ITUD20090039A1 - "maglia per tappeto a maglie articolate per trasporto sfridi e materiali" - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione

Avente per titolo:

MAGLIA PER TAPPETO A MAGLIE ARTICOLATE PER TRASPORTO SFRIDI E MATERIALI

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione riguarda una maglia per tappeto a maglie articolate per trasporto di sfridi e materiali vari secondo le caratteristiche della parte precaratterizzante della rivendicazione 1.

Tappeti a maglie comprendenti maglie articolate realizzate in conformità con la presente invenzione rientrano essi stessi nello scopo della presente invenzione.

Macchine utensili e/o impianti di lavorazione comprendenti un tappeto a maglie articolate realizzato in conformità con la presente invenzione rientrano esse stesse nello scopo della presente invenzione.

Definizioni

Nel corso della presente descrizione il termine “superficie interna del tappeto” e “superficie interna della maglia” indicano la superficie rispettivamente del tappeto e della maglia opposta a quella su cui poggia il materiale da trasportare mediante detto tappeto, “interno” essendo riferito al lato racchiuso internamente all’anello formato da una serie di maglie quando la prima e l’ultima maglia della serie vengono chiuse ad anello per formare un tappeto chiuso in forma di anello. Analogamente il termine “superficie esterna del tappeto” e “superficie esterna della maglia” indicano la superficie rispettivamente del tappeto e della maglia su cui poggia il materiale da trasportare mediante detto tappeto, “esterno” essendo riferito come lato opposto al lato interno precedentemente definito.

Nel corso della presente descrizione per indicare la zona corrispondente al raccordo tra due lati convergenti di una conformazione a W si userà il termine “cuspide” quando detto raccordo avviene in corrispondenza della superficie esterna precedentemente definita mentre si userà il termine “conca” quando detto raccordo avviene in corrispondenza della superficie interna precedentemente definita.

Tecnica anteriore

Nel campo della realizzazione dei tappeti a maglie atti al trasporto di materiale grezzo, pezzi lavorati o semi-lavorati, il tappeto è composto da una serie di maglie adiacenti, ciascuna maglia essendo incernierata alla successiva mediante mezzi di incernieramento, il tappeto essendo messo in moto in una prima direzione mediante mezzi di movimentazione del tappeto. L’asse di incernieramento di due maglie adiacenti è, in generale, ortogonale rispetto a detta prima direzione corrispondente alla direzione di avanzamento di detto tappeto, detta prima direzione e detto asse di incernieramento definenti il piano contenente detto tappeto. In differenti forme di realizzazione, tuttavia, l’accoppiamento reciproco delle maglie costituenti il tappeto viene realizzato in modo tale da consentire una leggera rotazione di detto asse di incernieramento, detta rotazione di detto asse di incernieramento corrispondendo alla rotazione di una maglia rispetto alle maglie adiacenti, detta rotazione avvenendo su detto piano contenente detto tappeto, detta rotazione consentendo la curvatura di detto tappeto su detto piano contenente detto tappeto.

L’incernieramento, inoltre, consente anche la rotazione reciproca di una maglia rispetto alla maglia precedente attorno a detto asse di incernieramento per consentire l’inclinazione del piano del tappeto al fine di raccordare piani di avanzamento disposti ad altezze differenti rispetto al suolo e/o il sollevamento/abbassamento del materiale trasportato e/o il ritorno del tappeto inferiormente al piano di trasporto al fine di ottenere un tappeto conformato secondo una forma chiusa senza-fine che consente l’ottenimento di una linea di trasporto in continuo.

La successione delle maglie forma in generale una superficie continua chiusa ad anello definente una superficie esterna del tappeto ed una superficie interna del tappeto, la conformazione ad anello essendo necessaria al fine di ottenere una sezione di andata, una estremità di curvatura di andata, una sezione di ritorno ed una estremità di curvatura di ritorno, la sezione di andata essendo atta al trasporto del materiale e la sezione di ritorno essendo atta a riportare le maglie del tappeto alla posizione corrispondente all’inizio del tappeto per consentire l’ottenimento di un tappeto di trasporto chiuso operante in continuo, le estremità di curvatura di andata e di ritorno raccordando le due sezioni.

Ciascuna maglia è costituita da una piastra piana di forma essenzialmente quadrangolare delimitata da due primi lati opposti paralleli sviluppantisi in detta prima direzione e due secondi lati opposti paralleli sviluppantisi nella direzione corrispondente a detto asse di incernieramento, detti secondi lati comprendenti degli incavi alternati a delle protrusioni ortogonali a detta prima direzione e complanari a detta piastra piana, dette protrusioni essendo ripiegate a formare un occhiello la cui estremità superiore è tangente a detta piastra piana, ciascuna protrusione ricavata su uno di detti due secondi lati essendo corrispondente ad un incavo ricavato sul secondo lato opposto, ciascuna protrusione di ciascuno di detti secondi lati avente una larghezza leggermente inferiore alla larghezza dell’incavo corrispondente del secondo lato opposto al secondo lato su cui è presente detta protrusione.

Sulla superficie di detta piastra piana possono essere presenti delle nervature sia allo scopo di rinforzare la struttura, sia allo scopo di migliorare il trascinamento del materiale trasportato.

Lo spessore di detta piastra piana dipende essenzialmente dalla particolare applicazione per cui viene utilizzato detto tappeto, uno spessore inferiore essendo desiderabile per limitare costi e peso del tappeto nel suo complesso, un maggiore spessore essendo necessario per il trasporto di materiali con peso maggiore e/o per evitare danneggiamenti dovuti alla caduta dei materiali sul tappeto stesso, e impone anche un aumento del passo con utilizzo di catene laterali più pesanti e costose.

Sulla superficie di detta piastra piana possono essere presenti dei fori passanti atti a consentire il drenaggio di liquidi con la conseguenza negativa di permettere la caduta del materiale di dimensioni inferiori rispetto a quelle del pezzo trasportato, per esempio in forma di polvere e/o piccoli trucioli che vanno ad accumularsi all’interno del tappeto compromettendone, a lungo andare, la funzionalità.

Problemi della tecnica anteriore

I tappeti a maglie articolate della tecnica anteriore sono composti da maglie costituite da piastre piane che sono in generale caratterizzate da spessori limitati per il contenimento di peso e costi. Tuttavia, l’applicazione di detti tappeti composti da dette piastre piane in molteplici applicazioni differenti comporta la ricerca di una soluzione di compromesso tra costo del tappeto e carico supportabile durante il trasporto oltre che massimo carico supportabile dovuto alla caduta di materiale sul tappeto stesso, per esempio da una macchina di lavorazione a monte del tappeto stesso.

In particolare carichi eccessivi o urti con materiale che cade comportano ripetute flessioni del tappeto e in particolare delle piastre piane che lo compongono, in corrispondenza della posizione su cui poggiano detti carichi, dette ripetute flessioni comportando, con l’andare del tempo, deformazioni delle piastre piane componenti il tappeto che comportano la comparsa di zone di rottura sulle piastre che, se non identificate e preventivamente eliminate mediante sostituzione della piastra stessa, possono comportare il fermo della linea con danneggiamenti anche ad altri componenti del tappeto stesso.

L’applicazione di nervature di rinforzo e di miglioramento del trasporto del materiale sulle piastre della tecnica anteriore risolve solo parzialmente il problema in quanto, come precedentemente descritto, è necessaria anche l’applicazione di fori atti a consentire il raffreddamento e/o la caduta del materiale di dimensioni minori per evitarne l’accumulo sul tappeto ed in particolare sulla superficie interna del tappeto corrispondente alla sezione di ritorno dello stesso. I fori costituiscono a loro volta anche degli elementi di indebolimento della piastra piana stessa.

Scopo dell’invenzione

Lo scopo della presente invenzione è quello di fornire una maglia per tappeto a maglie articolate con migliorate caratteristiche meccaniche di resistenza alle flessioni causate dal peso del materiale supportato / trasportato e/o dalla caduta del materiale che risolva i suddetti problemi dei tappeti a maglie articolate della tecnica anteriore.

Un altro scopo della presente invenzione è di migliorare anche lo scarico del materiale che, trasportato dal refrigerante, si accumula sulla superficie interna del tappeto corrispondente alla sezione di ritorno dello stesso.

Concetto dell’invenzione

Lo scopo viene raggiunto con le caratteristiche della rivendicazione principale. Le sottorivendicazioni rappresentano soluzioni vantaggiose.

Effetti vantaggiosi dell’invenzione

La soluzione in conformità con la presente invenzione, attraverso il notevole apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato e non trascurabile progresso tecnico, presenta dei vantaggi dal punto di vista della maggiore robustezza delle maglie componenti il tappeto e, quindi, del tappeto stesso nel suo complesso.

Questo comporta da un lato la possibilità di ricorrere a minori spessori delle maglie con conseguente alleggerimento della struttura del tappeto ovvero, a parità di spessore delle maglie, di consentire il trasporto di materiali di peso maggiore.

Le maglie della presente invenzione risultano perfettamente compatibili con le maglie della tecnica anteriore, consentendone l’applicazione anche su tappeti esistenti al fine di migliorarne le caratteristiche. Questo ha anche il considerevole vantaggio che per i tappeti esistenti si può procedere con una progressiva sostituzione delle maglie della tecnica anteriore man mano che esse subiscono danneggiamenti, con notevoli vantaggi dal punto di vista economico.

I tappeti utilizzanti le maglie realizzate in conformità con la presente invenzione presentano ridotti rischi di rottura con conseguenti vantaggi dal punto di vista della produzione della linea di produzione in quanto viene considerevolmente ridotta la probabilità di fermi della linea di produzione dovuti alla rottura di maglie del tappeto.

I tappeti utilizzanti le maglie realizzate in conformità con la presente invenzione consentono una riduzione dell’accumulo di materiale di dimensioni minori che si deposita sulla superficie interna del tappeto corrispondente alla sezione di ritorno dello stesso.

Inoltre viene migliorato lo scarico del materiale di dimensioni minori che eventualmente si deposita sulla superficie interna del tappeto corrispondente alla sezione di ritorno dello stesso.

Le maglie in conformità con la presente invenzione consentono anche la semplificazione del processo di produzione delle stesse in quanto sono richieste un numero di operazioni e di attrezzature inferiori per la loro produzione.

Descrizione dei disegni

Viene di seguito descritta una soluzione realizzativa con riferimento ai disegni allegati da considerarsi come esempio non limitativo della presente invenzione in cui:

Fig. 1 è una vista tridimensionale di un tappeto a maglie comprendente maglie articolate realizzate in conformità con la presente invenzione.

Fig. 2 è una vista laterale di un tappeto a maglie comprendente maglie articolate realizzate in conformità con la presente invenzione.

Fig.3 è una vista laterale di una maglia realizzata in conformità con la presente invenzione. Fig. 4 è una vista laterale di una forma di realizzazione alternativa della maglia realizzata in conformità con la presente invenzione.

Fig.5 è una vista in pianta della maglia di Fig.3.

Fig.6 è una vista tridimensionale dall’alto della maglia di Fig.3.

Fig.7 è una vista tridimensionale dal basso della maglia di Fig.3.

Fig. 8 è una vista tridimensionale dall’alto di una coppia di maglie realizzata in conformità con la presente invenzione illustrante l’accoppiamento reciproco delle stesse.

Fig. 9 è una vista laterale di una forma di realizzazione alternativa della maglia realizzata in conformità con la presente invenzione.

Descrizione dell’invenzione

La maglia (1) realizzata in conformità con la presente invenzione vista in pianta (Fig. 5) è costituita da una piastra (18) di forma essenzialmente quadrangolare delimitata da due primi lati (16) opposti reciprocamente paralleli sviluppantisi in una prima direzione e due secondi lati (17) opposti reciprocamente paralleli ed ortogonali a detti primi lati (16) e sviluppantisi nella direzione corrispondente agli assi di incernieramento (8) di detta maglia (1), detti secondi lati (17) comprendenti degli incavi (19) alternati a delle protrusioni (20), dette protrusioni (Figg.3, 6, 7) essendo ripiegate a formare un occhiello (2), ciascuna protrusione (20) ricavata su uno di detti due secondi lati (17) essendo corrispondente ad un incavo (19) ricavato sul secondo lato opposto avente larghezza almeno leggermente maggiore della larghezza della corrispondente protrusione (20), detto incavo avente profondità almeno leggermente maggiore della profondità dell’occhiello formato dalla corrispondente protrusione. La conformazione di alternanza tra detti incavi (19) e dette protrusioni (20) conformate ad occhiello (2), con ciascuna protrusione (20) ricavata su uno di detti due secondi lati (17) avente un corrispondente incavo (19) ricavato sul secondo lato opposto, consente (Fig.8) l’accoppiamento reciproco delle maglie (1) in modo tale che ciascuna protrusione (20) conformata ad occhiello (2) di ciascuna maglia (1) penetra all’interno di un corrispondente incavo (19) presente sull’altra delle due maglie (1), detto accoppiamento comportante l’allineamento dei rispettivi occhielli (2), cioè l’allineamento dei rispettivi assi di incernieramento (8) delle due maglie (1). In questo modo (Fig. 1), inserendo una spina (3) all’interno degli occhielli (2) allineati di due maglie (1) adiacenti si realizza una cerniera (Fig.8).

La cerniera (Fig. 8) consente la rotazione reciproca di ciascuna maglia (1) rispetto alla maglia (1) precedente attorno a detto asse di incernieramento (8) per consentire l’inclinazione del piano del tappeto al fine di raccordare piani di avanzamento disposti ad altezze differenti rispetto al suolo e/o il sollevamento/abbassamento del materiale trasportato e/o il ritorno del tappeto (7) inferiormente al piano di trasporto al fine di ottenere un tappeto (7) conformato secondo una forma chiusa senza-fine che consente l’ottenimento di una linea di trasporto in continuo.

Il tappeto (7) risulta così composto da una serie di maglie (1) adiacenti, ciascuna maglia (1) essendo incernierata alla successiva mediante mezzi di incernieramento (4), il tappeto essendo messo in moto in una prima direzione (9) mediante mezzi di movimentazione del tappeto (non rappresentati). L’asse di incernieramento (8) di due maglie (1) adiacenti è, in generale, ortogonale rispetto a detta prima direzione (9) corrispondente alla direzione di avanzamento di detto tappeto (7), detta prima direzione e detto asse di incernieramento definenti il piano contenente detto tappeto (7). In differenti forme di realizzazione (non rappresentate), l’accoppiamento reciproco delle maglie costituenti il tappeto viene realizzato in modo tale da consentire una leggera rotazione di detto asse di incernieramento, detta rotazione di detto asse di incernieramento corrispondendo alla rotazione di una maglia rispetto alle maglie adiacenti, detta rotazione avvenendo su detto piano contenente detto tappeto, detta rotazione consentendo la curvatura di detto tappeto su detto piano contenente detto tappeto. Sebbene nella forma di realizzazione rappresentata l’accoppiamento reciproco delle maglie (1) sia del tipo che non consente la leggera rotazione di una maglia rispetto alle maglie adiacenti nel piano contenente detto tappeto (7), sarà evidente agli esperti del settore che, ai fini della presente invenzione, le modalità secondo le quali avviene il reciproco incernieramento delle maglie (1) risultano del tutto equivalenti, altre modalità di incernieramento potendo essere comunque possibili secondo soluzioni considerate, ai fini della presente invenzione, note.

Nella forma di realizzazione rappresentata (Fig. 1) le spine (3) di incernieramento svolgono anche la funzione di accoppiamento con la catena (6) di trascinamento del tappeto (7). Sarà evidente agli esperti del settore che, ai fini della presente invenzione, i meccanismi di trascinamento del tappeto possono anche essere realizzati direttamente sulle maglie (1), secondo modalità note nella tecnica.

In funzione della applicazione, ovvero del tipo di materiale che deve essere trascinato dal tappeto (7) o della presenza di tratti di avanzamento inclinati rispetto al suolo atti a raccordare piani di avanzamento del tappeto (7) disposti ad altezze differenti rispetto al suolo, il tappeto (7) può comprendere anche dei listelli (5) di trascinamento atti ad evitare il rotolamento del materiale sul tappeto quando questo percorre detti tratti inclinati. Ovviamente detti listelli (5) possono anche essere assenti se la particolare applicazione non ne richiede la presenza.

In generale (Fig. 2), il tappeto (7) sarà conformato secondo una forma chiusa senzafine che consente l’ottenimento di una linea di trasporto in continuo. Il tappeto viene così suddiviso in una sezione di andata (12), una estremità di curvatura di andata (15), una sezione di ritorno (13) ed una estremità di curvatura di ritorno (14), la sezione di andata (12) essendo atta al trasporto del materiale e la sezione di ritorno (14) essendo atta a riportare le maglie del tappeto (7) alla posizione corrispondente all’inizio del tappeto per consentire l’ottenimento di un tappeto di trasporto chiuso operante in continuo, le estremità di curvatura di andata (15) e di ritorno (14) raccordando le due sezioni. Sono così definite una superficie esterna (11) del tappeto, che corrisponde alla superficie delle maglie (1) che viene a contatto con il materiale, ed una superficie interna (10) del tappeto che corrisponde alla superficie delle maglie (1) che non viene in contatto con il materiale trasportato e che risulta interna all’anello costituito dal tappeto conformato in forma chiusa.

La maglia (1) realizzata in conformità con la presente invenzione, composta da detta piastra (18) comprendente incavi (19) e protrusioni (20) in corrispondenza di detti secondi lati (17), è caratterizzata dal fatto che la sezione di detta piastra (18) secondo una linea di sezione parallela a detti primi lati (16) è composta da una successione di una o più parti conformate a forma di “V”, le estremità terminali delle parti conformate a “V” più esterne rispetto a detta successione corrispondendo a detti secondi lati (17) ed essendo raccordate con detti occhielli (2).

Nella forma di realizzazione preferita (Fig. 3, 6, 7) il raccordo tra dette estremità ad occhiello (2) e dette estremità terminali delle parti conformate a “V” è un raccordo tangenziale, ma sarà ovvio agli esperti del settore che detto raccordo può anche essere non tangenziale, per esempio un raccordo in cui le protrusioni (20) conformate ad occhiello (2) si sviluppano orizzontalmente.

Nella forma di realizzazione preferita (Fig. 3, 6, 7) la sezione di detta piastra (18) è conformata a forma di “W”, ovvero la successione di parti conformate a forma di “V” è composta da due elementi conformati a forma di “V”.

In una forma alternativa di realizzazione (Fig. 4) la sezione di detta piastra (18) è conformata a forma di “VVV”, ovvero la successione di parti conformate a forma di “V” è composta da tre elementi conformati a forma di “V”.

In una forma alternativa di realizzazione (non rappresentata) la sezione di detta piastra (18) è conformata a forma di “WW”, ovvero la successione di parti conformate a forma di “V” è composta da quattro elementi conformati a forma di “V”.

Sarà evidente agli esperti del settore che il numero di elementi a “V” da affiancare sarà scelto in funzione della particolare applicazione, dette soluzioni rientrando esse stesse nell’ambito della presente invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.

La zona corrispondente al raccordo tra due lati convergenti di una conformazione a W sarà indicata con il termine “cuspide” quando detto raccordo avviene in corrispondenza della superficie esterna precedentemente definita mentre si userà il termine “conca” quando detto raccordo avviene in corrispondenza della superficie interna precedentemente definita. I termini “cuspide” e “conca” sono riferiti alla maglia disposta secondo l’orientamento assunto quando detta maglia percorre detta sezione di andata (12), ma sarà evidente che, quando la maglia percorre detta sezione di ritorno (13), quella che era una cuspide appare in tale posizione come una conca e quella che era una conca appare in tale posizione come una cuspide.

Usualmente, insieme al materiale da trasportare, sul tappeto cade anche materiale di dimensioni minori, in forma di polvere o trucioli, il quale può infiltrarsi in corrispondenza della superficie interna (10) del tappeto (7) e formare grumi o accumuli tali da interferire con il corretto funzionamento del tappeto e richiedenti periodiche operazioni di manutenzione per rimuovere detto materiale. La realizzazione di fori sulle maglie della tecnica anteriore risolve solo parzialmente questo problema in quanto se da un lato favorisce l’evacuazione del materiale che cade internamente al tappeto, dall’altro, essendo le maglie piane, favorisce anche la caduta stessa del materiale dal piano superiore.

Con riferimento alla forma di realizzazione preferita (Fig. 3, 6, 7), in corrispondenza della parte centrale della “W”, ovvero sulla cuspide centrale (21) rispetto alle due conche (22), è ricavata una serie di fori (9) sviluppantesi parallelamente a detti secondi lati (17). Lo scopo di detti fori ed i vantaggi della conformazione della maglia (1) secondo la presente invenzione sarà maggiormente chiaro alla luce della seguente descrizione. Sarà evidente che nel caso di forme di realizzazioni più complesse comprendenti una successione di più parti conformate a forma di “V”, su una o più delle cuspidi presenti sulla successione delle parti conformate a forma di “V” sarà ricavata una serie di fori (9) simile a quella descritta.

Sempre con riferimento alla forma di realizzazione preferita della presente invenzione (Fig. 3, 6, 7), quando la maglia (1) percorre la sezione di andata (12) del tappeto (7), la maglia sarà disposta con la parte centrale della “W” orientata verso l’alto (Fig. 6), di modo che detti fori (9) saranno disposti in corrispondenza di una cuspide. In questo modo si ostacola l’attraversamento dei fori (9) da parte del materiale di dimensioni minori, costituito da polvere o trucioli, che cade sul tappeto (7) insieme al materiale da trasportare. Si ottiene così un sostanziale effetto di riduzione dell’accumulo di materiale sulla superficie interna (10) del tappeto (7). Vantaggiosamente, inoltre, quando la maglia (1) percorre la sezione di ritorno (13) del tappeto (7), la maglia sarà disposta con la parte centrale della “W” orientata verso il basso (Fig. 7). In tal modo i fori (9) sono disposti inferiormente ad una conca, favorendo così la fuoriuscita del materiale di dimensioni minori, costituito da polvere o trucioli, che eventualmente cade sulla superficie interna (10) del tappeto (7), il quale viene convogliato verso i fori per mezzo delle pareti della conca stessa.

Sarà evidente agli esperti del settore che detti fori possono anche avere lo scopo di consentire il passaggio del refrigerante in circolazione sulla macchina alla quale è abbinato il nastro trasportatore.

La dimensione dei fori sarà dipendente dalla conformazione e dalla tipologia del materiale di dimensioni minori che può essere costituito da trucioli, granuli o polveri.

In particolari applicazioni ove siano presenti trucioli e/o polveri appiccicose il tappeto può comprendere anche una o più spazzole, preferibilmente metalliche atte alla pulizia del tappeto sia in corrispondenza della superficie interna (10) che della superficie esterna (11).

Un ulteriore vantaggio che si ottiene dall’utilizzo della maglia (1) in conformità con la presente invenzione deriva dal fatto che la sua conformazione costituita dalla serie di “V” presenta le estremità di giunzione tra i tratti rettilinei di ciascun ramo di dette “V” reciprocamente raccordati mediante archi, preferibilmente archi di cerchio, questo consentendo l’ottenimento di una migliore distribuzione sulla maglia stessa delle forze applicate sia all’atto della caduta del materiale sul tappeto sia durante il trasporto del materiale stesso. Questo rende la maglia (1) in conformità con la presente invenzione più resistente a flessioni sia nella direzione corrispondente a detta prima direzione (9), sia nella direzione ortogonale a questa e parallela a detto asse di incernieramento (8). Questo consente il non trascurabile vantaggio di ridurre notevolmente la deformazione delle maglie (1) riducendo notevolmente se non evitando del tutto la comparsa di zone di rottura. Questo comporta, di conseguenza, una riduzione dei costi di manutenzione del tappeto comprendente le maglie (1) in conformità con la presente invenzione per effetto della minore richiesta di sostituzione delle maglie, oltre a consentire una maggiore operatività per il fatto che richiede minori interventi di ispezione e manutenzione da realizzarsi ad impianto fermo. Si riduce inoltre il rischio che si verifichino fermi della linea di produzione imprevisti dovuti a rotture di una o più maglie del tappeto.

Queste caratteristiche di maggior resistenza meccanica delle maglie (1) realizzate in conformità con la presente invenzione, inoltre, consentono anche l’eliminazione delle nervature di rinforzo usualmente applicate sulle maglie della tecnica anteriore ed introdotte per sopperire almeno parzialmente alla loro debolezza strutturale. Questo semplifica notevolmente anche la produzione delle maglie (1) stesse. Nelle maglie della tecnica anteriore era necessario, partendo da una lastra di materiale, realizzare prima il taglio nella forma desiderata, poi la piegatura per formare gli occhielli e successivamente la pressatura di formazione delle nervature. Nelle maglie realizzate in conformità con la presente invenzione, invece, si può del tutto eliminare la fase di formatura delle nervature in quanto le maglie hanno di per sé le desiderate caratteristiche di resistenza meccanica alle flessioni mentre la conformazione delle maglie secondo una successione di forme a “V” può essere ottenuta mediante la medesima macchina che consente di piegare le estremità per ottenere gli occhielli. Anche il trascinamento del materiale viene migliorato per via della presenza della conformazione a “V” che facilita il reciproco ingranamento delle cuspidi presenti con il materiale, questo rendendo superflua la presenza di dette nervature anche per quanto concerne la loro funzione di miglioramento del trasporto del materiale.

Viste le migliorate caratteristiche di resistenza meccanica delle maglie della presente invenzione, si possono anche adottare soluzioni nelle quali lo spessore del materiale utilizzato è inferiore, questo comportando una riduzione del costo del materiale a parità di resistenza meccanica finale ottenuta.

Tuttavia in funzione della particolare applicazione, ove sia richiesta una ancor maggiore resistenza meccanica delle maglie, o caratteristiche di trasporto del materiale ulteriormente migliorate si possono prevedere anche delle nervature.

Con riferimento alla conformazione di detta forma secondo una successione di forme a “V”, nella forma di realizzazione preferita della presente invenzione (Fig. 3) composta da una successione di due elementi a “V” costituenti una forma complessiva a “W”, l’altezza h2della cuspide (21) centrale della forma a “W” è uguale alla altezza h3delle due estremità laterali ripiegate ad occhiello (2) rispetto alle due conche (22) inferiori della forma a “W”, di modo che l’estremità superiore di detti occhielli (2) e l’estremità superiore di detta cuspide (21) centrale siano allineate. Inoltre il raggio di curvatura di raccordo dei due lati costituenti detta cuspide (21) centrale è uguale al raggio di curvatura di dette estremità ad occhiello (2), il quale a sua volta è uguale al raggio di curvatura raccordante i lati costituenti dette due conche (22) inferiori di detta forma a “W”. Questo consente l’ottenimento di una superficie esterna (11) del tappeto composta da una successione di “onde” uniformi, indipendentemente dal fatto che si tratti di cuspidi (21) centrali, incernieramenti tra estremità ad occhiello (2) o conche (22).

In generale, per una generica successione di parti conformate a forma di “V”, nella soluzione preferita della presente invenzione, l’altezza h2di tutte le cuspidi (21) di detta successione di una o più parti conformate a forma di “V” è uguale alla altezza h3delle due estremità laterali ripiegate ad occhiello (2) rispetto alle conche (22) inferiori della successione di una o più parti conformate a forma di “V”.

In forme di realizzazione alternative con successione di due elementi a “V” costituenti una forma complessiva a “W”, tuttavia, la cuspide (21) centrale può avere altezza h2inferiore oppure superiore alla altezza h3delle due estremità laterali ripiegate ad occhiello (2), quest’ultimo caso (Fig. 9), a solo titolo di esempio, consentendo l’eliminazione di detto listello (5) nel caso di pendenze moderate di detto tappeto (7) abbinate a materiale trasportato di dimensioni e massa ridotte. La soluzione in conformità con la presente invenzione, quindi, oltre ai vantaggi precedentemente esposti può anche portare ad una semplificazione del tappeto (7) nel suo complesso eliminando in alcuni casi alcuni dei componenti del tappeto stesso.

In generale, per una generica successione di parti conformate a forma di “V”, l’altezza h2di almeno una delle cuspidi (21) di detta successione di parti conformate a “V” è maggiore della altezza h3delle due estremità laterali ripiegate ad occhiello (2) rispetto alle corrispondenti conche (22) inferiori di detta successione di parti conformate a “V”.

Nella forma di realizzazione preferita della presente invenzione, l’altezza h1complessiva di detti occhielli (2) è leggermente maggiore di detta altezza h2, di modo che la linea tangente ad entrambe le estremità inferiori di detti occhielli (2) lascia le estremità di dette conche (22) dallo stesso lato rispetto all’asse di incernieramento. Questa soluzione trova giustificazione nella riduzione degli ingombri della maglia (1) nel suo complesso onde evitare possibili interferenze. Tuttavia in forme di realizzazione alternative detta altezza h1di detti occhielli (2) può essere uguale o anche minore di detta altezza h2senza pregiudicare il funzionamento del tappeto e senza uscire dall’ambito delle annesse rivendicazioni.

Con riferimento alla direzione di avanzamento del tappeto (7), cioè detta prima direzione (9), sarà evidente agli esperti del settore che, essendo la struttura delle maglie (1) essenzialmente simmetrica rispetto al loro asse centrale, il tappeto (7) risultante dal loro reciproco incernieramento potrà essere fatto muovere sia nella direzione indicata che nella direzione opposta, non essendoci una direzione preferenziale di avanzamento.

Rientrano nell’ambito della presente invenzione anche tappeti a maglie composti da una serie di maglie adiacenti comprendenti almeno una maglia realizzata in conformità con la presente invenzione.

Rientrano nell’ambito della presente invenzione anche macchine utensili comprendenti un tappeto a maglie in conformità con la presente invenzione.

Rientrano nell’ambito della presente invenzione anche impianti di lavorazione comprendenti almeno un tappeto a maglie in conformità con la presente invenzione.

La descrizione della presente invenzione è stata fatta con riferimento alle figure allegate in una forma di realizzazione preferita della stessa, ma è evidente che molte possibili alterazioni, modifiche e varianti saranno immediatamente chiare agli esperti del settore alla luce della precedente descrizione. Così, va sottolineato che l'invenzione non è limitata dalla descrizione precedente, ma include tutte quelle alterazioni, modifiche e varianti in conformità con le annesse rivendicazioni.

Nomenclatura utilizzata

Con riferimento ai numeri identificativi riportati nelle figure allegate, si è usata la seguente nomenclatura:

1. Maglia

2. Occhiello

3. Spina

4. Cerniera

5. Listello

6. Catena

7. Tappeto

8. Asse di incernieramento

9. Prima direzione

10. Superficie interna del tappeto o della maglia

11. Superficie esterna del tappeto o della maglia

12. Sezione di andata

13. Sezione di ritorno

14. Curvatura di estremità di ritorno

15. Curvatura di estremità di andata

16. Primo lato

17. Secondo lato 18. Piastra 19. Incavo 20. Protrusione 21. Cuspide 22. Conca

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Maglia per tappeto a maglie articolate composta da una piastra di forma in pianta essenzialmente quadrangolare delimitata da due primi lati opposti reciprocamente paralleli sviluppantisi in una prima direzione e due secondi lati opposti, ortogonali a detti primi lati e paralleli l’uno con l’altro e paralleli a due assi di incernieramento di detta maglia, detti secondi lati comprendenti degli incavi alternati a delle protrusioni, ciascuna di dette protrusioni essendo ripiegata a formare un occhiello allineato con gli occhielli formati dalle altre protrusioni presenti sul medesimo secondo lato, ciascuna protrusione ricavata su uno di detti due secondi lati essendo corrispondente ad un incavo ricavato sul secondo lato opposto, detto incavo avente larghezza almeno maggiore o uguale alla larghezza della corrispondente protrusione, detto incavo avente profondità maggiore o uguale alla profondità dell’occhiello formato dalla corrispondente protrusione, gli occhielli di un secondo lato essendo atti ad essere allineati ed incernierati con gli occhielli del secondo lato opposto di una seconda maglia, caratterizzata dal fatto che la sezione di detta piastra (18) secondo una linea di sezione parallela a detti primi lati (16) è composta da una successione di una o più parti conformate a forma di “V”, le estremità terminali delle parti conformate a “V” più esterne rispetto a detta successione corrispondendo a detti secondi lati (17) ed essendo raccordate con detti occhielli (2). 2.- Maglia (1) per tappeto a maglie articolate in conformità con la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detta successione di parti conformate a “V” è composta da una serie di due sole parti conformate a “V”, detta maglia assumendo una conformazione a “W”. 3.- Maglia (1) per tappeto a maglie articolate in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che il raccordo tra dette estremità ad occhiello (2) e dette estremità terminali delle parti conformate a “V” è un raccordo tangenziale. 4.- Maglia (1) per tappeto a maglie articolate in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che per ciascuna parte conformata a “V” le estremità di giunzione tra i tratti rettilinei di ciascun ramo di detta conformazione a “V” sono reciprocamente raccordate mediante un arco. 5.- Maglia (1) per tappeto a maglie articolate in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che su almeno una delle cuspidi formate dalla successione delle parti conformate a forma di “V” è presente una serie di fori (9). 6.- Maglia (1) per tappeto a maglie articolate in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che l’altezza h2di tutte le cuspidi (21) di detta successione di una o più parti conformate a forma di “V” è uguale alla altezza h3delle due estremità laterali ripiegate ad occhiello (2) rispetto alle conche (22) inferiori della successione di una o più parti conformate a forma di “V”. 7.- Maglia (1) per tappeto a maglie articolate in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5 caratterizzata dal fatto che l’altezza h2di almeno una delle cuspidi (21) di detta successione di parti conformate a “V” è maggiore della altezza h3delle due estremità laterali ripiegate ad occhiello (2) rispetto alle corrispondenti conche (22) inferiori di detta successione di parti conformate a “V”. 8.- Maglia (1) per tappeto a maglie articolate in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che il raggio di curvatura di raccordo di due lati costituenti una cuspide (21) è uguale al raggio di curvatura di dette estremità ad occhiello (2), il quale a sua volta è uguale al raggio di curvatura raccordante due lati costituenti una conca (22). 9.- Tappeto a maglie composto da una serie di maglie adiacenti, ciascuna maglia essendo incernierata alla successiva mediante mezzi di incernieramento caratterizzato dal fatto che detto tappeto comprende almeno una maglia realizzata in conformità con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti. 10.- Macchina utensile caratterizzata dal fatto che comprende un tappeto a maglie in conformità con la rivendicazione 9. 11.- Impianto di lavorazione caratterizzato dal fatto che comprende almeno un tappeto a maglie in conformità con la rivendicazione 9.