ITTO980775A1 - Sedile di autoveicolo con telaio tubolare e mezzi di guida longitudi- nale semplificati. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo: "Sedile di autoveicolo con telaio tubolare e mezzi di guida longitudinale semplificati"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ai sedili di autoveicolo, del tipo comprendente un telaio provvisto di mezzi per il collegamento del telaio ad un pianale di autoveicolo, includenti mezzi per la regolazione della posizione del sedile nella direzione longitudinale dell'autoveicolo.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un sedile che presenti una struttura estremamente semplificata e leggera.

In vista di raggiungere tale scopo, l'invenzione ha per oggetto un sedile del tipo sopra indicato, caratterizzato dal fatto che:

- il telaio del sedile ha una struttura tubolare definente un telaio di cuscino ed un telaio di schienale comprendenti ciascuno due porzioni tubolari laterali unite da una porzione tubolare trasversale,

- le porzioni tubolari laterali del telaio di cuscino sono provviste ciascuna di un primo perno anteriore e di un secondo perno posteriore sporgenti trasversalmente e fra loro longitudinalmente distanziati,

- detti perni sono impegnati in modo scorrevole entro rispettive feritoie di guida formate in staffe fissate al pianale, tali feritoie essendo dirette sostanzialmente in salita verso l'avanti (con riferimento alla direzione di marcia dell'autoveicolo) ed essendo conformate e disposte l'una rispetto all'altra in modo tale per cui esse guidano il telaio del cuscino secondo un movimento a culla, ossia facendole inclinare all'indietro quando esso viene spostato in avanti, e viceversa,

- al telaio del cuscino sono associati mezzi per bloccare il sedile in una posizione longitudinale selezionata, comprendenti un organo di impegno portato dal telaio atto ad impegnare selettivamente una rispettiva apertura di ricezione fra una serie di aperture ricavate in una staffa fissata al pianale, mezzi elastici che richiamano l'organo di impegno verso la sua posizione di impegno, ed un organo di comando .per allontanare l'organo di impegno dalla sua posizione di impegno, contro l'azione di detti mezzi elastici.

In una forma preferita di attuazione, il suddetto organo di comando è costituito dallo stesso perno trasversale anteriore, che è montato mobile trasversalmente rispetto alla porzione tubolare in cui esso è montato, e i suddetti mezzi elastici sono costituiti da ima molla elicoidale di richiamo associata ad una testa a pulsante di detto perno. L'organo di impegno è un piolo trasversale portato da una leva connessa ad un'estremità a detto perno trasversale posteriore e collegato operativamente all'altra estremità a detto pulsante, le suddette aperture di ricezione essendo una serie allineata di fori ricavata nella suddetta staffa in cui è formata la feritoia di guida del perno trasversale anteriore .

Un ulteriore caratteristica preferita risiede nel fatto che la feritoia posteriore è definita da due piastre piane fra loro sovrapposte e distanziate, la piastra inferiore avendo un'estremità anteriore che si estende oltre l'estremità anteriore della piastra superiore, in modo tale per cui quando il telaio è nella sua posizione estrema avanzata, il perno posteriore può sollevarsi dalla rispettiva feritoia e consentire una rotazione di tutto il sedile intorno al perno anteriore. Tale caratteristica è utile qualora il sedile debba essere ribaltato in avanti per consentire l’accesso ai sedili posteriori, in una vettura a due porte.

In un'ulteriore variante preferita, il telaio del cuscino e il telaio dello schienale sono fra loro separati ed il perno trasversale posteriore è portato da un sopporto connesso rigidamente al telaio di cuscino. Ciascuna porzione tubolare laterale del telaio dello schienale è provvista inferiormente di due perni trasversali impegnati in modo scorrevole entro rispettive scanalature di guida almeno una delle quali è ricavata in detto sopporto per consentire una regolazione dell'inclinazione dello schienale.

Grazie alle caratteristiche sopra indicate, il sedile secondo l'invenzione presenta una struttura estremamente semplice e leggera, pur garantendo le necessarie caratteristiche di resistenza e le varie funzioni di regolazione richieste.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno dalla descrizione che segue con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica schematica del telaio del sedile, secondo una prima forma di attuazione dell'invenzione,

la figura 2 è una vista prospettica in scala ampliata di un particolare della figura 1,

la figura 3 è una vista prospettica da destra e dal davanti della parte di base del telaio della figura 1,

la figura 4 è una vista schematica laterale in elevazione del particolare della figura 2,

la figura 5 illustra una variante della figura 4, e

la figura 6 è una sezione secondo la linea VI-VI della figura 4.

Nella figura 1, il numero 1 indica nel suo insieme un telaio per un sedile di autoveicolo, che è costituito da una struttura tubolare quadrangolare, avente una porzione inferiore 2 definente il telaio del cuscino ed una porzione superiore 3 definente il telaio dello schienale. Il telaio del cuscino comprende due porzioni tubolari laterali 4 unite frontalmente da una porzione trasversale tubolare 5, mentre il telaio dello schienale comprende due porzioni tubolari laterali 6 unite superiormente da una porzione tubolare trasversale 7 che definisce anche il telaio per un appoggia-testa integrato nello schienale.

Con riferimento alle figure 2, 3, ciascuna porzione tubolare laterale 4 del telaio di cuscino 2 porta due perni 8, 9 sporgenti trasversalmente ed impegnati in rispettive feritoie di guida 10, 11. Il perno trasversale anteriore 8 portato in modo scorrevole trasversalmente, dalla rispettiva porzione tubolare 4, mentre il perno trasversale posteriore 9, distanziato longitudinalmente dal perno anteriore 8, è portato da una staffa 12 saldata sopra la porzione tubolare 4.

Nell'esempio di attuazione illustrato, la feritoia 10 è realizzata in una parete piana verticale 13 facente parte di una staffa 14 assicurata ad una struttura di sopporto 15 a sua volta ancorata al pianale di un autoveicolo. Sempre nel caso dell'esempio illustrato, la staffa 14 presenta un ulteriore guancia 13a nella quale è ricavata un'ulteriore feritoia 10 impegnata dal perno trasversale 8.

La feritoia 11 in cui è scorrevole il perno trasversale posteriore 9 è invece definita da due piastre sovrapposte e distanziate 16, 17 facenti parte di una staffa 18 che è pure ancorata, mediante saldatura o ad esempio mediante avvitamento, alla struttura di sopporto 15.

Con riferimento anche alla figura 4, le due feritoie 10, 11 sono dirette sostanzialmente in salita verso 1'avanti (con riferimento alla direzione di marcia) e sono conformate e disposte l'una rispetto all'altra in modo tale per cui la struttura del telaio 1 risulta guidata da esse secondo un movimento a culla. Quando il sedile si sposta verso la sua posizione di massimo avanzamento, esso contemporaneamente si inclina all 'indietro, mentre all'inverso, quando il sedile si sposta verso la sua posizione di massimo arretramento, esso si raddrizza.

Grazie alle caratteristiche sopra indicate, la struttura di sopporto del sedile consente di regolare la posizione di quest'ultimo lungo la posizione longitudinale dell'autoveicolo.

Al fine di bloccare il sedile in una determinata posizione longitudinale, la parete 13 di ciascuna staffa 14 presenta una serie allineata di fori 19 si impegna selettivamente un organo di impegno costituito da un piolo trasversale 20. Il piolo 20 è portato da una leva 21 che ha un'estremità connessa al perno trasversale posteriore 9 e un'estremità opposta connessa operativamente ad un pulsante 22 che è montato coassialmente sul perno trasversale 8. Il pulsante 22 può essere premuto contro l'azione di una molla elicoidale di richiamo 23 per allontanare l'estremità frontale della leva 21 dalla staffa 14, in direzione trasversale, così da provocare un disimpegno del piolo 28 dal rispettivo foro 19. Un albero trasversale 24 collega fra loro le estremità frontali delle due leve 21 associate rispettivamente ai due lati del telaio del cuscino, in modo tale per cui l'azione sul pulsante 22 provoca un simultaneo disimpegno dei pioli 20 dalle due staffe 14 associate ai due lati del sedile. Una volta che i pioli 20 sono stati disimpegnati dai rispettivi fori 19, il sedile può essere fatto scorrere nelle feritoie di guida 10, 11 fino a raggiungere una posizione desiderata, corrispondente all'impegno dei pioli 20 in una nuova coppia di fori 19, impegno, facilitato dalla molla di richiamo 23.

Sempre nel caso dell'esempio di attuazione illustrato nelle figure 1-4, l'estremità frontale della piastra 17 si estende oltre l'estremità frontale della piastra 16, per cui quando il sedile è nella sua posizione di massimo avanzamento il perno 9 è libero di sollevarsi rispetto alla feritoia 11 per consentire all'intera struttura 1 di ruotare intorno al perno anteriore 8, in avanti, fino alla posizione illustrata con linea tratteggiata nella figura 4. Tale movimento è necessario per consentire l’accesso ai sedili posteriori di una vettura a due porte.

La figura 5 si riferisce ad una seconda forma di attuazione dell'invenzione, in cui il telaio del cuscino 2 ed il telaio dello schienale 3 sono costituiti da due strutture tubolari separate aventi ciascuna una conformazione generale ad U, con le due porzioni laterali (rispettivamente 4 e 6) unite dalla porzione trasversale (rispettivamente 5 e 7). Ciascuna delle due estremità posteriori delle porzioni laterali 4 del telaio di cuscino 2 è connessa rigidamente mediante saldatura alla staffa 12 portante il perno trasversale posteriore 9. Ciascuna porzione laterale 4 del telaio di cuscino 2 porta inoltre, in modo identico a quanto illustrato alle figure 1-4, il perno trasversale anteriore 8 guidato nella feritoia 10 della staffa 14. Anche la disposizione della leva 21 con il piolo 20 per l’impegno selettivo dei fori 19 è identica a quanto illustrato con riferimento alle figure 1-4.

A differenza della prima forma di attuazione/ nel caso illustrato nella figura 5, tuttavia, la staffa 18 forma una seconda feritoia 26 sovrapposta alla feritoia 11 e la staffa 12 si prolunga con una porzione 25 nella quale è ricavata un'ulteriore feritoia di guida 27. Le feritoie di guida 26, 27 sono a loro volta impegnate in modo scorrevole da perni trasversali 28, 29 portati dalla rispettiva estremità inferiore del montante laterale 6 del telaio di schienale 3. In tal modo, il telaio di schienale 3 risulta regolabile in posizione rispetto al telaio di cuscino 2 secondo un movimento a culla, a seguito della conformazione e disposizione relativa delle due feritoie 26, 27, come illustrato chiaramente nella figura 5. E' possibile in tal modo far oscillare lo schienale fra due posizioni estreme, corrispondenti l'una ad una condizione eretta e l'altra ad una condizione reclinata all'indietro dallo schienale. Naturalmente, anche alla staffa 25 sono associati mezzi per il bloccaggio in posizione dello schienale, che non sono illustrati nei disegni, e che possono essere realizzati in un qualunque modo noto. Ad esempio essi possono essere realizzati in modo analogo ai mezzi 19, 20, 21 descritti con riferimento alle figure 1-4. La feritoia 26 potrebbe anch'essa essere realizzata nel sopporto 25.

Dalla descrizione che precede, risulta evidente che il telaio di sedile secondo l'invenzione è caratterizzato da un'estrema semplicità costruttiva e da un'estrema leggerezza, pur garantendo le necessarie caratteristiche di resistenza e le funzioni di regolazione richieste per il sedile.

Naturalmente, fermo restando al principio del trovato, i particolari di costruzione e le forme di attuazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sedile di autoveicolo, comprendente un telaio. (1) provvisto di mezzi (14, 15, 18) per il collegamento del telaio (1) ad un pianale di autoveicolo, includenti mezzi (10, 11) per la regolazione della posizione del sedile nella direzione longitudinale dell'autoveicolo, caratterizzato dal fatto che: - il telaio (1) del sedile ha una struttura tubolare definente un telaio di cuscino (2) ed un telaio di schienale (3) comprendenti ciascuno due porzioni tubolari laterali (4, 6) unite da una porzione tubolare trasversale (5, 7), - le porzioni tubolari laterali (4) del telaio di cuscino (2) sono provviste ciascuna di un primo perno anteriore (8) e di un secondo perno posteriore (9) sporgenti trasversalmente e fra loro longitudinalmente distanziati, - detti perni (8, 9) sono impegnati in modo scorrevole entro rispettive feritoie di guida (10, 11) formate in staffe (14, 18) fissate al pianale, tali feritoie (10, 11) essendo dirette sostanzialmente in salita verso 1'avanti (con riferimento alla direzione di marcia dell’autoveicolo) ed essendo conformate e disposte l 'una rispetto all'altra in modo tale per cui esse guidano il telaio del cuscino (2) secondo un movimento a culla, ossia facendole inclinare all'indietro quando esso viene spostato in avanti, e viceversa, - al telaio del cuscino (2) sono associati mezzi (20, 19) per bloccare il sedile in una posizione longitudinale selezionata, comprendenti un organo di impegno (20) portata dal telaio di cuscino (2), atto ad impegnare selettivamente una rispettiva apertura di ricezione (19) fra una serie di aperture (19) ricavate in una staffa fissata (14) al pianale, mezzi elastici (23) che richiamano l'organo di impegno (20) verso la sua posizione di impegno, ed un organo di comando (22) per allontanare l'organo di impegno (20) dalla sua posizione di impegno, contro l'azione di detti mezzi elastici (23).
2. 2. Sedile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'organo di comando (22) è costituito dallo stesso perno trasversale anteriore (8), che è montato mobile trasversalmente rispetto alla porzione tubolare in cui esso è montato che i suddetti mezzi elastici (23) sono costituiti da una molla elicoidale di richiamo associata ad una testa a pulsante (22) di detto perno (8), e che l’organo di impegno (20) è un piolo trasversale portato da una leva (21) connessa ad un'estremità a detto perno trasversale posteriore (9) e collegato operativamente all'altra estremità a detto pulsante (22), le suddette aperture di ricezione (19) essendo una serie allineata di fori ricavata nella stessa staffa (14) in cui è formata la feritoia di guida (10) del perno trasversale anteriore (8).
3. 3. Sedile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la feritoia posteriore (11) è definita da due piastre piane (16, 17) fra loro sovrapposte e distanziate, la piastra inferiore (17) avendo un'estremità anteriore che si estende oltre l'estremità anteriore della piastra superiore (16), in modo tale per cui quando il telaio è nella sua posizione estrema avanzata, il perno posteriore (9) può sollevarsi dalla feritoia posteriore (11) e consentire una rotazione di tutto il sedile intorno (8).
4. 4. Sedile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il telaio del cuscino (2) ed il telaio dello schienale (3) sono collegati rigidamente fra loro, in modo da definire un unico telaio tubolare quadrangolare.
5. 5. Sedile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il telaio del cuscino (2) ed il telaio dello schienale (3) sono fra loro separati, e che il perno trasversale posteriore (9) è portato da un sopporto (12, 25) connesso rigidamente al telaio di cuscino (2), e dal fatto che ciascuna porzione tubolare laterale (6) del telaio dello schienale (3) è provvisto inferiormente di due perni trasversali (28, 29) impegnati in modo scorrevole entro due rispettive scanalature di guida (26, 27) almeno una delle quali è ricavata in detto sopporto (12, 25) per consentire una regolazione dell'inclinazione dello schienale. Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.