ITUD990152A1 - Cingolo per gruppo di traino di macchine trafilatrici - Google Patents

Description

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un cingolo per

gruppi di traino di macchine trafilatrici per

prodotti metallici, quali barre o tubi, tali

macchine trafilatrici comprendendo due cingoli

contrapposti e controrotanti atti a concretizzare il

tiro assiale di detti prodotti metallici.

Nel seguito della descrizione, per motivi di

praticità espositiva, tali prodotti metallici

verranno indicati con il termine generale di

"barre", indipendentemente dalla geometria di

sezione (tonda, quadrata, poligonale, ecc.) e dal

fatto che la stessa sia piena o cava.

STATO DELLA TECNICA

Sono note le macchine trafilatrici per barre

metalliche in cui il gruppo di traino comprende due

cingoli controrotanti e contrapposti rispetto all ' asse di trafilatura, costituiti ognuno da una pluralità di maglie sulle- quali sono montati pattini di ammorsamento della barra da trafilare .

Ciascun pattino di ammorsamento presenta un incavo sagomato in modo coniugato alla sezione della barra nel suo tratto già trafilato. I due cingoli sono posti in rotazione continua e, in cooperazione con relative guide rigide, sono atti a concretizzare il bloccaggio ed il trascinamento della barra trafilata per realizzare il processo di trafilatura.

I pattini di ammorsamento sono amovibili rispetto -alle rispettive maglie, sì da poter essere rimossi dalle stesse in caso di usura od in caso di variazione della sezione della barra.

Sono noti pattini di ammorsamento che presentano due facce, una anteriore ed una posteriore, inclinate ed atte a cooperare con le pareti di coniugate sedi a "coda di rondine" ricavate sulle maglie del cingolo. Il montaggio di tali pattini di ammorsamento avviene mediante il loro inserimento entro le relative sedi a "coda di rondine" ed il successivo bloccaggio degli stessi mediante appositi mezzi di aggancio/sgancio rapido associati alle maglie del cingolo.

Generalmente, tali mezzi di aggancio/sgancio rapido sono costituiti da una coppia di fermi laterali, associati a relativi mezzi elastici, atti a bloccare i fianchi di detti pattini di ammorsamento impedendone lo sfilamento.

In condizione associata alle .maglie del cingolo, i pattini di ammorsamento sono quindi stabilmente vincolati entro la relativa sede, non potendo essere estratti trasversalmente per la presenza di detti fermi laterali né longitudinalmente per l'accoppiamento ad incastro tra le loro facce e le superfici inclinate della sede a "coda di rondine". Lo svincolo dei pattini di ammorsamento dalle relative maglie viene eseguito comprimendo i mezzi elastici dei fermi laterali che in tal modo si svincolano dai fianchi degli stessi pattini, permettendone l'estrazione.

La disposizione dei fermi laterali ed il ridotto spazio a disposizione in prossimità degli stessi fa sì che tale operazione di svincolo venga eseguita per lo più in modo manuale, eventualmente con l’ausilio di appositi utensili.

Ciò si rende necessario anche per il montaggio ed il bloccaggio di nuovi pattini di ammorsamento, rendendo praticamente impossibile l'automazione delle operazioni di sostituzione di tali pattini che risultano pertanto molto lunghe e laboriose e comportano una prolungata interruzione del ciclo produttivo ed un incremento dei costi generali di trafilatura .

Per ovviare a tali inconvenienti ed ottenere ulteriori vantaggi , la proponente ha studiato e realizzato il presente trovato .

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Altre caratteristiche del presente trovato sono espresse nelle rivendicazioni secondarie .

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un cingolo per gruppo di traino di macchine trafilatrici presentante mezzi di aggancio/sgancio rapido atti a consentire l ' esecuzione delle operaz ioni di sostituzione dei pattini di ammorsamento in modo rapido ed agevole, garantendo nel contempo un bloccaggio stabile e sicuro degli stessi alle relative maglie .

Altro scopo del trovato è quello di permettere l ' automazione delle operazioni di sostituzione dei pattini di ammorsamento dei cingoli , in modo da ridurre al minimo sia i tempi di esecuzione di tali operazioni sia l'impegno degli operatori.

Nel cingolo secondo il presente trovato ciascuna maglia comprende mezzi di aggancio/sgancio rapido atti a bloccare selettivamente il relativo pattino di ammorsamento in corrispondenza di una specifica sede di alloggiamento.

Secondo il trovato, tali mezzi di aggancio/sgancio rapido comprendono un elemento di bloccaggio , disposto sostanzialmente ortogonale al piano su cui giacciono il cingolo ed il relativo pattino , ed un elemento di attivaz ione , od elemento spintore , disposto sostanzialmente trasversalmente a detto elemento di bloccaggio , e quindi sostanzialmente parallelo al piano di giacitura del cingolo , e con esso cooperante nel vincolo del pattino .

Tale elemento dì bloccaggio è vincolato alla relativa magl ia in modo da poters i muovere unicamente in senso assiale .

In una realizzazione del trovato, l'elemento di bloccaggio presenta almeno un tratto comprendente un profilo a camma, cooperante con un coniugato profilo a camma ricavato in almeno un tratto dell'elemento spintore.

In una prima realizzazione, tali profili a camma sono costituiti rispettivamente da un elemento sferico o semi-sferico solidale all'elemento di bloccaggio e da una coniugata porzione di piano arcuata o semi-sferica ricavata sull'elemento spintore. Secondo un'altra realizzazione, tali profili a camma sono costituiti da coniugati piani inclinati .

L'elemento spintore è disposto in posizione laterale sulla relativa maglia, accessibile lateralmente rispetto ad essa ed è anch’esso mobile assialmente, trasversalmente all'asse dell'elemento di bloccaggio, almeno da una prima posizione arretrata ad una seconda posizione avanzata.

Il movimento assiale dell'elemento spintore, con una direzione sostanzialmente parallela al piano di giacitura del cingolo e del pattino, determina lo scorrimento del proprio profilo a camma sul corrispondente profilo a camma dell'elemento di bloccaggio, in modo da definire le condizioni di bloccaggio/sbloccaggio del pattino di ammorsamento al/dal relativo cingolo.

In particolare, con l'elemento spintore in una prima posizione, l'elemento di bloccaggio fuoriesce parzialmente dalla relativa maglia, inserendosi entro una coniugata sede di posizionamento e vincolo ricavata sul pattino di ammorsamento e determinando il bloccaggio di quest'ultimo.

La movimentazione dell'elemento spintore in una seconda posizione determina invece uno spostamento assiale dell'elemento di bloccaggio e quindi lo svincolo di quest'ultimo da detta sede di posizionamento e vincolo ed il suo arretramento in una posizione non interferente con il pattino di ammorsamento; in questa condizione tale pattino di ammorsamento risulta sbloccato e quindi rimovibile dal relativo cingolo.

Il trovato consente quindi, mediante la sola movimentazione assiale dell'elemento spintore, di bloccare/sbloccare ciascun pattino di ammorsamento, permettendo un'agevole e rapida esecuzione delle operazione di sostituzione dei pattini.

La disposizione e l'accessibilità laterale dell'elemento spintore sulla relativa maglia consente inoltre l'installazione, in posizione non interferente con il gruppo di traino e con i due relativi cingoli contrapposti, di un dispositivo di azionamento automatico di detto elemento spintore ed eventualmente di mezzi di prelievo e posizionamento automatici per il montaggio/smontaggio dei pattini di ammorsamento sui/dai cingoli di detto gruppo di traino. Ciò permette di velocizzare le operazioni di sostituzione dei pattini di amino rs amento e quindi di ridurre i tempi di interruzione del ciclo produttivo della macchina trafilatrice .

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dal la seguente descri zione di alcune forme preferenz iali di realizzazione , fornite a titolo esemplificativo , non limitativo , con riferimento agli annessi disegni in cui :

- la fig. 1 illustra parzialmente una vista laterale di un gruppo di traino provvisto di cingoli secondo il trovato;

- la fig. 2a illustra la sezione trasversale secondo A-A di fig. 1 di un cingolo in una realizzazione del trovato con pattino di ammorsamento in condizione bloccata;

- la fig. 2b illustra, con vista dall'alto parzialmente sezionata, un particolare di fig. 2a;

- la fig. 3a illustra il cingolo di fig. 2a con pattino di ammorsamento in condizione sbloccata;

- la fig. 3b illustra, con vista dall'alto parzialmente sezionata, un particolare di fig. 3a;

- le figg. 4a e 4b illustrano, rispettivamente in posizione di bloccaggio e sbloccaggio, un'altra realizzazione del trovato.

DESCRIZIONE DI ALCUNE FORME DI REALIZZAZIONE

PREFERENZIALI DEL TROVATO

Con riferimento alle figure allegate, due cingoli 10 secondo il trovato fanno parte di un gruppo di traino 11 di una macchina trafilatrice di barre 12 di tipo noto e non rappresentata in maggior dettagl io nei disegni . I due cingol i 10 , rappresentati parzialmente in fig . 1 , sono simmetrici e contrapposti all ' asse di traf ilatura "x" e sono fra loro contro rotanti rispettivamente sopra e sotto l ' asse di trafilatura "x" .

Ogni cingolo 10 comprende una pluralità di maglie 13 agganciate tra loro mediante opportuni snodi , su ciascuna delle quali è montato , selettivamente amovibile, un relativo pattino di ammorsamento 14. Ogni pattino di ammorsamento 14 è provvisto superiormente di incavi longitudinali 18 entro i quali le barre 12 vengono trattenute in corrispondenza di un loro tratto per essere trascinate dai cingoli 10 durante il processo di trafilatura .

I due cingoli 10, in modo noto, sono montati su rispettive piastre rigide di supporto 16, sono posti in rotazione continua da ruote dentate 15 sulle quali sono ingranati ed esercitano un'azione di pressione sulla barra 12 in cooperazione con catene intermedie 17 del tipo a rulli, impartendo a tale barra 12 il tiro di trafilatura lungo l'asse "x".

I pattini 14 presentano le due facce frontali 14a, rispettivamente una anteriore ed una posteriore, inclinate e convergenti verso l ' esterno e sono disposti entro sedi di alloggiamento 19 conformate a "coda di rondine" ricavate trasversalmente sulla faccia esterna delle rispettive maglie 13 ed estendentesi da un lato all ' altro delle stesse .

Gli accoppiamenti tra tali facce frontali 14a e le coniugate pareti inc linate del la sede di alloggiamento 19 determinano un vincolo tra ciascuna maglia 13 ed il relativo pattino 14 che impedisce sia la caduta accidentale sia l'estrazione in senso longitudinale di quest'ultimo da detta sede di alloggiamento 19.

Per la loro sostituzione, i pattini di ammorsamento 14 sono svincolatili dalle relative maglie 13 solo mediante estrazione laterale dalle relative sedi di alloggiamento 19.

Secondo il trovato, tale estrazione viene ottenuta azionando un organo di aggancio/sgancio rapido 20, di cui ciascuna maglia 13 è provvista, comprendente un elemento di bloccaggio centrale ed un relativo elemento di attivazione, il quale organo 20 è atto a bloccare stabilmente ed in modo rimovibile il relativo pattino di ammorsamento 14 entro la sede di alloggiamento 19.

Nella soluzione delle figg. 2a, 2b, 3a e 3b, tale organo 20 comprende un perno di bloccaggio 21, montato assialmente scorrevole entro una cavità 23 ricavata sulla maglia 13 sostanzialmente ortogonalmente al piano di giacitura del pattino 14 e comunicante con la sede di alloggiamento 19, ed un elemento spintore 24 montato lateralmente sulla maglia 13 e posto sostanzialmente ortogonale a tale perno centrale 21.

Il pattino di ammorsamento 14 è provvisto, sulla faccia opposta a quella dell'incavo longitudinale 18 ed in posizione sostanzialmente centrale, di un foro cieco 28 assialmente allineato alla cavità 23 ed atto a ricevere 1'estremità esterna di detto perno centrale 21 per definire il bloccaggio reciproco fra pattino 14 e maglia 13.

Il perno centrale 21 è inferiormente vincolato ad una molla 22 alloggiata anch'essa entro tale cavità 23 ed atta a mantenerlo in spinta verso l esterno e quindi nella direzione del foro cieco 28. Tale perno centrale 21, che in tale realizzazione è costituito da un cilindretto, presenta, in posizione laterale e diametralmente opposta, due piani inclinati 21a rivolti verso l'elemento spintore 24.

L'elemento spintore.24 è alloggiato scorrevole assialmente entro una cavità trasversale 25, ricavata passante sulla maglia 13 sostanzialmente parallela al piano di giacitura del pattino 14 ed intersecante ortogonalmente la cavità 23, rispetto alla quale sporge parzialmente da un lato.

L'elemento spintore 24 è conformato a forcella e comprende due estensioni a piano inclinato 24a che si appoggiano sui piani inclinati 21a del perno centrale 21, detti tratti inclinati 24a e 21a definendo rispettivi profili a camma fra loro cooperanti.

L'elemento spintore 24 è inoltre provvisto di un'asola passante 24b comunicante con un foro filettato 26a che interseca la cavità trasversale 23 ed è sostanzialmente parallelo al perno centrale 21. In tale foro filettato 26a è inserito un elemento a vite 27 atto a vincolare l'elemento spintore 24 alla maglia 13 ed a definirne la corsa di scorrimento assiale entro la cavità trasversale 23. Secondo il trovato, l'elemento spintore 24 è mobile da una prima posizione di bloccaggio "I" {in questo caso arretrata; figg. 2a e 2b), definita dalla battuta dell'estremità interna dell'asola passante 24b con l'elemento a vite 27, ad una seconda posizione di rilascio "II" (in questo caso avanzata; figg. 3a e 3b), definita dalla battuta dell'estremità più esterna dell'asola passante 24b con tale elemento a vite 27.

Le posizioni prima "I" e seconda "II" definiscono rispettivamente le condizioni di blocco e di sblocco del pattino di ammorsamento 14 rispetto alla relativa maglia 13.

Più in particolare, nella posizione di. bloccaggio "I" dell'elemento spintore 24 le estensioni a piano inclinato 24a appoggiano sulla parte bassa dei piani inclinati 21a del perno centrale 21, permettendo a quest'ultimo di sollevarsi e di inserirsi, con la sua estremità esterna, entro il foro cieco 28 per effetto della spinta della molla 22. In tale condizione, il perno 21 blocca stabilmente il pattino di ammorsamento 14 rispetto alla maglia 13.

Portando l'elemento spintore 24 nella posizione di rilascio "II" le estensioni a piano inclinato 24a, scorrendo sui piani inclinati 21a del perno centrale 21, lo spingono verso il basso, mediante compressione della molla 22, determinando la fuoriuscita della relativa estremità dal foro cieco 28. In tale condizione, il pattino di ammorsamento 14 è svincolato e può essere rimosso mediante estrazione laterale dalla relativa maglia 13 .

La molla 22 tende a riportare il perno centrale 21 in posizione di bloccaggio, una volta eseguita l'eventuale sostituzione del pattino 14 ed una volta rilasciati i mezzi, manuali od automatici, che azionano assialmente l'elemento spintore 24.

Nella realizzazione delle figg. 4a e 4b, in cui agli elementi simili od aventi la stessa funzione di quelli della realizzazione sopra illustrata sono stati dati gli stessi numeri di riferimento, l'elemento di bloccaggio è costituito da una sfera 121, mentre l'elemento di attivazione è costituito . da un elemento spintore 124 posteriormente associato a mezzi a molla 122.

In corrispondenza di un suo tratto superiore cooperante con tale sfera 121, l'elemento spintore 124 presenta una cavità 29 di forma sostanzialmente semisferica, che funge da profilo a camma di posizionamento per detta sfera 121.

Quando l'elemento spintore 124 si trova nella sua posizione di bloccaggio "I" (fig. 4a), che in questo caso è la sua posizione avanzata, la sfera 121 coopera con il bordo superiore della cavità 29; in questo modo la sfera 121, essendo lateralmente contenuta ed impossibilitata a traslare, viene spinta verso l'esterno e si inserisce parzialmente all 'interno del foro cieco 28 previsto sulla superficie inferiore del pattino 14, bloccando così detto pattino 14 rispetto alla maglia 13.

Portando all 'indietro l'elemento spintore 124 nella posizione di rilascio "II" (fig. 4b), che in questo caso è la posizione arretrata, mediante compressione dei mezzi a molla 122, la sfera 121 si colloca all'interno della cavità 29, opportunamente dimensionata, abbassandosi e svincolandosi dal foro cieco 28, e quindi rilasciando il pattino 14 che può essere sfilato lateralmente rispetto alla relativa maglia 13.

Una volta sostituito il pattino 14 e rilasciati i mezzi di azionamento dell'elemento spintore 124, i mezzi a molla 122, così come i mezzi a molla 22 della soluzione delle figg. 2a-3b, riportano automaticamente l'elemento spintore 124 nella pos i z ione I e quindi nella condi z ione di bloccaggio del pattino 14.

Nel caso di specie, la sfera 121 viene mantenuta in po s i z i one al l ' interno di una s ede di alloggiamento conica 30 prevista su un inserto 31 collocato nella parte esterna della maglia 13 in diretta cooperaz ione con il foro cieco 28 del pattino 14 . Tale sede conica 30 determina il preciso centraggio e posiz ionamento di detta sfera 121 rispetto al la cavità 29 prevista sul l ' elemento spintore 124 e quindi garantisce la precisione delle operazioni di bloccaggio/sbloccaggio del pattino 14 rispetto alla relativa maglia 13 .

Con il trovato si ottiene quindi che il bloccaggio e lo sbloccaggio di ciascun pattino 14 vengono concretizzati semplicemente mediante spostamento assiale dell ' elemento spintore 24 secondo una direzione sostanzialmente parallela al piano di giacitura delle maglie 13 e dei pattini 14 del cingolo 10 . Tale operazione di spostamento assiale può essere eseguita sia manualmente, sia in modo automatico prevedendo un opportuno dispositivo attuatore che può essere disposto lateralmente a ciascun cingolo 10 e quindi in posizione non interferente con il gruppo di traino 11 a cingoli contrapposti .

In quest'ultimo caso, i cingoli 10 vengono fatti ruotare progressivamente in modo da portare, una alla volta, tutte le maglie 13 in posizione corrispondente a tali dispositivi attuatori che possono provvedere a sbloccare in sequenza tutti i pattini di ammorsamento 14.

L'estrazione di tali pattini di ammorsamento 14, che può avvenire sia dallo stesso lato del cingolo 10 in cui è disposto l'elemento spintore 24, sia dal lato opposto, può anch'essa essere eseguita in modo automatico mediante un opportuno dispositivo manipolatore, che può anche essere idoneo ad inserire nuovi pattini 14 entro le sedi di alloggiamento 19 delle maglie 13 .

In questo modo le operazioni di sostituzione dei pattini di ammorsamento 14 possono essere parzialmente o completamente automatizzate in funzione delle specifiche esigenze legate al processo produttivo. Una volta eseguita la sostituzione del pattino 14, si è visto come i mezzi a molla 22 e 122 provvedano a riportare i relativi mezzi di bloccaggio 21, 121 nella loro posizione di bloccaggio del nuovo pattino 14.

Nella soluzione illustrata ogni maglia 13 presenta inoltre, oltre al foro filettato 26a, un ulteriore foro filettato 26b, simmetrico al primo 26a, entro il quale può essere avvitato in alternativa l'elemento a vite 27; ciò consente di associare l'elemento spintore 24 sul lato opposto della maglia 13 qualora ciò si renda necessario o comunque preferibile per esigenze costruttive e/o operative.

In questo caso, il perno centrale 21 viene montato ruotato di 180° per presentare i suoi piani inclinati 21a rivolti verso l'elemento spintore 24. E' ovvio comunque che al cingolo 10 fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Ad esempio il perno centrale 21 può presentare una estremità conformata a sfera oppure la sfera 121 può essere associata a mezzi posizionatori a molla. Inoltre, possono essere previsti più di un elemento di bloccaggio per ogni pattino 14, ognuno associato ad un relativo foro 28 ricavato sulla faccia inferiore del pattino 14 ed atti, ad esempio, ad essere azionati da uno stesso, o da diversi elementi di attivazione quali gli elementi spintori 24 e 124 .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Cingolo per gruppo di traino (11) di macchine trafilatrici, comprendente una pluralità di maglie (13) vincolate 'tra loro e cadauna supportante un relativo pattino (14) atto ad ammorsare il prodotto da trafilare (12), ciascuno di detti pattini (14) essendo selettivamente bloccabile entro una sede di alloggiamento (19) della relativa maglia (13) mediante corrispondenti mezzi di aggancio/sgancio rapido associati alla maglia (13), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio/sgancio rapido (20) comprendono almeno un elemento di bloccaggio (21, 121) mobile assialmente lungo un asse sostanzialmente ortogonale al piano di giacitura di detto cingolo (10), ed un elemento di attivazione (24, 124) mobile assialmente ed atto a spostare detto elemento di bloccaggio (21, 121) da una prima posizione di bloccaggio del pattino (14) cooperante con una coniugata sede (28) ricavata sulla faccia inferiore di detto pattino (14) ad una seconda posizione di rilascio del pattino (14) svincolata da detta sede (28). 2 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di attivazione (24, 124) è atto a muoversi assialmente su un piano sostanzialmente parallelo al piano di giacitura di detto cingolo (10) . 3 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di bloccaggio (21) è associato a mezzi elastici (22) atti a mantenerlo in detta prima posizione di bloccaggio . 4 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di attivazione (124) è associato a mezzi elastici (122) atti a mantenerlo in una posizione in cui mantiene l'elemento di bloccaggio (121) in detta prima posizione di bloccaggio. 5 - Cingolo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di bloccaggio (21, 121) presenta almeno un tratto comprendente un profilo a camma (21a) cooperante con un coniugato profilo a camma (24a, 29) ricavato in almeno un tratto di detto elemento di attivazione (24, 124) . 6 - Cingolo come alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto profilo a camma di detto elemento di bloccaggio comprende un elemento sferico o semisferico (121) atto ad inserirsi almeno parzialmente all'interno di detta sede (28) prevista sulla faccia inferiore del pattino (14) e detto profilo a camma dell'elemento di attivazione (124) comprende una cavità (29) ricavata in un suo tratto superiore cooperante con detto elemento sferico o semisferico (121) . 7 - Cingolo come alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto profilo a camma di detto elemento di bloccaggio (21) comprende almeno un piano inclinato (21a) e detto profilo a camma di detto elemento di attivazione (24) comprende almeno un piano inclinato (24a) atto a cooperare per scorrimento con detto piano inclinato (21a) per definire dette posizioni di bloccaggio e rilascio di detto elemento di bloccaggio (21) . 8 - Cingolo come alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto elemento di attivazione- (24) presenta un tratto conformato a forcella comprendente due estensioni a piano inclinato (24a) cooperanti con una coppia di rispettivi piani inclinati (21a) di detto elemento di bloccaggio (21) . 9 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di bloccaggio (21) è mobile assialmente all'interno di una coniugata cavità (23) ricavata su detta maglia (13) e sostanzialmente allineata a detta sede (28) ricavata sulla faccia inferiore del pattino (14) . 10 - Cingolo come alle rivendicazioni 1 e 9, caratterizzato dal fatto che detto elemento di attivazione (24, 124) comprende un elemento spintore mobile assialmente entro una sede (25) ricavata su detta maglia (13) e disposta sostanzialmente trasversalmente a detta cavità (23) . 11 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di attivazione (24, 124) è montato in posizione lateralmente accessibile su detta maglia (13) . 12 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta maglia (13) comprende mezzi di vincolo e fine corsa assiale per detto elemento di attivazione (24, 124). 13 - Cingolo come alla rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di vincolo e fine corsa comprendono almeno un elemento a vite (27) disposto all'interno di un'asola longitudinale (24b) di detto elemento di attivazione (24, 124) e fissato entro un foro filettato (26a) intersecante detta sede trasversale (25). 14 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di attivazione (24, 124) è selettivamente associabile in corrispondenza dì entrambi i lati di detta maglia (13) . 15 - Cingolo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di attivazione (24, 124) è associabile ad un dispositivo attuatore di movimentazione automatica per automatizzare le operazioni di sostituzione di detti pattini di ammorsamento (14) . 16 - Cingolo per gruppi di traino (11) di macchine trafilatrici sostanzialmente come descritto, con riferimento agli annessi disegni.