ITTV20000046U1 - Struttura di supporto girevole particolarmente per elementi di arredo - Google Patents

Description

“STRUTTURA DI SUPPORTO GIREVOLE, PARTICOLARMENTE PER ELEMENTI DI ARREDO”

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha per oggetto una struttura di supporto girevole, particolarmente per elementi di arredo quali, ad esempio, letti, divani, mensole o tavolini.

Oggigiorno nell’arredamento di interni, ed in particolare delle camere da letto, è noto ottimizzare gli spazi disponendo i letti in posizione sovrapposta denominata a “a castello”.

In tal modo il letto superiore, unito a quello inferiore di solito in corrispondenza delle gambe, è accessibile per mezzo di una apposita scaletta, in alcune soluzioni realizzative vantaggiosamente ricavata nella struttura stessa del telaio di detti letti.

Tale realizzazione di tipo noto, pur presentando il vantaggio di offrire due posti letto occupandone in pianta uno solo, presenta una struttura particolarmente ingombrante, il cui peso, solitamente elevato, costituisce un problema all’atto di dover spostare la struttura stessa. Si ha così l’inconveniente che la sistemazione ed il riassetto dei letti, usualmente accostati ad un angolo o ad una parete di una stanza, si presenta alquanto difficoltoso, in quanto si è costretti a spostare detta ingombrante struttura oppure a riassettare i letti potendo accedere ad essi solo da due lati.

Un altro svantaggio di tale struttura “a castello” consiste nel fatto che ciascuno dei due letti presenta uno specifico problema: il letto inferiore, chiuso superiormente e di solito anche su due o tre lati, crea spesso in molti utilizzatori una sensazione di claustrofobia e di soffocamento; il letto superiore può invece essere considerato potenzialmente pericoloso per il fatto che è disposto ad una elevata altezza da terra, di solito circa uguale o superiore ad 1,5 metri.

Una altra disposizione di tipo noto prevede il fissaggio di un letto in posizione superiore ad un distinto letto inferiore dotato di elementi di scorrimento a pavimento, quali ad esempio delle ruote, atti a consentire la traslazione di tale letto inferiore lontano da detto letto superiore.

Tale letto superiore risulta infatti fissato al muro, ad esempio mediante l’utilizzo di apposite staffe, oppure sospeso tramite l’interconnessione con la struttura di un elemento di arredo a parete, quale un armadio.

Pur presentando una maggiore flessibilità di utilizzo, anche tale soluzione realizzativa di tipo noto presenta degli svantaggi, in particolar modo riguardanti il letto superiore.

Quest’ultimo risulta infatti necessariamente vincolato almeno ad una parete, questo comportando le citate difficoltà nel riassetto dello stesso.

Tali difficoltà sono frequentemente aggravate dal fatto che il letto superiore risulta spesso incassato su tre lati all 'interno della struttura di detto armadio.

In molte di tali realizzazioni di tipo noto la distanza in altezza tra i due letti è molto ridotta, spesso riducendosi a pochi centimetri, in modo da agevolare l’utilizzo di detto letto superiore e da consentire una sua eventuale utilizzazione come divano.

Si ha come conseguenza di tale accorgimento, però, il fatto di poter utilizzare il letto inferiore solamente dopo averlo traslato di fianco al letto superiore, con l’inconveniente di vedere grandemente ridotto lo spazio disponibile all’interno dell’ambiente considerato.

Compito principale di quanto forma oggetto del presente trovato è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un trovato il quale consenta di ottenere una struttura di supporto girevole, utilizzabile con elementi di arredo quali letti, divani, mensole o tavolini, che consenta di poter sfruttare nel modo più conveniente per gli utilizzatori lo spazio alPintemo dell’ambiente considerato.

Nell’ambito del compito sopra esposto, un altro importante scopo è quello di realizzare un trovato che permetta, in caso di necessità, di ridurre al minimo lo spazio di ingombro per detti elementi di arredo.

Ancora un importante scopo è quello di realizzare un trovato che risulti estremamente versatile, e nello stesso tempo facile e veloce da utilizzare.

Uno scopo ulteriore consiste nel fatto di consentire, nel caso in cui tali elementi di arredo siano costituiti da letti, un facile riassetto degli stessi dopo l’uso.

Non ultimo scopo è quello di realizzare un trovato che risulti strutturalmente semplice, il medesimo presentando costi realizzativi contenuti.

II compito e gli scopi accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di supporto girevole, particolarmente per elementi di arredo dotati di uno o più mezzi di scorrimento a pavimento, che si caratterizza per il fatto di essere costituita da un corpo scorrevole associato in corrispondenza di una predisposta guida a parete, a detto corpo essendo girevolmente associata una appendice di interconnessione a detto elemento dì arredo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle tavole di disegni allegate, in cui:

le figg. 1 e 2 illustrano, in una prima ed una seconda vista di tre quarti, il corpo scorrevole;

la fig. 3 illustra, in una vista laterale, una sezione trasversale del corpo scorrevole associato alla guida orizzontale;

la fig. 4 illustra, in una vista di tre quarti, il trovato applicato ad una coppia di letti sovrapposti;

la fig. 5 illustra, in una vista di tre quarti, il corpo scorrevole associato ad un profilato di detta guida orizzontale.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si sono indicate con i numeri la ed lb una prima ed una seconda struttura di supporto girevole, particolarmente utilizzabili con elementi di arredo quali, ad esempio, un primo letto inferiore 2 ed un secondo letto superiore 3.

Tali strutture di supporto girevole la ed lb, vantaggiosamente realizzate in metallo, sono costituite da un corpo scorrevole, indicato con il numero 4, preferibilmente presentante una sezione trasversale conformata a “T”.

II corpo scorrevole 4 è infatti preferibilmente costituito da una piastra 5, di forma circa rettangolare, presentante lateralmente una ala, indicata con il numero 6, sporgente perpendicolarmente rispetto a detta piastra 5 circa in corrispondenza dell’asse medio longitudinale di quest’ultima.

Tale ala 6 presenta una larghezza sufficiente da permettere Tinterconnessione, in corrispondenza della sua estremità libera, di opportuni mezzi di scorrimento, vantaggiosamente costituiti da una pluralità di rotelle, indicate globalmente con il numero 7.

Tali rotelle 7 e la parte terminale di detta ala 6 sono disposte all’interno di una controsagomata guida orizzontale, indicata con il numero 8, vantaggiosamente ricavata all’interno di un pannello verticale a parete 9.

In tale pannello 9 possono essere ricavale in realtà una pluralità di guide orizzontali 8, disposte parallelamente ad una prefissata distanza una dall’altra, in modo da consentire il posizionamento di ciascuno di detti corpi scorrevoli 4 alla voluta altezza dal suolo.

L’interconnessione di ciascuna rotella 7 con l’ala 6 è effettuata in modo da consentire la rotazione libera della rotella stessa, così da permettere lo scorrimento dell’intero corpo scorrevole 4 lungo la rispettiva guida orizzontale 8.

La piastra 5 vantaggiosamente presenta, ad una prima estremità IOa, gli angoli 11 a e l lb smussati, così da impedire possibili danni o incidenti dovuti alla spigolosità degli stessi.

Alla seconda estremità, opposta alla prima, indicata con il numero 10b, di tale piastra 5 è girevolmente associata, preferibilmente mediante una cerniera 12 disposta con asse verticale, una appendice 13 atta all’interconnessione di detto corpo scorrevole 4 con l’elemento di arredo, e quindi con il primo od il secondo letto 2 o 3.

L’appendice 13 presenta una pluralità di fori, indicati con il numero 14, atti a consentire l’interconnessione con una superfìcie laterale dell’elemento di arredo, vantaggiosamente mediante l’utilizzo di mezzi di interconnessione meccanici di tipo noto, quali ad esempio viti e bulloni.

Tale superfìcie laterale è vantaggiosamente costituita, nella particolare forma realizzativa qui descritta, dalla prima e dalla seconda testata, indicate con i numeri 15a e 15b, del primo e secondo letto 2 e 3.

Dai medesimi primo e secondo letto 2 e 3 sporgono inferiormente una pluralità di prime e seconde gambe, indicate rispettivamente con i numeri 17a e 17b, dotate nella estremità inferiore di mezzi di scorrimento a pavimento, vantaggiosamente costituiti da ruote, indicate con i numeri 18a e 18b.

Al fine di agevolare l’utilizzo del secondo letto superiore 3, almeno una di dette seconde gambe 17b può vantaggiosamente comprendere una zona conformata a “scaletta”, indicata con il numero 19.

Ciascuna guida orizzontale 8 può essere associata al pannello verticale 9 in molteplici modi: in figura 3 è illustrata in una vista in sezione una particolare forma realizzativa, in cui tale guida orizzontale 8 è ricavata all’interno di un profilato, indicato con il numero 20, presentante in sezione una conformazione circa ad “F” rovesciata.

Tale profilato presenta infatti una base piana 21 da cui sporgono una prima ed una seconda ala, indicate rispettivamente con i numeri 22a e 22b, vantaggiosamente divergenti e sovrapposte tra loro, le cui superfici interne costituiscono detta guida orizzontale 8 per le rotelle 7.

Dalla prima ala 22a, superiore, e dalla seconda ala 22b, inferiore, sporgono circa orizzontalmente dei mezzi di interconnessione 23 a detto pannello verticale 9, opportunamente agenti in controsagomate scanalature 24 ricavate sulla superficie di detto pannello 9 rivolta verso la parete, indicata in figura 3 con il numero 25.

Da detto profilato 20 sporge superiormente una appendice piana 26 complanare alla base piana 21, in modo che il profilato stesso possa essere vincolato alla parete 25 vantaggiosamente mediante mezzi meccanici di tipo noto associati a muro, come ad esempio una pluralità di viti da muro, non illustrate in figura, passanti in opportuni fori ottenuti lungo l’appendice piana 26 ed eventualmente lungo la base piana 2 1.

II funzionamento è quindi il seguente: con riferimento alla figura 4, si sono rappresentati un primo ed un secondo letto 2 e 3, posti in posizione sovrapposta, aventi un appoggio laterale in corrispondenza del corpo scorrevole 4 ed almeno altri tre appoggi inferiori costituiti dalle gambe 17a e 17b.

Ciascun appoggio, laterale ed inferiore, è dotato di mezzi di scorrimento atti a consentire lo spostamento del letto in funzione delle necessità.

II corpo scorrevole 4 di ognuno di dette strutture di supporto girevole 1 consente sia un movimento di traslazione lungo una di dette guide orizzontali 8 sia un movimento di rotazione attorno alle cerniere 12.

Si è così constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi escogitata una struttura di supporto girevole, particolarmente utilizzabile con elementi di arredo, che consenta di poter sfruttare nel modo più opportuno, a seconda della specifica situazione, lo spazio all’interno dell’ambiente considerato.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del medesimo concetto inventivo.

Naturalmente i materiali impiegati nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti il ritrovato potranno essere più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (17)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Struttura di supporto girevole, particolarmente per elementi di arredo dotati di uno o più mezzi di scorrimento a pavimento, caratterizzata dal fatto di essere costituita da un corpo scorrevole associato in corrispondenza di una predisposta guida a parete, a detto corpo essendo girevolmente associata una appendice di interconnessione a detto elemento di arredo.
2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto corpo scorrevole presenta primi mezzi di interconnessione scorrevole lungo detta guida a parete e secondi mezzi di interconnessione girevole con detta appendice.
3. 3) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata dal fatto che detto corpo scorrevole, vantaggiosamente realizzato in metallo, presenta una sezione trasversale preferibilmente conformata a “T”.
4. 4) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 3 caratterizzata dal fatto che detto corpo scorrevole è preferibilmente costituito da una piastra verticale, avente forma vantaggiosamente rettangolare, lateralmente presentante una ala, disposta orizzontalmente, sporgente perpendicolarmente rispetto a detta piastra.
5. 5) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 4 caratterizzata dal fatto che detta ala, associata a detta piastra circa in corrispondenza dell’asse medio longitudinale di quest’ultima, presenta una larghezza sufficiente a consentire l’interconnessione girevole, in corrispondenza della sua estremità libera, di detti primi mezzi di interconnessione scorrevole.
6. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 5 caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi di interconnessione scorrevole sono vantaggiosamente costituiti da una pluralità di rotelle disposte con asse orizzontale, in successione lungo detta ala.
7. 7) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 6 caratterizzata dal fatto che detta guida a parete, vantaggiosamente ricavata orizzontalmente all’interno di un pannello verticale a parete, comunica con l’esterno mediante una feritoia avente larghezza maggiore dell’altezza di detta ala e minore del diametro di dette rotelle, a costituire un mezzo atto a mantenere dette rotelle su detta guida.
8. 8) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 7 caratterizzata dal fatto che detta guida a parete è controsagomata a dette rotelle, in modo da consentirne l’alloggiamento e l’eventuale scorrimento.
9. 9) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 8 caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi di interconnessione girevole tra detti corpo scorrevole ed appendice sono vantaggiosamente costituiti da una cerniera, opportunamente disposta con asse verticale, associata ad una estremità di detta piastra.
10. 10) Struttura come alle rivendicazioni 3 e 9 caratterizzata dal fatto che detta appendice presenta una pluralità di fori atti a consentire l’interconnessione della stessa con una superficie laterale di detto elemento di arredo, vantaggiosamente mediante l’utilizzo di mezzi di interconnessione meccanici di tipo noto, quali viti e/o bulloni.
11. 11) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 10 caratterizzata dal fatto che in detto pannello verticale sono preferibilmente ricavate una pluralità di guide orizzontali a parete, opportunamente disposte parallelamente tra loro ad una prefissata distanza una dall’altra, consentendo il posizionamento di due o più di detti corpi scorrevoli, ciascuno ad una prefissata altezza dal suolo.
12. 12) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 11, applicabile ad elementi di arredo costituiti da un primo letto inferiore ed un secondo letto superiore disposti in prossimità di una parete, caratterizzata dal fatto che detta superfìcie laterale di detti elementi di arredo è vantaggiosamente costituita da una prima ed una seconda testata rispettivamente di detti primo e secondo letto.
13. 13) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 12 caratterizzata dal fatto che da detti primo e secondo letto sporgono inferiormente una pluralità di prime e seconde gambe, dotate nella estremità inferiore di detti mezzi di scorrimento a pavimento, vantaggiosamente costituiti da ruote.
14. 14) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 11 caratterizzata dal fatto che detta guida orizzontale è ricavata aH’intemo di un profilato di collegamento tra detto pannello verticale ed una parete posteriore.
15. 15) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 14 caratterizzata dal fatto che detto profilato, presentante in sezione una conformazione circa ad “F” rovesciata, è costituito da una base piana, verticale, da cui sporgono una prima ed una seconda ala, vantaggiosamente divergenti e sovrapposte tra loro, le cui superfici interne costituiscono detta guida orizzontale.
16. 16) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 15 caratterizzata dal fatto che dalla dette prima ala, superiore, e seconda ala, inferiore, sporgono circa orizzontalmente dei mezzi di interconnessione a detto pannello verticale, opportunamente agenti in controsagomate scanalature ricavate sulla superfìcie di detto pannello rivolta verso detta parete posteriore.
17. 17) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 16 caratterizzata dal fatto che da detto profilato sporge superiormente una appendice piana, complanare a detta base piana, atta a consentire l’interconnessione dì detto profilato a detta parete posteriore, vantaggiosamente mediante mezzi meccanici di tipo noto quali viti ad espansione.