1; 30) presenta, superiormente a detta aggettanza (20), un recesso (21 ) a sviluppo longitudinale.
11. 11) Struttura edile comprendente elementi modulari secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che le barre di irrigidimento (13) che passano attraverso i fori passanti (11 , 12) presentano estremità filettate (27) e sono fissate inferiormente e superiormente ad almeno una cornice sagomata (28) tramite almeno un gruppo dado-rondella (26).
12. 12) Struttura edile secondo la rivendicazione 11 ) caratterizzata dal fatto che detta almeno una cornice sagomata (28) presenta estremità spioventi (29) le quali vanno ad appoggiarsi sul tenone e sulla mortasa di detti elementi modulari (1 ; 30).