ITTV20100004A1 - Dispositivo di interconnessione per casseri di alleggerimento di solai. - Google Patents

Dispositivo di interconnessione per casseri di alleggerimento di solai. Download PDF

Info

Publication number
ITTV20100004A1
ITTV20100004A1 IT000004A ITTV20100004A ITTV20100004A1 IT TV20100004 A1 ITTV20100004 A1 IT TV20100004A1 IT 000004 A IT000004 A IT 000004A IT TV20100004 A ITTV20100004 A IT TV20100004A IT TV20100004 A1 ITTV20100004 A1 IT TV20100004A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
shaped
correspondence
channels
counter
engagement means
Prior art date
Application number
IT000004A
Other languages
English (en)
Inventor
Antonio Serafin
Original Assignee
T P S S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by T P S S R L filed Critical T P S S R L
Priority to ITTV2010A000004A priority Critical patent/IT1397671B1/it
Publication of ITTV20100004A1 publication Critical patent/ITTV20100004A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1397671B1 publication Critical patent/IT1397671B1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04BGENERAL BUILDING CONSTRUCTIONS; WALLS, e.g. PARTITIONS; ROOFS; FLOORS; CEILINGS; INSULATION OR OTHER PROTECTION OF BUILDINGS
    • E04B5/00Floors; Floor construction with regard to insulation; Connections specially adapted therefor
    • E04B5/16Load-carrying floor structures wholly or partly cast or similarly formed in situ
    • E04B5/32Floor structures wholly cast in situ with or without form units or reinforcements
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04BGENERAL BUILDING CONSTRUCTIONS; WALLS, e.g. PARTITIONS; ROOFS; FLOORS; CEILINGS; INSULATION OR OTHER PROTECTION OF BUILDINGS
    • E04B5/00Floors; Floor construction with regard to insulation; Connections specially adapted therefor
    • E04B5/16Load-carrying floor structures wholly or partly cast or similarly formed in situ
    • E04B5/32Floor structures wholly cast in situ with or without form units or reinforcements
    • E04B5/36Floor structures wholly cast in situ with or without form units or reinforcements with form units as part of the floor

Description

TITOLO: "DISPOSITIVO DI INTERCONNESSIONE PER CASSERI DI ALLEGGERIMENTO DI SOLAI "
DESCRIZIONE
La presente domanda ha per oggetto dispositivo di interconnessione per casseri alleggerimento di solai.
Oggigiorno le solette che si utilizzano nelle costruzioni edili consistono essenzialmente in lastre di calcestruzzo armato, semplici o con nervature, e costituiscono la struttura portante di diversi elementi costruttivi come solai, ponti, fondazioni e simili.
Usualmente la soletta alleggerita risulta composta da due lastre piane, sovrapposte e distanziate con l'interposizione di nervature in calcestruzzo disposte ortogonali fra loro e costituenti un collegamento fra le due lastre.
Tale soletta deve soddisfare requisiti di resistenza ai carichi, ma al tempo stesso deve essere per quanto possibile leggera.
L'alleggerimento della struttura si ottiene generalmente impiegando dei blocchi di materiale plastico, come polistirolo, che rimane inglobato nella gettata di calcestruzzo.
Queste solette di tipo noto presentano però degli inconvenienti in quanto devono essere prodotte lontano dai luoghi di impiego e in dimensioni standardizzate, in particolare per quanto riguarda le lunghezze, e quindi non consentono la necessaria adattabilità alle condizioni operative in cantiere.
Inoltre, tali solette di tipo noto presentano problemi tecnici di trasporto dai luoghi di produzione ai cantieri in cui vengono impiegate, con relativi aumenti dei costi.
E' noto il brevetto US 3.334.458 inerente ad un cassero per fondazione composto da un elemento a cupola il quale risulta accostabile ad altri per definire una struttura su cui effettuare la colata di calcestruzzo così da ottenere una soletta aerata .
Inoltre tale soluzione presenta, in corrispondenza delle archivolte, delle flange piane perimetrali che presentano delle appendici, sporgenti superiormente a dette archivolte, per connettere tra loro cupole adiacenti (mediante ripiegamento delle stesse flange).
Tale soluzione presenta alcuni inconvenienti, quali la non perfetta congiunzione tra casseri attigui, che permette la infiltrazione di calcestruzzo durante la gettata e quindi può vanificare l'ottenimento della aerazione.
E' anche noto il brevetto EP 0884 427 in cui à ̈ descritta una soletta componibile in cantiere con l'impiego di elementi scatolari (casseri a scomparsa) realizzati con materiali plastici riciclati che vengono incorporati in una gettata di calcestruzzo.
Ciascun elemento scatolare à ̈ costituito da un contenitore avente forma piramidale con la base maggiore aperta verso l'alto e richiudibile mediante un coperchio, piano, che si appoggia su elementi troncoconici che si ergono verticalmente all'interno del contenitore.
Dal fondo chiuso di ciascun contenitore si prolungano inferiormente dei piedini che possono essere inseriti in corrispondenza delle maglie di una rete metallica che costituisce l'armatura della soletta.
Nel coperchio viene inserito un risalto opportunamente profilato che serve per fissare al contenitore tubi, cavi elettrici o simili. Infine, elementi contigui possono essere collegati tra loro mediante piastrine di connessione o simili.
I bordi del coperchio e del contenitore risultano dotati di linguette forate che permettono il fissaggio reciproco mediante viti o bulloni .
Questa soluzione può essere realizzata in cantiere superando le limitazioni precedentemente accennate ed evitando gli inconvenienti della soluzione tradizionale precedentemente descritta.
Tuttavia tale soluzione presenta ancora degli inconvenienti, essendo strutturalmente complessa e necessitandosi di assemblare molti pezzi separati, impiegando molti elementi di fissaggio.
Ciò comporta molto lavoro di mano d'opera, lunghi tempi di allestimento e costi complessivi elevati .
E' anche noto il brevetto WO 01/03898 che descrive una soluzione similare alla precedente in cui un elemento scatolare à ̈ costituto da due semigusci che vengono sovrapposti e accoppiati mediante rispettivi elementi di riscontro.
E' previsto il collegamento di casseri contigui mediante coppie di supporti lineari, in numero di tre per lato, presentanti alle estremità delle appendici inseribili in corrispondenza di predisposti fori ricavati in corrispondenza delle superfici superiore e laterale attigua ad ogni bordo perimetrale di ciascun semiguscio.
Il supporto posto superiormente al semiguscio superiore deve essere inserito ponendo le appendici entro i rispettivi fori una volta disposti attigui e perfettamente allineati tra loro i casseri costituiti dai due semigusci precedentemente accoppiati: questo richiede tempo e precisione, due fattori che elevano i costi di posa, dato che usualmente si possono dover posare da qualche decina a qualche centinaia di casseri.
Inoltre, il supporto posto alla base del semiguscio inferiore va posto con la parte lineare rivolta verso il piano di appoggio mentre le appendici vanno collocate sui fori ricavati sulla superficie laterale del semiguscio, operazione ancora più complessa, perché richiede prima un allontanamento dei casseri attigui (per poter disporre dello spazio necessario per posizionare le appendici, questo potendo scalzare le appendici del supporto posto superiormente al semiguscio superiore) e quindi il loro successivo riavvicinamento per conseguire la connessione.
Durante la gettata del cemento, inoltre, le spinte che agiscono sulle superfici laterali dei due semiguscì costituenti il cassero possono portare alla disconnessione delle appendici dei supporti dai rispettivi fori.
Tale soluzione quindi richiede molto tempo per l'allestimento dei singoli casseri ed il collegamento di casseri contigui si presenta difficoltoso, dovendosi agganciare tre supporti sia nelle zone inferiore che superiore ai semigusci, ed anche soggetto a possibili disconnessioni durante la colata del cemento.
E' anche noto il brevetto WO 01/57335 che descrive una soluzione diversa da quelle precedentemente citate, in quanto l'elemento di cassero a scomparsa à ̈ costituito da un corpo cavo con la cavità rivolta verso il basso, che viene disposto fra uno strato di rinforzo inferiore e uno strato di rinforzo superiore della soletta.
Il corpo à ̈ dotato di distanziali lungo il suo bordo inferiore e quello superiore; inoltre, sono previsti dei rinforzi verticali che vengono montati fra blocchi di tre corpi cavi adiacenti.
Questa soluzione à ̈ più semplice di quelle precedentemente citate ma presenta ancora qualche svantaggio, in particolare dovuto alla forma degli elementi che rende incerto il loro collegamento e la necessità di elementi di rinforzo nella posa in opera .
E' anche noto il brevetto italiano 1329446 in cui à ̈ illustrato un cassero a scomparsa in materiale plastico per la fabbricazione di solette da impiegare in costruzioni edili, costituito da un unico corpo cavo la cui cavità à ̈ aperta verso il basso e dotato di piedini sul suo bordo inferiore, il corpo cavo essendo di forma troncopiramidale con il vertice verso l'alto, le cui superfici laterali presentano delle lesene incavate e la cui superficie superiore à ̈ divisa in settori sagomati con una pluralità di rilievi.
Anche tale soluzione presenta degli inconvenienti, essendo possibili movimenti dei casseri durante la colata del calcestruzzo.
Compito principale di quanto forma oggetto del presente trovato à ̈ quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un trovato che permetta l'ottenimento di una soletta aerata mediante l'impiego di casseri di alleggerimento di solai che risultino rapidamente e facilmente posizionabili ed accostabili, anche non in modo aderente, tra loro.
Nell'ambito del compito sopra esposto, un altro importante scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un trovato che permetta di accostare detti casseri in modo stabile prevenendo possibili disaccoppiamenti ed impedendo quindi al calcestruzzo di filtrare all' interno dei casseri durante la fase di colata vanificando l'alleggerimento del solaio.
Ancora uno scopo à ̈ quello di realizzare un trovato che permetta di disporre e mantenere i casseri accostati ad una voluta distanza tra loro e fissati in modo che non si spostino durante il getto per garantire che lo spessore delle travi che si andranno a formare sia regolare e della dimensione progettata.
Non ultimo scopo à ̈ quello di ottenere un dispositivo che risulti strutturalmente semplice e comodo da utilizzare, che presenti costi di realizzazione contenuti e sia realizzabile con gli usuali noti impianti.
Il compito e gli scopi accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo di interconnessione per casseri, di alleggerimento di solai, composti da un corpo cavo presentante una superficie superiore su cui sono ricavati canali disposti ortogonalmente tra loro, che si caratterizza per il fatto di essere costituito da una fascetta lineare presentante mezzi di aggancio e centraggio temporaneo per controsagomati mezzi di impegno presenti su detti canali.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare, ma non esclusiva, forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle tavole di disegni allegate, in cui:
la fig. 1 illustra, in una vista dall'alto, una pluralità di casseri con associati dei dispositivi per la loro interconnessione;
la fig. 2 illustra, in un particolare, due casseri con associato il dispositivo di interconnessione;
la fig. 3 illustra in un particolare, il dispositivo di interconnessione associato ad un cassero;
le fig. 4 e 6, in una vista di tre quarti, rispettivamente dal basso e dall'alto, il dispositivo di interconnessione;
la fig. 5 illustra in un particolare, una estremità del dispositivo di interconnessione;
le fig. 7 e 8 illustrano, rispettivamente in una vista dall'alto e laterale il dispositivo di interconnessione;
la fig. 9 illustra, in una vista in pianta un cassero;
la fig. 10 illustra, in un particolare, i mezzi di impegno temporaneo presenti sui canali del cassero;
la fig. 11 Ã ̈ una vista operata secondo il piano di sezione XI-XI di figura 9;
la fig. 12 illustra un particolare di cui alla figura precedente.
Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realtà essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.
Inoltre à ̈ da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere già noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio (disclaimer) dalle rivendicazioni.
Con riferimento alle figure precedentemente citate, si à ̈ indicato con il numero (1) un dispositivo di interconnessione, particolarmente per casseri (2) di alleggerimento di solai, tale cassero essendo composto da un corpo cavo (3) di forma essenzialmente troncopiramidale a definire una superficie superiore (4), avente in pianta forma quadrata o rettangolare, raccordata a quattro superfici laterali (5) della stessa forma.
Il corpo cavo (3) presenta quindi una apertura (6) inferiore.
In corrispondenza della superficie superiore (4) sono ricavati, ad interessare una zona attigua almeno il bordo perimetrale (7) di detta superficie superiore (4) stessa, quattro canali, indicati con il numero (8a,8b,8c,8d) i quali sono disposti a due a due ortogonalmente tra loro.
Ciascuno di tali canali (8a,8b,8c,8d) presenta preferibilmente una lunghezza inferiore alla metà della larghezza della parte della superficie superiore (4) su cui sussistono, gli stessi potendo anche essere ottenuti in numero di tre, come illustrato nelle tavole allegate, o di due, in questo caso ciascuno di lunghezza pari a quella della porzione della superficie superiore piana (4) su cui sono ottenuti.
La conformazione, in sezione, di detti canali (8a,8b,8c,8d) risulta essere poligonale; nella particolare forma realizzativa illustrata tale forma à ̈ preferibilmente di tipo arcuata.
Alternativamente si potrà avere una conformazione a U o di altra forma in funzione delle specifiche esigenze.
Il dispositivo di interconnessione (1) Ã ̈ costituito da una fascetta lineare, rigida o flessibile, controsagomata ai canali (8a,8b,8c,8d) ; nella particolare forma realizzativa illustrata tale fascetta presenta una conformazione essenzialmente arcuata , preferibilmente semicircolare in sezione, a definire una superficie inferiore (9) raccordata ad una coppia di superfici laterali (10a,10b).
In corrispondenza della superficie inferiore (9) sono presenti mezzi di aggancio (11) nel mentre in corrispondenza delle superfici laterali (10a,10b) sono presenti mezzi di centraggio (12) rispettivamente per mezzi di impegno (13a,13b) ricavati in corrispondenza del fondo (14a,14b,14c,14d) dei canali (8a,8b,8c,8d) e in corrispondenza delle pareti laterali (15a,15b) degli stessi.
I mezzi di aggancio (11) sono costituiti, nella particolare forma realizzativa illustrata, da una pluralità di sedi ricavate in corrispondenza del bordo perimetrale (16) delle superfici laterali (10a,10b), tali sedi risultando tra loro equispaziate a definire, in corrispondenza del bordo perimetrale (16), una pluralità di denti (17) disposti in sequenza tra loro.
I mezzi di centraggio (12) sono costituiti, nella particolare forma realizzativa illustrata, da delle sedi conformate ad X di dimensioni e in numero voluto.
La distanza assiale tra ciascuno di detti mezzi di centraggio (12) potrà essere la più pertinente a seconda delle specifiche esigenze.
I mezzi di centraggio (12) interagiscono con controsagomati mezzi di impegno (13a) costituiti da una pluralità di risalti sporgenti dal fondo (14a, 14b,14c,14d) di ciascun canale (8a,8b,8c,8d) , detta pluralità di risalti presentando quindi una conformazione ad X e risultando posizionati e di dimensioni tali da poter essere posizionatili rimovibilmente in corrispondenza di ciascuna sede, conformata ad X, costituente detti mezzi di centraggio (12).
L’interspazio tra i mezzi di impegno (13a) corrisponde ad un multiplo tra i mezzi di centraggio (12).
I mezzi dì centraggio (12) potranno avere una voluta conformazione in funzione di specifiche esigenze e quindi potranno ad esempio presentare, in pianta, forma cilindrica o parallelepipeda o a stella 0 TRIAQNGOLARI ; anche i controsagomati mezzi di impegno (13a) dovranno così essere costituiti da controsagomate sedi.
I mezzi di aggancio (11) interagiscono con controsagomati mezzi di impegno (13b), questi ultimi essendo costituiti da una pluralità di risalti, sporgenti da dette pareti laterali (15a,15b), disposti su un medesimo asse, controsagomati alle sedi costituenti detti mezzi di aggancio (11) e parimenti spaziati e spaziati di un multiplo dell'interspazio di aggancio.
Come illustrato ad esempio in figura (3), l'accoppiamento tra il dispositivo di interconnessione (1) ed i mezzi di impegno (13a,13b) fa sì che i risaliti costituenti i mezzi di impegno (13a) si posizionino in corrispondenza delle controsagomate sedi costituenti i mezzi di centraggio (12), nel mentre i mezzi di impegno (13b) verranno a posizionarsi in corrispondenza delle sedi costituenti mezzi di aggancio (11), i denti (17) posizionandosi su detti mezzi di impegno (13b) .
Il funzionamento del trovato à ̈ il seguente: una volta posizionati i casseri, sarà assai agevole posizionare ed associare le fascette lineari agli stessi, così da mantenere i casseri ad una voluta reciproca distanza.
Il passo dei mezzi di centraggio (12) sulle fascette lineari nonché la loro distribuzione potranno essere definiti in base alle specifiche esigenze; come illustrato nelle allegate tavole, le sedi costituenti i mezzi di centraggio (12) potranno essere contigue per un tratto ed alternate per un altro, così da conseguire la possibilità di ottenere una voluta regolazione nel posizionamento della fascetta lineare rispetto al cassero .
Anche il numero dei mezzi di impegno (13a) presenti sul cassero potrà essere variato in funzione delle specifiche esigenze; così potranno esser presenti due risalti, come illustrato nelle allegate tavole, oppure un singolo risalto oppure tre o più risalti, per crescere, ove necessario, la solidità nel collegamento.
Si à ̈ in pratica constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi sopra accennati essendosi ottenuto un trovato che permette di ottenere una soletta alleggerita mediante l'impiego di casseri di alleggerimento di solai che risultino rapidamente e facilmente posizionabili ed accostabili, anche non in modo aderente, tra loro.
Inoltre il trovato permette di accostare detti casseri in modo stabile prevenendo possibili disaccoppiamenti e sollevamenti ed impedendo quindi al calcestruzzo di filtrare all'interno dei casseri durante la fase di colata.
Infine il trovato permette di disporre e mantenere i casseri accostati ad una voluta distanza tra loro durante il getto, mantenendo regolari le dimensioni delle travi che verranno a formare, il medesimo risultando strutturalmente semplice, di costi di realizzazione contenuti e realizzabile con gli usuali noti impianti.
Naturalmente i materiali impiegati nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti del trovato potranno essere più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.
I diversi mezzi per effettuare certe differenti funzioni non dovranno certamente coesistere solo nella forma di realizzazione illustrata, ma potranno essere di per sé presenti in molte forme di realizzazione, anche non illustrate.
Così, ad esempio, i mezzi di centraggio temporaneo potranno essere associati a detti canali, mentre alla fascetta lineare potranno essere associati detti controsagomati mezzi di impegno .
Analogamente, i mezzi di aggancio temporaneo potranno essere ricavati in detti canali, mentre la fascetta lineare potrà presentare controsagomati mezzi di impegno.
Le caratteristiche indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare od essere sostituite da equivalenti.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) di interconnessione per casseri (2), di alleggerimento di solai, composti da un corpo cavo (3) presentante una superficie superiore (4) su cui sono ricavati canali (8a,8b,8c,8d) disposti ortogonalmente tra loro, che si caratterizza per il fatto di essere costituito da una fascetta lineare presentante mezzi di aggancio (11) e centraggio (12) temporaneo per controsagomati mezzi di impegno (13a,13b) presenti su detti canali (8a,8b,8c,8d).
  2. 2. Dispositivo come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto di essere temporaneamente associabile a detti casseri (2) presentanti, in una zona attigua almeno il bordo perimetrale (7) di detta superficie superiore (4), detti canali (8a,8b, 8c,8d) la cui conformazione, in sezione, Ã ̈ preferibilmente di tipo arcuata.
  3. 3. Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che di essere costituito da una fascetta lineare, rigida o flessibile, controsagomata a detti canali (8a,8b, 8c,8d).
  4. 4. Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e che si caratterizza per il fatto che detta ascetta presenta una conformazione essenzialmente rcuata, preferibilmente semicircolare in sezione, definire una superficie inferiore (9) raccordata d una coppia di superfici laterali (10a,10b), in orrispondenza di detta superficie inferiore (9) ssendo presenti mezzi di aggancio (11) nel mentre n corrispondenza di dette superfici laterali (10a,10b) sono presenti mezzi di centraggio (12) ispettivamente per mezzi di impegno (13a,13b) icavati in corrispondenza del fondo (14a,14b, 14c,14d) di detti canali (8a,8b,8c, 8d) e n corrispondenza delle pareti laterali (15a,15b) egli stessi.
  5. 5. Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 4 che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di aggancio (11) sono costituiti da una pluralità di sedi ricavate in corrispondenza del bordo perimetrale (16) di dette superfici laterali (10a,10b), dette sedi risultando tra loro equispaziate a definire, in corrispondenza di detto bordo perimetrale (16), una pluralità di denti (17) disposti in sequenza tra loro.
  6. 6. Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di centraggio (12) sono costituiti da delle sedi conformate ad X, detti mezzi di centraggio (12) interagendo con controsagomati mezzi di impegno (13a) costituiti da una pluralità di risalti sporgenti da detto fondo (14a,14b,14c, 14d) di ciascuno di detti canali (8a,8b,8c, 8d), detta pluralità di risalti presentando una conformazione ad X e risultando posizionati e di dimensioni tali da poter essere posizìonabili rimovibilmente in corrispondenza di ciascuna sede, conformata ad X, costituente detti mezzi di centraggio (12).
  7. 7. Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di aggancio (11) interagiscono con controsagomati mezzi di impegno (13b) , questi ultimi essendo costituiti da una pluralità di risalti, sporgenti da dette pareti laterali (15a,15b), disposti su un medesimo asse, controsagomati a dette sedi costituenti detti mezzi di aggancio (11) e spaziati di un multiplo della distanza dei mezzi di aggancio.
  8. 8. Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 7 che si caratterizza per il fatto che l'accoppiamento con detti mezzi di impegno (13a,13b) comporta il posizionamento di detti risalti costituenti detti mezzi di impegno (13a) in corrispondenza di dette, controsagomate, sedi costituenti detti mezzi di centraggio (12), nel mentre detti mezzi di impegno (13b) si posizionano in corrispondenza di dette sedi costituenti detti mezzi di aggancio (11), detti denti (17) posizionandosi tra detti mezzi di impegno (13b) attigui tra loro.
  9. 9. Dispositivo come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di centraggio temporaneo sono associati a detti canali, a detta fascetta lineare essendo associati detti controsagomati mezzi di impegno.
  10. 10. Dispositivo come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di aggancio temporaneo sono ricavati in detti canali, detta fascetta lineare presentando controsagomati mezzi di impegno.
ITTV2010A000004A 2010-01-19 2010-01-19 Dispositivo di interconnessione per casseri di alleggerimento di solai. IT1397671B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTV2010A000004A IT1397671B1 (it) 2010-01-19 2010-01-19 Dispositivo di interconnessione per casseri di alleggerimento di solai.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTV2010A000004A IT1397671B1 (it) 2010-01-19 2010-01-19 Dispositivo di interconnessione per casseri di alleggerimento di solai.

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITTV20100004A1 true ITTV20100004A1 (it) 2011-07-20
IT1397671B1 IT1397671B1 (it) 2013-01-18

Family

ID=42790633

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITTV2010A000004A IT1397671B1 (it) 2010-01-19 2010-01-19 Dispositivo di interconnessione per casseri di alleggerimento di solai.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1397671B1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0884427A2 (en) * 1997-06-11 1998-12-16 Eduarda Fanha N. Ferreira Rebelo A better solution for the concrete boxes normally used in the fungiform pavements
WO2001003898A1 (en) * 1999-07-12 2001-01-18 Febra Antonio Francisco Lost mould element for manufacturing reinforced concrete flat slabs
WO2003048471A1 (en) * 2001-12-05 2003-06-12 Daliform S.R.L. Embedment-type mould for manufacturing building slab structures

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0884427A2 (en) * 1997-06-11 1998-12-16 Eduarda Fanha N. Ferreira Rebelo A better solution for the concrete boxes normally used in the fungiform pavements
WO2001003898A1 (en) * 1999-07-12 2001-01-18 Febra Antonio Francisco Lost mould element for manufacturing reinforced concrete flat slabs
WO2003048471A1 (en) * 2001-12-05 2003-06-12 Daliform S.R.L. Embedment-type mould for manufacturing building slab structures

Also Published As

Publication number Publication date
IT1397671B1 (it) 2013-01-18

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITPN20010085A1 (it) Cassero a scomparsa per la costruzione di solette da impiegare nell'edilizia.
KR101590444B1 (ko) 천장거푸집 시공용 데크플레이트 간의 결합구조
KR101456391B1 (ko) 층고절감형 유공 강재 보 및 이를 이용한 합성 바닥 구조
KR20090117592A (ko) 단순보 형식으로 제작되어 지점부에서 발생되는 휨모멘트를최소화하는 합성 라멘교의 시공 방법
ITPD20090335A1 (it) Elemento edilizio modulare per la realizzazione di intercapedini in genere, ad esempio vespai, pavimenti e tetti areati
IT201600083287A1 (it) Elemento di alleggerimento per l'edilizia.
KR101243777B1 (ko) 하부플랜지 콘크리트에 긴장력이 도입된 파형강판 합성형 라멘교량 및 그 시공방법
KR101023179B1 (ko) 티형 리브드 슬래브, 그 제조방법 및 시공방법
ITPN980049A1 (it) Elemento prefabbricato modulare per uso edilizio
ITTV20100004A1 (it) Dispositivo di interconnessione per casseri di alleggerimento di solai.
KR101220678B1 (ko) 단면 최적화 리브 피씨슬래브
KR20200014181A (ko) 스페이서를 구비한 장스팬용 데크플레이트
KR20130003047U (ko) 슬라브 거푸집 지지용 서포터
ITFI20090124A1 (it) "sistema di copertura modulare per superfici"
ITBO20120296A1 (it) Elemento di alleggerimento per pannelli di strutture in calcestruzzo
EP1584766A2 (en) Prefabricated modular element for lightening floors with lattice beams
RU2304675C2 (ru) Опалубка для изготовления протяженных строительных конструкций, преимущественно ригелей, балок, колонн, и ригель, колонна и балка, изготовленные в этой опалубке
KR102014136B1 (ko) 조적식 블록과 이를 이용한 하부 트러스 구조체
IT201900011574A1 (it) Elemento di tamponamento per casseri per l’edilizia
ITUD20110048A1 (it) Pannello strutturale prefabbricato per solai
ITTV20110168A1 (it) Dispositivo di accoppiamento e fissaggio per casseri a perdere.
KR101590179B1 (ko) 이음 부분이 숨겨진 커플 리브형 프리캐스트 콘크리트 슬래브의 설치구조 및, 이러한 프리캐스트 콘크리트 슬래브의 제작 방법
ITTV20120095A1 (it) Elemento di alleggerimento per l'edilizia
RU62934U1 (ru) Балка пролетного строения моста и опалубка для ее изготовления
ITTO20110014A1 (it) Elemento distanziale per la realizzazione di vespai.