ITUD960205A1 - Dispositivo di aggancio/sgancio rapido del telaio portarete in essicatoi sottovuoto - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"DISPOSITIVO DI AGGANCIO/SGANCIO RAPIDO DEL·'TELAIO PORTARETE IN ESSICCATOI SOTTOVUOTO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di aggancio /sgancio rapido del telaio portarete in essiccatoi del tipo sottovuoto come espresso nella rivendicazione principale.

Il trovato si applica per consentire interventi rapidi di pulizia, manutenzione e/o sostituzione delle reti utilizzate negli essiccatoi sottovuoto a copertura delle pelli da essiccare.

Detti essiccatoi vengono utilizzati per l'eliminazione di acqua, liquidi od umidità da prodotti di diversa natura ed in particolare per essiccare pellami che hanno subito i trattamenti industriali previsti quali, ad esempio, la tintura.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti vari dispositivi utilizzati per l'essiccazione dei pellami, tra i quali quelli del tipo sottovuoto (vacuum dryer) sono particolarmente apprezzati dagli operatori del settore per le rapidità del ciclo di lavoro e per la qualità di preservare le peculiarità del pellame sottoposto al trattamento. Detti dispositivi di essiccazione basano il funzionamento sul fatto che il pellame viene simultaneamente riscaldato e sottoposto al vuoto in modo da facilitare e velocizzare l’asportazione dei liquidi in forma di vapore.

I dispositivi noti di essiccazione sotto vuoto presentano almeno un piano di lavoro, dotato di appositi mezzi di riscaldamento, con cui coopera superiormente un coperchio amovibile.

Detti dispositivi generalmente presentano una pluralità di detti piani di lavoro e coperchi amovibili tra loro sovrapposti a costituire una struttura a più piani sì da consentire l’essiccazione simultanea di più pellami, ciò velocizzando il ciclo di lavoro. II pellame da essiccare viene steso sul piano di lavoro riscaldato e poi schiacciato dal detto coperchio amovibile che, portandosi in chiusura sul piano di lavoro, determina la .formazione di una camera a tenuta d’aria entro la quale viene creato il vuoto a mezzo di una pompa.

Detti coperchi amovibili presentano una conformazione internamente cava cui è inferiormente solidalmente associato, tramite elementi di fissaggio quali viti, bulloni, tiranti od altro, disposti lungo tutto il perimetro del coperchio, un unico telaio o cornice di supporto.

Detto telaio sostiene un foglio di copertura, ad esempio in PVC, idoneo a creare la camera a tenuta, a cui sono inferiormente associate almeno due reti filtranti sovrapposte, rispettivamente rete interna a maglia grossa e rete esterna a maglia fine, che consentono il passaggio e la conseguente evacuazione dei liquidi asportati in forma di vapore.

La rete esterna a maglia fine viene portata a contatto del pellame da essiccare e serve per non lasciare segni superficiali sul detto pellame mentre la rete a maglia grossa serve a favorire il corretto deflusso e l'agevole evacuazione dei detti vapori.

Con il ripetersi dei cicli di lavoro, le reti filtranti, ed in particolare quella esterna a maglia fine, sono facilmente soggette ad accumuli tra le loro maglie di particelle di sporco, tintura, calcare od altro.

Per garantire un efficace passaggio dei liquidi vaporizzati e quindi una efficiente essiccazione del pellame, dette reti filtranti necessitano pertanto di frequente pulizia, manutenzione od anche sostituzione. Negli essiccatoi noti, ciò comporta lunghe e laboriose operazioni di smontaggio del suddetto telaio dal relativo coperchio al fine di svincolarlo dalla macchina per consentire la pulizia e/o manutenzione ovvero sostituzione delle reti.

E1 infatti necessario rimuovere tutti gli elementi di fissaggio lungo l'intero perimetro del coperchio, sollevare il telaio, posizionarlo lateralmente alla macchina e quindi provvedere agli interventi necessari; ciò comporta anche la presenza di un elevato numero di addetti.

Anche l’operazione di montaggio è ugualmente lunga e laboriosa. Essa infatti comporta anche laboriose operazioni di centratura e posizionamento che, stando i pesi e le dimensioni in gioco, risultano estremamente difficoltose.

Negli essiccatoi noti quindi, le operazioni di pulizia, manutenzione ovvero sostituzione delle reti filtranti richiedono lunghi tempi di fermo macchina, nonché notevoli sforzi fisici da parte di un elevato numero di addetti, ciò portando ad un allungamento dei tempi fra un intervento e l'altro con scadimento dell'efficienza della macchina e quindi della qualità del prodotto ottenuto.

Per ovviare a questi inconvenienti nonché per ottenere altri ed ulteriori vantaggi, la proponente ha sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti all'idea di soluzione principale.

Scopo del trovato è quello di consentire operazioni di pulizia, manutenzione e/o sostituzione delle reti filtranti e/o del coperchio di chiusura semplici e veloci, nonché con un limitato numero di fasi, in modo da ridurre al minimo sia i tempi di fermo macchina che i rischi per la sicurezza degli addetti che ancora il numero di addetti coinvolti in tali operazioni.

Il trovato si applica ad essiccatoi sottovuoto di struttura sostanzialmente convenzionale dotata di mezzi a coperchio mobili da una posizione alzata di carico/scarico articolo ad una posizione abbassata chiusa sul piano di appoggio a formare una camera a tenuta d'aria entro la quale viene creato il vuoto. Secondo il trovato, su detti mezzi a coperchio viene inferiormente fissato un primo telaio su cui viene teso il foglio, ad esempio in PVC od in materiale analogo, che forma la camera a tenuta d'aria ed un secondo telaio, inferiormente al primo, su cui viene teso almeno un elemento a rete, od altro elemento simile od assimilabile; detto elemento a rete viene posto a contatto della superficie della pelle da essiccare quando il coperchio amovibile si trova in posizione abbassata sul piano di lavoro.

Detto secondo telaio è collegato al coperchio amovibile o al detto primo telaio mediante mezzi di aggancio/ sgancio rapido in modo tale da poter assumere, tramite rotazione e/o traslazione, almeno una posizione inattiva in cui si trova almeno parzialmente lontandisposto dal coperchio benché ancora solidalmente associato ad esso.

In tale posizione inattiva del secondo telaio, gli elementi a rete sono accessibili agli addetti alla pulizia, manutenzione e sostituzione su entrambe le facce, ciò consentendo facili e rapidi interventi. Secondo il trovato, il secondo telaio coopera con mezzi di bloccaggio aventi la funzione di mantenerlo nella sua posizione di lavoro quando l'essiccatoio è operativo.

Il passaggio del secondo telaio nella posizione inattiva viene effettuato, a coperchio sollevato, disattivando i detti mezzi di bloccaggio.

Secondo una variante, il passaggio del secondo telaio nella posizione inattiva viene effettuato di -sattivando i detti mezzi di bloccaggio quando il coperchio è in posizione abbassata e di seguito portando il coperchio in posizione sollevata.

Il passaggio dalla posizione inattiva alla posizione di lavoro può essere facilitato, senza intervento manuale, portando il coperchio nella sua posizione abbassata e di seguito attivando i suddetti mezzi di bloccaggio del telaio al coperchio.

Secondo una variante, il passaggio dalla posizione di lavoro alla posizione inattiva e viceversa, viene effettuato con il coperchio in posizione sollevata, tramite appositi mezzi motore opportunamente associati al telaio.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Le figure allegate sono fornite a titolo esemplificativo non limitativo ed illustrano alcune soluzioni preferenziali del trovato.

Nelle tavole abbiamo che:

- la fig. 1 illustra in prospettiva un modello semplificato di essiccatoio sotto vuoto ad unico piano di lavoro impiegante il dispositivo secondo il trovato;

- la fig.2 illustra una vista frontale di fig.l;

- la fig.3 illustra una vista laterale di fig.l; - la fig.4a illustra con una sezione trasversale grandi ta il particolare A di fig.1 una prima posizione di lavoro;

- la fig.4b illustra il particolare di fig.4a in una seconda posizione inattiva;

- la fig.5 illustra una variante di fig.4b;

- la fig.6 illustra, secondo una vista da B di fig.2, un'altra variante del trovato; - la fig.7 illustra in esploso il particolare C ingrandito di fig.6;

- la fig. 8 illustra un possibile essiccatoio sotto vuoto a cui si applica il trovato.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Il modello 10 di essiccatoio sotto vuoto presenta una struttura a basamento 11 dotata superiormente, a scopo esemplificativo, di un piano di lavoro 12 ma le considerazioni che seguono sono valide anche per essiccatoi a più piani del tipo di cui a fig. 8.

Detto piano di lavoro 12 viene riscaldato da appositi sistemi di riscaldamento, nel caso di specie del tipo a circolazione di fluido, ad esempio acqua o vapore, riscaldato da mezzi di riscaldamento 13. Superiormente al piano di lavoro 12 è presente un coperchio mobile 14 idoneo ad assumere almeno due posizioni, rispettivamente, prima posizione abbassata 14a, in cui si trova in chiusura sul piano di lavoro 12 a formare una camera 23 a tenuta d'aria idonea alla creazione del vuoto a mezzo di una pompa 15, e seconda posizione sollevata 14b in cui si trova sollevato dal piano di lavoro 12 ad una quota voluta per consentire le operazioni di carico/scarico del pellame da essiccare/essiccato. Il passaggio dalla prima posizione abbassata 14a alla seconda posizione sollevata 14b e viceversa è determinato da mezzi idraulici 16 di sollevamento /abbassamento .

Sulla faccia inferiore del coperchio 14 viene fissato, a mezzo di elementi di fissaggio 28, un primo telaio 29 che supporta un foglio di copertura 30, ad esempio in PVC, idoneo a creare, in cooperazione con mezzi di tenuta 31, la camera a vuoto 23 quando il coperchio 14 è chiuso sul piano 12. Detto coperchio 14 presenta inferiormente distanziali 32 che si appoggiano in battuta sul piano di lavoro 12.

Inferiormente a detto primo telaio 29 è presente un secondo telaio 17 costituito da una cornice 18 su cui sono tese almeno due reti 19, rispettivamente rete interna 19a a maglia larga, e rete esterna 19b a maglia stretta; nel caso di specie, la cornice 18 supporta anche detti mezzi di tenuta 31.

movimentazione 24 che gli consentono di passare

primo telaio 29 e del coperchio 14, ad almeno una seconda posizione inattiva 17b in cui si trova almeno parzialmente lontandisposto dal coperchio 14 benché collegato ad esso.

In tale posizione inattiva 17b, le reti 19a e 19b sono accessibili agli addetti alla pulizia, manutenzione e/o sostituzione su entrambe le facce, ciò consentendo facili e rapidi interventi.

Nella prima forma realizzativa delle figure 4a e 4b, i mezzi di movimentazione 24 comprendono elementi a cerniera 20 che associano un solo lato del secondo telaio 17 al primo telaio 29.

Detti elementi a cerniera 20 consentono al secondo telaio 17 di passare dalla posizione di lavoro 17a alla posizione inattiva 17b con movimenti di basculamento progressivi rispetto al piano di lavoro 12. Nel caso di specie, il secondo telaio 17 presenta, almeno sul lato opposto a quello presentante gli elementi a cerniera 20, uno o più elementi di aggancio 21 cooperanti con relativi elementi di ritegno 22 previsti sul primo telaio 29.

Secondo una prima formulazione, detti elementi di aggancio 21 e di ritegno 22 sono, rispettivamente dadi e tiranti.

Secondo una variante, detti elementi di aggancio 21 e gli elementi di ritegno 22 sono del tipo ad aggancio/ sgancio rapido, ad esempio a spina.

Il passaggio dalla prima 17a alla seconda 17b posizioni del telaio 17 viene eseguito svincolando gli elementi di aggancio 21 dagli elementi di ritegno 22. Detta operazione di svincolo degli elementi di aggancio 21 viene vantaggiosamente effettuata mentre il coperchio 14 si trova in posizione abbassata 14a, ovvero in una posizione sostanzialmente prossima al piano di lavoro 12, in modo che il passaggio dalla posizione 17a alla posizione 17b avvenga senza ulteriore intervento manuale, portando il coperchio 14 in posizione sollevata 14b.

Effettuato l'intervento voluto sulle reti 19a e 19b, il secondo telaio 17, dalla posizione inattiva 17b viene riportato in posizione di lavoro 17a riportando il coperchio 14 dalla posizione sollevata 14b alla posizione abbassata 14a; in detta posizione abbassata 14a il secondo telaio 17 viene fissato al coperchio 14 vincolando gli elementi di aggancio 21 ai relativi elementi di ritegno 22.

Nella variante di fig. 6 i mezzi di movimentazione 24 comprendono elementi a cerniera 120 distribuiti lungo tutto il perimetro del telaio 17.

Nel caso di specie, detti elementi a cerniera 120 sono in numero di sei e disposti due su ogni lato lungo ed uno sui due lati più corti.

Detti elementi a cerniera 120 sono costituiti da almeno due elementi a tubo 25, nel caso di specie in numero di tre, di cui almeno uno 25a solidalmente associato al primo telaio 29 ed almeno uno 25b solidalmente associato al secondo telaio 17.

Detti elementi a tubo 25 sono tra loro temporalmente associabili/dissociabili tramite l'inserimento/estrazione al loro interno di un perno 26 mentre si trovano allineati e coassiali ossia quando il telaio 17 è in posizione di lavoro 17a.

Questa soluzione permette all'addetto alla pulizia, manutenzione, sostituzione delle reti 19 di scegliere, in base alle esigenze richieste di volta in volta, quale lato del secondo telaio 17 lasciare associato al primo telaio 29, svincolando i rimanenti tre dal coperchio 14 tramite estrazione dei perni 26 dai relativi elementi a tubo 25 dell’elemento a cerniera 120.

Nella variante di fig. 5, i mezzi di movimentazione 24 sono del tipo a parallelogramma e comprendono coppie di elementi a braccio 27, ognuna disposta su due lati contrapposti del secondo

17, che consentono il passaggio dalla prima posizione di lavoro 17a alla seconda posizione inattiva 17b mantenendosi su un piano parallelo al piano di lavoro 12. Anche in questa soluzione, il mantenimento della prima posizione di lavoro 17a, mentre l'essiccatoio è operativo, è assicurato da mezzi di aggancio 21 presenti sul secondo telaio 17 cooperanti con coniugati elementi di ritegno 22 presenti sul primo telaio 29.

Secondo un'altra variante non illustrata, i mezzi di movimentazione 24 sono a cassetto e comprendono guide di scorrimento ed estrazione del telaio 17 da un lato del coperchio 14 ad assumere una posizione inattiva 17b in cui detto telaio 17 è parallelo e verticalmente a ridosso del primo telaio 29 ma svincolato lateralmente da esso.

Secondo un'altra variante del trovato, non illustrata, il secondo telaio 17 presenta una motorizzazione servocomandata che consente all'addetto alla pulizia, manutenzione e/o sostituzione, agendo su appositi dispositivi di azionamento, di portare in automatico detto secondo telaio 17 dalla posizione 17a alla 17b e viceversa.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 Dispositivo di aggancio /sgancio rapido del laio portarete in essiccatoi sottovuoto presentanti almeno un piano (12) di appoggio dell’artìcolo da essiccare cooperante superiormente con un coperchio (14) mobile da una posizione abbassata (14a) di chiusura ad una posizione sollevata (14b) di carico/scarico articolo, detto coperchio (14) supportando almeno un primo telaio (29) di supporto di un foglio di copertura (30) definente, nella detta prima posizione abbassata (14a), una camera a tenuta (23) con il piano di appoggio (12), detto coperchio (14) supportando, inferiormente al foglio di copertura (30), almeno un elemento a rete (19a,19b) od elemento simile od assimilabile atto a consentire il passaggio dei liquidi e/o umidità in forma di vapore, detto elemento a rete ponendosi in posizione di lavoro a contatto con l'articolo da essiccare, caratterizzato dal fatto che l'elemento a rete (19a,19b) è associato ad un secondo telaio (17) autonomo presentante una seconda posizione inattiva (17b) almeno parzialmente lontandisposta dal coperchio (14) benché collegata solidalmente a detto coperchio (14), in detta posizione inattiva (17b) entrambe le facce di detto elemento a rete (19a,19b) essendo a vista e di facile accesso per operazioni di pulizia, manutenzione e/o sostituzione delle reti {19a,19b). 2 - Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il secondo telaio (17) è vincolato al primo telaio (29) da mezzi di movimentazione (24) ad aggancio/sgancio rapido. 3 - Dispositivo come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi di movimentazione (24) comprendono almeno un elemento a cerniera (20,120) di collegamento di almeno un lato del secondo telaio (17) al primo telaio (29). 4 - Dispositivo come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che gli elementi a 'cerniera (120) sono posti sui quattro lati del secondo telaio (17) e comprendono mezzi propri di aggancio/sgancio. 5 - Dispositivo come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che gli elementi a cerniera (120) comprendono almeno due elementi a tubo (25) di cui almeno uno (25b) solidalmente associato al secondo telaio (17) ed almeno uno (25a) solidalmente associato al primo telaio (29), detti elementi a tubo (25) cooperando con mezzi di aggancio/sgancio a perno (26) inseribile/estraibile. 6 - Dispositivo come alla rivendicazione l o 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi di movimentazione (24) sono a parallelogramma e comprendono elementi a braccio (27) disposti a coppie su lati contrapposti del secondo telaio (17). 7 - Dispositivo come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi di movimentazione (24) sono a cassetto estraibile e comprendono guide di scorrimento laterale del secondo telaio (17) rispetto al primo telaio (29). 8 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che nella prima posizione di lavoro (17a) il secondo telaio (17) è vincolato al coperchio (14) da elementi di aggancio (21) cooperanti con coniugati elementi di ritegno (22) di aggancio/sgancio rapido. 9 - Dispositivo come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il secondo telaio (17) coopera con mezzi di azionamento servoassistito dalla posizione di lavoro (17a) alla posizione inattiva (17b) e viceversa. 10 - Dispositivo come ad una o all'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che adotta i contenuti di cui alla descrizione ed ai disegni.