ITUA20163993A1 - Macchina per la lavorazione di profilati - Google Patents

Description

“MACCHINA PER LA LAVORAZIONE DI PROFILATI”

La presente invenzione è relativa ad una macchina per la lavorazione di profilati.

Nel settore della lavorazione di profilati, in particolare di alluminio, leghe leggere, PVC o simili, è noto realizzare una macchina del tipo comprendente un basamento allungato; almeno una stazione di lavorazione montata lungo il basamento; ed una unità di avanzamento configurata per trattenere il profilato in corrispondenza di una sua estremità posteriore e per avanzarlo lungo il basamento ed attraverso la stazione di lavorazione.

Generalmente, la stazione di lavorazione è provvista di un dispositivo di taglio per tagliare il profilato in due spezzoni, e di una testa operatrice per eseguire operazioni di fresatura e/o foratura negli spezzoni stessi.

Durante le lavorazioni del dispositivo di taglio e della testa operatrice, il profilato e gli spezzoni vengono trattenuti, normalmente, da almeno due morse, ciascuna delle quali comprende una ganascia inferiore ed una ganascia superiore mobili una rispetto all’altra tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio del profilato e degli spezzoni.

Per evitare che, quando le morse vengono spostate nelle loro posizioni di serraggio, il profilato e gli spezzoni vengano danneggiati da trucioli e/o sfridi di lavorazione generati dal dispositivo di taglio e dalla testa operatrice e depositati sulle ganasce inferiori delle morse, i trucioli e/o sfridi di lavorazione vengono rimossi da un dispositivo di soffiaggio configurato in modo da dirigere almeno un getto d’aria verso le ganasce inferiori stesse.

Le macchine per la lavorazione di profilati note del tipo sopra descritto presentano alcuni inconvenienti principalmente discendenti dal fatto che il dispositivo di soffiaggio è relativamente ingombrante, comporta notevoli difficoltà di installazione, e rende tali macchine relativamente complesse e costose.

Scopo della presente invenzione è di realizzare una macchina per la lavorazione di profilati che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e che sia di semplice ed economica attuazione.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina per la lavorazione di profilati come rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica schematica, con parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione della macchina per la lavorazione di profilati della presente invenzione;

la figura 2 è una vista prospettica schematica, con parti asportate per chiarezza, di un particolare della macchina della figura 1;

la figura 3 è una vista laterale schematica, con parti ingrandite e parti asportate per chiarezza, di un particolare della figura 2;

la figura 4 è una vista prospettica esplosa di un particolare della figura 3; e

la figura 5 è una vista prospettica del particolare della figura 4.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata, nel suo complesso, una macchina per la lavorazione di profilati 2, in particolare di alluminio, leghe leggere, PVC o simili, presentanti una forma allungata.

La macchina 1 comprende un basamento 3 allungato, il quale si estende in una direzione 4 orizzontale, ed è provvisto di un longherone 5 longitudinale di guida parallelo alla direzione 4 stessa.

La macchina 1 comprende, inoltre, due dispositivi 6, 7 di supporto a rulli montati in successione lungo il basamento 3. Ciascun dispositivo 6, 7 presenta una pluralità di rulli 8, i quali sono montati per ruotare attorno a rispettivi assi 9 di rotazione sostanzialmente paralleli fra loro e ad una direzione 10 orizzontale trasversale alla direzione 4, e definiscono un piano P di appoggio per almeno una barra 2.

Ciascun rullo 8 è mobile in una direzione 11 verticale ortogonale alle direzioni 4 e 10 tra una posizione operativa sollevata ed una posizione di riposo abbassata.

La macchina 1 è provvista, inoltre, di una stazione 12 di carico delle barre 2 da lavorare sul dispositivo 6 e di una stazione 13 di scarico delle barre 2 appena lavorate dal dispositivo 7.

Ciascuna stazione 12, 13 comprende un convogliatore 14 a cinghie, il quale è affacciato al relativo dispositivo 6, 7 nella direzione 10, e comprende, a sua volta, una pluralità di cinghie 15 di convogliamento parallele fra loro ed alla direzione 10 stessa.

La macchina 1 presenta, inoltre, una stazione 16 di lavorazione, la quale è ricavata lungo il basamento 3 tra le stazioni 12, 13, e si estende tra i dispositivi 6, 7.

I profilati 2 vengono avanzati lungo il piano P ed attraverso la stazione 16 nella direzione 4 da un dispositivo 17 di avanzamento comprendente una prima slitta orizzontale 18 accoppiata in maniera scorrevole al longherone 5 per compiere, rispetto al basamento 3, spostamenti rettilinei lungo il longherone 5 nella direzione 4; una seconda slitta orizzontale 19 accoppiata in maniera scorrevole alla slitta orizzontale 18 per compiere, rispetto alla slitta orizzontale 18, spostamenti rettilinei nella direzione 10; ed una slitta verticale 20 accoppiata in maniera scorrevole alla slitta orizzontale 19 per compiere, rispetto alla slitta orizzontale 19, spostamenti rettilinei nella direzione 11.

La slitta verticale 20 presenta una forma allungata, si estende nella direzione 4, e supporta un organo 21 di presa collegato ad una estremità libera della slitta verticale 20 stessa.

L’organo 21 è accoppiato in maniera girevole alla slitta verticale 20 per ruotare, rispetto alla slitta verticale 20, attorno ad un asse di rotazione (non illustrato) parallelo alla direzione 4, e comprende due ganasce (non illustrate) mobili tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio dei profilati 2.

La stazione 16 è provvista di un gruppo 22 di fresatura comprendente un telaio 23 anulare, il quale è montato tra le stazioni 12, 13, e si estende attorno ad un percorso di avanzamento dei profilati 2; ed una pluralità di mandrini 24 portautensile, che sono montati parallelamente alle direzioni 10 e 11, e sono atti a ricevere e trattenere, ciascuno, un rispettivo utensile di fresatura di tipo noto e non illustrato.

I mandrini 24 sono montati sul telaio 23 tramite l’interposizione di una slitta a croce 25, la quale presenta una forma anulare, ed è configurata per consentire ai mandrini 24 di spostarsi, rispetto al basamento 3, nelle direzioni 10 e 11.

I mandrini 24 paralleli alla direzione 10 (nel seguito indicati con 24a) sono accoppiati alla slitta a croce 25 per spostarsi, rispetto alla slitta a croce 25, in maniera indipendente uno dall’altro nella direzione 10; ed i mandrini 24 paralleli alla direzione 11 (nel seguito indicati con 24b) sono accoppiati alla slitta a croce 25 per spostarsi, rispetto alla slitta a croce 25, in maniera indipendente uno dall’altro nella direzione 11.

La stazione 16 è provvista, inoltre, di un carroponte 26, il quale è montato tra il gruppo 22 di fresatura e la stazione 13, ed è mobile, rispetto al basamento 3, tra i dispositivi 6, 7 e le stazioni 12, 13 nella direzione 4.

Il carroponte 26 comprende una traversa 27 orizzontale, la quale si estende al disopra del piano P nella direzione 10, supporta un dispositivo 28 di taglio per tagliare ciascun profilato 2 in due spezzoni (non illustrati), e supporta, inoltre, un dispositivo 29 di foratura e/o fresatura per forare le estremità adiacenti degli spezzoni (non illustrati) stessi.

Il dispositivo 28 è provvisto di una lama 30 circolare di taglio, la quale è montata per ruotare attorno ad un proprio asse longitudinale, ed è mobile, rispetto alla traversa 27, nelle direzioni 10 e 11 ed attorno ad un asse 31 di rotazione parallelo alla direzione 11.

Il dispositivo 29 è provvisto di una testa 32 di foratura e/o fresatura mobile, rispetto alla traversa 27, nelle direzioni 10 e 11.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, la stazione 16 è provvista, nella fattispecie, di quattro dispositivi 33, 34 di presa, di cui il dispositivo 33 è fisso nella direzione 4 ed i dispositivi 34 sono mobili lungo il basamento 3 nella direzione 4 stessa.

Ciascun dispositivo 33, 34 comprende una morsa 35 orizzontale comprendente due ganasce 36 perpendicolari alla direzione 10 e mobili una rispetto all’altra nella direzione 10 stessa tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio di almeno un profilato 2.

Ciascun dispositivo 33, 34 comprende, inoltre, una morsa 37 verticale comprendente due ganasce 38 perpendicolari alla direzione 11 e mobili una rispetto all’altra nella direzione 11 stessa tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio di almeno un profilato 2.

Con riferimento alle figure 2 e 3, ciascuna ganascia 38 inferiore definisce un piano A di appoggio per i profilati 2, ed è provvista di una pluralità di ugelli 39 pneumatici, ciascuno dei quali si apre verso l’esterno in corrispondenza del piano A, ed è configurato per generare un getto 40 d’aria, che è inclinato rispetto al piano A, e presenta una componente 41 parallela al piano A stesso.

Le componenti 41 dei getti 40 consentono di rimuovere dai piani A delle ganasce 38 inferiori trucioli e/o sfridi di lavorazione generati dal gruppo 22 di fresatura, dal dispositivo 28 di taglio, e dal dispositivo 29 di foratura e depositati sulle ganasce 38 inferiori stesse in modo da evitare il danneggiamento dei profilati 2 quando le morse 37 si dispongono nelle loro posizioni di serraggio.

Con riferimento alle figure 3, 4, e 5, ciascun ugello 39 comprende, nella fattispecie, un foro 42 di alloggiamento ricavato attraverso la relativa ganascia 38 inferiore perpendicolarmente al piano A; ed un diffusore 43 inserito nel foro 42 e comprendente, a sua volta, una porzione 44 inferiore ristretta presentante un diametro minore del diametro del foro 42 ed una porzione 45 superiore allargata presentante un diametro sostanzialmente pari al diametro del foro 42 stesso.

Ciascun ugello 39 comprende, inoltre, una rampa 46, la quale è ricavata sulla relativa ganascia 38 inferiore, è inclinata rispetto al relativo piano A, e coopera con la porzione 45 del relativo diffusore 43 per orientare correttamente il relativo getto 40.

Gli ugelli 39 di ciascuna morsa 37 vengono alimentati pneumaticamente tramite un collettore 47 di alimentazione, il quale è ricavato attraverso la ganascia 38 inferiore, ed è collegato con un dispositivo pneumatico ad aria compressa (non illustrato).

La macchina 1 comprende, inoltre, un dispositivo di controllo (non illustrato), per esempio una centralina elettronica di controllo o un dispositivo valvolare, atto a controllare selettivamente il flusso di aria compressa alimentato dal dispositivo pneumatico ad aria compressa (non illustrato) agli ugelli 39.

Gli ugelli 39 consentono di rimuovere trucioli e/o sfridi di lavorazione dalle ganasce 38 inferiori sia quando i profilati 2 vengono avanzati tramite il dispositivo 17 dalla stazione 12 di carico alla stazione 16 di lavorazione e dalla stazione 16 di lavorazione alla stazione 13 di scarico, sia quando i piani A delle ganasce 38 inferiori vengono abbassati al disotto del piano P dei rulli 8.

Secondo alcune varianti non illustrate:

gli ugelli 39 pneumatici vengono eliminati e sostituiti con rispettivi condotti pneumatici ricavati attraverso le ganasce 38 inferiori ed inclinati rispetto ai relativi piani A in modo da generare i getti 40 con le componenti 41;

i diffusori 43 vengono eliminati e sostituiti con rispettive elettrovalvole selettivamente mobili tra relative posizioni di chiusura e di apertura dei relativi fori 42; e

le morse 37 vengono eliminate ed il piano A è definito da una porzione piana del basamento 3.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Macchina per la lavorazione di profilati (2), in particolare di alluminio, leghe leggere, PVC o simili, comprendente almeno una tavola di supporto (38) definente un piano di appoggio (A) per almeno un profilato (2); almeno una stazione di lavorazione (16) provvista di almeno una testa operatrice (22, 28, 29) per la lavorazione del profilato (2); ed una unità di avanzamento (17) per avanzare il profilato (2) attraverso la stazione di lavorazione (16); e caratterizzata dal fatto che ciascuna tavola di supporto (38) è provvista di almeno un ugello pneumatico (39), il quale si apre verso l’esterno in corrispondenza del piano di appoggio (A), ed è configurato per generare un getto d’aria (40) presentante una componente (41) parallela al piano di appoggio (A) stesso. 2.- Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui l’ugello pneumatico (39) comprende un condotto pneumatico, il quale è ricavato nella tavola di supporto (38), si apre verso l’esterno in corrispondenza del piano di appoggio (A), ed è inclinato rispetto al piano di appoggio (A) stesso. 3.- Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui l’ugello pneumatico (39) comprende un foro di alloggiamento (42), il quale è ricavato nella tavola di supporto (38), e si apre verso l’esterno in corrispondenza del piano di appoggio (A), ed un diffusore (43) inserito nel foro di alloggiamento (42) stesso. 4.- Macchina secondo la rivendicazione 3, in cui il diffusore (43) comprende una porzione ristretta (44) presentante una sezione trasversale minore di una sezione trasversale del foro di alloggiamento (42), ed una porzione allargata (45) presentante una sezione trasversale sostanzialmente pari alla sezione trasversale del foro di alloggiamento (42) 5.- Macchina secondo la rivendicazione 4, in cui la tavola di supporto (38) presenta, per ciascun ugello pneumatico (39), una rispettiva rampa (46), la quale è inclinata rispetto al piano di appoggio (A), e coopera con la porzione allargata (45) del relativo diffusore (43) per orientare il getto d’aria (40) generato dall’ugello pneumatico (39) secondo un angolo compreso tra 0° e 90° rispetto al piano di appoggio (A) stesso. 6.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascuna tavola di supporto (38) è provvista di una pluralità di ugelli pneumatici (39) e di un collettore di alimentazione (47) ricavato nella tavola di supporto (38) per alimentare l’aria agli ugelli pneumatici (39) stessi. 7.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascuna tavola di supporto (38) è definita da una ganascia inferiore (38) di una morsa (37) comprendente, inoltre, una ganascia superiore (38); la ganascia inferiore (38) e la ganascia superiore (38) essendo mobili una rispetto all’altra tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio del profilato (2). 8.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6 e comprendente, inoltre, un basamento (3) allungato; ciascuna tavola di supporto (38) essendo definita da una porzione piana del basamento (3) stesso. 9.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascuna tavola di supporto (38) è montata in corrispondenza della detta stazione di lavorazione (16). 10.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e comprendente, inoltre, un dispositivo pneumatico di alimentazione per alimentare aria compressa agli ugelli pneumatici (39), ed un dispositivo di controllo per controllare selettivamente l’alimentazione di aria compressa dal dispositivo pneumatico di alimentazione agli ugelli pneumatici (39). 11.- Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e comprendente, inoltre, per ciascun ugello pneumatico (39), un rispettivo dispositivo valvolare selettivamente mobile tra una posizione di apertura, in cui il dispositivo valvolare consente l’alimentazione di aria attraverso l’ugello pneumatico (39), ed una posizione di chiusura, in cui il dispositivo valvolare impedisce l’alimentazione di aria attraverso l’ugello pneumatico (39) stesso.